FORMIA: IL PORTO CAMBIA VOLTO

Redazione

Formia (LT) – Una nuova logistica, con l’attracco per traghetti e aliscafi trasferito dal Molo Azzurra alla banchina Vespucci; una flotta rinnovata, una stazione marittima finalmente in procinto di aprire ed una sede amministrativa che da Napoli verrà trasferita a Formia per avvicinarsi ai bisogni del territorio. La nuova geografia del porto di Formia è stata discussa e definita nel corso di un incontro che il sindaco Sandro Bartolomeo ha avuto con Laziomar, Regione, Ufficio Locale Marittimo e dirigente del settore Opere Pubbliche del Comune. Erano presenti al tavolo col sindaco: Maria Terenzi, presidente Laziomar; Emanuele D’Abundo, amministratore della Medmar in rappresentanza della “Compagnia laziale di navigazione srl” (newco aggiudicataria della gara indetta dalla Regione Lazio per l’acquisizione di Laziomar); Michele Lauro, comandante civile della compagnia marittima; Antonio Corrado, comandante dell’Ufficio Locale Marittimo di Formia; l’architetto Roberto Fiorelli, dirigente all’area “Porti e Trasporto Marittimo” della Regione Lazio e il dirigente delle Opere Pubbliche del Comune di Formia Marilena Terreri.

Sul tavolo la ridefinizione della piattaforma logistica e infrastrutturale del porto di Formia. Dopo i lavori di adeguamento già effettuati alla banchina e altri piccoli interventi ancora da realizzare sugli scivoli, il molo Vespucci potrà finalmente ospitare i traghetti e gli aliscafi che svolgono i servizi di collegamento marittimo con le isole ponziane. L’altezza della banchina è congrua, si è esaminata la logistica relativa a carico e scarico delle merci. A breve sarà inoltre disponibile la stazione marittima (superati gli ultimi intoppi, grazie al lavoro degli uffici Urbanistica e Opere Pubbliche) che ospiterà al suo interno gli sportelli della Laziomar. La società si è detta anche disponibile a trasferire a Formia la sede amministrativa.

Il Sindaco ha anche chiesto chiarimenti sullo stato della flotta impiegata nel servizio. La Laziomar ha promesso nuovi mezzi e confermato la dislocazione sulla tratta del traghetto-catamarano “Aldebaran”. Il collegamento rapido con le isole sarà espletato da nuove motonavi veloci che potranno contenere fino a 400 passeggeri.

“Lavoreremo con impegno – fa sapere il sindaco Sandro Bartolomeo -, affinché lo spostamento sia operativo dalla prossima stagione estiva”. Venerdì 14 si terrà un nuovo incontro alla presenza del comandante Nicastro della Capitaneria di Porto di Gaeta, l’Ufficio demanio industriale e l’Ufficio Sicurezza della Navigazione. Entro un anno sarà trasferita anche la sede amministrativa. “E’ una grande opportunità di sviluppo – conclude Bartolomeo -. La banchina Vespucci è una location importante, vicina al centro, dotata di un grande parcheggio e del capolinea della Cotral. Formia deve ricominciare a puntare sull’economia del mare”.




FORMIA, PORTO: APPROVATO IL PROGETTO ESECUTIVO PER INTERVENTI DI ADEGUAMENTO E MESSA IN SICUREZZA ORMEGGI NAVI DA CROCIERA

Redazione

Formia (LT) – Approvato dalla giunta Forte un altro importante progetto esecutivo pronto per andare in gara. Si tratta dell’intervento di adeguamento e messa in sicurezza delle strutture portuali per ormeggio delle navi da crociera – redatto per conto dell’Amministrazione Comunale dalla soc. Alphatech di Napoli per l’importo complessivo di € 2.350.000.

Una grande opportunità di rilancio per il territorio – dichiara il sindaco Forte –  che ci consentirà di intercettare nuovi flussi turistici in un’ottica di promozione e sviluppo del comprensorio” L’opera – inserita nel Piano Locale Urbano di Sviluppo ( PLUS).  mira pertanto alla riqualificazione dell’area portuale, all’interno di un ampio programma di valorizzazione delle aree urbane del Comune di Formia. Aprirsi al mercato ed al movimento turistico generato dalle crociere – spiega il sindaco – riveste per Formia un significativo traguardo, in riferimento al conseguente impatto economico che ne deriva. Un obiettivo pienamente centrato da questa amministrazione che ha saputo programmare attraverso lo strumento dei PLUS il rilancio dell’economia e dei trasporti del mare.

In questi mesi – continua il primo cittadino – non ci siamo solo limitati a progettare le infrastrutture, gli attracchi, gli spazi per la sosta sul piazzale, la stazione marittima ed i servizi a terra, ma abbiamo anche allacciato rapporti con alcune compagnie di navigazione interessate ad utilizzare lo scalo portuale di Formia. Stiamo parlando di una realtà che si sta rapidamente evolvendo e che costituirà in futuro un volano per far ripartire la macchina dell’economia locale. Nel bacino mediterraneo sono convinto che ci sia lo spazio anche per Formia, un polo marittimo e turistico collegato all’interno del vasto comprensorio del Basso Lazio. Un’offerta legata allo sviluppo dell’economia del territorio attraverso percorsi artistici e culturali che spaziano da Cassino a Terracina abbracciando le isole pontine, la riviera d’Ulisse e le montagne degli Aurunci.”