Civitavecchia: Natale in carcere per un’intera famiglia. In manette, padre, madre e figlio

 

Red. Cronaca


CIVITAVECCHIA (RM) – Nell’ambito dei servizi di controllo predisposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma per garantire un Natale Sereno ai cittadini della Capitale e della Provincia, negli ultimi due giorni, i Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno eseguito 6 arresti sul litorale nord di Roma.

Natale in carcere per un’intera famiglia. In manette, padre, madre e figlio Nel corso dei servizi di controllo in occasione delle festività natalizie, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Civitavecchia hanno arrestato un’intera famiglia F.P. 49enne, P.A. 50enne e F.D. 21enne, rispettivamente padre, madre e figlio, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Tutto è partito dal controllo in strada del figlio che era stato notato aggirarsi in atteggiamento sospetto nel centro cittadino. I militari, insospettiti dal nervosismo palesato dal ragazzo all’atto del controllo, hanno deciso di perquisirlo e lo hanno trovato in possesso di una modica quantità di hashish. Da lì è partito il controllo a casa dove i genitori, colti di sorpresa, hanno tentato di disfarsi il padre di 5 panetti di hashish, e la madre di un ingente quantitativo di marijuana, rovesciandoli nel water e nel bidet, venendo però immediatamente bloccati dai Carabinieri.
La perquisizione successivamente eseguita ha consentito di scoprire una vera e propria centrale dello spaccio, recuperando 400 g di hashish e oltre mezzo chilo di marijuana, parzialmente già confezionati in dosi, nonché due bilancini di precisione e materiale da confezionamento vario, tra cui bustine in plastica di varie grandezze per la distribuzione della droga. Inoltre i Carabinieri hanno trovato quasi 3000 euro in contanti, perlopiù in banconote di piccolo taglio, verosimile provento dello spaccio, e una vera e propria “lista della spesa”, riportante la contabilità dell’illecita attività.
Così per la famiglia di spacciatori si sono aperte le porte del carcere di Civitavecchia dove i tre, esperite le formalità del caso, sono stati condotti e dove, verosimilmente, trascorreranno il Natale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria a cui dovranno rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

 

Controlli sicurezza alla stazione, fermato un cittadino tunisino ricercato I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Civitavecchia, nel corso di controlli eseguiti in aree residenziali, commerciali e di transito, hanno fermato un cittadino tunisino B.M.H. nei pressi della Stazione Ferroviaria di Civitavecchia. Nel corso degli accertamenti è emerso che sul conto dell’uomo era pendente un’ordinanza di custodia cautelare in carcere  emessa dal Tribunale di Latina poiché aveva più volte violato le prescrizioni dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. L’uomo è stato pertanto arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Civitavecchia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Furti in appartamento, carabinieri arrestano 2 nomadi I Carabinieri della Stazione di Ladispoli, nell’ambito dei medesimi controlli hanno bloccato due giovani nomadi mentre stavano rubando in un’abitazione di via Venezia a Ladispoli. Le due donne si erano introdotte all’interno dell’appartamento mediante l’effrazione della porta d’ingresso e avevano messo a soqquadro tutte le stanza alla ricerca di denaro e oggetti preziosi. I militari intervenuti le hanno bloccate, trovandole in possesso degli arnesi da scasso utilizzati per l’effrazione. Le due giovani sono state successivamente condotte presso la Stazione Carabinieri di Ladispoli ove, a seguito di approfonditi accertamenti, è emerso che una di esse, la maggiorenne, era colpita da tre provvedimenti restrittivi per reati vari, e che per questa ragione era ricercata da più di un anno su tutto il territorio nazionale. Le due donne sono state arrestate: S.J. maggiorenne è stata associata presso la Casa Circondariale di Civitavecchia, la minorenne è stata condotta presso un Centro di Prima Accoglienza di Roma, rispettivamente a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Ordinaria e Minorile.
 




CIVITAVECCHIA: VIOLENTA RISSA ALL'ESTERNO DI ALCUNI LOCALI

Redazione

Civitavecchia (RM) – E’ accaduto l'altro ieri notte intorno alle ore 02:00. Diverse le chiamate al “112” al “113” giunte alle Sale Operative di Carabinieri e Polizia che hanno segnalato una rissa in corso tra un nutrito numero di persone in piazza Regina Margherita, a Civitavecchia.
Sul posto sono immediatamente giunte due Volanti del Commissariato di Polizia e una pattuglia della Compagnia dei Carabinieri di Civitavecchia.
La scena che si sono trovate di fronte le Forze dell’ Ordine non è stata certo delle migliori: una violenta rissa in atto con numerosi partecipanti, per la maggior parte in evidente stato di alterazione psico-fisica dovuta all’assunzione di alcol e droghe.
L’intervento dei poliziotti e dei carabinieri si è reso necessario per bloccare quanto stava accadendo, di fronte peraltro ad altre persone che sostavano all’esterno di alcuni locali della piazza.
Con non poca difficoltà i sei operatori sono riusciti a dividere e a interrompere le violenze messe in atto in particolare da alcuni dei partecipanti alla mega-rissa.
Al termine della colluttazione avuta con alcuni di loro, sono state fermate 4 persone.
Dopo essersi accertati che la situazione nella piazza fosse tornata alla normalità, hanno accompagnato i fermati presso gli uffici del Commissariato di Civitavecchia.
Per 3 di loro, identificati per B.A., 23enne del posto, M.D., 23enne di Marino e O.A.C. 24enne rumeno – i primi 2 peraltro risultati, dopo gli accertamenti sanitari, con cocaina e alcol nel sangue – è scattato l’arresto per i reati di rissa, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
Il quarto, O.C.A. 24enne colombiano, è stata invece denunciato in stato di libertà per gli stessi reati.