GAETA, VIA FIRENZE: PARTONO I LAVORI DI BONIFICA DELLE AREE VERDI

Redazione

Gaeta (LT) –  Inizieranno la settimana prossima i lavori di bonifica e riqualificazione complessiva delle aree verdi in Via Firenze. Lo comunica l'Assessore all'Ambiente, Alessandro Vona, annunciando così il prosieguo dell'opera di risistemazione del territorio cittadino, in cui è fortemente impegnata l'attuale Amministrazione Comunale.
"Puntiamo sulla bonifica ambientale, sull’arredo urbano e sulle opere di urbanizzazione primaria per  garantire il  miglioramento complessivo della vivibilità cittadina – dichiara il Sindaco Cosmo Mitrano – sin dal primo giorno di mandato ci siamo impegnati in una profonda azione di riqualificazione territoriale, al centro come in periferia, troppo spesso trascurata dai precedenti amministratori. Siamo consapevoli che i  lavori in Via Firenze rientrano in un'agenda molto fitta di interventi che richiedono la nostra attenzione,  ma siamo pronti a rimboccarci le maniche e a lavorare sodo per cambiare il volto della nostra città".
L'opera di sistemazione generale in Via Firenze riguarderà sia l'aiuola centrale sita tra Via Firenze e Viale Napoli, sia la riqualificazione della scarpata tra Via Munazio Planco e la stessa Via Firenze. L'aiuola centrale sarà completamente rinnovata con il rifacimento dei cigli, l'apposizione di nuova segnaletica orizzontale e la sistemazione del verde. Inoltre sarà predisposto l'impianto idrico ed elettrico.
La scarpata sarà oggetto di un profondo intervento di bonifica e riqualificazione del verde con piantumazione di nuovi alberi ed arbusti. "Una sistemazione che risponde alla priorità della cura e della tutela dell'ambiente con lo sguardo rivolto alla rivalutazione dell'elemento paesaggistico ed al  miglioramento della vivibilità cittadina " commenta l'Assessore Vona.
 




GAETA: IL PALAZZO COMUNALE SI RIFA' IL LOOK

Redazione
Gaeta (LT)
–  Maggiore funzionalità degli uffici pubblici e migliore accoglienza del cittadino: questi i criteri guida dei lavori che interesseranno, a breve, il front office ed il piano terra del Palazzo Comunale. "E' nostro obiettivo realizzare un front – office che consenta un migliore rapporto Comune – cittadino – dichiara il Sindaco Cosmo Mitrano – a tale scopo abbiamo progettato questo importante intervento,  prendendo in seria considerazione le esigenze dei cittadini ed i disagi che attualmente incontrano recandosi alla Casa Comunale. Attraverso una sistemazione complessiva dell'atrio d'ingresso e del piano terra si procederà anche ad una riorganizzazione degli uffici comunali, al fine di ottimizzare il servizio pubblico, prevedendo al piano terra una nuova e più funzionale localizzazione degli uffici protocollo e  messi. Un restyling  necessario, dunque,  per restituire al Palazzo Comunale il suo compito primario di accoglienza del cittadino".

Previsto dal programma triennale per le Opere Pubbliche 2012 – 2014, l'intervento di ristrutturazione e riqualificazione dell'atrio di ingresso e del piano terra del Palazzo Comunale di Gaeta consisterà nel rifacimento della pavimentazione, nella sistemazione e pitturazione delle mura interne, nella realizzazione di nuovi impianti elettrici ed illuminotecnici, nell'allestimento di nuovi arredi interni, nella predisposizione di un nuovo front office per l'uscierato e di una sala d'attesa.  I lavori, dal costo complessivo di circa 280.000 euro, finanziati con fondi comunali,  sono stati affidati  alla Ditta D.R. Costruzioni s.r.l. con sede in Formia,  aggiudicataria della relativa gara d'appalto.

Per l'Assessore alle Opere Pubbliche Cristian Leccese " si tratta di un'opera attesa da tempo, poiché gli ultimi interventi rilevanti nel Palazzo Comunale sono stati realizzati più di 15 anni fa ed hanno riguardato il 4° piano. Mentre nel settore anagrafe e stato civile da anni non si realizzano importanti lavori di manutenzione straordinaria e di sistemazione. Vogliamo dare una veste più consona all'atrio di accesso arredandolo in maniera decorosa, così come abbiamo previsto un'accogliente sala d'attesa per i cittadini.  Il restyling dell'ingresso e del piano terra del Municipio sarà anche l'occasione per introdurre importanti novità nella gestione ed erogazione dei servizi al cittadino in termini di informatizzazione, in grado di velocizzare e snellire le pratiche burocratiche – amministrative. Ad esempio predisporre idonei uffici di protocollo al piano terra consentirà di raggiungere il traguardo prefissato del protocollo elettronico che permetterà la comunicazione immediata del numero di protocollo al momento della consegna degli atti presso il servizio uscierato. Una sistemazione del Palazzo, quindi, che ruota intorno alle esigenze del cittadino e alla volontà della nostra Amministrazione di rispondere ad esse nel modo più efficace ed efficiente, riducendo i disagi, migliorando l'accoglienza, incrementando la funzionalità dei servizi pubblici".
 




GAETA: LA CITTA' SI RIFA' IL LOOK

Redazione

Gaeta (LT) – . Inizia il cambiamento con l'avvio dei  lavori per la riqualificazione complessiva di due importanti aree cittadine: quartiere Calegna e zona di intersezione tra il Lungomare Caboto e Corso Cavour, nel centro città. Un investimento di circa 1 milione di euro per dare il via alla rivoluzione nell'assetto urbano di Gaeta, definendo una nuova viabilità, creando condizioni di maggiore vivibilità, all'insegna della sicurezza e dell'ecosostenibilità.

Tali grandi opere saranno realizzate dalla ditta aggiudicataria DFC Costruzioni Srl. I lavori cominceranno verso la fine del prossimo mese di febbraio  e dovrebbero concludersi, secondo cronoprogramma, prima della stagione estiva. Niente tempi biblici, dunque, come già garantito, nei mesi scorsi, dall'Assessore alle Opere Pubbliche Cristian Leccese. "Sia nel quartiere di Calegna che nel centro città – dichiara il Sindaco Cosmo Mitrano – stiamo aprendo cantieri per una riqualificazione complessiva che contribuirà non poco a delineare  il nuovo volto della nostra città. Un investimento economico rilevante per opere che accresceranno la vivibilità, miglioreranno la viabilità cittadina e l'accoglienza turistica, con lo sguardo rivolto all'ambiente. Nuove aree verdi, rotatorie che snelliscono il traffico con conseguente riduzione dell'inquinamento atmosferico e acustico, impianti luce a risparmio energetico: sono i punti di forza degli interventi che andiamo a realizzare, in linea con la politica di sostenibilità ambientale, avviata dalla nostra Amministrazione sin dal suo insediamento”.

E' l'Assessore Leccese ad entrare nei dettagli dei lavori. "In corrispondenza del nodo viario Lungomare Caboto – Corso Cavour, strategico in quanto  vi confluisce tutto il traffico diretto verso i quartieri di S. Erasmo, Serapo, e Porto Salvo, nonché quello in uscita verso sud sarà creata una rotatoria per migliorare sensibilmente anche la viabilità a servizio dell’area demaniale marittima e decongestionare  l’incrocio, snellendo quel traffico che compromette il regolare e corretto andamento della circolazione sulle strade limitrofe. Al contempo i lavori interesseranno i marciapiedi, la pubblica illuminazione e daranno vita a nuove aree verdi. Analogo intervento sarà realizzato in un altro punto critico della città: Calegna, dove all'altezza dell'incrocio tra il lungomare Caboto e Via Calegna si costruirà una rotatoria. E' questa, infatti, la soluzione individuata dalla nostra Amministrazione per creare condizioni di maggiore sicurezza stradale e allentare la morsa di un traffico crescente in modo esponenziale, a causa sia dello sviluppo dei numerosi quartieri residenziali ubicati nella zona, sia per la presenza di scuole primarie e secondarie.  Inoltre l'intera area circostante sarà riqualificata con interventi e finalità simili a quelli precedentemente descritti per il centro città. Opere, dunque, di ampio respiro: l'inizio di una rivoluzione nei lavori pubblici dopo anni di immobilismo ".
 




GAETA, BILANCIO COMUNALE: I CONTI TORNANO

Redazione

Gaeta (lt) – "Ringrazio il consigliere di minoranza Raimondi che finalmente riconosce le grandi capacità di governo quest'Amministrazione, confermate da una gestione della cosa pubblica sana e prudente, a differenza di chi, come lui in passato, garantiva solo carenze gestionali e di programmazione, approvando il Bilancio di previsione ad agosto di ogni anno". Così il Sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano, davvero soddisfatto per questa ammissione di efficienza dell'attuale Giunta, che viene da una parte dell'opposizione quando "parla di un possibile avanzo di bilancio per il 2013, riconoscendo automaticamente la bravura degli attuali amministratori nel rispettare il Patto di Stabilità".

"Ancora una volta – rincalza il Primo Cittadino nonché Assessore al Bilancio  – dai raimondini solo ignoranza in materia di Bilancio, e non conoscenza dei fatti. Al Comune di Gaeta non è stato riconosciuto, per l'anno in corso, la quota di Patto regionale incentivante di circa 2 milioni e 200.000 euro: se non avessimo adottato misure a carattere prudenziale, l'Ente avrebbe sforato il Patto di Stabilità con gravi conseguenze per i cittadini. Analogo iter è stato seguito in sede di assegnazione degli obbiettivi ai Dirigenti: in questo caso la Giunta ha ritenuto di non assegnare, per le medesime ragioni di natura prudenziale, una quota di risorse finanziarie di cui non era certa la realizzazione.  Si tratta di scelte di carattere amministrativo effettuate nel pieno rispetto della vigente normativa contabile: infatti  le risorse del PEG, ovvero quelle inserite nel Piano Esecutivo di Gestione, e quelle in Bilancio di previsione coincidono. Prova concreta dell'efficienza amministrativa e della competenza nella programmazione della nostra Amministrazione è il Bilancio di previsione del 2013, approvato nel mese di Febbraio 2013, non ha avuto bisogno di variazioni sostanziali per recuperare risorse, nonostante le continue modifiche avvenute, e nonostante a tutt'oggi non sappiamo l'entità di eventuali trasferimenti statali".

"Il Bilancio del Comune di Gaeta, dunque, è pienamente legittimo così come il PEG – conclude il Primo Cittadino – Tengo a sottolineare, infine, l'ottimo lavoro svolto da questo fondamentale Dipartimento della macchina amministrativa, tanto che la nostra Amministrazione, con  largo anticipo rispetto ai tempi previsti dalle norme vigenti, ha già avviato le procedure per l'approvazione del Bilancio di previsione 2014. Entro dicembre 2013, al massimo entro l'inizio del 2014, sarà approvato il Bilancio di previsione 2014. Gaeta sicuramente sarà tra i primi Comuni d'Italia  a tagliare questo traguardo".
 




GAETA: APPROVATE LE LINEE GUIDA PER LA RICOSTRUZIONE DELLA CAPPELLA DI S. FRANCESCO

Ang. Car.  

Gaeta (LT) – , Parte dalla Cappella di S. Francesco la riqualificazione del Cimitero Comunale, uno dei punti programmatici principali dell’Amministrazione guidata dal Sindaco Cosmo Mitrano. 

Il Consiglio Comunale, nell’ultima seduta, ha approvato le “Linee Guida” per la ricostruzione della suddetta Cappella. Opera attesa da anni e divenuta della massima urgenza, in considerazione della grave “emergenza loculi”, delle carenze igienico – sanitarie della struttura cimiteriale di Via Garibaldi e alla luce delle ultime vicende che l’hanno coinvolta, allungando su di essa l’ombra delle speculazioni.

I criteri fissati, su proposta dell’Assessorato ai Servizi Cimiteriali, indicano agli uffici comunali preposti la strada da seguire per la progettazione preliminare della nuova Cappella di San Francesco, finalizzata alla definizione di un appalto in concessione di Lavori Pubblici.

“La nuova Cappella – ha spiegato in Aula Consiliare l’Assessore ad hoc  Alessandro Vona – dovrà essere realizzata nello stesso lotto occupato dal vecchio manufatto, abbattuto alcuni anni fa in quanto pericolante e fatiscente. Bisognerà rispettare la sagoma della Cappella preesistente e mantenerne la conformazione formale, architettonica  e decorativa  della facciata principale crollata. Anche se in realtà si tratterà di un’opera di demolizione e ricostruzione,  essa sarà a tutti gli effetti una nuova costruzione e quindi dovrà garantire standard odierni di dimensionamento, sicurezza e fruibilità”. 

Importanti indicazioni sono, inoltre, previste sulle modalità della gara d’appalto, che si configura come un taglio netto rispetto alle politiche del passato: l’opera, infatti, andrà eseguita attraverso il sistema della Concessione all’impresa che si aggiudicherà la gara. 

In merito il Sindaco Cosmo Mitrano ha fornito all’assise cittadina circostanziate informazioni: “Abbiamo optato per l’appalto in  concessione, mettendo da parte il “leasing in costruendo” proposto dalla precedente Amministrazione in quanto il leasing si configura come una forma elusiva degli strumenti di indebitamento del Comune. Dubbia tra l’altro è l’applicazione del leasing in costruendo ad un bene inalienabile ed indisponibile qual è il Cimitero, comportando il leasing stesso la cessione della proprietà dell’immobile. Con  il sistema dell’appalto in concessione, il Comune resta proprietario della struttura, mentre l’impresa aggiudicataria gestirà la Cappella fornendo le concessioni, pure trentennali dei loculi, degli ossarietti e delle cappelle familiari ai privati cittadini, nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria e Cimiteriale approvato, con delibera consiliare, lo scorso marzo. I servizi cimiteriali potranno essere eseguiti al massimo delle tariffe approvate  con il suddetto Regolamento, quindi tariffe calmierate dal Comune. Mentre le concessioni trentennali dovranno prevedere la corresponsione massima  di 3.000 euro per singolo loculo, indifferentemente per i livelli di collocazione;  di 1.200 euro ciascuno per gli ossarietti; di 25.000 euro per le cappelle familiari. L’impresa aggiudicataria tra l’altro dovrà assumersi, oltre al rischio di costruzione, anche il rischio di domanda, riferito all’utilizzo dell’opera”. 

La durata della concessione risulterà dal piano economico finanziario , che dovrà essere redatto  secondo le normative vigenti, e comunque non potrà essere superiore  a trenta anni. Il progetto preliminare dovrà prevedere la presenza minima di:  650 loculi, 120 ossarietti, e 40 cappelle familiari, la cui richiesta è aumentata negli ultimi anni, costituite da 4 loculi e ossario di famiglia.

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GAETA, UN'ESTATE RICCA DI EVENTI: "MUSICA E RISATE ALL'OMBRA DEL CAMPANILE"

Ang. Car. 

Gaeta (LT) – “Musica e risate all’ombra del Campanile” è lo slogan scelto per quest’iniziativa. Esso racchiude l’essenza di cinque imperdibili appuntamenti fortemente voluti dall’Amministrazione Comunale, organizzati dalla Lab Eventi di Sessa Aurunca e dalla Blu Service. Una collaborazione fattiva che si è arricchita anche della partecipazione di numerosi sponsor privati di eccezione, che hanno permesso l’opzione di alcuni tra i migliori artisti della comicità e della musica in campo nazionale.

Oggi 6 agosto il grande avvio, con il divertentissimo spettacolo del comico cabarettista Gabriele Cirilli e a seguire il 13 Agosto con un duo d’eccezione: Pino Insegno e Roberto Ciufoli. E’ la prima volta che Gaeta ospita nella splendida cornice di Piazza di Liegro, trasformata per l’occasione nell’Arena Virgilio, una manifestazione così travolgente. Le prime due serate faranno da apripista per altri tre momenti di autentico spettacolo: il 16, 18, 22 Agosto con Gigi Finizio, Il trio Peppe Iodice- Simone Schettino- Rosalia Porcaro ed infine, i Ditelo Voi.

L’organizzazione ha previsto delle convenzioni con ristoranti e pizzerie per menù di qualità a prezzi ridotti.

Orgoglioso del lavoro svolto, il Sindaco Cosmo Mitrano ha espresso tutta la sua soddisfazione: “Un mese di agosto con appuntamenti straordinari che spaziano dal Teatro per ragazzi ai giardinetti di Serapo con “Palcoscenici di Sabbia” alla rassegna Gaeta Teatro 2103 presso l’Arena Don Bosco, al Jazz al Castello, al Summer Basket in Piazza XIX Maggio, alla Gara di Castelli di Sabbia a Serapo e S. Agostino a cura  dell’Associazione Horus, agli spettacoli de La Nave di Sera”,  e per i più piccoli tutte le domeniche c’è l’Isola Felice di Pazzielle ai giardinetti di Serapo. Senza dimenticare l’importante offerta culturale delle Mostre in corso: da Scipione Pulzone a I am Anna Magnani, al Porticato Gaetano, alla prossima Open Gallery in Via indipendenza. Ma la punta di diamante dell’estate gaetana 2013 è sicuramente rappresentata dagli eventi ospitati nell’Arena Virgilio. Tra musica e risate, proponiamo un programma artistico d’eccezione, grazie alla fattiva collaborazione con le associazioni culturali organizzatrici e  al sostegno di sponsor privati,  cui si unirà, ne siamo certi, l’affetto dei cittadini gaetani e di tutti coloro che sceglieranno  la nostra città quale meta delle loro vacanze o solo per qualche momento di relax e divertimento”.

Per Dino Pascali,  collaboratore del Sindaco delegato ai Grandi Eventi, l’ampia e varia programmazione di eventi estivi, sicuramente rappresenta un ottimo strumento di attrazione turistica: “In questo periodo di  forte crisi nazionale, l’impegno dell’Amministrazione Mitrano è stato massimo per creare input al tessuto economico cittadino, anche attraverso l’organizzazione  di manifestazioni e spettacoli di vario genere, in grado di  suscitare l’interesse di un pubblico il più ampio possibile. Arena Virgilio ne rappresenta un valido esempio”.

 

 

 




GAETA, CONSORZIO "IL COLLE B3”: ELETTI PRESIDENTE E ORGANI DIRETTIVI

Redazione

Gaeta (LT) – Il “Consorzio Il Colle B3” ha il suo Presidente: il dr. Franco Lefano è stato eletto, nei giorni scorsi, insieme agli altri organi direttivi del Consorzio obbligatorio dei proprietari dei terreni, inclusi nel Piano Particolareggiato attuativo del P.R.G.  per la sottozona “B3  – il Colle”.

“Il Consorzio, costituito lo scorso novembre, dopo lunghi anni di navigazione nel mare dell’incertezza finalmente approda in acque sicure – afferma il Sindaco Cosmo Mitrano – La nostra Amministrazione si è impegnata in prima persona per far uscire dallo stallo e sbloccare definitivamente l’annosa questione. Siamo andati dritti all’obiettivo, lavorando sodo, nell’esercizio delle nostre funzioni, improntato all’imparzialità e al principio di buona amministrazione, coordinando e smussando tanti e troppi ostacoli, creati da  anni di litigiosità esasperata e mancanza di dialogo costruttivo. Salutiamo l’elezione del dr. Lefano con favore, in quanto permetterà di organizzare, in maniera ordinata e coordinata, la qualificazione dello sviluppo urbanistico,  attuativo delle scelte pianificatorie e programmatorie nel Piano in questione. Ciò renderà possibile la realizzazione diretta ed immediata delle opere di interesse generale, nell’ambito di un più ampio progetto di intervento di interesse privato.”.

“L’elezione del Presidente e degli altri organi direttivi del Consorzio B3 – afferma l’Assessore all’Urbanistica Pasquale De Simone – rende ancora più concrete le azioni poste in essere dalla nostra Amministrazione  affinché la costruzione delle abitazioni nel comprensorio B3 Il Colle non sia più un sogno per tanti cittadini. Nei prossimi giorni si inizierà a lavorare per la stesura della convenzione con il Consorzio, per la migliore attuazione delle previsioni del PRG, redigendo un piano di assetto definitivo maggiormente rispondente alle esigenze tecniche ed attuative, con l’individuazione delle aree edificabili, la suddivisione in sub lotti, il tracciato della viabilità principale, l’individuazione degli spazi pubblici, la localizzazione dei volumi residenziali e non residenziali di spettanza di ogni proprietario o assegnatario dei terreni inclusi nel piano”.
 




GAETA, CIMITERO, PROSEGUE L'OPERAZIONE VERITA'

Redazione

Gaeta (LT) –  “Il Cimitero, un luogo sacro di culto, è divenuto a Gaeta, per l’incuria, l’incompetenza e l’incapacità delle passate amministrazioni, luogo di illegalità e disservizi. Non gioco a  far scarica barile, ma la drammatica situazione in cui abbiamo trovato il Cimitero Comunale, e sulla quale i Carabinieri stanno indagando, è al di là di ogni immaginazione. Indagini che la nostra Amministrazione ha contribuito ad avviare e di cui ringrazio l’Arma per l’efficienza e l’efficacia operativa che, come sempre, stanno dimostrando”.

Sono parole del Sindaco Cosmo Mitrano intenzionato a far emergere la verità sul cimitero cittadino, nella consapevolezza che ciò può dar fastidio a chi, per anni, non si è adoperato per la sua riqualificazione e per il miglioramento dei servizi cimiteriali, ma ha mantenuto in vita un modus operandi, a dir poco discutibile.
“ Verità che si vuol continuare a nascondere con altre falsità – dichiara il Sindaco Mitrano –  gettando fango su chi oggi vuole fare pulizia di un passato di irregolarità e carenze. Quando l’ex Presidente del Consiglio Padovani parla del frazionamento, realizzato dalla sua Amministrazione,  del mutuo di circa 2 milioni e 500.000 mila euro, acceso dal Comune nel 2005 presso la Cassa Depositi e Prestiti, finalizzato alla ricostruzione della Cappella di S. Francesco Vecchio, deviando singole parti di esso a scopi diversi da quelli per cui è stato erogato, ritenendola un’ operazione legittima, prevista dalla normativa vigente “per renderlo (il mutuo n.r.) compatibile con il Patto di Stabilità”, sa bene di essere nell’errore.

La verità è che la Cassa Depositi e Prestiti ha rigettato le richieste di devoluzione del mutuo del 2005, presentate dalla precedente Amministrazione Comunale. Perché? E’ presto detto. I mutui Cassa Depositi e Prestiti sono  a destinazione vincolata, erogati cioè per la realizzazione di quella determinata opera pubblica per cui essi sono richiesti, e possono essere devoluti verso altri interventi solo in due casi: o l’opera per cui è stato in origine chiesto il mutuo viene realizzata con fondi propri del Comune (esclusa ogni altra forma di finanziamento),  o l’Amministrazione comunale  decide di non  realizzarla più. Quindi il percorso di leasing in costruendo proposto dal precedente governo cittadino per la ricostruzione della Cappella non poteva essere accolto, di qui il rigetto delle istanze di devoluzione del mutuo di 2 milioni e mezzo di euro verso altre destinazioni.

Tanto più che il leasing si configura come una forma elusiva degli strumenti di indebitamento del Comune. In sostanza il nuovo percorso scelto dalla precedente Amministrazione poneva  in essere un doppio indebitamento per l’Ente. Dubbia tra l’altro è l’applicazione del leasing in costruendo ad un bene inalienabile ed indisponibile qual è il Cimitero, comportando il leasing stesso la cessione della proprietà dell’immobile.  In sostanza, l’Amministrazione passata ha solo perso tempo, prolungando gli anni di inattività rispetto ad una problematica così seria. In 5 anni nulla è stato fatto per utilizzare  i fondi ottenuti dalla Cassa Depositi e Prestiti per l’intervento al Cimitero. Anzi il mancato utilizzo del mutuo potrebbe prefigurare un danno erariale, continuando il Comune a pagare i relativi interessi.  “ Il primo atto della nostra Amministrazione – aggiunge il Primo Cittadino – nel Giugno 2012, appena insediati, è stato  il  Piano triennale delle Opere Pubbliche in cui è stato inserito, tra i vari interventi previsti, la riqualificazione del Cimitero proprio attraverso  quel vecchio  mutuo di circa due milioni e 500 mila euro, da noi ricompattato e riportato all’originaria situazione di legittimità. Siamo fermamente intenzionati a continuare l’operazione trasparenza e verità sul Cimitero, facendo emergere tutte le carenze, disservizi ed irregolarità. Nel passato si è favorito l’affermarsi ed il permanere di un monopolio a danno del cittadino che noi oggi abbiamo eliminato, riaffermando il carattere pubblico dei servizi cimiteriali e riportando il giusto equilibrio tra pubblico e privato”.  “In merito alla ricostruzione della Cappella S. Francesco Vecchio – conclude il Sindaco Mitrano – voglio rassicurare la cittadinanza che nel corso del nostro mandato i cittadini di Gaeta avranno la Cappella ricostruita: è infatti un obiettivo prioritario del nostro governo. Ma  a questo punto mi pongo una domanda: perché la precedente Amministrazione non si è posta seriamente il problema della ricostruzione della Cappella avviando concretamente la sua realizzazione, invece di procedere, al frazionamento del mutuo a tale scopo destinato, cercando di deviarlo verso altre opere?

E l’ex Presidente del Consiglio Comunale non tiri in ballo il problema del Patto di Stabilità, poiché questo poteva essere superato con un’adeguata programmazione degli interventi in conto capitale Tutto ciò dimostra ancora una volta la superficialità del suo governo cittadino che navigava a vista, e ha dimostrato di non essere in grado di effettuare la programmazione di un’opera così indispensabile come la Cappella S. Francesco Vecchio”. Sulla ricostruzione della Cappella S. Francesco Vecchio, e sulla riqualificazione generale del Cimitero, interviene l’Assessore alle Politiche Ambientali Alessandro Vona che afferma: “Stiamo valutando la fattibilità della realizzazione del progetto già predisposto per  la ricostruzione di questa Cappella. In alternativa siamo intenzionati a trovare una soluzione in tempi rapidi  per quest’importante costruzione  attesa da 10 anni dalla popolazione di Gaeta. Vorrei inoltre rassicurare la cittadinanza sul massimo impegno della nostra Amministrazione affinché in tempi brevi e  certi la drammatica situazione del Cimitero di Gaeta sia risolta in via definitiva.

In conclusione l’Assessore Vona riconferma quanto già dichiarato nei giorni scorsi circa la possibilità di servirsi di un Project Finance per il Cimitero “che andrebbe a realizzare una stretta cooperazione tra pubblico e privato, quindi una forma particolare di esternalizzazione. Esso infatti individuerebbe, con procedura di evidenza pubblica, il privato intenzionato ad investire per la riqualificazione complessiva del Cimitero insieme al Comune che, dal suo canto, metterebbe a disposizione il suddetto mutuo di due milioni e 500 mila euro. Il privato andrebbe sì a gestire i servizi cimiteriali ma con prezzi calmierati e regole fissate dal Comune. Regole che rispettano i cittadini e che in particolare prendono in considerazione i disagi delle fasce sociali più deboli.   Ciò sarà possibile perché il Comune  non solo sarà  cofinanziatore del progetto ma resterebbe l’unico ente che potrà dare loculi in concessione, continuerebbe ad essere l’unico proprietario del Cimitero, e quindi i servizi cimiteriali rimarrebbero pubblici, determinando chiarezza e trasparenza nella gestione e  impedendo speculazioni occulte a danno dei cittadini”.

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GAETA, CRISI PANAPESCA: L'AZIENDA ACCOGLIE LA RICHIESTA DI CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA

Redazione

Gaeta (LT) – Buone notizie per i lavoratori della Panapesca dal Tavolo  di Concertazione  per la Salvaguardia Occupazionale. Convocato dal Sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano, l’importante incontro si è svolto nella mattinata del 28 marzo 2013, presso l’Aula Consiliare del Palazzo Comunale  e ha visto la partecipazione del Primo Cittadino, dell’Assessore alle Crisi Aziendali della Provincia di Latina Silvio D’Arco, del Presidente del Consorzio Sviluppo Industriale Sud Pontino Salvatore Forte, del Presidente della Camera di Commercio di Latina Vincenzo Zottola, e di Luca Lombardo in rappresentanza della sigla sindacale UILA – UIL Latina e  Eugenio Siracusa per la FLAI – CGIL Latina.

Grande novità la presenza della Società Panapesca S.p.A. con i delegati Pirano, responsabile della produzione,  e D’Ottavi responsabile di vendita: è  la prima volta che partecipa dall’inizio della crisi e dall’avvio da parte del Sindaco Mitrano del Tavolo di Concertazione tra le parti.  La buona notizia scaturita da questo incontro istituzionale  è l’accoglimento da parte dell’azienda della richiesta di Cassa Integrazione in deroga per il periodo dall’1/04/2013 al 31/07/2013, avanzata e sostenuta con forza dalle maestranze sindacali. Tale nuova posizione aziendale, che ottiene il plauso dei sindacati e dei lavoratori, arriva poco dopo  l’incontro istituzionale tra le parti, tenutosi il 26 marzo u.s.   presso l’Assessorato al Lavoro e alla Formazione della Regione Lazio, al termine del quale la Società Panapesca S.p.A. ha revocato la procedura di mobilità avviata l’11 gennaio 2013. Altro dato nuovo registrato positivamente dalla riunione istituzionale  è la dichiarazione di volontà dell’Azienda di far parte in modo attivo del Tavolo di Concertazione.

Con l’incontro odierno cade, quindi,  un altro mattone di quel  muro che sino ad oggi ha impedito il confronto tra lavoratori ed imprenditori: si inizia a collaborare fattivamente per trovare le soluzioni migliori al fine della salvaguardia occupazionale.
“Grazie alla forte sinergia  con il Sindaco Mitrano e le istituzioni – dichiarano le maestranze sindacali – l’Azienda fa un passo indietro e accetta di avviare le procedure per la Cassa Integrazione in deroga. Inizia così un percorso che consente ai dipendenti di restare strettamente collegati all’azienda, infatti nella nuova condizione essi potrebbero trovare più possibilità di reinserimento lavorativo”. “Il Tavolo di Concertazione – aggiungono le sigle sindacali – adesso deve essere in grado di mettere la Società Panapesca, il Comune ed il Consorzio Industriale, depositario dei progetti di sviluppo, nelle condizioni di poter elaborare in modo concordato queste alternative di lavoro”.

Il Sindaco Mitrano esprime grande soddisfazione per il risultato positivo prodotto dal Tavolo di Concertazione: “Tutti gli sforzi sino ad oggi compiuti non sono stati vani  – afferma il Primo Cittadino – l’apertura dell’Azienda verso una governance con i sindacati e  con tutti gli attori del Tavolo rappresenta un grande risultato per i lavoratori. Vanno riconosciuti in questa azione di salvataggio dei posti di lavoro, e quindi di decisivo sostegno ai lavoratori,  soprattutto i meriti delle maestranze sindacali che hanno dimostrato grande impegno e professionalità nelle trattative con la Società Panapesca”.

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GAETA, LA VERITÀ SUL MUTUO PER LA CAPPELLA DI S FRANCESCO

Redazione

Gaeta (LT) – “Basta con le notizie false e tendenziose sul Cimitero della città di Gaeta”. E’ il Sindaco Cosmo Mitrano ad intervenire con toni fortemente amareggiati contro la disinformazione che, afferma il Primo Cittadino, “non aiuta la risoluzione delle gravi criticità del Cimitero comunale, anzi ostacola  gli sforzi della nostra Amministrazione finalizzati a restituire dignità e legalità ad un luogo sacro destinato al culto dei nostri cari defunti”.

L’ultima notizia falsa diffusa fa riferimento a soldi spariti relativi alla ricostruzione della Cappella di S. Francesco. “Nulla di più falso – ribadisce il Sindaco Mitrano – anzi il primo atto del mio governo cittadino, nel giugno 2012, è stato proprio il  Piano triennale delle Opere Pubbliche in cui è stato inserito, tra i vari interventi previsti, la riqualificazione del Cimitero attraverso  il mutuo di due milioni e 400 mila euro, che dunque non sono affatto spariti, semmai  sono stati riportati all’originaria  situazione  di legittimità”.

“Questa la realtà dei fatti – spiega l’Assessore alle Opere Pubbliche Cristian Leccese– – Il Comune di Gaeta nel 2005, ha richiesto e acceso un mutuo presso la Cassa Depositi e Prestiti di due milioni e 400 mila euro per la costruzione della Nuova Cappella di S. Francesco nel Cimitero comunale. L’Amministrazione Raimondi ha deviato la destinazione di questo mutuo verso altri fini non riguardanti il Cimitero, scomponendolo in diverse parti da indirizzare ad altri generi di interventi, quali lavori allo Stadio, sulla viabilità eccetera. Lavori che comunque la precedente Amministrazione non ha mai realizzato. Appena insediati abbiamo ricostituito questo mutuo di 2 milioni e 400 mila euro che era stato spezzettato, e lo abbiamo rivolto alla sua originaria destinazione cimiteriale. Quindi i soldi non sono affatto spariti, anzi l’Amministrazione Mitrano ha riportato la situazione nella condizione di legittimità. Purtroppo non è la prima volta che assistiamo a simili  operazioni denigratorie sulla carta stampata. Abbiamo già presentato diverse diffide per notizie false e tendenziose. Ciò non fa onore alla categoria dei giornalisti, quelli veri, e offende la deontologia professionale. Ma soprattutto non fa bene alla corretta informazione della cittadinanza”.

In merito alla situazione di grave emergenza in cui versa il cimitero cittadino il Sindaco tiene a ribadire: “Sin dal nostro insediamento abbiamo denunciato pubblicamente (attraverso i giornali ed in Consiglio Comunale e siamo stati i primi a farlo) possibili illegalità nella passata gestione del Cimitero, consentendo così alle Forze dell’ordine di dare il via a capillari e incisive indagini, che da mesi ormai stanno portando alla luce tutto il marcio che per anni ha incancrenito i servizi cimiteriali, determinando condizioni a favore di interessi particolari, non certo a favore e per il bene della città di Gaeta. Alla Magistratura e alle Forze dell’Ordine va il nostro plauso per l’importante lavoro che stanno svolgendo a tutela dei diritti della cittadinanza. Sappiano sempre che la mia Amministrazione ed io  siamo al loro fianco.  In passato probabilmente sono state mantenute in vita situazioni di  malfunzionamento del Cimitero di Via Garibaldi,  o quanto meno non è stato fatto nulla per eliminarle. Tutto ciò  potrebbe indurre a pensare ad eventuali clientelismi  o tornaconti personali”.

“Alcuni politici –  prosegue il Primo Cittadino – si nascondono dietro possibili speculazioni di eventuali gestioni esternalizzate. Chiedo a questi politici: ma quanti cittadini di Gaeta negli ultimi dieci anni hanno ottenuto loculi in concessione ai  prezzi previsti dal Comune? Nessuno perché in realtà i loculi sono finiti. Allora sono costretto a pensare che forse queste stesse persone vogliono favorire lo sfruttamento dei cittadini con un potenziale mercato nero dei loculi. Colgo l’occasione per invitare coloro che eventualmente siano stati destinatari di richieste esorbitanti per la concessione dei loculi da parte di personaggi loschi,  a venire in Comune e ad andare insieme a me dalle Forze dell’Ordine per denunciare gli autori di tali richieste, politici e non”.

Sul futuro del Cimitero comunale e sulle strade che si stanno valutando per la sua riqualificazione, è l’Assessore alle Politiche Ambientali  Alessando Vona ad intervenire, per fare chiarezza anche in questo caso: “Il Project Finance all’esame del governo cittadino, in realtà, andrebbe a realizzare una stretta cooperazione tra pubblico e privato, quindi una forma particolare di esternalizzazione. Esso infatti individuerebbe, con procedura di evidenza pubblica, il privato intenzionato ad investire per la riqualificazione complessiva del Cimitero insieme al Comune che dal suo canto metterebbe a disposizione il suddetto mutuo di due milioni e 400 mila euro. Il privato andrebbe sì a gestire i servizi cimiteriali ma con prezzi calmierati e regole fissate dal Comune. Regole che rispettano i cittadini e che in particolare prendono in considerazione i disagi delle fasce sociali più deboli.   Ciò sarà possibile perché il Comune  non solo è cofinanziatore del progetto ma resterebbe l’unico ente che può dare loculi in concessione, continuerebbe ad essere l’unico proprietario del Cimitero, e quindi i servizi cimiteriali rimarrebbero pubblici, determinando chiarezza e trasparenza nella gestione e  impedendo speculazioni occulte a danno dei cittadini”.
 




GAETA, AL VIA I LAVORI DI RESTAURO E CONSOLIDAMENTO DELLA CHIESA DEGLI SCALZI

Redazione

Gaeta (LT) – . Apriranno  nei prossimi giorni i cantieri per la realizzazione dell’importante intervento di restauro  e consolidamento della Chiesa della SS. Maria di Porto Salvo, comunemente detta “degli Scalzi”. L’edificio sacro, che fa parte del patrimonio comunale, è sede della Parrocchia di SS. Cosma e Damiano dal 1944,   quando la chiesa dei Santi Medici  è stata distrutta (ricostruita poi nel dopoguerra).

Il Sindaco Cosmo Mitrano comunica con soddisfazione l’imminente avvio dei lavori   “tanto attesi dai fedeli della comunità parrocchiale di SS. Cosma e Damiano e dall’intera città di Gaeta, volti a ridare  lustro alla storica chiesa della SS. Maria di Porto Salvo, fatta costruire nel 1624,  insieme al convento, dai Padri Agostiniani Scalzi nel quartiere gaetano dei pescatori e degli artigiani. Durante l’assedio del 1861 il convento fu distrutto mentre la chiesa si salvò ed è tuttora visibile in tutta la sua maestosità, da anni però necessita di questo intervento di manutenzione straordinaria  in grado di restituire all’edificio sacro tutto il fascino del suo prestigioso passato”.

I lavori, dal costo complessivo di 150.000 euro, sono finanziati dal Ministero dell’Economia e Finanze che nel 2006  ha erogato un contributo di 200.000 euro al Comune di Gaeta, di cui 50.000 euro sono già stati utilizzati dalla precedente Amministrazione per opere realizzate nello spazio esterno di pertinenza della chiesa.La ditta appaltatrice dell’intervento, la RCR Edilizia srl di Napoli, dovrà procedere al rifacimento della facciata esterna della chiesa degli Scalzi, alle opere di consolidamento e ristrutturazione del campanile,  ad interventi di  manutenzione ordinaria e straordinaria all’interno della chiesa e dell’oratorio. “L’avvio dei lavori di restauro e consolidamento della chiesa della Madonna di  Porto Salvo è frutto dell’impegno e della passione che questa Amministrazione sta impiegando nella gestione pubblica del territorio – afferma l’Assessore alle Opere Pubbliche  Cristian Leccese – Purtroppo ancora una volta siamo costretti a sottolineare come siano numerose le situazioni critiche della nostra città che necessitano di interventi da parte della Pubblica Amministrazione, ma le risorse economiche comunali sono davvero risicate e non ci consentono di agire in tempi rapidi. Ciò non significa mettere i problemi nel cassetto, anzi ci spinge a raddoppiare i nostri sforzi per soddisfare le tante esigenze del territorio”.

Note sulla chiesa “degli Scalzi”
L’edificio di culto in stile barocco è ad una sola navata rettangolare a presbiterio allungato con quattro cappelle laterali rettangolari, nelle quali  si trovano delle statue lignee del XVII sec. e del XIX sec. Nell’abside, più alta rispetto al resto della chiesa, sopra l'altare maggiore, c'è la statua processionale della "Madonna di Porto Salvo", tanto cara ai fedeli gaetani. Sulla destra dell'abside si trova la Congrega dei Pescatori, piccolo oratorio ricco di stucchi ove si riuniva la Confraternita dei Pescatori; invece, sul retro del presbiterio, ci sono la canonica e la Sala Don Gennaro Avellino. Dell'antico convento agostiniano restano solamente i vani dell'ala occidentale. Sul lato sinistro della chiesa, ove un tempo c'era la farmacia, c'è oggi l'alloggio del parroco.