POL. CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO, PICCHERI: «IL PALOCCO? PRENDIAMOLO CON LE MOLLE»

Redazione

Ciampino (Rm) – Il Città di Ciampino guadagna ancora due punti sulla Lepanto e ora guida la classifica del gruppo C di Promozione con tre lunghezze di vantaggio. La squadra del presidente Antonio Paolo Cececotto ha piegato a domicilio il forte Cori (spingengolo a -9 in classifica) e ha approfittato del pari (2-2) dei marinesi sul campo dell’Unipomezia. «Il nostro è un successo giusto – dice l’esperto difensore Alessio Piccheri, arrivato in corso d’opera a rinforzare l’organico di mister Baiocco -, abbiamo limitato i pericoli e gestito sempre bene la partita. Nel primo tempo, forse, ci siamo espressi meglio dal punto di vista della qualità del gioco, anche se nella ripresa abbiamo creato qualche occasione in più. Anche dopo la rete del 2-1 ospite, comunque, abbiamo controllato il ritorno del Cori senza correre grandi rischi». A decidere è stata una doppietta del solito Tornatore, arrivato a quota 24 gol in campionato. «Diego è un giocatore di grande spessore che mi sono trovato spesso contro negli anni passati. Decisamente meglio averlo come compagno di squadra – sorride Piccheri – e lo stesso discorso potrei farlo per altri attaccanti della nostra rosa come Spaziani e Matozzo». Il difensore è arrivato forse nel momento più delicato della stagione del Città di Ciampino, quando la vetta era distante cinque punti. «Ma notavo una grande voglia di sacrificarsi e riprendersi la vetta al più presto, spinti da un grande orgoglio. Non penso che il sottoscritto e Giacchè (gli innesti dicembrini, ndr)  abbiano la bacchetta magica, quindi è stata proprio la forza del gruppo a riportarci in alto». Dove gli uomini del presidente Cececotto vogliono fortemente rimanere: domenica prossima, però, arriva un delicato viaggio sul campo del Palocco. «All’andata non c’era, ma da quello che mi dicono si tratta di un avversario che sa giocare bene al calcio – dice Piccheri – e che tra l’altro ha una situazione di classifica serena e “senza pensieri”, la condizione ideale per cercare di fare lo sgambetto alla prima in classifica. Dovremo prendere questa gara con le molle perché un’altra vittoria avrebbe un significato molto importante».
 




GIOC COCCIANO FRASCATI CALCIO, MANDOLESI PARLA DELLE DUE ALLIEVI E DELLA SECONDA CATEGORIA

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Frascati (Rm) – Continuano il loro percorso di crescita le due squadre Allievi della Gioc Cocciano Frascati. Ne è convinto il dirigente responsabile del settore giovanile agonistico Angelo Mandolesi. «I provinciali sono stati affidati da un paio di mesi a Emilio Faraglia, un tecnico molto giovane (è classe 1994, ndr) che è da tempo con noi e che già l’anno scorso ha allenato un gruppo della Scuola calcio. Indubbiamente quando abbiamo dovuto prendere questa decisione, abbiamo pensato al fatto che Emilio si sarebbe trovato a dirigere ragazzi di appena quattro anni più giovani, ma lui fa l’Isef ed è molto appassionato e scrupoloso e così abbiamo deciso di dargli questa responsabilità. A due mesi di distanza – dice il dirigente responsabile -, possiamo dire che i risultati ci stanno dando ragione perché la squadra si esprime molto bene e in sette partite ha ottenuto 4 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta a Garbatella per 3-2. Tra l’altro, in questo stesso periodo va sottolineata la vena realizzativa di Gianluca Falciatori che è andato a bersaglio ben 11 volte. Insomma sono tanti gli aspetti positivi per questo gruppo che nel finale di stagione potrebbe cercare di agganciare un quarto posto che sarebbe un buon piazzamento». Il campionato tornerà il prossimo 22 febbraio così come quello dei regionali fascia B di mister Massimo De Luca. «Anche loro – commenta Mandolesi – nelle ultime gare si stanno esprimendo bene e non sono stati fortunati come per esempio quando hanno incrociato squadre importanti come Centro Calcio Rossonero (sconfitta in extremis per 1-2, ndr), Libertas Centocelle (2-2, ndr) e Real Tor Sapienza (sconfitta 2-1 al termine di una bellissima prestazione, ndr). La categoria regionale è un evento storico per il nostro club e sapevamo che potevano esserci difficoltà, ma i ragazzi hanno formato un gruppo unito e devono finire al meglio la stagione anche se la salvezza è molto dura». La Juniores di mister Cristiano Aceti (ferma anch’essa fino al 21) e la Seconda categoria di mister Tiziano Giovannelli ricadono sotto la responsabilità dell’altro dirigente Fabio Stella che, però, non ha potuto assistere all’ultimo match della prima squadra perché febbricitante. C’era Mandolesi che può commentare lo spettacolare 6-0 sul campo dell’Acds Group firmato da una doppietta di Romei, da un’autorete e dai gol di Testa, Di Bartolomeis e Mattei. «Dopo 12’ eravamo sul 4-0, una partenza incredibile – dice Mandolesi -, la squadra è in fiducia e il periodo di calo dicembrino è alle spalle. Ora avremo in sequenza Vis Roma Nova e Atletico Roma Sud in casa: due gare insidiose, ma che dobbiamo cercare di fare nostre».
 




CENTRO CALCIO ROSSONERO, VOLANO I GIOVANISSIMI REGIONALI – RODO: «CON ANAGNI GARA ESEMPLARE»

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Roma – I Giovanissimi regionali del Centro Calcio Rossonero, unica compagine del club capitolino a giocare nello scorso fine settimana (e anche nel prossimo, stante la pausa di molti campionati decisa dal Comitato regionale), volano sempre più in alto. La squadra di mister Alessandro Rodo ha battuto a domicilio per 3-1 l’Anagni che fino all’ultimo turno la affiancava in classifica. Un risultato perentorio che conferma il gran momento dei giovani rossoneri, giunti all’ottavo risultato utile consecutivo (sette vittorie e un pareggio). «Abbiamo forse sofferto nei minuti iniziali – racconta il tecnico del Centro Calcio Rossonero -, ma poi la squadra è passata in vantaggio con Montagnoli e ha gestito con sapienza il match fino allo sfortunato pareggio subito su calcio di punizione proprio allo scadere del primo tempo. Nell’intervallo, non a caso, ho detto ai ragazzi di continuare così e di rimanere sereni perché stavano facendo una grande partita. Ho chiesto loro solamente una maggiore velocità di pensiero nella giocata. Ne è uscito un secondo tempo esemplare in cui una squadra forte come l’Anagni raramente ha superato la sua metà campo. Sono molto soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi». A contribuire a questa prestazione anche un episodio che Rodo vuole sottolineare. «Il venerdì prima del match siamo stati a cena tutti insieme e questo è stato un segnale positivo: la vittoria sull’Anagni è frutto del forte spirito di gruppo che i ragazzi hanno saputo mettere in campo». La corsa al vertice continua: il Centro Calcio Rossonero insegue a due punti di distanza la capolista Castelliri, ma la classifica è cortissima considerando che la Libertas Centocelle sesta ha “solo” sei punti di distacco dalla vetta. «Noi abbiamo registrato alcuni meccanismi difensivi e questo è sicuramente importante, anche se il nostro primo pensiero è sempre quello di cercare di fare la partita come dimostrano i 58 gol fatti (per distacco il miglior attacco del girone, ndr). Ora avremo due gare contro squadre di bassa classifica come San Donato e poi Casamari prima dello scontro diretto col San Lorenzo terzo. Ma nelle prossime due settimane ci saranno anche tanti scontri diretti – conclude Rodo – e quindi la classifica potrebbe sgranarsi e noi dovremo approfittarne».
 




ROCCA PRIORA CALCIO, PROMOZIONE – TURCHETTA: «DOBBIAMO PRENDERCI LE NOSTRE RESPONSABILITÀ»

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Rocca Priora (Rm) – E’ un momento difficile, forse il più delicato per la Promozione del Rocca Priora. La sconfitta interna nello scontro diretto con la Garbatella (che si è imposta 2-1 al “Montefiore”) ha fatto precipitare la squadra di Simone Forlani e Mauro Catarinelli al penultimo posto in classifica, anche se davanti ai castellani ci sono tre squadre raccolte nel giro di cinque punti. Alessandro Turchetta, esperto attaccante del club roccapriorese a bersaglio per il momentaneo vantaggio nella sfida di domenica, non ci gira intorno: «E’ vero, il momento è complicato e quindi ora tutti, sia noi più esperti che i giovani, dobbiamo prenderci le nostre responsabilità lavorando sul campo e tirando fuori gli attributi per uscire da questa situazione. In qualche caso è mancato il carattere, quella grinta e cattiveria agonistica necessarie per le squadre che devono salvarsi. In questo senso è importante la presenza in panchina del nostro ex capitano Mauro Catarinelli che ci sta mettendo grande dedizione e tutta l’anima per spronarci a dare il massimo, un po’ come faceva fino a giugno scorso quando era in campo». Sulla gara con la Garbatella questa è l’analisi di Turchetta. «Siamo andati in vantaggio, ma purtroppo ci capita spesso di non saper gestire determinate situazioni. Il problema principale è che prendiamo troppi gol, basta vedere le statistiche: ovviamente questa è una situazione che riguarda tutta la squadra e non un reparto in particolare. Spesso siamo usciti dal campo con i complimenti e senza i punti: serve cambiare mentalità ed essere concreti in tutte le fasi della partita». Il prossimo match sarà un altro scontro diretto “di fuoco” sul campo del Torrenova. «Direi che si tratta del crocevia della nostra stagione – dice senza mezzi termini Turchetta -, è una gara da non sbagliare, da non fallire. Questa sarà una settimana fondamentale per il proseguo della nostra stagione».  
 




REAL CAVA FRATTOCCHIE CALCIO (II CAT.), IL DS CARNEVALE: «IL CAMPIONATO SI DECIDERÀ ALL’ULTIMO»

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Marino (Rm) – Il Real Cava Frattocchie non è fortunato quando si allontana dal campo di casa, almeno ultimamente. La squadra del presidente Roberto Grossi e di mister Luca Santamaita ha perso la sua terza trasferta consecutiva sul campo del Lanuvio Campoleone quart’ultimo della classe, anche se il direttore sportivo Pasquale Carnevale ha poco da recriminare sulla prestazione dei ragazzi. «Stavolta hanno fatto quello che potevano, tranne negli ultimi metri quando potevano essere più decisi sulle chiare occasioni da rete costruite. Il Lanuvio Campoleone, invece, ha capitalizzato al massimo le palle gol prodotte e ha vinto la partita». Nel primo tempo i marinesi erano riusciti a recuperare l’iniziale svantaggio grazie ad un rigore di Tiberi, poi però non hanno avuto l’abilità e la fortuna di passare davanti e a metà ripresa è arrivato il gol decisivo dei padroni di casa. «Il loro portiere è stato il migliore in campo e questo vorrà pur dire qualcosa. Se facciamo fatica in trasferta? Direi che le ultime tre sconfitte sono piene di episodi poco favorevoli, non ho visto una grande differenza di rendimento». Inutile parlare di classifica con il direttore sportivo secondo il quale non è questo il momento decisivo. «Questo è un campionato apertissimo, ora siamo in testa in tre (oltre al Real Cava Frattocchie, ci sono Sporting Torbellamonaca e Arcefo, ndr) e anche alle nostre spalle ci sono squadre in lotta dunque tutto può succedere. A mio parere la vincente del girone si deciderà all’ultimo». Nel prossimo turno si torna a giocare al “Ferraris” di Santa Maria delle Mole dove arriverà il Pro Appio dodicesimo della classe. «E’ una squadra “rognosa” che all’andata ci fece soffrire fino all’ultimo – ricorda Carnevale – e dunque sappiamo bene che non sarà una passeggiata. Ma sono fiducioso nei nostri ragazzi: non molliamo di un centimetro, dobbiamo scendere in campo dando tutto in ogni partita pensando che mancano dodici finali».   
 




SSD COLONNA, CALCIO – DIVERTENTE COMPARSATA TELEVISIVA PER ALCUNI ESORDIENTI

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Colonna (Rm) – Alcuni Esordienti della Ssd Colonna sono stati protagonisti di una divertente esperienza. Giovedì scorso sei ragazzi del gruppo 2002 e altrettanti del gruppo 2003, accompagnati dal responsabile della Scuola calcio Stefano Cugini e dal tecnico dei 2003 (nonché preparatore atletico) Daniele Fedeli, sono stati ospiti della trasmissione televisiva “Il Giuoco del Calcio” condotta da Giusi De Angelis su TeleRoma56. Un’ora circa di registrazione in cui i ragazzi del Colonna, “capitanati” da Patrizio Oddi, hanno “sfidato” i coetanei della società capitolina Gtm cimentandosi in domande sul calcio dei professionisti e in divertenti giochi. «E’ stata sicuramente un’esperienza coinvolgente per i ragazzi – sorride Cugini – e abbiamo avuto modo di portare anche in tv una parte del lavoro della Ssd Colonna sui giovani calciatori. La nostra partecipazione televisiva è stata possibile perché la nostra società ha aderito al progetto della Federazione Italiana Giuoco Calcio dal titolo “Cari genitori, lasciateci giocare”, un modo come un altro per far capire ai parenti vicini e lontani dei piccoli calciatori di evitare loro “stress” da risultato e atteggiamenti sopra le righe. Durante la trasmissione, non a caso, era presente Claudio Ferri, istruttore del settore giovanile della Figc che è anche uno dei promotori del progetto di cui sopra». Messa da parte la curiosa parentesi televisiva, gli Esordienti 2002 di mister Damiano Buttinelli e i 2003 di mister Fedeli sono pronti a tornare a sgambettare sui campi. «Da sabato prossimo – ricorda Cugini – i 2002 inizieranno la seconda fase della stagione, cimentandosi in un campionato a 11 per la prima volta. Siamo curiosi di vedere come saranno le risposte del campo. Per i 2003 c’è ancora un po’ di tempo, in questo senso, ma questo gruppo ha già messo in mostra delle buone qualità da confermare nei prossimi mesi». 
Infine la Ssd Colonna festeggerà il Carnevale 2015 attraverso l’allestimento di un carro allegorico che sfilerà nelle vie del paese domenica prossima (15 febbraio) e il giorno di “martedì grasso” (17 febbraio).




POL. CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO, VICHI: «ALLIEVI REGIONALI BUON PARI, GIOVANISSIMI ELITE SFORTUNATI»

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Ciampino (Rm) – Un week-end a scartamento ridotto. Il settore giovanile agonistico del Città di Ciampino ha visto scendere in campo solo due formazioni (per via della pausa decisa dal Comitato per alcune categorie). Si tratta degli Allievi regionali affidati da tre settimane ai tecnici Simone Santoni e Sergio Cristiani (dopo i problemi personali che hanno condizionato prima mister Maranella e poi mister Moretti) e dei Giovanissimi d’Elite di mister Stefano Gherardini. A parlare dell’andamento delle due partite è il responsabile del settore giovanile agonistico Roberto Vichi. «I più grandi hanno pareggiato in casa con il Villalba, facendo una buona partita e mostrando dei lievi e costanti segnali di ripresa. E’ vero che gli ospiti hanno fallito una ghiotta opportunità col nostro portiere Giordano Cececotto che ha neutralizzato un calcio di rigore, ma è altrettanto vero che abbiamo avuto delle importanti palle-gol che potevano portarci al successo». Nel prossimo turno questo gruppo farà visita al Casilina penultimo in classifica con quattro punti in meno dei ciampinesi. «Sarà una partita delicata, molto importante per il nostro finale di stagione. Santoni e Cristiani, assieme a tutti i ragazzi, ce la metteranno tutta per salvare la categorie» chiosa Vichi che poi rivolge il pensiero ai Giovanissimi d’Elite. «La squadra di Gherardini ha perso 2-1 sul campo della Fortitudo, pur essendo passata in vantaggio grazie alla rete di Perilli ad inizio ripresa. I padroni di casa, però, non hanno mollato e hanno firmato il sorpasso con un gol in pieno recupero. Il k.o., comunque, non inficia la bella stagione di questi ragazzi che erano partiti con l’obiettivo della salvezza e sono assolutamente in linea coi programmi così come praticamente tutte le squadre della nostra agonistica. Nel prossimo turno ci dirà molte cose la sfida interna con l’Atletico Fidene: ai nostri Giovanissimi d’Elite chiediamo solamente di non accontentarsi perché spesso le motivazioni possono fare la differenza».
 




POL. CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO, PROMOZIONE – IL PRESIDENTE CECECOTTO: «LO SPIRITO È QUELLO GIUSTO»

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Ciampino (Rm) – La gara d’andata dei quarti di finale di Coppa Italia di Promozione ha visto il Città di Ciampino cedere per 3-2 sul campo della forte Bovillense (seconda della classe nel girone D) nonostante l’iniziale vantaggio a firma Figlioli e il momentaneo 2-2 siglato da Abbondanza. «La squadra ha fatto una grande partita al cospetto di un avversario molto forte – è il commento del presidente Antonio Paolo Cececotto, al seguito dei suoi ragazzi in terra ciociara – e nella ripresa abbiamo tenuto sempre in mano il pallino del gioco, non riuscendo a pareggiare i conti. La qualificazione, comunque, rimane apertissima ben sapendo che al “Superga”, tra due settimane, avremo un solo risultato a disposizione. Lo spirito mostrato dai ragazzi, comunque, è quello giusto e sono felice che la squadra mostri questa condizione generale in un momento decisivo della stagione». Il calendario non lascia respiro al Città di Ciampino: appena poche ore e domenica prossima, sul campo amico del “Superga”, i ragazzi di mister Enrico Baiocco ospiteranno il Cori terzo della classe (con sei punti di ritardo rispetto ai ciampinesi), tra l’altro reduce dalla gran vittoria in Coppa sul campo della Sabina per 1-0. «Il Cori è una squadra vera – dice Cececotto – e all’andata mi fecero una grande impressione. Servirà certamente un’altra grande prestazione da parte dei ragazzi. Se sono preoccupato che questo big match arrivi dopo le fatiche della Coppa? No, abbiamo allestito una rosa importante e il mister potrà effettuare una rotazione così come avvenuto già tra la partita di domenica scorsa con l’Unipomezia (pareggio 1-1 con rete iniziale di Figlioli, poi espulso, e pareggio ospite su rigore al termine di una gara che ha fatto arrabbiare Cececotto per alcuni episodi arbitrali, ndr) e quella di Coppa. Se superassimo l’ostacolo Cori e quello successivo di Palocco, saremmo davvero sulla buona strada». Il presidente del Città di Ciampino, d’altronde, si era detto contento e fiducioso già durante la sosta natalizia, quando in campionato i suoi ragazzi dovevano inseguire. «Eravamo cinque punti sotto e ora ne abbiamo uno di vantaggio: sinceramente non pensavo che nel giro di un mese potessimo tornare in testa alla classifica. Ovviamente la mia fiducia – conclude Cececotto – non può che essere cresciuta e questo è dovuto soltanto dal comportamento dei ragazzi: sono loro che mi convincono a crederci sempre di più».
 




Atletico Morena calcio – I cat., Galassi vince su Canale 5 e anche in campo: «Che bel periodo!»

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Roma – L’Atletico Morena rosicchia due punti alla Pro Roma e ora è a sole due lunghezze dalla seconda in classifica del girone G di Prima categoria. Grazie al sudatissimo successo esterno con la Nuova Castelli Romani e al contemporaneo pari della concorrente a Colle di Fuori, la squadra capitolina è da sola al terzo posto ed è più vicina al secondo. Il gol di Gavini è stato decisivo nell’1-0 di domenica scorsa. «Una gara nervosa – commenta il portiere Alberto Galassi – che avremmo potuto chiudere prima considerando che loro sono rimasti prima in dieci e poi in nove (e nel finale pure in otto, ndr), ma abbiamo sciupato alcune occasioni importanti. Comunque era importante vincere e ci siamo riusciti. Ora ragioniamo partita per partita senza fare troppi calcoli: le somme le tireremo alla fine». Nel prossimo turno l’Atletico Morena ospiterà la Vivace Grottaferrata. «Sono una squadra ben organizzata che all’andata riuscì a controbattere colpo su colpo nonostante fosse in inferiorità numerica. Lì pareggiamo 0-0, domenica dobbiamo cercare di vincere perché il periodo è propizio». Un po’ come lo è sicuramente per lui che nei giorni scorsi ha fatto parlare per aver vinto una bella somma (34mila euro) nella trasmissione pre-serale di Canale 5 condotta da Gerry Scotti dal titolo “Avanti un altro”. «Un’esperienza davvero divertente in cui il fare sport mi ha aiutato sicuramente a controllare la tensione» sorride il portiere che, dopo la messa in onda della trasmissione, è stato accolto con grandi festeggiamenti al ritorno agli allenamenti. «I miei compagni sono stati fantastici e li ringrazio – dice compiaciuto Galassi -, ovviamente ho portato loro due buste di dolci per festeggiare tutti insieme». Il forte portiere dell’Atletico Morena ha anche salutato tutto il team proprio poco prima di affrontare il gioco finale della trasmissione televisiva, in cui si è districato alla grande. Un comportamento da vero numero uno.
 




Centro Calcio Rossonero, Landolina (Giovanissimi reg. B): «Decisive le prossime gare»

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Roma – I Giovanissimi regionali fascia B del Centro Calcio Rossonero sono nella fase decisiva della loro stagione. Ne è convinto il tecnico Paolo Landolina. «Nelle prossime quattro gare prima dello scontro diretto con l’attuale capolista Città di Ciampino capiremo se possiamo giocarci tutte le carte nel big-match. Saranno tutti incontri insidiosi e dovremo dare il massimo». Al momento sono cinque i punti che dividono il Centro Calcio Rossonero dalla capolista: nell’ultimo turno è stato preziosissimo il successo interno per 1-0 dei capitolini sul Frosinone. «Il gol decisivo è stato segnato da Casciotti con un bel tiro da fuori, ma è stata una partita difficilissima – osserva l’allenatore – e i ragazzi sono stati molto bravi. Di fronte c’era una squadra composta soprattutto da 2002 a cui faccio i complimenti per la qualità e il modo di stare in campo: sono convinto che quei ragazzi faranno un’ottima Elite l’anno prossimo. Per questo considero pesantissimi i tre punti conquistati domenica anche se il Città di Ciampino sta viaggiando a ritmi altissimi e sembra non perdere un colpo». I Giovanissimi regionali dovranno fermarsi per due settimane a causa della sosta decisa dal Comitato regionale. «La pausa arriva al momento giusto perché ci consente di recuperare alcuni infortunati. Al ritorno in campionato dovremo far visita all’Anagni, squadra che all’andata si impose al “Fabrizi” con un 4-2 che ancora brucia. Vogliamo cercare di vendicare quella sconfitta anche se sappiamo di andare a giocare su un campo difficilissimo e contro un avversario ostico. Allo stesso modo, però, sappiamo che non possiamo sbagliare: il mio gruppo non lascerà nulla di intentato per cercare di centrare il primo posto».
Quello prima della pausa (nel prossimo week-end giocheranno solo i Giovanissimi regionali) non è stato un gran fine settimana per le altre selezioni del Centro Calcio Rossonero: le due squadre Allievi hanno perso entrambe per 2-1 (i provinciali con il Falasche e i regionali B con il Real Tuscolano), mentre i Giovanissimi regionali hanno impattato 2-2 col San Cesareo.
 




Rocca Priora calcio, Promozione – Forlani: «Con la Garbatella sarà una delle tante finali»

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Rocca Priora (Rm) – La Promozione del Rocca Priora sta ricalcando esattamente il cammino del girone d’andata. La squadra di mister Simone Forlani (da due partite affiancato in panchina dall’ex capitano castellano Mauro Catarinelli) ha perso le prime quattro gare del girone di ritorno, così come successo in quello ascendente. Contro Lido dei Pini, Città di Ciampino, Cori e ora Palocco sono arrivate quattro sconfitte. «Innanzittutto va considerata lo spessore delle avversarie – ricorda Forlani – e comunque non abbiamo quasi mai sfigurato. Domenica scorsa, per esempio, avremmo probabilmente meritato il 3-3 nella sfida con il Palocco». La squadra capitolina si è invece imposta per 3-2, dopo essere andata in vantaggio fin sul 3-0. «Nel primo tempo due disattenzioni ci sono costate il doppio vantaggio e poi ci è stato annullato un gol parso regolarissimo – spiega Forlani -, poi nella ripresa il neo entrato De Paolis ha commesso un errore dal quale è nato il terzo gol, ma la squadra non si è smarrita e ha avuto una grande reazione. Siamo andati a bersaglio due volte con Cristian Vinci e in più occasioni abbiamo sfiorato la rimonta». Nel complesso, però, Forlani non è soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi. «Devono capire che, in queste categorie, se giochi solo mezzora non può bastare per fare risultato. Bisogna avere più fiducia nei propri mezzi». Nel girone d’andata, dopo le prime quattro sconfitte arrivò una rumorosa vittoria sul campo della Garbatella… «Speriamo di ripeterci domenica – dice l’allenatore – perché questa è una gara molto importante. Da qui alla fine sarà una delle finali che ci aspettano, non possiamo sbagliare perché si tratta di uno scontro diretto». La Garbatella, infatti, è al momento la prima delle squadre fuori dalla zona play out e ha sei punti di vantaggio sui castellani. «La classifica ci permette ancora di poter rimontare e salvarci senza passare dalla post-season. Sono fiducioso nelle capacità dei ragazzi – conclude Forlani -, ma molto dipende da loro. Finora sono stati molto altalenanti, devono credere di più nei loro mezzi».