CIAMPINO, IMPRESE IN DIFFICOLTA PER I CREDITI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: IL COMUNE CHIEDE 13 MILIONI DI EURO

Redazione

Ciampino (RM) – La Giunta comunale, ai sensi del recente Decreto di Legge n.35/2013, art. 1, comma 3, recante “Disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della Pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonché in materia di versamento dei tributi degli enti locali”, con Delibera n. 67 del 19/04/2013 ha richiesto un'anticipazione di liquidità per un importo pari a 13.167.310,17 milioni di euro alla Cassa Depositi e Prestiti.

“L'Ente comunale – dichiara Carlo Verini, Vice Sindaco del Comune di Ciampino – per attuare il piano programmatico dei pagamenti necessita dell'erogazione dei finanziamenti regionali e statali. Apprendiamo con piacere, in una nota del Consigliere della Regione Lazio, On. Simone Lupi, l'avvenuta approvazione del Bilancio regionale. La liquidità richiesta allo Stato permetterà di restituire crediti ad imprese ed enti locali, evitando il blocco di tutte le spese e consentendo alla Regione di svolgere la sua funzione di sostegno al territorio”.

“Molte, infatti, sono le richieste avanzate quotidianamente dalle imprese locali e non solo, – spiega Giovanni Terzulli, Assessore alle Risorse economiche del Comune di Ciampino – e troppe le ditte in difficoltà che in questo periodo, per assenza di entrate e di fronte all'inevitabile aumento delle uscite, fanno fatica a tenere in piedi la loro attività e, a volte, sono costrette a diminuire il personale. Una reazione a catena che sta mettendo in ginocchio famiglie e, di conseguenza, il nostro territorio. Ci auguriamo che i propositi di questo nuovo governo vengano mantenuti e che presto arrivino i fondi di cui le amministrazioni e le aziende hanno bisogno”.