CASTEL GANDOLFO ELEZIONI, GASPERINI: “CAPILLARE LAVORO TERRITORIALE PER INCONTRARE E PARLARE CON QUANTI PIÙ CITTADINI POSSIBILI, LONTANI DA PROPAGANDE STRUMENTALI”

Redazione

Riceviamo e pubblichiamo la nota della Lista Civica "L'Aurora" per Paolo Gasperini Sindaco di Castel Gandolfo.

Ecco la nota:

I cittadini sembrano avere già scelto. Fine settimana intenso per Paolo Gasperini che venerdì 20 e sabato 21 ha tenuto due incontri pubblici gremiti. Nel primo ha messo a tacere tutte le polemiche dei giorni recedenti per la partecipazione del comune di Marino, dimostrando che l eintenzioni sono quelle di conceretare politiche urbanistiche e sociali per tutte quelle famiglie che vivono in strade o quartieri di confine con i comuni limitrofi. La partecipazione è stata tanta e attiva, dimostrando di apprezzare e di essere al di sopra di diatribe politiche di bandiera e delle minacce di contromanifestazioni di disturbo da parte degli avversari elettorali. L'impegno di cui si è parlato è quello di migliorare la viabilità attraverso la modifica dell'assetto della zona Torretta affinchè più vivibile e scorrevole diventi il traffico sempre congestionato. Altri progetti dovranno essere affrontati insieme e non solo con Marino ma anche con Albano e gli altri comuni confinanti, per regolamentare più efficientemente quelle zone a volte oggetto di contenziosi o dubbi territoriali. Sabato ancora sala piena per Paolo Gasperini che nella zona delle Mole ha voluto esporre e condividere il programma, cercando anche di ascoltare più approfonditamente le esigenze degli abitanti. Piano regolatore e ambiente i temi su cui il candidato sindaco de L'Aurora ha dimostrato competenze e progettualità che miglioreranno il benessere generale, come quando sono arrivati gli apprezzamenti per aver concretamente risposto su un tema poco trattato come le barriere architettoniche esterne e soprattutto interne agli edifici comunali che ne sono privi. La scelta di coprire capillarmente il territorio attraverso interventi e incontri pubblici con un programma dettagliato che vince sulla solita retorica politica, sta dando i suoi frutti. Gasperini vuole colmare il solco tra la classe plitica e la società civile. A oggi sta riuscendo in ciò che altri hanno distrutto.
 




CASTEL GANDOLFO ELEZIONI, UNA CHIACCHIERATA CON ALBERTO DE ANGELIS

Redazione


Alberto De Angelis, candidato a sindaco di Castel Gandolfo con la lista Insieme (Centrodestra) ha rilasciato un'intervista a L'osservatore laziale. Una chiacchierata sul programma

Buona visione.
 




CASTEL GANDOLFO ELEZIONI, LA DESTRA INVITA A VOTARE DALESSANDRO

Redazione

Matteo Tomboletti, coordinatore del partito  "LA DESTRA"  di Marino e Ariccia, condividendo i sani e probi valori morali e umani del candidato a Sindaco di Castel Gandolfo DALESSANDRO Raffaele, nonchè le linee programmatiche della lista civica AMO CASTEL GANDOLFO, con particolare riferimento alle politiche giovanili, alle politiche sociali e a quelle per l'ambiente, invita tutti i simpatizzanti del proprio partito LA DESTRA di Castel Gandolfo a votare e far votare per il medesimo candidato.  Sono sicuro, afferma Tomboletti, che Raffaele DALESSANDRO se dovesse diventare Sindaco di Castel Gandolfo riporterà nei consessi politici e amministrativi la pratica dell’ascolto, la cultura dell’attenzione e l’etica della solidarietà, della trasparenza e della legalità. E' per questo che ci impegnamo ad agire per una politica che diffonda la conoscenza, sviluppi la cultura, protegga l’ambiente, promuova un’equa redistribuzione delle risorse economiche, realizzi le libertà individuali, concretizzi una rete di solidarietà sociale efficace e condivisa. Castel Gandolfo è una meravigliosa città che merita una valorizzazione e un rilancio puntando su alcuni cardini quali il turismo e la cultura inseriti in un progetto ampio e moderno qual è quello della lista civica Amo Castel Gandolfo.
 




CASTEL GANDOLFO ELEZIONI, UNA CHIACCHIERATA CON MILVIA MONACHESI

Redazione

Milvia Monachesi, candidato a sindaco di Castel Gandolfo con la lista Arcobaleno (Pd/Sel/Idv/Repubblicani) ha rilasciato un'intervista a L'osservatore laziale. Una chiacchierata sul programma

Buona visione.




CASTEL GANDOLFO ELEZIONI, L'OSSERVATORE LAZIALE INTERVISTA ALESSANDRO EMILI (LISTA CIVICA AMO CASTEL GANDOLFO)

Redazione

L'osservatore laziale ha accolto la disponibilità del candidato della lista "Amo Castel Gandolfo", Alessandro Emili il quale fa parte della squadra che sostiene la candidatura a sindaco di Raffaele Dalessandro

Perchè sostenere Raffaele Dalessandro alla carica di sindaco di Castel Gandolfo?
Perché Dalessandro  da subito ha fatto vedere ai cittadini Castellani che era arrivato in Consiglio una persona che metteva il cittadino al centro della scena politica, grazie a lui tante sono state le interrogazioni fatte per il territorio, per le famiglie per la trasparenza e per la legalità. Diciamo che dopo tanti anni di pseudo oppositori è l’unico che è riuscito ad aprire una finestra nei “mattutini” Consigli Comunali.

Perchè ha deciso di candidarsi in prima persona? E' la prima volta che lo fa? Quale la sua esperienza politica o professionale di provenienza?
Mi sono messo in prima persona perché oltre ad avere la reciproca stima con Dalessandro è la prima volta che vengono scelti i candidati in modo democratico e con lo scopo di cambiare Castello. Alle altre elezioni il centro destra ha sempre presentato candidati a Sindaco “Impresentabili” soggetti politici che oltre a passare al “nemico” hanno fatto zero opposizione. E’ la prima volta che mi metto in gioco in questi 5 anni ho voluto fare un percorso politico all’interno del mio ex partito AN (facevo parte del direttivo del Circolo) e poi con il Pdl, ad oggi faccio parte dei direttivi del Punto Pdl “il Popolo di Castel Gandolfo” e del Coordinamento di “Eurota” dei Castelli Romani. Attualmente sono un Agente di Commercio mi occupo di vendere profili in alluminio a livello industriale nell’Italia Centrale.
 

Se verrà eletto su quale tema si concentrerà la sua azione?
Essendo un ex atleta azzurro di canoa è normale che il primo impegno che prenderò sarà quello di mettere a disposizione della comunità gli impianti della Fick anche perché la fucina dei campioni Castellani si è interrotta da anni. Poi coinvolgerò il consiglio a fare la raccolta differenziata visto che la provincia ha stanziato i soldi (€ 304.000 ) nel 2009, cercherò di creare un comune ad impatto energetico “zero” con la creazione di illuminazione a basso costo (led) e la creazione di impianti fotovoltaici (a tetto e a terra). I giovani devono divenire gli scrittori della futura Castel  Gandolfo a loro dovranno essere delegati tanti progetti.  gli Anziani, devono essere una risorsa e non un mezzo per arrivare al potere lasciare loro fissi in quel centro anziani è deprimente, bisogna mandarli per le scuole ad insegnare e a parlare con i giovani, nessuno meglio di loro può raccontare la nostra Storia e ultimo e soprattutto il più importante riportare il lago ad essere la nostra “zona Industriale” per nuovi posto di lavoro e nuove attrattive turistiche.

Dove l'amministrazione uscente è stata più carente secondo lei?
Bè potremmo stare qui fino a domani… il ritardo e il degrado di Castel Gandolfo è sotto gli occhi di tutti. A CAstel Gandolfo non ci sono quei servizi basilari che i comuni limitrofi offrono mi riferisco ai semplici parchi verdi e parchi giochi, ai parcheggi liberi e rosa, a un sito internet che tutto fa tranne quello di informare. E poi c’è il fallimento delle opere infrastrutturali le opere giubiliari cadono a pezzi, l’auditorium Petrolini inagurato è pieno di infiltrazioni di acqua, il parcheggio di Piazza Cavallotti fa fare ricchezza ai Carrozzieri vista il numero di colonne che sono state inserite. Certo loro dicono che il governo ha fatto i tagli, ma la domanda sorge spontanea: ma gli altri come fanno?

Perchè cambiare?
Mai come quest'anno l’elettore ha un’ampia scelta, può scegliere tra chi, secondo me, ha mal governato Castel Gandolfo per 20 anni, chi insieme a quelli lo ha fatto altrettanto male per meno anni,  pensando tuttavia e assurdamente che sarebbe bastato una semplice dimissione a soli 2 mesi dalle elezioni per far assurgere questa scelta a vero e proprio atto di discontinuità con il malgoverno di questi utlimi anni, chi si ricorda dei cittadini solo in tempo di elezioni e si dimentica di far un’opposizione intransigente, chi con un eccesso di superbia ci etichetta perché siamo iscritti ad un partito e chi come noi, in silenzio, umilmente, spesso in solitudine, abbiamo fatto sentire forte e chiara la vera voce dell'opposizione.
 




CASTEL GANDOLFO ELEZIONI: ECCO LA SQUADRA DI GASPERINI

Redazione

Ecco i candidati della lista civica "’Aurora" che propone Paolo Gasperini, candidato sindaco:

Maria Bonante

Antonio Pio Bucciarelli

Maurizio Celsi

Andrea Marroni

Tiziano Nutile

Laura Silvani

Armando Vita

Marta Toti

Luigi Silvestri

Massimo Marchionne




CASTEL GANDOLFO ELEZIONI: I CANDIDATI DI MILVIA

Ecco i candidati della lista “Arcobaleno” che porta a sindaco Milvia Monachesi:

Maurizio Colacchi

Cristiano Bavato

Alessia Bruni

Paolo Bucci

Emanuela Cerino

Angelo De Angelis

Giacomo Moglianetti

Alessandro Stacconi

Carlo Vinciguerra

Massimo Zega
 




CASTEL GANDOLFO ELEZIONI, "AMO CASTEL GANDOLFO": GIOVANI E SPUMEGGIANTI

Redazione

Ecco i candidati della lista civica “Amo Castel Gandolfo” con Raffaele Dalessandro candidato sindaco:

Elifani Vincenzo
Emili Alessandro
Marroni Paolo
Solaini Iacopo
Pappalardo Mario
Lilli Alberto
Sebastiani simona
Cicconi Elisabetta
Sciattella Massimo
Ferrante Paolo

"Una squadra spumeggiante, brillante con un’ottima quota rosa, pur non avendone obbligo, e nuova sotto il profilo delle persone: tanti giovani che testimoniano il vero rinnovamento", il commento di Raffaele Dalessandro
 




CASTEL GANDOLFO ELEZIONI, LISTA CIVICA "INSIEME": LA SQUADRA

Redazione

Ecco la lista civica di centrodestra "Insieme" che candida a sindaco il consigliere uscente Udc Alberto De Angelis:

Alberto De Angelis
Bartoli Daniele
Coloni Cristian
De Negri Claudio
Gervasio Leopoldo
Grizi Umberto detto Roberto
Manupelli Fabrizio
Mariani Tiziano
Plini Decio
Scascitelli Sandro detto Sandrone
Vasta Andrea

"I sondaggi ci danno in forte recupero e ci attestano al 35 per cento, nonostante la campagna d’impatto non sia ancora iniziata", lo dichiara il coordinatore della lista Daniele Brunamonti. 

 


 




CASTEL GANDOLFO ELEZIONI, DE ANGELIS A SBARDELLA: “SPERO POSSA ESPRIMERE CON COERENZA L’APPOGGIO DEL PARTITO AL NOSTRO GRUPPO”

Redazione

E’ direttamente il candidato sindaco Alberto De Angelis a rispondere alle recenti affermazioni del consigliere regionale Udc Pietro Sbardella, il quale, senza voler oltremodo continuare ad animare la polemica sulla paternità del simbolo, ha commentato le parole del segretario provinciale Udc Pier Luca Dionisi. Ecco la nota di De Angelis. "Non voglio polemizzare con l’On. Sbardella. Userò quindi le sue parole. Dice l’On. Sbardella . “ ..sono arrivato (sic)  a dare sostegno dell’UDC a Paolo Gasperini …. a conclusione di un percorso iniziato con la sezione già dall’autunno dello scorso anno “
Complimenti !!   in questi sei mesi  ritengo sarebbe stato naturale, da parte dell’On Sbardella  di parlare  anche  col Capogruppo del’UDC di Castel Gandolfo.  Mentre  attivava le sue trattative per le quali è “arrivato” a dare sostegno a Paolo Gasperini,   questi era ancora  Vicesindaco della Amministrazione di sinistra, autorevole esponente del PD e concorrente alle primarie. Complimenti alla coerenza ed alla lealtà.  I cittadini capiranno chi è il vero furbetto di turno, chi sono i compagni dei veri furbetti. Io coerentemente e con orgoglio  sono ancora il Capogruppo dell’UDC di Castel Gandolfo , resto dell’UDC, chiederò  il consenso degli amici dell’UDC e se, come spero la nostra lista vincerà le elezioni,  Castel Gandolfo avrà un sindaco dell’UDC.  Stupisce che un autorevole Consigliere Regionale frequentando  la sezione non abbia sentito il bisogno di parlare col Capogruppo dei Consiglieri Comunali, anche perché ciò avrebbe dato chiarezza nei reciproci rapporti.  Spero capirà che essendo  il  Capogruppo dell’UDC di Castel Gandolfo  candidato Sindaco  nessuno gli potrà impedire di ricordare  a tutti i cittadini la sua appartenenza a questo gruppo, sarebbe assurdo che al contrario se ne potesse fregiare chi col nostro partito non ha avuto nulla a che vedere, né a Castel Gandolfo,  né altrove. Per l’amicizia citata dall’on Sbardella che condivido, per la militanza mia, e soprattutto di mio padre Giuseppe De Angelis  militante  per oltre cinquanta anni in un partito (la DC)  per i cui  valori ha  dato adesione all’UDC,  spero possa esprimere con coerenza  l’appoggio del partito al nostro gruppo, e se sarò eletto Sindaco  penso che sarebbe un orgoglio anche per lui. Se perdessi per pochi voti,  gli rimarrebbe un rimorso politico imperdonabile."

Il Cons. Com. capogruppo UDC
Castel Gandolfo
Alberto De Angelis

 




CASTEL GANDOLFO ELEZIONI, PATERNITA' SIMBOLO UDC,

Chiara Rai

Avrebbe voluto evitare ulteriori “polemiche sterili” il consigliere regionale Udc Pietro Sbardella in merito alle recenti dichiarazioni del segretario provinciale Pierluca Dionisi il quale ha sottolineato che, sulla paternità del simbolo Udc da attribuire a Castel Gandolfo ad Alberto De Angelis piuttosto che Paolo Gasperini, “non intende rispondere in via gerarchica piuttosto che politica, in quanto è la politica che dice dove deve andare il simbolo e i cittadini di Castel Gandolfo sono comunque poco appassionati a questi temi”. Anche secondo Sbardella, in una competizione civica come questa, l'utilizzo dei simboli di partito in una città sotto i 15 mila abitanti, appare “inutile” quanto “puerile”. Sbardella, questa sorta di balletto dei simboli l’ha definito “il gioco dei furbetti”, mostrando anche difficoltà nell’accostare Dionisi al territorio gandolfino: “Non ho mai visto, in questi ultimi due anni, Dionisi in sezione. Adesso spunta fuori sulla scena di Castel Gandolfo e parla di gerarchia in un territorio dove i cittadini hanno difficoltà nel riconoscerlo  – ha detto Sbardella – ritengo che sia stato fatto un gioco da furbetti da parte di De Angelis, con il quale c’è un’amicizia, e della sua squadra, quando hanno ritenuto opportuno di non interpellare  un consigliere regionale Udc che ai Castelli Romani, Castel Gandolfo inclusa, ha riscosso innumerevoli consensi. Infatti, ho saputo della candidatura di De Angelis pochi giorni prima dell’ufficializzazione, l’ho saputo in circostanze occasionali e comunque in una maniera che poco gratifica quello che dovrebbe essere un corretto e trasparente  reciproco scambio di opinioni nonché reciproca e preventiva interpellanza su un tema importante come la scelta di candidare una persona dell’Udc. Comunque, sono arrivato a dare il sostegno dell’Udc a Paolo Gasperini a seguito di un percorso di concertazione, a seguito di incontri e condivisioni che sono poi sfociate in una stretta di mano con lo stesso. Quindi, ribadisco che la posizione per le imminenti elezioni amministrative non è frutto d'improvvisazione, ma la conclusione di un percorso iniziato con la sezione già dall'autunno dello scorso anno. Pur comprendendo che quando ci si trova in difficoltà, si può verificare un esagerato attaccamento al simbolo politico, nelle mie vesti di commissario ( il partito è commissariato da più di un anno) mi sento però in dovere di allertare che saranno presi provvedimenti, nel caso venisse usato impropriamente il simbolo Udc. Mi auguro dunque di non vedere manifesti non autorizzati che riportano impropriamente il simbolo Udc”.