COMUNALI GENZANO: PIAZZA FRASCONI STRAPIENA PER LA PRESENTAZIONE DELLE LISTE A SOSTEGNO DI FLAVIO GABBARINI

Red. Politica
Genzano (RM)
– Entusiasmo, coesione e convinzione ieri a Genzano durante l'incontro tra tutti i candidati delle varie liste civiche che compongono l'ampia coalizione di centrosinistra a sostegno di Flavio Gabbarini candidatoi a sindaco per il secondo mandato alle prossime amministrative del 5 giugno 2016.
A moderare l'incontro pubblico il direttore de L'Osservatore d'Italia Chiara Rai in una  gremita piazza Frasconi dove i sostenitori e simptizzanti hanno assistito alla presentazione delle liste Genzano Adesso, Comunisti Italiani, PD, Sinistra per Genzano e Movimento Civico Citta Futura per Gabbarini sindaco. Cinque le liste a sostegno di Gabbarini con uno slogan che non lascia spazio a fraintendimenti: “Nel verso giusto”. 

Il commissario Pd di Genzano Luca Masi ha speso parole di stima per Flavio Gabbarini: “Lo ringrazio tre volte – ha detto – la prima per aver accettato il confronto alle primarie, perché continua a fare il Sindaco nonostante le difficoltà che affronta con molto coraggio e perché è il nostro candidato, il candidato del Pd”. Masi ha spiegato che Gabbarini è contaminazione tra esperienza e coraggio del nuovo perché lo sguardo è sempre proiettato al futuro un futuro che il Sindaco affronta con onestà, passione e ambizione: “La cosa giusta da fare – ha concluso Masi – è confermare il Sindaco che ha governato bene e va “nel verso giusto”.

Diversi i candidati che hanno preso la parola e hanno brevemente illustrato i punti salienti del programma elettorale. Flavio Gabbarini, ciclonico, ha snocciolato cifre e illustrato i progetti portati a termine e quelli che verranno: “Lavoriamo da cinque anni  – ha detto – continuamente e non solo adesso che siamo in campagna elettorale. Abbiamo in squadra persone che fanno volontariato, lavorano nelle scuole, hanno la competenza giusta. Noi chiediamo passione e incisività e andiamo avanti! Gli avversari sono contenti quando le cose non si fanno – ha continuato – permettetemi mi devo togliere un sassolino. In questo periodo si stanno facendo dei lavori ma nel 2015 in Consiglio comunale furono stanziati 700 mila euro per le strade della nostra città poi le lungaggini burocratiche ci hanno portato a iniziare i lavori nel mese di aprile. Non accetto che consiglieri comunali di opposizione che hanno votato il bilancio possano dire Bugie dimenticandosi dei 2 milioni e 700 mila euro investiti per le strade. Il corso è stato fatto nel 2014!”. E poi ancora il Sindaco ha parlato dei fondi investiti per le scuole, il sociale che non ha mai avuto tagli nonostante le difficoltà. 

 




NOTO: TUTTO PRONTO PER LA 37IMA EDIZIONE DELL'INFIORATA

Red. Cultura

Noto (SR) – L'Infiorata della Primavera Barocca di Noto, giunta alla sua 37ima edizione, ospiterà nelle date dal 12 al 15 maggio 2016 la sesta edizione del Congresso Internazionale della Arti effimere, un evento sempre più internazionale che vedrà la partecipazione della città dei Castelli Romani di Genzano di Roma partecipare come ospite d'onore.

Il tema scelto per questa edizione sarà “tradizioni, miti e leggende”, magistralmente interpretato dalle delegazioni dei Paesi ospiti: l’infiorata tradizionale, tappeti di grani di sale, quelli con le sabbie colorate, con i trucioli e tante altre performance culturali ed artistiche raggruppate sotto il nome di “Arti Effimere”.

La manifestazione siciliana è nata trentasette anni fa dall’incontro di artisti infioratori  di Genzano e Netini, ed è proprio nella città di Genzano, alle porte della capitale d'Italia, che si sviluppa questa nuova tecnica pittorica.

Una delle più belle città siciliane, patrimonio dell'Unesco, darà il via ad uno degli eventi più attesi di primavera in grado di attrarre un pubblico internazionale che approfitta dell'Infiorata per scoprire il barocco del Val di Noto e per fare il primo bagno di sole. Via Nicolaci, teatro dell'Infiorata, è un palcoscenico naturale che culmina con il prospetto concavo convesso della suggestiva Chiesa di Montevergini e accoglie “i balconi più belli del mondo”, quelli di Palazzo Nicolaci Villadorata.

Via Corrado Nicolaci è la via dove nasce l'infiorata di Noto, l'impatto è forte, in alto la Chiesa di Montevergini che si contrappone al palazzo del Principe Nicolaci "Villa dorata", con i balconi che sono stati definiti da molti i più belli del mondo. Oggi l'infiorata di Noto è considerata tra le più belle manifestazioni dell’intera Isola.
“Pensare che a ‪Genzano – dice il Sindaco Flavio Gabbarini che si candida alle imminenti amministrative sostenuto da un’ampia coalizione di centrosinistra –  c’è‬ una meravigliosa opera del Maestro Bruno D'Arcevia, lo stesso che ha affrescato la cattedrale di San Nicolò a Noto, città siciliana dove si tiene l'Infiorata dal 12 al 15 Maggio e alla quale parteciperò personalmente in rappresenta della città di Genzano. Genzano sarà dunque presente a questa realtà siciliana in cui la cultura è il filo conduttore”.

Intanto fervono i preparativi per la tradizionale Infiorata di Genzano  che quest'anno si terrà dal 26 al 30 maggio 2016 con tante novità. Il tema di quest’anno è “Con e per gli altri. Riconciliazione, perdono amore e pace”. Ma non è tutto perché quest’anno l’infiorata di Genzano rende omaggio al Giubileo della Misericordia, voluto da Papa Francesco. Il sindaco Flavio Gabbarini ha anche lanciato un appello a Papa Francesco: “Santo Padre – ha detto il primo cittadino – ci faccia una sorpresa, ci venga a trovare”. A fare da sfondo alla tradizionale Infiorata ci saranno come sempre eventi culturali in tutta la città e quest'anno verranno infiorate due strade: via Livia e viale Bruno Buozzi.




RADIOSSERVATORE, TRA INFIORATA E MUSICA ECCO L'INTERVISTA A FLAVIO GABBARINI E MARIO RISO (REZOPHONIC)

PER ASCOLTARE L'INTERVISTA AL SINDACO DI GENZANO FLAVIO GABBARINI PORTARE IL CURSORE A 25:26 / PER ASCOLTARE L'INTERVISTA A MARIO RISO (REZOPHONIC) PORTARE IL CURSORE A 45:45
 
 
Redazione
 
Giovedì 5 maggio si è tenuto il nono appuntamento di RADIOSSERVATORE, ovvero L’Osservatore D’Italia  in radio, precisamente su CBP-Radio Activity. Un appuntamento settimanale che accompagna i lettori e i radioascoltatori dalle ore 22.00 in poi con approfondimenti in merito a notizie de L'Osservatore D'Italia.
 
Le notizie vengono approfondite da Angelo Barraco (corrispondente de L’Osservatore D’Italia in Sicilia) affiancato ogni giovedì dal fondatore di Radio Activity, Federico Salluzzo e da Francesco Zingale e con la collaborazione di Paolino Canzoneri. Il nono appuntamento di RADIOSSERVATORE è stato ricco di ospiti. La prima parte è stata dedicata ai brani della scuderia Nostress Netlabel, successivamente è stato intervistato Flavio Gabbarini, Sindaco di Genzano (Roma) che ha parlato della famosa infiorata di Noto. Quest'ultima si svolge ogni terza domenica di maggio. La manifestazione nasce 37 anni fa dall’incontro tra gli artisti infioratori di Genzano e Netini. Questa tecnica si è sviluppata nella città di Genzano, cittadina dei Castelli Romani alle porte della capitale. A Noto, l’infiorata nasce in Via Corrado Nicolaci, ai piedi della Chiesa di Montevergini, contrapposta al palazzo del Principe Nicolaci. 
 
Nel seconda parte della trasmissione radiofonica è stato intervistato Mario Riso, leader e fondatore del progetto musicale Rezophonic, che ha come slogan “Per offrire da bere a chi ha VERAMENTE sete”. Un progetto che si basa sulla realizzazione di dischi, in cui vi suonano i più importanti musicisti italiani e il cui ricavato viene interamente devoluto ad AMREF per un progetto idrico in Kajiado, tra Kenya e Tanzania per la realizzazione di  pozzi e pompe di trazione in una delle regioni più aride dell'est Africa, il Kajiado ai confini fra Kenya e Tanzania. Ci ha parlato dell’impegno in Africa, di quanto è stato fatto, dei progetti futuri e di tutto ciò che Rezophonic ha realizzato in questi 10 anni di attività. 



INFIORATA DI GENZANO E DI NOTO: GIOVEDÌ LA DIRETTA RADIOFONICA CON FLAVIO GABBARINI

 

GIOVEDI' 5 MAGGIO ORE 22.15 PER ASCOLTARE CLICCARE QUI

 

di Angelo Barraco
Noto (SR) – Radiosservatore, ovvero L’Osservatore D’Italia  in radio, precisamente su CBP-Radio Activity con gli approfondimenti ad opera di Angelo Barraco (corrispondente de L’Osservatore D’Italia in Sicilia) affiancato ogni giovedì dal fondatore di Radio Activity, Federico Salluzzo e da Francesco Zingale e con la collaborazione di Paolino Canzoneri vi aspetta giovedì 5 maggio con l'intervista al Sindaco di Genzano di Roma, Flavio Gabbarini.

Ai microfoni di Radiosservatore il Sindaco di Genzano parlerà della famosa infiorata di Genzano, ormai alle porte e di quella siciliana di Noto. Quest'ultima si svolge ogni terza domenica di maggio. La manifestazione nasce 37 anni fa dall’incontro tra gli artisti infioratori di Genzano e Netini.

Questa tecnica si è sviluppata nella città di Genzano, cittadina dei Castelli Romani alle porte della capitale. A Noto, l’infiorata nasce in Via Corrado Nicolaci, ai piedi della Chiesa di Montevergini, contrapposta al palazzo del Principe Nicolaci.

Il programma sull’infiorata a Noto è sempre ricco e variegato. Il 12 maggio, alle 09:00, ci sarà il taglio dei fiori, alle 16:00 il disegno dei bozzetti su Via Nicolaci e alle 21:00 una Kermesse di moda, musica e spettacolo. Il 13 maggio ci sarà l’inaugurazione dell’infiorata e alle 17.30 ci sarà l’inizio della realizzazione dei bozzetti. Il 14 maggio ci sarà la Flower Food ““Laboratorio olistico-sistemico di antropologia visiva applicato all’arte effimera e alla bio-diversità territoriale e nutrizionale”, lo Show Cooking e la Mostra Documentaria “San Corrado Confalonieri”. Il 15 maggio Noto ospita il Mondo. Una giornata ricca di eventi che avranno inizio alle 10.00 del mattino con un recital pianistico, successivamente vi sarà una performance teatrale all’aperto e ancora musica dal vivo.
Vi sarà anche una mostra di Moto d’epoca e si proseguirà con la musica, con lo spettacolo e con l’arte.

L'infiorata di Genzano A Genzano ogni anno, da oltre due secoli, si tiene nel mese di giugno l'Infiorata, immenso tappeto floreale che si estende, articolandosi in vari quadri, per circa 2000 mq sulla centrale Via Italo Belardi (già Via Livia).
Per la realizzazione dei quadri, disegnati sul selciato, occorrono, oltre alle essenze vegetali, almeno 350.000 fiori; i singoli petali vengono utilizzati dagli infioratori così come i colori di una tavolozza dai pittori: il giallo della ginestra, l'azzurro della torrena, il rosso dei garofani, il verde del bosso e del finocchio selvatico.

La manifestazione si articola in vari fasi: l'ideazione e la preparazione del bozzetto, la raccolta dei fiori e delle essenze vegetali, lo "spelluccamento" – separazione dei petali dalla corolla e loro conservazione nelle grotte del Comune – i disegni a terra (il sabato sera), la posa in opera dei petali (la domenica mattina), l'Infiorata completata (primo pomeriggio della domenica), la Processione del Corpus Domini (domenica sera), ed infine lo "spallamento" – quando i bambini correndo dalla scalinata della Chiesa di Santa Maria dìsfano i quadri infiorati.

Storicamente l'Infiorata è una festa strettamente collegata alla celebrazione cristiana del Corpus Domini e le sue origini risalgono al XIII secolo, quando in occasione della Processione del SS. Sacramento "si spargevano alla rinfusa dei fiori a piene mani".
Il 29 giugno 1625, poi, a Roma, nella Basilica Vaticana, per iniziativa di Benedetto Drei, Capo della Floreria Apostolica, per dare maggiore lustro alla Festa di San Pietro e Paolo, ebbe inizio la tradizione di decorare la chiesa con fiori disposti a mosaico, usanza questa che si estese in molti paesi cattolici.

L'Infiorata di Genzano si distingue però dalle altre infiorate sia per le notevoli dimensioni dei suoi quadri sia per il suggestivo contesto scenografico della seicentesca Via I. Belardi (già Via Livia). L'origine dell'Infiorata di Genzano, così come oggi noi la conosciamo, è piuttosto incerta.Alcuni ricercatori riconoscono nel 1778 l'anno ufficiale di inizio nella nostra città della manifestazione.
Un manoscritto anonimo del 1824, invece, intitolato "Storia dell'origine dell'Infiorata", conservato nella Biblioteca Nazionale di Roma, indica nel 1782 l'anno in cui venne realizzata, in occasione dell'ottavario della Festa del Corpus Domini, in Via Sforza la prima Infiorata totale – estesa cioè su un'intera strada – su iniziativa dei fratelli Arcangelo e Nicola Leofreddi. Don Arcangelo Leofreddi ottenne dal Vescovo di Albano che almeno una delle tre processioni passasse per Via Sforza e, quando nel 1782 passò per la prima volta su questa strada il Santissimo Sacramento, invitò tutti gli abitanti della via a realizzare dei tappeti di fiori ma non, come si usava fino ad allora, di piccole dimensioni e davanti alle case, bensì tutti insieme al centro della strada.
Quell'anno demarca quindi la nascita della "vera" Infiorata: tappeto di fiori dai vivaci colori che rappresenta immagini religiose alternate a motivi decorativi.
Da insieme di petali sparsi alla rinfusa diviene quindi tappeto di fiori disposti in modo tale da delineare una vera e propria opera d'arte, in cui ogni petalo racconta una storia.
L'Infiorata ebbe luogo in Via Sforza soltanto fino alla fine degli anni Trenta del secolo scorso. Nel 1836 la fontana monumentale di San Sebastiano, opera di Virginio Bracci, eretta attorno al 1776, venne spostata dal centro della via corriera all'imbocco di Via Sforza, dove si trova ancora oggi.

Gli abitanti di questa via, non tollerando la cosa, non vollero più partecipare alla manifestazione, che venne allora realizzata soltanto dagli abitanti di Via Livia (odierna Via Italo Belardi) che già agli inizi del secolo scorso imitarono i concittadini di Via Sforza.
Dalla fine dell'800 l'Infiorata ebbe una sostanziale trasformazione: la realizzazione dei tappeti floreali non era più affidata unicamente agli abitanti di questa singola via, ma all'intera comunità cittadina.
Nel corso della sua storia l'Infiorata di Genzano è stata visitata da molti personaggi illustri che, affascinati da un simile spettacolo, ne hanno lasciato testimonianza in alcune loro opere: H.C. Andersen, N. Gogol, Antonio Colarieti, Massimo D'Azeglio, August Bournonville. Garibaldi, in occasione di una speciale Infiorata realizzata in suo onore nel 1875, invitato dalle autorità genzanesi a passare sul tappeto di fiori, si rifiutò dicendo: "Certe cose divine non si calpestano".
Nel corso dei secoli la nostra Infiorata da manifestazione popolare locale è divenuta manifestazione internazionale di arte, di cultura e soprattutto di fede – è realizzata infatti in onore della Festa del Corpus Domini ed è omaggio a "Colui che passa" – che attrae ogni anno migliaia di visitatori dall'Italia e dall'estero.
 




GENZANO ELEZIONI: FLAVIO GABBARINI SNOCCIOLA I NUMERI SULLA SCUOLA

Red. Politica
Genzano (RM)
– “Per l’istruzione e formazione l’amministrazione di Genzano guidata da Flavio Gabbarini ha investito molto. Con le scuole di Genzano è stato instaurata una collaborazione proficua e l’amministrazione, grazie ai fondi stanziati in bilancio in questi cinque anni  e ai bandi ai quali ha partecipato, ha potuto investire sulla manutenzione dei plessi e sui progetti formativi in orario scolastico ed extra scolastico”, Così in una nota il sindaco uscente di Genzano Flavio Gabbarini, che si candida per il secondo mandato alle imminenti amministrative sostenuto da un’ampia coalizione di centrosinistra e di sinistra, che evidenzia il fatto di come in questa prima legislatura si sia puntato molto sull’istruzione.

Flavio Gabbarini specifica il fatto che la Regione Lazio ha stanziato quasi 400 mila euro per la ristrutturazione della scuola elementare e materna De Amicis per la quale sono stati messi in cantiere interventi sui servizi igienici, impianti elettrici e termici, gli infissi, i solai, i cordoli e le facciate esterne e che per la scuola Landi, il Comune di Genzano ha partecipato all’avviso della Regione per la costruzione di scuole innovative, classificandosi tra i comuni che potranno accedere ai fondi con un progetto di  3.720.000,00 euro che prevede il completo rifacimento dell’edificio.

“Seppur in una situazione di ristrettezza economica che accomuna gli oltre ottomila Comuni d’Italia – spiega Gabbarini  – dunque, l’Amministrazione comunale di Genzano ha investito sulle scuole, Oltre 1 milione di euro per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Per la scuola media Garibaldi, ad esempio, sono stati spesi 413.890 euro, per l’asilo nido di via Tevere 183.000 euro, 83.347 euro sono stati invece investiti per la scuola elementare Pascoli e 25.540 euro per la scuola Truzzi. Questi – ha proseguito il primo cittadino – sono solo degli esempi ai quali vanno poi sommati tutti gli interventi di verifica e manutenzione che vengono eseguiti ogni anno con regolarità in tutti i plessi scolastici sugli impianti elettrici, idraulici e termici, sugli impianti antincendio e sugli elevatori, oltre alle ordinarie disinfestazioni e derattizzazioni, interventi che nel solo 2014 hanno inciso ad esempio per 95.551 euro”. Inoltre, presso i locali della scuola “Giovanni Pascoli” di Genzano è stata installata una postazione salvavita, donata all’istituto dall’Associazione Trenta Ore per la Vita – Onlus grazie alla campagna di raccolta fondi promossa dalla stessa associazione in collaborazione con la Croce Rossa Italiana. Ma ci sono stati anche molti piccoli interventi volti all’attenzione ludica dei piccoli, ad esempio nella scuola dell’infanzia “Gianni Rodari” tre nuovi giochi per i bambini: una villa, una gallina e un pony a molla donati al Comune di Genzano dall’Aurora Music Rock, grazie ad una parte del ricavato della manifestazione Rock per un bambino 6. E’ stato inoltre avviato dall’Amministrazione in collaborazione con Energia Plus Roma e Bcc “G. Toniolo”, un progetto che mira a razionalizzare l’utilizzo dell’energia negli edifici pubblici al fine di ridurre i consumi in bolletta. L’Amministrazione comunale di Genzano si è infatti impegnata ad intraprendere una serie di iniziative virtuose in ambito ambientale, iniziative che si inseriscono pienamente all’interno delle recenti evoluzioni legislative in materia di “Semplificazioni” e “Spending Review”.

Non ultima l’adesione, con altre 3mila città europee, al Patto dei Sindaci, un’iniziativa intrapresa per promuovere la sostenibilità ambientale che si pone l’obiettivo, tra gli altri, di ridurre del 20% entro il 2020 le emissioni di CO2, il gas che contribuisce ad aumentare l’effetto serra e il riscaldamento terrestre. E così, su questa strada, il Comune di Genzano ha avviato il progetto di cooperazione con EsCo Energia Plus Roma che si è occupata di determinare le prestazioni energetiche del sistema edificio-impianti individuando i relativi interventi di miglioramento, il tutto pesato in base ad un valido intervento costi-benefici.

Gabbarini ha inteso snocciolare anche tutti gli interventi che hanno riguardato la formazione, l’istruzione e la cultura dei ragazzi: “Lo scrittore inglese Lubbock  ha scritto: ‘La cosa importante non è tanto che ad ogni bambino debba essere insegnato, quanto che ad ogni bambino debba essere dato il desiderio di imparare’ – conclude Gabbarini – ecco, io penso che il desiderio di imparare vada stimolato e che il Comune ha il dovere di essere presente affinché questa condizione si realizzi pienamente”

 




GENZANO: 60 NUOVI PARCHEGGI LIBERI PRIMA DELL'INFIORATA

Red. Cronache
Genzano (RM)
– Taglio del nastro per circa 60 nuovi parcheggi gratuiti in viale Fratelli Rosselli a pochi passi dal corso principale di Genzano e di fronte la stazione dei Carabinieri. Un’opera voluta e realizzata con circa 40 mila euro, decisamente strategica, dove poter parcheggiare l’auto comodamente e raggiungere il centro in pochi passi. Soddisfatti diversi commercianti presenti anche all’inaugurazione che si è tenuta alla presenza delle forze dell’ordine, responsabili dell’ufficio Tecnico del Comune, molti cittadini e anche di Don Carlo che ha dato la benedizione. 

Il sindaco Flavio Gabbarini, che si ricandida con un ampia coalizione di centrosinistra, ha tagliato il nastro: “Ancora strisce bianche – ha detto – ormai si vede ad occhio nudo come a Genzano prevalgano i parcheggi liberi rispetto quelli a pagamento. Con la situazione dei parcheggi – ha continuato Gabbarini – eravamo arrivati al collasso ma siamo riusciti riorganizzare il servizio grazie soprattutto alla gestione diretta degli stessi da parte del Comune. Ricordiamo che sono stati stanziati altri 200 mila euro per ampliare i parcheggi lungo via Ercole Imbastari. Abbiamo istituito dei parcheggi di cortesia con “strisce rosa” per le donne in dolce attesa e ampliato gli stalli per portatori di handicap. Solo per snocciolare qualche cifra e far capire come sia ripartito questo servizio: da gennaio a luglio 2014 il ricavo per le casse comunali è stato di circa 10 mila euro mentre da luglio a fine anno di ben 150 mila euro.  Gli introiti sono serviti per realizzare il nuovo parcheggio e sistemare la strada”.

Di fatti l’intero centro storico vede via Garibaldi, via Bruno Buozzi  e via Orlando Ferrazza a pagamento solo per metà, mentre su via Cesare Battisti e via Pizzicannella, sono previsti soltanto posteggi gratuiti. Altre strade escluse dalla tariffa sono via Giuseppe Di Vittorio e via Stati Uniti D’America, mentre è a pagamento il lato a scendere di via Fratelli Rosselli, una parte del parcheggio di via Ercole Imbastari e una parte di quello sotto la chiesa SS. Trinità. Sosta a pagamento anche nel parcheggio di viale Mazzini, ma con orario ridotto, dalle 9:30 alle 12:00 e dalle 17:00 alle 20:00, per consentire la gratuità negli orari di accesso e uscita dalle scuole. In tutte le altre aree il posteggio nei giorni festivi è gratuito. Da febbraio 2015 inoltre la sosta a pagamento ha subito un notevole abbattimento di costi: è stata ridotta la tariffa oraria nel parcheggio di viale Mazzini, da € 1,00 a € 0,50  l’ora, è stata istituita l’opzione di pagamento metà giornata al costo di € 3,00 e intera giornata al costo di € 5,00, è stata prevista la zona a disco orario di 1 ora in via Giuseppe Di Vittorio e via Luigi Longo dal civico 5 al 15 e per ultimo ridotta la tariffa per i residenti a € 0,60 l’ora non frazionabile nelle vie soggette a sosta a pagamento, fatta eccezione per la sosta in Corso Gramsci, Corso Don Minzoni e via Italo Belardi che rimarrà per tutti alla tariffa di € 1,00.

Il nuovo piano parcheggi con la riorganizzazione integrale del servizio ha permesso un maggior ricambio delle autovetture in sosta, un risparmio sui costi di gestione e un più rilevante ricavo.
“Non è oggi dunque che pensiamo a rendere Genzano più fruibile e ordinata anche sotto l’aspetto della viabilità – conclude Gabbarini –  i semi dei nostri progetti sono stati piantati sin dall’inizio del mandato e continuano a dare frutti”.




GENZANO ELEZIONI, FLAVIO GABBARINI: "ALTRO CHE CANTIERI ELETTORALI!"

Red. Politica

Genzano (RM) – Flavio Gabbarini, sindaco uscente a Genzano e candidato alle prossime elezioni amministrative di giugno, che vedranno rinnovare l'assise comunale, sostenuto da un'ampia coalizione di centrosinistra: (Partito democratico, i Comunisti italiani, le liste civiche Città futura e Genzano Adesso e la lista Sinistra per Genzano, formata da Sel, Sinistra Italiana, Rifondazione Comunista, Verdi e con la partecipazione delle associazioni Calt e Sinistra Lavoro) commenta quelli che definisce "anni intensi" in cui il governo del Comune di Genzano fin dal 2012 ci si è dedicato alla programmazione di svariati progetti, molti dei quali già realizzati e altri in dirittura d'arrivo.

"Elencare le innumerevoli opere messe in atto è davvero un’impresa – dichiara il primo cittadino di Genzano – ma qualcosa, intendo ricordarla. – prosegue Flavio Gabbarini – Troppo spesso si fa facile demagogia a un mese prima dalle elezioni, accusando l’amministrazione comunale di mettere in piedi “cantieri elettorali” per  far vedere quanto si è bravi. Questo non lo accettiamo – sottolinea il sindaco di Genzano – perché da cinque anni ormai lavoriamo ininterrottamente per Genzano”.

Gabbarini rivendica quindi quanto fatto durante il suo mandato per Genzano: "In questi anni si è progettato il futuro – dichiara il primo cittadino – ma anche raccolto frutti – prosegue – dalla battaglia per risolvere l’emergenza idrica e arsenico fino alle opere di urbanizzazione. Da subito abbiamo provveduto a rifare la condotta di viale Francia e abbiamo preteso che Acea si impegnasse per risolvere il problema della concentrazione di arsenico dell’acqua, tant’è che adesso tutti i valori sono nella norma. A Genzano è stata installata la prima casa dell’acqua gratuita dei Castelli Romani, la seconda in tutti i comuni della provincia ad eccezione di Roma. Sono stati realizzati gli impianti di potabilizzazione a servizio dei pozzi Palaggi, Don Sturzo, Achille Grandi e Firenze. Attivato  l’impianto di sollevamento per l’impiego del flusso idrico proveniente dal Simbrivio. A breve rimetteremo in funzione il depuratore dei Landi – afferma il sindaco di Genzano – ma per quanto riguarda l’ambiente non ci siamo fermati qui perché la nostra amministrazione ha avuto il merito dell’avvio della raccolta dei rifiuti “porta a porta” che negli ultimi due anni è cresciuto notevolmente raggiungendo il  68,53% a febbraio di quest’anno”.

Flavio Gabbarini, fin dall'inizio del suo mandato, insieme alla sua squadra si è opposto pubblicamente alla costruzione dell’inceneritore presentando addirittura un ricorso contro l’impianto alla Corte Europea dei diritti dell’uomo  e delle libertà fondamentali di Strasburgo. "Insomma – prosegue Flavio Gabbarini – è stato avviato un processo volto alla “salute” di Genzano, sia sotto il profilo ambientale che per quanto riguarda la battaglia dell’acqua ma anche grandi passi sotto il profilo del decoro urbano: Stiamo portando avanti i lavori nelle strade della nostra città, ancora c’è da fare ma molto già è stato fatto – dichiara il Sindaco – abbiamo rifatto l’intera pavimentazione in via Annarumi, piazza Buttaroni, via Achille Grandi, via Montegiove e sostituito l’illuminazione sulla tangenziale via Carlo Alberto Dalla Chiesa per non parlare dei lavori di completamento in tante strade del centro storico, da via Pizzicannella a via XXV Aprile e dintorni e poi si è proseguito con viale del Lavoro e via Appia e il restyling di via Emilia Romagna”. Per citare altro, è stato riqualificato per intero il mercato coperto e l’ex enoteca comunale che è diventata la nuova sede del centro anziani, si è concluso inoltre il cantiere aperto su piazzale Cina ed innumerevoli ancora gli interventi di rifacimento del manto stradale con recupero del selciato: si pensi a via Cadore e alla sistemazione delle scalette della storica via Livia. E non dimentichiamo il piano di sviluppo rurale per via Montecagnolo con un finanziamento europeo di 254mila euro: “Abbiamo rifatto il manto stradale – conclude il primo cittadino – e tutti i canali di scolo e installato corpi illuminanti con tecnologia fotovoltaica. I cantieri dunque non si fermano a Genzano: ci sono sempre stati e abbiamo intenzione di continuare tutte le opere che abbiamo avviato in questi anni”.
 

GIUGNO 2013 – FLAVIO GABBARINI SU CRISI IDRICA




GENZANO ELEZIONI: TUTTO IL CENTROSINISTRA CON FLAVIO GABBARINI SINDACO

Redazione

Genzano (RM) – Il Partito democratico, i Comunisti italiani, le liste civiche Città futura e Genzano Adesso e la lista Sinistra per Genzano, formata da Sel, Sinistra Italiana, Rifondazione Comunista, Verdi e con la partecipazione delle associazioni Calt e Sinistra Lavoro, in un documento congiunto hanno manifestato il loro sostegno alla candidatura a sindaco di Flavio Gabbarini alle elezioni amministrative del 5 giugno 2016, “nella continuità dell’azione amministrativa svolta nell’attuale consiliatura, caratterizzata dall’onestà e dal buon governo nel rispetto dei principi di trasparenza, legalità, tutela dell’ambiente e del territorio, in difesa delle politiche sociali e con un’importante riqualificazione dell’offerta culturale”.

“Ci tengo a ringraziare per la fiducia accordatami tutti coloro che hanno espresso il sostegno alla mia ricandidatura – ha detto Flavio Gabbarini –. Mi fa piacere sapere che oggi c’è una coalizione molto più ampia rispetto a quella di cinque anni fa e un Partito democratico unito dopo la consultazione delle primarie. In questa consiliatura abbiamo fatto molto per il cambiamento e rilancio della nostra città, ma con una coalizione così ampia e coesa sono convinto che potremo lavorare ancora di più e meglio”.




GENZANO, ELEZIONI: LE FORZE DI SINISTRA SI UNISCONO PER GABBARINI SINDACO

Red. Politica

Genzano (RM) – A Genzano in vista delle amministrative di giugno per il rinnovo del governo cittadino Sel-Sinistra Italiana, Rifondazione Comunista, Verdi con la partecipazione delle associazioni Calt e Sinistra Lavoro si sono unite in una lista denominata “Sinistra per Genzano” che sosterrà la candidatura a Sindaco di Flavio Gabbarini. "Favorire la continuità dell’azione amministrativa fin qui svolta, – dichiara il portavoce della lista 'Sinistra per Genzano' –   caratterizzata dall’onestà e dal buon governo nel rispetto dei princìpi di trasparenza, legalità, tutela dell’ambiente e del territorio, in difesa delle politiche sociali, della valorizzazione dei beni comuni e della riqualificazione dell’offerta culturale. La lista – prosegue – si impegna a dare il proprio convinto contributo per la costruzione, da sinistra, di una idea di città, ponendo al centro il lavoro in tutte le sue forme, le attività produttive caratteristiche genzanesi e una forte azione amministrativa capace di incidere realmente sulle scelte politiche della città. Non ci sfuggono le difficoltà che in questa fase di crisi del sistema politico accentuano la distanza tra cittadino e amministrazione, ma oggi deve essere ridotta con la lotta quotidiana fatta di partecipazione e trasparenza. Mettiamo subito a confronto, – conclude il portavoce – partendo dal lavoro già svolto, i punti programmatici, i contenuti, le priorità, le disponibilità di singoli e reti trasformando in patrimonio collettivo la costruzione delle idee. Dobbiamo mettere a frutto tutto ciò, superandone gli eventuali limiti, ricercando da subito la cura verso il passo successivo da compiere insieme, individuando in tutti i partecipanti un patrimonio da valorizzare, fra esperienze e culture di provenienza differenti, creando un’occasione di partecipazione concreta e un laboratorio di buona politica".
 




GENZANO ELEZIONI: TRA PRIMARIE E CONFERME SVENTOLANO LE BANDIERE IN PIAZZA FRASCONI

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di Chiara Rai

Genzano di Roma (RM) – Il sindaco uscente del Pd Flavio Gabbarini , al termine del suo primo mandato, dovrà affrontare comunque le primarie nonostante sia sua intenzione, naturalmente, ricandidarsi per proseguire il cammino amministrativo . Dunque, prima di sottoporsi alla competizione elettorale di primavera, Gabbarini, dovrà passare la prova all’interno dello stesso centrosinistra che vede in lizza volti noti del panorama politico locale già ampiamente testati a palazzo comunale.

I candidati alle primarie sono l’ex sindaco Enzo Ercolani, che fu spiazzato al ballottaggio del 2011 proprio da Gabbarini il quale vinse incassando il 50,30% dei consensi. Dunque Ercolani ci riprova e, sempre alle primarie, non sarà da solo perché si candida anche il suo ex vicesindaco Fabio Costantini patron del Cynthia che fu al fianco di Enzo Ercolani nella giunta che ha preceduto l’attuale sindaco. E non finisce qui perché alle primarie concorre anche Giorgio Ercolani, attuale assessore e vicesindaco che oggi dimora proprio nella squadra di governo con Gabbarini. Questi i candidati che si sfideranno il prossimo 20 marzo. Certamente uno scenario non animato da una sana competizione di squadra ma oseremmo dire da vecchi rancori e sentimenti velenosi che negli anni sono fermentati e oggi più che mai sono pronti a manifestarsi.

Sabato 13 febbraio in piazza Frasconi due gazebo: uno con esponenti vicini al centrodestra come gli attuali consiglieri comunali di opposizione Arnaldo Melaranci e Fabio Papalia. E non è mancata anche la presenza dell’attuale candidata consigliera con la lista civica Barbaliscia, Maria Grazia figlia dell’amato medico chirurgo Vittorio Baraliscia venuto a mancare nel 2012 a soli 64 anni. Soprattutto Papalia e Melaranci, perché per Maria Grazia si tratta di un debutto nella politica nonostante la sua sensibilità agli accadimenti genzanesi, non sono novelli nell’ambiente politico di Genzano e negli anni si sono contraddistinti per il loro impegno civico.

Accanto un altro gazebo con le bandiere del Pd e il sindaco Flavio Gabbarini in prima fila. Appare sereno, nonostante questo scoglio delle primarie da affrontare e, come sempre, è visibilmente impegnato a tenere sotto controllo la sua Città: parla con i vigili, si guarda con attenzione intorno con l’aria del buon padre di famiglia e saluta i cittadini. La sua presenza in questi anni di amministrazione si è fatta sentire e Genzano, critiche ammesse a parte, ha cambiato volto soprattutto sotto il profilo della Cultura con la maiuscola, ma non solo, portando la città e le sue bellezze come l’Infiorata come esempio in giro per il mondo. La città, con i problemi di cui soffrono tutti i Comuni, appare comunque come un gradevole salotto fiorito che anche quest’anno, sotto il periodo natalizio, ha sfoggiato migliaia di luci che hanno riscaldato gli animi. E sotto il profilo dei rifiuti, l’attuale amministrazione è riuscita ad arrivare al 67% di differenziazione.

Nei suoi riguardi, di recente si è espresso anche il senatore Bruno Astorre il quale è un grande supporter del sindaco Gabbarini e senza esitazione tiferà per lui alle primarie perché, secondo il senatore, questo appuntamento del 20 marzo servirà per “sancire la buona amministrazione di questi anni: è indubbio il lavoro che è stato fatto – ha detto Astorre – anche per ricucire all’interno del Pd e con Sel”. Dunque un gazebo dove predomina la speranza e un altro la serenità: tutti e due animati da molte emozioni.




GENZANO: IL DEPURATORE DEI LANDI PRONTO ALL'AVVIO

Red. Cronache

Genzano (RM) – Il depuratore dei Landi è prossimo alla partenza: in un incontro pubblico, venerdì scorso, l'amministrazione comunale di Genzano di Roma ha presentato ai residenti le modalità di allaccio e i lavori da fare. In questo modo, finalmente, i cittadini potranno avere un servizio per cui pagano il gestore, nel rispetto dell’ambiente in cui vivono.

Per l'Acea Ato2 erano presenti l'ing. Ranalletta, dirigente del servizio di depurazione del gestore, l'ing. Dante e il geom. Canestri, preventivista e responsabile dei sopralluoghi per l'ufficio territoriale di Frascati. I funzionari di Acea Ato2 hanno spiegato alle persone presenti tutti i passaggi, rispondendo anche a molti dubbi e domande dei residenti. A coordinare l'incontro, Paolo Previtali, delegato del sindaco per la Frazione Landi.

"Finalmente possiamo avviare un'opera pubblica di grande importanza dopo anni di stallo – ha detto Paolo Previtali -. Abbiamo voluto che ci fosse un incontro pubblico per poter spiegare ai cittadini quello che accadrà. Siamo riusciti a portare a termine un lavoro lasciato indietro ma che invece, questa amministrazione, nel rispetto del programma elettorale, ha voluto concludere per il bene del territorio e dei residenti della Frazione."

"Dopo quattro anni siamo riusciti a chiudere un lavoro vecchio, frutto di una scelta di civiltà, che noi abbiamo fortemente voluto – ha detto il sindaco Flavio Gabbarini -. Ci sono sicuramente altri investimenti da fare e li faremo, ma l'importante è partire. Devo ringraziare Acea Ato2 perché ha fatto un investimento sul territorio per finire il depuratore, oltre a quelli già utilizzati per togliere l'arsenico dall'acqua e la messa a norma e in funzione di altri depuratori. Durante le conferenze dei sindaci, più volte abbiamo chiesto con forza che questo lavoro venisse completato, per il bene dell’ambiente e della cittadinanza. Queste sono opere che può fare una grande società, i comuni non hanno le competenze e la tecnologia per affrontarle".