FORMIA, PRIMARIE PD: QUATTRO CANDIDATI SOTTO LA LENTE DEI GIOVANI

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Angela Carretta

Formia (LT) – “Con straordinario anticipo avevamo individuato nelle primarie per la scelta del candidato sindaco uno strumento per ridestare passione e interesse in città. Le alterne vicende di questi mesi, invece, hanno creato qualche perplessità nella cittadinanza, offrendo un valido argomento di polemica agli avversari già in campo. Questo percorso che doveva divenire un’opportunità di confronto tra i diversi candidati sulle questioni, sul tema del coinvolgimento della cittadinanza e le scelte costituenti da operare, ha tradito le aspettative. Dobbiamo correre al riparo.”

Questo è quanto scrivono i giovani democratici del Pd di Formia, a seguito dell’ultima assemblea di direttivo cittadino tenutasi lunedì scorso.

Il 17 marzo si avvicina, e le Primarie della Coalizione Pd-Sel-Idv rappresentano per la cittadinanza una dinamica di consapevolezza nella potenzialità dell’occasione.

Si interrogano ancora in un’analisi ragionata dicendo “ E invece le primarie rischiano di trasformarsi in una resa di conti tra opposte correnti e in un ragionamento tutto interno alla coalizione. Tutto questo non interessa, non affascina, al contrario contribuisce a rafforzare il pregiudizio che non siamo in grado di sdoganare. Stiamo correndo il rischio di compromettere quanto di buono fatto fino ad oggi, con tentativi di ridurre la partecipazione cittadina e di ricondurre il percorso ad una logica di contrapposizione tra i candidati nella quale non si affrontano le questioni della quotidianità. Ancora oggi non ci è dato sapere quali siano i programmi dei candidati e quali le risposte ai temi fondamentali. Cosa diciamo sullo sviluppo della città, viabilità, sanità, futuro dei giovani?

Forse, quella nota introduttiva  “Ragionare sul futuro della città, ora e non domani” è  diventata necessaria proprio per questo, per fissare un tempo certo in cui le parole diventino azioni, cose, oggetti, ma più di tutto, ci fa intuire quanto per i giovani pd le parole rappresentino quelle emozioni che si  portano dentro, e ognuno potrà fermarsi all’angolo che preferisce, e riflettere su questi interrogativi, ricordando che a volte una scelta vuol dire migliorare, o rimanere fermi, ed altre volte può voler dire anche tornare indietro.

Sicuramente è “vietato deluderli”, i giovani.

I concorrenti alle primarie che chiederanno domenica prossima all’elettorato di riporre la fiducia con un gesto di democrazia individuando quale sarà il politico che si presenterà alle comunali del prossimo maggio sono Sandro Bartolomeo, Erminia Cicione, Ernesto Schiano, Maria Rita Manzo. La sfida avverrà tra i due candidati con il più alto numero di voti. Si potrà votare dalle ore 8 alle 20. Potranno votare coloro che sottoscriveranno l'appello al voto per il programma e la coalizione. I seggi saranno allestiti presso le seguenti sedi: Sala Falcone e Borsellino (ex Officina Culturale) piazzetta Municipio , Scuola Elementare Via Rubino, Scuola elementare Edmondo De Amicis (Mola), Scuola Elementare San Giulio, Scuola Media San Pietro, Scuola Elementare Gianola, Piazza Ricca (Maranola), Trivio, Castellonorato, Scuola Elementare Penitro.