Albano Laziale, Cascella sorride alla “sparata” di Colini: “Votateci nonostante Zingaretti, potrebbe essere il vostro slogan!”

ALBANO LAZIALE (RM) – Sempre più in fermento la campagna elettorale ad Albano Laziale dove le uscite “particolari” sono frequenti. Ieri è apparsa una nota del segretario del Pd locale Alessio Colini il quale ha dichiarato di non sapere chi fosse il candidato del centrodestra (ironicamente s’intende) soltanto perché probabilmente infastidito dai manifesti che circolano per Albano laziale con il volto di Meloni e Salvini che coerentemente con le loro linee politiche hanno diffuso i componenti della coalizione guidata dal candidato sindaco Matteo Mauro Orciuoli.

Perché tanto nervosismo da ribadire l’ovvio? Con una nota è intervenuto il coordinatore della Lega di Albano Laziale Giovanbattista Cascella: “Caro signor Colini – dice Cascella – non è certo colpa di Lega e di FdI se possono contare su due leader carismatici ed amati dall’elettorato di centrodestra. Anziché farci ironie sopra, mi porrei il problema di trovarne uno anche nel vostro partito visto che il segretario viene contestato un giorno si e l’altro pure dai suoi stessi compagni (Gori, Orfini, Bonaccini) e già si prevede un congresso per fargli le scarpe dopo le regionali. La Lega Albano Laziale è orgogliosa della sua identità e la rivendica con i propri elettori, mentre i vostri candidati in tutta Italia non fanno altro che nascondere il simbolo del PD per poter covare qualche speranza di vittoria. Questo dà l’idea del livello di scarso appeal che il vostro partito può vantare nell’elettorato, quello albanense compreso: votateci nonostante Zingaretti, potrebbe essere il vostro slogan. Noi, invece, siamo fieri di Matteo Salvini e della sua credibilità riconosciuta anche nel nostro comune visto che la Lega è risultata primo partito di Albano alle Europee di un anno fa”.




Albano, Cascella (Lega) su emergenza Covid-19: “Tanti proclami ma nessun progetto concreto”

“Tanti annunci che ricalcano le comunicazioni nazionali di cui già siamo bombardati, tante frasi in più senza efficacia e poca programmazione oltre poca presa di coscienzadel dramma che stiamo vivendo”.

Esordisce così Giovambattista Casciella, coordinatore della Lega di Albano: “Mi dispiace dover constatare – prosegue – che chi amministra non prende in considerazione l’urgenza di dover programmare la riapertura degli ospedali di Albano, Ariccia, Genzano e Marino per implementare la risposta sanitaria in un momento di grande emergenza dove già si dovrebbe avere una grande struttura dedicata al Covid-19 in attesa che passi il picco dei contagi che arriverà tra qualche giorno. Dobbiamo muoverci immediatamente. È assurdo come in un momento del genere si proceda con i progetti di riconversione della struttura di Albano che portano a una destinazione multidisciplinare con servizi che a mio parere non dovrebbero convivere nella stessa struttura. Mi riferisco al fatto oltre al poliambulatorio a al dipartimento di prevenzione c’è anche un laboratorio analisi dell’istituto Zooprofilattico. Come è possibile? Mischiare la zooprofilassi con l’assistenza ai malati? Purtroppo dobbiamo constatare una totale mancanza di operatività e di criterio razionale nell’organizzare subito un piano di accoglienza per i contagiati Covid che serve subito, in questo momento. Non basta saper che dal 21 marzo saranno disponibili ulteriori 20 posti letto di malattia intensiva quando solo nella giornata di ieri ci sono stati 17 nuovi casi positivi e oggi altri quattro e domani chissa quanti altri ancora. Non si può giocare con la salute delle persone. Basta stupidaggini e proclami inutili, adesso è il momento di agire con responsabilità”.