VETRALLA, "FIORI ALLA FINESTRA E CENE IN CANTINA": LA XXI EDIZIONE ACCENDE I MOTORI

Redazione

Vetralla (VT) – Riappropriarsi delle antiche tradizioni e di quel senso di comunità che col passare del tempo si è andato smarrendo: con questo obiettivo nacque, nell’ormai lontano 1994, la festa “Fiori alla finestra e cene in cantina”, che torna a Vetralla nei fine settimana del 6-8 giugno e del 13-15 giugno. Oggi, a venti anni di distanza, la manifestazione è diventata una delle più note di tutta la Tuscia grazie anche a un ricco programma basato su eventi culturali, intrattenimento e ovviamente buona cucina. Poter assaporare in compagnia i piatti genuini di una volta, all’interno del caratteristico centro storico del paese abbellito da composizioni floreali, è un’opportunità unica che di anno in anno migliaia di visitatori non si lasciano sfuggire.
 

Nelle suggestive cantine seicentesche del paese e nelle fraschette (aperte a cena dal venerdì alla domenica e la domenica anche a pranzo) verranno proposti piatti dal gusto unico, presentati rigorosamente in dialetto vetrallese, che hanno come ingredienti immancabili i prodotti tipici della Tuscia, come l’olio extra vergine d’oliva e i “tozzetti” realizzati con la nocciola dei monti Cimini. A fare da sfondo alla manifestazione, e ad abbellire il centro storico del paese, gli  allestimenti realizzati con cura e dedizione dagli abitanti del luogo e , in via Vecchia torneranno quelli realizzati con materiale di riciclo dai ragazzi di “Musicalcentro” che trasformeranno Vetralla in un vero tripudio di colori e profumi in omaggio alla bella stagione. L’animazione musicale itinerante farà da allegro sottofondo nelle cantine e lungo le vie del centro storico, dove i visitatori potranno curiosare fra bancarelle di artigianato, antiquariato, collezionismo, vintage, prodotti tipici gastronomici.
Ogni sera si alterneranno concerti dal vivo e spettacoli di danza, mentre le giornate saranno scandite da appuntamenti imperdibili come “La Tuscia enogastronomica si racconta”, un percorso sensoriale basato sui cibi e i vini del territorio, o le passeggiate “Andar per orti e giardini”, “Tra mistero e magia” e “Andar per lucciole”; e ancora la seconda edizione della rassegna teatrale dedicata a Vittorio Smera,l’esposizione di macchine d’epoca, le sfilate dei cani meticci e di razza e lo spettacolare Corteo Storico Agreste, previsto nel pomeriggio del 15 giugno, che sarà aperto dai partecipanti al concorso “Carriole in Fiore” e che vedrà sfilare nel centro di Vetralla dame, popolani, cavalieri e rappresentanti degli antichi mestieri con i costumi tipici dell’Ottocento.  Un programma ricco, insomma, per due settimane all’insegna del divertimento e del cibo di qualità, per riscoprire le semplici cose alla base della civiltà contadina, prima fra tutte una cucina genuina fatta con ricette del tempo che fu. E al contempo un’occasione propizia per scoprire Vetralla e lo splendido territorio che lo circonda che si sviluppa lungo la via Cassia, ad ovest del lago di Vico. Nel centro del paese meritano una visita il Duomo settecentesco dedicato a Sant’Andrea Apostolo, il Palazzo Comunale , la Chiesa di San Francesco con cripta del 1100 , il museo della Città e del Territorio e la grotta dell’ultimo”pignattaio”checco lallo”.    

A poca distanza da Vetralla si possono visitare: l’interessante zona archeologica di Norchia , Grotta Porcina e, in località bosco della Folgore,il sito dedicato al culto della dea Demetra.