FARA SABINA: IN MANETTE DUE SPACCIATORI

Redazione

Fara Sabina (Rieti) – I carabinieri della stazione di Passo Corese, nell’ambito delle attività tese a contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, durante un controllo nei confronti di due cittadini tunisini: kesir W, del 1985 e Ohandoul W., del 1991, entrambi residenti in Fara Sabina, ed entrambi nullafacenti, sottoposti a perquisizione personale e successivamente a quella domiciliare, operata d’iniziativa, venivano trovati in possesso di svariate quantità di sostanza stupefacente del tipo marjuana e hashish ed altro materiale utile per il confezionamento, il tutto sottoposto a sequestro. I predetti venivano arrestati e tradotti presso le rispettive abitazioni in regime degli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorita’ giudiziaria.




FARA SABINA: COSTITUZIONE COMITATO PENDOLARI

 In provincia di Rieti già esiste un comitato dei pendolari anche abbastanza agguerrito che è riuscito ad ottenere l'accredito in Regione, così come occorrerebbe un comitato  per gli utenti della FR1

 

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Riceviamo e pubblichiamo la nota di Sinistra Ecologia e Libertà – Circolo di Fara in Sabina

Fara Sabina (RI) – Sinistra Ecologia e Libertà, di fronte all'insipienza dell'amministrazione comunale, riguardo ai problemi dei pendolari e sullo stato del trasporto pubblico in generale è riuscita, pur non essendo presente tra i banchi del consiglio comunale, grazie all'aiuto dei consiglieri di minoranza, ad imporre che i rappresentanti dei pendolari partecipassero al tavolo con comune, Cotral ed istituzioni scolastiche ed ha chiesto che tavolo venisse allargato a trenitalia. 

Apprendiamo dalla stampa che, in previsione del prossimo incontro del tavolo, previsto per il 17 luglio, sarà invitato un (anzi IL) comitato dei pendolari appena costituito a Fara. Nessuna sa, né dove, né come, né quanti pendolari hanno partecipato alla fondazione di tale comitato, tant'è che nei bar di Passo Corese circolava stamattina la battuta che fosse stato fondato nella sede di Fratelli d'Italia, alla presenza del “Presidente”, del sindaco e dell'assessore Marinangeli. Il presidente è un ragazzo di belle speranze ma che prima d'ora, sembra mai si era interessato alle questioni dei trasporti, ne mai era stato visto in altre iniziative.

Come mai tale fretta ed in modo così carbonaro? Siccome a pensar male si fa peccato ma ci si azzecca (Andreotti docet), ci viene da pensare che essendo giunto al termine il periodo di sperimentazione del TPL, su cui Basilicata aveva scommesso tutto, che oramai va avanti di proroga in proroga e, sembra che l'esito di tale sperimentazione sia tutt'altro che positivo; se le voci che corrono corrispondessero al vero, la Regione Lazio o imporrà la rivisitazione dell'intero impianto del TPL che così come è ora non serve a nessuno, o, addirittura potrebbe revocare il finanziamento del servizio. Ecco che serve una copertura politica al fallimento e chi meglio di un comitato di pendolari può darla?

Suvvia, siamo seri! Non giochiamo con chi veramente soffre per i malservizi del trasporto pubblico! In provincia di Rieti già esiste un comitato dei pendolari anche abbastanza agguerrito (spesso entra in polemica anche con Sel, vedasi le posizioni differenti sullo spostamento del capolinea Cotral a Roma Tiburtina e sul deposito Cotral di Rieti), che è riuscito ad ottenere l'accredito in Regione, così come occorrerebbe un comitato (o anche solo federato con quello reatino) per gli utenti della FR1, non una combriccola di fratelli in cerca di autore……




RIETI, COTRAL: UN FIUME IN PIENA DI DISAGI

Redazione

Rieti – "Quello che sta avvenendo negli ultimi tempi, sta assumendo sempre più toni da operetta. Ci sarebbe da ridere, se il tutto non avvenisse sulla pelle delle centinaia di pendolari –lavoratori e studenti- che ogni giorno sono costretti a viaggiare in condizioni al limite della sopportazione o a prendere il mezzo privato, con tanto di aggravio di costi. – Dichiara in una nota il portavoce di Sinistra Ecologia e Libertà Federazione Provinciale di Rieti – Corse che saltano (20 da Rieti, il 2 maggio, 7 da Fara Sabina stazione il 15 marzo, tanto per fare gli esempi più eclatanti), – prosegue la nota – bus che arrivano al capolinea con le porte divelte, persone costrette ad aprire gli ombrelli; questi sono i casi più eclatanti di un caos quotidiano e continuo.

Sia l’amministrazione comunale di Rieti, sia il partito di Fara in Sabina hanno già denunciato tale situazione e si sono schierati “senza se e senza ma” dalla parte degli utenti, al pari dei sindacati, che hanno individuato nelle esternalizzazioni la principale causa di tutto ciò, e dei comitati dei pendolari che stanno facendo una più che meritoria opera di denuncia, informazione e proposta. È necessario fare un salto di qualità, coinvolgendo sia i parlamentari eletti nel collegio, sia la Regione Lazio, azionista di maggioranza di Cotral Spa -attraverso i nostri rappresentanti in Giunta e nel Consiglio- certi che l’appena insediata amministrazione Zingaretti sarà più sensibile alle istanze dei territori, rispetto alla precedente, i cui danni li pagheremo per molto tempo. – La nota conclude – Una prima proposta operativa che presenteremo presto alle istituzioni preposte, e perseguibile attraverso una conferenza dei servizi, passa attraverso il transito degli autobus, all’interno di Settebagni a ridosso della linea ferroviaria. Questo consentirebbe ai cittadini di evitare l’uso della macchina e quindi del parcheggio, attraverso il possibile scambio gomma / rotaia, nell’ultimo tratto che rallenta e ritarda l’arrivo e l’uscita da Roma"

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MONTELIBRETTI – FARA SABINA, CAPOLINEA COTRAL: AL VIA IL PROGETTO DEFINITIVO PER LA COPERTURA, PULITURA E RISTRUTTURAZIONE

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Rieti – Riceviamo e pubblichiamo la nota della Uil Trasporti di Rieti

Dopo anni di continue e ripetute richieste, Amministrazioni Comunali che si accavallano durante questo nostro percorso, dopo diversi tabella scritti e pubblicati dai mass media locali, è giunto il famoso momento tanto atteso. Cosi grazie all’impegno della Uil Trasporti di Rieti e soprattutto al coraggioso gesto dell’attuale  Assessore dei Lavori Pubblici del Comune di Montelibretti, che attraverso un contributo Regionale, finalmente  si parte con la realizzazione del progetto definitivo per la copertura, pulitura e ristrutturazione del locale Capolinea Cotral di Montelibretti – Fara Sabina. “Un piccolo contributo per iniziare cosi un grande progetto” è ciò che afferma l’Assessore e noi come sindacato Provinciale, condividiamo pienamente. Riteniamo infatti che l’Amministrazione attuale abbia avuto un forte “coraggio” in questi tempi caldi fatti da incertezza e soprattutto insicurezza lavorativa. “Il progetto stesso genera  lavoro” che serve per rendere almeno più decente il locale in questione. Ora però una parte aspetta anche al Cotral e al comune di Fara Sabina. Il Cotral essendo locatario,  deve cosi impegnarsi ad affrontare piccole spese per l’arredo e quant’altro spettante per rendere il luogo ancora più accogliente e qualitativo, sia per i propri dipendenti sia per gli utenti abitudinari e non, con adeguate migliorie. Il Comune di Fara Sabina, visto accordi firmatari tra entrambi Amministrazioni, può pertanto occuparsi della sicurezza del luogo mettendo anche video camere collegate alla Sala Operativa rendendo il posto più tranquillo e sicuro; Allo stesso comunque bisognerà anche occuparsi della messa appunto del tratto di strada dissestato tra la “rotonda” e il Capolinea, che oltre ad essere impraticabile, contribuisce giornalmente alla rottura dei mezzi in transito. A breve inizieranno i lavori e noi come organizzazione ci impegneremo a seguire tutte quelle che sono le fasi salienti per la realizzazione del progetto.

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FARA SABINA, COMITATO PRO BERSANI: ADESIONI DI 40 CITTADINI….BUONA LA PRIMA

Riceviamo e pubblichiamo

Nota del Comitato a sostegno di Pierluigi Bersani

Fara Sabina (Rieti) – Si è tenuta nella serata di mercoledì la prima riunione del comitato di Fara in Sabina per sostenere PierLuigi Bersani alle primarie del centrosinistra. Al momento, in attesa di nuovi incontri in fase di programmazione,  hanno aderito al comitato circa 40 cittadini, in rappresentanza di tutte le frazioni del Comune, e tra loro anche il circolo farense dei Comunisti Italiani, quello del Psi e diversi rappresentanti di sigle sindacali che hanno mandato la propria adesione. Tra i promotori anche il consigliere regionale del Pd, Mario Perilli che, anche se assente al primo incontro, ha rinnovato il proprio sostegno al comitato.  Durante l’incontro sono stati registrati numerosi interventi dei presenti che hanno dimostrato grande entusiasmo e partecipazione in sostegno di Bersani e dell’azione politica messa in campo dal segretario del Pd che, dopo una necessaria fase di riassetto governativo, ritenuta indispensabile per porre rimedio ai disastri di Berlusconi, prevede ora il  superamento del Governo Monti. Il centrosinistra, è stato ribadito durante la serata, vuole ora vincere le elezioni e governare; il Partito Democratico si propone per questo come prima forza del Parlamento e ribadisce la volontà di superare questo momento difficile con un’azione incisiva e determinata che, tramite la collegialità, riparta da azioni concrete e fattive per risvegliare la fiducia collettiva.  




RIETI, COLPO DI CODA DELLA GIUNTA POLVERINI: DEFINANZIATO IL TEATRO DI FARA SABINA

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“Prima se ne vanno e meglio è! Tra le 53 delibere approvate nella giornata del 17 ottobre dalla Giunta Polverini, delibere che hanno impegnato una somma di poco inferiore a 85 milioni di euro, l’esecutivo ha finito di raschiare il fondo prima di abbandonare definitivamente via Cristoforo Colombo e lo ha fatto, ancora una volta, a danno del territorio reatino e di quello di Fara in Sabina. Nello specifico è stato definanziato il teatro comunale per il quale la precedente Giunta Marrazzo aveva impegnato circa 6milioni di euro che ora sono stati dirottati, guarda caso, a Frosinone, provincia che già ha guadagnato gli onori delle cronache per i trattamenti privilegiati e preferenziali tra i quali, in ultima battuta, quelli della cassa integrazione in deroga ‘ad personam’. In tutto questo non posso che provare grande rammarico per l’atteggiamento avuto dall’assessore Santini che, per quasi 3 anni, mi ha preso letteralmente in giro in quanto, ritenendo il sottoscritto l’opera come struttura fondamentale per il comune e chiedendo quasi settimanalmente rassicurazioni sulla realizzazione del progetto, mi ha sempre dato certezze che evidentemente non avevano alcun fondamento. – Dichiara Mario Perilli consigliere regionale del Pd Lazio – Questo colpa di coda – prosegue Perilli – è l’ennesima testimonianza di come la Polverini e il suo esecutivo non abbiano fatto praticamente nulla per il territorio, salvo forse togliere quello che era rimasto dal precedente quinquennio. Gli amministratori e i cittadini dell’intera provincia hanno comunque valutato la differenza di trattatamento e forse per questo la governatrice teme le urne. Ecco, ormai le carte sono state scoperte e per questo chiedo di dare il prima possibile la parola ai cittadini della regione e quindi anche ai Reatini, che sono sicuro non vedano l’ora di far capire il proprio giudizio rispetto a questi due anni e mezzo di chiusura rispetto allo sviluppo del reatino – conclude il Consigliere – che è stato confermato come fanalino di coda del Lazio”.

 




PASSO CORESE, AL VIA LA FESTA DEMOCRATICA “LE MODE PASSANO… IL PD RESTA”

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Il taglio del nastro è previsto per venerdì 7 settembre. Tre gli incontri previsti nello spazio dibattiti: alle 17.30 “Un anno e mezzo di centrosinistra a Fara in Sabina”, intervengono i consiglieri comunali del Pd; alle 18.30 sarà la volta di “Seconde generazioni degli immigrati, il Pd per la cittadinanza ai figli degli immigrati in Italia”, in collaborazione con l’Arci Rieti; alle 22 interverranno invece i consiglieri regionali Mario Perilli ed Esterino Montino per l’incontro “Giunta Polverini,  due anni di mancate promesse”. Nello spazio centrale spazio alle 21 a “Pizzica, zumba e salsa” con animazione e lezioni a cura dell’Accademia del Tempo Libero e gruppo Sangue Latino. Nella seconda giornata, sabato 8 settembre, non mancheranno altri confronti. Alle 18.30, nello spazio dibattiti, ci sarà l’incontro “Il nuovo assetto istituzionale della Regione Lazio, quale futuro per i territori di Rieti”, intervengono il presidente della Provincia di Rieti, Fabio Melilli, il presidente della Commissione Federalismo Fiscale e Roma Capitale in Regione, Marco Di Stefano e il consigliere regionale Mario Perilli. Coordina Vincenzo Lodovisi, coordinatore provinciale del Pd. Sono stati invitati a partecipare le organizzazioni sindacali, i sindaci e gli amministratori della Sabina Reatina e Romana. A seguire “Sotto la voce”, letture tratte da brani di Gramsci e Pasolini, a cura del “Teatro Sotto la Voce”, diretto da Emanuele D’Agapiti. Nello spazio centrale, a partire dalle 17.30 animazione per bambini con giochi, baby dance e pop corn a cura dell’associazione “Accademia del Tempo Libero”. Alle 22.30 ci sarà il concerto dell’Area 765 (ex Ratti della Sabina). Il giorno successivo, domenica 9 settembre, spazio al torneo di “Tressette”, a partire dalle ore 10. L’appuntamento con i dibattiti torna invece alle 16.30 con la presentazione del libro “Tutta colpa di Robben” (Edizione Ensemble) a cura di Fabrizio Moscato, direttore Lsc Mag. Intervengono l’autore del libro, Nicola Tanno, e il consigliere regionale Enzo Foschi, vicepresidente della Commissione regionale Sport. Alle 18 l’appuntamento nello spazio dibattiti sarà invece con l’incontro “Per una rinnovata cultura dei diritti”, una nuova alleanza tra donne e uomini contro la violenza di genere, a cura della Conferenza Provinciale Donne Democratiche. Intervengono il coordinatore provinciale Donne Democratiche, Monica De Cesaris, il presidente dell’associazione nazionale “Solidea”, istituzione di Genere Femminile, Maria Grazia Passuello, il presidente nazionale dell’associazione “Maschìle Pluràle”, Stefano Ciccone e il vicepresidente della commissione regionale Pari Opportunità, Tonino D’Annibale. Sono state invitate le amministratrici e gli amministratori locali e provinciali, l’associazione nazionale “Donne in rete per la rivoluzione gentile” e il comitato “Se non ora Quando”. Alle 22 grande chiusura con la presentazione della carta d’intenti del Pd per la ricostruzione e il cambiamento, “Italia Bene Comune”. Intervengono il segretario Pd Fara in Sabina, Stefano Agneni, il segretario provinciale Vincenzo Lodovisi e il vice segretario del Pd Lazio, Domenico Giraldi. Nello spazio centrale, a partire dalle 21, musica e balli con i “Liscio e Gasato”. Durante l’intervallo saranno premiati i bambini che hanno partecipato al torneo di calcetto “Memorial Francesco Sacco” e i vincitori del torneo di “Tresette”