ANZIO STALKING: AFFIDATO AI SERVIZI SOCIALI TORNA AD AGGREDIRE E MINACCIARE EX MOGLIE

Redazione

Anzio (RM) – Dal 2007 minaccia e aggredisce continuamente la convivente polacca derubandola anche di oggetti in oro e di denaro.

I due si lasciano e la donna con coraggio denuncia tutto alla Polizia.

L’uomo, T.C., 54enne di Nettuno, a seguito di questa vicenza e di un’altra legata a minacce verso ,’ex moglie, finisce prima in carcere e poi agli arresti domiciliari.

La situazione sembra tornata tranquilla ed il Tribunale, dopo qualche tempo, lo autorizza ad uscire di giorno per potersi dedicare ad una attività lavorativa. 

L’uomo, sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali, già da qualche giorno, ha iniziato nuovamente a minacciare di morte sia la ex moglie che i suoi due figli maggiorenni che vivono con quest’ultima.

La situazione si fa pericolosa e la donna decide cosi di presentare l’ennesima denuncia al Commissariato di zona.

I poliziotti della squadra di polizia giudiziaria del Commissariato di Anzio, diretto dal dr. Fabrizio Mancini, decidono di riferire quanto sta accadendo al Tribunale di Sorveglianza.

Per T.C.,  ieri pomeriggio si sono aperte nuovamente le porte del carcere di Velletri.




ANZIO LITORALE, POLIZIA ARRESTA PUSHER CHE COLTIVAVA MARIJUANA NEL GIARDINO. DUE MINORENNI DENUNCIATI PER SPACCIO E RICETTAZIONE.

Redazione

Aveva ricavato una piccola coltivazione di piante di marijuana nel giardino di casa ad Aprilia, nascosta alla vista dalla presenza di alcune cassette di legno.

S.S. 43enne di Aprilia è stato arrestato ieri, dagli agenti del commissariato di Anzio diretto dal dr. Fabrizio Mancini, per il reato di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nella tarda mattinata di ieri, una volante del commissariato  mentre stava  transitando in via  Cervione ad Aprilia, ha notato un’ auto alla cui guida era il 43enne, ben noto agli agenti.

L’uomo, accortosi dei poliziotti, con una manovra repentina, ha cambiato la direzione di marcia per evitare il controllo.

Insospettiti dalla manovra, gli agenti lo hanno inseguito per un breve tratto e lo hanno bloccato.

Sotto il sedile del guidatore, è stato  rinvenuto un sacchetto di foglie essiccate di marijuana per un peso di circa 20 grammi.

Le indagini della polizia sono continuate  nell’abitazione dell’uomo.

All’interno del suo giardino sono state rinvenute due grosse piante di marijuana alte più di due metri, nascoste dietro alcune cassette di legno; le foglie ricavate dalle piante  sono risultate pari a circa 3 kg.

Un ramo di marijuana essiccata del peso di circa 100 grammi è stato rinvenuto nascosto nel garage, mentre in una cassettina nascosta in un mobile del soggiorno è stata rinvenuta una bustina di semi di canapa indiana.

Alla fine degli accertamenti  per S.S. sono scattate le manette.

Gli agenti, proseguendo nel loro servizio di controllo del territorio, hanno fermato due giovani  di 16 e 17 anni trovati in possesso di apparecchiature elettroniche rubate e alcune dosi di marijuana.

Nella camera in uso ai due ragazzi i poliziotti hanno rinvenuto varia refurtiva e nell’abitazione del 17enne sono state rinvenute alcune dosi di marijuana .

Gli oggetti risultati rubati nella stessa giornata di ieri sono stati restituiti ai legittimi proprietari.

Per i due giovani sono scattate le  denunce per il reato di ricettazione, mentre per il 17enne è scattata anche la denuncia per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.




ANZIO – NETTUNO, COMMISSARIATO: QUATTRO ARRESTI NELLE ULTIME ORE. TRA QUESTI ANCHE UN MINORE.

Redazione

Sono quattro le persone arrestate dagli Agenti del Commissariato Anzio –Nettuno,  tra cui anche un 15enne. Il primo arresto è il risultato di una intensa e minuziosa attività di indagine finalizzata al contrasto dello spaccio, che ha portato gli investigatori a sospettare che un uomo, D.F.C., un 49enne italiano, con vari precedenti di Polizia legati proprio agli stupefacenti, potesse nascondere un ingente quantitativo di droga. Gli investigatori del Commissariato di Anzio – Nettuno, diretti dal dr. Fabrizio Mancini, dopo alcuni servizi di appostamento  nei pressi dell’abitazione dell’uomo, ieri sera hanno deciso di intervenire. Hanno così proceduto alla perquisizione della sua abitazione per la ricerca di sostanze stupefacenti. Il controllo ha permesso di sequestrare alcune piante di marijuana per un peso di circa 300 grammi, coltivate in alcuni vasi custoditi sul balcone di una delle camere da letto. Nella sala da pranzo, occultato all’interno di un cofanetto in legno poggiato sul davanzale interno della finestra, gli agenti  hanno rinvenuto 6 grammi di hashish, un trita erba ancora sporco di droga ed un involucro di carta stagnola contenente ancora marijuana e alcuni semi di canapa indiana. All’interno  del  garage di proprietà dell’uomo sono stati rinvenuti alcuni rami in essiccazione, con foglie di marijuana per circa 10 grammi.  L’uomo è stato accompagnato negli Uffici del Commissariato, ed è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Altri tre arresti invece sono stati effettuati per furto aggravato. E’ nella mattinata di ieri che gli Agenti delle volanti del Commissariato di Anzio, durante i consueti servizi di controllo del territorio, si sono insospettiti quando hanno visto un furgone bianco nelle vicinanze di un cantiere con le portiere posteriori aperte. Il controllo all’interno del cantiere è scattato immediatamente. I tre soggetti presenti all’interno dell’area alla vista della Polizia hanno tentato di fuggire, ma sono stati bloccati. All’interno del furgone, gli agenti hanno rinvenuto vario materiale  utilizzato nel campo dell’edilizia per allestire i ponteggi. Le tre persone sono state successivamente identificate per G.M. 43enne, S.L.33enne   entrambi con vari precedenti di Polizia ed un minore di appena 15 anni, incensurato. Gli accertamenti successivi hanno permesso di verificare che i tre arrestati per agevolarsi l’ingresso nel cantiere avevano tagliato una parte della  recinzione. Condotti negli Uffici del Commissariato, tutti e tre sono stati arrestati per il reato di furto aggravato ed il minore è stato condotto presso un Centro di Accoglienza.
 




ANZIO, CONTROLLI DELLA POLIZIA SUL LITORALE. ANCORA DUE LADRI FINISCONO IN MANETTE.

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Sono ancora intensi i controlli della Polizia lungo il litorale romano.Ad Anzio sono finiti in manette due cittadini stranieri. Nel tardo pomeriggio dello scorso 29 agosto una bagnante si è accorta di uno “strano movimento” intorno alla sua borsa, lasciata poco distante sulla spiaggia. La donna si è subito avvicinata a due uomini che stavano sotto il suo ombrellone, allertando nel contempo il 113. Nell’attesa dell’arrivo della Volante la signora ha tentato di avvicinare i due uomini per chiedere spiegazioni della loro presenza lì vicino alla sua borsa, ma i due, rispondendole in malo modo, si sono allontanati di qualche metro. Subito dopo sono arrivati due agenti del Commissariato di Anzio-Nettuno, diretto dal dott. Fabrizio Mancini, ai quali la donna ha indicato i due sospetti. Alla vista della Polizia i due uomini hanno tentato di allontanarsi, ma sono stati raggiunti e bloccati. Nello zaino che avevano con sé sono stati trovati il telefono cellulare e i soldi che gli stessi poco prima avevano sottratto alla donna. Si tratta di due cittadini marocchini di 29 e 24 anni, entrambi in Italia senza fissa dimora. I due sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato.