CISTERNA DI LATINA, TRUFFA ALLE ASSICURAZIONI: DENUNCIATI TRE CAMPANI

Redazione

Cisterna di Latina (LT) – Un’indagine congiunta tra la Polizia Locale di Cisterna, di Napoli e di Castel Volturno ha portato alla denuncia di tre campani per sostituzione di persona e frode assicurativa.

Tutto è partito da Cisterna dove gli agenti della Polizia Locale, nel corso di controlli, accertavano la contraffazione di una polizza assicurativa intestata a R.M., 52 anni nato e residente Sondrio, a copertura di un motociclo intestato a R.S., 53 anni nato e residente a Napoli.

Gli uomini dell’Ufficio Controllo Documentale del Comando cisternese appuravano, però, che i dati dell’intestatario della polizza erano del tutto inventati configurando così un tentativo di frode ai danni della compagnia assicurativa.

L’indagine proseguiva per individuare chi avesse realmente in uso il motociclo e chi fosse l’organizzatore e l’esecutore della frode. Dal confronto tra le banche dati, è  risultato che il veicolo si trovava nel Comune di Napoli e, grazie alla collaborazione con la  Polizia Locale partenopea, veniva sottoposto a sequestro la documentazione assicurativa.

Ulteriori accertamenti permettevano di risalire a M.G., 57enne residente a Castel Volturno, che aveva proceduto al pagamento della polizza assicurativa e l’aveva materialmente ricevuta.

Con l’ausilio della Polizia Locale di Castel Volturno, infine, veniva individuato anche S.S., 39 anni, titolare di una rivendita di veicoli usati. Sarebbe quest’ultimo la mente della frode assicurativa. L’uomo, infatti, ha ammesso di aver chiesto a M.G. di procedere al pagamento della polizza assicurativa che poi avrebbe consegnato all’effettivo proprietario del veicolo.

Al termine dell’attività investigativa quindi sono stati denunciati R.S. nato e residente a Napoli nel 1961, S.S. nato a Napoli nel 1975 e residente a Castel Volturno, M.G. nato a Napoli nel 1957 e residente a Castel Volturno, per concorso in frode ai danni della compagnia assicurativa GENERTEL in quanto attestavano una situazione non rispondente al vero e utilizzavano le generalità di una persona mai esistita. 

Lo scopo della frode era quello di indicare quale contraente della polizza un cittadino apparentemente residente a Sondrio, area geografica in cui le tariffe RCA sono sicuramente meno gravose che in Campania.

Pertanto, oltre ai numerosi casi di documentazione assicurativa contraffatta già scoperti, si aggiungono anche i casi di frode in danno delle compagnie assicurative che vengono posti al vaglio degli operatori della Polizia Locale nel fine ultimo di assicurare la sicurezza della circolazione stradale.