Fiuggi, finali Cantagiro 2017: riflettori accesi sulla storica kermesse

FIUGGI (FR) – Riflettori accesi per le fasi finali del Cantagiro 2017, che si svolgeranno al teatro comunale di Fiuggi a partire dal 24 settembre per terminare con la proclamazione dei vincitori la sera del 7 ottobre.

L’evento in grande ascesa, essendo ormai a carattere mondiale, necessita di un forte impegno da parte dell’organizzazione, che con abnegazione e grande passione, lo sta riportando ai livelli dei migliori anni, ma con uno scenario ed una vetrina al di là dei confini nazionali. dopo innumerevoli serate di “Una voce per il Cantagiro ” e selezioni in Italia e nel mondo, sono finalmente terminate le finali regionali, scegliendo le migliori promesse canore che approderanno e si cimenteranno nella fase finale di Fiuggi. L’ enorme successo della manifestazione ottenuto quest’anno, porterà nella famosa cittadina ciociara, dove nacque il Cantagiro nel 1962, oltre trecento cantanti delle varie categorie, compresi junior e baby. Quindi avremo per due settimane, dal 24 settembre al 7 ottobre, una ventata di gioventù ed allegria, a dimostrazione che Fiuggi, non è soltanto un luogo famoso nel mondo per le cure termali, ma ormai, è fonte di incontri culturali e manifestazioni dello spettacolo.

Il patron Enzo De Carlo ed il direttore generale Elvino Echeoni, migliorando lo staff anno per anno e creando nuove importanti innovazioni, si sono superati, presentando un evento che cresce continuamente e crescerà sempre più in futuro.

Personaggi importanti saranno presenti come ospiti, i produttori discografici più noti, saranno pronti a identificare i probabili big musicali del domani, in una cornice di speranza, allegria, ansia, curiosità, interesse, che per molti rappresenteranno una valvola di sfogo in questo momento critico che l’Italia ed il mondo intero sta attraversando. Ben vengano tutte le manifestazioni culturali, ma certamente il Cantagiro rappresenta qualcosa di più importante, non solo per il suo valore storico musicale, ma perchè si svolge nell’arco di un anno intero, itinerante in ogni angolo del nostro paese.

Le innumerevoli selezioni, dopo un anno di confronti e gare musicali, consentono allo staff del Cantagiro, di portare sul palcoscenico finale, un numero incredibile di talenti, dai quali certamente scaturiranno gli idoli del domani.

Non mancheranno le piacevoli sorprese, tenute al momento segrete, novità nei personaggi che interverranno e la spettacolarizzazione che la stessa scenografia rappresenterà, cornice indispensabile di un grande evento.

Ancora non sono state svelate le novità e le sorprese a cui assisteremo, ma certamente, due menti scaltre e rigorosamente esperte nel mondo artistico come il patron Enzo De Carlo ed il direttore generale Elvino Echeoni, sapranno sorprendere, a beneficio di una edizione sempre più pimpante, ricca e promettente nel presentare i nuovi talenti.

Seppur giovani, Giulia Carla De Carlo e Lorenzo Echeoni, con i collaboratori Salvatore Giordano ed il maestro Angelo Petruccetti, nonché lo staff al completo, hanno dato un contributo determinante alla brillante realizzazione del Cantagiro 2017, apportando il loro entusiasmo, ma con tanto talento che soltanto la loro preparazione culturale e le loro doti intuitive potevano far scaturire simili risultati. Non resta altro che goderci questo spettacolo entusiasmante, con la normale curiosità, di conoscere quei personaggi nuovi, che rappresenteranno il futuro della musica italiana ed internazionale.

Mario Vito Torosantucci




Fiuggi, tutto pronto per la finalissima del Cantagiro

 

Redazione

 

FIUGGI (FR) – Grande attesa e fermento a Fiuggi in previsione delle semifinali nazionali e della finalissima del mitico Cantagiro, una delle più note manifestazioni musicali di tutti i tempi.
Fino al 9 ottobre, infatti, il Teatro Comunale ospiterà le battute conclusive dell’edizione 2016 di questa kermesse canora, che già da un po’ ha superato il giro di boa dei cinquant’anni.

Dopo mesi di casting, audizioni e selezioni che, da nord a sud, hanno attraversato lo stivale toccando tutte le regioni italiane e oltre 100 città, mancano davvero pochi giorni al momento in cui sarà decretato il vincitore della kermesse musicale, che ha sempre animato le estati del bel Paese con tour live e consacrato i successi di tanti big della canzone italiana: da Adriano Celentano, che la vinse con Stai lontana da me, a Peppino di Capri, da Gianni Morandi a Rita Pavone, e poi ancora Equipe 84, Nomadi, Pooh, Caterina Caselli, Little Tony, Domenico Modugno e Lucio Battisti.

Tantissimi, ancora una volta, i concorrenti in gara. Saranno oltre 200, quest’anno, tra interpreti, cantautori, rapper e band pronti a contendersi il titolo, arrivato nel 2015 fino in Sardegna grazie alla grinta della 19enne Chiara Pilosu che, con la suggestiva ballata dal tipico sapore franco provenzale “Un Peu de Folie”, ha vinto sulle orme di quei grandi della musica leggera che hanno spiccato il volo proprio partendo dal Cantagiro.
E se l’insindacabile metro di giudizio della giuria tecnica, composta da volti noti della nostra discografia, da musicisti, da esperti del settore e da personaggi del mondo dello spettacolo, prenderà in considerazione le potenzialità canore di queste nuove voci del panorama musicale italiano e la loro capacità di esibirsi in diretta su di un palco, sera dopo sera, la difficoltà dei concorrenti starà anche nel presentare brani inediti che non saranno valutati soltanto per l’orecchiabilità della melodia o per l’arrangiamento, ma anche per la qualità del lavoro che, nel suo insieme, dovrà risultare “assolutamente completo e interessante da un punto di vista musicale” – come spiega il Patron della manifestazione Enzo De Carlo – annunciando che “i migliori saranno inseriti nella Compilation del Cantagiro, la cui presentazione è prevista a Sanremo nel periodo del Festival della Canzone Italiana”.

Pressoché impossibile fare un identikit dei giovani, talentuosi partecipanti del Cantagiro: non soltanto per le diverse fasce d’età presenti alla competizione (si va dai 6 anni in poi), ma anche per i generi musicali proposti (tra cui quelli del lirico pop e del folk), per gli idiomi utilizzati (a scelta tra un dialetto, una lingua straniera o l’italiano) per la predisposizione dei brani da ciascun partecipante e per le nazionalità che li contraddistinguono.

Se in Italia, infatti, il Cantagiro Tour ha selezionato durante tutto l’anno le migliori voci da portare sul palco per le finali, in terra straniera altrettanti casting della stessa organizzazione hanno decretato i partecipanti della finale internazionale di venerdì 7 ottobre.
Anche per loro, come per gli altri, requisito indispensabile sarà la presentazione dell’inedito, ma in questo caso il regolamento vuole che, a prescindere dalla lingua con la quale è scritto, contenga almeno quattro parole in italiano. “Un modo come un altro – ha detto Elvino Echeoni, direttore generale della manifestazione – per avvicinare concretamente le generazioni più giovani che non vivono nel nostro paese alla nostra lingua, magari riuscendo a fargli apprezzare la musicalità che la contraddistingue. Troppe volte, purtroppo, si dimenticano le origini: è quanto avviene per le seconde o le terze generazioni di italiani cresciuti all’estero. In questo modo tanti nipoti di emigrati troveranno uno stimolo per avvicinarsi o riavvicinarsi alla nostra cultura”.

Decisamente fitto e serrato il calendario della settimana fiuggina. Si comincia domenica 2 ottobre con le categorie di baby e junior, che torneranno poi sul palco domenica 9 ottobre. Lunedì 3, martedì 4 e mercoledì 5 sarà, invece, la volta degli interpreti; mentre giovedì 6 spazio a band e cantautori. La competizione entrerà più nel vivo nel week-end: venerdì 7 con la finale internazionale e sabato 8 con la finalissima.

“Oltre a restituire valore alla musica dandole l’opportunità di trasmettere emozioni e regalare continuità a una manifestazione che è una pietra miliare nel panorama della musica leggera italiana, – è tornato a spiegare a qualche giorno dalla kermesse Enzo De Carlo, Patron della manifestazione – l’idea de Il Cantagiro è quella di aiutare nuovi talenti a emergere attraverso una competizione garbata, riportando la musica dal vivo nelle piazze e coinvolgendo il pubblico. Davvero una bella scommessa, nell’epoca dei talent show televisivi”.

Tanto spettacolo, dunque, canzoni a non finire e grandi ospiti, ma anche diverse sorprese in programma. A cominciare proprio dalla carovana di auto d’epoca che, venerdì 7 e sabato 8, porterà in trionfo per le strade di Fiuggi i finalisti della gara e i tantissimi big chiamati a festeggiarla dando di nuovo vita a quel carosello di musica, colore e spettacolo a cui solo il Cantagiro sa dare vita.

Con la cittadina ciociara, del resto, questa storica manifestazione ha da sempre un legame fortissimo. Correva l’anno 1962, infatti, quando una lunga carovana di automobili con a bordo artisti, tecnici, parenti e addetti ai lavori, dopo aver percorso l'Italia e aver entusiasmato con gli spettacoli e le gare fra cantanti, arrivava nella cittadina ai piedi dei Monti Ernici. Ad accoglierla, allora, con un trionfale bagno di folla un pubblico che, nel tempo, sarebbe diventato sempre più numeroso, testimonianza dell’attenzione crescente che gli abitanti di Fiuggi, e non solo, avrebbero continuato a dimostrare nei confronti di questa manifestazione e dei suoi protagonisti.

E’ per questo che oggi la città continua a fare da palcoscenico a questa kermesse musicale, uno dei concorsi canori più longevi d’Italia, in grado di regalare uno spettacolo eccezionale e capace di riportare in vita l’atmosfera dei mitici anni ‘60 e ‘70.




FIUGGI, FERRAGOSTO: MODA E ARTE SI FONDONO INSIEME

di Simonetta D'Onofrio

Fiuggi (FR) – La moda e l’arte insieme, un nuovo modo di intendere il bello, a 360 gradi. Questa la definizione dell’evento che si inaugurerà sabato 15 agosto presso il Benetton store di Fiuggi Terme. Una start up italiana che unisce con una prospettiva di appagamento visivo due esperienze diverse, legate però da una forma di espressività naturale.

Nello spazio del negozio, che normalmente espone i colori a tinte forti del famoso brand italiano, sono esposti dal giorno di ferragosto fino al 25 agosto le opere di Liliana Comes, pittrice e illustratrice di fama internazionale. Un connubio legato dal colore, che pervade le creazioni dell’artista con la stessa intensità con cui caratterizza le creazioni del marchio di abbigliamento.

Benetton e la Comes sono inoltre legati dall’impegno nel veicolare una comunicazione orientata a una vita più rispettosa di ciò che ci sta intorno. L’artista ha illustrazioni per libri e riviste, di cui su ricorda in particolare “Migrazione minorile in Egitto”, per Panorama. Le campagne pubblicitarie di Toscani per Benetton, finalizzate non solo a vendere il marchio, ma soprattutto a legarlo a valori etici, sono conosciute da tutti.

L’iniziativa ha il patrocinio del comitato di Frosinone di Unicef, Garbage Patch State e Comune di Fiuggi.
L’inaugurazione della mostra, prevista sabato 15 agosto alle ore 17:30, vedrà, oltre alla presenza del direttore della Benetton di Fiuggi, Stefano D’Amico e all’artista, la reporter Yuliya Galycheva, il Creative Consultant Roberto Vitolo, e la partecipazione straordinaria dello Chef Michelin Salvatore Tassa e del suo Nu’Bazzar.
L’idea nasce dal Direttore Artistico dell’iniziativa Giuseppe Giulio, per sensibilizzare i partecipanti all’evento, con l’acquisto di un pastello, “per sostenere le numerose campagne di Advocacy, indette dal Comitato italiano per salvaguardare l’Infanzia e l’Adolescenza nei paesi più bisognosi, tra questi Africa sub-sahariana e Medio Oriente – ha dichiarato Giuseppe Giulio – per diffondere un messaggio di vitalità, serenità, allegria e gioia nelle vite di migliaia di bimbi e ragazzi, concedendogli la possibilità di costruire un futuro solido fatto di colori e di arte”




FROSINONE: A CASSINO E FIUGGI LA SICUREZZA NON VA IN FERIE

Redazione

Frosinone – Nelle giornate di ieri ed oggi, sia nel capoluogo che nelle giurisdizioni dei Commissariati di Cassino, e Fiuggi, è stata svolta un’intensa attività di prevenzione e controllo a 360° con l’impiego congiunto di pattuglie della Questura e di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Campania.

Infatti, in linea con i controlli straordinari interforze in materia di giochi effettuati la scorsa settimana, sono proseguite le verifiche presso le attività commerciali, soprattutto quelle ricadenti nelle zone della movida, con particolare attenzione alla regolarità nella somministrazione di bevande alcoliche.

Un prezioso contributo è stato fornito anche dalle pattuglie della Polizia Stradale che hanno provveduto a monitorare la circolazione stradale soprattutto sulle arterie a maggior scorrimento, procedendo alla denuncia di due persone, entrambe per aver esibito una falsa assicurazione, alla contestazione di 34 violazioni al codice della strada, al ritiro di 4 documenti ed al sequestro di 3 veicoli.

Nel capoluogo le Volanti e la Polizia Ferroviaria hanno aumentato i controlli presso la locale stazione ferroviaria dove, negli ultimi tempi, si è registrato un incremento dei reati predatori.

Nelle cittadine di Cassino e Fiuggi gli uomini della Polizia di Stato si sono dedicati, altresì, all’opera di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti ed alla microcriminalità muovendosi sia nelle località di ritrovo dei giovani che presso i mercati settimanali.

Proprio presso il mercato settimanale di Cassino i poliziotti del Commissariato hanno individuato e denunciato due uomini di origine campana inottemperanti al Foglio di Via del Questore e proposto, per lo stesso provvedimento, altre due persone che non hanno saputo giustificare la loro presenza nella città martire.

In totale 12 gli equipaggi della Polizia di Stato impegnati che hanno identificato 451 persone, controllato 310 veicoli, effettuato 34 posti di controllo e contestato 53 contravvenzioni al codice della strada.




FIUGGI: INCANTA TUTTI IL CONCERTO DELLA BANDA DELLA POLIZIA DI STATO

Redazione

Fiuggi (FR) – Si è svolto nella mattinata di oggi a Fiuggi nell’elegante cornice del Teatro Comunale il concerto lezione della Banda della Polizia di Stato. Tutto pieno il Teatro che ha ospitato 150 studenti delle Scuole Superiori di Fiuggi. Il Questore di Frosinone Filippo Santarelli ed il Prefetto Emilia Zarrilli hanno voluto rivolgere un saluto ai ragazzi presenti per far sentire la vicinanza delle Istituzioni al mondo giovanile.

Il Sindaco di Fiuggi ha voluto ringraziare la Polizia di Stato per la grande sensibilità con cui affronta delicate problematiche che hanno a che fare con soprusi, violenze, discriminazioni oggi professionalmente affrontate nel Teatro di Fiuggi.

Il Vice Capo della Polizia Direttore Centrale Polizia Criminale Prefetto Fulvio Della Rocca con la sua partecipazione ha testimoniato quanto interesse viene riconosciuto dalla Polizia di Stato ai fenomeni discriminatori e quanto impegno ogni giorno le donne e gli uomini della Polizia di Stato mettono per abbattere ogni ingiustizia.

La Dottoressa Cosentino del Compartimento Polizia Postale ha voluto offrire ai giovani un “video contributo” perché le immagini sono più forti di ogni parola.

Interviene poi il Direttore Tecnico Capo Psicologo Dottoressa Pagliarosi che ha sottolineato l’importanza di un “ click” che prima di farlo sulla tastiera va fatto sulla mente per evitare di incorrere inutili e spiacevoli rischi.

Dalla parola alla musica.

E’ stata la volta della Banda Musicale della Polizia di Stato diretta dal maestro Roberto Granata. Sono state eseguite diverse colonne sonore di film di celebre fama la cui trama aveva sempre a che fare con la scelta tra il bene ed il male della vittoria della prima sulla seconda. Parole e musica per affermare un’uguaglianza fatta di diversità. Ogni parola è diversa, tante parole compongono un brano, un libro, una biblioteca così la musica non è che il calibrato risultato di diversi strumenti. L’uguaglianza perciò, ha voluto affermare la Polizia di Stato, non è che il sapiente equilibrio delle differenze. Un messaggio che i giovani di oggi hanno ben compreso rispondendo con un lunghissimo e caloroso applauso.
 




FIUGGI: BECCATI IN FLAGRANTE TOPI D'APPARTAMENTO

Redazione

Fiuggi (FR) – Era il tardo pomeriggio di ieri quando gli uomini della Polizia di Stato, a bordo di un’auto civetta, li hanno notati mentre si aggiravano nella cittadina termale con un’Audi A/3.

I due, risultati poi entrambi cittadini albanesi di circa trent’anni, si muovevano circospetti sostando, in particolare, nelle zone residenziali.

I poliziotti, insospettiti, decidono di fermarli e da un primo controllo emergono a loro carico precedenti per reati contro il patrimonio, in particolare furti in abitazione.

Gli agenti della Polizia di Stato passano quindi all’ispezione dell’autovettura all’interno della quale trovano, abilmente occultati, numerosi arnesi atti allo scasso, in particolare cacciaviti di grosse dimensioni, torce elettriche, guanti, mazze in ferro, punte a scalpello, nastro adesivo, chiavi inglesi, un coltello multiuso ed un taglierino.

Le circostanze di tempo e luogo e soprattutto il loro “ equipaggiamento” fanno ritenere che i due stessero preparando qualche colpo in zona.

Per i due uomini scatta la denuncia per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e saranno proposti anche per il foglio di via.
 




FIUGGI, OPERAZIONE MILLIONAIRE: IMPRENDITORE FIUGGINO FRODA IL FISCO PER OLTRE UN MILIONE DI EURO E COMPRA BENI DI LUSSO

Redazione

Fiuggi (FR) – Utilizzava una rete di società fittizie che emettevano, a favore della sua società, fatture per operazioni inesistenti di ingente importo. I proventi frodati al fisco servivano per l’acquisto di auto, barche, quote societarie e depositi bancari.

E’ quanto ha accertato la Guardia di Finanza di Fiuggi nel corso di una verifica fiscale, eseguita nell’ambito di una più ampia attività d’indagine condotta in collaborazione con il Commissariato di P.S. di Fiuggi e i Carabinieri del R.O.N.I. di Frosinone, nei confronti di una società fiuggina operante nel settore del commercio di autoveicoli e rappresentata da un trentenne residente a Fiuggi che, dato l’incalzare delle indagini, ha pensato che la soluzione dei problemi potesse essere rappresentata da un prestanome di origine greca ed irreperibile in Italia cui affidare, in modo simulato, la rappresentanza legale della società ed anche l’occultamento di tutte le scritture contabili.

Ma tutto ciò ha solo aggravato ulteriormente la sua posizione, perché una straordinaria azione sinergica di tutte le forze di Polizia impegnate nell’indagine ha consentito di ricostruire puntualmente e fedelmente i fatti.

Le intercettazioni telefoniche, telematiche ed ambientali del Commissariato di P.S. di Fiuggi e del R.O.N.I. dei Carabinieri di Frosinone, sono confluite nel procedimento e, grazie al coordinamento assicurato dalla Procura della Repubblica di Frosinone, hanno consentito di saldarsi con le indagini fiscali della Tenenza della Guardia di Finanza di Fiuggi ed accertare l’esistenza di reiterati e gravi reati fiscali.

Ulteriori e decisivi riscontri sono pervenuti dalla documentazione sequestrata nel corso di numerose perquisizioni effettuate nelle Regioni Lazio, Campania e Puglia.

Si è così accertato che nel periodo dal 2009 al 2012 la società investigata ha utilizzato fatture per operazioni inesistenti per oltre 1 milione di euro e che il profitto del reato, stimato in oltre cinquecentomila euro, è stato utilizzato per l’acquisizione di quote societarie, depositi bancari e beni di lusso.

In esecuzione di un provvedimento di sequestro emanato dal G.I.P. del Tribunale di Frosinone, il Commissariato di P.S. di Fiuggi, il R.O.N.I. dei Carabinieri di Frosinone e la Tenenza della Guardia di Finanza di Fiuggi hanno eseguito il sequestro di beni immobili, numerose autovetture, quote societarie, depositi bancari in fase di quantificazione ed una imbarcazione, il tutto per importo complessivo pari a circa cinquecentomila  euro. 

L’imprenditore fiuggino, in concorso con due soggetti di nazionalità greca, dovrà rispondere, dinanzi all’Autorità Giudiziaria di Frosinone, dei reati di frode fiscale e occultamento delle scritture contabili.




FIUGGI: EVADE DAI DOMICILIARI: BLOCCATO DALLA POLIZIA INSIEME A DUE PREGIUDICATI DOPO UN INSEGUIMENTO

Redazione

Fiuggi (FR) – Le Volanti del Commissariato di Fiuggi e gli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Lazio  sono stati impegnati per tutta la serata di ieri in un servizio straordinario di controllo del territorio che ha interessato la cittadina termale e le località limitrofe finalizzato al contrasto dei reati contro il patrimonio.
Gli agenti della Polizia di Stato hanno passato al setaccio le zone notoriamente frequentate da pregiudicati e tossicodipendenti e, soprattutto, le arterie viarie che collegano Fiuggi con la  vicina rete autostradale.

Proprio durante un posto di controllo lungo la SS 155 i poliziotti notavano un’autovettura Fiat Punto con tre uomini a bordo il cui conducente, alla vista degli uomini della Polizia di Stato, effettuava una repentina manovra di inversione di marcia e si allontanava a forte velocità in direzione di Anagni.
Gli agenti si ponevano subito all’inseguimento e riuscivano a bloccare il veicolo.

Gli occupanti, tre uomini di origine slava, venivano identificati e controllati. Dai riscontri emergevano a loro carico numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, soprattutto per furti in abitazione ed, in particolare, uno di loro risultava destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare. Gli agenti approfondivano quindi il controllo dell’autovettura e rinvenivano, abilmente occultati all’interno della stessa, due cacciaviti di grosse dimensioni, due paia di guanti di stoffa, un attrezzo in metallo ed un manico di piccone in legno della lunghezza di circa 1.50 metri.

Per tutti e tre scattava la denuncia per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e l’applicazione del foglio di via obbligatorio, mentre per l’evaso si è proceduto al ripristino della misura interdittiva della libertà personale. L’attività coordinata degli uomini della Polizia di Stato ha portato all’identificazione di circa 100 persone ed al controllo di oltre 70 veicoli e 10 esercizi pubblici.




FIUGGI: PARTITA LA FASE FINALE DEL CANTAGIRO

di Mario Torosantucci

Fiuggi (FR) – La storica manifestazione canora, è arrivata al termine di una lunga maratona di selezioni, svoltesi in tutte le regioni italiane ed in varie nazioni estere. Quest’ anno, è stato un vero successo, con la partecipazione di centinaia di giovani, che hanno dimostrato con il loro entusiasmo ed il loro talento, quanto sia cresciuto il livello artistico nelle nuove generazioni. Infatti, grazie alla consapevolezza dell’ importanza dello studio e della preparazione, moltissimi di questi giovani, si sono dimostrati pronti per il grande salto nel mondo dello spettacolo, e certamente avranno un grande futuro artistico.

Lunedì 29 settembre, sono iniziate le semifinali delle varie categorie, nel teatro comunale di Fiuggi, città dove lo stesso Cantagiro nacque nel 1962. Venerdì 3 ottobre, si svolgerà la finale internazionale, e sabato 4 ottobre, la finalissima nazionale.

L’ epilogo, domenica 5 ottobre, con la finale junores fino ai 14 anni. Ormai, il Cantagiro sta dilagando, di anno in anno, grazie alla caparbietà e professionalità, del patron Enzo De Carlo e del direttore generale Elvino Echeoni con il suo staff, capitanato dall’onnipresente factotum Lorenzo Echeoni, il successo nelle piazze e nei teatri italiani è crescente e tangibile. Il pubblico, nonché gli stessi partecipanti, si sono resi conto della serietà di questa manifestazione, che evoca ricordi indelebili, nella mente degli italiani residenti, e di quelli che vivono all’ estero. I vincitori di questi ultimi anni, sono già impegnati in molteplici serate, ed in tournee in giro per il mondo, a testimonianza che la professionalità dimostrata, non è soltanto fine a se stessa, incidendo un semplice CD.

Per questa ragione, le direzione del Cantagiro, aprirà l’Academy, con stage periodici, per la formazione dei nuovi artisti secondo i criteri più moderni ed evolutivi, tenuti dal direttore musicale, e dai vocal coach più importanti nel circuito nazionale, affinchè, la preparazione avvenga in varie fasi progressive, a 360 gradi. Il solo talento naturale, ormai non basta più, ed è per questa ragione, che i partecipanti che riceveranno l’ attestato dell’ accademia, si distingueranno certamente, dimostrando tutte quelle sfaccettature professionali, che un grande personaggio deve possedere. Le giurie del Cantagiro, sono sempre di altissimo livello professionale musicale, determinando così, la correttezza del giudizio.
 




PALIANO CONTRO FIUGGI: E' GUERRA TRA SINDACI NEL PD

Redazione 

Paliano / Fiuggi (FR) – Un botta e risposta tra amministratori della stessa corrente: questo accade tra Paliano e Fiuggi. “Sara Battisti governa Fiuggi insieme ad esponenti del centrodestra e a ricoprire la carica di vice Sindaco di Fiuggi è Alberto Festa, iscritto al PD e compagno di area della Battisti. Mi chiedo se anche lei e Festa rappresentino un pericolo per il PD. Dopodiché ricordo alla Signora Battisti che quattro mesi fa il sottoscritto insieme al centrosinistra ha riconquistato il governo di Paliano e che siamo l'unico paese sotto i 10mila abitanti ad esserci presentati con il simbolo del PD in Provincia di Frosinone. Consiglio alla Battisti di pensare alla propria autolegittimazione. A me, di sicuro, non serve la sua approvazione, con tutto il rispetto. E ripensi a ciò che dichiarò qualche tempo fa a Ballarò. Alla faccia della coerenza.

Nonostante le differenti vedute ho rispetto per De Angelis e Buschini in quanto sono stati sempre lineari. L’incoerenza invece è una caratteristica che non condivido come non mi piacciono i burocrati di partito.
Sul rinnovo del CDA della SAF, ci tengo a precisare che ho votato per il rinvio nella speranza si trovasse una scelta condivisa e non si strumentalizzasse, come invece è avvenuto, l'elezione di un presidente di una società pubblica per futili battaglie tra correnti interne al PD. Conosciamo tutti la situazione di Paliano e della Valle del Sacco e sappiamo quanto sia delicato per noi l’argomento ambiente e ciclo dei rifiuti!”
A dichiararlo è Domenico Alfieri, Sindaco di Paliano, iscritto al Pd e nella lista che alle elezioni provinciali sostiene la candidatura di Antonio Pompeo.




FIUGGI: AL TEATRO COMUNALE RIFLETTORI ACCESI SU "ALMA LATINA E ROMA: TRA STORIE, CANZONI, VIZI E PASSIONI"

di Cinzia Marchegiani

Fiuggi (FR) – E’ ufficiale, la compagnia teatrale “L’eco dei Sanpietrini” sarà presente il prossimo 5 settembre 2014 a Fiuggi alle ore 21:00 al Teatro Comunale in Piazza Trento e Trieste. Insomma tutto è pronto ma soprattutto le emozioni incluse in questo programma che promette un’atmosfera movimentata tra melodie del flamenco e delle storie dell’antica Roma. Il titolo racchiude come una sorta di manifesto la preparazione e la passione che gli artisti e gli autori hanno creato per un pubblico esigente e attento dove la matrice del musical si permea nei classici come Lorca e Aldo Fabrizi, e soprattutto il flamenco. “Alma Latina e Roma: tra storie, canzoni, vizi e passioni” è un progetto che nasce da un’idea di Sarah Mataloni e Lavinia Lalle, caparbiamente intenzionate a riportare alla luce la densa ma sepolta identità romana, attraverso le canzoni, le poesie e i personaggi che hanno reso la città eterna, grande agli occhi del mondo, rispolverando vecchi testi poetici come Belli e Trilussa, le ricette della Sora Lella e gli aneddoti di Aldo Fabrizi. Lo spirito che anima le due ideatrici e protagoniste dello spettacolo e del progetto, è goliardico, gigionesco, ma alla base c’è un’originale e inedita ricerca del passato, volta a valorizzare un patrimonio culturale non solo popolare. Le due artiste vogliono regalare a un pubblico un assaggio della romanità, di Roma, dei vizi, e delle sue beltà attraverso le parole di artisti, poeti, attori, cantautori, che l’hanno resa grande negli ultimi due secoli. Alma Latina diventa così il quarto spettacolo della compagnia teatrale "L’Eco dei Sanpietrini" che profuma di commedia frizzante dal sapore iberico che unisce recitazione, musica e danza, e al centro ci sono le vite di tre ragazze, un provino, e una città magica, Sevilla, dove emerge soprattutto la voglia di rimettersi in gioco, di ricominciare da capo al ritmo sensuale e tenace del flamenco. La solennità dei classici del teatro spagnolo e la spontaneità delle tre protagoniste si amalgamano per dare vita ad uno spettacolo capace di unire differenti anime: la malinconia e la sofferenza tipica delle parole di Lorca, la vivacità e l’esuberanza di Almodovar, le riflessioni e i pensieri delle tre ragazze che lentamente si svelano.
Protagonista indiscusso dello spettacolo è il flamenco: con la sua forza prorompente, l’energia di questa danza accompagna le ragazze nel loro percorso artistico e individuale, evidenziandone stati d’animo, emozioni e pensieri.

Tra i pezzi interpretati, "Roma nun fa la stupida stasera", "Sempre" di Gabriella Ferri e il tributo di Lando Fiorini ad Anna Magnani. La sfida proposta dalle autrici e ideatrici non è banale, se si pensa che in poco tempo il pubblico dovrà ridere, commuoversi e farsi coinvolgere in questo intenso cammino verso il cuore pulsante della nostra nazione. I musicisti interpretano la tradizione romana dei vecchi menestrelli e dei cantastorie trascorrendo, come detta l’antica usanza, liete serate nelle osterie, tra un buon bicchiere di vino rosso e uno stornello.

L’originalità dello spettacolo risiede non soltanto nella varietà dei generi artistici presentati, ma anche nel fatto di non voler essere didascalico. Il pubblico dovrà quindi individuare, nei brani e nelle canzoni proposti, i vizi, le passioni e i pregi che caratterizzano il tessuto sociale romano che, nonostante il trascorrere del tempo è rimasto inalterato negli ultimi secoli.
Con la partecipazione di Raffaella Martella, Emanuele Parlati e Martina Venanzi lo spettacolo de "L’Eco dei Sanpietrini" conferisce forma preziosa alla passione e alla professionalità intenta ad accattivare la partecipazione del pubblico che ora attende solo l’apertura del sipario…Signore e signori buon divertimento.