ATLETICO MORENA, LA SECONDA CATEGORIA CHIUDE IL 2013 CON UN PARI – AQUILANTI: «PRESTAZIONE DELUDENTE»

Redazione

Roma – Un pari un po’ opaco per finire il 2013. L’Atletico Morena non è riuscito ad andare oltre l’1-1 nella sfida esterna al Pro Appio di domenica scorsa che ha chiuso la prima parte di stagione. «Certamente non sono per nulla soddisfatto – dice mister Andrea Aquilani – perché i ragazzi non hanno avuto l’atteggiamento giusto nel corso di tutta la gara. Mi prendo le colpe se non sono riuscito a far capire loro che questa, come tutte le sfide del nostro campionato, non sarebbe stata una passeggiata e che non avremmo vinto senza sudare. Purtroppo dopo essere andati in vantaggio con Tarquini al quarto d’ora della ripresa siamo stati raggiunti nel finale per un’autorete, ma la prestazione è stata negativa e quindi non ci appelliamo agli episodi». La sosta sarà breve. «Il 5 gennaio del prossimo anno saremo impegnati in casa contro la Gioc Cocciano Frascati – dice Aquilanti – e sarà un’altra gara molto insidiosa, visto che loro sono in crescita evidente e chiudono il gruppetto di squadre che può ambire alla vittoria del campionato. Lavoreremo sodo durante questi giorni di pausa per mettere benzina nelle gambe e ripartire di slancio». La classifica, comunque, vede l’Atletico Morena in testa con cinque punti di vantaggio sul Real Rocca di Papa e sette sul Torre Angela. «Riflettevamo assieme al direttore generale Sandro Serafini – rivela Aquilanti – che avremmo firmato ad inizio stagione per arrivare al Natale con una situazione di classifica del genere. Quindi siamo molto contenti nel complesso di quello che hanno fatto i ragazzi nella nuova categoria e in generale nel 2013, calcolando la vittoria del campionato di Terza. Ma ora dobbiamo ricominciare a pedalare velocemente perché le avversarie sono agguerrite e il campionato, come abbiamo sempre detto, non è di certo chiuso».




ROCCA PRIORA CALCIO, K.O. DI MISURA A VELLETRI – DEL GROSSO: «MA ORA ABBIAMO PIÙ FIDUCIA»

Redazione

Rocca Priora (Rm) – Un vero peccato. Il Rocca Priora viene sconfitto per 1-0, ma a testa altissima, sul campo del Velletri capoclasse nell’ultima gara del 2013. Subito titolari gli ultimi arrivati Pestozzi e Turchetta: il primo sfortunato protagonista di un episodio che l’ha coinvolto nel finale di primo tempo quando l’arbitro lo ha espulso, il secondo immediatamente al centro delle trame di gioco offensive della squadra di mister Andrea Del Grosso. «Il rosso diretto al nostro difensore è stato eccessivo, il campo era scivoloso e il suo fallo non meritava quella sanzione – dice il tecnico –. Quell’episodio è stata una mazzata perché subito dopo abbiamo subito il gol decisivo, ma nella ripresa ho visto tante cose positive. Tra l’altro c’era anche un rigore parso netto su un tiro di Turchetta toccato con la mano da un difensore locale». Il tecnico, nonostante il Cerrreto Laziale penultimo abbia accorciato le distanze ad un solo punto, sembra avere molta fiducia nel suo gruppo. «Se giochiamo come ieri tutto sarà più semplice – dice Del Grosso -. La società ha fatto un ulteriore sforzo inserendo elementi di grande qualità nella rosa e l’arrivo di determinati giocatori non potrà che portare benefici a tutto il gruppo». Ora arriva la sosta, poi il calendario prevede il penultimo turno del girone d’andata: il prossimo 5 gennaio al “Montefiore” arriva il Tormarancio, squadra che ha tre punti in più dei roccaprioresi. «La classifica parla chiaro, sarà una partita fondamentale – dice Del Grosso -, ma noi ora abbiamo più fiducia. Il Tormarancio aveva iniziato bene la stagione, mentre ultimamente sta perdendo qualche punto. Al di là dell’avversario, comunque, sarà importante il nostro atteggiamento e se ripresentiamo quello di Velletri allora avremo grandi speranze di far punti».
Infine oggi grande festa di Natale per la società: il consueto scambio di auguri tra i tesserati e le loro famiglie avverrà alle ore 18 presso la casa famiglia “Vivere Insieme” di Rocca Priora. Testimonial dell'evento sarà il presidente onorario del Rocca Priora e portiere del Milan, Marco Amelia.





ASD GIOC COCCIANO FRASCATI, IL BILANCIO DEL PRESIDENTE MARI: «SI CHIUDE UN 2013 PIÙ CHE POSITIVO»

Redazione

Frascati (Rm) – Si sta per chiudere la prima parte di stagione della Gioc Cocciano Frascati con gli ultimi match della Seconda categoria e del settore giovanile previsti per il prossimo week-end, l’ultimo prima della sosta natalizia. Il presidente Andrea Mari ne approfitta per ripercorrere l’anno che sta per concludersi. «C’è stato un significativo cambiamento per la nostra società e mi ha riguardato in prima persona poiché il Consiglio direttivo ha deciso di nominarmi presidente dopo oltre venti anni “targati” Luciano Calicchia, il quale comunque è stato nominato presidente onorario e che ringrazio nuovamente per la fiducia avuta nei miei confronti. Il nuovo ruolo ricoperto, unito a quello di responsabile dei campi di gioco (“Amadei” e “8 Settembre”, ndr) per tutte le società calcistiche di Frascati ha assorbito non poche delle mie energie ma grazie all’aiuto del direttore generale Comiano e del direttore sportivo Stella siamo riusciti a coprire tutti gli organici in modo più che soddisfacente e addirittura a iscrivere doppie squadre in alcune categorie dei Pulcini, ovvero le future leve di questa società. Per questo do un giudizio più che positivo del 2013, sia per quanto riguarda i numeri sia per quanto riguarda la qualità delle rose. Porto ad esempio i ragazzi della categoria Giovanissimi guidati da mister Leanza: erano partiti a settembre con un organico ridotto all’osso e infatti hanno iniziato con due pesanti sconfitte – osserva il presidente -, ma poi sono arrivati a ben 27 iscritti, non hanno più subito sconfitte e il gruppo è sempre stato sereno, fiducioso e allegro». Un vanto della società frascatana è aver portato a casa il premio disciplina Figc. «Abbiamo ricevuto due premi per due distinte categorie. Non è un caso se sono diversi anni che lo vinciamo – dice Mari -: per la mia società, prima del risultato calcistico vengono l'educazione e il rispetto, anche dell'avversario, in perfetta armonia con i dettami dello storico presidente della Gioc, Andrea Troiani». E’ tempo di festività natalizie e Mari ne approfitta «per fare un grande augurio a tutti i nostri tesserati e alle loro famiglie». Chiosa sulla prima squadra che nelle ultime sei partite ha collezionato quattro vittorie e due pari arrivando a tre punti dal Real Rocca di Papa secondo. «Quando all’inizio del campionato abbiamo avuto qualche difficoltà, la società aveva piena figucia in mister Tiziano Giovannelli – dice Mari – e col tempo le potenzialità della squadra stanno venendo fuori. Ora bisogna procedere senza grandi pressioni di risultato, ma con la consapevolezza che questa squadra può recitare un ruolo di vertice nel campionato».




VIVACE GROTTAFERRATA, LA SOCIETÀ: «ECCO COME SONO ANDATE LE COSE L’8 DICEMBRE SCORSO AL CAMPO DEI ROGAZIONISTI»

Redazione

Grottaferrata (Rm) – La Vivace Grottaferrata intende fare alcune precisazioni in relazione ai fatti accaduti lo scorso 8 dicembre nel centro sportivo cittadino “dei Rogazionisti”, dopo la presa di posizione della società Hellas Grottaferrata.
Innanzitutto la Vivace Grottaferrata specifica che Marco Peverieri, il cui nome è stato tirato in ballo dal custode dell’impianto “dei Rogazionisti”, è ufficialmente un tesserato della società amica del Centro Calcio Rossonero e in quanto tale non ha potere di far chiudere gli impianti sportivi di Grottaferrata. In secondo luogo la Vivace Grottaferrata ricorda di essere l’unica società di calcio presente all’interno della Polisportiva Città di Grottaferrata, che ha avuto dal Comune la gestione degli impianti sportivi. In virtù di ciò la Vivace Grottaferrata ha la facoltà di scegliere per prima i giorni e gli orari degli spazi nei centri sportivi della città, a seconda delle esigenze delle proprie selezioni. Successivamente la Polisportiva può affittare a terze società, o a privati cittadini, gli spazi rimasti liberi. Anche nella settimana in questione, la Vivace Grottaferrata aveva comunicato alla Polisportiva le proprie esigenze organizzative salvo poi accorgersi, solo tramite un comunicato del Comitato Regionale del Lazio e non con una comunicazione diretta, che la società Hellas aveva chiesto al Comitato stesso una variazione di orario, “piazzando” la propria squadra Giovanissimi alle ore 11 al campo “Comunale”, dove invece erano previste due gare dei Pulcini 2004 della Vivace. A quel punto, dopo numerosi tentativi andati a vuoto di avere un contatto coi dirigenti dell’Hellas per trovare una soluzione, la Vivace Grottaferrata ha comunicato alla Polisportiva di essere stata costretta a spostare le sue squadre Pulcini al centro “Rogazionisti” alle ore 11. Le stesse gare dei Pulcini 2004 della Vivace sono slittate di circa un’ora e mezza, creando disagio agli stessi tesserati e ai loro genitori, a causa della presenza di due squadre Pulcini della società Hellas. La Vivace Grottaferrata, scorrendo il comunicato diffuso dall’Hellas, si domanda per quale motivo «80 bambini (in realtà circa venti) e le rispettive famiglie» fossero presenti davanti al cancello dell’impianto dei Rogazionisti visto che, eventualmente, c’erano da disputare due sole gare Pulcini dell’Hellas: per caso c’era un disegno premeditato per creare una nuova stucchevole polemica? E poi perché la società Hellas, a tutt’oggi, non ha firmato ancora un contratto con la Polisportiva per regolarizzare la gestione degli spazi liberi nei centri sportivi comunali, ma li prende in affitto come un privato cittadino?
Inoltre va sottolineato che da circa un mese attende risposte una denuncia presentata ai carabinieri da parte della Polisportiva Città di Grottaferrata secondo la quale è stato modificato a penna un documento di “disponibilità campo” che l’Hellas doveva consegnare in Federazione e che era valido, secondo gli accordi con la Polisportiva, per il solo settore Scuola calcio e non, come appreso successivamente, anche per la squadra agonistica dei Giovanissimi.
A oggi sembra chiaro che, una società nata a metà giugno e capitanata da un un signore che due giorni prima di fondarla propose il suo impiego come direttore generale alla Vivace sentendosi rifiutare ogni tipo di collaborazione, non avendo grande conoscenza del lavoro che si possa fare nella scuola calcio, utilizza come unico strumento di aggregazione delle famiglie le battaglie contro un “nemico”, lo stesso dal quale si è sentito rifiutato. Una sola persona è riuscita a dividere il calcio dei bambini a Grottaferrata per una sua fanciullesca ripicca e alcune famiglie lo hanno seguito fidandosi di lui. Forse ora, qualche domanda, qualcuno inizierà a farsela.




ATLETICO MORENA, LA SECONDA CATEGORIA ALLUNGA ANCORA – TARQUINI: «COL PRO APPIO OCCHI APERTI»

Redazione

Roma – L’Atletico Morena si è rimesso in moto. La vittoria interna per 3-0 sul Dacica ha permesso ai ragazzi del presidente Fabrizi di aumentare il proprio margine sulla seconda in classifica. Attualmente, infatti, il primo inseguitore dei capitolini, il Real Rocca di Papa, ha sette punti di distacco. Protagonista dell’ultimo turno (e in generale spesso incisivo in questa prima parte di stagione) è stato il 28enne attaccante biancoazzurro Simone Tarquini, autore di una doppietta (il secondo gol su rigore) al quale si è sommata nella ripresa la rete del solito Simonetti. «Sono felice per i miei due gol, ma ancor di più per la prestazione della squadra – dice il bomber dell’Atletico Morena, a segno 11 volte nelle prime 12 gare di campionato -. A differenza di quanto potrebbe sembrare dal risultato finale, la sfida con il Dacica non è stata semplice, ma una volta sbloccato il risultato le cose si sono messe sui giusti binari per noi. Gli avversari, comunque, si sono confermati una buona squadra, molto fisica e non è un caso che ad inizio stagione occupavano una posizione di classifica di vertice. Ultimamente hanno un po’ rallentato, ma questa non era una compagine semplice da battere». Tarquini non fa voli pindarici nonostante il vantaggio dell’Atletico Morena sia sempre corposo e il Natale verrà festeggiato dal gruppo di mister Aquilanti, in ogni caso, da prima della classe. «Dobbiamo cercare di mantenere almeno questo vantaggio fino a febbraio o marzo per poi lanciare la volata promozione». Il prossimo avversario sembrerebbe abbastanza in difficoltà, classifica alla mano. «E’ vero, affrontiamo il Pro Appio penultimo della classe, ma sappiamo bene quali siano le difficoltà in tutte le gare esterne di questo campionato – dice Tarquini -. E poi il ricordo della recente sconfitta a Grottaferrata è ancora vivo e dunque non sottovaluteremo assolutamente la prossima sfida». L’attaccante non si sbilancia sul suo obiettivo personale. «Sacrificherei tranquillamente qualche mia rete in cambio della promozione – rimarca Tarquini -: abbiamo un solo pensiero in testa, arrivare in Prima categoria».




CECCHINA CASILINA – ECCELLENZA, CHIAPPELLONI SPRONA IL GRUPPO: «COL ROCCASECCA È UNA FINALE»

Redazione

Roma – Il Cecchina Casilina ha potuto fare poco nel 14esimo turno del girone B di Eccellenza contro il Real Pomezia. Nonostante l’impegno infrasettimanale dei pometini, infatti, al “De Fonseca” si è visto un Real Pomezia determinato a fare risultato pieno. Il 2-0 finale non lascia grandi recriminazioni al Cecchina Casilina, anche se il 21enne centrocampista Luca Chiappelloni analizza così il match. «Abbiamo avuto un inizio in salita in cui gli ospiti hanno segnato due volte a cavallo del quarto d’ora. A quel punto la gara si è fatta complicata, ma abbiamo costruito alcune chiare occasioni per rientrare nel match senza essere fortunati, come capitato in occasione della mia traversa. Anche nel secondo tempo abbiamo provato a spingere, ma non siamo riusciti a segnare il gol del 2-1 che avrebbe rimesso tutto in gioco: a mio modo di vedere, per quello che si è visto in campo, se fosse uscito un pareggio non ci sarebbe stato nulla di scandaloso. Comunque dobbiamo mettere alle spalle al più presto questa sconfitta e guardare avanti». Per esempio all’ultima gara del 2013, quella in programma ancora al “De Fonseca” contro il Roccasecca. Le due squadre, entrambe attualmente fuori (ma ancora vicinissime) dalla zona play out virtuale, sono divise da un solo punto. «Per noi sarà una finale – dice Chiappelloni – perché si tratta di uno scontro diretto e sappiamo qual è l’importanza della posta in palio. Al di là della sconfitta di domenica scorsa, siamo in un buon momento visto che abbiamo collezionato tredici punti nelle ultime otto gare. Inoltre quella col Roccasecca sarà l’ultima partita prima della breve pausa natalizia e quindi ci teniamo a fare bene». Chiappelloni, infine, parla della sua prima parte di stagione. «Ho iniziato da titolare, poi c’è stato qualche incomprensione col mister e per un periodo ho giocato poco. Ora – dice il centrocampista – è tutto alle spalle e due domeniche fa in casa dell’Atletico Boville ho firmato pure il mio primo gol in Eccellenza, decisivo per la vittoria della squadra. Voglio continuare a dare il mio contributo a questa squadra».




ROCCA PRIORA CALCIO, PROMOZIONE: DELUDENTE PARI INTERNO COL VALMONTONE – ROCCHI: «SOLO COLPA NOSTRA»

Redazione

Rocca Priora (Rm) – Uno 0-0 molto amaro, probabilmente peggiore del 6-0 subito a Subiaco la settimana precedente. La Promozione del Rocca Priora non riesce a piegare al “Montefiore” il Valmontone ultimo della classe e il punticino non serve a fare quel salto di qualità in classifica che sarebbe servito come l’ossigeno ai ragazzi di mister Del Grosso. «Sono sicuramente due punti persi – dice il vice presidente Marco Rocchi – perché affrontavamo l’ultima della classe e per di più sul nostro campo. Purtroppo ci siamo complicati la vita da soli rimanendo in dieci poco prima dell’intervallo (espulso Bornigia per un’espressione ingiuriosa nei confronti del direttore di gara, ndr) e la colpa quindi è solo nostra. E’ un peccato perché anche nel secondo, in inferiorità numerica, abbiamo avuto la supremazia territoriale a dimostrazione che era una gara alla nostra portata. La società ha già parlato coi ragazzi perché non tollera questo tipo di errori, ma ora dobbiamo rimboccarci le maniche e guardare avanti». L’ultima gara dell’anno, però, non sarà per niente comoda. «Faremo visita al Velletri primo della classe – ricorda Rocchi –, ma ci aspettiamo una prestazione all’altezza da parte della squadra, soprattutto con la testa giusta. E’ chiaro che non sono quelle le gare in cui dobbiamo fare punti, ma sappiamo com’è imprevedibile il calcio». Il vice presidente è molto realista quando si parla di classifica. «Siamo al terzultimo posto e l’aspetto positivo è che abbiamo quattro punti sulla penultima della classe (la prima delle retrocesse dirette a fine campionato, ndr). L’obiettivo è chiaramente tenere lontane le squadre che ci sono alle spalle e provare a toglierci dalla zona play out». Per farlo non è escluso che la società scelga di intervenire sul mercato, dopo aver preso circa un mese fa l’attaccante Davide Luciani. «Stiamo valutando il da farsi e siamo attenti alle possibili occasioni che possono nascere» conferma Rocchi.





ATLETICO MORENA, LA SECONDA CATEGORIA TORNA ALL’ANTICO – MARCONI: «ORA IL DACICA, NON FIDIAMOCI»

Redazione

Roma – Per una squadra che ha vinto otto gare di seguito, essere a digiuno da vittorie per due turni deve sembrare un’eternità. Per questo l’Atletico Morena si è affrettato a ripristinare le antiche abitudini e, dopo aver collezionato un punto nelle ultime due partite, ha battuto 3-1 lo Sporting Torbellamonaca in campo avverso grazie alle reti di Tarquini, Bertuccini e Marconi. «Non è stata affatto una partita semplice – dice proprio il 27enne difensore Matteo Marconi, al primo sigillo stagionale – perché dall’altra parte c’era una squadra tosta che conoscevo molto bene per averci giocato qualche tempo fa. Tra l’altro il Torbellamonaca è andato anche in vantaggio per primo. Poi, dopo il pareggio di Tarquini, è stato decisivo il nostro portiere Galassi che ha parato il rigore del possibile 2-1 locale. Quell’episodio ci ha dato la scossa e con la rete di Bertuccini e la mia abbiamo chiuso il primo tempo e poi la partita sul 3-1 a nostro favore». Il prossimo avversario (domenica alle ore 11 al centro sportivo “Fabrizi”) si chiama Dacica. «Conosco un loro attaccante che è molto bravo e poi so che hanno una buona squadra – dice Marconi -. Hanno iniziato bene il campionato, ma nelle ultime partite sono un po’ in calo, risultati alla mano. Noi, però, non ci fidiamo e dobbiamo guardare solo in casa nostra. L’obiettivo è quello di arrivare alla sosta vincendo entrambi le gare che rimangono da giocare anche perché, con le liste aperte, possono cambiare gli equilibri nelle zone di vertice della classifica. L’Atletico Morena, però, vuole fortemente il salto di categoria e ci stiamo allenando duramente per centrarlo». Una novità “extracampo” è nata nelle ultime ore: pare che alcuni ragazzi vogliano creare un gruppo organizzato per sostenere la squadra. «E’ una cosa che ci responsabilizza – dice Marconi – e che fa piacere soprattutto per il quartiere. Tutto il nostro gruppo è molto legato a Morena e ci teniamo a tenere alto questo nome nel nostro campionato».




ROCCA PRIORA CALCIO, SERIE C FEMMINILE: TRE CONVOCATE NELLA RAPPRESENTATIVA REGIONALE

Redazione

Rocca Priora (Rm) – Il calcio a Rocca Priora non è solo roba per uomini. C’è un settore femminile che difende la “quota rosa” con la squadra che milita nella serie C, allenata da Mary Pucci. E che ora ottiene anche il riconoscimento di un lavoro che parte da lontano. «Il Comitato regionale – spiega il direttore generale del Rocca Priora, Angelo Carletta – ci ha comunicato la convocazione di tre nostre atlete, nello specifico il portiere Giorgia Camilli, il difensore Chiara Giommi e il centrocampista Ambra Passari. Per tutta la nostra società con in testa il nostro presidente Claudio Amelia queste convocazioni rappresentano un grande orgoglio, il segnale che il Rocca Priora non è solo calcio di prima squadra maschile e giovanile, ma che la nostra società sta lavorando bene anche nel settore femminile». Le ragazze saranno osservate da vicino per qualche allenamento dal selezionatore del Cr Lazio Mauro Caprari in vista del Torneo delle Regioni 2014 che si svolgerà in aprile. «Desidero sottolineare che la Camilli viene preparata dal nostro preparatore Davide Cavaliere, direttore della Scuola Portieri “Marco Amelia”: si iniziano a vedere i risultati di due anni di lavoro dall'apertura della Scuola e soprattutto dello Stage denominato “The Number One” che si svolge tutti gli anni nel mese di giugno, un evento voluto fortemente da Marco Amelia e sempre diretto da mister Cavaliere. Per la Camilli e per la Giommi si tratta della prima convocazione, mentre la Passari ha già vinto il titolo del Torneo delle Regioni 2012 con la rappresentativa laziale». Nonostante le “magnifiche tre”, le cose nel campionato di serie C femminile non vanno benissimo per le ragazze dell’allenatrice Pucci. «Stiamo un po’ soffrendo, ma era preventivabile qualche difficoltà vista la giovane età del gruppo e la presenza di molte nuove atlete – dice Carletta -. L’obiettivo del gruppo, comunque, è quello di crescere, divertirsi e veicolare il calcio femminile nel nostro territorio e la società è contenta dell’interesse che queste ragazze hanno creato attorno a loro».




CENTRO CALCIO ROSSONERO, IL SITO INTERNET RAGGIUNGE QUOTA 500MILA CONTATTI!

Redazione

Roma – Successi sportivi, ma non solo. Il Centro Calcio Rossonero può festeggiare un altro prestigioso risultato, stavolta di tipo più prettamente informatico. Il sito internet della società rossonera (www.centrocalciorossonero.it) ha raggiunto e superato il mezzo milione di contatti in due anni: un traguardo che il responsabile comunicazione internet del Centro Calcio Rossonero, Massimo Brugnetti, commenta così. «Il paradigma adottato per il nostro sito è la comunicazione partecipativa dove l’utente non è più solo un semplice lettore, ma diviene parte attiva, anche grazie a tutti gli strumenti di “Social tagging & sharing” che fanno parte della quotidianità dei nostri ragazzi. Proprio in virtù di questo suo ruolo strategico, la comunicazione promossa dal Centro Calcio Rossonero ha l’obiettivo, direi raggiunto, di stimolare il coinvolgimento dell’utente e di eliminare qualsiasi opacità o fraintendimento nella comunicazione tra società, genitori e ragazzi». Tantissime e di ogni genere i servizi che il sito offre: comunicazioni, attività sportive, news, media e, novità assoluta nel panorama calcistico giovanile, anche le convocazioni sono disponibili esclusivamente sul web, previa registrazione. «Nella progettazione del nostro sito internet – prosegue Brugnetti – abbiamo ripensato sia i contenuti sia il linguaggio: i titoli identificano e indicizzano la notizia nei motori di ricerca in modo diretto e immediato. I testi contengono frasi semplici che, anche in questo caso, permettono un’identificazione immediata della notizia. Il sito del Ccr è realizzato per garantire la più ampia coerenza con la “Corporate Identity” dell’A.C. Milan. Loghi, colori, marchi sono calati in un layout fatto di aree informative organizzate per argomenti e immediatamente individuabili: gli utenti trovano sul sito del Centro Calcio Rossonero una logica e immediata rappresentazione delle informazioni, indispensabile per raggiungere facilmente e velocemente i contenuti». Da pochi giorni, inoltre, è attiva la nuova sezione “Business Center” sul sito del Centro Calcio Rossonero. «Un’idea per portare il proprio marchio nel web in modo semplice ed efficace. Ogni giorno ospitiamo circa 200 famiglie nei nostri centri sportivi in occasione degli allenamenti,
ogni weekend ospitiamo circa 500 famiglie nei nostri centri sportivi in occasione delle manifestazioni sportive,
ogni mese il nostro sito ottiene più di 25.000 contatti – conclude Brugnetti -. Per questo invitiamo tutte le aziende interessate a contattarci al numero 335.6070914 per informazioni sulle modalità e i costi per entrare nel nostro Business Center».




CECCHINA CASILINA – ECCELLENZA, ALTRA PESANTE VITTORIA A BOVILLE. ORGANTINI: «CLASSIFICA AGGIUSTATA». L’ULTIMO ARRIVATO DI GIOACCHINO SUBITO IN CAMPO

Redazione

Roma – Il Cecchina Casilina è in un ottimo momento. La squadra di mister Alfredo Conte ha espugnato anche il campo dell’Atletico Boville conquistando la prima vittoria esterna stagionale grazie ad un tiro di Chiappelloni a pochi minuti dal fischio finale. Un successo di misura (1-0) che consente ai ragazzi del presidente Helenio Organtini di uscire per la prima volta in tredici turni dalla zona play out. «Una vittoria pesantissima – dice il massimo dirigente del Cecchina Casilina -, giunta alla fine di un match molto equilibrato e che probabilmente senza un episodio sarebbe finito sul punteggio di 0-0». In settimana il mercato ha modificato anche l’organico della squadra di Conte: hanno lasciato il gruppo capitolino i vari Aglitti, Fioravanti e Micelli, mentre è stato tesserato e ha già esordito proprio ieri il centrocampista centrale (abile anche a districarsi da difensore) Angelo Di Gioacchino, ex Almas tra le altre. Ma questo potrebbe non essere l’unico movimento in entrate per il club capitolino che, in queste ore, sta cercando di definire ufficialmente un altro tesseramento. L’innesto di Di Gioacchino, comunque, è sicuramente stato importante ed ha aggiunto spessore ad una squadra in decisa crescita come il Cecchina Casilina. «In effetti abbiamo aggiustato la classifica – dice ancora Organtini – e al momento siamo fuori dalla virtuale zona play out. Ma la prossima gara, in casa col Real Pomezia (che tra l’altro in settimana si giocherà l’accesso alle semifinali di Coppa, ndr) sarà fondamentale per il nostro cammino». Organtini prova anche a fare anche qualche calcolo. «Pensiamo che probabilmente 38 punti potrebbero bastare per evitare i play out – riflette il presidente – e dunque sarebbe davvero un ottimo risultato “girare” alla fine del girone d’andata con 22-23 punti. Insomma – conclude Organtini -, fare altre due vittorie nelle prossime quattro partite vorrebbe dire mettersi in una posizione invidiabile visto come era iniziato il nostro campionato».