POLI CASILINA CALCIO, LA PRIMA CATEGORIA TORNA ALLA VITTORIA – ORLANDO: «PRIMO OBIETTIVO LA SALVEZZA»

Redazione

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Roma – La Prima categoria del Poli Casilina ha subito cancellato la pessima esibizione di Torbellamonaca. Lo ha fatto grazie al 3-0 del “De Fonseca” contro il Colle di Fuori, al termine di una buona prestazione firmata da due rigori del bomber Pirami e dalla rete di Manuel Orlando. E’ proprio quest’ultimo, all’esordio da titolare dopo essere arrivato a dicembre dal Montecompatri (compagine di Seconda categoria) a commentare la partita. «E’ stato un successo importante, volevamo riscattare la sconfitta del turno precedente, praticamente l’unica partita sbagliata negli ultimi due mesi di stagione. Il mio gol? E’ stata una bella azione e io ho sfruttato bene l’assist di Pirami. Voglio ringraziare il mister per la fiducia che mi ha concesso e tutti i miei comapgni per il sostegno che mi hanno dato durante tutta la partita». La macchia maggiore dell’incontro riguarda la doppia espulsione subita dagli uomini di mister Facchi che hanno perso prima Di Ianni (sul punteggio di 2-0) e poi Pirami che ha bettibeccato con alcuni “tifosi” locali. «Sinceramente dà fastidio vincere 3-0 ed essere insultati dagli spalti da chi dovrebbe sostenerti. Il danno è doppio perché non avremo né lui né Di Ianni nel prossimo match». Che sarà sul campo della Nuova Castelli Romani, squadra che precede di un punto i capitolini. Sulle prospettive della squadra da qui alla fine della stagione, Orlando è chiaro. «Il primo obiettivo è la salvezza perché la classifica non è ancora a posto – conclude il centrocampista -, quindi non possiamo fare tabelle o previsioni troppo ambiziose al momento». Il rendimento del Poli Casilina, comunque, dà merito anche alla società capitolina e in particolare al presidente Umberto Coratti che ad inizio stagione aveva pronosticato una stagione di alta classifica. «La squadra sta facendo bene – dice il massimo dirigente – e ora deve solo pensare a chiudere questo campionato nel migliore dei modi. Magari si potrebbero evitare situazioni come quelle delle espulsioni di ieri evitando di ascoltare i commenti della tribuna».
 




Poli Casilina calcio, Taraborelli: «Molto soddisfatto della mia Juniores»

Redazione

Roma – La Juniores del Poli Casilina ha frenato leggermente nelle ultime due partite che hanno un po’ macchiato la precedente splendida striscia fatta di cinque vittorie (consecutive) e un pareggio. Ma mister Giacomo Taraborelli rimane comunque felice di quello che hanno fatto sin qui i suoi ragazzi. «Difficile lamentarmi di questa squadra – spiega l’allenatore – che si è sempre allenata con impegno e che tra l’altro gioca con tanti ragazzi che pure il prossimo anno potranno rifare la categoria. E soprattutto abbiamo già prestato alcuni giocatori alla prima squadra (che milita in Prima categoria, ndr) e questa è la soddisfazione più grande per me. D’altronde si lavora principalmente per questo obiettivo». Negli ultimi due turni sono arrivate le sconfitte di misura a Marino e col Monteporzio. «Anche nel girone d’andata iniziammo con questi due k.o., ma soprattutto nel primo caso non meritavamo di perdere, anzi l’arbitraggio ci ha penalizzato e potevamo uscire con dei punti dal campo. Forse meritavamo il pari anche sabato scorso, ma la squadra non ha offerto una prestazione brillante e ha commesso una disattenzione in occasione del gol. Peccato per questi due rovesci consecutivi, venivamo da due mesi in cui avevamo fatto benissimo». Ora la sosta che fermerà il campionato fino al prossimo 21 febbraio, giorno in cui il gruppo di Taraborelli affronterà (ancora sul campo amico del “De Fonseca”) l’Atletico Morena in casa. «Darò ai ragazzi un week-end libero da amichevoli anche per staccare un po’ la spina mentalmente. Io sono un martello – sorride Taraborelli – e i miei gruppi li spremo per bene. Dalla prossima settimana, comunque, riprenderemo regolarmente gli allenamenti e troveremo dei test amichevoli per farci trovare pronti alla ripresa. Stare tre settimane senza campionato è dura». E sul rush finale il pensiero del tecnico è chiaro. «L’obiettivo è cercare di centrare un posto tra le prime quattro che vale la qualificazione ai play off (potrebbe passare anche la miglior quinta dei vari gironi, ndr), ma soprattutto i ragazzi dovranno proseguire nel loro processo di crescita, questa è la cosa più importante» conclude Taraborelli.
 




POLI CASILINA CALCIO, LA PRIMA CAT. IMPATTA IL DERBY – MATTIA: «AI PUNTI MERITAVAMO NOI»

Redazione

Roma – Il Poli Casilina non va oltre lo 0-0 interno nel derby di Prima categoria con la Borghesiana, ma allunga a cinque la serie di risultati utili (due pareggi e tre vittorie). «Era una partita sentita e entrambe le squadre hanno dimostrato un po’ di timore di vincerla – analizza il match Davide Mattia, capitano e difensore centrale del club casilino -. Ai punti, però, avremmo meritato sicuramente di più perché abbiamo creato diverse occasioni senza riuscire a concretizzarle. All’andata, pur finendo allo stesso modo, fu la Borghesiana ad avere qualche rammarico in più». Il Poli Casilina, comunque, sembra proprio aver cambiato passo. «Stiamo entrando nei meccanismi di gioco chiesti da mister Francesco Facchi che è subentrato sulla panchina in corso d’opera – spiega il 25enne centrale di difesa -. Anche gli innesti di metà stagione come Iacorossi e De Tora ci hanno sicuramente dato una mano, ma ci manca quel qualcosa in più per riuscire a rientrare nelle zone di vertice della classifica. L’obiettivo, però, è quello di fare molto meglio del girone d’andata e di correggere una classifica che è sicuramente bugiarda e non rispecchia il reale valore del nostro gruppo». Il Poli Casilina, infatti, chiude un lungo trenino di squadre che va dai 24 punti del Valmontone quarto in classifica fino ai 18 degli stessi ragazzi del presidente Umberto Coratti. «La classifica è corta e basta davvero poco per scalare posizioni, ma è altrettanto vero che con qualche risultato negativo si potrebbe essere risucchiati nelle zone calde» dice Mattia. Nel prossimo turno il Poli Casilina sarà ospite dell’Atletico Torbellamonaca. «Della sfida d’andata ricordo un avversario a cui piaceva giocare al calcio e che mi fece un’ottima impressione. Ora hanno gli stessi punti nostri e anche la loro classifica, probabilmente, è bugiarda. Dovremo giocare in un ambiente non semplice – conclude Mattia -, ma sono convinto che si vedrà una bella gara di calcio: sarebbe importante vincere per la nostra autostima».
 




CASILINA CALCIO, RUPERTO (GIOVANISSIMI): «SIAMO QUINTI E VOGLIAMO SALIRE ANCORA»

Redazione

Roma – I Giovanissimi provinciali del Casilina crescono bene. I ragazzi di mister Francesco Ruperto hanno messo alle spalle qualche difficoltà di inizio stagione e ora viaggiano con un buon passo. Nel turno di domenica scorsa hanno battuto 1-0 il Borgo Don Bosco in campo esterno: a decidere la gara è stato un gol di Pepaj nel primo tempo. «Una buona prestazione da parte dei miei ragazzi – dice l’allenatore capitolino -, il campo era piccolo e tra l’altro molto appesantito dalle pioggie cadute negli ultimi giorni. E’ stata una battaglia, ma il gruppo ha sfoderato un ottimo primo tempo, poi nella ripresa forse è uscita un po’ di paura di vincere e ci siamo “abbassati”. Voglio fare comunque i complimenti ai ragazzi che sono entrati: lo hanno fatto con lo spirito giusto. Alla fine abbiamo conquistato un successo molto pesante che ci ha fatto guadagnare la quinta posizione. Purtroppo abbiamo perso per strada qualche punto e questo penalizza la nostra classifica». L’obiettivo del Casilina non è ancora chiaro. «Le prime due sono lontane anche se tutto può accadere in un campionato provinciale, soprattutto nel girone di ritorno – spiega Ruperto -. I ragazzi devono continuare ad allenarsi come stanno facendo e sicuramente ci toglieremo delle soddisfazioni. Al di là dei punti conquistati, mi preme rimarcare che siamo primi nella Coppa Fair Play fino a questo punto avendo rimediato solamente quattro ammonizioni nel girone d’andata. Questo è un aspetto di cui vado orgoglioso e su cui la società ha sempre chiesto di puntare». Nel prossimo turno il Casilina è atteso dal match interno con l’Atletico Zagarolo. «Sarà la prima partita del girone di ritorno e vogliamo fare bene. All’andata finì 1-1 e di loro ricordo che erano una buona squadra, molto ben messa dal punto di vista fisico. Ora sono dietro di noi in classifica, ma non sarà un match semplice. In ogni caso noi – conclude Ruperto – scenderemo in campo con l’obiettivo dei tre punti».
 




POLI CASILINA CALCIO, LA PRIMA CATEGORIA VINCE ANCORA – PASQUAZI: «LA MUSICA È CAMBIATA»

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Roma – Il Poli Casilina cala il tris. La squadra del presidente Umberto Coratti prende un altro scalpo di prestigio, quello della Pro Roma seconda della classe, battuta 2-1 nella gara giocata ieri al “De Fonseca”. Dopo l’immediato gol di Andrea Pasquazi, è arrivato a pochi minuti dalla fine quello di Angelo Tolletti e allo scadere l’inutile gol ospite. «Abbiamo sempre condotto la partita – dice Pasquazi – e abbiamo meritato la vittoria. Ma non eravamo scarsi prima e non siamo fenomeni ora». Il Poli Casilina, infatti, è reduce da tre vittorie consecutive contro Segni, Atletico Morena e ora Pro Calcio alle quali va aggiunto il pareggio con il Real Tuscolano, tutte squadre comprese nelle prime sei posizioni della classifica. «C’è sicuramente rammarico per i tanti punti buttati a inizio stagione e siamo consapevoli che il nostro campionato poteva essere diverso – dice il 25enne giocatore del Poli Casilina -. Ma ora la musica è cambiata e la maggior parte del merito va data a mister Francesco Facchi». Che tra l’altro ha cambiato anche il ruolo a Pasquazi. «Prima giocavo esterno, ora è un po’ che il mister mi fa giocare da interno di centrocampo» sottolinea l’autore del primo gol di ieri che poi si proietta sull’immediato futuro. «Ora abbiamo una sosta che proprio non ci voleva perché stiamo benissimo e sarebbe stato bello poter provare ad allungare la nostra striscia positiva – rimarca Pasquazi -, però significa che lavoreremo al meglio in vista della prima gara del girone di ritorno contro la Borghesiana (in programma il 25 gennaio, ndr). All’andata fu uno 0-0 abbastanza noioso: di loro ricordo un paio di elementi buoni, ma l’ago della bilancia siamo noi. Se riusciremo ad essere determinati come nelle ultime partite, avremo grosse possibilità di vincere quella partita». E sulle prospettive del Poli Casilina nel campionato di Prima categoria, Pasquazi non si sbilancia. «Innanzitutto dobbiamo conquistare i punti utili per salvarci e poi potremo pensare ad altro, magari anche ad un piazzamento tra le prime quattro che vorrebbe dire Coppa Lazio».
 




POLI CASILINA CALCIO, LA PRIMA CATEGORIA SBANCA MORENA – PIRAMI: «UNA VITTORIA PESANTE»

Redazione

Roma – Il Poli Casilina ottiene una vittoria molto importante al primo appuntamento ufficiale dell’anno nuovo. La squadra di mister Francesco Facchi ha sconfitto per 2-1 l’Atletico Morena (ex terzo della classe) in campo esterno e per di più rimontando l’iniziale svantaggio maturato nel primo tempo. In rete sono andati prima Furfaro e poi Fabio Pirami che nel finale ha tirato un calcio di rigore facendo un cucchiaio da brividi… «Un mio ex allenatore che stava guardando la partita, Mirko Trombetti, mi ha chiamato nel pomeriggio per dirmi che avevo avuto molto coraggio – sorride l’attaccante -, ma era importante segnare e nel mio gesto c’era solo la volontà di sorprendere il portiere avversario e ovviamente non di mancare di rispetto a nessuno. Per fortuna è andata bene e abbiamo conquistato tre punti molto pesanti». La gara con l’Atletico Morena ha confermato che il Poli Casilina ha cambiato passo. «Nonostante avessimo alcune assenze pesanti come D’Addio, Sablone e Tolletti – spiega il centravanti -, abbiamo mostrato personalità e non ci siamo disuniti una volta in svantaggio. Dopo aver vinto contro il Segni, pareggiato col Real Tuscolano, aver perso solo di misura con la capolista Frascati, abbiamo dato un altro segnale di ripresa anche se la classifica rimane pericolosa e dobbiamo risalire ancora. L’arrivo di mister Facchi? Sicuramente ha portato qualcosa, modificando alcuni equilibri a livello tattico, poi con i risultati positivi si lavora in modo più sereno». Pirami si sta prendendo alcune personali rivincite. «Tre anni fa circa mi ruppi il crociato e un medico mi consigliò di dedicarmi solo ad attività amatoriali. Subito dopo, invece, sono rientrato al Morena dove vinsi un campionato di Prima categoria e l’anno scorso mi sono ripetuto a Capena. Oggi, a 37 anni, penso di poter dare ancora un contributo in questa categoria, anche se qui probabilmente non vinceremo il campionato, ma nel girone di ritorno potremmo divertirci se continuiamo a fornire certe prestazioni». Nel prossimo turno il calendario mette di fronte al Poli Casilina la Pro Roma seconda della classe, nella sfida casalinga del “De Fonseca”. «Da quello che mi hanno detto, dovrebbe essere una squadra al livello del Frascati, ma noi proveremo a giocarcela – conclude Pirami – anche perché la domenica successiva saremo fermi per un turno di riposo e quindi sarebbe importante fare punti».
 




CASILINA CALCIO, AL “DE FONSECA” UN’IMPORTANTE SEDUTA DI FORMAZIONE ORGANIZZATA DAL BRESCIA

Redazione

Roma – «Il rapporto con il Casilina e con la struttura del “De Fonseca” è sempre più stretto». Così il project manager del Brescia calcio, Giorgio Abeni, parla del rapporto con la società del presidente Umberto Coratti e del direttore sportivo del settore giovanile Pasqualino Dantimi. Venerdì scorso, presso l’impianto di via Mandanici, si è tenuta un’importante seduta di formazione per i docenti che rappresenteranno il club delle “Rondinelle” nel centro sud Italia alla presenza dello stesso Abeni e di Massimo De Paoli, direttore della Scuola Brescia nonché responsabile tecnico del programma con le società affiliate. La seduta si è composta di una parte teorica di due ore circa e di una pratica in campo, per un totale di quasi cinque ore di incontro durante le quali De Paoli ha spiegato le idee e i progetti tecnici del Brescia e illustrato il metodo “Castello”, utilizzato nel settore giovanile del club lombardo. Tra i formatori presenti due tecnici del Casilina calcio, vale a dire Andrea Di Stante e Francesco Ruperto oltre a Alessandro Pasquali (capo formazione per il centro sud Italia), Marco Ergasti e Massimo Renzi. La seconda fase di questa formazione si terrà a febbraio direttamente a Brescia, ma intanto le cinque persone citate sono a tutti gli effetti nuovi formatori per il Brescia. Dopo la seduta di formazione, De Paoli si è intrattenuto con alcuni ragazzi del settore giovanile del Casilina che hanno avuto modo di conoscere un professionista dalle grandi qualità comunicative. Il giorno successivo il Brescia ha poi organizzato presso il centro sportivo del Divino Amore la seconda seduta di formazione per ben 75 tecnici. «Tornando a parlare del rapporto che lega il Casilina al Brescia – conclude Abeni -, basta ricordare che il “De Fonseca” è stato scelto come polo formativo tra i 36 “punti Brescia” che il club lombardo ha aperto in tutto il centro sud Italia. Insomma un legame solidissimo che va avanti da tempo con reciproca soddisfazione».
 




POLI CASILINA CALCIO, PRIMA CATEGORIA – FACCHI: «VEDO DEI SEGNALI DI RIPRESA»

Redazione

Roma – Il Poli Casilina c’è. Lo hanno detto gli ultimi due incontri di campionato, contro la capolista Frascati (nonostante la sconfitta per 1-0) e contro il Real Tuscolano terzo della classe (1-1). Proprio il pari di domenica scorsa è stato un bel segnale per la squadra capitolina, attualmente penultima in classifica. «I ragazzi hanno fatto una buona partita – dice mister Francesco Facchi, al quarto incontro sulla panchina della Prima categoria – nonostante si giocasse su un campo piccolo e contro un avversario che ha tenuto per tutta la gara un atteggiamento intimidatorio. I miei ragazzi hanno avuto la capacità di non reagire mai e pensare solo a giocare a calcio: nel primo tempo siamo partiti benissimo, colpendo un palo con Pirami e andando a segno poco dopo con lo stesso attaccante. Poi abbiamo continuato a tenere il campo molto bene anche se al 15’ della ripresa abbiamo subito il gol dell’1-1. Successivamente, comunque, non ci siamo scomposti e abbiamo preso un punto importante. La bella gara con il Real Tuscolano segue l’altra ottima prestazione fatta col Frascati capolista che ha vinto da noi 1-0, ma ha riconosciuto per bocca del suo allenatore la qualità della gara della nostra squadra. Insomma noto dei segnali di ripresa, ma il concetto è semplice: se tutti remiamo nella stessa direzione, possiamo centrare l’obiettivo della salvezza. E devo dire che sto vedendo una grande disponibilità da parte di tutti i ragazzi». Certo che il calendario non è amico del Poli Casilina in questo periodo. «Ora giocheremo l’ultima gara del 2014 al “De Fonseca” contro il Segni, formazione quadrata che viene da una vittoria sulla Pro Roma seconda e che mi dicono sia una squadra a cui piace giocare a calcio. Noi cercheremo di metterli in difficoltà e muovere ancora la classifica, anche se non ci aspettiamo regali nonostante il clima natalizio» prova a sorridere Facchi che conclude con un messaggio a tutto l’ambiente del Poli Casilina. «Vorrei fare gli auguri a tutti per le imminenti festività natalizie: che siano giorni di serenità e gioia».
 




CASILINA CALCIO, ALLIEVI REGIONALI – DANTIMI: «SICURAMENTE MANTERREMO LA CATEGORIA»

Redazione

Roma – Non è stato un inizio di stagione semplice per l’unica squadra regionale del Casilina del presidente Umberto Coratti. I ragazzi affidati inizialmente a Francesco Facchi, poi chiamato al capezzale della Prima categoria, sono da meno di un mese sotto le “cure” di mister Rossano Sperati che continua ad allenare anche il gruppo dei Giovanissimi provinciali fascia B. «Questo è un gruppo nuovo – spiega il direttore sportivo del settore giovanile Pasqualino Dantimi – ed eravamo consapevoli che ci potevano essere delle difficoltà iniziali. Tra l’altro il cambio di allenatore non è mai un passaggio semplice per nessun gruppo, ma i ragazzi devono rimanere tranquilli e pensare a dare il massimo in mezzo al campo, sapendo che la società li protegge e li sostiene». I dirigenti e lo staff tecnico, però, non possono essere contenti dell’ultima prestazione degli Allievi regionali. «Abbiamo perso 4-0 sul campo dello Sporting Rieti ultima in classifica con una prestazione davvero sotto tono, molto brutta. I nostri atleti sono usciti dal campo con le maglie pulite e, considerato che si giocava su un campo di terra, questo è molto indicativo della nostra partita… Credo che i ragazzi abbiano pensato di vincere comodamente l’incontro visto che incontravano una squadra con zero punti: ecco, ne abbiamo parlato cercando di far capire loro che questo non è un atteggiamento da calciatori veri e che queste figure non vanno assolutamente ripetute». Dantimi rimane convinto che il gruppo centrerà l’obiettivo stagionale. «Sono certo che ci salveremo perché la squadra migliorerà sensibilmente nel girone di ritorno anche grazie a qualche innesto che stiamo mettendo a punto in queste ore e che rinforzerà il gruppo». Nel prossimo turno il Casilina ospiterà l’Atletico Fidene. «Affronteremo una squadra che ha sei punti in più di noi. Se mi aspetto il riscatto? Mi aspetto proprio una vittoria» sorride Dantimi che conclude facendo un discorso complessivo sull’agonistica. «Sapevamo bene che questo era da intendere come un anno di transizione – dice il diesse del settore giovanile – e quindi avevamo messo in conto delle difficoltà che comunque risolveremo al più presto».
 




ROMA: 37 ARRESTI PER MAFIA E APPALTI COMUNALI TRUCCATI

di Maurizio Costa

Roma – Dopo due anni di indagini, l’operazione denominata “Mondo di mezzo” ha portato i suoi frutti: 37 persone sono state arrestate per associazione di stampo mafioso. I Ros hanno verificato irregolarità nella concessione di appalti comunali e nello stanziamento di finanziamenti pubblici erogati dal comune di Roma e dalle municipalizzate capitoline. Le accuse sono di associazione di tipo mafioso, estorsione, usura, false fatturazioni, trasferimento fraudolento di valori e riciclaggio.

A capo di tutta l’organizzazione sarebbe l’ex terrorista dei Nar, Massimo Carminati. Anche l’ex presidente dell’Ente Eur, Riccardo Mancini, e l’ex presidente di Ama, Franco Panzironi, sono stati arrestati dei Ros. Questi soggetti avrebbero fornito all’organizzazione di stampo mafioso uno stabile contributo per l’aggiudicazione di appalti.

Anche l’ex sindaco Gianni Alemanno è indagato nell’operazione: la sua abitazione alla Camilluccia è stata perquisita della forze dell’ordine. Tra gli indagati, il consigliere regionale del Pd, Eugenio Patanè, quello del Pdl, Luca Gramazio, e il presidente dell’assemblea capitolina, Mirko Coratti.

Un’indagine che colpisce le sfere più alte del Campidoglio nuovo e vecchio. Gianni Alemanno ha già dichiarato di aver sempre combattuto le organizzazione mafiose e che è totalmente estraneo alla vicenda.

L’ex presidente di Ama, Panzironi, era molto legato a Gianni Alemanno. Quando l’ex sindaco era ministro dell’Agricoltura, Panzironi è stato scelto per guidare l’Unire (Ente nazionale per la tutela delle razze equine). Successivamente passò all’Ama per poi finire come segretario della Fondazione Nuova Italia.

Riccardo Mancini, invece, ex presidente dell’Ente Eur, è indagato per una tangente pagata da una società legata al gruppo Finmeccanica per la costruzione del filobus sulla Laurentina.

Un’inchiesta che assesta un duro colpo alla mafia che gira dietro la gestione del comune di Roma e di tutte le municipalizzate. 

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POLI CASILINA CALCIO, PRIMA CATEGORIA – PROIETTI: «PENSIAMO A SALVARCI»

Redazione

Roma – Il Poli Casilina ferma subito il suo slancio. Dopo la sofferta, ma pesante vittoria ottenuta nel turno precedente contro l’Atletico Lariano all’esordio in panchina di mister Francesco Facchi, la Prima categoria del club di stanza al “De Fonseca” cede sul campo della non irresistibile Roma VIII per 2-0. «Abbiamo pure cominciato bene la gara giocando un buon primo quarto d’ora – sottolinea il direttore sportivo Franco Proietti -, ma poi l’arbitro ha assegnato un rigore forse inesistente all’avversario e da quel momento siamo andati in totale confusione, pensando più a protestare col direttore di gara che a giocare e a provare a recuperare la partita. Di fronte avevamo un avversario alla portata a cui però va dato atto di aver messo in campo la grinta che serve alle squadre che devono salvarsi. Certo, a noi mancavano giocatori importanti come Sabelli, Di Iulio e Borelli e poi nel finale siamo rimasti pure in nove a causa delle espulsioni di Caranci e Francullo, ma si poteva fare decisamente di più». Gli obiettivi di inizio stagione del Poli Casilina erano diversi dalla classifica che sta maturando. «Siamo convinti di avere un organico migliore di quanto dica la nostra attuale posizione – rimarca Proietti -, ma ora bisogna solo pensare a salvarsi. Magari in questi giorni potrebbe cambiare qualcosa a livello di mercato, ma onestamente pensare di riuscire a reinserirsi in un discorso di vertice è davvero dura». Due settimane fa c’erano state le dimissioni di mister Paolo Michesi e la scelta di piazzare l’ex tecnico degli Allievi regionali Facchi sulla panchina della prima squadra. «Conosco da anni Francesco – dice Proietti – ed è sicuramente un tecnico preparato che tra l’altro conosce molto bene l’ambiente per aver giocato qui poco tempo fa. Siamo sicuri che potrà fare bene, ma la squadra deve aiutarlo e far uscire le proprie qualità». Il calendario, però, non è amico del Poli Casilina. «Affronteremo in sequenza il Frascati (primo in classifica, ndr) in casa e poi il Real Tuscolano (terzo, ndr) in campo esterno: due partite toste – conclude Proietti -, ma dobbiamo cercare di fare il massimo».