Poggio Mirteto, vigili del fuoco ancora sotto organico. Nencini (Psi) presenta interrogazione

“Garantire alla popolazione della Bassa Sabina un uguale diritto al soccorso urgente dei Vigili del Fuoco”. Così il senatore del Psi, Riccardo Nencini, nell’interrogazione presentata al ministero dell’Interno su segnalazione dell’ex deputato socialista Oreste Pastorelli. La richiesta di chiarimenti arriva in seguito al mancato incremento di personale nel Distaccamento Permanente dei VVF di Poggio Mirteto.

La divisione di Poggio serve infatti “circa 30 comuni popolati complessivamente da 50 mila abitanti – si spiega nell’interrogazione – che sulla sua vastissima area, tra l’altro ad elevato rischio idrogeologico, vi sono ubicati un complesso industriale in continua crescita (Amazon e indotto), due ampi complessi scolastici, centri culturali e artistici di importanza nazionale, una Riserva Naturale Regionale e vi è il passaggio dell’Autostrada A1 (le uscite di Ponzano Soratte, Magliano Sabina con i rispettivi caselli autostradali) della rete ferroviaria, e del fiume Tevere”. Nencini chiede al Governo le motivazioni di tale scelta e se l’Esecutivo sia a conoscenza del mancato incremento di organico, considerato che il Distaccamento di Poggio Mirteto effettua “circa mille interventi l’anno”.




RIETI, VIGILI DEL FUOCO: SITUAZIONE SEMPRE PIU’ PRECARIA. URGE LA RIAPERTURA IMMEDIATA DEL DISTACCAMENTO DI POGGIO MIRTETO

Redazione

Rieti – Le OO.SS. dei lavoratori del Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Rieti intendono ringraziare pubblicamente  i parlamentari del PD, la senatrice Daniela Valentini e il deputato Oreste Pastorelli, per i loro interventi diretti a presentare atti di indirizzo e controllo al Ministro dell’Interno sulla riattivazione della convenzione regionale per il presidio diurno dei VVF di Poggio Mirteto e, in particolare, sulla non più procrastinabile e definitiva istituzione nella medesima località del distaccamento permanente VVF previsto dal Progetto ministeriale “Italia in 20 minuti”. L’interesse manifestato dai due parlamentari rappresenta per le scriventi OO.SS. un significativo passo in avanti nel processo di sensibilizzazione politica della situazione legata al dispositivo del soccorso tecnico urgente nella provincia reatina. Una situazione sempre più precaria generata dalla mancata copertura della squadre di vigili del fuoco nel territorio della Bassa Sabina se non con deleteri ritardi nei tempi di soccorso prestati ai circa 45 mila cittadini residenti nella zona in questione. Come è noto, infatti, in caso di chiamata al 115 proveniente da uno dei comuni della Bassa Sabina (si pensi per esempio a un incidente stradale con persone incastrate all’interno delle autovetture coinvolte o a un incendio appartamento e non solo a delle semplici sterpaglie in fiamme!), il Comando Provinciale è costretto a dimezzare le unità operative disponibili e percorrere per più di 60 minuti la Salaria per raggiungere un qualsiasi scenario d’intervento. Come tutti potranno comprendere, quindi, una buona parte della popolazione reatina,  come ha affermato l’onorevole Pastorelli, si trova realmente a rischio, non potendo contare su di un dispositivo di soccorso tecnico urgente presente in modo capillare  sul territorio provinciale. Per tale motivo la riattivazione del presidio diurno fino all’istituzione del distaccamento permanente dei vigili del fuoco di Poggio Mirteto non è più in alcun modo differibile. A rafforzare la nostra convinzione concorre il recente stanziamento di ingenti risorse finanziarie per la messa a norma dell’edificio che dovrà ospitare il distaccamento dei VVF,operante h 24, all’interno della struttura definita “Polo della Sicurezza” in località Capacqua, e i circa 700 interventi annui realizzati dai vvf, proprio nell’area interessata.Le OO.SS. auspicano una maggior attenzione di tutta la classe politica,in particolare quella reatina, a livello comunale, regionale e nazionale,  atta a portare avanti le istanze dei lavoratori del Comando VVF di Rieti e degli stessi cittadini per l’ottenimento del decreto ministeriale che consentirebbe l’istituzione della tanto anelata sede distaccata permanente dei vigili del fuoco. A tal scopo, preannunciamo sin da ora una serie di iniziative pubbliche mirate a coinvolgere l’opinione pubblica e l’intera classe politica, affinché quello del soccorso diventi un diritto per tutti i cittadini della provincia reatina.