Capodimonte, Arianna Ciamei incoronata Miss Miluna Lazio 2024

Lo splendore del lago di Bolsena fa da cornice alla serata che vede la ventenne romana, Arianna Cimei, cingere la corona e la fascia di Miss Miluna Lazio 2024.

La seconda tappa del tour delle finali regionali di Miss Italia 2024, organizzata dalla Delta Events, agenzia esclusivista dal 2011 del Concorso per la Regione Lazio, e promossa dalla ST Sinergie si è svolta venerdì sera sul lungolago della cittadina di Capodimonte dove l’emozionatissimo sindaco, Mario Fanelli, ha ricordato le bellezze della zona che, assieme al comune di Carbognano, furono tra i luoghi amati dalla splendida Giulia Farnese di cui quest’anno ricorre il V° centenario dalla morte.

il sindaco di Capodimonte, Mario Fanelli, insieme alla Miss Miluna Lazio 2024 Arianna Ciamei (ph. by Delta Events)

Una serata come sempre ricca di sorprese: dai balletti delle 27 partecipanti al concorso sulle musiche del film Barbie, alla straordinaria e ricca sfilata di abiti della collezione rinascimentale della stilista Ilaria Sforza Petrocochino.

Miss Miluna Lazio 2024 Arianna Ciamei insieme alla stilista Ilaria Sforza Petrochino (ph. by Delta Events)

La giuria composta, oltre che dal sindaco Mario Fanelli, dalla stilista Ilaria Sforza Petrocochino, il personal trainer dei Vip Tommaso Capezzone, il presidente della Decamano Academy Fabrizio Nobili, il produttore cinematografico Luca Mastrangelo, Tiziana Lagrimina in rappresentanza della ST Sinergie e Maria Vittoria Magro per Miluna ha premiato la bellezza e l’eleganza di Arianna Cimei appassionata dalla lettura di libri classici e di gialliche, da pochi giorni, ha conseguito il diploma al liceo scientifico ed è pronta ad iscriversi alla facoltà di ingegneria assegnando, poi, il secondo ed al terzo posto, rispettivamente a Lavinia Puggioni, 19 anni di Ardea, e a Rania Limani, 20 anni di Frosinone.

nella foto, da sx, Margherita Praticò, Mario Fanelli, la neo Miss Miluna Lazio 2024, Arianna Ciamei, Maria Vittoria Magro e Ilaria Sforza Petrochino

Come sempre impeccabile la “padrona di casa” dell’evento, Margherita Praticò, agente del concorso per il Lazio, che assieme alla straordinaria regia di Mario Gori hanno fatto sognare i tanti presenti all’evento.

Margherita Praticò, agente del Concorso per il Lazio, insieme alla Miss Miluna Lazio 2024 Arianna Ciamei (ph. by Delta Events)

Grazie al legame del concorso con la Tuscia, nato e rinforzatosi nel 2015 con la vittoria della montaltese Alice Sabatini, la “miss dei record”, ed il terzo posto nel 2018 della tarquiniese Chiara Bordi, oggi apprezzatissima attrice di serie tv, domenica 28 luglio a Carbognano, appuntamento alle ore 21.30 in Piazza del Comune, andrà in scena la seconda delle tappe viterbesi della kermesse per l’assegnazione della fascia di Miss Etruria 2024.




BASSANO ROMANO, CARBOGNANO E RONCIGLIONE: TRE ARRESTI E UNA DENUNCIA PER TRUFFA

Redazione

Bassano Romano / Carbognano / Ronciglione (VT) – L’intensificazione dei servizi di controllo alla circolazione stradale attuata negli ultimi giorni nel territorio di competenza della Compagnia carabinieri di Ronciglione ha portato all’arresto di tre persone in flagranza di reato e ad una denuncia a piede libero per truffa.

Nel dettaglio:

Bassano Romano (VT) – i carabinieri della locale Stazione, in collaborazione con quelli del pronto intervento e della Stazione di Capranica, hanno arrestato in flagranza per violenza privata, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali una cittadina russa quarantenne domiciliata nel paese. La donna poco prima aveva aggredito un anziano ottantacinquenne,  gravemente malato, che la ospitava procurandogli escoriazioni multiple giudicate guaribili in gg. 7 s.c. dai sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di Bracciano. I successivi accertamenti avviati dai carabinieri hanno fatto emergere un inquietante quadro di maltrattamenti e violenze psico-fisiche nei confronti vittima mai denunciate e perduranti da circa un anno. L’arrestatasi trova ora alla casa circondariale di Civitavecchia.
Sempre a Bassano Romano i militari della locale Stazione insieme ai colleghi del pronto intervento hanno arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale un pluripregiudicato romeno di anni 40,  lì residente. Rintracciato in piazza Gramsci, veniva invitato dai militari a seguirli dovendosi eseguire un decreto di espulsione emesso nei suoi confronti dal prefetto di Viterbo per motivi di sicurezza pubblica; l’uomo opponeva resistenza agli stessi scagliandosi contro di loro e colpendoli con calci e pugni tanto da farli cadere rovinosamente per terra e da riuscire a scappare. Veniva rintracciato poco dopo all’interno di un ufficio poco distante dove i carabinieri riuscivano a bloccarlo e ad accompagnarlo in caserma con l’ausilio di altri due equipaggi intervenuti prontamente sul posto. Due dei militari operanti a seguito dei colpi ricevuti hanno riportavano lesioni giudicate guaribili dai sanitari del primo soccorso dell’ospedale Sant’Anna di Ronciglione rispettivamente in  giorni 7 e 5 s.c.. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato rimesso in libertà su disposizione dell’autorità giudiziaria.

Carbognano (VT) – i militari della locale Stazione hanno arrestato in flagranza del reato di furto di energia elettrica un noto pregiudicato 44 enne della zona. A seguito delle indagini avviate dopo la denuncia della madre, i carabinieri hanno accertato che l’uomo alimentava di energia elettrica propria abitazione, priva di contatore in quanto staccato da ente erogatore servizio, mediante l’allaccio abusivo al contatore dell'anziana madre. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato rimesso in libertà su disposizione dell’autorità giudiziaria.

Ronciglione (VT) – i militari della locale Stazione con il personale del Nucleo carabinieri Ispettorato del Lavoro di Viterbo, hanno denunciato per il reato di truffa aggravata un pregiudicato della zona di 60 anni. Dalla verifica del contatore elettrico della sua azienda artigianale è emersa una manomissione, attraverso l’installazione di componenti elettrici esterni supplementari, finalizzata all’alterazione della contabilizzazione dell'energia elettrica erogata.
 




RONCIGLIONE, COMPAGNIA ARMA DEI CARABINIERI: ARRESTI, SEQUESTRI E DENUNCE A ROMA E NEL TERRITORIO PROVINCIALE

Redazione

Ronciglione (VT) – Durante l’ultimo fine settimana, i carabinieri della Compagnia di Ronciglione nell’ambito dell’ordinaria attività di contrasto e prevenzione alla detenzione ed allo spaccio di sostanze stupefacente hanno attuato una fitta rete di controlli e perquisizioni sulle principali arterie viarie della giurisdizione (Cassia , Cimina, Braccianese ecc.) e su obiettivi precedentemente individuati.

Nella capitale, militari della Stazione di Sutri, nel corso di una perquisizione delegata dall’autorità giudiziaria romana hanno arrestato in flagranza per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente i cittadini spagnoli R. C., 30enne, disoccupato e R. C. M., 27enne, operaio, trovati in possesso di 10 grammi di cocaina, 30 di hashish, un bilancino di precisione, un taglierino con la lama ancora intrisa di hashish e la somma contante di € 1680,00 ritenuta provento dell’attività delittuosa. Entrambi sono stati giudicati con il rito direttissimo nella mattinata di oggi.

A Caprarola, E. Z., 33enne, studente marocchino, è stato denunciato per la detenzione ed il porto ingiustificato di una forbice dalla lama di circa 20 cm. Per gli stessi motivi è stato denunciato a Ronciglione,  l’operaio pakistano H. M. B., 21enne, che sotto il sedile della propria autovettura nascondeva una mazza di ferro lunga circa 45 centimetri.

Ad Oriolo Romano, invece, C. A., moldavo 40enne, pregiudicato, è stato denunciato perché nonostante fosse già colpito da decreto di espulsione emesso dalla prefettura di Roma nell’agosto dello scorso anno, continuava a permanere nel territorio nazionale.

A Carbognano H. M., marocchino 31enne, di Vignanello è stato segnalato quale assuntore di stupefacenti poiché trovato in possesso di una modica quantità marijuana.