IL REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM) SI ASSICURA I PLAY OFF, RUBINO: «ORA POSSIAMO PENSARE ALLA COPPA»

Redazione

Roma – Uno squillante 5-0 frutto della giornata “di grazia” degli attaccanti. Il Real Colosseum di mister David Centioni sfrutta in pieno il potenziale offensivo della sua rosa (due gol di Rocchi e uno a testa per Pangrazi e Babbucci, oltre al sigillo di Rubino) e conquista un successo fondamentale sulla Vjs Velletri: grazie alla contemporanea sconfitta del Team Nuova Florida sul campo della Lupa Frascati, infatti, i capitolini si sono assicurati il diritto a giocare i play off. «Ma noi speriamo di non doverli disputare – sorride il centrocampista centrale classe 1990 Luca Rubino, facendo riferimento al fatto che vincendo la Coppa il Real Colosseum non dovrebbe giocare la post-season perché già “sicura” di un ripescaggio in Eccellenza – Comunque avevamo l’obiettivo di fare il nostro dovere con la Vjs Velletri e ci siamo riusciti: dopo aver sbloccato la gara e raddoppiato i conti già prima dell’intervallo, abbiamo messo in discesa la partita e nel secondo tempo abbiamo gestito molto bene. Il risultato del Team Nuova Florida ci ha regalato la certezza del terzo posto: un obiettivo probabilmente non consono a quelle che erano le ambizioni iniziali del club, ma comunque ci siamo guadagnati la possibilità di una “seconda chance” per fare il salto di categoria nel caso a Monterotondo (sede della finale di Coppa, ndr) le cose non dovessero andare come vogliamo». Domenica prossima il viaggio a Carpineto con la Semprevisa diventerà un pro-forma. «In questo caso si può proprio dire che giocheremo quella partita pensando a quella del 14 maggio – rimarca Rubino – Non dovremo fare troppi calcoli, ma prendere la gara come una buona sgamata senza rischiare infortuni e preparandoci al meglio all’appuntamento clou della nostra stagione». Un pensiero sin d’ora alla finale di Coppa è d’obbligo e l’ex centrocampista del Serpentara non si tira indietro. «Percentuali di vittoria per la finale? Più che 50 e 50, direi 51 a 49 per noi…» sorride Rubino che conclude sottolineando «lo stato psico-fisico generale della squadra che è sicuramente buono nel complesso. Abbiamo recuperato quasi tutto l’organico, aspettiamo di sapere se Daniele Scotto Di Clemente sarà della gara il prossimo 14 maggio, ma in ogni caso siamo pronti a dare tutto».
 




TORRE ANGELA CALCIO (II CAT), SACCONI: «ANNATA QUASI PERFETTA, MA ORA NIENTE CALI DI CONCENTRAZIONE»

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Roma – Il Torre Angela si sta godendo un finale di campionato col titolo già in tasca. Il gruppo di mister Maurizio Sacconi ha stradominato il suo girone di Seconda categoria ed è già proiettata alla prossima stagione, ma l’allenatore non vuole che si ripetano i cali di concentrazioni visti domenica scorsa sul campo del Castel Madama che si è imposto 2-0. «Avevamo qualche defezioni, abbiamo dato spazio a qualche giovane e c’era ancora un certo clima di festa attorno alla squadra. Ma sia il sottoscritto che la società, a partire dal presidente Roberto Ciani, non vogliamo che venga “macchiata” questa splendida stagione con un finale poco decoroso. L’impegno dev’essere massimo nelle ultime due partite col Lodeno in casa e poi sul campo dell’Atletico San Lorenzo, anche perché vorrei chiudere col miglior attacco (la squadra capitolina è nettamente in vantaggio, ndr), la miglior difesa (qui bisognerebbe superare la Roman, ndr) e il capocannoniere, anche se il nostro Fadda che ha segnato 21 reti come altri due giocatori non giocherà per squalifica domenica prossima». Il tecnico, che nel recente passato ha festeggiato successi in Under 21 Terza categoria proprio sulla panchina del Torre Angela e l’anno prima su quella del Don Bosco, ripercorre la stagione della prima squadra del Torre Angela. «Un’annata quasi perfetta, i ragazzi hanno condotto il campionato dall’inizio alla fine. Il momento in cui ho capito che fosse fatta? A fine marzo, nei primi dieci minuti della sfida sul campo della Roman, vinta poi 4-2: avevamo una determinazione incredibile». Il direttore generale Fabrizio Ciani ha già annunciato la sua (scontata) conferma per la prossima stagione. «Con la famiglia Ciani ho un rapporto incredibile e con Fabrizio, in particolare, basta uno sguardo per capirsi. Oltre a loro, aggiungere una sottolineatura per la signora Bianca, moglie del presidente Roberto Ciani che è stata una costante presenza al nostro fianco». Chiusura con uno sguardo al futuro. «Che ruolo potremo recitare in Prima categoria? Chissà che non sia ancora quello della sorpresa – dice Sacconi – L’idea è di mantenere l’ossatura della squadra attuale per poi aggiungere alcuni elementi che abbiamo già individuato. Per quanto riguarda i giovani, ne abbiamo già cinque o sei della Juniores che sono nel giro della prima squadra e che potranno essere utili, poi vedremo come muoverci anche sotto quell’aspetto».
 




RACING CLUB CALCIO (PROM), OLIVA DOPO LO SCIVOLONE: «QUESTO GRUPPO SAPRÀ SUBITO RIALZARSI»

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Ardea (Rm) – Una sconfitta quasi indolore. Il Racing Club aveva perso appena una delle ultime 23 partite (tra l’altro a testa altissima sul campo del Real Colosseum) totalizzando in questo periodo gli stessi punti della capolista Unipomezia (56), ma nel turno infrasettimanale giocato ieri la squadra di mister Petrelli ha avuto il classico “calo di concentrazione” dovuto a una situazione di classifica resa decisamente entusiasmante dalla pazzesca rincorsa iniziata a novembre scorso. Il Dilettanti Falasche è stato bravo ad approfittarne e si è imposto per 3-0 al termine di una gara condizionata anche da qualche episodio sfortunato oltre che dalla bravura della squadra di casa. Mister Petrelli, tra l’altro, ha dovuto fare i conti con le assenze di giocatori di spessore come Oliva, Seferi, Chianelli, Buonocore e Celiani. E’ proprio l’esterno difensivo classe 1991 Alessio Oliva a parlare del rush finale di campionato che attende la squadra del presidente Antonio Pezone, ora a +5 sul Real Colosseum terzo. «Sono sicuro che reagiremo in maniera decisa al k.o. di ieri. Questo gruppo ha dimostrato di avere grandi valori e siamo concentrati sull’obiettivo del secondo posto che crediamo di meritare più di tutti: sarebbe da matti buttare l’incredibile rincorsa fatta finora, un piccolo sbandamento ci può stare». Domenica alla Pineta dei Liberti arriverà il Borgo Podgora (che ieri non ha giocato contro l’Alberone per l’assenza della squadra avversaria), poi ci sarà la chiusura con l’Unipomezia. «Dobbiamo cercare di conquistare la vittoria che ci serve il prima possibile e quindi già domenica – spiega Oliva – Il Borgo Podgora è in piena lotta per la salvezza e verrà a fare la “guerra”, ma noi siamo pronti». L’esterno difensivo, che in passato ha giocato in serie D con l’Aprilia e tra i professionisti con la squadra campana del Neapolis, spende parole importanti per il club dove è approdato quest’anno. «Ho potuto fare qualche categoria importante – dice il difensore -, ma questa società non ha nulla da invidiare a quelle di più alto livello. Il presidente Pezone e tutto lo staff non ci fanno mancare nulla e un calciatore, in questa maniera, può solo pensare a dare il massimo durante gli allenamenti e nelle gare ufficiali».
 




ATL. TORBELLAMONACA CALCIO (I CAT.), ALVITI: «VOGLIAMO CHIUDERE IL NOSTRO TORNEO A 60 PUNTI»

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Roma – L’Atletico Torbellamonaca vuole togliersi un altro “sfizio”. Dopo aver fermato (per due volte) il Poli sul punteggio di parità e aver rifilato in casa pesanti passivi al Vicovaro (attuale seconda forza, battuto 4-0) e all’Estense Tivoli (sconfitta con un chiaro 4-2 domenica scorsa), capitan De Santis e compagni hanno messo nel mirino un altro match contro una delle squadre di vertice del girone E di Prima categoria. Si tratta della Luiss allenata dall’ex giocatore della Roma Fabio Petruzzi che domenica prossima si presenterà al Panichelli di Tor Bella Monaca con gli stessi punti in classifica dei ragazzi di mister Persico, vale a dire 54. Una sorta di “spareggio” per un quarto posto che avrà più valore platonico che altro, ma a cui si tiene comunque parecchio in casa Atletico Torbellamonaca. «La Luiss troverà un avversario agguerrito e voglioso di ben figurare anche in questa occasione – avverte il difensore classe 1994 Igor Alviti – Cercheremo di fare una bella partita superando l’avversario con la qualità del nostro gioco, come accaduto quasi sempre al Panichelli in questa stagione. Vogliamo vincere domenica e col Marano Equo per chiudere a 60 punti». Il giudizio di Alviti junior (è il figlio del preparatore atletico Yuri) sul campionato della squadra capitolina è positivo. «Purtroppo abbiamo avuto una “partenza ad handicap” in cui nelle prime tre giornate non abbiamo raccolto punti e che è stata condizionante. Se avessimo conquistato anche 7 punti di quei 9, avremmo potuto dire la nostra per le posizioni di vertice. Il nostro girone di ritorno e gli scontri diretti con le big di questo campionato dimostrano che l’Atletico poteva avere le qualità per stare più in alto». Cosa che è accaduta anche domenica scorsa quando una tripletta di Buonocore e il gol di Marchetti hanno steso nettamente (4-2) l’Estense Tivoli terza della classe. «Una partita senza mai storia – commenta Alviti – in cui abbiamo sempre tenuto il pallino del gioco in mano». Il giovane difensore, un passato nella Cynthia e a Sora in serie D, è al secondo anno di Atletico Torbellamonaca. «L’essere sceso di categoria non mi ha pesato affatto. Tra l’altro esistono troppi sciocchi luoghi comuni su questo quartiere – conclude Alviti -, invece qui ho trovato un ambiente fantastico e un gruppo di ragazzi d’oro con cui condividere momenti assieme anche al di fuori del calcio».
 




REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM) DI NUOVO TERZO, MATERAZZI: «ORA DIPENDE DI NUOVO DA NOI»

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Roma – Controsorpasso. Nel giro di tre giorni il Real Colosseum ha toccato con mano lo “spettro” del quarto posto e ora torna padrone del suo futuro. Domenica scorsa, infatti, la squadra di Centioni (reduce dalla ri-conquista della finale di Coppa Italia) aveva ceduto per 3-1 nello scontro diretto con il Team Nuova Florida venendo agganciata dagli ardeatini che, in virtù della miglior situazione negli scontri diretti, erano virtualmente passati al terzo posto. Nel turno di ieri, però, il Real Colosseum ha sfoderato un’ottima prestazione sul campo della Vigor Perconti vincendo 3-0 e il Team Nuova Florida ha pareggiato 1-1 in casa con lo Sporting Genzano. «Una vittoria importante – afferma il difensore esterno sinistro classe 1996 Andrea Materazzi – che ci ha permesso di dimenticare la sconfitta di domenica e soprattutto di ritrovare il terzo posto solitario. Ora abbiamo due punti di vantaggio e dipende da noi». Il difensore analizza più nello specifico la gara sul campo della Vigor. «Una sfida non semplice anche perché in questo genere di occasioni finchè non sblocchi il punteggio puoi andare incontro a sofferenze. Nel primo tempo, comunque, siamo riusciti ad andare in vantaggio grazie a Mariti, poi nella ripresa una doppietta del subentrato Rocchi ha chiuso la pratica. Teniamo tanto al terzo posto perché rappresenta una sorta di “paracadute” per la nostra stagione, in un modo o nell'altro vogliamo salire di categoria». L’altro modo è rappresentato dalla finale di Coppa Italia che si giocherà il 14 maggio sul campo neutro di Monterotondo contro la Lepanto Marino. Una gara doppiamente speciale per Materazzi. «Ho giocato l’anno scorso con loro e ritroverò con piacere tanti amici – sottolinea il difensore – Ovviamente spero di festeggiare con il Real Colosseum, ma sarà una gara tosta perché loro hanno davvero un’ottima squadra». Il “futuro prossimo”, però, si chiama Vjs Velletri. «Un avversario in salute che all’andata ci fece sudare. Tra l’altro in quella partita fui anche espulso e dunque vorrei riscattarmi dal punto di vista personale. Noi stiamo bene, la sconfitta con il Team Nuova Florida è stato un episodio: domenica – conclude Materazzi – dobbiamo far pesare la voglia di arrivare ai play off».
 




V. DIVINO AMORE CALCIO, VENERDÌ LA PRESENTAZIONE DEL 16ESIMO MEMORIAL “ANDREA MILLEVOI”

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Roma – La Virtus Divino Amore è in fermento. Venerdì i vertici societari, a cominciare dalla presidentessa Giorgia Bizzaglia e dal vice presidente Gianluca Massimi, daranno vita alla conferenza stampa di presentazione del 16esimo memorial intitolato ad Andrea Millevoi, militare italiano che cadde nel 1993 in seguito ad un’imboscata durante una missione umanitaria in Somalia. Millevoi era residente nella zona del Divino Amore e suo fratello, tra l’altro, vestì a lungo la maglia della squadra capitolina che decise pure di intitolargli il centro sportivo. Nel corso degli anni il suo ricordo è stato sempre celebrato con grande emozione da parte del club ardeatino e anche quest’anno sarà la stessa cosa: l’appuntamento è per venerdì alle ore 19 presso il “Bench”, il rinnovato bar del centro sportivo della Virtus Divino Amore riaperto da qualche giorno dove saranno presenti anche i rappresentanti delle tante società che parteciperanno al torneo. Una kermesse dedicata a tutte le categorie della Scuola calcio fino ad arrivare ai Giovanissimi 2002: le gare partiranno dal 9 maggio e si chiuderà dopo oltre un mese di partite l’11 giugno con le finali. Uno sforzo organizzativo notevolissimo e una grande festa di calcio per tutti coloro che vi parteciperanno o che semplicemente presenzieranno, per i dettagli dell’evento la Virtus Divino Amore invita tutti gli interessati a partecipare alla conferenza stampa di presentazione di venerdì.
Intanto domenica scorsa è arrivata una grande soddisfazione anche dalla Prima categoria allenata da Nazzareno Mosciatti (che in qualità di direttore tecnico del club non potrà ovviamente mancare alla presentazione del memorial “Millevoi”). La prima squadra della Virtus Divino Amore, imbottita di giovani, ha battuto per 1-0 l’Atletico Lariano, una delle quattro squadre che sono in lotta per la conquista del primo posto. «Il gol decisivo lo ha realizzato a pochi minuti dal termine il centrocampista centrale classe 1996 Valerio Patacconi – racconta Mosciatti -, ma va segnalato anche l’esordio assoluto in prima squadra del classe ’99 Lepore, ragazzo in forza agli Allievi. Forse l’Atletico Lariano ci ha sottovalutato, ma i ragazzi hanno messo tanta determinazione ed orgoglio in campo e spero che facciano lo stesso pure nelle ultime due partite, a cominciare da quella di domenica sul campo del Play Eur, altra squadra in lotta per il vertice».
 




COLLE DI FUORI CALCIO (I CAT), VAGNINI: «FORSE CI È MANCATO QUALCOSA A LIVELLO DI SQUADRA»

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Rocca Priora (Rm) – La bella soddisfazione nel derby con il Rocca Priora non ha avuto seguito. Il Colle di Fuori ha ceduto per 4-2 sul campo dell’Atletico Morena che, comunque, è tuttora in piena corsa per la vittoria del girone (si trova a due punti dalla Cavese capolista). Una gara non semplice che non era iniziata nemmeno male come racconta Manuel Vagnini. «L’approccio era stato giusto e sinceramente la squadra stava esprimendosi abbastanza bene – dice il centrocampista classe 1994 -, poi purtroppo siamo andati sotto per un errore e da lì la gara ha iniziato a cambiare anche se sull’1-0 c’era un evidente fallo da rigore su di me da parte del portiere di casa». Tra l’altro in seguito a quel colpo, nel corso della ripresa, Vagnini ha dovuto abbandonare il campo e solo dopo gli esami di queste ore si saprà se potrà essere a disposizione nel prossimo match interno contro il Giardinetti. «Dopo il 2-0 la gara è andata in discesa per l’Atletico Morena – prosegue il centrocampista -, poi nella ripresa abbiamo provato a tenere botta senza però riuscire a rimontare. E’ ovvio che in questa gara anche le motivazioni hanno fatto la differenza: noi volevamo fare bella figura, ma loro si stanno giocando la promozione». Vagnini si dice abbastanza soddisfatto della stagione a livello personale. «Ho avuto un buono spazio – spiega il centrocampista che arrivò dal Valmontone a dicembre del 2014 – e ho cercato di sfruttarlo al meglio». L’attenzione del giovane atleta, che si è esibito sia nella zona centrale del campo che in posizione esterna nel corso di questa stagione, è puntata sulle ultime due partite. «Ora affronteremo prima il Giardinetti, che all’andata battemmo in campo esterno con una prestazione molto attenta dal punto di vista difensivo, e poi l’Atletico Zagarolo: l’obiettivo è chiudere dignitosamente la stagione, oltre che per noi anche per tutto l’ambiente e per il presidente che ha sempre mantenuto i suoi impegni. Cosa è mancato quest’anno? Un po’ di continuità di risultati, non abbiamo mai dato l’impressione di essere una squadra e di avere la mentalità giusta per stare in alto nonostante i valori tecnici di questo gruppo siano superiori all’attuale classifica».
 




CASILINA CALCIO (ALL. PROV. B), BERNARDI: «UN’ANNATA EMOZIONANTE, RAGAZZI FANTASTICI»

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Roma – Cosa vuoi che sia un titolo provinciale per uno che ha saggiato anche la serie A (con la maglia del Brescia) e vissuto oltre dieci anni di professionismo da calciatore. E invece Antonio Bernardi assicura che il successo ottenuto alla guida degli Allievi provinciali fascia B del Casilina gli ha regalato grandi emozioni. «Assolutamente sì, è stata una cavalcata bellissima e la vittoria è esaltante in qualsiasi tipo di categoria – spiega l’allenatore, al primo anno da tecnico nel settore agonistico – Tra l’altro ho visto la gioia che questa vittoria ha regalato ai ragazzi, alle loro famiglie e alla società e questa è sicuramente la miglior soddisfazione». La matematica certezza del primo posto è arrivata con il successo di due sabati fa con il La Rustica (2-1 grazie al gol in extremis di Pepaj), ma nello scorso fine settimana la squadra di Bernardi si è tolta un’altra grande soddisfazione nel derby con la Borghesiana. «Abbiamo vinto 3-1 grazie alle reti di Di Giacomo, Occhianu e Monteleone e giocando un’altra bella partita, poi è scattata la festa (alla presenza tra gli altri del presidente Umberto Coratti, ndr) che il sabato precedente non avevamo potuto goderci al meglio perché in attesa dei risultati delle concorrenti» rimarca l’allenatore. Vincere un titolo con tre turni d’anticipo vuol dire avere fatto una stagione quasi perfetta. «I ragazzi hanno fatto un’annata incredibile, sono stati fantastici e costanti nell’impegno per tutto il campionato. Il merito principale di questo successo va a loro». Le fatiche ufficiali del Casilina non sono terminate. «Mancano due partite, tra l’altro di ottimo livello, sul campo del Cecchina (la seconda della classe, ndr) e in casa con la Roma Sei. Ma soprattutto dopo dovremo affrontare al massimo le finali per il titolo provinciale con le vincenti degli altri gironi». Solo dopo Bernardi e il Casilina discuteranno del futuro del tecnico. «Ora non ci penso, bisogna finire al meglio l’annata. Allenare i grandi? Al momento non mi interessa, voglio continuare nel settore giovanile».
 




ATL. TORBELLAMONACA CALCIO (I CAT.), DE SANTIS: «FINIAMO AL MEGLIO QUESTO CAMPIONATO»

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Roma – L’Atletico Torbellamonaca vuole onorare il finale di stagione. La squadra di mister Persico ha pareggiato 0-0 sul campo dell’Atletico Cerreto vedendo allontanarsi il secondo e il terzo posto in maniera praticamente definitiva, ma già domenica i capitolini vogliono fare bella figura contro l’Estense Tivoli terza della classe che sarà ospite al Panichelli. «Cercheremo di fare la nostra partita – assicura capitan Alessio De Santis, vera e propria “anima” dell’Atletico Torbellamonaca anche fuori dal campo – così come vogliamo fare nei successivi due impegni in casa con la Luiss e fuori casa con il Marano Equo con cui concluderemo la nostra stagione. Sarà anche un modo per fare ulteriori valutazioni in vista del futuro visto che dal 9 maggio la società inizierà a programmare la prossima stagione». Approssimandosi maggio, in casa Atletico Torbellamonaca è tempo di bilanci. «Innanzitutto mi preme sottolineare l’aspetto disciplinare a cui noi abbiamo sempre tenuto moltissimo: la squadra è tra le prime trenta dell’intera categoria nella speciale classifica della Coppa Disciplina. A livello tecnico, il gruppo ha fatto ciò che era possibile: purtroppo abbiamo avuto una partenza ad handicap per una serie di motivi (tre sconfitte in altrettante gare a inizio stagione, ndr) e siamo stati sempre a rincorrere con le prime tre della classe che non hanno quasi sbagliato un colpo. Onore a loro e al Poli in particolare per il grande percorso compiuto anche se a mio parere tra noi e loro non c’era quella differenza di punti come hanno in parte dimostrato i due scontri diretti. Il nostro gruppo, comunque, ha mostrato attaccamento alla maglia e questo per noi è sicuramente un aspetto importante». C’è poi spazio anche per i ringraziamenti del capitano a diversi esponenti della società. «Il direttore sportivo Paolo Michesi ha fatto un lavoro incredibile dal punto di vista economico e organizzativo, la sua è stata una presenza preziosa e costante per tutti noi. Un grazie va anche al “prof” Yuri Alviti, colonna di questo club da anni che si è messo a disposizione anche fuori dal campo per rendere economicamente più solida la nostra società oltre che per individuare giocatori utili alla nostra causa. Come non ringraziare mister Daniele Persico, vero uomo di calcio che investe continuamente sulla sua formazione e non è certamente “l’allenatore con la valigetta” che va di moda negli ultimi anni. Un grazie – conclude De Santis – anche al preparatore dei portieri Daniele Pinata, al segretario Antonio Maruggi, al dirigente Lucio Lollobrigidi e a Sandro Macchioni, altra figura che da anni fa parte del mondo Atletico Torbellamonaca».
 




REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM), LA GIOIA DI CENTIONI: «UNA FINALE DI COPPA STRAMERITATA»

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Roma – Il Real Colosseum conquista per la “seconda volta” nel giro di un mese la finale di Coppa Italia. Dopo la nota vicenda di un mese fa (quando la semifinale di ritorno col Formia fu sospesa per intemperanze dei tifosi ospiti a tre minuti dalla fine sul risultato di 0-0, favorevole ai capitolini) e la sorprendente decisione del giudice sportivo di far rigiocare la gara per un presunto errore tecnico arbitrale, la squadra di mister David Centioni (priva per l’occasione degli squalificati Bufalini, Papili e Fioravanti oltre che del lungodegente Scotto Di Clemente e del “convalescente” Scerrati, solo in panchina) vince con un netto 4-0 firmato dalle reti di Bertarelli (doppietta), Pangrazi e Mariti e conquista l’ultimo atto della competizione che si giocherà il prossimo 14 maggio contro la Lepanto Marino. «Era uno dei due obiettivi stagionali del nostro club – spiega Centioni – e lo abbiamo strameritato. Avevamo fatto una grande gara già un mese fa, anzi probabilmente a livello di possesso di palla avevamo fatto anche meglio. Comunque ieri abbiamo limitato i rischi al massimo e quando il Formia è un po’ calato abbiamo consolidato il vantaggio e messo la qualificazione dalla nostra parte. L’unica nota negativa è qualche infortunio di troppo che ci sta condizionando in questo periodo, ma facciamo buon viso a cattivo gioco». Per il Real Colosseum non c’è tempo di respirare perché domenica, sempre al Certosa, si giocherà un’altra “finale” per la volata play off in campionato. «Ce la vedremo contro il Team Nuova Florida, un avversario sicuramente forte e ben organizzato che probabilmente verrà qui col solo pensiero di vincere. Noi faremo lo stesso – spiega Centioni – perché personalmente non sono capace di preparare una partita per pareggiare. Sono abbastanza fiducioso perché abbiamo dimostrato di esprimerci meglio con le squadre di alto livello, mentre qualche difficoltà è uscita fuori contro formazioni di minore caratura». Centioni è convinto che la finale di Coppa non “condizionerà” le prossime gare di campionato del Real Colosseum (tre nella prossima settimana visto che ci sarà anche un turno mercoledì 27 aprile). «Non ne vedo il motivo, alla finale penseremo una volta chiuso il campionato. Ci sono quattro partite e dodici punti a disposizione, tutti i giochi sono aperti e noi dobbiamo stare sul pezzo».
 




COLLE DI FUORI CALCIO (I CAT), CHE GIOIA: DERBY COL ROCCA PRIORA VINTO E L’APPLAUSO DI SABRINA FERILLI!

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Rocca Priora (Rm) – Un finale di stagione col botto. Dopo un’annata non proprio trascendentale a livello di risultati, il Colle di Fuori vive momenti di grande soddisfazione: domenica scorsa, infatti, la squadra del presidente Antonio Di Martino e mister Domenico Tripodi si è tolto lo “sfizio” di battere i cugini del Rocca Priora nel sentitissimo derby andato in scena sul campo amico del Comunale che di fatto “pareggia” i conti rispetto alla vittoria roccapriorese in quello d’andata. Un 3-2 dalle vibranti emozioni con un susseguirsi di colpi di scena che però, alla fine, hanno visto festeggiare i ragazzi del Colle di Fuori. Protagonista assoluto dell’incontro è stato l’attaccante di origini romene Alex Halauca, tra l’altro ex dell’incontro, che è stato autore di una bellissima doppietta e soprattutto dell’assist che Sgrulloni ha capitalizzato al massimo per realizzare il gol del definitivo 3-2 nei minuti finali. Dopo un primo tempo equilibrato e chiuso sullo 0-0, la partita è letteralmente “scoppiata” nel secondo tempo con l’immediato vantaggio “ospite”, il ribaltamento del punteggio firmato dalla doppietta di Halauca, il pareggio del Rocca Priora in una circostanza piuttosto rocambolesca e il 3-2 definitivo dell’ex Torrenova Sgrulloni. Una grande gioia che la squadra ha voluto dedicare a mister Tripodi che aveva avuto un problema di salute in settimana, ma si è seduto ugualmente in panchina al fianco dei suoi ragazzi nel giorno del derby. Molto soddisfatto anche il presidente Antonio Di Martino, assente per motivi personali, ma comunque vicino alla squadra con cui si è complimentato telefonicamente già a fine match. Il massimo dirigente è stato protagonista di un’altra simpatica iniziativa di cui tutto il Colle di Fuori e i tifosi della squadra rossoblù saranno orgogliosi. Di Martino, infatti, ha posato assieme alla famosa attrice Sabrina Ferilli, con cui ha rapporti di lavoro tramite la sua azienda (la Trans Movie Tour che organizza allestimenti e servizi per il mondo dello spettacolo), ovviamente con maglia del Colle di Fuori in bella vista. «Sabrina tifa per noi» ha detto col sorriso Di Martino che sta già progettando la prossima stagione con possibili colpi di scena all’orizzonte. La squadra, intanto, sarà impegnata domenica prossima nel duro confronto sul campo dell’Atletico Morena secondo della classe, poi affronterà Giardinetti e Atletico Zagarolo per cercare di chiudere in bellezza questa annata di Prima categoria.