Roma, minaccia al parroco: “Dammi i soldi o ti ammazzo”

ROMA – Ci è ricascato dopo nemmeno un mese. Ossessionato dall’idea di soldi facili, è tornato, di nuovo, nella parrocchia di “Santa Maria della Presentazione”, in via di Torrevecchia, e ha minacciato di morte il parroco pretendendo il denaro delle offerte. Si tratta di un 38enne romano, senza occupazione e con precedenti, arrestato ancora una volta dai Carabinieri della Stazione di Roma Montespaccato con l’accusa di tentata estorsione aggravata. Ieri pomeriggio, su richiesta di aiuto del parroco giunta al 112, i Carabinieri sono intervenuti sul posto e anche un po’ sorpresi si sono ritrovati davanti l’uomo che ancora stava inveendo nei confronti del parroco. I Carabinieri lo hanno ammanettato e portato in caserma. Successivamente, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, è stato condotto presso il carcere di Regina Coeli, in attesa del processo.




Roma, Torrevecchia. Entra in Chiesa e minaccia il Parroco: panico tra i fedeli

ROMA – Ha creato il panico nella parrocchia di “Santa Maria della Presentazione”, in via di Torrevecchia, minacciando il parroco di dar fuoco ai locali interni della chiesa se non gli avesse consegnato il denaro delle offerte. I Carabinieri della Stazione di Roma Montespaccato hanno arrestato un romano, di 38 anni, senza occupazione e con precedenti, con l’accusa di estorsione aggravata e resistenza a pubblico Ufficiale.

E’ accaduto ieri sera, l’uomo in evidente stato di agitazione probabilmente dovuta al consumo di sostanze stupefacenti, è entrato in parrocchia e, in presenza di molti fedeli, si è scagliato, urlando e inveendo animatamente, contro il parroco. Prima la richiesta di soldi, poi in modo più minaccioso, l’intimazione di dargli il denaro delle offerte altrimenti avrebbe dato fuoco alla chiesa. Uno dei fedeli presenti non ha esitato nel chiamare immediatamente il 112. I Carabinieri hanno impiegato pochi minuti per raggiungere la chiesa, tanto che al loro arrivo l’uomo era ancora al suo interno. A quel punto il 38enne si è scagliato contro i militari, spingendoli violentemente e tentando di colpirli con dei pugni, nel tentativo di guadagnare la fuga, ma è stato neutralizzato e ammanettato.
Successivamente è stato portato in camera e trattenuto in attesa del rito direttissimo.




ROMA: A MONTESPACCATO 29ENNE TENTA DI INVESTIRE I CARABINIERI

Redazione
Roma
– I Carabinieri della Stazione Roma Montespaccato hanno arrestato un ragazzo romano di 29 anni, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di tentato omicidio, violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
Ieri sera, il giovane, in via S. M. Agostina, mentre era alla guida di una Smart è stato fermato da una pattuglia dei Carabinieri per un normale controllo alla circolazione stradale ma invece di arrestare la marcia ha aumentato la velocità, tentando di investire i militari e fuggendo via.
Ne è nato un breve inseguimento conclusosi poco dopo con il fermo del 29enne che ha reagito violentemente nei confronti dei Carabinieri, tentando di colpirli più volte con calci e pugni per guadagnare la fuga. I militari sono comunque riusciti a immobilizzarlo e ad ammanettarlo.
A seguito degli accertamenti dei Carabinieri è emerso che il giovane era alla guida della sua auto sprovvisto di patente poiché revocatagli.
Il 29enne arrestato dai Carabinieri è stato poi associato presso il carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
 




ROMA MONTESPACCATO: 3 NOMADI RUBANO NELLE AUTO IN SOSTA

Redazione
Roma Montespaccato
– Questa notte, i Carabinieri della Stazione Roma Montespaccato hanno arrestato tre ragazzi nomadi, rispettivamente un 18enne e due 17enni, provenienti dall’insediamento di via della Monachina, con l’accusa di tentata rapina, ricettazione e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Tutti già noti alle forze dell’ordine, i tre sono stati sorpresi dai Carabinieri all’interno di un parcheggio di via Angeletti, mentre stavano tentando di rubare un’auto in sosta.
Vistisi scoperti, i ladri hanno tentato la fuga a bordo di due auto, una Bmw serie 3 ed un’Alfa 147, risultate poi entrambe rubate, venendo immediatamente bloccati ed arrestati.
A seguito della perquisizione personale, i Carabinieri oltre agli arnesi da scasso hanno rinvenuto anche 4 ipad, 3 smartphone, un pc, 2 macchine fotografiche e 4 penne Mont Blanc, tutto materiale di sospetta provenienza furtiva che è stato sequestrato.

Dopo l’arresto il maggiorenne è stato associato presso il carcere di Regina Coeli mentre i due minori sono stati accompagnati al centro di prima accoglienza di via Virginia Agnelli, tutti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria