ROCCA PRIORA CALCIO, IL SOGNO DI MALTEMPI: IN PROVA AL BRESCIA! LA PROMOZIONE VINCE LA “FINALE” COL MORENA

Redazione

Rocca Priora (Rm) – Il sogno di Jacopo Maltempi ha inizio. E’ partita l’avventura del portiere classe 1998 in forza alla Juniores Primavera del Rocca Priora: da oggi e per cinque giorni Maltempi sosterrà un “provino” col Brescia. «La società lombarda – spiega Marcello Belli, tecnico della Juniores e della Promozione – ci ha chiesto di poterlo osservare da vicino per qualche giorno ed è parsa molto interessata al ragazzo». Belli traccia un breve profilo del talentino roccapriorese. «E’ con noi da questa stagione. Mauro Lulli (il dirigente responsabile della Juniores, ndr) lo aveva notato durante un’amichevole estiva giocata contro la Lodigiani e attualmente si gioca il posto di titolare della Juniores con l’altro estremo difensore Pietrantoni. E’ un ragazzo fortissimo fisicamente che ha tantissimi margini di miglioramento, basti pensare che solo da due anni gioca in porta. Su di lui sta facendo un ottimo lavoro il nostro preparatore dei portieri Davide Cavaliere. Dal punto di vista personale Jacopo è un ragazzo tranquillo, educato, sereno: insomma ha la testa del giocatore». D’altronde Maltempi fa parte di una famiglia che sa benissimo cos’è lo sport ad altissimi livelli: il fratello Nicolò, classe 2000, gioca con gli Allievi Nazionali della Roma, il papà è un’ex cintura nera di karate e la mamma Carla Tuzzi è stata una leggenda dell’atletica italiana e dei 110 ostacoli in special modo dove è stata più volte campionessa italiana».
Una splendida notizia per il Rocca Priora che si aggiunge a quella bellissima arrivata dal campo e dalla Promozione in particolare: la prima squadra, infatti, ha sbancato il terreno di gioco del Morena per 3-2 grazie al gol di Halauca (terzo consecutivo nelle ultime tre gare) e alla doppietta di Turchetta in quella che era una sorta di “finale” per il terzultimo posto (che assegna un posto ai play out scampando la retrocessione diretta). La squadra cara alla famiglia Amelia giocherà in anticipo nel prossimo turno: la gara interna col Lepanto Marino, infatti, è stata anticipata a sabato alle ore 15 al “Montefiore”.




CECCHINA CASILINA – ORGANTINI, PAROLE DI FUOCO: «FORSE PORTERÒ VIA PRIMA SQUADRA E JUNIORES»

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Roma – Helenio Organtini, formalmente presidente dell’Atletico Casilina, si rivolge ai tifosi del Casilina (di cui è socio) per comunicare decisioni molto importanti. «Le cose belle, come tutte le vicende della vita, hanno un inizio e anche una fine. Dopo due anni molto intensi passati al “De Fonseca”, sto pensando seriamente di portare via da qui la prima squadra (quella che attualmente milita nel campionato di Eccellenza, ndr) e la Juniores regionale nella prossima stagione». Poche parole che pesano come un macigno, ma Organtini prova a motivare queste sue riflessioni. «Posso riassumere il mio stato d’animo con questa frase: “la riconoscenza è un sentimento del giorno prima” – dice amaro Organtini -. La gente sa molto bene che ho investito tantissimo per il bene del Casilina, ma in cambio non ho ricevuto nulla e ora addirittura qualcuno mi vuole fare diventare bersaglio di critiche totalmente fuori luogo. Io sono entrato in questa società con l’intenzione di perseguire un progetto triennale, come è mio modo abituale di agire. Invece qui dentro c’è qualcuno che è abituato a navigare a vista e questo non mi sta bene. A queste persone dico: se veramente volete il bene del Casilina fatevi da parte. Ai tifosi, invece, ricordo solamente che se avessi voluto fare delle speculazioni non avrei investito somme importanti per rimettere a nuovo la segreteria o per vestire con materiale Adidas tutto il settore giovanile». Un fiume in piena Organtini che tiene a puntualizzare con decisione un concetto. «Girano voci che mi vogliano cacciare via: tutte stupidaggini, da qui non mi caccia nessuno e lo sottolineo con forza. Anzi, vi fornisco un’altra notizia: non so se proseguirò o meno qui con la prima squadra e la Juniores regionale, ma di certo resterò come socio del Casilina». Solo in un caso Organtini potrebbe decidere di restare al “De Fonseca” da presidente. «Che determinati personaggi lascino la società, molto semplice» rimarca. Nel caso di separazione dal Casilina, le opzioni per la “nuova casa” della prima squadra e della Juniores regionale (che attualmente giocano con il nome di Cecchina) sono diverse. «Ho avuto diverse proposte che sto valutando attentamente, ringrazio tutti coloro che mi hanno contattato» chiosa Organtini.




VIVACE GROTTAFERRATA, LA PRIMA CATEGORIA TORNA A VINCERE – ISONI: «ORA TESTA AL DERBY COL FRASCATI»

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Grottaferrata (Rm) – Un successo rigenerante. La Prima categoria della Vivace Grottaferrata batte 3-1 il Certosa in una gara fondamentale nella corsa alla salvezza. «La vittoria ci mancava da un po’ e tornare a conquistare i tre punti non può che farci bene – dice mister Mario Isoni -. Inoltre abbiamo battuto la penultima in classifica, allontanandola a sette punti e questo ci consente di sperare ancora nella salvezza. Il primo tempo della gara col Certosa è stato equilibrato: al nostro vantaggio (firmato da D’Ambrogio, ndr) hanno risposto gli ospiti con un gol su punizione a dieci minuti circa dall’intervallo. Nella ripresa, però, non c’è mai stata partita: siamo arrivati almeno sei volte davanti al portiere avversario segnando due reti con lo stesso D’Ambrogio e con il giovane Patrizi». La quart’ultima della classe (attualmente l’Alberone) è solo tre punti più su e dovrà tra l’altro far visita ai biancorossi. «Crediamo fortemente di riuscire a centrare la salvezza – dice Isoni -. I mezzi ci sono e questa vittoria farà sicuramente bene al morale dei ragazzi. Tra l’altro da qualche tempo ho notato un cambio di mentalità soprattutto da parte dei ragazzi più grandi e questo mi fa ben sperare per il finale di stagione». Il prossimo turno prevede il derby sempre atteso col Frascati terzo della classe e formazione di tutto rispetto. «Andiamo con entusiasmo sul loro campo dopo la vittoria di domenica scorsa – dice Isoni – e sappiamo che in queste ultime otto partite non ci dobbiamo curare troppo dell’avversario che avremo di fronte, ma semplicemente dovremo cercare di fare punti ovunque. Il Frascati è certamente una squadra quadrata e molto grintosa che rispecchia le qualità del suo allenatore. Ci troveremo di fronte un avversario di spessore perché non si è a caso terzi in classifica, ma noi proveremo a giocarci le nostre carte».




ATLETICO MORENA, SECONDA CATEGORIA – SERAFINI: «CON LA NUOVA CASTELLI ROMANI UNA SFIDA DECISIVA»

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Roma – Se quella con il Torre Angela (1-1 subito con gli avversari ridotti in nove) assomigliava ad un’occasione persa, quello di domenica scorsa per la Seconda categoria dell’Atletico Morena pare una sorta di pericolo scampato. La squadra di mister Andrea Aquilanti, infatti, ha sorprendentemente perso in casa (1-2) contro il Lamaro Cinecittà, ma al tempo stesso è stata “graziata” dalle sue inseguitrici: Pibe de Oro e Nuova Castelli Romani si sono annullate pareggiando nello scontro diretto e rimanendo a -5, mentre il Real Rocca di Papa ha addirittura perso sul campo dell’Esercito. Tornando alla gara dell’Atletico, si è trattato di una sfida davvero molto particolare, come spiega il direttore generale del club della famiglia Fabrizi, Enzo Serafini. «Nel primo tempo pareva dovessimo dominare in lungo e in largo perché abbiamo fallito almeno due o tre occasioni nitidissime, ci è stato annullato un gol regolare, abbiamo sciupato con Tarquini un calcio di rigore (respinto da un portiere… non di ruolo, visto che il titolare si era infortunato e gli ospiti non avevano una riserva, ndr) e poi siamo passati in vantaggio con un gol dello stesso Tarquini. Nella ripresa mi sono subito accorto che la squadra era rientrata in campo con un altro atteggiamento, quasi si fosse adagiata sul vantaggio minimo. Poi siamo rimasti in dieci per un doppio giallo a Buccitti e a quel punto il Lamaro ci ha creduto, ribaltando il risultato nella parte finale. Purtroppo queste sono cose che capitano nel calcio, ma quando si ha la possibilità bisogna chiudere la partite. Ora parleremo coi ragazzi per cercare di dare loro una spinta in questo finale di stagione: siamo stati sempre in testa, non possiamo vanificare tutto». La gara di sabato prossimo sembra un match senza appello. «Faremo visita alla Nuova Castelli Romani – dice Serafini – ed è chiaro che una vittoria ci metterebbe la strada in discesa in questo finale di stagione, mentre una sconfitta complicherebbe molto i nostri piani. Dell’avversario ricordo poco rispetto alla partita d’andata, ma certamente sul loro campo sarà una sfida molto difficile: se sono secondi è perché hanno dei valori importanti per la categoria».




ROCCA PRIORA CALCIO, HALAUCA-GOL PENSA GIÀ AL MORENA: «SARÀ UNA FINALE»

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Rocca Priora (Rm) – Due gol, due punti. Il 25enne attaccante della Promozione del Rocca Priora, Alex Halauca, è il giocatore del momento in casa castellana. Dopo il gol del pareggio a Torrenova, la punta si è ripetuta ieri nel 2-2 interno rimediato dai ragazzi di mister Belli contro il Guidonia Montecelio. «Sono contento dei miei gol – dice Halauca -, ancor di più se servono alla squadra per muovere la classifica. Nel primo tempo non siamo stati brillanti: è vero, siamo andati in vantaggio con un gol di capitan Catarinelli (al rientro dopo un infortunio, ndr), ma ci siamo cullati troppo su quella rete e la squadra ospite ne ha approfittato, ribaltando il risultato nella ripresa. Poi a un quarto d’ora circa dalla fine, sugli sviluppi di un calcio di punizione, ho segnato di testa il gol del 2-2». Halauca, alla quarta stagione con la maglia del Rocca Priora, ha cambiato diversi ruoli nel corso di questa sofferta prima stagione rossoblu in Promozione. «Il mio ruolo è il trequartista, ma ho giocato da punta centrale, punta esterna e anche a centrocampo. Per me – continua Halauca – non c’è nessun problema, gioco dove mi dice il mister e dove serve alla squadra». Con quello di ieri, il Rocca Priora ha centrato tre risultati utili consecutivi (una vittoria e due pareggi): una “striscia” unica in questa stagione che ha permesso ai ragazzi di mister Belli di avvicinarsi ad un solo punto dal Morena, ultima squadra virtualmente ai play out e prossimo avversario del club della famiglia Amelia. «Domenica sarà veramente una finale per noi – riflette Halauca -. Giochiamo fuori casa contro una squadra che all’andata mi fece un’ottima impressione, ma che da allora ha perso qualche giocatore e certamente non vive un grande momento. Noi abbiamo trovato una certa quadratura e ora siamo fiduciosi di poter centrare almeno il play out».




ASD GIOC COCCIANO FRASCATI, SECONDA CAT – GIOVANNELLI: «OBIETTIVO QUINTO POSTO»

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Frascati (Rm) – Dopo aver sgambettato il Real Rocca di Papa attuale secondo della classe (battuto al ritorno 2-1 dopo la vittoria per 1-0 fuori casa del girone d’andata), la Seconda categoria della Gioc Cocciano Frascati si è fatta sorprendere sul difficile campo dello Sporting Torbellamonaca. «Abbiamo perso 2-1 – racconta mister Tiziano Giovannelli – al termine di una partita certamente non bellissima. Sapevamo di dover incontrare alcune difficoltà ambientali e infatti così è stato. Il primo tempo non lo abbiamo giocato nemmeno male, andando in vantaggio con un gol di Romei, ma nella ripresa forse siamo rientrati in campo troppo intimoriti e il Torbellamonaca ha ribaltato il risultato. Nel corso della gara, poi, sono capitati due brutti infortuni allo stesso Romei (forte scontro col portiere locale che ha richiesto anche l’intervento dell’autoambulanza per gli accertamenti del caso, ndr) e di Blasi (taglio al sopracciglio, due punti di sutura per lui, ndr), anche se per domenica prossima credo di riaverli a disposizione, come anche Bono che è sempre alle prese con problemi al ginocchio». La Gioc Cocciano ospiterà il Dacica. «Sarà un’altra partita con una squadra molto ruvida – sottolinea Giovannelli -, anche se la Dacica ha pure giocatori di buona qualità e due attaccanti molto forti. Giocheremo domenica pomeriggio alle 14,30 all’Otto Settembre e questo sarà un fattore in più al quale adattarsi. Il vecchio “Mamilio” o “Amedeo Amadei” non è al momento utilizzabile e indubbiamente il cambio di campo porta qualche problema organizzativo per gli allenamenti e tecnico per le partite».  L’obiettivo di questo finale di stagione del tecnico, alla prima esperienza su una panchina di una squadra “maggiore”, è tenersi stretto l’attuale quinto posto. «Siamo lontani dalle prime quattro e dovremo provare a conservare l’attuale posizione di classifica – rimarca Giovannelli -. Concludere al quinto posto sarebbe un buon risultato viste anche le sofferenze di classifica delle scorse stagioni».




CENTRO CALCIO ROSSONERO, PAZZI GIOVANISSIMI REGIONALI: CHE RIMONTA COL CENTOCELLE!

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Roma – La squadra “pazza” per eccellenza nel mondo del calcio professionistico è da sempre l’Inter, ma anche nella grande famiglia del Milan, evidentemente, c’è un gruppo che ama le emozioni forti. Si tratta dei Giovanissimi regionali di mister Leonardo Tibuzzi che nell’ultimo turno hanno piegato per 4-2 la Libertas Centocelle tra le mura amiche del centro sportivo “Fabrizi”. La squadra ospite aveva iniziato fortissimo: cinque minuti e due gol realizzati, con i giovani rossoneri basiti e (per molti presenti) già sconfitti praticamente prima di cominciare. Niente di tutto questo. «Già prima dell’intervallo la squadra aveva riacciuffato il Centocelle sul 2-2 grazie ai gol di Blasi e Boccacci, poi ad inizio ripresa ha rischiato nuovamente di andare sotto prima di passare in vantaggio con Calicchia e mettere il punto esclamativo all’incontro col gol del definitivo 4-2 firmato da Passini. Alla fine posso dire che la vittoria è stata meritatissima». Tibuzzi e i suoi ragazzi si dovranno, però, interrogare sui motivi che hanno portato a quel pessimo inizio di gara. «Non siamo ancora riusciti a capire cosa ci sia successo. In realtà questo gruppo, che è molto valido, ha di tanto in tanto dei momenti di black anche a gara in corso: dobbiamo assolutamente migliorare questo aspetto». Anche perché il progetto di Tibuzzi è ambizioso. «Mancano nove partite e dobbiamo provare a vincerle tutte – dice l’allenatore -. In questo momento siamo terzi assieme al San Cesareo, a due punti dal Palestrina secondo e a cinque dal Ceprano capolista: vogliamo provare a fare il massimo». Il prossimo turno propone ai Giovanissimi regionali la trasferta di Roccasecca. «Probabilmente troveremo un ambiente non semplice – dice Tibuzzi – e di fronte avremo una squadra che naviga a metà classifica. Dell’avversario non sappiamo altro, ma una cosa è certa: dobbiamo conquistare i tre punti».




ROCCA PRIORA CALCIO, SETTORE GIOVANILE: COME CRESCE L’“ACCADEMIA DEL CALCIO MARCO AMELIA”!

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Rocca Priora (Rm) – Un progetto nato due anni fa da una chiacchierata tra il presidente onorario del Rocca Priora, Marco Amelia, e il suo ex preparatore al Livorno Stefano D’Ottavio, professore presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell’università di Roma Tor Vergata Roma e attuale responsabile nazionale dell’area tecnica del Settore Giovanile e Scolastico della Figc. Così si è sviluppata l’idea dell’“Accademia del calcio Marco Amelia”, portata avanti dal Rocca Priora e dai Canarini Rocca di Papa e seguita dal collaboratore del professor D’Ottavio, Leandro Croce, e dal suo collega (ed ex calciatore professionista) Raffaele Graziano. E’ proprio Croce a parlare, con soddisfazione, di come stanno andando le cose in questa seconda stagione di Accademia. «Innanzittutto ci tengo a sottolineare che la collaborazione è stata fortemente voluta da Marco Amelia per dare un’impronta precisa alla scuola calcio delle due società, ideando un progetto a lungo termine che valorizzi fortemente i giovani calciatori del territorio. Al centro del nostro lavoro c’è la scoperta dell’aspetto coordinativo, un punto focale a nostro modo di vedere per qualsiasi attività sportiva. Coi piccoli calciatori, spesso, si usa esclusivamente il pallone durante l’allenamento e noi invece vogliamo puntare alla crescita di un atleta sano dal punto di vista dell’educazione sportiva, del comportamento e dell’alimentazione». Croce entra un po’ più nel dettaglio del lavoro quotidiano dei tecnici dell’“Accademia del calcio Marco Amelia”. «Nel corso del tempo – spiega – abbiamo dato degli input agli allenatori sulle metodiche di allenamento da noi ritenute corrette. Abbiamo diviso la preparazione in cicli, facendo molta attenzione al peso e all’altezza, oltre che ovviamente alla fascia di età, del singolo bambino. Alla fine di ogni seduta di allenamento i tecnici compilano dei report che noi teniamo costantemente sotto osservazione e due volte all’anno (la prima tra settembre e ottobre, la seconda tra la fine di marzo e l’inizio di aprile, ndr) facciamo fare ai nostri piccoli calciatori dei test di valutazione per valutarne la crescita e correggerne gli eventuali difetti». Il futuro dei piccoli calciatori dell’Accademia sembra essere davvero in cassaforte.




ATLETICO MORENA, SECONDA CATEGORIA – AQUILANTI: «A TORRE ANGELA UN’OCCASIONE PERSA»

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Roma – «Un’occasione persa, senza dubbio». Andrea Aquilanti, tecnico della Seconda categoria dell’Atletico Morena, è ancora amareggiato per il modo in cui la sua squadra, che comanda il girone H, si è fatta acciuffare sul campo del Torre Angela. «Giocavamo al cospetto di una squadra giovane, ma molto valida ed insidiosa – riconosce l’allenatore -. Dopo un primo tempo in cui ci sono state alcune occasioni per entrambe le squadre, avevamo giocato una buona ripresa andando in vantaggio col settimo gol stagionale di Simonetti. A quel punto il Torre Angela si è un po’ innervosito rimanendo in nove uomini, ma noi non siamo riusciti a gestire il vantaggio fino alla fine subendo una rete in mischia sugli sviluppi di un calcio d’angolo. In quel frangente siamo stati tutti fermi e abbiamo gettato alle ortiche due punti». Il rimorso è maggiore se si pensa al fatto che le dirette inseguitrici (Real Rocca di Papa, Pibe de Oro e Nuova Castelli Romani) hanno vinto tutte, portandosi a sei punti dalla vetta. Il prossimo turno, però, potrebbe essere favorevole all’Atletico Morena anche se mister Aquilanti non si fida affatto. «Ospiteremo al “Fabrizi” il Lamaro Cinecittà che, prima della sconfitta di domenica scorsa, ha collezionato tre vittorie e tre pareggi e dunque sta facendo un ottimo girone di ritorno. Credo che vedremo un’altra squadra rispetto a quella che abbiamo battuto all’andata. E’ pur vero che ci sarà lo scontro diretto tra Pibe de Oro e Nuova Castelli Romani e che il Rocca di Papa non avrà vita facile sul campo dell’Esercito calcio Roma. Ma noi siamo obbligati a vincere tutte le gare che ci rimangono da giocare sul nostro campo per mantenere quella che una volta si chiamava la “media inglese” perfetta». Il tecnico non avrà a disposizione lo squalificato Mattei (anche se rientrerà Buccitti, reduce anche lui da un turno di squalifica) e dovrà verificare la condizione di qualche acciaccato.




CECCHINA CASILINA – LA JUNIORES REGIONALE SBANCA ARCE, DI STANTE: «VOGLIAMO IL SECONDO POSTO»

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Roma – La prima squadra continua a faticare (ieri Eccellenza sconfitta per 3-0 sul campo della Pro Cisterna e ora ultima in classifica), ma in casa Cecchina Casilina c’è da sorridere almeno per la maggiore delle selezioni giovanili. Il riferimento è alla Juniores regionale di mister Luigi Di Stante che in questo momento è seconda in classifica e che nell’ultima gara ha sbancato il campo di Arce con un bel 3-2 frutto delle reti (tutte nel primo tempo) di Stan, Tiberi e Carboni. «Non era una gara semplice anche perché si giocava su un campo pessimo – commenta Di Stante -. Il fondo era praticamente di sabbia per di più morbida e dunque una squadra tecnica come la nostra poteva essere penalizzata. Invece i ragazzi sono stati bravi ad adattarsi alla situazione rapidamente, poi nel corso del match ho operato qualche cambio per tutelare qualche mio ragazzo in vista delle prossime fondamentali partite». La prima di queste, in realtà, non dovrebbe causare troppi problemi ai capitolini: al “De Fonseca”, infatti, sarà di scena il Piedimonte ultimo della classe. «Ma queste sono le gare più pericolose per il mio gruppo che spesso, a livello mentale, non approccia bene questo tipo di avversari. Per il resto – continua Di Stante – posso solo fare i complimenti a questi ragazzi che lavorano con impegno e che stanno facendo una buona stagione. Ma dobbiamo centrare il secondo posto per avere maggiori chance di essere ripescati nella categoria d’Elite: il raggiungimento di quel traguardo sarebbe comunque un gran risultato». Di Stante parla di secondo posto, ma il Certosa capolista (che deve recuperare una gara) non sarebbe lontanissimo. «Siamo a cinque punti e dobbiamo ancora giocare lo scontro diretto nel girone di ritorno (fuori casa, ndr), ma al momento dobbiamo provare a fare più punti possibili senza pensare agli altri. Con i preparatori abbiamo studiato un piano di lavoro per far rendere il gruppo al massimo da qui alla fine della stagione».




CECCHINA CASILINA – ECCELLENZA, BUCCAFURNI: «COL CISTERNA LA PRIMA DELLE FINALI CHE CI ATTENDONO»

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Roma – Non era l’avversario ideale per ripartire, ma ci si aspettava comunque qualcosa in più dall’Eccellenza del Cecchina Casilina impegnata ieri pomeriggio nel recupero della sfida col Colleferro rinviata domenica scorsa. Gli ospiti si sono imposti per 4-0, siglando due gol per tempo e non lasciando scampo agli uomini di mister Conte, tornati al penultimo posto in classifica dopo diverso tempo ai limiti (o dentro) la zona play out. «Nel primo tempo non siamo andati nemmeno male – dice il centrocampista esterno Manuel Buccafurni, uno degli ultimi arrivati nel club capitolino -, però dopo aver subito le due reti del Colleferro siamo andati in grande difficoltà dal punto di vista mentale. Tra l’altro di fronte avevamo una squadra forte e molto ben organizzata e tutto si è fatto più difficile. La differenza si è vista, ma non sempre affronteremo avversari di questo livello». Buccafurni sta tornando rapidamente in forma partita. «Sono stato fermo per un anno e mezzo e dunque non sono ancora al 100%, ma sto provando a dare alla squadra il mio contributo». La situazione di classifica è molto delicata. «Inutile nasconderlo, il momento è difficilissimo anche se non è nelle gare con Colleferro o Albalonga (in cui la squadra, comunque, ha sfiorato il pareggio cedendo solo in extremis, ndr) che dobbiamo far punti». Rispetto al match di ieri, nel prossimo turno Conte recupererà dalle squalifiche Fondi, Chiappelloni e Tiberi. La gara di domenica sul campo della Pro Cisterna (battuta dal Ceccano fanalino di coda nel recupero di ieri) sarà una sorta di finale. «E’ vero, sarà una gara fondamentale – dice Buccafurni -, ma dovremo giocare come finali tutte le gare che ci rimangono da qui alla fine della stagione. Ce la metteremo tutta per centrare il nostro obiettivo».