POL. CITTÀ DI CIAMPINO – IL PRESIDENTE CECECOTTO: «PRIMI CINQUE ANNI DI GESTIONE MOLTO POSITIVI, MA VOGLIAMO MIGLIORARE ANCORA»

Redazione

Ciampino (Rm) – Lo scorso 30 giugno si è conclusa anche formalmente la stagione 2013/14, la quinta di gestione per il presidente Antonio Paolo Cececotto alla guida del Città di Ciampino. «Quando partimmo con questa avventura col direttore sportivo Giuseppe Paci (da pochi giorni promosso al ruolo di direttore generale dopo l’arrivo del neo diesse Alberto Drago, ndr) e con il responsabile della scuola calcio Claudio Peroni – ricorda il presidente del club ciampinese – non c’era praticamente nulla qui. Nel corso del tempo, poi, abbiamo aggiunto allo staff una figura di grande spessore come il responsabile del settore giovanile Roberto Vichi. Nella stagione appena chiusa abbiamo contato ben 408 tesserati solo per la Scuola calcio riuscendo a mantenere nel tempo dei prezzi assolutamente concorrenziali per il periodo che stiamo passando: questo è il nostro orgoglio. Inoltre dal “campetto” in terra battuta più una piscina che componevano la vecchia struttura del “Superga”, siamo arrivati oggi ad avere un campo di calcio, di calciotto e di calcio a 5 tutti in erba sintetica, una piscina, un ristorante, una club house, un bar, una sala pesi e tanti altri servizi che abbiamo messo a disposizione dei ragazzi e delle persone che frequentano il nostro club. E l’intenzione per il futuro – dice Cececotto – è quella di allargarci ancora magari coprendo l’attuale piscina, facendo un altro campo di calciotto e poi mettendo in pista altre iniziative che comunicheremo solo con la certezza di poterle realizzare». Il Città di Ciampino è diventato un club molto importante. «I primi cinque anni della nostra gestione sono stati molto positivi, ma a noi non è mai piaciuto specchiarci: vogliamo crescere e migliorare ancora – sottolinea Cececotto -. Nella stagione che inizierà tra poco ci presenteremo con una Promozione ambiziosa e rinnovata (sette i colpi di mercato “senior” più altri giovani, ndr) che sarà guidata da un tecnico di assoluto spessore come Enrico Baiocco e che proverà a lottare per i vertici della classifica dopo due anni di “ambientamento” nella categoria: la rosa della prima squadra è praticamente completa anche se qualcosa potrebbe ancora accadere a livello di mercato – dice accennando un sorriso il presidente -. Nel settore giovanile, ad eccezione della Juniores che dovrebbe fare o la categoria provinciale o la Primavera, avremo tutte squadre regionali con la “punta” dei Giovanissimi fascia B d’Elite». Il club avrà anche l’onere di essere la prima squadra di Ciampino dopo la “scomparsa” della società che militava in Eccellenza e che si è fusa con il Trastevere. «Mi è dispiaciuto molto per l’addio alla nostra città di Stefano Bianchi (ex presidente del Ciampino che ora fa parte del gruppo societario della Lepanto Marino, prossima avversaria del Città di Ciampino in Promozione, ndr), una persona seria e con tanta passione che rappresenta una grossa perdita per Ciampino. Con lui eravamo e siamo in ottimi rapporti e certamente – conclude Cececotto – continueremo a rimanere in contatto anche nella sua nuova esperienza a Marino».




ASD GIOC COCCIANO FRASCATI, DE TORA È IL NUOVO RESPONSABILE DELLA SCUOLA CALCIO

Redazione

Frascati (Rm) – La Gioc Cocciano Frascati ha da poco chiuso la stagione 2013/14, ma non perde tempo e pensa già alla prossima. Per ripartire di slancio e confermare le tante cose positive fatte nell’annata appena conclusa, la società del presidente Andrea Mari ha cominciato dalla base: «Abbiamo scelto di affidare il ruolo di responsabile della nostra Scuola calcio a Rosario De Tora, già allenatore dei Pulcini 2003 nella stagione 2013/14 – spiega il massimo dirigente -. Si tratta di una persona di grande esperienza che abbiamo apprezzato per il lavoro sul campo e che, siamo convinti, potrà coordinare al meglio i rapporti tra i vari gruppi della Scuola calcio». L’ex tecnico di Lazio, Urbetevere e Lupa Frascati mostra tutto il suo orgoglio per la scelta operata dalla Gioc Cocciano Frascati. «Sono felice di aver ricevuto questo incarico – dice De Tora – che io ho già svolto qualche anno fa a Ciampino. I numeri ottenuti dal settore di base della Gioc Cocciano Frascati nella stagione appena chiusa sono stati molto importanti e dunque la società ha pensato che servisse una figura di coordinamento. Io mi sono trovato molto bene al mio primo anno con la Gioc Cocciano Frascati: ho vissuto in un ambiente sereno, ma ricco di entusiasmo e voglia di crescere. E’ chiaro che l’importanza del mio lavoro da responsabile della Scuola calcio sarà direttamente proporzionale al numero degli iscritti che riusciremo ad avere per la prossima stagione: speriamo di confermare la tendenza dell’annata appena chiusa e dare a tutti maggiore organizzazione e programmazione». Il lavoro di De Tora non solo è iniziato, ma è già a buon punto. «Al momento abbiamo definito il 90% dei quadri tecnici per la prossima stagione – spiega il nuovo responsabile della Scuola calcio – scegliendo allenatori che conosco e su cui garantisco personalmente prima dal punto di vista umano e poi da quello sportivo». Con il nuovo gravoso impegno, mister De Tora potrebbe avere meno spazio per il ruolo di tecnico. «Valuteremo questo aspetto nelle prossime settimane. Ripeto, molto dipenderà dai numeri che otterrà la nostra Scuola calcio, ma ci sono tante idee che bollono in pentola e mi auguro che i piccoli atleti e i loro genitori continuino a sceglierci».




ROCCA PRIORA CALCIO, MISTER MARCELLO BELLI CONFERMATO ALLA GUIDA DELLA PRIMA SQUADRA

Redazione

Rocca Priora (Rm) – Il Rocca Priora sta già pensando alla prossima stagione. E ha cominciato a gettare le basi per l’annata 2014/15 iniziando dal manico: mister Marcello Belli, tecnico della Juniores Primavera che ha vinto tutto nello scorso campionato nonché allenatore della Promozione nella seconda parte del torneo, sarà alla guida della prima squadra anche nella prossima stagione. «Belli incarna la figura che serve alla nostra società – spiega il presidente Claudio Amelia -. Un tecnico preparato che sa lavorare bene coi giovani e che, tra l’altro, ha raggiunto l’obiettivo dei play out nella scorsa annata, consentendoci di essere in una posizione molto favorevole tra le ripescate». Il Rocca Priora, infatti, giocherà probabilmente ancora in Promozione, mentre la Juniores farà il campionato regionale. «Per quanto riguarda la nostra prima squadra giovanile – aggiunge Amelia riferendosi proprio alla Juniores -, sceglieremo a breve una nuova guida tecnica perché è giusto che Belli possa concentrarsi totalmente sui “grandi”». E il tecnico è ovviamente felice di questa opportunità. «Innanzitutto ringrazio Claudio e Marco Amelia per avermi confermato alla guida della prima squadra – dice Belli -. L’obiettivo sarà quello di fare ovviamente meglio dell’anno scorso, cioè salvandoci senza passare dai play out se, come pare, giocheremo di nuovo in Promozione. Poter allenare dall’inizio della stagione fa una grande differenza per me, cercheremo di organizzare tutto al meglio, in maniera maniacale. Il nostro sarà un gruppo giovane rinforzato da alcuni innesti di spessore: alcuni ragazzi della “vecchia” Juniores saliranno in pianta stabile in prima squadra. Sono prontissimi per affrontare questa esperienza, anche se alcuni di loro hanno avuto richieste molto importanti e quindi dovremo capire quali di questi ragazzi potranno essere a nostra disposizione». Assieme a Belli, passerà ad occuparsi principalmente di prima squadra anche Mauro Lulli, che di fatto svolgerà le funzioni di direttore sportivo.




CENTRO CALCIO ROSSONERO, CELEBRATA LA FESTA DI CHIUSURA DELLA STAGIONE 2013/14

Redazione

Roma – Il Centro Calcio Rossonero ha organizzato la consueta e divertente festa di chiusura della stagione: lo ha fatto ieri (lunedì) presso il centro sportivo “Fabrizi” di via Pazzano davanti a circa 400 persone, per la maggior parte genitori dei tantissimi piccoli atleti della società capitolina schierati vicino al palco delle premiazioni. La società ha voluto ricordare gli eccellenti risultati portati a casa in questa stagione (su tutti il “tris” calato al prestigioso torneo di Lignano Sabbiadoro e il doppio secondo posto di due gruppi alla “Milan Cup”) e festeggiato i due gruppi dell’agonistica che hanno vinto i campionati di competenza, vale a dire i Giovanissimi 2000 di mister Alessandro Rodo e gli Allievi 1998 del tecnico Paolo Landolina. Il Centro Calcio Rossonero ha rimarcato l’opera fondamentale di alcuni suoi componenti tecnico-dirigenziali come Marco Peverieri o anche i coordinatori tecnici Leonardo Tibuzzi e Fabio Marini, il professor Daniele Cascino per la preparazione atletica e il responsabile della scuola portieri Riccardo Napolitano, oltre al “talent scout” Bruno Molinari. La società ha poi lanciato due grandi novità in vista della prossima stagione: in primis l’apertura della scuola calcio femminile che sarà affidata al coordinamento della psicologa psicoterapeuta Barbara Rossi e poi il progetto Fondazione Milan con al centro il tema del disagio giovanile che verrà proposto e rivolto sul territorio dal Centro Calcio Rossonero. A seguire è arrivato il momento clou della serata, vale a dire le premiazioni dei migliori giocatori della società, divisi per anno d’età (tranne che per tutti i Piccoli Amici ai quali è andata una medaglia): la società ha sottolineato che i ragazzi sono stati scelti non solo in base al rendimento sportivo, ma anche al comportamento dentro e fuori dal campo, alle presenze, al senso di appartenenza e perfino al rendimento scolastico. Tra i 2005 il miglior giocatore è stato Giordano Conti, poi a salire sono stati premiati Flavio Boccacci (2004), Andrea Sozzi (2003), Federico Lucarelli (2002), Luca Raparelli (2001), Almir Sedija (2000), Marco Quattrini (1999) e Paolo Davenia (1998). Ci sono stati, infine, tre premi speciali al miglior portiere di tutta la società per la stagione appena chiusa andato a Emanuele Moretti dei Pulcini 2003, al miglior allenatore (votato mister Massimiliano Simeone, tecnico dei 2006) e infine al “pallone d’oro” del Centro Calcio Rossonero, cioè il ragazzo che maggiormente si è distinto in questa annata: Alessio Galassini degli Esordienti 2001.




ASD GIOC COCCIANO FRASCATI, CHIUSURA IN GRANDE STILE CON LA “FESTA DI FINE STAGIONE”

Redazione

Frascati (Rm) – Una grande festa per chiudere una stagione molto positiva. Lunedì scorso, presso l’oratorio di Capocroce (che ha ospitato gli allenamenti delle squadre dei più piccoli durante la stagione), la Gioc Cocciano Frascati ha organizzato la giornata di chiusura dell’annata 2013/14. Presenti tutte le formazioni dagli Allievi di mister Asci (che tanto bene si sono comportati durante l’anno, piazzandosi al secondo posto e guadagnando molto probabilmente il diritto ad una categoria regionale nel prossimo campionato) al gruppo dei Piccoli Amici: la dirigenza della Gioc Cocciano al gran completo (oltre al presidente Andrea Mari, era presente anche il presidente onorario Luciano Calicchia) ha voluto premiare e festeggiare i suoi giovanissimi atleti. Al termine della “sfilata”, avvenuta all’interno della sala riunioni dell’oratorio di Capocroce, si è avuto un momento di “forte competizione” con la sfida tra le migliori torte preparate dalle mamme dei giovani atleti tuscolani: un epilogo che ha reso ancor più dolce la serata. «Siamo molto soddisfatti di questa giornata – dice sorridente il presidente Andrea Mari – perché dà l’idea dello spirito con cui si fa sport all’interno della nostra società. Siamo felici della risposta di molti piccoli atleti e dei loro genitori, segno che siamo riusciti a farli “legare” al nostro ambiente. E l’augurio è che nella prossima stagione ci scelgano ancora e che il nostro club continui a percorrere la strada di evente crescita intrapresa nelle ultime stagioni». Alla cerimonia, oltre al delegato Coni Sergio Sacchetti, ha presenziato anche il neo (ri)eletto consigliere del Comune di Frascati (ed ex delegato allo Sport nel “governo cittadino” precedente) Matteo Filipponi che ha speso belle parole nei confronti del club frascatano. «Sia la Gioc Cocciano Frascati che l’altra realtà calcistica cittadina, il Frascati calcio, rappresentano la maniera giusta di fare sport, quella che prevede prima un forte impegno sociale sul territorio e poi l’aspetto sportivo che non è da sottovalutare: per questo ci tenevo ad essere presente» ha detto Filipponi. La stagione 2013/14 della Gioc Cocciano Frascati può andare in archivio tra mille sorrisi.




ROCCA PRIORA CALCIO, VA IN ARCHIVIO LA QUINTA EDIZIONE DI “THE NUMBER ONE”

Redazione

Rocca Priora (Rm) – E’ stato il solito grande successo. La quinta edizione del “The Number One”, il corso multilivello per portieri e preparatori specifici del ruolo organizzato dal Rocca Priora calcio e particolarmente caro al presidente onorario e portiere del Milan Marco Amelia, ha raccolto diversi consensi come testimonia Davide Cavaliere, preparatore dei portieri del Rocca Priora che ha partecipato anche quest’anno al “The Number One” assieme ad Andrea Longo e al sempre presente Marco Amelia. «Marco, come sempre, ha lavorato assieme ai 24 ragazzi del corso per tutti i cinque giorni dell’evento – racconta Cavaliere – e tra l’altro per un paio di giorni è stato presente al “Montefiore” anche il preparatore di Chievo e Livorno Pietro Spinosa. Lo stage ha ormai raggiunto un interesse incredibile tanto che siamo stati costretti a “limitare” il numero degli iscritti a 24 atleti per non rischiare di abbassare la qualità del lavoro che si svolge. E’ chiaro che la presenza sul campo di un personaggio dello spessore di Marco Amelia aiuta, ma atleti e genitori rimangono soddisfatti perché si rendono conto di aver fatto un lavoro diverso dal solito in questa settimana. Non è un caso che diversi corsisti tornano ad iscriversi ogni anno e che qualche papà addirittura ci chiede di poter allenare il figlio per tutta la stagione. Siamo molto soddisfatti dell’attenzione e della stima di cui gode nel nostro territorio il “The Number One” e siamo convinti che sarà lo stesso anche nell’edizione del prossimo anno». Venerdì scorso, nell’ultimo giorno di allenamenti, Marco Amelia ha premiato i ragazzi che hanno partecipato, di età compresa tra i 16 e gli 8 anni. «I cinque giorni di allenamento hanno permesso ai ragazzi di conoscere innovativi esercizi e metodi di lavoro» conclude Cavaliere.
Intanto sabato prossimo a partire dalle ore 16,30 presso il campo “Montefiore” si terrà la festa di chiusura della Scuola calcio della società castellana, mentre fino al 26 giugno (tutti i martedì e giovedì a partire dalle ore 17) c’è ancora la possibilità di usufruire degli “Open Day”: tutti i nati dal 2002 al 2008 possono fare una “prova di calcio” a Rocca Priora.




CENTRO CALCIO ROSSONERO, IL GRUPPO 2001 E QUELLO 2004 SECONDI ALLA MILAN CUP

Redazione

Roma – A testa altissima. Sedici squadre per ogni categoria hanno partecipato alla “Milan Cup”, prestigiosa manifestazione organizzata dal club del presidente Berlusconi direttamente nel “tempio” delle giovanili rossonere, vale a dire il centro Vismara. E il Centro Calcio Rossonero, splendida realtà capitolina, ha sfiorato il successo coi due gruppi che si sono recati a Milano per la kermesse andata in scena nello scorso fine settimana. I 2001 di mister Marco Peverieri e i 2004 del tecnico Leonardo Tibuzzi si sono piazzati al secondo posto, sfiorando una doppietta che avrebbe avuto del clamoroso.
Il club capitolino, comunque, ha portato a Milano ben diciotto giocatori per il gruppo maggiore e dieci ragazzi per quello dei 2004 (che hanno giocato a 5): nessun’altra squadra di quelle partecipanti ha toccato questo numero di presenze. Tra l’altro i convocati per la spedizione meneghina hanno partecipato tutti: segno che la qualità dei gruppi del Centro Calcio Rossonero è mediamente alta. Nel caso dei 2001, a beffare il Centro Calcio Rossonero nella finalissima è stata la selezione di Lombardia1 che si è imposta per 1-0 con un gol a trenta secondi dal termine. In precedenza i ragazzi di Peverieri si erano piazzati al secondo posto per differenza reti nel girone della prima fase proprio alle spalle della stessa Lombardia1, poi nel girone di seconda fase si erano classificati al primo posto guadagnando così il diritto di giocare la finalissima. Diversa la formula del torneo riservato ai 2004 che non prevedeva (così come da regolamento Figc) gli incontri ad eliminazione diretta: dopo la seconda fase a gironi, i piccoli atleti di Tibuzzi sono arrivati un solo punto dietro all’Atletico Gubbio vincitore della manifestazione di categoria.
La stagione del Centro Calcio Rossonero è quasi giunta al termine, ma per tutte le categorie (dagli Allievi provinciali fascia B fino ai Piccoli Amici) è doveroso partecipare alla cerimonia di chiusura dell’annata che si terrà al centro “Fabrizi” di Morena il prossimo lunedì 23 giugno a partire dalle ore 17: una grande festa per celebrare un’altra annata di evidente crescita.




CENTRO CALCIO ROSSONERO, I 2000 A TESTA ALTA A PAESTUM! E DUE GRUPPI VANNO ALLA MILAN CUP

Redazione

Roma – Un ottimo torneo per finire la stagione e gettare le basi per la prossima. I futuri Giovanissimi regionali del Centro Calcio Rossonero, guidati da mister Alessandro Rodo, hanno partecipato al prestigioso torneo di Paestum. «Siamo stati nel fine settimana scorso – dice il tecnico capitolino – e per tutti noi è stata una bellissima esperienza. A livello sportivo non siamo stati fortunati perché abbiamo pareggiato la prima partita per 0-0 contro la Pro Calcio Napoli e la seconda per 1-1 contro i Brothers Napoli subendo gol a pochi minuti dalla fine e classificandoci al secondo posto del girone. Poi nella fase finale del “girone d’argento” abbiamo pareggiato 2-2 contro un’altra squadra del capoluogo campano, anche in questo caso venendo riacciuffati in extremis e perdendo ai calci di rigore. Ma aver giocato all’interno di un grande impianto come quello di Agropoli, aver soggiornato in un bellissimo albergo sul mare del Cilento e aver trascorso tre giorni di sport lontani da casa ha lasciato ai ragazzi emozioni forti». Il torneo è servito al tecnico per avere indicazioni utili in vista della prossima stagione. «Stiamo lavorando alacremente assieme alla società per allestire un gruppo competitivo in vista del prossimo campionato di Giovanissimi regionali – dice Rodo -. Abbiamo iniziato a lavorare col piede giusto gettando le basi per il futuro».
Intanto due gruppi del Centro Calcio Rossonero stanno per tuffarsi nella splendida avventura del trofeo “Milan Cup” che si giocherà al centro tecnico “Vismara” del capoluogo lombardo da domani al 15 giugno. Il gruppo 2001 allenato da mister Marco Peverieri e il gruppo 2004 del tecnico Leonardo Tibuzzi vivranno proprio oggi (dalle ore 18,30) la cerimonia di inaugurazione della competizione che prevede la presenza delle sole società “affiliate Milan”. La sfida sta per iniziare, il Centro Calcio Rossonero vuole sorprendere ancora.




ATLETICO MORENA E MISTER AQUILANTI ASSIEME ANCHE IN PRIMA CATEGORIA

Redazione

Roma – La stagione è finita ormai da qualche settimana e il primo tassello è stato già piazzato. L’Atletico Morena e mister Andrea Aquilanti continueranno la loro avventura assieme, dopo due anni di (sole) vittorie con la doppia promozione dalla Terza alla Prima categoria. La famiglia Fabrizi, con in testa il presidente Enzo, ha sempre dato grandissima fiducia sia all’allenatore biancoazzurro, sia al direttore generale Sandro Serafini: squadra (tecnico-organizzativa) che vince non si cambia e sarà così anche stavolta. «Sono molto felice di poter proseguire sulla panchina dell’Atletico Morena – dice mister Aquilanti -. Con la società ci siamo confrontati su alcuni temi e abbiamo trovato una pressochè totale identità di vedute». In realtà, se il primo tassello è stata la conferma dell’allenatore, in casa Atletico Morena non si sta perdendo tempo. «Siamo già a buon punto per la definizione della rosa che giocherà in Prima categoria – rivela Aquilanti -. Rimarrà la maggior parte dei ragazzi che ci hanno portato fin qui e inevitabilmente qualcuno ci saluterà, soprattutto per trovare una squadra che possa dare più spazio visto che l’anno scorso avevamo iniziato con una rosa di 29 giocatori e anche per me è stato difficile fare alcune scelte. Poi stiamo valutando attentamente una serie di giovani considerando che il regolamento prevede la presenza di almeno tre classe 1991 in campo. Qualcuno salirà dalla nostra Juniores, ma è proprio l’aspetto degli “under” che ci sta prendendo più tempo». Il presidente Fabrizi e la società non ha mai nascosto la propria ambizione nel voler approdare al più presto in Promozione. «Vincere tre campionati di seguito è estramente difficile e rappresenterebbe una grandissima impresa – dice Aquilanti -. Noi partiremo comunque con quell’obiettivo, poi sarà il campo a dare il suo responso». Degli aspetti organizzativi come l’inizio della preparazione (che comunque si svolgerà presso il centro sportivo “Fabrizi”) o la “geografia” del girone ci sarà tempo per parlarne, ora l’Atletico Morena sta gettando le basi per un’altra grande stagione.




ASD GIOC COCCIANO FRASCATI, MARI: «SI STA PER CHIUDERE UNA STAGIONE MOLTO POSITIVA»

Redazione

Frascati (Rm) – La definisce «molto positiva». Il presidente della Gioc Cocciano Frascati, Andrea Mari, è evidentemente soddisfatto di come sono andate le cose nella stagione che terminerà ufficialmente il prossimo 16 giugno con la grande festa di chiusura prevista al campo “Mamilio” a partire dalle ore 18,30. «Siamo veramente molto contenti, è stata una stagione di crescita evidente – spiega il massimo dirigente del club frascatano -. Il dato che spicca è quello degli oltre 120 tesserati della sola Scuola calcio (vale a dire i nati tra il 2003 e il 2008, ndr) ai quali vanno aggiunti i gruppi dell’agonistica. Ma le cose sono andate bene pure a livello sportivo, basti pensare al secondo posto degli Allievi provinciali fascia B che probabilmente ci permetterà di avere una categoria regionale nella prossima stagione, ma anche il quinto posto della prima squadra in Seconda categoria, uno dei migliori piazzamenti degli ultimi anni di storia di questa società». Ma quello che riempo d’orgoglio Mari e la Gioc Cocciano è anche la crescita “strutturale” della società. «Visto che abbiamo praticamente triplicato i numeri della scorsa stagione anche grazie all’assenza di una realtà importante come quella della vecchia Lupa Frascati, ci siamo dovuti per forza di cose adeguare anche dal punto di vista dello staff tecnico che è cresciuto non solo numericamente, ma pure qualitativamente. Non è un caso – continua il presidente – che dopo un buon “impatto” a livello di nuovi iscritti nella scorsa estate, abbiamo continuato a ricevere richieste di far parte della nostra società anche a stagione in corso e soprattutto i genitori che hanno scelto per i loro bambini la Gioc Cocciano ad inizio anno, hanno poi continuato a far venire i loro figli presso le nostre strutture. Segno che hanno gradito e premiato i nostri sforzi».
Prima della cerimonia di saluti del 16 giugno, la Gioc Cocciano ha un altro importante appuntamento in agenda, vale a dire quello del 12 giugno a Capocroce tra i genitori e Cristian Nocco, psicologo, psicoterapeutico e consulente che concluderà la serie degli incontri di questo ciclo.




SSD COLONNA, L’ALBANO PRIMAVERA VINCE IL NONO MEMORIAL “ANGELO PELLICCIONI”

Redazione

Colonna (Rm) – Ci si avvia verso la chiusura della stagione in casa Ssd Colonna, ma questi sono giorni molto intensi. Nel fine settimana appena messo alle spalle due manifestazioni molto toccanti si sono susseguite presso il campo “Tozzi”: sabato si è tenuto il memorial “Gino Giangreco”, riservato alla figura Allievi e dedicato alla figura di uno storico “sostenitore” del Colonna, nonché papà di Cristiano (attuale preparatore dei portieri), mentre domenica si è svolto il nono memorial “Angelo Pelliccioni”, in ricordo del giovane atleta che fece parte della società castellana. Nel primo caso si è trattato di un triangolare dedicato alla categoria dei classe 1998 (Allievi) e vinto dal Tor Sapienza che ha preceduto Colonna e Segni. Il secondo, invece, è stato un vero e proprio “evento” con un lungo programma iniziato la mattina come spiega il responsabile del settore giovanile Stefano Cugini che ha curato nei dettagli l’organizzazione della manifestazione. «Le cheerleaders hanno aperto alle 9,30 la giornata, poi si sono disputate due partite tra i ragazzi del calcio e quelli del basket nati nel 2002, 2003 e 2004 che si sono sfidati disimpegnandosi nelle due discipline. A completare il quadro della mattinata sono arrivate una gara di volley tra le atlete del Colonna e i genitori, poi alle 11,30 spazio al calcio con la gara tra Associazione Carabinieri e una rappresentativa della Ssd Colonna. Dopo il pranzo è andato in scena il vero e proprio “memorial Pelliccioni”: prima si è tenuta una sfilata di tutta la Scuola calcio del Colonna che ha liberato al cielo numerosi palloncini, poi la gara tra l’Albano Primavera e una squadra dei “compagni di Angelo” con la prima selezione che ha avuto la meglio ai rigori. Alle premiazioni – conclude Cugini – hanno partecipato il sindaco di Colonna Augusto Cappellini e il papà di Angelo». Ma anche nei prossimi giorni l’agenda della società del presidente Michele Ughetta è fittissima: domani dalle 9 alle 12,30, circa 300 bambini dell’istituto comprensivo “Tiberio Gulluni” saranno ospiti al campo “Tozzi” per fare una mattinata di sano sport e divertimento, poi il 7 giugno a partire dalle 19 si terrà la consueta festa di chiusura della stagione di tutte le discipline della polisportiva con bingo e musica. Infine tutto il gruppo del pattinaggio della responsabile Valentina Giordani “saluterà” la fine della stagione il prossimo 8 giugno quando, a partire dalle ore 14,30 e presso il pallone tensostatico di via Sant’Andrea, si disputerà il trofeo “Ssd Colonna”.