Canale Monterano: l'opposizione mette i voti al sindaco Bettarelli

 

Red. Politica

CANALE MONTERANO (RM)Stefani, cosa si prova nel sedersi tra i banchi dell’opposizione dopo aver governato per cinque anni il Comune di Canale Monterano e cosa ne pensa dei primi sei mesi della nuova amministrazione?
Certamente il nostro compito oggi è molto più semplice di quello di ieri. Dall’opposizione, in questi tempi durissimi per gli Enti Locali, sarebbe molto semplice sparare a zero e colpire il bersaglio dell’inadeguatezza delle risposte che i nostri amministratori comunali stanno dando ai cittadini. Ci tengo però a precisare che la nostra, a differenza di quella del passato, è un’opposizione leale e concreta, che ha sulle spalle cinque anni di duro lavoro e quindi conosce bene le reali criticità del nostro Comune. Cosa penso dell’operato dei nuovi amministratori? Penso che debbano sprecare meno tempo per farsi propaganda su Facebook, trattare i cittadini tutti nello stesso modo, dare soprattutto informazioni veritiere e preoccuparsi dei problemi reali della gente. A cominciare dalla mancanza di lavoro: questo paese non può e non deve ripiombare nell’immobilismo del passato. Inoltre, visto che tante sono state le critiche da parte loro, vorremmo che poi, oltre a parlarne, facciano quello che hanno promesso.

Vi riferite alla questione delle assunzioni della 29 Giugno, la cooperativa che gestisce la raccolta differenziata porta a porta a Canale Monterano?
Quanto accaduto in occasione delle nuove assunzioni di personale da parte della 29 Giugno – prosegue il consigliere Marani – è sotto gli occhi di tutti. Ci dispiace polemizzare su questo tema, perché al centro del dibattito ci sono ragazzi per bene e onesti che vogliono solamente lavorare e che con questa “politichetta da quattro soldi” non hanno nulla a che fare. Vogliono lavorare proprio come la maggior parte dei loro coetanei che oggi, a Canale Monterano, si trovano con troppe poche possibilità di costruirsi un futuro. Ci limitiamo quindi a riportare le testuali parole dei nuovi amministratori, prima delle assunzioni: “i criteri adottati in passato non ci interessano. Da oggi si fa così. Merito e vera necessità…”, per rimangiarsi poi la parola subito dopo le assunzioni: ”l’amministrazione non può interferire sulle scelte che la cooperativa fa al suo interno…”.

Cons. Argento, lei cosa rimprovera alla condotta dei nuovi amministratori?

I passi falsi sono stati molteplici, soprattutto considerando che sono passati solo sei mesi dalle elezioni. Parliamo per esempio del problema dell’arsenico: gravi i ritardi con i quali sono stati diffusi gli esiti dei controlli interni di potabilità dell’acqua pubblica e poca la chiarezza fatta su questo tema importante per la salute pubblica. Dopo aver letteralmente terrorizzato i cittadini per cinque anni sulla pericolosità dell’arsenico, in estate parlano di valori “leggermente sopra i limiti” che a settembre diventano addirittura “pienamente conformi”, pur sapendo che dai controlli della ditta da loro stessi incaricata risultava arsenico abbondantemente fuori norma a Canale (16 mcg/l, probabilmente mai così alto) e fluoruri oltre i limiti consentiti a Montevirginio.

Quale è la situazione del compostatore di comunità invece, inaugurato poco prima delle elezioni e mai messo in funzione?

La situazione è purtroppo vergognosa – afferma il Cons. Monarca – perché nessun passo in avanti è stato compiuto dal giorno delle elezioni per far entrare in funzione tale opera pubblica, oggetto di un progetto pilota avallato e finanziato dalla Regione Lazio con 200’000 euro di soldi pubblici che avrebbe permesso, da subito, di ridurre i costi di conferimento in discarica relativi alla frazione umida e quindi le tasse a carico dei cittadini. Tentare di sbarrare i percorsi positivi intrapresi dalle passate amministrazioni è un fatto assolutamente deleterio per un piccolo paese come Canale Monterano. Facciamo l’esempio della Variante al PRG: noi non avevamo niente a che fare con quella Variante, ideata sedici anni fa dalla giunta di allora e caduta nel dimenticatoio per evidenti lacune, fino a che il mio assessorato non l’ha riportata al centro dell’attenzione. Lo abbiamo fatto perché era giusto, perché sono stati spesi tanti soldi pubblici per progettarla, a prescindere dallo schieramento politico che l’ha ideata che non è certamente il nostro. Ci aspettiamo che i nuovi amministratori facciano lo stesso con il compostatore o con le ex scuole di Montevirginio ora ristrutturate, solo per fare un altro esempio, e in generale con tutto ciò che di positivo è stato fatto negli anni trascorsi, in modo da lasciare il paese in una condizione migliore di quella nella quale lo hanno trovato.

Cons. Marani, ma è vero che l’hanno censurata?
Ebbene si, purtroppo questi amministratori, oltre ad offrire una massiccia e a tratti ridicola propaganda, hanno il vizio di censurare chi la pensa diversamente da loro: in particolare mi è stata tolta la possibilità di postare commenti sulla bacheca del profilo facebook istituzionale del Comune di Canale Monterano, come possono invece fare tutti gli altri cittadini, pur non avendovi mai pubblicato scritti offensivi o immorali. Evidentemente non vogliono che i cittadini vengano a conoscenza di alcuni fatti. Ma non è finita qua: si sono rifiutati di rispondere all’interrogazione che chiedeva di conoscere chi fosse stato incaricato di gestire tale bacheca, un gesto di chiara illegalità oltre che di codardia. Ovviamente questa storia non può concludersi così, perché c’è in gioco la credibilità delle istituzioni e la libertà di espressione che non debbono mai essere messe in discussione, neanche da chi ha preso il 70% dei voti.


Stefani, ma è vero o no che questi amministratori si sono azzerati gli stipendi?

Questa è una tale colossale bugia da far sorridere. Le indennità dei nostri amministratori non sono state ne ridotte ne tantomeno azzerate. Chi fino a qualche mese fa invitava a dare l’esempio e invocava un’amministrazione “a costo zero” non ha tolto 1,00 euro volontariamente dal proprio stipendio di amministratore e farà anzi spendere al comune di Canale Monterano 36,650 euro per indennità di carica nel 2017, bilancio alla mano.

Insomma, i consiglieri del gruppo Liberi Indipendenti Uniti dipingono un quadro che appare abbastanza sconfortante per i cittadini del Comune di Canale Monterano, che sperano vivamente possa migliorare nel 2017 per il bene della loro piccola comunità. Molti altri sono i punti discussi durante l’intervista, che per brevità non abbiamo potuto approfondire. I consiglieri di minoranza ci parlano della leggerezza con la quale sono stati affrontati alcuni temi. Tra questi, solo per citarne alcuni:
– illuminazione e decoro pubblico: strade al buio e cumuli di rifiuti sversati senza intervento per giorni e giorni da parte degli amministratori, con i cittadini che continuano a rivolgersi a noi della minoranza per vedere i disservizi risolti;
– innalzamento della soglia di inventariazione da 100 euro a 300 euro dei beni comunali: da oggi in poi un computer portatile acquistato a meno di 300 euro verrà escluso dall’inventario comunale potendo quindi “andare perso” nel tempo;
– protezione civile: cambi di organigramma con ritorno al passato;
– piano di emergenza comunale: approvato d’urgenza con gravi mancanze ed in gran parte copiato da quello del comune di Alatri (Provincia di Frosinone). Tra i vari scivoloni l’aver indicato come gestore della rete idrica e fognaria ACEA, mentre tutti sanno che la gestione di tali reti a Canale Monterano è ancora comunale (sarà il preludio di un’imminente privatizzazione?);
– Riserva Naturale: mancanza di adeguato controllo, in particolare sui pascoli dove scorrazzano quad e moto da cross tra il bestiame brado. D’altra parte abbiamo assistito al ritorno ad una cieca complicità da parte della nuova amministrazione nei confronti dei dirigenti della Riserva, un’amministrazione che invece dovrebbe configurarsi come Ente Gestore della Riserva Naturale Regionale Monterano.

I consiglieri ci salutano facendoci gli auguri per le buone feste e un felice 2017, augurandosi che sia un anno migliore del precedente…anche dal punto di vista amministrativo!

 




Canale Monterano: grande attesa per la 48° edizione della Corsa del Bigonzo

Red. Eventi
CANALE MONTERANO (RM)
– Dopo un inizio scoppiettante con le sagre organizzate dalle Contrade Casenove (Fettuccine fatte a mano), Carraiola (Der Cignale), Stigliano (Lombrichelli), nonché quella dell’Asd Canale Monterano Calcio (Fiore di Zucca) e la tradizionale Giostra tra Contrade dell’Associazione Butteri, che hanno visto una grande partecipazione di visitatori, inizia questa settimana la fase calda delle feste estive canalesi. Per tutto il mese d’agosto, infatti, nel comune collinare sarà possibile divertirsi con spettacoli dal vivo, degustare piatti tipici nelle famose sagre locali, assistere al corteo storico che, come ogni anno, precede la caratteristica Corsa del Bigonzo. “Si inizia subito, in questo weekend – spiega Giovanni D’Aiuto, consigliere comunale – con la Sagra degli Gnocchi organizzata dalla Contrada Castagno in Piazza del Comune. Sabato 6, però, sarà anche possibile partecipare all’iniziativa “Notte di Stelle” della cooperativa Lymph@ nello splendido scenario notturno di Monterano. Il 12, 13 e 14 agosto sarà invece la volta della Contrada Centro proporre la sua ormai collaudatissima Sagra delle Pappardelle, sempre in Piazza del Comune. Sabato 13 Lymph@ riproporrà la serata astronomica a Monterano.”
“Dal 17 agosto – prosegue D’Aiuto – si entrerà nel vivo delle feste patronali, in onore di San Bartolomeo e Santa Calepodia, che vedranno una presenza praticamente quotidiana di spettacoli, animazione per bambini e iniziative di tutti i generi fino a mercoledì 24. Le date clou saranno ovviamente quelle della Notte Bianca, venerdì 19, dello spettacolo musicale con protagonista il cantante Pupo, sabato 20 e, il 21, del Corteo storico – Corsa del Bigonzo, 48° edizione, che quest’anno vedrà il nostro Comune come ente organizzatore in collaborazione con le Contrade e con il dr. Rossano Tantari, Commissario Straordinario della nostra associazione Pro-Loco” “Anche quest’anno – aggiunge l’assessore Andrea Magagnini, Canale farà il possibile per attirare turisti e visitatori, che invitiamo a cogliere non solo gli eventi agostani, ma la bellezza complessiva del paese, le sue ricchezze naturali e storico-artistiche. Ricordatevi che a Monterano c’è la meraviglia barocca di Gian Lorenzo Bernini, a Montevirginio un eremo unico, a Stigliano terme di origine romana e c’è la natura incontaminata della Riserva Naturale Monterano. L’Ufficio Turistico sarà aperto il venerdì, sabato e domenica mattina per fornire informazioni dettagliate, che potranno anche essere reperite sui siti: http://www.comune.canalemonterano.rm.it/ e http://www.monteranoriserva.it/.  “Ma per far sì che tutti possano passare serate tranquille e sicure – conclude il consigliere Valter Chiari – facciamo un appello a chi verrà a Canale e a chi a Canale ci abita per usare il meno possibile l’automobile o ad utilizzare i parcheggi pubblici gratuiti della Carraiola, di Piazza Caduti di Nassiriya e di quelli straordinari che saranno adibiti per l’occasione. Purtroppo la conformazione del paese ci obbliga a evitare che, arrivando a Canale per le feste o per una serata particolare, si parcheggi nel centro storico del paese causando gravi problemi alla circolazione o al passaggio dei pedoni.  È un piccolo sacrificio che chiediamo a tutti, residenti e non, per vivere meglio le feste e l’estate canalese.”
 




CANALE MONTERANO: AL VIA IL PIÙ GRANDE COMPOSTATORE D'ITALIA

Red. Cronaca
Canale Monterano (RM)
– “E’ il più grande compostatore installato in Italia, un impianto che a regime sarà in grado di trattare 220 tonnellate di residui organici da trasformare in compost di qualità”. Così il sindaco di Canale Monterano Angelo Stefani parla dell’impianto che sabato 21 maggio alle ore 11.00 verrà presentato a Canale Monterano presso l’area dell’isola ecologica collocata in località Fienilessa. Il progetto comunale è finanziato dalla Regione Lazio con 200mila euro

Arriva così il compost a chilometro zero che rende Canale Monterano un Comune all’avanguardia per il recupero della frazione organica del rifiuto. “Il compostatore elettromeccanico – spiega il sindaco Angelo Stefani – è finanziato interamente per 200mila euro dalla Regione Lazio che ha approvato il progetto da noi presentato denominato “compost a chilometri zero”. Siamo uno dei pochi Comuni che ha deciso di utilizzare i fondi della legge regionale finalizzata alla diminuzione dei rifiuti per realizzare una opera concreta che ci permetterà di recuperare i rifiuti organici prodotti a Canale. L’impianto, tutta tecnologia italiana, installato dalla  Comar srl di Sinalunga ha una capacità operativa per trattare 220 tonnellate annue. Con un sistema di essicazione e disidratazione l’impianto trasformerà il rifiuto umido in un composto utile per l’impiego come fertilizzante. L’apparecchio è dotato di inoltre un filtro a carboni attivi. Nelle nostre intenzioni, con un passo successivo, lo stesso compost – precisa Stefani – potrà eventualmente essere trasformato in pellet di qualità per alimentare caldaie da installare eventualmente in edifici comunali, in un circolo virtuoso che va a beneficio dell’intera collettività.

L’installazione del compostatore – commenta il sindaco – avrà un benefico effetto consentendo di risparmiare sui costi di conferimento in discarica L’economia che andremo a fare potrà consentire la riduzione delle tariffe della Tari a carico della famiglie. Il nuovo compostatore è un fiore all’occhiello per Canale e Montevirginio.  Siamo soddisfatti – aggiunge Stefani – di essere riusciti a dotarci di un impianto di questo genere all’avanguardia in tutta Italia. E’ il segno – aggiunge ancora Stefani – di una scelta ambientalista, di una convinta adesione alla filosofia del recupero per la quale il rifiuto diventa risorsa”.
 




CANALE MONTERANO: SINDACI E CITTADINI IN ASSEMBLEA PER L'ACQUA PUBBLICA

Red. Cronaca

Canale Monterano (RM) –  Sindaci e cittadini in Assemblea per la Gestione dell’Acqua contro il passaggio all’Acea. L'appuntamento è per il prossimo sabato 9 aprile ore 10 30 al teatro comunale “Maurizio Fiorani” di Canale Monterano. Saranno presenti i sindaci di Civitavecchia e Ladispoli, Cozzolino e Paliotta, l’assessore Stronati di Anguillara, il consigliere di minoranza uscente di Bracciano Massimo Guitarrini, il consigliere regionale Porrello e il legale per il ricorso al Tar del Lazio Alberto Maria Floridi

Sindaci, consiglieri regionali e comunali, legali ed esponenti del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua faranno anche un riepilogo sul ricorso pendente dinanzi al Tar e per il quale si attende la sentenza grazie alla presenza dell’avvocato Alberto Maria Floridi che segue i Comuni ricorrenti al tribunale amministrativo.

“Ci sarà un confronto aperto – spiega il sindaco di Canale Monterano Angelo Stefani – su tutte le questioni che riguardano l’acqua. Dalla qualità alla gestione pubblica e privata, dal ricorso al Tar, alla recente legge regionale, dagli ambiti di bacino previsti alla legge nazionale in discussione in parlamento. Darò anche – precisa ancora il sindaco Stefani – alcuni dati sulla gestione dell’acqua a Canale Monterano illustrando i metodi di adduzione, i sistemi per la riduzione nell’acqua della concentrazione di arsenico e floruri. Parleremo anche dei lavori di adeguamento dei depuratori comunali. E’ un incontro importante per ribadire che non siamo disposti a farci sottrarre il nostro diritto all’acqua”.

All’incontro interverranno
Comune di Canale Monterano: Sindaco Angelo Stefani
Comune di Anguillara Sabazia: Assessore Enrico Stronati
Comune di Ladispoli: Sindaco Crescenzo Paliotta
Comune di Civitavecchia: Sindaco Antonio Cozzolino
Regione Lazio: Consigliere Devid Porello
Comune di Bracciano: Massimo Guitarrini
Interverranno inoltre Alberto Maria Floridi, legale per il ricorso




CANALE MONTERANO: AL TEATRO FIORANI LA COMMEDIA "RUMORS"

Red. Spettacoli

Canale Monterano (RM) – Dopo il successo di “Pensaci, Giacomino !” di Luigi Pirandello, l’Associazione Culturale e Teatrale SUAVITER torna sul palco del teatro “Fiorani” di Canale Monterano con “Rumors”, brilanntissima commedia in due atti di Neil Simon: il 12 Marzo alle 21:00 e il 13 alle 17:00.

Lo stesso autore di “La strana coppia” e “A piedi nudi nel parco”  qui mette in scena le convulse dinamiche della farsa dando vita ad una commedia amabilissima ed imprevedibile. Assisteremo dall’inizio alla fine ad un susseguirsi di situazioni paradossali, ironiche, divertenti innescate da un evento inaspettato che si consumerà tra le pareti della casa del vicesindaco di New York e vedrà protagoniste quattro eccentriche coppie dell’alta borghesia cittadina.      

La regia è di Stefano La Malfa. La Trama: I fatti si svolgono nella casa del vicesindaco di New York dove quattro coppie di coniugi, invitate a festeggiare il suo anniversario di matrimonio, si ritrovano a dover affrontare il tentato omicidio del loro illustre concittadino.
Il tanto imprevisto quanto drammatico evento genera un’ imbarazzante e paradossale situazione, che viene gestita dagli otto invitati in maniera grottesca. Tensioni, timori, il perbenismo di facciata contribuiscono ad evidenziare la fragilità,  le nevrosi, l’eccentricità di ciascuno di essi.
La commedia si sviluppa su due atti dove predomina una costante comicità surreale che diverte lo spettatore dall’inizio alla fine, il tema del "giallo" che sottende alla storia ha qui il ruolo di rendere ancor più spassosi ed esilaranti gli eventi mantenendo altissima la tensione !
Una frizzante commedia che, con uno stile tutto americano, tratteggia bene alcune delle “irrequietezze” della vita moderna.
 




CANALE MONTERANO, IMMOBILE INAGIBILE VICINO A DISTRIBUTORE: IL SINDACO AVVIA LE VERIFICHE

Redazione

Canale Monterano (RM) – «Ho sollecitato con una lettera gli uffici preposti ad effettuare ulteriori e più approfonditi accertamenti tecnici sull'immobile interessato allo scopo di ripristinarne la piena abitabilità». Così il sindaco di Canale Monterano Angelo Stefani – interviene sulla vicenda che negli ultimi tempi sta interessando, in pieno centro a Canale Monterano, una abitazione e l'antistante distributore di carburanti. Per motivi di sicurezza infatti non è ad oggi consentita l'abitabilità dell'immobile. «Proprio in questi giorni – spiega il sindaco- esattamente il 28 gennaio era stato convocato un incontro con la ASL, Vigili del Fuoco ecc., sul posto, per verificare lo stato dei luoghi e, sulle risultanze delle analisi, permettere così al proprietario dell'immobile il rientro in possesso dell'immobile. L'assenza dei Vigili del Fuoco non ha permesso tuttavia di effettuare gli accertamenti necessari e di conseguenza si provvederà alla riconvocazione dell'incontro. Al fine di valutare ulteriormente lo stato ambientale è stato richiesto anche l'intervento dei Carabinieri del NOE che, come anticipato telefonicamente, hanno programmato la loro partecipazione. Mi auguro – conclude Stefani – che questa spiacevole questione presto trovi soluzione e che il proprietario dell'immobile possa, quanto prima, riutilizzare l'immobile». red




CANALE MONTERANO: RISERVA NATURALE A RISCHIO SPECULAZIONE EDILIZIA

di Ivan Galea

Canale Monterano (RM) – Partito il ricorso al Commissario per gli Usi civici di Lazio, Umbria e Toscana e al governatore della Regione Lazio  per l’accertamento della permanenza dei diritti di uso civico su un’ampia area, di  circa 80 ettari, del demanio civico di Canale Monterano.

A farsi promotrice del ricorso è stata l’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, che ha raccolto le forti preoccupazioni esternate da un folto numero di residenti di Canale Monterano in merito ad insistenti voci di corridoio che su quelle aree si stia concretizzando un forte interesse da parte di società immobiliari che potrebbero essere finalizzate all'edificazione di un complesso turistico edilizio nella riserva naturale.

L’area interessata, di grande interesse ambientale, ricade nella Riserva naturale regionale di Monterano ed è costituita da boschi e pascoli. E il presunto progetto edilizio riguarda le località: La Bandita, Quarto, Monte Virginio.

"Recentemente – commentano dall'associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus – con la determinazione Direttore Agricoltura Regione Lazio n. G14047 del 16 novembre 2015 è stata disposta l’approvazione (art. 29 della n. 1766/1927 e s.m.i.) della conciliazione transattiva sottoscritta (8 settembre 2015) fra il Comune di Canale Monterano e l’Università agraria di Canale Monterano, che prevede, senza particolari motivazioni, l’attribuzione al patrimonio comunale di un’ottantina di ettari già del demanio civico di Monterano. Eppure – proseguono dall'associazione ecologista –  il decreto Ministero Agricoltura e Foreste n. 1446 del 18 agosto 1939 di assegnazione a categoria (art. 11 della legge n. 1766/1927e s.m.i,) del demanio civico e delle proprietà collettive di Canale Monterano aveva individuato nella categoria A (boschi e pascoli) quasi 980 ettari di boschi e pascoli, ricomprendenti anche La Bandita, Quarto e Monte Virginio: sembra chiaro che le terre ora qualificate come patrimonio comunale nel provvedimento regionale di approvazione della conciliazione transattiva siano invece terre a uso civico e assegnate alla categoria A (boschi e pascoli) del demanio civico di Monterano. Non solo – concludono dall'associazione – Si tratta delle terre del feudo dei principi Altieri già indicate come a uso civico fin nel Catasto Gregoriano".

Chiesta la revoca del provvedimento regionale Nel ricorso, presentato lo scorso 22 dicembre 2015, al Commissario per gli Usi civici di Lazio, Umbria e Toscana e al governatore della Regione Lazio l’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus chiede la revoca del provvedimento regionale e, soprattutto, la dichiarazione della permanenza dei diritti di uso civico in favore della comunità locale di Canale Monterano.

"Come noto – hanno aggiunto dall'associazione ecologista – i diritti di uso civico costituiscono un importantissimo patrimonio delle collettività locali, sono inalienabili (art. 12 della legge n. 1766/1927 e s.m.i.), inusucapibili ed imprescrittibili (artt. 2 e 9 della legge n. 1766/1927 e s.m.i.), mentre – dopo la legge n. 431/1985 (art. 1, comma 1°, lettera h) – hanno acquisito anche l’ulteriore finalità della salvaguardia e valorizzazione ambientale/paesaggistica con la tutela mediante il vincolo paesaggistico e i piani paesaggistici".
 




CANALE MONTERANO: CONCLUSA DOPO 100 ANNI LITE TRA COMUNE E UNIVERSITÀ AGRARIA

Redazione
Canale Monterano (RM)
– “La transazione Comune-Università Agraria approvata a novembre 2015 dai competenti uffici regionali pone fine ad una lite che inizia nel 1906. L’atto fa finalmente chiarezza sull’intestazione di terre che erano e restano ad uso civico in quanto oggi in capo all’Università Agraria di Canale Monterano ed è propedeutico alla messa a punto dell’analisi territoriale utile e necessaria alla definizione della variante generale al Piano Regolatore. Parlare, come fa l’opposizione, di fantasiose speculazioni immobiliari significa essere lontani dalla realtà, lontani dall’onesta informazione e dimostra la non conoscenza del territorio e delle normative degli Usi Civici”.
 
Così il sindaco di Canale Monterano Angelo Stefani interviene sulla vicenda che dopo decenni ha definito la titolarità dei comprensori terrieri della Bandita e Quarto di Montevirginio, aree che – precisa il sindaco Stefani – solo in parte ricadono nella Riserva.
 
“Storicamente queste terre sono state donate alla collettività di Canale con vari atti. Una parte, la Bandita, è stata donata da Paolo Giordano Orsini I nel 1574, una altra parte, i Quarti di Montevirginio, da Gentil Virginio Orsini, un’altra consistente parte è stata acquistata dalla famiglia Altieri nel 1919 e 1920 e in gran parte quotizzata negli anni 1922 e 1950. All’inizio degli anni ’50, dal controllo degli atti amministrativi da parte della Prefettura di Roma, si osservò che l’Università Agraria stava pagando dei canoni al Comune di Canale Monterano per le terre della Bandita che in realtà erano nella sua titolarità. Nei chiarimenti resi dalla Regione Lazio è specificato nel dettaglio il fulcro della questione riguardante l’intestazione dei terreni citati”.
 
In particolare nei chiarimenti, la Regione Lazio, sottolinea che “l’intestazione catastale deve essere fatta a favore di una “persona giuridica” quale ente gestore che nel caso di specie è rappresentata dall’Università Agraria, regolarmente costituita nel 1906, ai sensi di legge, proprio per la gestione delle terre di demanio civico e non ad una fantomatica e/o anonima “Comunità di abitanti di Canale Monterano”. Ed ancora i chiarimenti della Regione Lazio rilevano che “La dizione “Università Agraria di Canale Monterano per la popolazione di Canale Monterano”, è la più pertinente ed esatta per indicare la persona giuridica, titolata alla gestione, e la Comunità di Canale Monterano quale titolare dei diritti, in aderenza ad altre dizioni disposte da questa Direzione”.
 
“Nell’apprendere che il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus con sede a Cagliari ha presentato ricorso al Commissario per gli Usi Civici di Lazio, Umbria e Toscana e al Presidente della Regione Lazio – dice ancora Stefani – siamo fiduciosi che l’esito confermerà la correttezza e l’assoluta legittimità delle procedure adottate per porre fine ad una secolare questione che ha interessato il Comune di Canale Monterano da un lato e l’Università Agraria di Canale Monterano dall’altro, mantenendo e preservando in toto, sulle aree interessate, i diritti di uso civico a favore della collettività. Se, come più volte ribadito, qualche imperfezione è presente negli atti – conclude Stefani – siamo sempre grati a chi ce lo farà notare e pronti a trovare la giusta soluzione e correzione”.




CANALE MONTERANO: LA RACCOLTA DEI RIFIUTI NON CAMBIA MARCIA A NATALE, STESSO CALENDARIO

Redazione

Canale Monterano – Nessuna variazione a Canale Monterano, nei giorni di festività natalizie, per quanto riguarda il calendario del servizio di raccolta dei rifiuti. Per tutto il periodo natalizio sia la raccolta dei rifiuti indifferenziati che di quelli differenziati si terrà nelle giornate indicate.
“E’ importante – sottolineano il sindaco Angelo Stefani e il vicesindaco Maria Rina Argento con delega al Personale, Ambiente e Rifiuti, Servizi Sociali – che anche in queste giornate di festività, le famiglie mantengano alta la attenzione nella differenziazione dei materiali da riciclare. Differenziare – commentano gli amministratori – resta infatti un preciso impegno quotidiano che fa bene all’ambiente e che va mantenuto anche sotto le festività, giornate nelle quali troppo spesso si registra invece un aumento nella produzione dei rifiuti, dovuta alla tendenza ad abbassare l’attenzione e a gettare materiali da riciclare nel sacco dell’indifferenziata. A Canale Monterano la raccolta differenziata si attesta oggi ad un buon livello e comportamenti non conformi vanno ad intaccare questo importante dato raggiunto e che va senz’altro incrementato. Anche in questo periodo inoltre e importante pensare in un'ottica di riduzione dei rifiuti, privilegiando, al momento dell’acquisto, prodotti con imballaggi ridotti, o in materiali riciclati o riciclabili ricorrendo anche ai vuoti a rendere, alle ricariche e ai prodotti alla spina”.




CANALE MONTERANO: L'AMMINISTRAZIONE STEFANI PUNTA AL RISPARMIO ENERGETICO

Redazione

Canale Monterano (RM) – Una scuola efficiente anche dal punto di vista energetico. E’ l’obiettivo dei lavori in fase di completamento alla scuola elementare di Canale Monterano. L’intervento, finanziato con fondi regionali e comunali, unisce la messa in sicurezza all'aumento del risparmio energetico dei plessi scolastici.
“Abbiamo avviato – spiega il primo cittadino di Canale Monterano Angelo Stefani – a settembre scorso un intervento di ammodernamento complessivo della struttura scolastica. Stiamo procedendo alla sostituzione di tutte le finestre della scuola che erano state realizzate con vetri non infrangibili e termici, alla realizzazione di un cosiddetto cappotto termico che servirà a coibentare meglio i locali. Altro importante intervento – prosegue il sindaco – è l’isolamento del tetto e l’installazione di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia e l’installazione di caldaie a condensazione. La scuola – aggiunge Stefani – è un luogo dove i nostri bambini passano buona parte della loro giornata. E’ importante che i locali siano sicuri e caldi. I lavori intervenendo sulla coibentazione migliorano l’efficienza energetica evitando dispersioni di calore”.

Altri interventi recenti effettuati dall’amministrazione comunale hanno interessato i locali della scuola media con l’installazione di pannelli fotovoltaici, la sostituzione delle vecchissime caldaie con nuove a condensazione e l’adeguamento della sala mensa che ha riguardato anche la sostituzione di tavoli e sedie in rimpiazzo di quelli da fiera finora in uso, è stata realizzata una sala musica e sono state incrementate altre due aule per rispondere alla richiesta di iscrizioni,  anche dai paesi limitrofi. Inoltre sono state realizzate due aule per l’insegnamento di sostegno e la nuova aula professori. Tutti gli apparati di illuminazione sono stati sostituiti con altri a led.  Altre sistemazioni hanno interessato i giardini attorno alle scuole e l’accesso della scuola media che è stato pavimentato. Miglioramenti hanno interessato inoltre i locali del teatro comunale “Maurizio Fiorani” annesso alle scuole e del piazzale antistante, già in terra battuta.
 




CANALE MONTERANO, TEATRO: AL FIORANI VA IN SCENA "PENSACI, GIACOMINO!"

Redazione

Canale Monterano (RM) – SUAVITER Costruiamo Futuro sarà di nuovo sul palcoscenico del Teatro “Maurizio Fiorani” di Canale Monterano,  questa volta con "Pensaci, Giacomino!", commedia in tre atti di Luigi Pirandello. Due le date: Sabato 21/11 alle 21:00 e Domenica 22/11 alle 17:00.

“Un lavoro audacissimo”, così Pirandello descrive al figlio" Pensaci, Giacomino!" La commedia, che fu scritta per Angelo Musco, ci fa divertire nel guardare da vicino legami familiari paradossali e tumultuose relazioni con un perbenismo di facciata. Audacissimo è infatti l’intreccio che, fin dalla stesura dell’omonima novella da cui il testo teatrale prende spunto, crea scalpore tra i lettori del Corriere della Sera, su cui era stata pubblicata per la prima volta nel 1910. Tutto muove dalla voglia di un vecchio insegnante di avere la sua giusta vendetta nei confronti dello Stato colpevole, a suo dire, di averlo defraudato della sua giovinezza e della sua vita privata! Così, lui che non si è mai sposato, decide di prendere moglie, e prenderla "ragazzina", perché la pensione diventi il meritato risarcimento al sacrificio di una vita per sé, e per tanti anni ancora, per la sua giovanissima moglie.
Sceglie in sposa Lillina, figlia del bidello Cinquemani, che aspetta già un figlio da Giacomino, ma la voglia di “riscatto” del maestro Toti non si placa, la prende in moglie lo stesso facendo scalpore in tutto il paese e sfidando lo scandalo, le malelingue e l’indignazione dei benpensanti!
La commedia alterna momenti di grande passione ad una sottile ironia che la attraversa tutta, assicurando coinvolgimento e divertimento! Ogni personaggio è fortemente caratterizzato, carico di significato, ironico e grottesco nel contempo, ci apparirà tragicomico strappandoci una risata e, spesso, un sorrisetto amaro!
Regia di Stefano La Malfa

INTERPRETI:
Stefano La Malfa (il Prof. Agostino Toti), Martina La Malfa (la giovane sposa Lillina), Simone Tentoni (Giacomino), Luigi Medugno (Cinquemani, il bidello), Orsola D’Acunto (Marianna, la spigolosa moglie del bidello), Cristina Fiorani (Rosaria Delisi, sorella di Giacomino), Giuseppe Pagano (il direttore della scuola), Gianni Ricciotti (Padre Landolina, Monsignore), Rossella Campolo (Rosa, cameriera in casa Toti), Francesca Doria (cameriera in casa Delisi) e per la prima volta in scena la piccola Dafne Donati (Nenè, figlioletta di Lillina e Giacomino).
info e prenotazioni 3338925441 o suaviter_2013@libero.it Biglietto 10€ – 8€ soci SUAVITER, OVER