POL. CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO, LA PROMOZIONE È IN VETTA – FERRONETTI: «PER NOI CAMBIA POCO»

Redazione

Ciampino (Rm) – Dopo un lungo inseguimento (iniziato il 30 novembre scorso, giorno del k.o. nello scontro diretto), il Città di Ciampino aggancia la Lepanto Marino in vetta alla classifica del girone C di Promozione. La squadra del presidente Antonio Paolo Cececotto, in due settimane, ha cancellato il gap di cinque punti che la divideva dai marinesi. «Ma per noi cambia poco o nulla – dice il 19enne estremo difensore Marco Ferronetti – perché nelle ultime settimane avevamo comunque dimostrato di aver messo alle spalle il momento più difficile e quindi eravamo fiduciosi di poter riuscire comunque a tornare in alto. Se mi sorprendono gli ultimi due risultati della Lepanto? Due settimane fa, che soffrissero contro il Montespaccato ci poteva stare anche se giocavano in casa. Non mi aspettavo il loro pari domenica scorsa sul campo del Team Nuova Florida». All’orizzonte, però, per il Città di Ciampino c’è un match dal valore “pesantissimo”. «Domenica saremo ospiti del Lido dei Pini, una squadra che è in grandissimo spolvero visto che ha collezionato sette vittorie consecutive. All’andata, pur vincendo 3-0, fu una delle avversarie che ci impensierirono di più al “Superga” assieme al Sermoneta. Dunque, ci aspetta una gara difficile, su un campo insidioso in erba naturale. Certo, dovessimo vincere daremmo un segnare forte al campionato, innanzitutto allontanando la terza della classe grazie allo scontro diretto e poi facendo capire alla Lepanto che non abbiamo staccato il piede dall’acceleratore». Domenica scorsa i ciampinesi hanno battuto a domicilio il Rocca Priora (3-1 con doppietta di Matozzo e gol di Pedrocchi). «Abbiamo avuto qualche momento di sbandamento dopo il loro momentaneo 1-1, arrivato sull’unico tiro in porta – riflette Ferronetti -. A fine primo tempo, però, siamo ritornati avanti e nella ripresa abbiamo gestito tranquillamente la partita». Chiusura sul suo rendimento personale. «Sto giocando molto spesso e di questo sono felice – dice il giovane portiere -, voglio ringraziare anche pubblicamente Roberto Mancinelli (collega di reparto e preparatore dei portieri, ndr) con cui parliamo spesso e che mi sta dando preziosissimi consigli».
 




ROCCA PRIORA CALCIO, ALLIEVI – MARI: «ORA SERVE IL SALTO DI QUALITÀ»

Redazione

Rocca Priora (Rm) – E’ forse uno dei momenti fondamentali per la stagione degli Allievi provinciali fascia B del Rocca Priora. La squadra di mister Adriano Mari ha vinto con un secco 3-1 la sfida al vertice contro l’Arcefo. «Un risultato che ci sta addirittura stretto – dice il tecnico castellano – perché abbiamo preso gol sull’unico errore difensivo commesso e abbiamo sempre fatto la partita, sciupando diverse occasioni. Nel primo tempo siamo andati in vantaggio su un calcio di rigore procurato da Pompili e trasformato da Malaspina, poi nella ripresa gli ospiti hanno pareggiato quasi subito su una ripartenza, ma noi abbiamo rimesso la testa giù e abbiamo segnato altre due volte prima con Simone Luciani sugli sviluppi di un corner e poi con il subentrato Trinca. Una vittoria meritatissima che conferma il buono stato di forma dei miei ragazzi». Il bilancio degli Allievi fascia B del Rocca Priora è sicuramente roseo. «E’ il mio primo anno di gestione di questo gruppo – spiega Mari – e avevo preventivato alcune difficoltà nei primi mesi della stagione. Qualche problema c’è stato, ma i ragazzi li hanno affrontati con lo spirito giusto e ora la strada imboccata è quella giusta. Da questo momento mi aspetto il salto di qualità». Che potrebbe corrispondere anche ad una clamorosa rimonta in classifica. «In questo momento siamo dietro di un punto rispetto allo Zagarolo, di quattro dal Valmontone e di sette dalla capolista Cassino. Proprio la squadra ciociara sarà la prossima ospite al Montefiore per un match che s’annuncia bellissimo. «Noi stiamo molto bene, probabilmente non c’era momento migliore per affrontare la prima della classe – dice mister Mari -. Non dovremo partire scriteriatamente all’arrembaggio, dovremo usare molto la testa, ma l’obiettivo è quello di vincere e avvicinarci alla vetta. All’andata perdemmo 1-0 allo scadere e in inferiorità numerica quindi possiamo giocarcela. E poi proveremo fino alla fine a risalire la classifica». 
 




CENTRO CALCIO ROSSONERO, LANDOLINA (GIOVANISSIMI REGIONALI B): «A GIARDINETTI GARA VERITÀ»

Redazione

Roma – Il giorno delle verità. Anche se c’è ancora un gran pezzo di campionato da giocare, i Giovanissimi regionali fascia B del Centro Calcio Rossonero stanno andando incontro ad una gara fondamentale per la loro stagione. «Sabato – dice mister Paolo Landolina – faremo visita al Giardinetti secondo con un punto di vantaggio rispetto a noi e in un grande momento di forma visto che viene da dieci vittorie consecutive. All’andata vincemmo 3-0, ma da allora il Giardinetti si è rinforzato e ora è un’altra squadra. Sarà una gara molto importante, se non decisiva per il nostro campionato visto che abbiamo tre punti di ritardo dalla capolista Città di Ciampino. Comunque ho un gruppo molto forte, possiamo riuscire a vincere. Se firmerei per un pareggio? A priori assolutamente no, poi vedremo come si metterà la gara». Nell’ultimo turno anche il Ccr ha dimostrato di essere in un ottimo momento. «Abbiamo vinto 6-0 sul Centocelle che è comunque una delle squadre di alta classifica – ricorda Landolina – anche se il primo tempo, chiuso in vantaggio per 3-0, ha visto un risultato bugiardo per l’impegno e le occasioni create dagli ospiti che poi nel secondo tempo erano chiaramente abbattuti per il passivo». Per i rossoneri a segno Valentini, Finocchi, Raparelli su rigore, Lazzeri, Chiacchierini e Scalchi. La classifica, comunque, è corta e Landolina non esclude altri “rientri”. «Le prime stanno viaggiando a ritmi altissimi, ma non escluderei dalla lotta anche il Ceprano. Comunque – conclude Landolina – il livello di campionato è davvero notevole perché anche squadre come lo stesso Centocelle o il Ponte di Nona hanno ragazzi interessantissimi e in generale non ci sono compagini troppo deboli con cui vincere comodamente».
Notizie positive anche dall’altro gruppo Giovanissimi regionali (fascia A) di mister Alessandro Rodo che si è imposto con un largo 6-0 sul Roccasecca e doppio successo anche per le squadre Allievi: i provinciali di Fabio Marini hanno sbancato il campo del Città di Nettuno (1-0), mentre i regionali fascia B di Leonardo Tibuzzi si sono imposti 2-1 sul Città di Ciampino. Doppio k.o., infine, per le due Giovanissimi sperimentali fascia B: i ragazzi di Tarquini hanno ceduto 3-1 all’Atletico 2000, mentre quelli di Trenta hanno perso 4-0 col Tor Tre Teste.
 




ATLETICO MORENA CALCIO – PRIMA CAT., MATTEI: «CON L’ATL. TORBELLAMONACA LA VITTORIA DEL GRUPPO»

Redazione

Roma – La Prima categoria dell’Atletico Morena si sblocca e coglie il primo successo del 2015 al terzo tentativo. E’ accaduto ieri nel match casalingo contro l’Atletico Torbellamonaca deciso dalle reti di Comparelli nella prima frazione e di Ferrazza (su un rigore conquistato da Tarquini) e Balestrini nella ripresa. «E’ stata la vittoria del gruppo – dice il 28enne terzino sinistro Luca Mattei – e voglio fare i complimenti a tutta la squadra perché questa non era affatto una gara semplice. Abbiamo giocato un ottimo primo tempo, poi ci siamo smarriti per qualche minuto dopo aver preso gol direttamente da calcio d’angolo, ma siamo riusciti a tornare subito in vantaggio grazie al rigore di Ferrazza per poi triplicare nel finale. La vittoria ci ha permesso di non perdere la scia delle prime e di rimetterci in carreggiata. Dobbiamo cercare di migliorare sui calci da fermo perché prendiamo qualche gol di troppo». L’Atletico Morena è ora quinto a otto punti dal Frascati capolista, quattro dalla Pro Roma seconda e uno solo da Valmontone e Real Tuscolano appaiate al terzo posto. «Avremmo meritato qualche punto in più – sottolinea Mattei – perché negli scontri diretti di fine 2014 abbiamo giocato molto bene e siamo stati sfortunati in alcuni episodi. Attualmente pensare al primo posto non è così semplice perché, al di là del distacco sul Frascati, abbiamo altre tre squadre davanti ed è difficile immaginare che perdano punti tutte. Comunque il nostro obiettivo è quello di fare più punti del girone d’andata e poi tireremo le somme». Quello di ritorno inizia proprio domenica e l’Atletico Morena giocherà di nuovo in casa, per ospitare il Colle di Fuori quart’ultimo della classe. «All’andata subimmo una pesante sconfitta per 4-0 – ricorda Mattei – e a me l’avversario fece una buona impressione tanto che lo immaginavo in una fascia di classifica medio-alta. Invece, evidentemente, quel giorno andò tutto storto a noi e tutto bene a loro: è chiaro che scenderemo in campo con il forte ricordo di quella sconfitta, ma con il pensiero fisso sulla vittoria. Un successo ci darebbe continuità e ci proietterebbe ancora più in alto in classifica».
 




REAL CAVA FRATTOCCHIE CALCIO (II CAT.), MASSULLO: «COL CLEMBOFAL È STATA UNA GARA IN DISCESA»

Redazione

Marino (Rm) – Il Real Cava Frattocchie si è scatenato. La capolista del girone H di Seconda categoria, reduce da appena un punto nelle prime due gare del 2015, si è “sfogata” nella sfida interna contro il Clembofal ex sesto della classe, umiliato con un roboante 7-1. Per il gruppo del presidente Roberto Grossi sono andati a bersaglio Di Carlo, Colantuono, Squillace oltre ai doppiettisti Andrea Tiberi e Moreno Massullo. E’ proprio quest’ultimo, 21enne esterno offensivo di centrocampo che aveva già segnato un gol in campionato, a commentare l’ultima larga vittoria dei marinesi. «Abbiamo iniziato la gara con aggressività segnando subito due reti (con Tiberi e lo stesso Massullo, ndr), poi loro hanno provato a reagire, ma sono rimasti in dieci uomini per un doppio giallo e la gara per noi è stata tutta in discesa nel secondo tempo». Il Real Cava Frattocchie ha immediatamente ripreso i punti persi dalle concorrenti nell’ultimo turno: ora Arcefo e Sporting Torbellamonaca sono a -4, con il Grottaferrata a -5. «Se riusciamo ad essere mentalmente sereni, non dobbiamo temere nessuno – spiega Massullo -. La chiave è proprio la tenuta psicologica, perché a livello tecnico il nostro gruppo ha un tasso superiore alla media. Tutti siamo consci di poter vincere questo campionato anche se c’è ancora tanto da giocare». La società, intanto, ha aggiunto il primo tassello del mercato di metà stagione prendendo l’ex Cava dei Selci Paolo Buzi (centrocampista o difensore centrale di grande spessore). «Ci darà una grossa mano con la sua esperienza, fondamentale per un gruppo giovane come il nostro» rimarca Massullo che guarda già alla prossima sfida. «Saremo a Ciampino per la sfida con l’Esercito con cui all’andata vincemmo 4-2 non senza faticare, visto che ci stavamo facendo del male da soli (dall’iniziale vantaggio per 2-0 al momentaneo 2-2, ndr). Li ho visti anche ieri nel match contro lo Sporting Velletri dove gioca mio fratello Mirko e non mi hanno fatto una grande impressione, ma non dovremo sottovalutarli». 
 




POL. CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO, LA JUNIORES VOLA PURE COL NEO MISTER COLANTUONI: «OBIETTIVO PRIMI POSTI»

Redazione

Ciampino (Rm) – Da circa un mese è passata dalla gestione tecnica di Andrea Moretti (corso al capezzale degli Allievi regionali dopo l’addio per motivi di lavoro di mister Maranella) a quella di Gigi Colantuoni, ma la Juniores provinciale del Città di Ciampino continua a viaggiare con le marce alte. Nell’ultimo turno i ragazzi del presidente Antonio Paolo Cececotto hanno travolto con un netto 4-0 il Pibe de Oro in quello che era uno scontro al vertice: di De Nigris, Pantaleone, Spinelli e Salines i gol che hanno deciso l’incontro. «All’intervallo siamo arrivati già in vantaggio per 1-0, ma alla squadra era mancata un po’ di cattiveria sotto porta – spiega Colantuoni -. Nel secondo tempo i ragazzi sono entrati in campo più determinati e il punteggio si è divaricato, ma la partita è stata praticamente a senso unico». Colantuoni è una “vecchia conoscenza” dell’ambiente del Città di Ciampino. «Qui ho vinto un campionato di Seconda e di Prima categoria, allenando anche per due anni in Promozione. Nella passata stagione ero rimasto fermo e, pur avendo ricevuto qualche proposta, avevo preferito stare fuori. Quando è arrivato la chiamata del presidente, però, non potevo proprio dire di no». L’impatto con la squadra è stato vincente: tre gare (pure difficili, classifica alla mano) e tre vittorie. «Al mio esordio abbiamo vinto con il Praeneste capolista che ora ci precede di due punti in classifica, poi abbiamo subito la Gioc Cocciano Frascati e infine il Pibe de Oro. Ho trovato un gruppo molto valido e ben allenato grazie al lavoro che aveva fatto Moretti in precedenza – rimarca Colantuoni –, poi probabilmente i ragazzi con il cambio dell’allenatore hanno avuto ulteriori stimoli e motivazioni per mettersi in mostra». Nel prossimo turno i ciampinesi saranno ospiti dell’Atletico Monteporzio che attualmente è sesto in classifica. «Fino a poche giornate fa erano nelle zone di vertice, poi hanno perso due gare di fila e ora sono un po’ calati. Ma bisognerà stare molto attenti, lì il campo è piccolo e ci aspetta una gara difficile. Quale può essere il nostro obiettivo? Arrivare tra le prime quattro, poi se ci sarà il salto di categoria sarebbe una grande soddisfazione anche perché la società ambisce ad avere una prima squadra in Eccellenza e dunque farla con una Juniores regionale acquisirebbe maggior fascino».
 




CALCIO, PREFETTO FRANCESCO TAGLIENTE: "PORTIAMO I BAMBINI ALLE PARTITE"

Redazione

Normal 0 14 false false false IT X-NONE X-NONE /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-priority:99; mso-style-qformat:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin-top:0cm; mso-para-margin-right:0cm; mso-para-margin-bottom:8.0pt; mso-para-margin-left:0cm; line-height:107%; mso-pagination:widow-orphan; font-size:11.0pt; mso-ascii- mso-ascii-theme- mso-hansi- mso-hansi-theme- mso-fareast-language:EN-US;}

Firenze –  Un intervento incisivo e disarmante quello del Prefetto Francesco Tagliente a Firenze. Parlando delle strategie per garantire libertà e sicurezza in occasione delle manifestazioni sportive, Tagliente ha elencato alcune priorità. Uno dei punti focali, a livello di comunicazione e di immagine, ma soprattutto di filosofia di fondo sul tema stadi, è quello di portare sempre più bambini alle partite e di esaltarne la presenza piuttosto che contare le Forze di polizia impegnate. "Questa è la strada per salvare il calcio", ha detto Tagliente, che poi ha puntato su alcuni temi di grande attualità in questa fase storica: La Polizia con i Reparti inquadrati antisommossa, deve rimanere fuori dagli stadi e ove opportuno lontano dagli impianti sportivi rispetto ai quali una riflessione diventa improcrastinabile e cioè quella secondi cui "quelli privi di agibilità per carenza strutturale non devono essere utilizzati". La migliore sinergia da questo punto di vista sarebbe quella secondo la quale "gli organismi sportivi investano sugli impianti e quelli governativi sulla gestione dell’Ordine Pubblico". Tra gli altri passaggi della lezione agli universitari, la necessità di proseguire con la politica del doppio binario, quindi dialogo con gli ultrà, ma rigore e intransigenza con chi sceglie di rimanere violento con il riferimento al compianto capo della Polizia Manganelli che sosteneva: "Una cosa sono i delinquenti, che vanno combattuti; un’altra sono gli ultrà, con i quali va costruito un dialogo".  E poi, alimentare la cultura dell’inchiostro – inteso come puntuale informativa di reato all'A.G. e contestuali provvedimenti amministrativi per tutti gli illeciti commessi compresi quelli ritenuti di lieve entità – che, se usato con immediatezza e rigore, risulta più efficace ai fini della deterrenza dei lacrimogeni e dei manganelli.

Tagliente, che nella sua lunga carriera è stato anche questore di Firenze, questore di Roma e prefetto di Pisa, è il dirigente che ha pensato e scritto i primi decreti antiviolenza negli stadi e che ha promosso la “carta del tifoso” e l’arresto in flagranza differita; è tra i padri fondatori dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive e per molti anni ha guidato l’Ufficio ordine pubblico al Viminale; è anche quello che più di tutti ha puntato sul dialogo con gli ultras.

Di lui Firenze ricorda iniziative attuate per oltre 3 anni con coraggio e successo di cui si è occupata anche la stampa estera. In occasione di Fiorentina- Liverpool la sua strategia e stata apprezzata come modello da imitare anche dalla polizia inglese presente allo stadio: il settore ospiti, per la prima volta privo delle reti e barriere, i passeggini con i bambini in curva, i reparti di polizia lontano dall’impianto sportivo e agli Hooligans venne consentita la somministrazione assistita delle bevande alcoliche anche il giorno della gara.

Roma ricorda i derby fatti giocare anche in notturna sempre con centinaia di bambini sugli spalti, due anni di incontri senza incidenti compresa la finale di Coppa Italia del 2010 Juventus-Napoli.




POL. CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO, PROMOZIONE – TABACCHI: «IL NOSTRO DESTINO DIPENDE DA NOI»

Redazione

Ciampino (Rm) – E’ stato un turno importante quello appena messo alle spalle dalla Promozione del Città di Ciampino. La squadra di mister Baiocco ha accorciato da cinque a due punti rispetto alla Lepanto Marino capolista e ha allungato di tre punti sul Cori ex terzo della classe. Fondamentale è stato il successo per 2-1 sul campo del Casalotti arrivato grazie alle reti di Tabacchi (al primo sigillo in campionato, il secondo dopo quello realizzato in Coppa) e dell’ultimo arrivato Giacchè già nella prima frazione. «Abbiamo ben interpretato la partita dal punto di vista tecnico e tattico – dice il difensore classe ’95 Daniele Tabacchi – giocando un ottimo primo tempo nonostante qualche defezione importante (ad esempio erano fuori i due difensori centrali titolari, Di Gioacchino e Figlioli, ndr). Poi nella ripresa forse ci siamo abbassati un po’ soprattutto dopo il gol del Casalotti, ma abbiamo sempre tenuto in pugno la partita e limitato i pericoli al minimo». Tabacchi è felice per la prima rete in campionato. «Sono contento che sia servita per far vincere alla squadra ed è arrivata sugli sviluppi di un calcio d’angolo: quando ho avuto l’opportunità di andare al tiro l’ho fatto e ho messo il pallone all’incrocio». Il giovane difensore è ormai una delle realtà del Città di Ciampino secondo della classe (e ai quarti di finale di Coppa dove il club del presidente Cececotto affronterà la Bovillense, con gara d’andata il 4 febbraio fuori casa). «Sto trovando molto spazio e non era semplice in una squadra forte come la nostra. Il mio ruolo? L’anno scorso, nella Juniores dell’Atletico 2000, facevo sempre il centrale, ma visti gli ottimi giocatori che ci sono qui ho giocato spesso da laterale destro. E’ un ruolo che mi piace e poi grazie all’aiuto dei miei compagni, in particolare di Di Gioacchino che mi gioca affianco, penso che le cose stiano andando bene». Domenica prossima arriva la sfida interna col Rocca Priora. «Non so se giocherà Amelia tra i loro pali, se fosse così per noi sarebbe più complicato. Ma la preparazione della gara rimarrà la stessa e l’obiettivo è quello della vittoria. D’altronde dipende soprattutto da noi, come anche il discorso del primo posto: se giochiamo come fatto nella gara di ritorno con la Valle del Tevere, per esempio, possiamo vincere contro chiunque».
 




CENTRO CALCIO ROSSONERO, MARINI: «DOBBIAMO RISALIRE LA CLASSIFICA NEL GIRONE DI RITORNO»

Redazione

Roma – Gli Allievi provinciali del Centro Calcio Rossonero stanno per tornare a giocare in campionato. Dopo una lunga pausa di un mese circa, i ragazzi di mister Fabio Marini sono pronti a far visita al Città di Nettuno, squadra che è alle loro spalle in classifica. «Una gara alla portata, ma non bisogna sottovalutarla – dice il tecnico capitolino – anche perché si gioca fuori casa e a questi livelli si tratta sempre di partite pericolose». L’allenatore è soddisfatto di come la squadra ha lavorato durante la sosta. «I ragazzi stanno bene dal punto di vista atletico e stanno migliorando sotto l’aspetto di squadra. Da tre mesi ho preso in carico questo gruppo e devo dire che i progressi sia tattici che individuali sono evidenti: sono contento di come si stanno allenando e sono convinto che nel girone di ritorno potremo divertirci». Il Centro Calcio Rossonero ha iniziato la stagione perdendo diversi punti, ma mister Marini è convinto che si possa centrare una clamorosa rimonta. «Ora siamo in una zona di classifica medio-bassa, ma il nostro obiettivo è cercare di arrivare tra le prime tre. Non sarà semplice, perché dovremo cambiare totalmente marcia e avere un ruolino da prima in classifica, però i ragazzi mi fanno ben sperare». Nel frattempo il gruppo è stato anche puntellato. «Abbiamo fatto salire dagli Allievi regionali fascia B tre elementi e poi è arrivato anche un nuovo portiere dal Lariano. Ma al di là dei singoli, è la squadra che è cresciuta e per questo penso che possiamo scalare velocemente la classifica».
Per le altre selezioni, lo scorso fine settimana è stato caratterizzato da gare di campionato: gli Allievi regionali B di Tibuzzi hanno battuto 2-1 il Frascati, i Giovanissimi regionali di Rodo hanno colto un pirotecnico 7-3 sul campo del Quadraro Cinecittà, mentre i Giovanissimi regionali B di Landolina hanno passeggiato (5-0) sul campo della Roma VIII. Sconfitta di misura, infine, per i Giovanissimi provinciali B di Tarquini che hanno ceduto 2-1 alla Lodigiani.
 




GIOC COCCIANO FRASCATI CALCIO, SECONDA CAT. – ROCCHI: «CON L’AURORA TRE PUNTI CHE CI VOLEVANO»

Redazione

Frascati (Rm) – «Una vittoria che ci serviva proprio». La Gioc Cocciano Frascati torna al successo dopo cinque turni di astinenza nel girone G di Seconda categoria e ritrova la vetta: così Gian Marco Rocchi, centrocampista che il prossimo 31 gennaio compirà 26 anni, sottolinea tutta la soddisfazione per il 3-0 rifilato all’Aurora. «Questi tre punti fanno morale – dice l’atleta ritornato a dicembre dopo una parentesi alla Vivace Grottaferrata – e la vittoria è stata meritata. Siamo andati in vantaggio nel primo tempo grazie ad un calcio di rigore di Romei, poi nella ripresa sono arrivate le reti di Blasi e Di Bartolomeis. Volevamo terminare questa astinenza dalla vittoria e riscattarci dopo gli ultimi due pareggi, di cui il primo con un gol subito in pieno recupero». Grazie al successo di domenica la Gioc Cocciano di mister Tiziano Giovannelli è tornata in vetta. «Nell’ultimo periodo le concorrenti hanno viaggiato un po’ a singhiozzo e così ora siamo ritornati al comando. Nelle prime otto gare di campionato i miei compagni avevano fatto il “filotto” di vittorie e questo poteva aver messo ulteriore pressione al gruppo – dice Rocchi -, ma ora ci siamo ripresi il primo posto e questo non potrà che far bene al nostro entusiasmo». Nel prossimo turno, l’ultimo del girone d’andata, la squadra tuscolana farà visita al Corcolle, squadra di metà classifica. «Non conosco l’avversario, ma penso che se non dovessimo vincere domenica, vanificheremmo in parte la vittoria ottenuta con l’Aurora. Ci servono altri tre punti – dice Rocchi -, non si può sbagliare». Il centrocampista, che già nella scorsa stagione aveva militato con la maglia della Gioc Cocciano, è fiducioso sulle possibilità della squadra. «Lo ero già l’anno passato, quando potevamo essere ai vertici se non fossero capitati alcuni gravi infortuni – ricorda Rocchi -, quindi a maggior ragione lo sono quest’anno. E’ vero che il girone è equilibrato e la classifica è corta, ma noi possiamo arrivare fino in fondo».
 




REAL CAVA FRATTOCCHIE CALCIO (II CAT.), DI FABIO: «SIAMO SEMPRE PRIMI, RIMANIAMO SERENI»

Redazione

Marino (Rm) – Non è stato un inizio d’anno “sprint” quello del Real Cava Frattocchie che, dopo aver pareggiato lo scontro diretto interno con l’Arcefo il 4 gennaio, è incappata nella seconda sconfitta stagionale sul campo della Virtus Albano che si è imposta 2-1. «Una gara davvero particolare – racconta il consigliere e dirigente Luigi Di Fabio – perché siamo andati sotto su un calcio di rigore inesistente e poi siamo rimasti in dieci uomini per un’ingenua espulsione di Neroni. La squadra, però, non si è data per vinta e ha comunque trovato il pareggio grazie ad una pennellata su punizione da parte di Squillace. A quel punto anche i padroni di casa sono rimasti in dieci, ma poco dopo il nostro Izzo ha rimediato il secondo giallo ed è stato espulso. In nove contro dieci, sugli sviluppi di un corner, abbiamo subito il nuovo sorpasso locale a pochi minuti dalla fine, ma in pieno recupero l’arbitro ci ha assegnato un penalty, che onestamente non c’era. Dopo diversi minuti di proteste e altri due “rossi” ai danni dei padroni di casa, il nostro Squillace ha sbagliato il rigore e così abbiamo rimediato questa sconfitta stranissima». Il consigliere del Real Cava Frattocchie invita i ragazzi a mantenere i nervi saldi. «Dobbiamo stare sereni perché è vero che le concorrenti dirette hanno vinto e hanno accorciato le distanze, ma noi siamo sempre primi (con un punto di vantaggio sullo Sporting Torbellamonaca e due sull’Arcefo. Abbiamo una squadra molto competitiva, dobbiamo solo ritrovare la tranquillità e la voglia di divertirsi che ci hanno consentito di fare benissimo lo scorso anno e altrettanto bene in avvio di questa stagione». Nel prossimo turno il club del presidente Grossi, del ds Carnevale e di mister Santamaita se la vedrà in casa (ore 11 al “Ferraris” di Santa Maria delle Mole) contro il Clembofal. «Sarà l’ultima gara del girone d’andata – ricorda Di Fabio – e servono assolutamente tre punti per rinforzare il nostro primo posto anche se avremo sicuramente qualche problema con gli indisponibili. Loro sembrano un po’ in calo, numeri alla mano, ma è bene non fidarsi».