GENZANO – NEMI BARACCOPOLI, DA BRUTTI ANATROCCOLI A CIGNI… PERO' I COMUNI PUNTANO ALLA VALORIZZAZIONE

Redazione
Un anatroccolo che da goffo, grigio e impacciato alla fine dell’inverno si scopre cigno. La fiaba danese di Andersen veste a pennello la fioritura di abusi che cresce sui costoni del lago di Nemi dove si affacciano due paesi che sembrano guardarsi: Nemi e Genzano. Quei paesaggi immortalati olio su tela dal pittore inglese Turner. Non molto tempo fa, ricoperti da vegetazione incontaminata e adesso trapuntati qua e là da baracche, serre con il look rifatto a metà, piscine di media grandezza non interrate, attrezzerie, mini discariche e ripostigli a cielo aperto di chissà quale robivecchi del luogo. Nel territorio di Genzano, sempre sul lago, si intravede la nascita e lo sviluppo di una sorta di baraccopoli. Forse il termine non è appropriato però le immagini non lasciano dubbi, ci sono rifiuti, stracci, insomma una sorta di discarica in mezzo alla vegetazione. Anni fa la polizia locale e Parco fermarono un fenomeno simile: un cosiddetto “stracciarolo” scaricava proprio sui costoni del lago tutto ciò che poteva: mobilio, stracci, materiale da cantiere. E poi, come non notare che sia nel territorio di Nemi che a Genzano, sempre affacciati sullo specchio d’acqua, sorgono capanni che nel giro di pochi mesi si trasformano in graziose case con vista lago. L’inverno è lungo e come le formichine che lavorano instancabili, c’è più di qualcuno che nello scenario del lago di Nemi agghinda il piccolo cono vulcanico. Da robivecchi a costruttori improvvisati, il salto non è poi così lungo se si pensa che nonostante l’intero sito sia immerso nel Parco Regionale dei Castelli e abbia vincoli su vincoli (archeologico, naturalistico ecc), la fioritura di abusivismi è all’ordine della settimana. Tra questi, i movimenti di terra e le ruspe all’opera sono freneticamente operose: si tagliano arbusti, cespugli e vegetazione come stessimo parlando di un semplice terreno incolto su un sito non protetto. “Domani stesso ci attiveremo con i controlli – dice il sindaco di Genzano Flavio Gabbarini –  una pattuglia della polizia municipale andrà a verificare questo fenomeno. Detto questo, ritengo sia necessario arginare con un lavoro congiunto insieme al Parco il fenomeno dell’abusivismo che si concentra sul bacino del lago. Ho avuto già più di un incontro con il Comune di Nemi perché l’intenzione è di valorizzare questo patrimonio naturalistico, ma per farlo c’è bisogno della collaborazione anche dei Parco Regionale dei Castelli”. Come spiega Gabbarini, il fenomeno dell’abusivismo è preoccupante in quanto spesso e volentieri le cosidette baraccopoli poi diventano villette, da capanno a casetta in mattoni, insomma da brutto anatroccolo a cigno.

tabella PRECEDENTI:
   17/09/2012 NEMI PENTIMA PIZZUTA, "PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA" PRETENDE DELLE RISPOSTE DA BERTUCCI E LIBANORI
   17/09/2012 GENZANO, UNA BARACCOPOLI SUL LAGO OPPURE UN MIRAGGIO?
16/09/2012 NEMI ALLARME ABUSIVISMO: SEL CHIEDE AL SINDACO UN CENSIMENTO DELLE COSTRUZIONI SULLA VALLE DEL LAGO
16/09/2012 NEMI, RUSPA A CACCIAFUMO: IN DIECI GIORNI LA VEGETAZIONE SCOMPARE
15/09/2012 NEMI, INSIEME PER NEMI RISPONDE A MARINELLI: "TANTO STUPORE PER NULLA"
14/09/2012 NEMI, DOPO PENTIMA PIZZUTA ALTRI SBANCAMENTI NELLA VALLE DEL LAGO
14/09/2012 NEMI PENTIMA PIZZUTA, MARINELLI (SEL) FORMULA UNA DOMANDA AGLI EX AMMINISTRATORI
12/09/2012 NEMI, SBANCAMENTO PENTIMA PIZZUTA: SEQUESTRATA L'INTERA AREA
10/09/2012 NEMI PENTIMA PIZZUTA, SI STRINGE ANCORA DI PIU' LA MORSA DEI VINCOLI
09/09/2012 NEMI, A PENTIMA PIZZUTA C'E' IL DOPPIO VINCOLO E INTANTO PICCOLI SCAVI CRESCONO E SI MOLTIPLICANO
07/09/2012 NEMI CASO DE SANCTIS, SEQUESTRATE DUE STALLE ABUSIVE…. E SI ATTENDE L'ESITO DELLA VERIFICA "ARCHEOLOGICA"
07/09/2012 NEMI PENTIMA PIZZUTA, INIZIATI I CONTROLLI DELLE FORZE DELL'ORDINE
06/09/2012 NEMI, “INSIEME PER NEMI”CHIEDE SPIEGAZIONI SUI “SOVRUMANI SILENZI”
05/09/2012 NEMI PENTIMA PIZZUTA, VAIRO CANTERANI AL SINDACO BERTUCCI: "DAI PROVA DI PRESENZA E ROMPI QUESTO SILENZIO"
02/09/2012 NEMI, IL GRIDO DI UN SILENZIO ASSORDANTE AVVOLGE PENTIMA PIZZUTA. CHE STA SUCCEDENDO?
17/08/2012 NEMI SITO TEMPIO DI DIANA, CI MANCAVA IL "RALLY ARCHEOLOGICO". QUATTRO GIORNI E PARTE L'ESPOSTO DE L'OSSERVATORE LAZIALE
13/08/2012 NEMI BENI ARCHEOLOGICI: COMUNE SE CI SEI BATTI UN COLPO
12/08/2012 NEMI SCANDALO AL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO DELLA VALLE DEL LAGO, PARLA IL DIRETTORE DEGLI SCAVI GIUSEPPINA GHINI
09/08/2012 NEMI VIDEO SHOK: TROVO STRADA ROMANA, TAGLIO I BASOLI, LI AGGIUSTO E FACCIO UN VIALE NELL’AZIENDA
04/06/2012 NEMI, UNO SBANCAMENTO A PENTIMA PIZZUTA?

 




GROTTAFERRATA, DOMANI BENNI E MESOLELLA VANNO IN SCENA CON "CI MANCA TOTO'"

Alberto De Marchis


Si protrarrà fino al 23 settembre la manifestazione Grottaferrata “città del libro” ( Castelli Romani) tra spettacoli e concerti serali, a partire dalle ore 21, aperitivi letterari, incontri con gli autori, stand di libri da sfogliare, leggere e ascoltare. "Grottaferrata – ha detto il sindaco Gabriele Mori – punta a diventare un punto di riferimento in questo senso una città del libro e della cultura, così che manifestazioni come questa possano divenire appuntamenti fissi nell'offerta annuale del nostro territorio». Oggi Simona Marchini ha tenuto a a battesimo la manifestazione, in veste di madrina dell’inaugurazione. Domani Stefano Benni e Fausto Mesolella aprono la manifestazione con il loro spettacolo sospeso tra musica e poesia, Ci manca Totò, nello spazio del fossato dell’Abbazia. Venerdì sera all’ombra delle mura dell’Abbazia di San Nilo, la presenza internazionale della rossa e affascinante cantante Sarah-Jane Morris, una delle voci jazz più acclamate del panorama musicale. La giornata dell’equinozio d’autunno tra il 22 e il 23 settembre sarà dedicata ai bambini, impegnati in una grande Caccia al Tesoro lungo le vie e i parchi della cittadina laziale, magnifico teatro culturale.
 




CASTELLI ROMANI, IL PRESIDENTE DEL CONSORZIO TUTELA DENOMINAZIONE FRASCATI REPLICA A GIULIO SANTARELLI

Mauro De Angelis: "Mi spiace  che Tu non colga al meglio che il limite del 10% serve a tutelare soprattutto  le Aziende a filiera corta , fermo restando che, come a suo tempo deciso, chi vedrà in questa soglia  un limite al suo lavoro , otterrà una deroga fornendo delle argomentazioni valide."


Riceviamo e pubblichiamo da Mauro De Angelis presidente del Consorzio Tutela Denominazione Frascati:

"Caro Onorevole,
mi dispiaccio della polemica giornalistica, in un contesto generale, ad oggi, di accoglienza positiva delle iniziative Consortili. Ho letto la Tua argomentata replica circa la commissione tecnica da Te proposta che ci hai ricordato. Dato che in occasione del  nostro incontro, da Te citato, la fase di potatura secca era ultimata, come rammenterai, abbiamo inviato tecnici a verificare i vigneti a partire dalla fioritura sino a vendemmia, in particolare indirizzandoli verso quei  vigneti ai quali volevamo dedicare  inizialmente maggiore attenzione per stimolare una qualità generale e per la Docg in maniera particolare 
D'altronde, comprendi bene che noi che abbiamo voluta la Docg, parimenti vogliamo e dobbiamo Vigilare e Tutelare sulla nostra produzione di base  che è il Frascati Doc. Mi spiace  che Tu non colga al meglio che il limite del 10% serve a tutelare soprattutto  le Aziende a filiera corta , fermo restando che, come a suo tempo deciso, chi vedrà in questa soglia  un limite al suo lavoro , otterrà una deroga fornendo delle argomentazioni valide. Non vogliamo complicare nulla, ne porre vincoli burocratici, basterà una semplice comunicazione al Consorzio ,  disponiamo di strumenti atti a controllare il rispetto del limite del  10%, come bene dici,  senza aggiungere problematiche per  Aziende o produttori.  Se non avessimo  preso una tale decisione , una ipotetica Azienda che produceva   un milione di bottiglie poteva realizzare  novecentonovantamila bottiglie di Docg , mandando  così disperso il nostro sforzo.
Verrò personalmente a trovarti, se Ti fa piacere, per chiederti di sottoscrivere anche Tu questo accordo rendendolo ancora più forte.
Con stima ed affetto.
Il Presidente
Mauro de Angelis"

tabella PRECEDENTI:

17/09/2012 CASTELLI ROMANI, GIULIO SANTARELLI BACCHETTA IL CONSORZIO DI TUTELA DEL FRASCATI
12/09/2012 CASTELLI ROMANI, VENDEMMIA 2012: TUTELA E VALORIZZAZIONE "DOCG FRASCATI SUPERIORE E CANNELLINO DI FRASCATI DOCG"
06/09/2012 CASTELLI ROMANI, L'ACQUA SALVA IL VINO
14/08/2012 CASTELLI ROMANI, SI AVVICINA LA PRIMA VENDEMMIA DOCG


 




CASTELLI ROMANI, GIULIO SANTARELLI BACCHETTA IL CONSORZIO DI TUTELA DEL FRASCATI

Redazione

Riceviamo e pubblichiamo la nota di Giulio Santarelli titolare della Castel De Paolis in merito alle indicazioni rilasciate dal Consorzio di Tutela del Frascati (CASTELLI ROMANI, VENDEMMIA 2012: TUTELA E VALORIZZAZIONE "DOCG FRASCATI SUPERIORE E CANNELLINO DI FRASCATI DOCG")

"Spettabile Consorzio Frascati
Oggi Lunedì 17/09/2012 alle ore 9:15 ho ricevuto la vostra risposta alla mia email di Venerdì 14 Settembre 2012. Mi spiace per chi ha redatto il testo, ma non è assolutamente vero che la delibera del consiglio di amministrazione del Consorzio va nella direzione da me auspicata. Se la volontà del Consorzio fosse stata quella di evitare "le sovra produzioni o svendite" avrebbe messo in campo per tempo le misure atte a verificare le condizioni necessarie per produrre un vino con le caratteristiche fissate nel disciplinare della DOCG. Chi è del mestiere ed è impegnato a perseguire annualmente il massimo della qualità possibile, come condizione per vincere la competitività e remunerare prezzi congrui e non da saldi, sa riconoscere a prima vista se un vigneto, per sistema di impianto, numero dei ceppi per ettaro, carico di gemme fruttifere lasciate sulla pianta con la potatura secca, grandezza dei grappoli delle diverse varietà di uve autoctone, riesce a produrre una quantità di uva per ceppo e per ettaro non superiore ai 110 Ql del disciplinare. Con maggiore competenza questa verifica può farla un tecnico agrario. Una procedura, quella da me indicata, che affida unicamente a dati tecnici la valutazione sulla sussistenza delle condizione previste dalle norme, evitando che a esprimere tali valutazioni siano organismi di carattere amministrativo come in sostanza è il consiglio di amministrazione del Consorzio. Purtroppo è trascorso oltre un anno dal riconoscimento della DOCG e il Consorzio non ha attivato nessuna procedura per l'accertamento preventivo e sul campo fino alla fase prevendemmiale delle condizioni di qualità, così come io avevo proposto lo scorso inverno all'unica riunione alla quale sono stato invitato. Invece, nei giorni che precedono la vendemmia, senza consultare i produttori, è stata definita una norma che fa ricorso alla matematica e che vale per tutti indipendentemente dal possesso dei requisiti di qualità. Infatti non può sfuggirvi che rispetto alla produzione dello scorso anno può esserci l'azienda che ha operato per realizzare l'ulteriore salto di qualità necessario per ottenere il riconoscimento della DOCG, rispetto a cantine di grandi dimensioni che comunque non sono in grado di promuovere alla qualità imposta dalla DOCG per un numero di bottiglie pari al 10%. Il che dimostra che fissare al 10% della produzione 2011 in questi eventuali casi sarebbe un errore per eccesso.Faccio un esempio: se esiste una cantina che nel 2011 ha prodotto 1 milione o più di bottiglie di Frascati DOC Superiore, il 10% che significa che può produrre automaticamente 100 mila bottiglie o più della DOCG? La frase secondo la quale il Consorzio ha voluto evitare "sovra produzioni e svendite" va bene se applicata ai trasformatori o ai commercianti, non va bene per le aziende diretto coltivatrici che vinificano solo le uve prodotte nei vigneti di proprietà o in affitto. In questi casi, previa verifica che il Consorzio deve effettuare (per me ripeto avrebbe dovuto effettuarla già a partire dalla potatura secca) la deroga deve essere automatica e non può essere subordinata a richieste da sottoporre alle valutazioni di un organo che non sia composto da soli tecnici. Non vi sfuggirà che con le procedure da voi previste la piccola azienda diretto coltivatrice si vede caricata di un ulteriore passaggio burocratico. L'annosa questione di chi potrebbe immettere sul mercato eventuali quantitativi di Frascati DOC e DOCG al di sotto della qualità richiesta, che purtroppo esiste, non è certo addebitabile a chi produce e imbottiglia l'intera produzione, come il Consorzio ben sa, visto che dispone dei dati statistici che periodicamente richiede alle aziende. Da ultimo, e non per importanza, c'è il problema del coinvolgimento dei produttori per pervenire a decisioni condivise, mentre con l'uteriore vostra email delle ore 11:39 di oggi chiedete all'azienda di sottoscrivere la vostra decisione al documento di cui al manifesto consegnatoci da un vostro incaricato Venerdì 14 Settembre alle ore 18:00. Il Consorzio, che in un anno non ha attivato nessuna forma di consultazione ne procedure per verificare, in corso d'opera, i requisiti di qualità dei vigneti, fissa oggi per ogni cantina la misura del 10% di Frascati DOCG rispetto ai quantitativi di Frascati DOC Superiore 2011 e comunica che la deroga deve essere richiesta dall'azienda e sarà "esaminata per una decisione specifica" per cui il Consorzio riserva a se stesso di decidere se esistono i requisiti di qualità. Non ci vuole molto per capire che questo meccanismo per le piccole aziende che hanno prodotto negli anni passati quantità limitatissime di Frascati DOC Superiore, non funziona visto che il Frascati DOC Superiore è stato prodotto come scelta aziendale e non in funzione della futura ipotetica DOCG. In questi casi il passaggio dalla DOC Superiore alla DOCG deve essere automatico, fatta sempre salva la verifica dei requisiti di qualità richiesti che vanno affidati a tecnici di provata professionalità ed obbiettività. Attendo una risposta in merito che valga ad assicurare le piccole aziende che da sempre vinificano soltanto le proprie uve, presenti fino ad ora sul mercato esclusivamente con Frascati DOC Superiore e a correggere la delibera per la parte riferita al limite del 10% e nel frattempo vi informo che in attesa non sottoscrivo la vostra decisione.
Cordiali saluti
Il titolare di Castel de Paolis  Giulio Santarelli"

tabella PRECEDENTI:

12/09/2012 CASTELLI ROMANI, VENDEMMIA 2012: TUTELA E VALORIZZAZIONE "DOCG FRASCATI SUPERIORE E CANNELLINO DI FRASCATI DOCG"
06/09/2012 CASTELLI ROMANI, L'ACQUA SALVA IL VINO
14/08/2012 CASTELLI ROMANI, SI AVVICINA LA PRIMA VENDEMMIA DOCG

 




CIAMPINO, SICUREZZA STRADALE: PROVVEDIMENTI PER IL RITIRO DI OLTRE 100 PATENTI, 1.500 PUNTI E DIVERSE SOSTANZE STUPEFACENTI NELLE NOTTI DEL WEEKEND.

Redazione

Abuso di alcol, assunzione di droghe e alta velocità: sono queste – specie tra i più giovani – le tre principali cause degli incidenti stradali e delle morti su strada, oggetto di un massiccio dispositivo di controllo e repressione attivato nelle strade dai Nuclei operativi della Guardia di Finanza di Frascati e dell'Aeroporto di Ciampino e dal Comando di Polizia Locale nel corso dell'ultimo weekend.
I giorni e i luoghi sono stati individuati nelle principali vie di transito della movida notturna dai castelli romani a Roma e viceversa, ovvero Via Appia Nuova e Via dei Laghi, tristemente note anche come le principali vie in cui si verificano incidenti stradali. I controlli sono stati effettuati in orario serale e notturno con decine di pattuglie delle varie forze dell'ordine, dotate di dispositivi di sicurezza personale e di strumenti per l'accertamento in tempo reale della presenza di alcol e/o droga nel corpo degli automobilisti, quali alcoltest, etilometro e drag test, oltre al prezioso contributo delle unità cinofile della G.d.f., particolarmente efficaci nel rintraccio di sostanze a bordo dei veicoli e indosso ai conducenti e passeggeri
Imponenti, come purtroppo era previsto, i numeri: 7 patenti ritirate per guida in alterazione per abuso di alcol, con un caso di un conducente che stava rischiando il coma etilico con un valore di oltre 4 volte il massimo consentito; 4 patenti ritirate per guida in alterazione sotto l'effetto di sostanze stupefacenti; 5 passeggeri di altrettante autovetture denunciati a piede libero perché trovati (anche grazie al fiuto dei cani) in possesso di droghe; 207 gli accertamenti, mediante autovelox e telelaser, di superamento della velocità massima consentita, con 85 superamenti di oltre 40 km/h (per cui si applica la sanzione della sospensione della patente). La presenza sul posto di una stazione mobile ha permesso la redazione degli atti nell'immediatezza, con le contestazioni, i ritiri delle patenti e, in diversi casi, con la denuncia a piede libero e l'elezione di domicilio direttamente in strada.
Prezioso l’ausilio offerto sul posto dal gruppo dei volontari della Protezione civile del Comune di Ciampino, che ha illuminato a giorno le aree oggetto di controllo.
A testimonianza del livello di pericolo di tali condotte si può citare il caso di una Microcar, proveniente dai castelli e diretta ad un locale della Capitale, fermata perché condotta da un minorenne con passeggero, dove tutti e due erano positivi sia ai test sull'abuso di alcol, sia all'assunzione di droga e con a bordo delle sostanze stupefacenti.
 




NEMI ALLARME ABUSIVISMO: SEL CHIEDE AL SINDACO UN CENSIMENTO DELLE COSTRUZIONI SULLA VALLE DEL LAGO

Redazione

Riceviamo e pubblichiamo da Patrizia Corrieri Coordinatore SEL Circolo di Nemi (Castelli Romani):

"Gentile Direttore,
sull'onda della crescente preoccupazione che in tanti cittadini esprimono, Sinistra Ecologia Libertà chiede al Sindaco di Nemi – Alberto Bertucci – di attivarsi per censire le costruzioni che insistono nella Valle del Lago, verificando quale sia la situazione reale ed aggiornata in questo territorio. L'obiettivo è quello di tracciare una mappatura geografica e storica, che consenta di riconoscere ogni eventuale abuso e risalirne le origini. Possiamo intuire che si tratti di un lavoro oneroso, ma crediamo sia assolutamente necessario, affinchè gli uffici competenti possano stabilire scientificamente in quali aree e durante quali epoche tali abusi furono avviati e come, nel tempo, si siano evoluti. Nelle prossime settimane sarà istituito un banchetto di raccolta firme per presentare una petizione al Comune di Nemi, cercando di ottenere risposte chiare e concrete sulle politiche di tutela ambientale che le amministrazioni hanno attuato, fino ad oggi, in difesa del nostro patrimonio "e su quali saranno i provvedimenti che l'attuale giunta intende adottare per il futuro."
 
Ti ringrazio per l'attenzione e ti invio i miei migliori saluti,
Patrizia Corrieri
Coordinatore SEL Circolo di Nemi"

ARTICOLI PRECEDENTI:

16/09/2012 NEMI, RUSPA A CACCIAFUMO: IN DIECI GIORNI LA VEGETAZIONE SCOMPARE
15/09/2012 NEMI, INSIEME PER NEMI RISPONDE A MARINELLI: "TANTO STUPORE PER NULLA"
14/09/2012 NEMI, DOPO PENTIMA PIZZUTA ALTRI SBANCAMENTI NELLA VALLE DEL LAGO
14/09/2012 NEMI PENTIMA PIZZUTA, MARINELLI (SEL) FORMULA UNA DOMANDA AGLI EX AMMINISTRATORI
12/09/2012 NEMI, SBANCAMENTO PENTIMA PIZZUTA: SEQUESTRATA L'INTERA AREA
10/09/2012 NEMI PENTIMA PIZZUTA, SI STRINGE ANCORA DI PIU' LA MORSA DEI VINCOLI
09/09/2012 NEMI, A PENTIMA PIZZUTA C'E' IL DOPPIO VINCOLO E INTANTO PICCOLI SCAVI CRESCONO E SI MOLTIPLICANO
07/09/2012 NEMI PENTIMA PIZZUTA, INIZIATI I CONTROLLI DELLE FORZE DELL'ORDINE
06/09/2012 NEMI, “INSIEME PER NEMI”CHIEDE SPIEGAZIONI SUI “SOVRUMANI SILENZI”
05/09/2012 NEMI PENTIMA PIZZUTA, VAIRO CANTERANI AL SINDACO BERTUCCI: "DAI PROVA DI PRESENZA E ROMPI QUESTO SILENZIO"
02/09/2012 NEMI, IL GRIDO DI UN SILENZIO ASSORDANTE AVVOLGE PENTIMA PIZZUTA. CHE STA SUCCEDENDO?
04/06/2012 NEMI, UNO SBANCAMENTO A PENTIMA PIZZUTA?


 

 




TUSCOLO: AL VIA NUOVA CAMPAGNA DI RICERCA ARCHEOLOGICA

Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4

/* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;}

Redazione

È partita nel mese di settembre una nuova fase del lavoro di ricerca archeologica della Scuola Spagnola di Storia e Archeologia, da anni impegnata nel Progetto Tusculum, per il recupero e la valorizzazione della città antica (romana e medievale) dei Castelli Romani.

“Tusculum in epoca medievale: territorio, paesaggio, economia e società”, questo il nome del nuovo progetto partito lo scorso luglio che ha già portato al ritrovamento di importanti testimonianze archeologiche necessarie alla ricostruzione generale dell’antica città.

Tra gli elementi senza dubbio più interessanti previsti dal progetto, l’utilizzo di nuove tecnologie ormai assolutamente necessarie per completare le ricerche. Proprio in questo senso, lo scorso lunedì 10 settembre sono state eseguite le riprese aeree dell’area archeologica attraverso un piccolo velivolo radiocomandato drone, realizzate dall’equipe del Prof.re Gian Gabriele Ori dell’istituto di ricerca “International Research School of Planetary Science” dell’Università “G. d’Annunzio” di Pescara.

Grazie alle tecnologie utilizzate dalla ricerca spaziale sarà possibile acquisire una mappatura in 3D dell’intero sito e, al contempo, realizzare un censimento completo delle emergenze archeologiche dell’area monumentale e della rocca.

La nuova base cartografica digitale verrà anche utilizzata nei prossimi mesi per realizzare un GIS in cui confluiranno i molteplici dati storico-archeologici acquisiti dal Progetto Tusculum dal 1994 ad oggi, grazie alla recente collaborazione avviata fra la Scuola Spagnola di Storia e Archeologia e il centro di ricerca ESA ESRIN di Frascati.

In questi stessi giorni la Scuola Spagnola è impegnata sul territorio con attività di prospezione che si avvalgono del prezioso aiuto dei membri del Gruppo Archeologico Latino “Latium Vetus”. Continuano anche le innovative ricerche archeobiologiche finalizzate alla ricostruzione del paesaggio e dell’economia del territorio in epoca medievale, frutto delle competenze specialistiche della direttrice del progetto, Leonor Peña-Chocarro.

Gli interventi della campagna 2012 rientrano nell’obiettivo di musealizzazione dell’area archeologica coerente con il progetto di apertura del sito al pubblico e con la creazione del Parco Archeologico Culturale di Tuscolo che da anni la Comunità Montana sta portando avanti.

ALBANO, SILVESTRONI: "CHIEDIAMO SUBITO UN CONSIGLIO COMUNALE PER MODIFICARE IL BILANCIO A TUTELA DI LAVORATORI E SERVIZI"

Redazione

“La maggioranza di centrosinistra approva ad Albano Laziale (Castelli Romani) un bilancio che prevede solo una tassazione punitiva per i cittadini, riempiendo le casse del Comune senza prevedere un euro per il salvataggio delle società comunali Albalonga e Albafor”. E’ quanto afferma il consigliere comunale di opposizione di Albano Laziale, Marco Silvestroni “I circa 4 milioni di euro in più – prosegue Silvestroni – che incasserà il comune vessando i cittadini con l'Imu prima casa al 4,9 e al 10,6 per la seconda, l'aumento della tassa rifiuti, dovevano servire a risanare i danni che hanno provocato in due anni, alle società comunali, così non è stato! Chiediamo subito un consiglio comunale per modificare il bilancio comunale e tutelare lavoratori e servizi”.




NEMI PENTIMA PIZZUTA, MARINELLI (SEL) FORMULA UNA DOMANDA AGLI EX AMMINISTRATORI

Alberto De Marchis

Su Pentima Pizzuta a Nemi (Castelli Romani)  e il suo recente sequestro, diversi sono stati gli interventi politici che hanno scandito, con denunce e attese, questi mesi. Azzurra Marinelli, esponente Sel di Nemi, la quale ha espresso apprezzamento per il lavoro portato avanti dalla redazione de L’osservatore laziale, ha inteso intervenire formulando una domanda rivolta agli ex amministratori Biaggi-Cocchi che oggi con “grande stupore – si è espressa in questi termini Marinelli –  vedo ‘paladini del verde’. Sono al corrente che durante i loro mandati, proprio accanto a Pentima Pizzuta, un albergo con parcheggi si é ampliato enormemente? L'albergo ora é all' asta e si può facilmente verificare dagli atti, quanti e quali abusi vi siano sull'intera area”. La redazione de L’osservatore laziale attende eventuali risposte, al fine della pubblicazione, alla domanda formulata da Azzurra Marinelli. Teniamo inoltre a ribadire che, in questo preciso episodio, le forze dell’ordine sono intervenute mettendo i sigilli all’area di Pentima Pizzuta e individuando i responsabili dell’azione commessa. Questa è la notizia, effetto di un lavoro di denuncia (senza colori politici) fatta da cittadini che intendono difendere il patrimonio naturalistico del territorio.

tabella PRECEDENTI:

12/09/2012 NEMI, SBANCAMENTO PENTIMA PIZZUTA: SEQUESTRATA L'INTERA AREA
10/09/2012 NEMI PENTIMA PIZZUTA, SI STRINGE ANCORA DI PIU' LA MORSA DEI VINCOLI
09/09/2012 NEMI, A PENTIMA PIZZUTA C'E' IL DOPPIO VINCOLO E INTANTO PICCOLI SCAVI CRESCONO E SI MOLTIPLICANO
07/09/2012 NEMI PENTIMA PIZZUTA, INIZIATI I CONTROLLI DELLE FORZE DELL'ORDINE
06/09/2012 NEMI, “INSIEME PER NEMI”CHIEDE SPIEGAZIONI SUI “SOVRUMANI SILENZI”
05/09/2012 NEMI PENTIMA PIZZUTA, VAIRO CANTERANI AL SINDACO BERTUCCI: "DAI PROVA DI PRESENZA E ROMPI QUESTO SILENZIO"
02/09/2012 NEMI, IL GRIDO DI UN SILENZIO ASSORDANTE AVVOLGE PENTIMA PIZZUTA. CHE STA SUCCEDENDO?
04/06/2012 NEMI, UNO SBANCAMENTO A PENTIMA PIZZUTA?



MARINO SANTA MARIA DELLE MOLE, 2 NUOVE AULE ALLA SCUOLA "VIVALDI" E RESTYLING PER L'ISTITUTO "REPUBBLICA"

Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4

/* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;}

Redazione

C'era grande attesa e trepidazione da parte degli studenti della scuola media “Vivaldi” di Santa Maria delle Mole a Marino (Castelli Romani), del corpo docenti e non per l'inaugurazione delle due nuove aule che sono state consegnate questa mattina dall'amministrazione comunale del sindaco di Marino Adriano Palozzi. Ad accompagnare il primo cittadino marinese c’erano il presidente del Consiglio comunale Stefano Cecchi, l’assessore alla Pubblica istruzione Remo Pisani, l’assessore all’Urbanistica Gianfranco Bartoloni, i consiglieri comunali Biagio Cianci, Enzo Candi, Sergio Ambrogiani e Ugo Onorati. Secondo il sindaco Palozzi sono diversi gli obiettivi che l'amministrazione marinese si pone attraverso il raggiungimento di questo traguardo: "Fin dal suo insediamento l'amministrazione comunale ha pensato di spendere risorse ed energie per migliorare le strutture scolastiche esistenti sul territorio di Marino. Secondo la nostra strategia, pensiamo che migliorando le strutture e gli spazi a disposizione dei giovani marinesi, favoriremo senz'altro l'istruzione scolastica, la promozione culturale e la formazione socio-educativa di tutti i ragazzi di Marino che dovranno in futuro inserirsi nel mondo del lavoro. Le aule che oggi andiamo a consegnare alla scuola ‘Vivaldi’ sono frutto di diverse sollecitazioni che abbiamo avuto, per questo l’amministrazione si è immediatamente attivata e nel giro di pochissimi mesi è riuscita, proprio in coincidenza con l’apertura del nuovo anno scolastico, ad ampliare il plesso con queste due nuove strutture. La presenza oggi anche dei consiglieri comunali Ambrogiani, Candi e Onorati sta a testimoniare come ci sia stato buonsenso da parte di tutti e che, a volte, la politica può decidere a prescindere dai colori per perseguire l’interesse della comunità. E oggi ne abbiamo avuto piena dimostrazione. Da anni i nostri ragazzi attendevano due laboratori didattici del genere, soprattutto per svolgere attività pratiche per migliorare la loro formazione scolastica e curriculare ed è per tale motivo che saranno messi subito a disposizione degli insegnanti e dei dirigenti scolastici”. “Per tutto questo – ha aggiunto l’assessore Pisani – tengo a ringraziare innanzitutto il personale dell'ufficio tecnico comunale che si è alternato nei lavori fino ad oggi, perché riuscire a fare un buon gioco di squadra permette prima o poi di vedere i risultati. Un ringraziamento va senz'altro anche al corpo degli insegnanti e dei dirigenti scolastici perché, grazie ad una sinergica collaborazione, riescono a farci comprendere i bisogni e le necessità degli studenti marinesi". Parole di ringraziamento all’amministrazione comunale sono state espresse dalla dirigente scolastica dell’istituto comprensivo “Vivaldi” Carmela Crea: “Voglio ringraziare il sindaco e l’amministrazione comunale tutta per il rapido intervento che ha messo in campo con la realizzazione delle due nuove aule. Mi appello al senso civico di tutti voi ragazzi affinché possiate conservare un bene prezioso per voi e per i vostri compagni”. Nel frattempo anche la vicina scuola materna ed elementare “Repubblica” è stata investita di alcuni importanti lavori di ristrutturazione. In particolare gl’interventi hanno riguardato la parte esterna del plesso scolastico con il rifacimento dell’aiuola centrale e la sistemazione di nuovi giochi adattati su un tipo particolare di pavimentazione antitrauma realizzata con materiali altamente ecologici nel rispetto dell’ambiente.




LARIANO, E' PARTITA LA SAGRA DEL FUNGO PORCINO

Redazione

E' partita ieri alle ore diciotto con l’esibizione della banda musicale di Montecompatri , il volo dei colombi e le consuete”Bombe” la ventiduesima edizione della sagra del porcino, pane e vino di Lariano (Castelli Romani).Espositori delle diverse regioni italiane con la mostra mercato ma soprattutto il porcino locale e non solo la fa da padrone. Con soltanto otto euro un pri mo piatto,un panino al porcino e un buon bicchiere di vino dei castelli romani dalle dicuiotto fino  a  tarda sera e il sabato e la domenica anche a pranzo.Ma anche la mostra micologica,escursioni guidate, la ruota della fortuna,spettacoli musicali,convegni specializzati,le nozze con i funghi,le ciambelle caratteristiche, e tanto altro. Lariano,a soli 50 chilometri da Roma è facilmente raggiungibile percorrendo la Roma Napoli  con  uscita a Valmontone e a soli dieci chilometri ,dopo Artena,ecco Lariano oppure  con l’Appia subito dopo il comune di Velletri. La sagra rimarrà aperta fino a domenica 23 settembre con orario continuato dalle ore dieci il sabato e la domenica e gli altri giorni dalle ore diciotto e il parcheggio è assicurato proprio vicino alla sagra dai volontari della protezione civile di Lariano e un poco di traffico,ma non più di tanto,vi mette nelle migliori condizioni per gustare con soli otto € i funghi di Lariano che potrete anche acquistare insieme al famoso e durevole pane negli stands appositamente allestiti o nei negozi di Lariano e potrete anche mangiare comodamente nei diversi ristoranti del territorio che nell’occasione praticheranno prezzi speciali,tenendo anche conto della crisi economica.