CIVITA CASTELLANA, DONNE VITTIME DI VIOLENZA: TUTTO PRONTO PER LA CENA DI BENEFICENZA

Redazione

Civita Castellana (VT) –  Sabato 2 Agosto presso l'Anspi di Civita Castellana si terrà la cena di beneficenza a favore delle donne vittime di violenza. La cena comprende aperitivo antipasto 2 primi 2 secondi contorni dolci e bevande al prezzo fisso dii 10.00 euro.

Divertimento assicurato con musica giochi bambini e e tantissimo altro ancora assicurano gli organizzatori. Solo 10.euro per ridare una possibilità a chi è stata tolta.




CIVITA CASTELLANA: E' ALLARME CHIUSURA REPARTI OSPEDALE

Redazione

Viterbo [Civita Castellana] – Ancora un duro colpo per la sanità della Tuscia, a siglarlo un provvedimento ai danni dell’ospedale di Civita Castellana. Secondo alcune indiscrezioni, a breve saranno chiusi alcuni reparti di terapia intensiva postoperatoria, costringendo i cittadini del luogo a recarsi nelle zone limitrofe o addirittura
a rivolgersi alle strutture sanitarie umbre.

Il Gruppo Provinciale di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale prende posizione e si schiera contro l’attuale gestione dell’Asl e nello specifico contro il commissario straordinario Luigi Macchitella.  "Luigi Macchitella oltre a non essere compatibile con il suo ruolo, per aver  gestito in passato un’importante carica presso una struttura privata competitiva con l’azienda sanitaria locale non ha dimostrato di essere all’altezza dell’incarico da lui esercitato fino a questo momento. – Dichiarano in una nota Gianluca Mantuano e Alberto Cataldi del Gruppo Consiliare della Provincia di Viterbo Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale – Come dimostrano le esternazioni della governatrice della regione Umbria – prosegue la nota – che sottolinea l’aumento della mobilità passiva della Tuscia, per questi motivi, chiediamo all’attuale Presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, di rompere questo monotono silenzio e di correre ai ripari, licenziando il corrente commissario straordinario per affidare il compito ad esperti del settore con le giuste capacità, piuttosto che fantomatici delegati con le giuste conoscenze".

 




ORTE: ROCAMBOLESCO INSEGUIMENTO TRA CARABINIERI E 2 RAGAZZI DI CIVITA CASTELLANA

Redazione

Orte (VT) –  Quattro giovani di Civita Castellana sono stati denunciati – due in stato di arresto e due a piede libero – dai carabinieri della stazione di Orte, nel corso di un servizio teso al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti. Al momento del controllo, i ragazzi hanno subito manifestato nervosismo ed un certo disagio, ed improvvisamente due di loro si sono dati ad una precipitosa fuga che dava origine a un rocambolesco inseguimento, terminato poco dopo, con l’ausilio dei rinforzi sopraggiunti dalla caserma.

Tutti sono stati, quindi, sottoposti a perquisizione personale che permetteva di rinvenire indosso a due dei quattro sostanze stupefacenti leggere e pesanti del tipo Hashish e MDMA (ecstasy), già confezionate in singole dosi e pronte per essere immesse sul mercato illecito, ed una somma di circa 500 euro in banconote di piccolo taglio ritenute dagli investigatori frutto dell’attività di cessione già posta in essere.

L’azione dei carabinieri continuava presso le abitazioni dei soggetti, dove veniva rinvenuto ulteriore stupefacente, bilancini di precisione, semi di canapa indiana e piante di marijuana. Dei quattro, i due trovati in possesso dello stupefacente e del danaro, sono stati tratti in arresto per spaccio di droga e dopo le operazioni di convalida sono stati rimessi in libertà, mentre gli altri due sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di resistenza a pubblico ufficiale.
 




CIVITA CASTELLANA E' BLINDATA: TUTTI LO SANNO MA… NESSUNO SI MUOVE

di Gianfranco Lelmi

Civita Castellana (VT) – Le piogge dei giorni passati, oltre ai danni diretti, che hanno rovinato strade e case, hanno fatto crollare muri, franare colline, hanno sollevato una serie interminabile di problemi dalle ripercussioni inimmaginabili. Mi riferisco alla recente chiusura della strada di collegamento tra la Flaminia (Strada Statale 3) e la bella cittadina di Civita Castellana per una frana di modeste proporzioni, almeno a vederla così sembra, verificatasi di recente in via San Salvatore (Strada Provinciale 76) nei pressi dell’ospedale.

Dei grossi blocchi di cemento collocati tra la Strada Proovinciale 76 e l’inizio della Strada Provinciale 77 impediscono l’accesso a Civitiva Castellana, chi deve entrare in città deve tornare indietro. Dopo aver percorso la Flaminia fino a Sassacci, percorre via Terni ed entra in città. Chi per errore non fa questo percorso, è costretto ad arrivare fino a Sant’Elia, poi a Nepi, effettuando così circa 20 chilometri di strada estremamente sconnessa.

Ma il bello, si fa per dire, deve ancora venire. Chi entra da via Roma dove c'e' il castello ed ha una macchina grossa, deve prepararsi a sudare freddo per raggiungere il centro. Prima di inoltrarsi in via Don Minzoni, un cartello stradale avvisa l’automobilista che il transito è permesso ai veicoli con peso non superiore a 35 tonnellate e mezzo. Pertanto chi possiede un Ducato (che pesa circa 2 tonnellate) , si avventura in questi vicoli senza sapere cosa lo aspetta.  

Il primo grande “intoppo” si incontra nel girare in via delle Piagge. La curva è difficile e gli specchi laterali della vettura vanno rigorosamente chiusi. Dopo una breve illusione di aver superato ogni difficoltà, si percorre via Panico che, mentre si avanza, si restringe sempre di più.

All’incrocio con via della Corsica, bisogna procedere lentamente, chiudere nuovamente gli specchietti dell'automobile con uno spazio che é poco più di un centimetro da entrambi lati. Dopo una tensione enorme, si esce da via Vinciolino, l’incubo finalmente è finito.

Allora ti assale la rabbia ed al primo che incontri domandi: “Ma nessuno rimane mai bloccato in queste strettoie”. Una signora risponde che in Comune lo sanno, ma nessuno fa niente. Poi passa un vigilie urbano che tranquillamente risponde che l’ufficio tecnico sa tutto, nessuno si muove.
Allora domandi, il Sindaco lo sa? Certo, dicono, che lo sa, ma nessuno si muove.

 




CIVITA CASTELLANA: IL RIFACIMENTO E SISTEMAZIONE DELLA STAZIONE FERROVIARIA E LE NOTTI INSONNI DEI CITTADINI

di Gianfranco Lelmi

Civita Castellana (VT) – Sulla Ferrovia Roma Nord, alla stazione di Civita Castellana, sono in corso grandi lavori di rifacimento e di sistemazione. Il manto stradale che circonda i binari del passaggio a livello è stato sostituito da una struttura in gomma che permette agli automobilisti di transitare senza grandi sobbalzi.
I “tronchini” laterali dei binari presenti davanti alla stazione sono stati eliminati. Ora vi sono due semplici binari.  Unico rovescio della medaglia, sono i problemi che questi lavori creano ai cittadini di Civita Castellana che abitano vicino alla stazione. La gente rimane sveglia fino alle due o alle tre di notte aspettando il termine dei lavori. Ruspe in movimento, rumori di rotaie spostate, non permettono agli abitanti del quartiere di dormire. Giustamente osserva in un articolo Serena D’Ascanio: “….se un bar tiene la musica troppo alta dopo l’orario consentito, ecco arrivare volanti di carabinieri…….e se c’è una ruspa in movimento che sposta le rotaie in piena notte nessuno si esprime…”
 




CIVITA CASTELLANA VIA FLAMINIA: UN VIAGGIO INFERNALE BUCA DOPO BUCA

di Gianfranco Lelmi

Civita Castellana (VT) – In via in cavernis tradotto in italiano, vuol dire: “La via delle buche”. Ho scelto il termine latino: “In via in cavernis” poiché parliamo della via Flaminia, un’antica strada di origine romana che se in nostri predecessori la vedessero, rimarrebbero senza parole.

Quando si percorre la citata strada dal bivio di Sant’Oreste (Roma), verso Civita Castellana (Viterbo), dopo qualche chilometro, quando si entra nella provincia di Viterbo, ecco apparire un cartello premonitore che avverte l’automobilista di quello che sta per succedere: “Attenzione strada in dissesto”.

Eppure il fondo stradale che si sta percorrendo è talmente liscio, che non si può immaginare minimamente quello a cui si sta andando incontro.

Improvvisamente ecco l’inferno: il bitume è rotto, una miriade di buche costellano la strada, la macchina comincia a sobbalzare e di conseguenza i poveri viaggiatori. Se si hanno dei buoni ammortizzatori, forse si riesce ad uscire incolumi da questo viaggio infernale. Però se disgraziatamente si incappa in una delle poche buche profonde trenta centimetri, la sicurezza è una sola: scoppierà un pneumatico con conseguente  rottura del cerchione, insomma è sicuro che si sfascerà la macchina e sarà quindi necessario chiamare il carro attrezzi.
 
Ultimamente, quando ho percorso questo tratto di strada orrenda, per adoperare un termine gentile, mi sono accorto che il fanalino di sinistra penzolava sulla carrozzeria, si reggeva per miracolo grazie ai fili di contatto.  Il poveraccio o la poveraccia che con un’ambulanza viene portato d’urgenza all’ospedale di Civita Castellana, se sopravvive a questa prova, camperà di sicuro altri cento anni. Sono anni che questa strada è in queste condizioni fino quasi a Pian Paradiso. Quando ci sono i soldi qualche breve tratto viene sistemato, poi bisogna attendere che arrivino altri finanziamenti. Anche la RAI TV, in data 11 febbraio 2014, ha mandato in onda un servizio sulla situazione reale di questo tratto di strada. 

A Civita Castellana, in provincia di Viterbo, molta gente è arrabbiata, poiché si sente isolata, se deve andare urgentemente verso la Capitale, sa di rischiare l’integrità della propria auto, poi se opta per il treno “la Ferrovia Roma Nord”, incorre nell’incertezza di trovare il mezzo. I lavori alla stazione di Civita Castellana, ove è in corso la sostituzione delle rotaie di transito e dei relativi “tronchini”, determina insicurezza. Si sa che i lavori sono iniziati, ma al contrario delle fonti ufficiali molti ferrovieri dicono che dureranno diversi giorni.
Occorre sperare solo che arrivino presto altri cospicui finanziamenti per sistemare decentemente questo tratto di strada sinistrato.

 




CIVITA CASTELLANA, "CIVITONICA": LA MOSTRA SU APOLLO E' PROROGATA FINO AL 31 OTTOBRE 2013

Redazione

Civita Castellana (VT) – "…Così ti saluto figlio di Zeus". L’Apollo dello scasato esposto al Forte Sangallo fino al prossimo 31 ottobre. In collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale

Cos'è Civitonica?

Questa manifestazione nasce nel 2011 e l’idea originaria è quella di coinvolgere il mondo della scuola in attività culturali di ampio respiro e di alta qualità che comunque generalmente restano emarginate rispetto ai tradizionali programmi curricolari.
Inizialmente vede la collaborazione di un mio ex alunno, Alessio Nelli, che ne sarà anche il prezioso direttore artistico per le prime due edizioni.
Dal carattere prettamente didattico e culturale, destinata principalmente alle scuole di ogni ordine e grado del territorio civitonico, sin dal suo esordio ha cercato di coniugare
e mettere in stretta relazione due aspetti della città apparentemente lontani tra loro ma in realtà fortemente correlati l’uno all’altro, cioè la scuola ed il centro storico cittadino.
Già dalla sua seconda edizione, attraverso la realizzazione di 12 eventi tra conferenze, dibattiti, concorsi, rappresentazioni teatrali, escursioni paesaggistiche, mostre e concerti ha ampliato gli obiettivi culturali e di conseguenz il suo target di riferimento proponendo eventi e manifestazioni che hanno coinvolto non solo le scuole ma anche la
cittadinanza.
Quest’anno limitarsi a svolgere gli eventi previsti all’interno del centro storico non sarebbe stato possibile, in quanto dato il moltiplicarsi delle proposte culturali, pur restando la parte storica il polo di attrazione della maggior parte degli avvenimenti in programma, si è dovuto giocoforza interessare anche altre parti della città.
Nelle edizioni precedenti si è sempre scelto un tema, un sottotitolo, una sorta di filo conduttore, che cercasse di legare tra loro tutte le iniziative svolte. Nel 2011 è stato scelto l’argomento delle “Emergenze”, nel 2012 è stata la volta di “Identità e memoria”, il tema di quest’anno è: “Oltre lo sguardo: L’Orizzonte” e questo tema affronta, propone e
rivisita i vari “orizzonti” che ci circondano e che coinvolgono il nostro territorio, da quello strettamente paesaggistico a quello artistico, storico, scientifico, economico e così via.
L’altra novità di quest’anno è che sarà un’edizione prevalentemente al femminile: infatti sia la direzione artistica, affidata a Michela Fortuna, che la direzione grafica, affidata a Anika Luceri, sono appannaggio di due giovanissime ragazze.
Inoltre tanti degli eventi in programma sono prevalente mente “al femminile”; anche per questo l’originaria “Settimana della Cultura CiviTONICA” cambia il suo nome semplicemente in “CiviTONICA 2013”.
Va infine ricordato che, dato l’ampliarsi della manifestazione, per la prima volta è stata creata una sezione specifica, “CiviTONICA INTERNATIONAL”, che ospiterà eventi di carattere internazionale.
Resta comunque immutato lo spirito che ha generato l’idea e le finalità che hanno caratterizzato sin dall’inizio la manifestazione e cioè dimostrare proprio la tonicità della realtà culturale civitonica e di questa rendere partecipi e partecipanti tutti i cittadini ma soprattutto i cittadini più giovani.
 




CIVITA CASTELLANA: AL VIA IL CONCORSO "I GIOVANI INCONTRANO LA SHOAH"

Redazione

Civita Castellana (VT) – Sono aperte le iscrizioni per partecipare al concorso "I Giovani incontrano la Shoah". Scarica il bando e la domanda Le domande dovranno essere presentate entro le 17,00 del giorno 16 dicembre 2013. Allegato al presente articolo il bando del concorso.

 

Shoah – cenni storici

Dalla metà del XX secolo con il termine Olocausto (con l'adozione della maiuscola) si indica, per antonomasia, il genocidio perpetrato dalla Germania nazistae dai suoi alleati nei confronti degli ebrei d'Europa. Esso consistette nello sterminio di un numero compreso tra i 5 e i 6 milioni di ebrei, di ogni sesso ed età. L'Olocausto in quanto genocidio degli ebrei è chiamato, più correttamente, con il nome di Shoah (in lingua ebraica): השואה, HaShoah, "catastrofe", "distruzione").

La distruzione di circa i due terzi degli ebrei d'Europa venne organizzata e portata a termine dalla Germania nazista mediante un complesso apparato amministrativo, economico e militare che coinvolse gran parte delle strutture di potere burocratiche del regime, con uno sviluppo progressivo che ebbe inizio nel 1933 con la segregazione degli ebrei tedeschi, proseguì, estendendosi a tutta l'Europa occupata dal Terzo Reich durante la seconda guerra mondiale, con il concentramento e la deportazione e quindi culminò dal 1941 con lo sterminio fisico per mezzo di eccidi di massa sul territorio da parte di reparti speciali e soprattutto in strutture di annientamento appositamente predisposte. Questo evento non trova nella storia altri esempi a cui possa essere paragonato per le sue dimensioni e per le caratteristiche organizzative e tecniche dispiegate dalla macchina di distruzione nazista.

La parola "Olocausto" deriva dal greco ὁλόκαυστος (olokaustos, "bruciato interamente"), a sua volta composta da ὅλος (olos, "tutto intero") e καίω (kaio, "brucio") ed era inizialmente utilizzata ad indicare la più retta forma di sacrificio prevista dal giudaismo.

L'uso del termine Olocausto viene anche esteso a tutte le persone, gruppi etnici e religiosi ritenuti "indesiderabili" dalla dottrina nazista, e di cui il Terzo Reich aveva previsto e perseguito il totale annientamento nel medesimo evento storico: essi potevano comprendere, secondo i progetti del Generalpan Ost, popolazioni delle regioni orientali europee occupate ritenute "inferiori", e includere quindi prigionieri di guerra sovietici, oppositori politici, nazioni e gruppi etnici, omosessuali, malati di mente e portatori di handicap




VITERBO: TUTTI PAZZI PER IL WEEK END NELLA TUSCIA

Redazione

Segnaliamo alcuni appuntamenti in svolgimento in vari centri delle Tuscia viterbese nelle giornate di sabato 14 e domenica 15 settembre 2013.

Bolsena, Teatro San Francesco
Tre serate all’insegna della danza

Sabato 14 settembre 2013, ore 21.00
Compagnia Excursus
“Dies Festi”, coreografia e regia Ricky Bonavita, Valerio De Vita, Alessandro Sebastiani.
Interpreti: Ricky Bonavita, Valerio De Vita, Enrica Felici, Yari Molinari, Ester Parisi, Emiliano Perazzini, Alessandro Sebastiani

Domenica 15 settembre 2013, ore 21.00
Compagnia Nuova Euroballetto
“Riflessi con Verdi”, musiche originali da La Traviata di Giuseppe Verdi
Coreografie V. Del Popolo, N. Perricone, T. Persichetti Auteri.
Interpreti, Sonia Bertin, Serena Dell’Unto, Agnese Riva, Tiziana Persichetti Auteri, Vincenzo Del Popolo, Nunzio Perricone.
Info: Comune di Bolsena tel. 0761.795412
 

Civita Castellana, Festeggiamenti in onore dei Santi patroni Giovanni e Marciano

Sabato 14 settembre 2013
Ore 15.00: Parco del Vignale, I Festa dell’aquilone,  manifestazione organizzata dall’associazione internazionale “Aquilionisti Alta Quota”
Ore 21.00: piazza Matteotti, concerto dei RadioLiga, tributo a Ligabue

Domenica 15 settembre 2013
Ore 9.00: piazza Duomo, I trofeo dei Falisci con tecnica del Nordic Walking organizzato da ASD modelli Ceramici Running in collaborazione con la ASD Atletica Alto Lazio.
 Ore 10.00: partenza del “VI trofeo dei Falisci” a cura dell’ASD atletica alto Lazio.
Ore 18.30: piazza Matteotti, presentazione delle squadre partecipanti al palio degli anelli a cura dell’associazione Civita Cavalli
Ore 21.30: serata di danza e moda

Stand gastronomici nelle piazze del centro storico a cura dei gruppi carnevaleschi

Info: Comune di Civita Castellana tel. 0761.590315

Nepi, Festival internazionale Alessandro Stradella

Sabato 14 settembre 2013,ore 20.30
Chiesa di San Tolomeo
"Fantasie, Ciaccone e altre danze". Concerto per arciliuto e chitarra barocca di Monica Pustilnik. Musiche di Piccininni, Sanz, De Murcia

Domenica 15 settembre 2013, ore 18.30
Chiesa di San Tolomeo
Concerto finale Masterclass docenti e allievi. Cantate, arie con strumenti e musica strumentale di Alessandro Stradella e altri compositori italiani del '600.

Info: www.festivalstradella.org – tel.329.8134141

Oriolo Romano, sabato 14 e domenica 15 settembre 2013
Piazza Umberto I
X Sagra del Fungo porcino
Pranzo, dalle ore 12,30; cena, dalle ore 19,00; il venerdì solo la cena dalla ore 19,00
Musica con gruppi e ballo in piazza
Cabaret, dalle ore 21,00: venerdì: Oscar Biglia; sabato: Fabrizio Castani

Il menu della sagra: Bruschetta semplice; bruschetta crema di funghi porcini; fettuccine con funghi porcini; fettuccine ragù e funghi porcini; fettuccine ragù; zuppa di funghi porcini e fagioli; spezzatino ai funghi porcini; arista ai funghi porcini; funghi fritti; braciola, salsiccia, ventresca alla brace; insalata verde; pane ai funghi porcini, dolce.

Info: http://www.sagraoriolo.it

Bagnaia (Viterbo), sabato 14 settembre 2013, ore 15.10
Appuntamento in via Jacopo Barozzi, 71
Villa Lante: visita guidata al giardino della villa, al borgo e al santuario di S. Maria della Quercia
Info e prenotazioni: www.andarperarte.com – tel. 340.3324511 – 0761.1767213

Bolsena, sabato 14 settembre 2013
Piazza dell'Orologio (quartiere Castello),
Défilé di moda nell'ambito della Bolsena Biennale 2013 "L'arte nel ricamo e nel merletto".
Info: 0761.798853 . 333.644270; www.bolsenaricama.it

Farnese, sabato 14 e domenica 15 settembre 2013
Museo civico Vonwiller
"Cinema italiano. Mario Maffei, ricordi in bianco e nero": mostra di fotografie e documenti dedicati al regista, attore e autore teatrale.
Orari di visita dalle ore 9.30 all 12.30 e dall ore 16 alle 18
Info: www.comune.farnese.vt.it – museofarnese@simulabo.it – tel. 0761.458849

Tarquinia, sabato 14 settembre 2013, ore 17.30
Appuntamento alla Civita
Visita guidata allo scavo dell'Area Sacra
A cura dell'associazione Amici delle Tombe dipinte di Tarquinia
Info e prenotazioni: tel.333.4644284 – 339.5780369 – 335.5868299 – info@amicidelletombeditarquinia.eu
 

Viterbo, sabato 14 settembre 2013, ore 18.00
Piazza della Morte, Libreria La Loggia di San Tommaso
Presentazione del nuovo libro di Luciana Bellini “Tre pezzi 100 lire. Un racconto sull'avvento della plastica in Maremma” (Effigi edizioni, Arcidosso 2013)

Interviene Antonello Ricci (curatore)
Conduce Tonino Delli Iaconi

Sarà presente l'Autrice

Così Ricci nella sua introduzione: “Questo breve racconto/apologo sull’avvento della plastica in Maremma è illuminato dell’incanto dolce, dolente e arcano tipico della fiaba. Di una fiaba particolare, a ben guardare, tutta declinata sub specie economica. Sotto le mentite spoglie di una nostalgica rievocazione da bozzetto paesano e vernacolare infatti, Luciana Bellini sa raccontarci il ritmo stesso della nostra modernizzazione a tappe forzate, la pervasività della sua retorica accattivante e orribile, lo sradicamento brutale della millenaria civiltà contadina che ne seguì, i venticinque anni che ci condussero a imboccare la strada dritta e senza fine del progresso come falso progresso, strada lanciata verso l’omologazione consumista e lo sterminio dei campi (Pasolini e Zanzotto docent)”-.

Viterbo, sabato 14 settembre 2013, ore 18.00
Bottega delle Arti (Via San Pellegrino, 116)
Inaugurazione della mostra fotografica di Francesco Galli "Palanzana, ritratto di paesaggio n. 1"
Orari di visita: domenica 15 e 22 settembre dalle ore 10 alle 13 e dalle 17 alle 20; da giovedì a sabato ore 17-20.
Ingresso libero
Info: tel. 339.6788553 – 347.2617678

Viterbo, XIII edizione di Spazi e Memoria Festival di teatro e danza
Cortile del palazzo dei Priori (piazza del Comune)

Sabato 14 settembre 2013, ore 21.00
"Poesia in concerto" con Pino Cormani e il maestro Vito Altamura
Domenica 15 settembre 2013, ore 21.00
"Pirandello mon amour" tratto da "Notizie dal mondo" di Luigi Pirandello
Con Carlo Di Maio, Gianni Amodeo, Vincenzo Riccio

Viterbo, domenica 15 settembre 2013, ore 8.30
Ritrovo a piazza Crispi (davanti al museo civico)
Archeotuscia onlus organizza un'escursione guidata da Roberto Quarantotti  a Tuscania, al sito naturalistico delle Solfatare.
Percorso facile, con mezzi propri, ritorno previsto alle ore 13.00.  Si consiglia l'uso di scarponcini da trekking, bastoni, torce elettriche e abbiglamento adeguato.
Info: www.archeotuscia.it – info@archeotuscia.it – 339.1170592 (Rodolfo) – 339.2716872 (Luciano) – 320.2685517 (Mario)
 

Vitorchiano, Passeggiata nei tempi antichi
Percorso storico dal Medioevo al Rinascimento. Nel centro storico, rievocazioni storiche, spettacoli, mostre e degustazioni varie

Sabato  14 settembre 2013
Ore 16,30: piazza Roma, le chiarine dei Fedeli di Vitorchiano daranno inizio alla manifestazione; conio della prima “Provisina”, antica moneta con cui i Vitorchianesi riscattarono la propria libertà dal senatore romano Annibaldi; a seguire, apertura mostra delle antiche pergamene dell’archivio storico; apertura dell’osteria in via Santa Maria e chiosco dei fritti
 Ore 17,00: sfilata del gruppo storico “Spadaccini” di Soriano nel Cimino, con spettacolo di falconeria e giochi medievali
Ore 19,30: convento di Sant’Agnese: cena
 Ore 21,30: piazza Roma, spettacolo comico “Facezie medievali” e giochi medievali

Domenica 15 settembre 2013
Ore 10,00: le chiarine dei Fedeli di Vitorchiano annunciano l’apertura del mercato degli antichi mestieri
Ore 16,30: spettacolo itinerante “Il circo del Medioevo”; a seguire esibizione del gruppo Sbandieratici di Viterbo; spettacolo comico “Facezie medievali” e giochi medievali; esibizione del chitarrista Orlando Cruciani (sala consigliare del palazzo comunale)
Ore 17,30: spettacolo di falconeria; a seguire, sfilata del corteo storico Città di Viterbo, con esibizione di musici e sbandieratori per un omaggio alla casa di Santa Rosa;
Ore 19,30: convento di Sant’Agnese: cena

Info: www.comune.vitorchiano.vt.it
 




CIVITA CASTELLANA: E' SCOPPIATA LA NORDIC WALKING MANIA!

Redazione

Civita Castellana (VT) – Sabato 14 e domenica 15 settembre si parla di Nordic Walking a Civita Castellana. Si terranno:

Corso di specializzazione per assistente istruttori,

Convegno e 1° Trofeo dei Falisci con tecnica del Nordic Walking.

Ha preso davvero "piede" la camminata nordica, una nuova disciplina sportiva che arriva direttamente dalla Finlandia e che sta coinvolgendo un numero sempre maggiore di sportivi, sottraendo appassionati dalla corsa.

Ma cos’è nello specifico il nordic walking? É semplicemente una tecnica di camminata che inserisce all’interno del movimento naturale l’uso dei bastoncini, prendendo spunto dalla tecnica dello sci di fondo classico. Può essere praticato ovunque, nei parchi, in montagna, sulla rive della spiaggia, nei sentieri dei boschi e così via. Un ottimo modo di fare sport a contatto con la natura.

L’uso dei bastoncini durante la camminata implica tutta una serie di benefici sia fisici che mentali che stanno decretando il successo di questo sport.
 
Il nordic walking stimola l’utilizzo del 85% della nostra muscolatura e di conseguenza aiuta a consumare circa il 40% in più di una normale camminata. E tutto questo senza caricare sulle articolazioni come anca e ginocchio, tanto che spesso è consigliato per chi ha problemi alle articolazioni, per chi deve recuperare da un trauma o per le persone in sovrappeso. I benefici della camminata nordica sono:
  • Maggiore efficacia rispetto alla camminata tradizionale, grazie all’utilizzo dei bastoncini che permettono di allenare anche la parte superiore del corpo.
  • Riduzione del carico sulle articolazioni come caviglie, ginocchio, anche e colonna vertebrale, che la rende particolarmente indicata per tutti coloro che devono recuperare da traumi o che sofforno di patologie alle articolazioni.
  • Miglioramento della circolazione e delle prestazioni di cuore e polmoni, come tutte le attività aerobiche.
  • Riduzione di tensioni e contratture dalla zona cervicale e dalle spalle.
  • Allenamento della muscolatura di tutto il corpo che ne guadagna in tonicità.
  • Riduzione di stress e tensioni emotive grazie al movimento fisico e alla possibilità di praticarlo all’aria aperta.

Il nordic walking implica infatti nella sua stessa concezione quello di essere uno sport fatto per il benessere totale del corpo e della mente e la scoperta di territori e ambienti naturali fanno pienamente parte dell’attività.

Il movimento è composto da spinte di gamba e braccia opposti: in pratica si devono muovere in modo alternato rispettivamente la gamba sinistra e il braccio destro, la gamba destra e il braccio sinistro.

La postura del corpo deve essere eretta ma non contratta, come quella naturale della colonna vertebrale: uno degli obiettivi della camminata nordica è proprio quello di riportare la tecnica nella vita di tutti i giorni, per ritrovare gradualmente la postura corretta della naturale camminata senza bastoni, utilizzando sempre anche addominali e muscoli della schiena. Bisogna essere leggermente inclinati in avanti ma senza flettere il busto, lasciare le spalle rilassate con un’ampia oscillazione degli arti superiori.

Le braccia devono essere tese perché sostengono la rotazione funzionale dell’asse delle spalle rispetto all’asse del bacino, permettendo un maggiore sforzo muscolare. Le mani eseguono dei movimenti rettilinei in avanti e dietro ed i bastoncini si muovono sempre vicini al corpo.

La lunghezza del passo viene sviluppata in rapporto alla possibilità del bacino di ruotare in condizioni di equilibrio, infatti i passi non sono né lunghi né corti ma sono adeguati all’estensione del movimento e della spinta ed alla morfologia del terreno dove si pratica lo sport

I bastoncini non cambiano il modo di camminare ma sono uno strumento per aiutare a rendere la camminata più dinamica e salutare. Bisogna tenere i bastoni inclinati e non verticali, si spinge il bastone indietro oltre il bacino fino ad avere una buona estensione del braccio, infatti i bastoncini devono funzionare come prolungamento degli arti superiori.

Ma da dove arriva questo sport così salutare?
Abbiamo già visto che nasce i Finlandia, e trae origine dall’allenamento estivo utilizzato dagli sciatori di fondo. Visti i suoi numerosi benefici e la possibilità di praticarlo ovunque e da persone di tutte le età , il nordic walking si è poi diffuso come una vera e propria disciplina del fitness, coinvolgendo sempre più persone fino ad arrivare in USA e in tutt’Europa.



CIVITA CASTELLANA: DAL 12 AGOSTO IL SERVIZIO "PORTA A PORTA" RAGGIUNGE TUTTO IL TERRITORIO

Redazione

Civita Castellana (VT) – Da questo lunedì 12 Agosto il servizio di raccolta porta a porta raggiungerà tutto il centro storico e il resto del territorio di Cvita Castellana, splendida cittadina in provincia di Viterbo. Da novembre 2011 il Comune di Civita Castellana è passato alla raccolta differenziata porta a porta. Il sistema di differenziazione dei rifiuti viene introdotto per zone successive a distanza di qualche mese l'una dall'altra e si concluderà nel 2013.Le zone che hanno già avviato la raccolta sono: Sassacci- Borghetto – Cenciani – Casale Ettorre, Zona 1 (quadrante da via Terni – via Petrarca-via Mazzini -via della Repubblica), le zone 2 e 3 (tutta la parte nuova di Civita fino al ponte Clementino) 

"Come assessore all’Ambiente – commenta l'amministratore Antonio Innocenzi – sono sempre più convinto che abbiamo il compito di fare in modo che il nostro territorio non sia più un alimento per discariche, inceneritori, centrali, ma sia finalmente riconsegnato ai cittadini come i nostri avi ce lo hanno consegnato.

Il nostro compito è quello di mantenere integra questa terra  e solo tramandando il rispetto e la valorizzazione del mondo in cui viviamo potremmo avere un futuro migliore,e allora "Daje Civita avanti col porta a porta",questo è solo il primo passo verso quella qualità di vita  che nessuno potrà mai toglierci!"