CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO, CARNEVALI: «AD ARTENA UN PUNTO FRUTTO DELLA GRANDE FORZA DI GRUPPO»

Redazione

Ciampino (Rm) – Il Città di Ciampino è granitico. La squadra dei presidenti Cececotto e Fortuna impone il pareggio sul campo della Vis Artena (1-1), riuscendo a rimontare nonostante l’inferiorità numerica grazie ad un rigore del solito Tornatore in avvio di ripresa. «Abbiamo sofferto nella prima mezzora – commenta capitan Tiziano Carnevali – perché la Vis Artena, che è allenata da un bravissimo tecnico e una squisita persona come Mirko Granieri, ha iniziato con lo spirito giusto e noi abbiamo avuto delle difficoltà. Poi siamo anche rimasti in dieci per l’espulsione di Martinelli che ha pagato un mio errore precedente e Peri ha evitato il raddoppio con una grandissima parata sulla punizione seguente. Nella ripresa siamo rientrati senza pressioni, pensando che anche un k.o. avrebbe cambiato poco visto che siamo alla quinta giornata. La Vis Artena, che comunque lotterà fino alla fine per la vittoria del campionato, si è abbassata un po’ ed è arrivato il pari su rigore di Diego (Tornatore, ndr). Un pareggio che vale una vittoria per come è arrivato ed è frutto della grandissima forza di gruppo del Città di Ciampino, dello splendido lavoro del “prof” Giuseppe Porcella che ci consente di correre per tutti i novanta minuti, escluso il sottoscritto – sorride Carnevali – e anche di quello dei nostri giovani che si stanno allenando con grande impegno e costanza e dimostrano di essere validissimi calciatori per questa categoria». Il pari di Artena non cambia, al momento, i programmi del Città di Ciampino. «La società ci ha chiesto la salvezza e quello è il nostro traguardo. E’ chiaro che, se saremo nelle zone alte della classifica ad un certo punto del campionato, proveremo a sognare qualcosa di diverso». Non c’è tempo per godersi il primato solitario (confermato) nel girone B di Eccellenza. «Mercoledì ospiteremo il Pomezia per i sedicesimi d’andata di Coppa Italia – ricorda Carnevali – Di fronte avremo una buona squadra allenata da un ottimo tecnico anche se non so con quale spirito si presenteranno al Superga visto l’inizio di campionato non semplice. Noi abbiamo già dimostrato nel turno preliminare con La Sabina di tenerci a questa competizione. Solo da giovedì penseremo al nuovo match di campionato con l’Anzio».
 




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO, È IL MOMENTO DELLA JUNIORES DI COLANTUONI: «ATTENDO RISPOSTE»

Redazione

Ciampino (Rm) – La stagione del settore giovanile agonistico del Città di Ciampino sta per accendere i motori. Dopo l’esordio (anticipato rispetto agli altri) dei Giovanissimi d’Elite di mister Leonardo Tibuzzi che hanno centrato due pareggi in altrettante sfide di campionato, è arrivato il momento di altri gruppi come gli Allievi regionali A di Sergio Cristiani e la Juniores regionale di mister Gigi Colantuoni. La “prima squadra” giovanile, sabato pomeriggio, se la vedrà in casa contro il Passo Corese. «Un avversario di cui sappiamo poco o nulla, bisognerà capirne il livello direttamente sul campo – dice Colantuoni – Sarà importante limitare gli errori e cercare di far valere le nostre qualità: attendo risposte dai miei ragazzi». La preparazione non ha visto grandi intoppi. «La squadra ha lavorato molto bene e rispetto all’anno scorso, quando subentrai durante la stagione, ho potuto far allenare i ragazzi sui miei concetti tattici. Insomma possiamo essere abbastanza fiduciosi, poi sarà il campo a dirci chi siamo realmente». Il tecnico è troppo esperto per potersi “avventurare” in previsioni sul campionato. «Vedremo cammin facendo che tipo di torneo potranno disputare i nostri ragazzi. Il gruppo ha certamente delle potenzialità, ma bisogna sempre confrontarle con quelle degli avversari. Giocare la categoria regionale, comunque, è un grande orgoglio per il sottoscritto e per il nostro gruppo: dovremo ricordare sempre che rappresentiamo il Città di Ciampino e dovremo dare tutto quello che abbiamo in ogni partita».
Esordio casalingo anche per gli Allievi regionali di Cristiani che dovranno ospitare il Città di Valmontone nel girone C di loro competenza. Come detto, invece, sarà già il terzo turno di campionato per i Giovanissimi Elite di Tibuzzi che dopo i pareggi delle prime due giornate ospiterà la Spes Montesacro che è ancora ferma a zero punti.




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO (ECC), CASSETTI: «FELICE E SORPRESO DAL PRIMATO DI CLASSIFICA»

Redazione

Ciampino (Rm) – Il Città di Ciampino colleziona la quarta vittoria consecutiva e mantiene, in maniera abbastanza incredibile, la testa della classifica del girone B di Eccellenza. Al di là del poker di reti con il Morolo (doppio Tornatore, Guarnieri e Cassetti), la squadra di mister Mancinelli ha dato l’ennesima conferma di aver trovato un giusto mix tra alcuni (mirati) giocatori esperti e diversi giovani di qualità. Tra questi rientra indubbiamente Simone Cassetti, esterno sinistro difensivo classe 1997 proveniente dal Montecelio che ieri al Superga ha trovato la sua prima rete in Eccellenza. «Sono molto felice per il gol, ma anche e soprattutto per la prestazione della squadra. Il Morolo è rimasto in inferiorità numerica, è vero, ma il Città di Ciampino stava giocando una buona partita anche in precedenza e a mio modo di vedere l’avremmo spuntata ugualmente. I due gol nel finale di primo tempo, di fatto, hanno chiuso il match: credo che la nostra vittoria sia stata meritatissima». Il Città di Ciampino è primo in classifica. «Sinceramente non lo avrei mai immaginato ad inizio stagione – dice Cassetti – E’ pur vero che abbiamo una squadra di giocatori che hanno fatto categorie superiori e tanti ragazzi interessanti, allo stesso modo è vero che si è creato un bellissimo gruppo, ma l’obiettivo primario resta quota 40 punti». A livello personale, l’avvio di Cassetti non è molto diverso da quello della sua squadra. «Finora ho sempre giocato da titolare e di questo devo ringraziare il mister e la società perché mi stanno facendo sentire una grande fiducia: io cerco di dare tutto per ripagare le loro attese». Domenica prossima la squadra dei presidenti Cececotto e Fortuna sarà ospite della Vis Artena, unica squadra al momento in scia ai ciampinesi con due punti di distacco. «Quello forse potrebbe essere il tipo di match che ci consentirà di capire se possiamo ambire a qualcosa in più rispetto alla salvezza – dice Cassetti -, ma affronteremo una squadra tosta e un pareggio non sarebbe un cattivo risultato, anche se noi scendiamo sempre in campo per dare il massimo».
 




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO (GIOV ELITE), TIBUZZI: «BUONA LA PRIMA, OBIETTIVO SALVEZZA»

Redazione

Ciampino (Rm) – Un esordio positivo. Il Città di Ciampino ha impattato per 2-2 nella gara inaugurale del campionato Giovanissimi Elite fascia A: la squadra di mister Leonardo Tibuzzi ha frenato tra le mura amiche l’Atletico 2000. «Nel primo tempo, pur non giocando una cattiva partita – spiega l’allenatore del Città di Ciampino – ci siamo ritrovati sotto di due reti a causa di un paio di ingenuità che ci sono costate prima il rigore e poi il gol del raddoppio. Negli spogliatoi ho detto ai ragazzi di cercare di capire in fretta questa categoria: qui c’è un livello molto alto dove paghi al primo errore. La reazione della squadra nel secondo tempo è stata molto positiva: va ricordato che di fronte avevamo una squadra di grande tradizione e che noi siamo al primo anno di questa categoria sia a livello societario che dal punto di vista del sottoscritto. Il gol di Checchi e il rigore di Santoni, procurato dallo stesso Checchi, a pochi minuti dal termine ci hanno consentito di recuperare una partita a cui ormai credevano in pochi. Siamo soddisfatti di quanto ha fatto il gruppo e ai ragazzi ho detto che bisogna ripartire da questo buon pareggio». Nel prossimo turno il Città di Ciampino sarà ospite del Pro Roma. «Sappiamo poco dell’avversario – dice Tibuzzi – se non che l’anno scorso erano nello stesso girone del gruppo di Santoni che poi guadagnò la categoria Elite. Andiamo a giocare questa partita con lo spirito di chi vuole dare continuità al risultato positivo di domenica scorsa». Anche perché l’obiettivo stagionale dei Giovanissimi d’Elite è abbastanza chiaro. «La società ci ha chiesto di conservare la categoria, quindi – conclude Tibuzzi – pensiamo a salvarci il prima possibile e solo dopo eventualmente parleremo di altro»
Intanto la prima squadra ha superato il turno preliminare di Coppa Italia di Eccellenza: dopo la sconfitta per 3-1 nella sfida d’andata, i ciampinesi hanno travolto 6-0 al Superga il La Sabina con il tris di Tornatore, il gol (in apertura) di Guarnieri e quelli di Pedrocchi e Macciocca.
 




CIAMPINO, ACQUA DISTRIBUITA IN MENSA: FATTE LE ANALISI IN TUTTI I PLESSI

C.R.

Ciampino (RM) – Oltre alla completa ed esplicativa nota del sindaco Giovanno Terzulli, abbiamo voluto contattare il consigliere comunale Mauro Testa per saperne di più sulla storia dell’acqua di rubinetto erogata nelle mense scolastiche di Ciampino e lo stesso ci ha detto, in grandi linee cosa è successo: “Il 15 settembre – dice – senza preavviso nelle mense delle scuole di Ciampino è stata erogata acqua del rubinetto dalle caraffe, per altro aperte e a tal proposito abbiamo chiesto che vengano chiuse. Immediatamente ho effettuato un accesso agli atti scoprendo che il gestore Acea non aveva provveduto a far effettuare le analisi sui singoli plessi. Sappiamo bene invece che che Acea è tenuta a certificare la qualità dell’acqua e, nel caso, ad indicare eventuali prescrizioni”. La Commissione Mensa, di cui Testa è membro, è riuscita dunque ad ottenere, grazie alla disponibilità dell'Amministrazione, che fosse ripristinata l’erogazione di acqua dei bottiglioni tramite le caraffe almeno fino a quando non si conoscerà l’esito dei prelievi.

Oggi, è stato operato il giro di tutti i plessi scolastici del territorio per il prelievo delle acque per le analisi chimiche, batteriologiche e della presenza di cloro, analisi quest'ultima che è stata eseguita all'istante ma il cui risultato sarà noto tra circa una settimana. Oggi è stata somministrata, come previsto, acqua dai boccioni, di cui esiste scheda tecnica ed etichetta, all'interno di caraffe aperte e la cui chiusura, come già detto, è stata ufficialmente richiesta dalla commissione.

LEGGI ANCHE:

21/09/2015 CIAMPINO, ACQUA DISTRIBUITA IN MENSA. IL SINDACO: "SI TRATTA DI STRUMENTALIZZAZIONE POLITICA"

18/09/2015 CIAMPINO: NELLE MENSE SI SOMMINISTRA ACQUA DAL RUBINETTO. SONO STATI FATTI I CONTROLLI PREVENTIVI?

20/09/2015 CIAMPINO, GENITORI SUL PIEDE DI GUERRA: "VOGLIAMO GARANZIE SULL'ACQUA CHE BEVONO I NOSTRI FIGLI"




CIAMPINO, ACQUA DISTRIBUITA IN MENSA. IL SINDACO: "SI TRATTA DI STRUMENTALIZZAZIONE POLITICA"

Redazione

Il sindaco di Ciampino Giovanni Terzulli non ci sta e ha inteso precisare all'ultimo articolo che abbiamo pubblicato ( 20/09/2015 CIAMPINO, GENITORI SUL PIEDE DI GUERRA: "VOGLIAMO GARANZIE SULL'ACQUA CHE BEVONO I NOSTRI FIGLI"). L'Amministrazione si è dotata di un capitolato per regolare la gestione del servizio Mensa affidato all’ASP S.p.A. e le bottiglie sono state eliminate esclusivamente per recepire il DM 25 del luglio 2011. I risparmi ricavati verranno riutilizzati per portare al 40% la quantità di prodotti biologici serviti a mensa; pertanto, il beneficio non sarà di tipo economico, piuttosto riguarderà la qualità dl cibo servito.

In secondo luogo, il crollo di una parte di pignatta posta sul soffitto, che provocò la caduta di un pezzo di controsoffitto nella Scuola di via Bologna, non ha in nessun modo coinvolto alcun tipo di tubatura, come erroneamente riportato nell'articolo.
Inoltre, è doveroso precisare che sullo stesso soffitto si intervenne con urgenza per mettere in sicurezza la scuola tramite l'apposizione di una rete elettrosaldata a modi sostegno e contenimento.
Riguardo gli allagamenti citati, innanzitutto, questi riguardano le acque piovane e quelle potabili e comunque alcuni mesi fa la strada è stata oggetto di intervento di rifacimento delle condutture fognarie per porre fine al problema.

Proseguendo l'articolo, poi, si scrive che la scuola Rodari non sia troppo distante dal campo nomadi La Barbuta, quasi a voler alludere ad una possibile relazione tra la qualità delle acque e l'inquinamento di quel luogo. Oltre a essere uno dei plessi più distanti dal campo rispetto alle altre scuole del territorio, e comunque le condutture di apporto dell'acqua nel nostro comune da parte di Acea, arrivano dalla zona di Morena e dalla zona dell'Acqua Acetosa, quindi in zona opposta a quella de La Barbuta che si trova, invece, a valle di tutte le nostre condutture di acqua.

Infine, l'acqua contenuta nei boccioni sterili è acqua acquistata e quindi non di rubinetto; sono i classici boccioni che vediamo negli uffici.

"La cosa che più ci stupisce sta nel constatare come non si riescano a capire le posizioni dell'Amministrazione che non possono in nessun modo essere confligenti con quelle dei genitori e come sia possibile alludere al fatto che anche a noi non interessi la salute dei bambini che vanno a scuola, compresi i figli di assessori e consiglieri comunali che frequentano quelle stesse classi. Questo atteggiamento ha tutto il sapore di essere una strumentalizzazione politica…l'ennesima aggiungo".

 




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO (ECC), MORONCELLI: «BELLA VITTORIA CON L’AUDACE, ORA LA COPPA»

Redazione

Ciampino (Rm) – Il Città di Ciampino continua a correre. Un gol di Moisa a pochi minuti dal termine ha consentito alla squadra di mister Mancinelli e del ds Santoni di sbancare il campo dell’Audace Sanvito Empolitana e rimanere da sola in vetta alla classifica del girone B. «Un successo importante – dice il team manager Giordano Moroncelli – contro una squadra in cui Daniele Greco, ragazzo molto in gamba, è una sorta di tuttofare tra campo e gestione tecnica. Il match è stato equilibrato e ci sono state occasioni da entrambe le parti: poco prima della nostra marcatura, infatti, siamo stati un pizzico fortunati su una buona palla avuta dai padroni di casa». Tre vittorie su tre arrivate nei minuti finali: non può essere un caso. «Credo che incidano due aspetti – dice Moroncelli – su questo dato statistico: il primo riguarda il carattere forte e la voglia di aiutarsi di questa squadra che è un gruppo vero, il secondo è il lavoro atletico che è stato coordinato dallo staff e che evidentemente consente ai nostri ragazzi di correre fino alla fine delle partite». Il Città di Ciampino passerà un’altra settimana da solo in testa alla classifica del girone B di Eccellenza. «Il nostro obiettivo non cambia – dice Moroncelli – ed è quello di una salvezza la più rapida possibile. Con questo non vogliamo dire che l’organico a nostra disposizione non possa ambire a qualcosa di più, ma allo stesso tempo non si può dire che siamo i favoriti alla vittoria finale. Ripeto: arriviamo a raggiungere il primo obiettivo rapidamente, poi saremmo noi stessi i primi ad essere felici di poter alzare l’asticella a stagione in corsa». Prima del prossimo turno di campionato (in casa col Morolo) c’è una partita di ritorno di Coppa con il La Sabina da affrontare, partendo dall’1-3 della gara d’andata. «Sono sicuro che i ragazzi faranno una grande partita – dice Moroncelli – Al Morolo ci penseremo da giovedì, qualunque sarà l’esito della gara di Coppa. Ma l’atteggiamento da avere in questo momento è quello di pensare partita dopo partita».
 




CIAMPINO, GENITORI SUL PIEDE DI GUERRA: "VOGLIAMO GARANZIE SULL'ACQUA CHE BEVONO I NOSTRI FIGLI"

di Chiara Rai

Ciampino (RM) – Molti genitori delle scuole di Ciampino sono estremamente preoccupati perché nelle mense i bambini bevono l’acqua dalla caraffa e non l’acqua imbottigliata: “I nostri bimbi – dicono – dovrebbero essere tutelati. Adesso decidono di risparmiare sull’acqua non distribuendo più quella imbottigliata. E’ un fatto noto che le condutture sono vecchie e noi davvero non possiamo permettere che la salute dei nostri figli venga messa a rischio”. I genitori non possono neppure fornire ai loro figli acqua in bottiglietta da portarsi da casa.

Tre anni fa alla scuola in Bologna è crollata anche una parte di tetto con relativo pezzo di tubatura obsoleta (e tra l’altro gli allagamenti alla scuola sono frequenti) mentre i piccoli studenti erano in classe. Dunque, in che stato si trovano le condutture dove passa l'acqua che viene erogata ai bambini?

La scuola Rodari si trova non distante dal campo nomadi La Barbuta, gran parte dei residenti non beve l’acqua di rubinetto in quella zona e in passato ci sono stati anche i divieti di bere quell’acqua: “Ora – proseguono i genitori – da quando l’acqua è passata all’Acea si sarebbero risolti tutti i problemi di non potabilità? Come possiamo sentirci tranquilli sapendo che i nostri figli bevono quell’acqua? Noi quest’acqua non l’abbiamo mai bevuta”.

Domani c’è una riunione a scuola ma intanto i bambini continuano a bere un’acqua ritenuta dai genitori non sicura: sono state pubblicate le ultime analisi sul sito istituzionale del Comune? I genitori denunciano il fatto di non essere stati preventivamente avvisati e di non aver potuto consultare le analisi dell’acqua. Da quanto loro riportato, sembrerebbe che alla scuola Rodari già da questa settimana hanno fatto mensa con acqua del rubinetto in caraffa.


Intanto l’Amministrazione Comunale ha chiesto ad ASP S.p.A, anche se non previsto da nessuna regolamentazione, di procedere all’esame microbiologico dell’acqua della rete idrica. Fino a quando non saranno pervenuti i risultati degli esami, l'acqua sarà distribuita nelle mense scolastiche del nostro territorio sempre a mezzo caraffe ma proveniente da boccioni sterili da 10 lt.  La Soc. Acea Ato2, gestore del servizio idrico, ha effettuato ed effettua i controlli previsti dalla normativa in materia per la verifica della qualità dell’acqua destinata al consumo umano e della cui certificazione è in possesso il Comune ma i genitori sono allo scuro della stessa e comunque chiedono che ai bambini continui ad essere erogata acqua imbottigliata.
I genitori intanto si sono già riuniti con la commissione mensa in un incontro informale.


Le richiesta della commissione è stata dunque quella di tornare alle bottiglie fino a quando non si avrà garanzia di analisi effettuate su ogni plesso (non ancora disponibili) e garanzia di utilizzo di brocche idonee e relativa igiene. Fortunatamente , semprerebbe che lunedì verrà erogata acqua proveniente dai boccioni sterili.  E’ stata inoltre espressamente richiesta la presenza di almeno un componente della commissione al momento dei prelievi e la pubblicazione di tutta la documentazione (compreso risultati dei prelievi sull’acqua) sul sito del Comune. Ma qualche genitore contesta la sola presenza di un componente della commissione: “Chiediamo trasparenza – dicono alcuni – vogliamo tutti poter partecipare ai prelievi. Tutti paghiamo il servizio della mensa e pretendiamo sicurezza e tutela della salute dei nostri figli”.




CIAMPINO: NELLE MENSE SI SOMMINISTRA ACQUA DAL RUBINETTO. SONO STATI FATTI I CONTROLLI PREVENTIVI?

Redazione

Ciampino (RM) – Dopo tanti anni, dichiarano il partito socialista di Ciampino e la lista civica Punto a Capo, di richiesta della commissione mensa finalmente sembra che ci sia il capitolato attraverso il quale ASP S.p.A. acquista le derrate alimentari; forse perché ancora non è stato ufficialmente fatto conoscere agli utenti ed a nessun organo di controllo delle mensa. Ma intanto già se ne conosce un effetto, purtroppo di cui si è venuti a conoscenza solo dopo che è diventato realtà: l'acqua, secondo i dettati di legge, verrà somministrata per il 40% di tipo biologico, cioè anche proveniente direttamente dall'acquedotto comunale. I consiglieri comunali Mauro Testa e Paolo de Pace precisano "Vogliamo chiarire fin da subito che la nostra posizione è favorevole sull'uso dell'acqua del rubinetto, ma qui arrivano le noti dolenti. Intanto la possibilità di scelta per gli utenti se continuare a bere acqua delle bottiglie oppure quella proveniente dalle condutture comunale. La seconda cosa è capire se a monte sono state effettuate delle analisi sulle acque per capire se le stesse sono microbiologicamente pure. Ma alla nostra richiesta all'Asp di poter vedere le analisi effettuate dall'ente gestore presso tutti gli istituti scolastici dove viene effettuato il servizio mensa, ci viene risposto che le analisi verranno fatte la prossima settimana. Intanto per rabbonire gli animi spunta un foglio di analisi delle acque del territorio datato dicembre 2014 da dove si evince chiaramente che le acque provenienti dal serbatoio dell'Acqua Marcia sono pure; prima questione è che questo è solo uno dei serbatoi che serve Ciampino che è servita anche da altri. Ma la cosa più importante è che mancano le analisi per singolo plesso, almeno al momento e precedentemente alla richiesta di accesso agli atti presentata all'Asp ieri mattina, mercoledì 16 settembre. Riteniamo assolutamente necessario che in tempi brevi l'Amministrazione esegua tali analisi, partendo dal presupposto che le condutture dei nostri istituti scolastici sono molto vecchie e probabilmente nel percorso dall'acqua dal serbatoio al rubinetti, che tra parentesi dicono essere stati cambiati in tutti i plessi (sigh!) , troppa strada viene fatta e tante impurità si mischiano ad essa. Ancora una volta si constata tanta leggerezza e superficialità da parte dell'Amministrazione in una situazione che vede coinvolte tutte le famiglie del territorio e non è nemmeno la prima volta che ciò accade. Intanto si sa che si sta muovendo una mobilitazione che verrà sostenuta con tutti gli atti concreti che potranno essere messi in campo in tutte le sedi affinché vengano rispettate l'importanza dell'informazione preventiva, ma soprattutto delle regole!"




CITTÀ DI CIAMPINO (GIOVANILI), DOMANI FESTA DI APERTURA DELLA SCUOLA CALCIO E “PARTITA PER LEO”

Redazione

Ciampino (Rm) – Un grande pomeriggio all’insegna del calcio e della solidarietà. Il Città di Ciampino celebra come da tradizione il suo 18 settembre, giorno scelto storicamente per l’apertura della Scuola calcio che ricorda allo stesso modo il giorno di qualche anno fa dell’inaugurazione di un “Superga” rifatto nel manto sintetico e nell’impianto. «C’è sempre una grande emozione quando ci approcciamo a questa giornata – spiega il direttore tecnico del Città di Ciampino Claudio Peroni, una delle colonne del club aeroportuale – A partire dalle ore 17 tutti i nostri ragazzi, dagli Esordienti 2003 fino ai Piccoli Amici, sfileranno davanti alla tribuna assieme ai loro tecnici e ci sarà un ideale passaggio di consegne proprio tra il gruppo “maggiore” della Scuola calcio e quello dei 2002, appena passato nell’agonistica. Anche quest’anno ripartiamo con slancio ed entusiasmo, consci di essere diventati una realtà che attira genitori anche da Velletri o Genzano, solo per fare qualche esempio: segno di un lavoro certosino fatto con passione e professionalità». Al fianco di Peroni ci saranno il responsabile tecnico Simone Santoni, il coordinatore tecnico Davide Olivetti e il responsabile dell’attività motoria Giuseppe Porcella oltre all’esercito di tecnici che guideranno i vari (numerosissimi) gruppi. Peroni fissa poi i momenti “salienti” della stagione della Scuola calcio. «Ci saranno numerosi appuntamenti, ma i più importanti saranno sicuramente i tornei da noi organizzati, vale a dire il “Cececotto” e lo “Sciotti” di dicembre e il “Graziani” di maggio-giugno, e anche quelli “esterni” che faremo nella parte finale di stagione». Alle 18, poi, il calcio diverrà solidarietà con “La partita del cuore – Tutti uniti per Leo”, un match che vedrà protagonisti diversi volti noti del mondo del calcio (tra cui Vincent Candela, Ciccio Cordova, Aparecido Cesar, Roberto Muzzi ed Ernesto Alicicco), della musica (come Giuseppe Salsetta) e dello spettacolo (Primo Reggiani, Gabriele Marconi e Anthony Peth). Un’occasione per raccogliere fondi da destinare alla famiglia di Leonardo Di Ceglie, un bambino residente a Ciampino e affatto da una grave malattia. La partita amichevole è organizzata dalla Assocentauricalcio e prevederà anche la presenza della Lamborghini e della Banda Musicale della Polizia di Stato.
 




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO (ECC), PANELLA: «IL NOSTRO OBIETTIVO RIMANE LA SALVEZZA»

Redazione

Ciampino (Rm) – Lassù c’è il Città di Ciampino. Dopo due giornate del campionato di Eccellenza, la classifica propone una sola squadra al comando: è una neopromossa determinata e vogliosa di far bene e si chiama Città di Ciampino. Il colpaccio di Arce nel primo turno e la rumorosa battuta d’arresto inflitta ieri al Cassino, una delle favorite d’obbligo alla vittoria finale del girone. «Abbiamo fatto una grande partita – dice il centrocampista Ruggero Panella, autore del gol decisivo dopo quello in apertura di Tornatore e il pareggio a metà ripresa del Cassino – perché di fronte c’era una squadra molto forte, costruita per stare ai vertici del campionato. Sono tre punti molto pesanti per la nostra classifica anche se siamo solo alla seconda giornata, ma l’obiettivo salvezza va raggiunto il prima possibile. Tra l’altro volevamo fortemente riscattare il k.o. di Coppa contro La Sabina e questa vittoria ci riporta sicuramente entusiasmo e una bella dose di convinzione. E poi quando arriva un successo grazie ad un tuo gol, c’è sempre una soddisfazione particolare…». Il gol di Panella è una “specialità della casa” del centrocampista: sul corner perfetto di Pedrocchi, ha saputo farsi trovare smarcato e ha colpito imparabilmente di testa. «Anche a livello personale qualche soddisfazione ce la siamo tolta durante la carriera» risponde sorridendo Panella che, assieme ai suoi compagni, si proietterà da oggi verso il prossimo delicato turno di campionato. «Faremo visita all’Audace Sanvito Empolitana che ha pareggiato 2-2 a Pomezia dopo aver vinto la prima di campionato in casa con l’Itri. Sappiamo che sarà una sfida dura perché loro sono una squadra composta da buoni giocatori e ben organizzata, il nostro calendario nella prima parte di stagione non è proprio semplice, ma dovremo cercare di dare il massimo». Il Città di Ciampino sembra anche aver metabolizzato brillantemente il cambio di guida tecnica avvenuto circa venti giorni fa. «La squadra aveva lavorato tanto anche con mister Baiocco, poi nel calcio si sa che queste cose possono accadere e bisogna essere il più possibile professionisti. Il vero segreto del Città di Ciampino – conclude Panella – è un gruppo unito e una società che non fa mancare nulla ai giocatori e allo staff tecnico».