ROMA, SAMPIETRINI: ECOITALIASOLIDALE SCENDE IN CAMPO PER DIFENDERE LE TRADIZIONI DELLA CAPITALE

Redazione
Roma
– "L'Amministrazione guidata dal Sindaco Marino prevede anche l'eliminazione del tradizionale sampietrino dalle strade della Capitale, progetto avviato da mesi con interminabili lavori a Piazza Vittorio che hanno di fatto congestionato la viabilità' dell'Esquilino per poi proseguire in Via Nazionale e probabilmente a Piazza Venezia. Anche i sampietrini sono purtroppo a rischio a Roma con il Sindaco Marino, un ennesimo simbolo della tradizione di Roma, come ad esempio Piazza Navona festante in attesa dell'Epifania, manifestazione popolare di fatto distrutta da questa amministrazione".
E' quanto dichiara Piergiorgio Benvenuti, Presidente del Movimento Ecologista, Ecoitaliasolidale.
"Certamente l'incuria complessiva in cui versano ormai le strade della Capitale, con o senza sampietrini, percorsi che fanno ricordare più il rally che vie urbane, mettendo a rischio autoveicoli e moto per le innumerevoli buche e tratti sconnessi, ci induce ad affermare che anche i sampietrini di Roma debbono avere una normale manutenzione per non diventare un ulteriore e serio pericolo, ma da qui a programmare la eliminazione sembra proprio voler distruggere una tradizione che parte da lontano  rappresentando una testimonianza della monumentalita' della città'".
"Utilizzati sin dal XVI secolo divennero noti con il nome ”sampietrini” perché simboli emblematici di Piazza San Pietro, dai tempi di Papa Sisto V, nella grande sistemazione della piazza realizzata sin dal 1585, mentre gia' dal Seicento vennero utilizzati in tutta la città'. Strade storiche per la città' caratterizzate dalla pietra utilizzata e levigata dalle ruote delle carrozze, e che fece nascere una vera e propria scuola artigianale per il posizionamento e la manutenzione". "Ora tutto ciò' verra' fatto sparire dalla "modernità'" del Sindaco Marino che sta dando un volto nuovo alla Capitale – purtroppo nettamente negativo – danneggiando irrimediabilmente Roma, dall'ambiente ai servizi, dalla funzionalità' complessiva della città' alla sicurezza ed al decoro, dalla pulizia urbana al commercio ed al turismo, dal trasporto pubblico ormai al collasso, al traffico impazzito, ed in modo omogeneo dal centro alle periferie. Oltremodo inqualificabile la proposta di trasferire nelle periferie i sampietrini tolti dal centro,  per arginare o rimuovere un problema  nelle zone  sempre di più dimenticate dai servizi base, in primis dalla sicurezza al  trasporto pubblico. Per salvarsi non possiamo che invitare i cittadini a forme di protesta quotidiana, e per difendere i tradizionali Sampietrini di Roma e l'immagine stessa della Capitale, Ecoitaliasolidale – conclude Benvenuti- da domani avvierà' una raccolta di firme da presentare al Parlamento Europeo – Commissione  Petizioni prima che l'Amministrazione Marino distrugga un altro simbolo della Capitale".

 




ROMA, DISABILI. L'ALLARME DI ECOITALIASOLIDALE: "TROPPE BARRIERE"

Redazione
Roma – "Roma e' inaccessibile per chi deve muoversi in carrozzina o sedia a rotelle, e' inaccessibile quindi per i diversamente abili, gli anziani non autosufficienti nella mobilità', le mamme che debbono con fatica far superare i mille ostacoli su strade e marciapiedi per portare a spasso i propri bambini. Dai primi anni di vita sino alla pensione ed in caso di impedimenti motori  nel corso della vita, in tanti si trovano a dover superare barriere architettoniche   terribili che evidenziano scarsa attenzione ai diritti di tutti". È' quanto sostiene Piergiorgio Benvenuti, Presidente del Movimento Ecologista, ECOITALIASOLIDALE.

"In questi giorni e' stato riproposto "Red shoes", Il corto di Bernardo Bertolucci inserito nella raccolta "Future reloaded", realizzata in occasione della 70esima edizione della Mostra di Venezia che mette in risalto come le strade, i sampietrini se non oggetto di una adeguata manutenzione rappresentano ostacoli insormontabili. Roma e' tutto ciò', Roma sono le pedane dei mezzi di trasporto pubblico che non funzionano, i numerosi esercizi pubblici con scalini o porte inadeguate, come alcuni uffici pubblici inaccessibili, gli ascensori, i marciapiedi, le strade, i monumenti, i parchi, i mercati rionali, percorsi per non vedenti fuori uso o interrotti da bancarelle che vendono vestiti che si trovano inspiegabilmente sul percorso come a Piazza Vittorio, da tempo segnalate ma che rimangono al loro posto, Roma e' tutto ciò' ed oltre".

"Proseguiremo la nostra battaglia di civiltà' – prosegue Benvenuti- come abbiamo sempre fatto nel passato, prospettando soluzioni pratiche ed abbattimento degli ostacoli  ed al Sindaco di Roma Marino e all'attuale Amministrazione chiediamo maggiore attenzione rispetto a queste problematiche ascoltando la città', dai grandi personaggi come Bertolucci sino ai singoli cittadini che in molti casi si trovano a superare ostacoli impensabili per una Capitale di una nazione europea. E non ci attendiamo convegni o singole dichiarazioni, bensì fatti concreti".