Roma: finanziamenti e investimenti nell’aviazione civile al centro del decimo Ecac/Ue dialogue

 

di Gianfranco Nitti

ROMA – Nelle giornate del 27 e 28 giugno 2017, a Roma, si sono svolti i lavori della 10a edizione dell’ECAC/UE Dialogue, evento organizzato dall’ECAC, European Civil Aviation Conference, e dalla Commissione Europea, in collaborazione con l’ENAC, che ha visto la partecipazione, tra gli altri, del Segretario Generale dell’ICAO (International Civil Aviation Organization) Fang Liu, e del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio. Le due giornate hanno rappresentato per gli oltre 150 rappresentanti di Istituzioni, compagnie aeree, aeroporti, fornitori di servizi di navigazione aerea, produttori e industria aeronautica l’occasione per discutere delle soluzioni migliori per promuovere gli investimenti nell'aviazione, per superare i vincoli e per riuscire ad avvalersi al meglio del potenziale di crescita socioeconomica di questo comparto fondamentale per l’economia.

Il punto focale dell’evento di quest’anno, infatti, è stato proprio il tema dei finanziamenti e investimenti nell’aviazione civile, finalizzato a individuare soluzioni concrete e innovative per garantire la sostenibilità e la competitività del settore, sia nel breve, sia nel lungo termine.

I lavori sono stati aperti dal Presidente dell'ECAC Ingrid Cherfils e dal Direttore Generale della DG MOVE Mobilità e Trasporti della Commissione Europea Henrik Hololei, mentre il Segretario Generale dell’ICAO Fang Liu ha tenuto l'intervento di indirizzo. Anche il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, intervenuto nella prima giornata, ha sottolineato la natura urgente degli investimenti nell'aviazione civile.

 

Il Direttore Generale dell’ENAC Alessio Quaranta ha precisato: “Dall’evento, che ha raccolto il gotha del trasporto aereo istituzionale e dell’industria, è emerso come l’Italia, rispetto ad altre realtà europee, abbia compiuto importanti passi in avanti negli investimenti nel settore. Mi riferisco, in particolare, agli investimenti realizzati negli ultimi 5 anni sui principali scali italiani e a quelli in programma per l’immediato futuro, che stanno consentendo al sistema aeroportuale del nostro Paese di competere con il resto dell’Europa finanziando, al contempo, lo sviluppo equo e sostenibile dell’aviazione”.

Intervenendo tra gli altri, Pekka Vauramo, Presidente e Amministratore Delegato del gruppo finlandese Finnair, ha partecipato all'evento con un contributo nella Parte 1, "Investire a terra" della sessione 2, con il tema “Sfide e soluzioni, come si può  far meglio funzionare le soluzioni esistenti?" sviluppando il tema "Pagamenti per le infrastrutture di terra: è necessario un cambiamento di paradigma? Come dovrebbe essere modificato il concetto di tariffe aeroportuali per renderlo un cambio di gioco? Come potrebbe evolvere in futuro il rapporto compagnie aeree / aeroporti / passeggeri? “.

Nel suo intervento Vauramo ha sottolineato il fatto che lo sviluppo del traffico aereo con aumenti dei costi aeroportuali associati di circa il 20% è stato stimolato dalla corrispondente diminuzione del costo dei biglietti aerei di ca. Il 30% nell'ultimo decennio, mentre il divario tra il costo dei biglietti e il costo delle spese aeroportuali continua ad allargarsi. Tuttavia, secondo Vauramo, il crescente costo delle tariffe aeroportuali non impedirà alle compagnie aeree di promuovere il trasporto aereo con tariffe dei biglietti al ribasso.