FRASCATI SCHERMA, GAROZZO RIPORTA UNA MEDAGLIA MONDIALE A CASA: È ORO A SQUADRE

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Frascati (Rm) – E’ stato probabilmente l’uomo simbolo della stagione 2014-15 del Frascati Scherma. Ed era “giusto” che fosse lui a chiudere l’annata con il botto: Daniele Garozzo (nella foto di Augusto Bizzi durante l’ultimo assalto) ha conquistato la medaglia d’oro ai mondiali di Mosca che si sono chiusi proprio con la prova a squadre di fioretto. Il giovane fiorettista di origine siciliana, assieme ai compagni di Nazionale Andrea Baldini, Andrea Cassarà e Giorgio Avola, ha sconfitto la Russia padrona di casa in finale col punteggio di 45-38. Fantastica e senza alcuna paura la prestazione di Garozzo, all’esordio in una competizione iridata: nei tre assalti che lo hanno visto protagonista in finale, l’allievo di Fabio Galli ha chiuso con un saldo “negativo” solo contro Akhmatkhuzin, mentre ha gestito perfettamente gli incroci con Cheremisinov e Rigin. In precedenza, il vice-campione europeo individuale non era stato fortunato nella prova singola: dopo aver vinto per 15-13 l'assalto contro il tunisino Mohamed Samandi e proseguito con la vittoria sul giapponese Daiki Fujino per 15-12, Garozzo è stato eliminato negli ottavi dal plurititolato tedesco Peter Joppich col punteggio di 15-11, chiudendo all’undicesimo posto finale.
Non è stato un mondiale indimenticabile, invece, per le due sciabolatrici del Frascati Scherma presenti a Mosca. Rossella Gregorio e Loreta Gulotta, assieme alle compagne di squadra Irene Vecchi e Ilaria Bianco, hanno ottenuto “solo” il quinto posto nella gara per nazioni: a sbarrare la strada alle azzurre, che avevano comodamente vinto il primo incontro con l’Ungheria (45-25), sono state le ucraine trascinate dalla fortissima Olga Kharlan. L'assalto ha visto le azzurre condurre il punteggio sino al terz’ultimo parziale, poi è arrivata la rimonta delle ucraine che hanno chiuso a proprio favore per 45-40. Per le sciabolatrici italiane si sono aperte quindi le porte del tabellone dei piazzamenti, dove hanno affrontato e vinto dapprima l’assalto contro la Cina per 45-29 e poi la finale per il quinto posto contro la Francia, col punteggio di 45-43. Piuttosto opache anche le prestazioni nell’individuale di Gregorio e Gulotta: la prima è stata eliminata dall’ucraina Komashchuk per 14-15 nel tabellone dei 32, mentre la seconda ha salutato la competizione addirittura nel turno precedente (k.o. con la statunitense Stone per 15-9). Per la cronaca va ricordato che dello staff azzurro hanno fatto parte anche i maestri Fabio Galli (fioretto) e Lucio Landi (sciabola).




FRASCATI SCHERMA, UNIVERSIADE “STREGATA” NELL’INDIVIDUALE: PALUMBO, MANCINI E TRANI STOP AI QUARTI

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Frascati (Rm) – L’hanno accarezzata, sognata, sfiorata. Ma alla fine sono rimasti tutti e tre con un pugno di mosche in mano. Camilla Mancini, Francesca Palumbo e Francesco Trani, i tre moschettieri del Frascati Scherma presenti a Gwanju (Corea del Sud) per l’appuntamento sempre sentito delle Universiadi, manifestazione sportiva multidisciplinare corrispondente ai Giochi Olimpici che si svolge con cadenza biennale e a cui partecipano studenti iscritti a tutte le università del mondo. L’esperienza coreana dei tre fiorettisti tuscolani, però, non è stata molto felice (almeno finora). Nelle rispettive prove individuali tutti hanno raggiunto i quarti di finali, fermandosi proprio sul più bello, vale a dire al momento di superare il turno che avrebbe consegnato una medaglia virtuale. La Mancini, durante la sua gara, ha estromesso nell’ordine la coreana Eunbyul Lee per 15-12 e la polacca Emilia Rygielska per 15-13, poi ai quarti di finale ha incrociato ancora una coreana (Hyo Jin Hong) che l’ha sorpresa col punteggio di 15-12. La Palumbo ha combattuto tanto nel primo turno eliminatorio superando la turca Irem Karamete per 15-14 e poi sbarazzandosi con molta più comodità della russa Leyla Pirieva (battuta per 15-5). Anche in questo caso, quarti di finali fatali con la russa Svetlana Tripapina che si è imposta per 14-11 e poi si è andata a prendere un bell’argento. L’unico rappresentante maschile della spedizione frascatana non ha avuto più fortuna: superato di slancio l’ungherese Andreas Zoltan Nemeth per 15-7, Trani ha battuto successivamente il francese Jean Paul Daniel Cedric Helissey col punteggio di 15-12, poi è stato il russo Alexandar Pivovarov a sbarragli la strada per le semifinali battendolo per 15-5 prima di andare ad acciuffare l’argento. Sia per la coppia Mancini-Palumbo che per Trani, comunque, ci sarà la possibilità di riscatto nelle rispettive gare a squadre (mercoledì sarà in pedana il fioretto femminile e giovedì quello maschile). Intanto sale l’attesa per l’appuntamento clou della stagione schermistica: dal 13 al 19 luglio, infatti, scattano i mondiali con il fiorettista Daniele Garozzo e gli sciabolatori Rossella Gregorio e Loreta Gulotta che difenderanno i colori frascatani nella rassegna iridata alla quale prenderanno parte nello staff azzurro anche i maestri Fabio Galli (fioretto) e Lucio Landi (sciabola).
 




FRASCATI SCHERMA, VALENTINA CIPRIANI DI BRONZO AI GIOCHI EUROPEI: «POTEVO ARRIVARE IN FINALE»

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Frascati (Rm) – La stagione del Frascati Scherma non è ancora finita. E dove ci sono atleti del club tuscolano, è facile che ci “scappi” una medaglia. Questo è quanto successo a Baku, dove si sono disputate le prove di scherma dei Giochi Europei alle quali hanno partecipato i fiorettisti del Frascati Scherma Valentina Cipriani (nella foto di Augusto Bizzi), Carolina Erba e Damiano Rosatelli. Tutti e tre hanno riportato a casa una medaglia, anzi nel caso della Cipriani ben due (di bronzo): una individuale e una nella gara a squadre che ha visto protagonista anche la stessa Erba, mentre Rosatelli ha vinto un bellissimo argento nella prova di gruppo. La copertina di questi Giochi Europei, però, spetta alla Cipriani che si è fermata alle porte della finale per l’oro per mano della russa Alborova che l’ha battuta per 15-10. In precedenza aveva superato ai quarti contro la tedesca Eva Hempel col punteggio di 15-11 mentre nelle prime “dirette” aveva superato per 15-9 l’ungherese Flora Pasztor nel turno delle 32 ed aveva avuto ragione nell’assalto del tabellone delle 16 dell’altra russa Diana Yakovleva, anche in questo caso col punteggio di 15-9. «La finale per l’oro era alla mia portata ed è questo che, al momento, non mi fa godere appieno questo bronzo – ha commentato l’atleta nativa di Latina sul sito della Federazione -. Puntavo ad un buon risultato e sicuramente essere sul podio significa aver raggiunto l’obiettivo che mi ero fissata. Avrei potuto vincere l’assalto di semifinale, peccato davvero». Il rammarico per una mancata finalissima nell’individuale, forse, è stato mitigato dal secondo bronzo ottenuto dalla Cipriani nel giro di pochi giorni: assieme ad Alice Volpi (che ha vinto l’oro individuale), Chiara Cini e alla compagna di società a Frascati Carolina Erba, la fiorettista ha conquistato il terzo posto nella prova a squadre battendo la Polonia nella “finalina di consolazione” dopo il k.o. in semifinale con la Francia. L’argento a squadre firmato Damiano Rosatelli, invece, è arrivato grazie ad un ottimo percorso, compiuto assieme ai compagni di Nazionale Alessio Foconi, Lorenzo Nista e Francesco Ingargiola, che si è interrotto solo in finale con la Gran Bretagna.
Da una competizione internazionale all’altra: chiusa la parentesi di Baku, il Frascati Scherma incrocerà le dita per i suoi tre ragazzi presenti alle Universiadi di scena a Gwanju, vale a dire i fiorettisti Camilla Mancini, Francesca Palumbo e Francesco Trani che stanno per partire alla volta della Corea del Sud.




FRASCATI SCHERMA, IL BILANCIO DI MOLINARI DURANTE IL “GALA 2015”: «ANNATA MOLTO POSITIVA»

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Frascati (Rm) – La stagione del Frascati Scherma si deve ancora chiudere perché ci sono ancora appuntamenti internazionali molto importanti come i Giochi europei di Baku, le Universiadi di Daegu e soprattutto i Mondiali (dove il club tuscolano sarà rappresentato da Daniele Garozzo, Rossella Gregorio e Loreta Gulotta). Ma venerdì scorso si è tenuto l’ormai tradizionale “Gala di fine stagione” organizzato presso il teatro di Villa Sora dalla società del presidente Paolo Molinari in cui sono state ricordate tutte le soddisfazioni arrivate dalle varie categorie, dai più piccoli ai più grandi. Sul palco, Molinari ha anche tracciato un breve bilancio dell’anno che se ne sta andando mostrandosi molto soddisfatto. «E’ stata una stagione molto positiva per il Frascati Scherma come dimostrano chiaramente le classifiche federali: siamo al primo posto tra tutte le società d’Italia (sia civili che militari, ndr) nella categoria Assoluti, al secondo tra gli Under 20 e al secondo nel Gpg (Under 14, ndr). Entro questa settimana la Federazione dovrebbe rendere nota la classifica complessiva con il Frascati Scherma in corsa per la vittoria dello scudetto italiano per società». Sotto gli occhi di illustri personalità politiche e sportive (dal sindaco di Frascati Alessandro Spalletti all’assessore comunale alle Politiche Educative Matteo Filipponi, dal presidente del Coni regionale Riccardo Viola al referente Coni per il Comune di Frascati Sergio Sacchetti, dal consigliere nazionale della Federscherma Vincenzo De Bartolomeo al presidente del comitato regionale Fis Claudio Fontana e al consigliere Roberto Gionni, senza dimenticare il generale Claudio Salerno, comandante del centro sportivo dell’Aeronautica militare), Molinari ha sottolineato la particolarità della sinergia nata con l’Accademia Scherma Drago di Terni (con lo stesso Molinari che sabato ha presenziato all’inaugurazione della nuova sala d’allenamento della società umbra) che prevede una interessante collaborazione tecnica e infine ha rimarcato con orgoglio che «Frascati Scherma per la prima volta da solo organizzerà un campionato italiano. Accadrà nel 2016 a Roma e sarà un grandissimo sforzo organizzativo. Solo in un’altra occasione, nel 2002, il nostro club si occupò di organizzare la manifestazione più importante in Italia, ma lo fece con la collaborazione del Club Scherma Roma».
Tornando sulle pedane, infine, in questa settimana i fiorettisti Carolina Erba e Damiano Rosatelli saranno nella Nazionale azzurra di scherma che parteciperà ai Giochi europei di Baku.  
 




FRASCATI SCHERMA: GAROZZO E GREGORIO CAMPIONI D’ITALIA, SIMONCELLI E SALVATORI DI BRONZO

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Frascati (Rm) – Se i campionati europei avevano regalato due pesanti medaglie ai colori del Frascati Scherma (l’argento di un superbo Daniele Garozzo nel fioretto e il bronzo della “solita” Rossella Gregorio nella sciabola), è stata ancora più fruttuosa la spedizione del club del presidente Paolo Molinari alla kermesse che metteva in palio i titoli italiani 2015 a Torino. Sono stati proprio i medagliati europei Garozzo e Gregorio a conquistare il gradino più alto del podio: il primo ha superato un durissimo quarto di finale battendo Alessandro Paroli (Aeronautica) per 15-14, poi in semifinale ha incrociato il compagno di società Luca Simoncelli, a suo volta autore di una prova pregevole che gli è valsa un ottimo bronzo. Garozzo l’ha spuntata per 15-9 per poi sbarazzarsi, con il medesimo punteggio, di Edoardo Luperi delle Fiamme Oro, quindi sul podio lo stesso atleta siciliano e Simoncelli hanno festeggiato assieme al maestro Fabio Galli (come si vede nella foto di Augusto Bizzi). Primo titolo italiano per Garozzo e prima gioia tricolore anche per Rossella Gregorio (allieva di Lucio Landi) che, dopo aver eliminato ai quarti di finale Martina Criscio (Esercito) col punteggio di 15-10, ha piegato in semifinale Irene Vecchi delle Fiamme Gialle con un netto 15-8 prima di battere Alessandra Lucchino (Aeronautica) per 15-13 nell’ultimo e decisivo atto. Davvero straordinario il bronzo conquistato dall’eterna Ilaria Salvatori (classe 1979) nel fioretto. Dopo aver concepito la splendida Vittoria, Ilaria si è rimessa a lavorare in palestra dimostrando di avere ancora grinta da vendere e da aggiungere al suo infinito talento schermistico. Dopo aver eliminato nei quarti la compagna di società Valentina Cipriani per 15-10, la Salvatori è stata fermata in semifinale (8-15) solo dalla fuoriclasse azzurra Elisa Di Francisca, poi impostasi sull’altra “leggenda” Valentina Vezzali in finale. Da rimarcare, inoltre, il podio sfiorato dalla squadra di fioretto maschile composta da Guillaume Bianchi, Tommaso Fabrizi, Luca Papale e Guilerme Toldo che ha perso in semifinale contro l’Aeronautica e poi nella finale di consolazione con le Fiamme Oro, ma risultando comunque la prima delle squadre non militari. La squadra di fioretto femminile (Claudia Caracciolo, Virginia Lorenzetti, Flavia Pasquali e Marta Simoncelli) è uscita ai quarti contro i Carabinieri piazzandosi sesta e il medesimo risultato l’ha ottenuto la sciabola maschile (Emanuele Germoni, Edoardo Ramunno e i fratelli Alessandro e Federico Riccardi) perdendo con le Fiamme Gialle. Infine venerdì sera a partire dalle 18,30, nella ormai consueta location del teatro di Villa Sora a Frascati, si terrà il “Gran gala di fine stagione” del Frascati Scherma dove saranno premiati dirigenti, tecnici e atleti (piccoli e grandi) che sono stati protagonisti durante questa stagione.
 




FRASCATI SCHERMA, GAROZZO D’ARGENTO E GREGORIO DI BRONZO AGLI EUROPEI

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Frascati (Rm) – Gli Europei di Montreux (Svizzera) hanno un qualcosa di magico per il Frascati Scherma: in due giorni, nel fine settimana appena messo alle spalle, sono arrivate due pesantissime medaglie per gli atleti del club tuscolano. Ad aprire le danze è stato Daniele Garozzo che ha conquistato un bellissimo argento nella prova di fioretto. Il siciliano, allievo di Fabio Galli (convocato anche lui nello staff della Nazionale e immortalato nella foto di Augusto Bizzi assieme allo stesso Garozzo), ha confermato con questo risultato di essere ormai tra i migliori interpreti italiani, ma anche internazionali. Dopo una serie di ottimi piazzamenti in Coppa del Mondo, infatti, Garozzo (all’esordio nella competizione continentale) ha sfoderato un’altra grande prestazione: superata la fase a gironi con qualche titubanza (tre vittorie e due sconfitte), ha superato nell’ordine il danese Tsoronis (15-8), il francese Lefort (15-8), il tedesco Kroplin (15-12), poi nei quarti il britannico Davis (altro 15-8) e in semifinale l’altro azzurro Luperi (con un netto 15-6). Nell’ultimo e decisivo assalto, Garozzo è stato fermato dall’esperienza e dalla malizia del compagno di Nazionale Andrea Cassarà che ha vinto col punteggio di 15-11.
Ieri, invece, è stata la volta di Rossella Gregorio che ha centrato uno splendido bronzo nella prova di sciabola bissando quello europeo di un anno fa. Anche per l’atleta campana (allieva di Lucio Landi, responsabile del settore sciabola del Frascati Scherma presente da tempo nello staff dei tecnici azzurri) la gara non era iniziata nel migliore dei modi, con tre vittorie e altrettante sconfitte nella fase a gironi. Poi il cambio di marcia a partire dal tabellone dei 32 dove la Gregorio aveva eliminato la spagnola Navarro per 15-13. Nel turno successivo è arrivata la vittoria sulla polacca Wator per 15-8 e nei quarti l’eliminazione eccellente dell’ucraina Kharlan, regina della specialità, battuta per 15-11. In semifinale Rossella non è stata nemmeno fortunata ed ha ceduto all’ultimo assalto contro la francese Lembach per 15-14. Nella stessa gara, buona prestazione per l’altra atleta del Frascati Scherma Loreta Gulotta, fermatasi agli ottavi di finale per mano dell’altra azzurra Irene Vecchi.
Da domani, via alle prove di squadra con i fiorettisti di Garozzo (grandi favoriti dopo la tripletta nell’individuale) alla ricerca dell’alloro più prestigioso, mentre le sciabolatrici (con Gregorio e Gulotta protagoniste) torneranno in pedana mercoledì.




FRASCATI SCHERMA, UN ARGENTO E TANTI PIAZZAMENTI AI CAMPIONATI ITALIANI GIOVANI A SQUADRE MISTE

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Frascati (Rm) – Una medaglia e tante buone prestazioni. Questo il bilancio del Frascati Scherma nel campionato italiano Giovani a squadre miste tenutosi nello scorso fine settimana a Rimini. L’alloro è arrivato da una delle due squadre di sciabola presenti, quella composta da Federico Riccardi, Edoardo Ramunno, Emanuele Germoni, Maria Chiara Palumbo e Caroline Monjoux che, al termine di un ottimo percorso di gara che l’ha vista estromettere prima Napoli per 40-34 e poi la Gemina Scherma per 40-38, è stata piegata solo nell’atto conclusivo dal Club Scherma Roma col medesimo punteggio di 40-38 in seguito ad un assalto molto tirato. L’altra squadra di sciabola formata da Giovanni Palumbo, Flavio Mancini, Emanuele Marronaro, Livia Manca e Ilaria Cerchiaro si è piazzata all’undicesimo posto finale perdendo contro la stessa Napoli per 40-36.
La Mangiarotti Milano è stata, invece, la “giustiziera” di due delle tre squadre che il Frascati Scherma ha schierato nel fioretto. Nel primo caso i meneghini hanno fermato la squadra composta da Guillaume Bianchi, Alessandro Gridelli, Flavia Pasquali, Virginia Lorenzetti e Manuela Cerchiaro, battendola ai quarti di finale col punteggio di 40-24. Nel turno precedente la Mangiarotti aveva battuto col punteggio di 40-31 anche l’altro team tuscolano formato da Lorenzo Marzano, Fabrizio Mariani, Damiano Principessa, Ludovica Capasa, Serena Puglia e Chiara Spagnoli. La terza squadra di fiorettisti frascatani presente alla kermesse di Rimini, in cui erano presenti Carlo Cipollone, Amedeo Contestabile, Alessandra Conti, Lucrezia Andrea Grimaldi e Ludovica La Pedalina, ha perso ai sedicesimi di finale per 40-28 al cospetto della forte compagine di Mestre, poi piazzatasi al secondo posto della prova.




FRASCATI SCHERMA, PICCOLI FIORETTISTI SCATENATI AI CAMPIONATI REGIONALI GPG

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Frascati (Rm) – Un’ondata di medaglie. Il settore Gpg (Under 14) del fioretto del Frascati Scherma ha letteralmente spopolato nei campionati regionali di categoria andati in scena nello scorso fine settimana al PalaTorrino di Roma, in zona Eur. Tre piccoli atleti sono saliti sul gradino più alto del podio, uno sul secondo e altri quattro sul terzo: nell’ordine Martina Conti (categoria Bambine), Emma Rutigliano (Allieva) e Angelica Conchiglia (Ragazza) hanno vinto il titolo regionale, Andrea Martina Donato si è classificata seconda nella categoria Ragazze, mentre i quattro bronzi sono arrivati rispettivamente da Alessandro Marchetti (categoria Maschietti), Gianmarco Gridelli (Maschietti), Davide Pellegrino (Giovanissimi) e Giulia Spina (Allievi). «Un’ottima prova complessiva – ha commentato il maestro Marco Papale che ha seguito i ragazzi durante la manifestazione -, ci siamo portati a casa tre titoli regionali sugli otto a disposizione più altri cinque piazzamenti sul podio a dimostrazione del gran lavoro svolto quest'anno». Medaglie, ma non solo perché il fioretto ha piazzato nei primi otto anche altri cinque giovanissimi atleti: si tratta di Chiara Ciferri e Valerio Vinciguerra (Giovanissimi), Andrea Pericoli e Simone Maria Mastrosanti (Maschietti) e Francesca Faedda (Bambine). Meno numerosa la pattuglia di sciabola che comunque ha ottenuto dei buoni piazzamenti e anche in questo caso un podio: Alessia Di Carlo, infatti, si è classificata al terzo posto nella categoria Allievi, mentre Flavio Vinci è arrivato settimo tra i Maschietti e Andrea Ridolfi ottavo nei Giovanissimi. Nella spada il miglior risultato lo ha ottenuto Leonardo Luongo che si è piazzato sesto tra gli Allievi.
Intanto ha riscosso grande successo l’evento “Master-gola” che si è tenuto a Frascati sabato e domenica scorsa. Una manifestazione che ha unito la passione per la scherma dei Master a quelle del buon cibo e dello stare insieme. Dopo le fatiche in pedana del sabato, infatti, il gruppo dei partecipanti ha potuto degustare una cena presso il ristorante “La Rufinella” a base di piatti tipici e del buon vino frascatano, mentre la domenica c’è stato il tempo di una visita guidata di Frascati e delle sue cantine.




FRASCATI SCHERMA: CINQUE MEDAGLIE NEI CAMPIONATI ITALIANI GIOVANI, PREARO E ROSATELLI D’ORO!

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Frascati (Rm) – Il Frascati Scherma colpisce ancora. Nei campionati italiani Cadetti e Giovani (le categorie che di fatto precedono l’ingresso definitivo negli Assoluti) che si sono svolti nello scorso fine settimana a Treviso, la società del presidente Paolo Molinari ancora una volta ha fatto man bassa di titoli. Sono ben cinque le medaglie conquistate dagli atleti tuscolani, tutte nelle categoria maggiore. Sugli scudi la sciabolatrice Flaminia Prearo e il fiorettista Damiano Rosatelli che si sono laureati neo campioni italiani. In particolare Rosatelli (nella foto di Augusto Bizzi) ha calato un fantastico “triplete” di titoli in questa stagione che lo aveva visto già trionfare nel Mondiale Under 20 e negli Europei Giovani. Un’impresa di grandissimo rilievo completata dal trionfo di Treviso dove Rosatelli ha sconfitto in finale l’eterno amico-rivale Francesco Ingargiola col punteggio di 15-11 dopo aver estromesso in semifinale il compagno di società Guillaume Bianchi. Proprio quest’ultimo ha guadagnato un bel bronzo nella stessa gara, così come l’altro frascatano Alessandro Gridelli (piegato in semifinale proprio da Ingargiola). L’altro oro del Frascati Scherma, invece, è arrivato dalla sciabola: Flaminia Prearo ha avuto un percorso di gara quasi senza intoppi anche se lei stessa non è stata pienamente soddisfatta della sua scherma. Dopo aver battuto la Mormile (Esercito) in una durissima semifinale chiusa sul 15-14, la Prearo l’ha spuntata anche nell’atto conclusivo superando in maniera piuttosto netta (15-10) Eloisa Passaro della Petrarca Padova. Il trionfo del Frascati Scherma durante la kermesse andata in scena a Treviso è stato completato dal bellissimo argento conquistato dallo sciabolatore Federico Riccardi che, dopo aver superato i quarti di finale battendo facilmente il capitolino De Meo (15-3) e la semifinale in cui invece è stata durissima la battaglia con il napoletano Cavaliere (15-14), si è fermato sul più bello al cospetto di Federico Bonsanto del Club Scherma San Severo che si è imposto per 15-8.
 




FRASCATI SCHERMA: TRE PODI NELLA COPPA ITALIA NAZIONALE E UNA SALVEZZA IN A2 PER LE SCIABOLATRICI

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Frascati (Rm) – Un altro ricco week-end per il Frascati Scherma. Il club del presidente Paolo Molinari ha ottenuto tanti piazzamenti e in special modo tre podi nella tre giorni al PalaIndoor di Ancona che ha accolto le gare valide per la Coppa Italia nazionale e per il campionato a squadre di serie A2. Il miglior risultato è arrivato dal fioretto maschile e in particolare da Guillaume Bianchi (nella foto di Augusto Bizzi) che è salito sul gradino più alto del podio. L’atleta tuscolano ha avuto la meglio nei quarti del monzese Luca Como col netto punteggio di 14-6, poi in semifinale ha superato Lorenzo Francella (Agliana Scherma) per 15-10 e nell’atto conclusivo non ha dato scampo al salernitano Marco Autuori col punteggio di 15-7. Una prova molto ben condotta da Guillaume che si è così qualificato al campionato italiano Assoluti assieme ai compagni di società Filippo Guerra (che ha chiuso al nono posto), Michele Pirrazzo (decimo) e Amedeo Contestabile (14esimo ad Ancona). Nella sciabola femminile un’unica rappresentante si è aggiunta ai qualificati ai campionati italiani ed è Francesca Buccione, autrice di una prova estremamente positiva che le ha fatto ottenere un bel secondo posto conclusivo ad Ancona. La Buccione ha battagliato nei quarti di finale spuntandola per 15-14 nell’equilibratissimo assalto contro la milanese Bianca Mariani, in semifinale la bella vittoria su Martina Petraglia (atleta delle Fiamme Gialle) con un altro combattuto 15-13, poi in finale a fermarla è stata Lucia Lucarini (Accademia Drago) che l’ha spuntata col punteggio di 15-12. Quattro qualificati, infine, anche dalla sciabola maschile: il piazzamento migliore l’ha ottenuto Federico Riccardi, salito sul gradino “meno nobile” del podio. Dopo il bel successo sul lucchese Rinaldi nei quarti di finale (15-9), Riccardi ha ceduto in semifinale contro Francesco De Robbio della Gemina Scherma con lo stesso punteggio. Nella stessa gara, hanno rimediato un’eliminazione ai quarti di finale sia Alessandro Riccardi (fratello di Federico) che è stato sconfitto dal livornese Caranti, sia Flavio Mancini a cui è stato fatale l’incrocio con lo stesso De Robbio, mentre va rimarcato il buon decimo posto di Marco Ciari. Infine, la squadra di sciabola femminile composta da Elena Fantozzi, Maria Chiara Palumbo, Livia Manca e Giordana Marcucci ha ottenuto la salvezza nel campionato di serie A2 a squadre di sciabola.
 




FRASCATI SCHERMA: LA SQUADRA DI SPADA MASCHILE PROMOSSA IN SERIE B2, 4 MEDAGLIE AGLI EUROPEI U23

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Frascati (Rm) – Il settore spada del Frascati Scherma è vivo. La squadra assoluta maschile composta da Andrea Meuti, Riccardo De Maria, Cristiano Iacoangeli e Davide Caponera ha conquistato la promozione in serie B2 nella kermesse tenutasi lo scorso fine settimana ad Adria, in provincia di Rovigo. Ventidue le squadre partecipanti (provenienti da tutta Italia) ai nastri di partenza della competizione e i frascatani si sono dimostrati subito molto in palla: ottimo il percorso compiuto fino ai quarti di finale dove è arrivata una netta vittoria sulla Scherma Bergamo per 45-36. In semifinale, però, i tuscolani hanno subito una “ingiustizia” vedendosi battere all’ultima stoccata dal San Nicola per 45-44, poi nella “finalina” di consolazione il Frascati Scherma ha ceduto per 45-35 alla Scherma Treviso. Ad accompagnare i “quattro moschettieri” frascatani c’era il maestro Gianluca Zanzot. «Se pensavo che i ragazzi potessero centrare la promozione? Sono sempre molto ottimista e nel caso specifico credevo che ci fossero tutte le possibilità di arrivare nei primi quattro posti. E’ chiaro che, poi, bisogna dimostrare in pedana che si vale quel piazzamento. I ragazzi hanno messo in mostra una buona scherma e sinceramente avrebbero meritato la finale: nella stoccata decisiva che ha mandato San Nicola, poi vincitore della prova, all’ultimo assalto c’è un chiaro errore di interpretazione arbitrale. Anche per il rammarico scaturito dall’esito della semifinale, è arrivata la successiva sconfitta contro Treviso anche se già eravamo a conoscenza del fatto che pure la quarta classificata sarebbe stata promossa in B2». Per quanto riguarda il settore della spada, i principali impegni del mese di maggio riguarderanno proprio Meuti e De Maria che disputeranno la Coppa Italia e poi lo stesso Meuti sarà protagonista ai campionati italiani Cadetti e Giovani. La spada, assieme alle altre tre armi, sarà poi totalmente concentrata a partire da domani (e fino al 5 maggio prossimo) sui campionati italiani della categoria Gpg (quella riservata agli Under 14) che si terranno a Riccione.
Infine, gli atleti del Frascati Scherma (e il maestro Marco Ramacci, che ha fatto parte dello staff azzurro) sono stati protagonisti anche ai recenti campionati europei Under 23 andati in scena a Vicenza: nel fioretto femminile Francesca Palumbo è arrivata ottava e Camilla Mancini è stata eliminata agli ottavi, poi entrambe hanno strappato un buon bronzo a squadre. Nel fioretto maschile Rosatelli ha conquistato un ottimo bronzo e Bianchi si è piazzato quinto, poi assieme hanno vinto l’oro a squadre, infine nella sciabola Flaminia Prearo ha conquistato un argento nella gara a squadre.