ROMA, ITALIANI SENZA DIRITTI: FAMIGLIE SENZA CASA BLOCCANO TANGENZIALE EST

Redazione

Roma – Traffico in tilt  sulla tangenziale, tra viale Castrense e via Nola, a causa di una protesta dei movimenti per la casa contro gli sfratti e gli sgomberi. Un centinaio di manifestanti,  hanno dato fuoco ai cassonetti e messo su una barricata per impedire l'accesso alla tangenziale.
Sul posto sono intervenuti polizia e vigili del fuoco. Le fiamme sono state spente e si sta lavorando per liberare la strada. La protesta nel pieno dell'ora di punta, ha di fatto bloccato una delle principali arterie capitoline.

Resistenza antisgombero a viale Castrense. In corso ora blocchi stradali su viale Castrense in ragione della minaccia di sgombero del Caat -centro di assistenza alloggiativa temporanea-. I movimenti per il diritto all'abitare protestano in strada sull' assenza di risposte all'emergenza abitativa. Le richieste sono un immediato incontro con il Sindaco per il blocco di tutti gli sgomberi e sfratti.

La protesta. Sui volantini, distribuiti dai manifestanti, c'è scritto: "Sarà un'emergenza che vi seppellirà. Stop sfratti e sgomberi" e si annuncia "la vera resistenza contro lo sgombero di Castrense perché vengono prima le persone, prima di tutto anche della legge perché abbiamo bisogno di case, diritti, reddito non polizia e squadracce speciali, perché insieme possiamo tutto". Oggi 31 luglio è annunciata la chiusura del caat di viale castrense.

I movimenti che da giorni chiedono un confronto serio alle forze politiche comunali, non ci stanno e questa mattina hanno bloccato la tangenziale assieme alle famiglie che per la maggiore rimarranno per strada dopo 10 anni di residenza. Questa chiusura senza assegnazioni di case popolari per gli abitanti aventi diritto, come a breve succederà per l'occupazione di viale Carlo Felice, avviene nella totale violazione delle delibere 206/07 e 124/11 della giunta capitolina che prevedono le quote di riserva erp. "Per questo chiediamo un incontro immediato al sindaco" dichiarano da Action diritti in Movimento.