CASTEL GANDOLFO, MILVIA MONACHESI VARA LA GIUNTA

Chiara Rai

Varata la giunta del neo sindaco di Castel Gandolfo Milvia Monachesi reduce questa sera 16 maggio 2012 da una riunione con la sua squadra: “Abbiamo deciso insieme – dice Monachesi – e penso che questa giunta sia rappresentativa del territorio in quanto abbiamo due assessori del centro storico e gli altri delle due frazioni di Castel Gandolfo: Pavona e Mole”. Il  23 Maggio alle 18 si terrà il primo Consiglio comunale. Monachesi, che ha ereditato il testimone da Maurizio Colacchi ex sindaco di centrosinistra per due mandati, ha fugato ogni chiacchiera di avversari che la accusavano continuamente di essere il “burattino” nelle mani di Colacchi: l’ex sindaco non farà l’assessore, bensì il presidente del Consiglio Comunale. La carica di vicesindaco, che si diceva andasse all’ex primo cittadino, va invece a Giacomo Moianetti, già assessore allo Sport, che manterrà questa delega oltre al Bilancio e ai Lavori Pubblici. A Cristiano Bavaro è stata assegnata l’Urbanistica mentre la Viabilità e i Trasporti a Massimo Zega, già consigliere comunale. Assessorato importante per Castel Gandolfo è assegnato a Paolo Bucci che dovrà seguire il Commercio, la Cultura, il Turismo, l’Ambiente e il lago. “Le due donne che ho in squadra – dice il sindaco – faranno i consiglieri con deleghe di rilievo, faremo giunte aperte dove potranno partecipare. Ho dovuto necessariamente scegliere una squadra di assessori con disponibilità totale per condurre la macchina amministrativa”. Dunque Alessia Bruni seguirà i Servizi Sociali, delega che la Monachesi aveva da ex assessore, mentre Emanuela Cerino si occuperà di scuola formazione e lavoro. Perciò nonostante la massima attenzione prestata dal neo sindaco affinché ci fossero quote rosa in squadra, il requisito prioritario della “disponibilità h24” ha prevalso sugli altri. Monachesi dovrà essere garante di quella stabilità amministrativa portata avanti da Colacchi. A queste amministrative il centrosinistra ha vinto sul filo di lana con 1.654 voti, pari al 36,36 per cento rispetto ai 1.501 consensi presi da Polo Gasperini, altro candidato di centrosinistra sostenuto dal vicepresidente della Regione Luciano Ciocchetti e dal consigliere regionale Udc Pietro Sbardella. Gasperini a pochi giorni dalle primarie si è infatti dimesso da vicesindaco e riconsegnato la tessera del Pd, decidendo di correre di solo. 




CASTEL GANDOLFO, IL NEO SINDACO MONACHESI AL LAVORO DA SUBITO

Redazione

Oberata di lavoro il neo sindaco di Castel Gandolfo Milvia Monachesi, unica donna eletta primo cittadino in provincia di Roma, non intende assolutamente fare i nomi della giunta che andrà a comporre. Probabilmente ha ancora riserve da sciogliere ma qualche nome, come quello dell’ex sindaco Maurizio Colacchi, sarà certamente contemplato nella squadra di governo. Una vittoria sul filo di lana per la Monachesi che ha vinto con 1.654 voti, pari al 36,36 per cento rispetto ai 1.501 consensi presi da Polo Gasperini, altro candidato di centrosinistra sostenuto dal vicepresidente della Regione Luciano Ciocchetti e dal consigliere regionale Udc Pietro Sbardella.  Vince, dunque, l’erede dell’ex sindaco Maurizio Colacchi, portata dalla lista civica “Arcobaleno” con il sostegno di Pd, Sel, Idv e Repubblicani. Il neo sindaco, ha raccolto il testimone di un decennio di governo di centrosinistra. Uno scarto di 153 voti hanno separato Monachesi dal suo rivale Paolo Gasperini, ex vicesindaco che a poche ore dalle primarie del Pd si è dimesso da amministratore e ha riconsegnato la tessera del partito. Ma ora i giochi sono fatti e Monachesi dovrà scegliere chi avrà l’onere e l’onore di affiancarla. Non potrà mancare Maurizio Colacchi che potrebbe addirittura fare da vicesindaco, new entry invece potrebbe essere Manuela Cerino, mentre Giacomo Moianetti, già assessore, potrebbe rimanere allo Sport, servizi comunali, personale e  trasporti. Infine circola il nome di Paolo Bucci nella rosa degli assessori. “E’ davvero un’emozione per me aver vinto questa campagna elettorale – dice Monachesi –  sintomo che gli elettori hanno premiato il buon governo portato avanti dalla giunta Colacchi, ma hanno voluto anche credere e scommettere sulla mia persona. Mi sento onorata di indossare la fascia di primo cittadino sia come donna che come esponente del Partito Democratico. Ho sollecitato fino all’ultimo giorno i cittadini a tornare a riacquistare fiducia nella politica perché l’astensionismo sarebbe stato devastante”. A poche ore dall’elezione, Monachesi si è già rimboccata le maniche: “Premesso che ritengono più che positivo il lavoro svolto finora dall’amministrazione Colacchi – aggiunge il neo sindaco – penso sia importante proseguire su questa strada puntando ad un rinnovamento che onestamente sarà possibile solo grazie a tutto ciò che è stato seminato finora. Detto questo, ritengo che sia  fondamentale andare avanti e concentrarci sui servizi, sul sociale, sulla partecipazione al fine di creare un senso di appartenenza, come dire di “castellanità”. L’attuale forte crisi ci porta a dover fare di più per stare vicino alle famiglie, ed è per questo che bisogna avere una rappresentanza su tutto il territorio, è importante istituire i comitati di quartiere che siano presenti e partecipi su ogni questione che riguardi Castel Gandolfo”. Monachesi intende conferire dei fondi ad ogni comitato da poter gestire e insisterà affinché ci sia una partecipazione attiva. “Ad esempio – continua il primo cittadino –  quando si farà il bilancio, i comitati dovranno condividerlo con noi. Ho pensato anche alla necessità di creare una sorta di sportello online dove ricevere in tempo reale le segnalazioni e poter interagire con i cittadini intervenendo tempestivamente sugli eventuali problemi che vanno dalla buca alle perdite d’acqua”. E in merito al rilancio del turismo, Monachesi incalza: “Ci dobbiamo impegnare per creare opportunità di lavoro e coinvolgere le associazioni. Utilizzeremo le ricchezze, umane e ambientali, che abbiamo per crescere insieme”.

 




CASTEL GANDOLFO ELEZIONI, VINCE MILVIA MONACHESI LISTA CIVICA "ARCOBALENO"

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Chiara Rai

Vittoria sul filo del rasoio per Milvia Monachesi nuovo sindaco di Castel Gandolfo. Ben 1654 voti, pari al 36,36 per cento rispetto ai 1.501 voti presi da Polo Gasperini, altro candidato di centrosinistra sostenuto dal vicepresidente della Regione Luciano Ciocchetti e dal consigliere regionale Udc Pietro Sbardella.  Vince, dunque, l’erede di Colacchi che ha raccolto un testimone di un decennio di governo di centrosinistra. Uno scarto di 153 voti hanno separato Milvia Monachesi dal suo rivale Paolo Gasperini, ex vicesindaco che a poche ore dalle primarie del Pd si è dimesso da amministratore e ha riconsegnato la tessera del partito. Al terzo posto si piazza il candidato di centrodestra Alberto De Angelis, ex capogruppo Udc in Consiglio comunale, sostenuto dall’assessore regionale Armeni e dal segretario provinciale Udc Dionisi. De Angelis, ha incassato 740 voti, pari al 16,27 per cento, riuscendo a garantirsi un seggio all’opposizione. In coda l’ex consigliere Pdl Raffaele Dalessandro con 351 voti ( 7,7 per cento) e Paola Ceccarelli con 302 consensi (6,64 per cento). “E’ davvero un’emozione per me aver vinto questa campagna elettorale – dice Monachesi emozionata, contornata di persone –  sintomo che gli elettori hanno premiato il buon governo portato avanti dalla giunta Colacchi, ma hanno voluto anche credere e scommettere sulla mia persona. Mi sento onorata di indossare la fascia di primo cittadino sia come donna che come esponente del Partito Democratico. Ho sollecitato fino all’ultimo giorno i cittadini a tornare a riacquistare fiducia nella politica perché l’astensionismo sarebbe stato devastante”. Castel Gandolfo si lascia alle spalle due mandati di governo di centrosinistra. Maurizio Colacchi, la cui erede è il neo sindaco Milvia Monachesi, a poche ore dalle primarie, ha dovuto incassare le dimissioni di Gasperini. Un fulmine a ciel sereno perché quest’ultimo, lasciato il Pd, ha preso la sua strada trascinando con se parte dei giovani del partito e circa la metà dei centristi. Al centrodestra forse la spaccatura era meno evidente ma la perdita c’è stata: Udc e Pdl (pare non sulla carta perché i simboli sono andati altrove) si uniti sotto il nome di Alberto De Angelis, capogruppo Udc in consiglio. Questa unione però non ha gonfiato quel 27,4 per cento preso alle scorse elezioni con Claudio De Negri, percentuale affatto minacciata dalla costola del consigliere Pdl Dalessandro che ha racimolato pochi consensi, sicuramenti inferiori alle aspettative.




CASTEL GANDOLFO ELEZIONI, DIONISI E CARDUCCI (UDC) SOSTENGONO DE ANGELIS

A.P.

“A ridosso dell’ormai imminente voto amministrativo di domenica e lunedì prossimi, con la nostra presenza ad una manifestazione elettorale a sostegno del candidato sindaco, Alberto De Angelis,  abbiamo voluto ribadire  tutto il nostro appoggio alla sua candidatura perché riteniamo con convinzione che possa essere  la persona giusta per guidare  Castel Gandolfo a quel rinnovamento di cui il comune e i suoi cittadini  hanno bisogno.” Lo dichiarano il segretario provinciale dell’Udc Pierluca Dionisi e il capogruppo  regionale Francesco Carducci. “De Angelis ha dimostrato in questi anni di possedere capacità amministrative notevoli, impegnandosi per il bene comune,  anteponendo sempre l’interesse generale, mettendosi al servizio delle persone.  Sarà sicuramente sindaco di tutti e non di una parte politica.  E’ punto di riferimento di quell’area moderata in cui tanta gente di Castel Gandolfo  si riconosce, capace di ascoltare tutti e di prendere decisioni a salvaguardia di un territorio che conosce a fondo. Siamo certi – concludono – che la sua coerenza, la sua preparazione  e la sua passione politica saranno premiati.”




CASTEL GANDOLFO ELEZIONI, MARIANI SINTETIZZA 15 PUNTI PROGRAMMATICI DELLA LISTA "INSIEME"

Redazione

Intanto ringrazio per l’opportunita’ che questo giornale mi concede per poter liberamente esprimere quelle che sono le idee ed il programma che La lista Insieme per De Angelis Sindaco si prefigge di attuare appena vinto. Siamo  oramai alla vigilia delle Elezioni Domenica e Lunediì ,  Castel Gandolfo con i Suoi cittadini voteranno  per cambiare e ricominciare a crescere.  I motivi che inducono a scegliere di sostenere la Lista “Insieme” per De Angelis e me al Consiglio Comunale sono molteplici, in particolare cercherò di sintetizzarli in poche parole; Siamo un gruppo di persone nate e vissute da sempre a Castel Gandolfo per lo più giovani senza debiti di riconoscenza da dover pagare, senza lobby di potere alle spalle, libere di portare avanti le proprie idee nell’interesse di Castel Gandolfo e dei propri cittadini senza  paura e/o  compromessi di sorta;  De Angelis Alberto e’ un ragazzo umile, nonostante  la Sua famiglia è da sempre impegnata nel pubblico e nel sociale  e sia tra le più conosciute a Castel Gandolfo non ha mai chiesto nulla per se. Tuttora svolge con orgoglio  un lavoro onesto e dignitoso  come tanti altri cittadini e ragazzi della sua età,  senza aver cercato per se scorciatoie e raccomandazioni,  che non ha mai anteposto i propri interessi Personali a quelli del proprio paese, che ha condiviso con me ed altri amici un percorso che oramai è consolidato negli anni, fatto di proposte e non di soli no, fatto di scelte talvolta anche poco convenienti a livello personale ma sempre nell’interesse di Castel Gandolfo e dei suoi  cittadini.  Le ultime settimane come è facile immaginare ci ha visto protagonisti di una dura ed estenuante corsa  sul territorio per far conoscere le nostre idee le nostre proposte, ma soprattutto per prendere nota e fare tesoro di quelle che sono le richieste e le necessità di un territorio al quale da troppo tempo non si danno risposte adeguate, ma ad un certo punto visto il crescente consenso che ci è stato dimostrato abbiamo anche iniziato a pensare a cosa fare DA SUBITO appena Alberto sarà il nuovo Sindaco “perché di tempo ne è stato perso troppo e dobbiamo da subito imprimere una svolta che dia un segnale ed una nuova speranza”   e allora qui schematicamente voglio elencare alcuna priorità di carattere generale e particolare da riassumere in 15 punti:
1 Siamo stati tra i sostenitori di una proposta di legge che verrà presentata a breve in senato affinché la famosa IMU non debba essere una tassa ma al massimo una “ UNA TANTUM  “ che già dal 2013 dovrà essere abolita trovando le risorse dal taglio di spese ed enti inutili
2 Applicazione del piano casa incentivando ed agevolando quegli interventi privati (non speculativi) in modo che chi ha necessità di ampliare la propria abitazione pe uno o più figli lo POSSA FARE
3 Attivazione di tutte le attività di competenza comunale per risolvere quanto prima ed in modo definitivo il problema dello smaltimento dei rifiuti
4  Nuovo piano antenne con localizzazioni che salvaguardino in modo assoluto la salute dei cittadini
Per Centro storico
5  Sviluppo Turistico ricettivo anche con l’attivazione di un piano che coinvolga i comuni limitrofi
6   riqualificazione delle facciate  e collegamento tra la stazione e la piazza, recuperando un progetto che giace negli archivi da oltre cinquanta anni
Per Mole
7)rivalutazione dei servizi presenti ed incentivazione delle attività sociali
8)recupero del vecchio fontanile e sistemazione della viabilità secondaria
Per lago
9)  Risoluzione definitiva del problema spiagge con riassegnazione delle stesse attraverso  i canali già individuati ma mai attuati
10) attivazione delle iniziative necessarie per  sopperire allo abbassamento del lago e sviluppo dei progetti di recupero, di concerto con enti ed istituzioni
Per Pavona
11) completamento acquedotto zona  Santa Fumia
12) realizzazione attraversamenti sicuri con particolare riguardo alla zona laghetto (Via Delle Rose) dove a causa dell’esistenza di una curva molto accentuata potrebbe essere necessario realizzare un soprapasso
13) realizzazione di un centro sportivo polivalente
14)sviluppo delle attività artigianali
15) valorizzazione delle risorse naturali ed ambientali
Io sono stato promotore e sarò un assiduo ed instancabile sostenitore delle proposte soprariportate e soprattutto proporrò appena saremo insediati di attivare dei programmi in sinergia con altri enti ma soprattutto con le realtà imprenditoriali del territorio a cui chiederemo cosa l’amministrazione da noi guidata potrà fare per creare da subito nuova occupazione per i giovani, sviluppo e ricchezza per il paese  perché noi vogliamo che da Castel Gandolfo  (uno dei Borghi più belli d’Italia) parta un segnale forte di riscossa che possa contagiare con un effetto domino tutti i comuni d’Italia perché siamo certi che con queste proposte anche noi possiamo essere determinanti per sconfiggere una crisi che oramai è argomento di tutti i giorni e che ci toglie la serenità . Noi ne siamo certi perché tutti i giorni ce lo sentiamo dire per strada o nei luoghi dove incontriamo la gente che Castel Gandolfo vuol cambiare e noi grazie al sostegno dei nostri concittadini governeremo per cambiarla un saluto ed un grazie a tutti

 




CASTEL GANDOLFO ELEZIONI, LISTA "INSIEME" FA IL PASSO SECONDO LA LUNGHEZZA DELLA GAMBA

Mariani: "Castel Gandolfo non ha poi cosi bisogno di grande opere, prima di parlare di piano regolatore, parliamo di incentivare con sconti ed aiuti, gli interventi di manutenzione ordinaria degli immobili, aiutiamo gli abitanti del centro storico ad intervenire sulle facciate."

 

Redazione

Riceviamo e pubblichiamo la nota di Tiziano Mariani della Lista Civica "Insieme"

Nel periodo che si avvicina alla tornata elettorale, i contendenti sembrano fare a gara per promettere opere e  fatti sempre più grandi, c’è chi  assicura che il nuovo piano regolatore sia cosa fatta (classica promessa ormai da 30 anni), chi opere che riguardano il turismo (poi in bilancio figurano neanche euro 10.000 forse per cappellini e magliette), chi da per certo che le acque del lago torneranno quelle di un tempo (e per questo ha appena iniziato la danza della pioggia). Per Me Tiziano Mariani della lista Insieme e Consigliere comunale uscente, Castel Gandolfo non ha poi cosi bisogno di grande opere, prima di parlare di piano regolatore, parliamo di incentivare con sconti ed aiuti, gli interventi di manutenzione ordinaria degli immobili,  aiutiamo gli abitanti del centro storico ad intervenire sulle facciate. Il mio impegno sarà volto a migliorare la “qualità della  vita” semplificando le procedure, stando vicino al cittadino per le occasioni della vita e con i servizi a partire dallo asilo nido di cui oggi il comune è sprovvisto. Interveniamo a Pavona e Mole con piccole opere pubbliche (piazzette, strade, marciapiedi) che oltre che riqualificare l’aspetto della cittadina , potranno essendo di importi di piccola entità essere affidate a ditte del posto, incrementando cosi l’occupazione.
La Nostra Citta ha l’onore di accogliere il Santo Padre, ma il visitatore sosta giusto il tempo del saluto e poi via, Io penso che creando le  giuste opportunità, vedi l’apertura di Ville presenti nel territorio Comunale, rendendo fruibili i siti archeologici come il ninfeo Bergantino,  il ninfeo Dorico, il villaggio delle macine, presenti nella zona del Lago si possono allargare le opportunità di permanenza dei turisti e con esso se ne avvantaggerebbe anche il commercio. Obblighiamo con regolamenti adatti allo scopo, chi ha in gestione gli arenili del lago ad intervenire per migliorare e qualificare le strutture esistenti (di inverno e primavera le spiagge danno un desolante senso di abbandono). Uniformiamo i materiali delle strutture pubblicitarie esistenti, realizzate con i materiali più diversi chi al neon, chi in legno, chi in ferro, cosi che anche il lago possa offrire adeguate strutture ricettive gradevoli fin dall’esterno. Cose semplici, per vivere meglio nella nostra “Citta”
                            
 




CASTEL GANDOLFO ELEZIONI, CIOCCHETTI DA PIENO SOSTEGNO A GASPERINI

Redazione

Dopo aver sottolineato come l'urbanistica di Castel Gandolfo vada ridimensionata per migliorare la viabilità e la qualità di vita della cittadina, in una sala consiliare gremitissima di persone, Paolo Gasperini ha ottenuto il pieno appoggio dalle parole dell'attuale assessore all'urbanistica e vice presidente della Regione, Luciano Ciocchetti. Il candidato sindaco de “L'Aurora”, ha introdotto l'incontro facendo un excursus di tutti gli accorgimenti urbanistici da adottare, la questione Torlonia, la fattoria comunale, il piano regolatore ambientale, il parco pubblico a Pavona, sono solo alcuni punti su cui mettere mano, insieme alla zona 167 che sono correlati tra di loro e che dipendono dalla definitiva approvazione del PRG. . Ha poi ribadito il ritardo nell’attuazione della “zona 167” che, a differenza di quello che si è sempre detto, non dipende dall’approvazione del PRG ma da una volontà politica di perseguire l’obiettivo. Gasperini ha ricordato come proprio questo punto è stato il motivo di scontro interno all’amministrazione e ha generato la rottura che ha condotto ad uscire dall’amministrazione stessa e dal partito. Sul Lago Gasperini ha mostrato la posizione della propria lista ed in particolare ha focalizzato l’attenzione sulla necessità di ricorrere all’iniziativa privata per gestire la “cosa pubblica” e ha dettagliatamente spiegato il concetto di “Lago come palestra naturale”, ulteriore punto del programma l’Aurora. Dopo di lui è salito in cattedra Luciano Ciocchetti, il quale ha speso parole importanti per Paolo Gasperini, partendo proprio dal piano regolatore generale (PRG) e risalendo alla relazione con l'amministrazione uscente:” Nel 2009 la Regione ha richiesto a Castel Gandolfo alcuni documenti per dare il via all'istruttoria per la variante al PRG. A oggi ancora non sono stati forniti, per cui la macchina è ancora ferma. Come ferma è anche la trattativa con i Torlonia, nonostante questi si siano detti aperti a una trattativa tra le parti senza aspettare la sentenza del contenzioso. Insomma abbiamo notato una certa staticità su problemi che hanno bisogno invece di tempi strategicamente utili” e aggiunge:” Paolo Gasperini mi sembra l'unico ad avere un programma realizzabile, con un programma ben strutturato e la giusta determinazione per portarlo a compimento. Dagli altri proposte non ne ho viste. Come sulla zona 167 per la quale si poteva derogare al parere della Regione perché zona di edilizia pubblica. Tutti i comuni lo fanno e bypassano la Regione. Castel Gandolfo non ha fatto nulla. Paolo Gasperini è l'uomo giusto e gode dell'appoggio dell'UDC tutto”.
Ultima indicazione proveniente dal vice Presidente della Regione è che è in via di approvazione una legge per far ricadere la competenza dei PUA (Piani urbanistici degli arenili) ai consigli comunali, ratificando immediatamente quelli attualmente presentati, dando maggiore autonomia decisionale ai comuni.
 




CASTEL GANDOLFO ELEZIONI, UDC A FIANCO DI DE ANGELIS

Redazione

“A Castel Gandolfo l’Udc si schiera a fianco di Alberto De Angelis.” Lo hanno ribadito  il segretario  provinciale dell'Udc Pierluca Dionisi, il capogruppo alla provincia di Roma Mario Ferrante e il capogruppo regionale  Francesco Carducci, che hanno partecipato ad un incontro elettorale a sostegno del candidato sindaco di Castel Gandolfo Alberto De Angelis, capogruppo uscente Udc. “De Angelis è un profondo conoscitore del territorio ed è espressione del nostro partito. Ha dimostrato  anche in questi cinque anni da consigliere di  opposizione di aver sempre lavorato con serietà e professionalità  nell’esclusivo interesse di Castel Gandolfo, mettendosi a disposizione dei suoi abitanti. Adesso però,  per rilanciare la cittadina laziale, serve un cambio di passo. Servono nuove idee e la voglia di rimettere in moto l’economia locale a partire dal turismo. De Angelis ha le carte in regola per amministrare al meglio  Castel Gandolfo . Inoltre – concludono gli esponenti Udc – avere un sindaco Udc sarebbe per tutto il partito motivo di orgoglio e soddisfazione.”




CASTEL GANDOLFO ELEZIONI, UNA CHIACCHIERATA CON RAFFAELE DALESSANDRO

Redazione

L'osservatore laziale ha intervistato l'attuale consigliere d'opposizione Pdl Raffaele Dalessandro che si candida a Sindaco con la lista civica "Amo Castel Gandolfo". Dalessandro elenca i sostenitori della sua lista civica:Pdl, La Destra, Fli, "Area Democratica", "Legalita' e Progresso".
Ecco la video intervista: 




CASTEL GANDOLFO ELEZIONI, FORTE, CIOCCHETTI E SBARDELLA PER PAOLO GASPERINI SINDACO

A.P.

Aldo Forte, Luciano Ciocchetti e Pietro Sbardella hanno partecipato questa sera a un’iniziativa elettorale organizzata dall’Udc a Castel Gandolfo a sostegno del candidato sindaco della lista civica L’Aurora, Paolo Gasperini. Con i tre esponenti Udc, i candidati consiglieri della lista civica L’Aurora, Armando Vita e Maurizio Celsi, e il candidato sindaco Gasperini. “Trovo significativo che Paolo Gasperini abbia voluto parlare di ambizioni nel suo programma. – ha dichiarato Forte – Perché oggi c’è bisogno di politici che siano capaci di sognare, infondere speranza e guardare al futuro con idee e programmi concreti. Ancor più a livello locale, nei piccoli comuni come Castel Gandolfo, dove i sindaci sono in prima linea. E sono chiamati ogni giorno, in prima persona, a rispondere ai bisogni delle persone”. “Anche qui a Castel Gandolfo – ha poi aggiunto Forte – c’è una forte richiesta di sociale. È importante individuare le priorità come ha fatto Gasperini e ripartire da quelle. Oggi qui si è parlato di attenzione ai disabili, di nuovi servizi per aiutare le famiglie a crescere i propri bambini, di quoziente familiare. Mi fa piacere che ci sia sintonia su queste ambizioni. Sono sicuro che Gasperini potrà trasformarle in realtà come stiamo facendo in Regione”.
Il consigliere regionale Sbardella ha dichiarato: “Abbiamo creduto alla coalizione di questa lista civica che seppur in apparenza eterogenea in realtà si dimostrerà la scelta migliore per il bene di Castelgandolfo. Gasperini è la persona giusta e con lui vogliamo ribadire l’importanza che le  amministrazioni locali devono dedicare ai temi del sociale e della famiglia. Gasperini con il suo programma elettorale è perfettamente in linea con noi e con le nostre politiche di sensibilizzazione e risoluzione dei problemi sociali”. “La crisi economica  – ha poi concluso Ciocchetti – ha inciso fortemente sul reddito delle famiglie italiane, riducendone la ricchezza e la capacità di risparmio, ma proprio quelle le famiglie vessate dalla crisi hanno svolto un'importante funzione di ammortizzatore sociale, in questi mesi. Secondo i dati riportati da Bankitalia, si stima che nella tarda primavera del 2009, nel momento di massimo impatto della crisi sul mercato del lavoro italiano, circa 480 mila famiglie abbiano sostenuto almeno un figlio convivente che aveva perso il lavoro nei dodici mesi precedenti. E’ per questo che le istituzioni dovrebbero porre maggiore attenzione alla famiglie, – ha concluso Ciocchetti – mettendo in campo strumenti di tutela soprattutto per coloro che sono più in difficoltà. Sulla base di questa analisi crediamo nella politica concreta messa in capo da Gasperini per Castel  Gandolfo ed è per questo che invitiamo tutti a sostenerlo."
 




CASTEL GANDOLFO ELEZIONI, COLACCHI AL SUO SECONDO MANDATO SI CANDIDA NELLA LISTA "ARCOBALENO" CHE PROPONE MILVIA MONACHESI CANDIDATO A SINDACO

C.R.

Il sindaco di Castel Gandolfo Maurizio Colacchi spazia dal premio città di Castel Gandolfo appena conferito a due suore, care alla cittadina, passando per l’inaugurazione della pista ciclabile e il tatro Petrolini che proprio oggi accoglie un’anticipazione del 25 Aprile, per terminare con un ennesimo appello alla Regione Lazio, in particolare all’assessore all’Ambiente Marco Mattei: “sbloccateci i 10 milioni di euro per mettere in sicurezza i costoni al lago e per permetterci di fare tutti i lavori necessari”.

Ecco la video intervista a Colacchi