REAL CAVA FRATTOCCHIE CALCIO (II CAT.), MIGLIARI: «VITTORIA PESANTE SUL CAMPO DEL CS PRIMAVERA»

Redazione

Marino (Rm) – Un gol di Tiberi ha regalato al Real Cava Frattocchie un successo esterno che mancava dal 21 dicembre scorso (vittoria per 1-0 a Centocelle). I ragazzi del presidente Roberto Grossi hanno interrotto una preoccupante serie di tre sconfitte esterne centrando un bel successo ad Aprilia, sul campo del Cs Primavera, grazie ad una rete di Tiberi nell’ultimo quarto d’ora di gioco. «Ma in precedenza avevamo costruito e sciupato buone opportunità per passare in vantaggio – dice il 21enne capitano e difensore centrale della squadra marinese Francesco Migliari -, comunque va dato atto all’avversario di essere una buona squadra che non merita la posizione di medio-bassa classifica che occupa attualmente. Per noi era fondamentale vincere sia per interrompere la striscia esterna negativa, sia per rispondere alle concorrenti (Sporting Torbellamonaca e Arcefo, ndr) che hanno vinto ancora». Il terzetto viaggia a braccetto in testa al girone H della Seconda categoria, ma il discorso promozione non è solo un discorso a tre. «Nel calcio mai dire mai, dietro ci sono squadre che possono ancora rientrare – sostiene capitan Migliari -: vincerà chi sbaglia di meno e noi faremo il possibile per ottenere questa seconda promozione consecutiva». Nel prossimo turno il Real Cava Frattocchie ospiterà il Grottaferrata, una delle “possibili outsider” del campionato visto che è attualmente quinto assieme al Clembofal, ma in ritardo di sette punti dalle tre di testa. «All’andata vincemmo 2-1 con una bellissima prestazione di squadra e con uno splendido gol di Squillace – ricorda Migliari -, ma il Grottaferrata mi fece sicuramente una buona impressione. Non sarà facile, ma d’altronde questo è un campionato molto livellato dove molte squadre possono dar fastidio a quelle di testa». Migliari è un prodotto di quel Cava dei Selci che giocò pure in Promozione. «Il sogno a lungo termine è quello di ritornare in quella categoria con il Real Cava, però facciamo un passo alla volta. Sarebbe un peccato, quest’anno, non cogliere l’opportunità di centrare la seconda promozione consecutiva perché ne abbiamo tutte le possibilità».
 




DALLA POL. CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO TREMILA EURO AL “BAMBIN GESÙ” DI PALIDORO

Redazione

Ciampino (Rm) – Un gol fuori dal campo, forse il più bello di tutti. Durante lo scorso partecipatissimo torneo di Natale dedicato alla Scuola calcio, la Polisportiva Città di Ciampino è riuscito a raccogliere la considerevole cifra di tremila euro che consentirà con ogni probabilità all’ospedale pediatrico “Bambin Gesù” di Palidoro, frazione di Fiumicino, di operare l’acquisto di una Tac. «La raccolta fondi è avvenuta tramite i genitori dei tesserati della nostra Scuola calcio – racconta il responsabile del settore di base del Città di Ciampino Claudio Peroni – che hanno acquistato in massa una maglia da gioco della nostra società con il logo dell’ospedale. Questa grande generosità, assieme al sostegno del nostro sponsor Magi costruzioni, ha permesso di raccogliere l’importante cifra da devolvere interamente alla struttura ospedaliera di Palidoro. Mercoledì scorso una delegazione composta da sette bambini, dai loro genitori, dal sottoscritto e dal tecnico Dario Sciotti (figlio di quel Sandro a cui era dedicato il torneo di Natale assieme alla figura del compianto Bruno Cececotto, papà del presidente Antonio Paolo, ndr) si è recata presso l’ospedale. Siamo stati accolti da una rappresentanza dei medici e della direzione del “Bambin Gesù” e abbiamo potuto far visitare la struttura ai nostri piccoli calciatori che hanno consegnato altri doni come sciarpe e gagliardetti oltre all’assegno della raccolta fondi. Siamo davvero orgogliosi di aver compiuto un gesto di questo tipo – dice Peroni – e come società vogliamo fare un ringraziamento pubblico di cuore a tutti i genitori della nostra Scuola calcio. Approfitto, inoltre, per ricordare che questo sarà solo il primo episodio di una collaborazione tra il Città di Ciampino e l’ospedale di Palidoro che porterà all’organizzazione di un prossimo convegno sulla corretta alimentazione e anche all’effettuazione di uno screening cardiologico effettuato dai medici del “Bambin Gesù” presso il campo “Superga”».
Nel fine settimana, intanto, sono tornate in campo tutte le squadre dell’agonistica: la Juniores ha vinto 4-0 sul campo dell’Audace Sanvito, gli Allievi regionali hanno colto finalmente la vittoria battendo 3-1 Grifone Monteverde e hanno sorriso pure i Giovanissimi regionali B che si sono imposti 2-0 a Frosinone. Sconfitte, invece, per gli Allievi regionali B (2-3 a Tor Sapienza) e per i Giovanissimi Elite (1-2 sul campo del Futbol club) che si sono un po’ seduti ultimamente.




POL. CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO, PROMOZIONE – CITRO E SPAZIANI: «COPPA E CAMPIONATO, VOGLIAMO TUTTO»

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Redazione

Ciampino (Rm) – La Promozione del Città di Ciampino ha regalato un altro sorriso al presidente Antonio Paolo Cececotto. La squadra di mister Enrico Baiocco è in semifinale di Coppa al termine di una gara palpitante, terminata sul 3-2 per i ciampinesi in gol prima con Pedrocchi e Di Gioacchino, poi con un rigore di Tornatore (momentaneo 3-1) prima di subire il gol ciociaro che ha rinviato tutti i discorsi ai calci di rigore. Dove sono stati decisivi l’ingresso del secondo portiere Mancinelli a una manciata di minuti dal termine e l’infallibilità dei rigoristi del Città di Ciampino. «Siamo primi in campionato e in semifinale di Coppa: non molliamo nulla, cercheremo di portare a casa entrambi i titoli» dicono in coro il 23enne centrocampista Enrico Citro e il 35enne attaccante Alessandro Spaziani. «Quella di ieri è stata una partita importantissima – aggiunge Citro – e vanno fatti i complimenti alla Bovillense che si è confermata una signora squadra. Noi siamo stati molto bravi nella prima mezzora, poi siamo un po’ calati e loro sono tornati in gara. Poi ai rigori l’abbiamo spuntata e ora siamo tra le prime quattro della competizione, ma non ci basta di certo». Spaziani, entrato a gara in corso, ha dato il suo contributo segnando il secondo rigore della serie ciampinese. «Abbiamo avuto le occasioni per chiuderla prima, ma non ci siamo riusciti – dice l’esperto attaccante -, il nostro percorso di Coppa ci ha visto giocare già due “finali anticipate” con Valle del Tevere e Bovillense, ora che siamo in semifinale ci teniamo ad arrivare fino in fondo». Domenica al “Superga” arriverà la Garbatella e il Città di Ciampino proverà a incrementare il distacco di sei punti sulla Lepanto Marino. «All’andata furono la prima squadra a fermare la nostra serie di vittorie consecutive – ricorda Citro – e tra l’altro pareggiando in pieno recupero e anche oltre. Vogliamo rifarci, l’emozione e la stanchezza della Coppa non si faranno sentire». Magari mister Baiocco impiegherà Spaziani dal primo minuto nel match contro i capitolini. «Ora sono al 100%, sto bene e non giocare dall’inizio mi fa sentire come un leone in gabbia, ma rispetto le decisioni del mister e so bene che l’unico obiettivo che conta è quello di squadra. Col Palocco, nell’ultimo turno di campionato, ho segnato il mio quinto gol stagionale e anche domenica – promette sorridendo l’attaccante – farò gol».




SSD COLONNA, CALCIO – URGOLO: «STIAMO PROGETTANDO IL FUTURO». INTANTO CARRO DI CARNEVALE PER LA SOCIETÀ

Redazione

Colonna (Rm) – «Stiamo già lavorando per la prossima stagione». Il presidente della Ssd Colonna Giancarlo Urgolo fa il punto della situazione sulle attività societarie e si mostra ottimista per il futuro. «Per quanto riguarda il settore calcio della nostra polisportiva, da poco ci siamo affidati ad un direttore sportivo competente come Benedetto Suriano e il nostro obiettivo è quello di lavorare con sempre maggiore qualità sul settore di base perché quelle rappresentano le fondamenta di una casa solida». Il discorso vale per tutte le discipline che fanno parte della famiglia del Colonna: dal basket alla pallavolo, dal pattinaggio e anche il futsal (che al momento prevede solo la prima squadra). Una società in grande attività, come dimostra il programma degli eventi in previsione da qui alla fine della stagione. «Ci saranno diversi appuntamenti di rilievo – spiega Urgolo – e altri stanno per essere definiti. Solo per ricordarne alcuni che non fanno parte dell’ordinaria attività federale delle varie discipline c’è quello che coinvolgerà i gruppi Under 16 e Under 14 del volley, che saranno a Cesenatico dal 1 al 4 aprile per il prestigioso torneo dell’Eurocamp, o l’appuntamento calcistico del 31 maggio per la decima edizione del memorial intitolato ad Angelo Pelliccioni e ancora il gran gala di chiusura della stagione della Ssd Colonna previsto per sabato 6 giugno con tutte le discipline sportive coinvolte. Stiamo lavorando, inoltre, per ospitare un club non regionale il primo maggio e fare un incontro di calcio con le nostre categorie 2004 e 2005, ma dobbiamo ancora definire gli ultimi dettagli». Intanto la società ha celebrato il Carnevale sfilando con un suo carro da domenica 8 febbraio fino a ieri, giorno del martedì grasso. «La Ssd Colonna – sorride Urgolo – aveva preparato uno dei quattro carri presenti al Carnevale della nostra città. Abbiamo voluto raffigurare una balena rifacendoci al tema della favola di Pinocchio e coinvolgendo molti nostri tesserati. I bambini mi hanno chiesto di travestirmi da Geppetto e io mi sono prestato» conclude con una risata il presidente.
 




CENTRO CALCIO ROSSONERO, I PULCINI CALCANO SAN SIRO – TIBUZZI: «I BAMBINI ERANO EMOZIONATISSIMI»

Redazione

Roma – Una domenica davvero indimenticabile. Per una volta, il teatro dell’esibizione dei Pulcini 2004 del Centro Calcio Rossonero non è stato il manto il sintetico del “Fabrizi” né quello di qualche altro campo della nostra regione. I piccoli calciatori allenati da Leonardo Tibuzzi hanno potuto calcare nientemeno che il prato verde del “tempio” del calcio italiano, il “Giuseppe Meazza” di San Siro a Milano. E’ accaduto domenica scorsa quando una delegazione del Centro Calcio Rossonero composta da tredici bambini (accompagnati da almeno un genitore) guidati da mister Tibuzzi e dal preparatore atletico Daniele Cascino è partita alle 7 del mattino da Roma Termini per raggiungere lo stadio di Milano dove la comitiva è stata accolta dai docenti della Milan Academy Marco Peverieri e Gianfranco Parma. «Una volta allo stadio – racconta mister Tibuzzi – ci hanno fatto prima prendere posto in tribuna e poi hanno fatto scendere i bambini nel tunnel prima che iniziasse il riscaldamento dei giocatori del Milan (impegnati nel non fortunato anticipo delle 12,30 contro l’Empoli, ndr) che hanno salutato i nostri piccoli atleti. All’intervallo della gara di serie A, poi, è arrivato il momento dell’esibizione dei nostri Pulcini che hanno fatto un’esercitazione di cross e tiri in porta proprio sotto la storica curva sud, cuore del tifo milanista. Tornati in tribuna, i bambini hanno assistito al secondo tempo e poi abbiamo pranzato a Milano prima del rientro a Roma. Alcuni di loro erano emozionatissimi e in qualche caso hanno pianto. E’ stata davvero una giornata da incorniciare, non so a quanti di loro potrà mai ricapitare di calcare il prato di San Siro». L’organizzazione dell’evento è stata voluta fortemente dall’Ac Milan che ha anche pagato il viaggio al genitore accompagnatore del singolo tesserato del Centro Calcio Rossonero. «Devo dire che i nostri Pulcini 2004 hanno meritato questo regalo – dice Tibuzzi – perché questi bambini sono molto bravi dal punto di vista comportamentale e tecnico. Sono da tre anni il loro allenatore e hanno rimediato in tutto cinque sconfitte, sono bambini che mi stanno dando grandi soddisfazioni». Un po’ meno bambini, ma ugualmente efficaci e meritevoli di complimenti anche i Giovanissimi regionali di mister Alessandro Rodo che vincendo 3-0 a San Donato hanno nuovamente conquistato il primato in classifica.
 




REAL CAVA FRATTOCCHIE CALCIO (II CAT.), TIBERI: «LA VITTORIA DEL CAMPIONATO? DIPENDE DA NOI»

Redazione

Marino (Rm) – Il Real Cava Frattocchie si è subito rialzato. La squadra del presidente Roberto Grossi ha battuto con un netto 5-0 interno la Pro Appio grazie ai gol di Hmeidi, Godi, Massullo, Tiberi e Colli. Cancellata così la “scivolata” della domenica precedente sul campo del Lanuvio. «Si dice che le grandi vittorie nascano da grandi sconfitte – dice il 21enne attaccante Andrea Tiberi -, forse la sconfitta precedente ci ha dato la scossa: ci siamo allenati benissimo e la prestazione sul campo ne è stata la logica conseguenza. Già nel primo tempo eravamo in vantaggio per 3-0, siamo entrati con la giusta cattiveria agonistica e concentrazione». La classifica del girone H di Seconda categoria, però, è davvero particolare: «Tre squadre in testa a pari merito (assieme ai marinesi ci sono Sporting Torbellamonaca e Arcefo, ndr) e altre due squadre a quattro e cinque punti di distanza (rispettivamente Grottaferrata e Atletico Garbatella, ndr): in carriera non mi era mai capitata una situazione del genere – dice Tiberi -, ma sicuramente presto il gruppo di vertice si “sgranerà” e la lotta sarà più ristretta». Sulle possibilità del Real Cava Frattocchie, comunque, Tiberi ha le idee chiare. «La vittoria del campionato dipende da noi: a mio parere siamo i più forti, dunque se lo perderemo sarà per colpa nostra» dice l’attaccante che spiega così lo strano rendimento altalenante del gruppo di mister Santamaita nelle ultime settimane. «Il fatto di aver perso tre volte consecutive fuori casa è piuttosto casuale anche se da gennaio in avanti le squadre che affrontano la prima in classifica hanno sempre motivazioni forti, poi magari qualche infortunio e un po’ di pressione ci ha fatto perdere qualche punto. Ma finora stiamo facendo un ottimo campionato e ora arriva la parte più dura». A proposito di trasferte, il Real Cava Frattocchie si sta preparando per affrontare quella contro il Cs Primavera. «All’andata vincemmo 4-3, ma perdevamo 2-0 e questo vuol dire che la squadra avversaria aveva sicuramente dei valori, soprattutto dal punto di vista offensivo. Poi logisticamente non è una trasferta comoda, dunque dovremo stare molto attenti» conclude Tiberi. 
 




ATLETICO MORENA CALCIO – I CAT., SIMONETTI: «VOLEVAMO VINCERE A VALMONTONE E LO ABBIAMO FATTO»

Redazione

Roma – Volere è potere. E’ un po’ questo il concetto della disamina di Fabrizio Simonetti, esterno di centrocampo dell’Atletico Morena che nella gara di Valmontone, però, si è esibito da terzino. «Era uno scontro diretto e noi venivamo dalla partita storta che avevamo giocato in casa la settimana prima contro la Vivace Grottaferrata. A Valmontone ci aspettava una gara durissima, ma siamo entrati in campo con una grandissima voglia di vincere. E ci siamo portati a casa i tre punti». Placidi e una doppietta di Balestrini avevano concretizzato il 3-1 capitolino già nel primo tempo. «Poi nella ripresa abbiamo subito preso gol e poco dopo siamo rimasti in dieci per l’espulsione di Comparelli. La squadra, però, non si è mai disunita – dice Simonetti – e abbiamo portato a casa una vittoria fondamentale. E’ stato il successo di un gruppo che è sempre unito e viaggia verso un unico obiettivo». Che in questo momento, per Simonetti, è chiarissimo. «Sono abituato a guardare sempre avanti e, vista la vittoria di domenica scorsa che ci ha messo a +4 sulle stesse Grottaferrata e Valmontone, il nostro imperativo è quello di cercare di agganciare la Pro Roma (seconda con cinque punti di vantaggio, ndr). Avremo anche lo scontro diretto in casa, possiamo farcela. Finora, comunque, il nostro è stato un grande campionato: non va mai dimenticato che siamo una neopromossa». Nel prossimo turno l’Atletico Morena ospiterà la Roman terz’ultima della classe. «All’andata stavamo rischiando di farci rimontare dopo essere andati in vantaggio per 3-0. Comunque i prossimi avversari sono una squadra ostica che dovremo prendere con le molle. Ma se giochiamo con lo stesso spirito di Valmontone, possiamo fare davvero bene fino alla fine della stagione. Come sempre avremo al nostro fianco i ragazzi degli “East End”, i nostri tifosi organizzati che ci seguono su ogni campo e ci danno una grossa carica: voglio ringraziarli pubblicamente per tutti i sacrifici che fanno e per il sostegno che ci riescono a dare».  
 




ATLETICO MONTEPORZIO CALCIO, COME CRESCONO I PULCINI DI RENDINI: «IL GRUPPO È MIGLIORATO TANTO»

Redazione

Monteporzio (Rm) – L’Atletico Monteporzio sta provando a costruire dalla base il proprio futuro. Uno dei gruppi della pre-agonistica che ha “catturato” le attenzioni di diversi addetti ai lavori è quello dei Pulcini 2005-06 affidati a mister Matteo Rendini, uno dei volti nuovi dello staff dell’Atletico Monteporzio fortemente voluto dal direttore tecnico Stefano Speziale. I Pulcini ieri si sono esibiti a Frascati pareggiando 2-2 secondo i criteri di risultato imposti dalla Federazione. «Al di là del punteggio finale che ovviamente ha un valore effimero – dice Rendini -, i miei ragazzini hanno mostrato di voler mettere in pratica le cose su cui avevamo lavorato principalmente in settimana e cioè le triangolazioni e i passaggi, insomma un gioco più corale e meno individuale. Sono soddisfatto delle risposte che sono arrivate». I miglioramenti dei Pulcini sono evidenti. «Rispetto a inizio stagione – dice l’allenatore -, i nostri piccoli atleti hanno fatto notevoli passi in avanti, per esempio dal punto di vista coordinativo. Gli stessi genitori hanno potuto toccare con mano la crescita atletica e tecnica dei loro figli. Va ricordato, inoltre, che spesso incontriamo squadre con diversi 2004 nelle loro fila e questo comporta alcune “sofferenze” durante le partite perché un anno, a questi livelli, fa spesso la differenza. Nonostante questo le cose stanno andando bene e mi auguro che il gruppo possa proseguire su questa strada da qui alla fine della stagione». In chiusura, Rendini si sofferma su altri aspetti valutativi. «Dal punto di vista comportamentale, questi ragazzini sono esemplari. Non hanno mai creato problemi e sanno rapportarsi con gli avversari, con i compagni e con il loro allenatore. Ultimamente, purtroppo, il maltempo unito a qualche “malanno di stagione” tipo qualche stato febbrile, non ha permesso una presenza costante durante gli allenamenti, ma questo è sicuramente un problema che si risolverà nei prossimi giorni».
Infine un flash sull’agonistica, ferma nelle ultime due settimane: la Juniores di Masci sarà impegnata sabato in casa contro l’Atletico Zagarolo, gli Allievi di Ilari domenica se la vedranno contro il Racing e per terminare i Giovanissimi di Speziale ospiteranno la Polisportiva De Rossi. Un week-end importante dove sarebbe fondamentale fare bottino pieno.
 




ROCCA PRIORA CALCIO, LA PROMOZIONE FA “MANITA” A TORRENOVA – VINCI: «VITTORIA DEL GRUPPO»

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Rocca Priora (Rm) – Un sontuoso Rocca Priora stravince lo scontro diretto di Torrenova per 5-2 e si rimette nella fascia delle squadre virtualmente ai play out. I ragazzi di mister Simone Forlani e Mauro Catarinelli interrompono così una striscia di cinque sconfitte consecutive e soprattutto battono con pieno merito una diretta concorrente. «Un successo frutto di una settimana di allenamento intensa e concentrata – dice il difensore Alessio Vinci -, ma soprattutto una vittoria arrivata grazie alla fortissima coesione del nostro gruppo che anche nel momento di difficoltà è rimasto compatto». E’ stato proprio Vinci a portare avanti i roccaprioresi nel corso di un primo tempo molto tattico, poi nella ripresa il Torrenova ha ribaltato la situazione portandosi addirittura in vantaggio. Un “uno-due” che avrebbe steso molte squadre, ma non il Rocca Priora visto in campo al “Tre Torri”. «Un rigore di Turchetta ci ha consentito di andare sul 2-2, poi lo stesso bomber ha siglato la rete del nuovo vantaggio. A quel punto siamo rimasti in dieci per l’espulsione di Cristian Vinci (nessun grado di parentela col difensore, ndr), ma la squadra non si è mai scomposta ed è andata a bersaglio altre due volte, una con Turchetta (autore di uno splendido tris personale, ndr) e l’altra con Costanzo». Anche quando si tratta di celebrare il suo primo gol stagionale, Vinci rimane “coerente”. «Lo dedico alla squadra, noi sappiamo quanto teniamo ad ottenere l’obiettivo finale». Che è quello della salvezza diretta. «Sono fiducioso come tutti i miei compagni: possiamo raggiungerla senza passare dai play out, soprattutto se giochiamo con lo spirito visto ieri a Torrenova». E proprio l’atteggiamento sarà fondamentale nel match casalingo di domenica contro il Montespaccato: «In casa non riusciamo a rendere come sappiamo, sinceramente non so da cosa possa dipendere – dice Vinci -, magari sentiamo che nell’ambiente non c’è grande fiducia verso di noi. La classifica la guardiamo poco e quindi, pur rispettando il Montespaccato che è un’ottima squadra, dobbiamo scendere in campo per dare il massimo e provare a vincere». 
 




POL. CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO, DRAGO: «LA VITTORIA SUL PALOCCO CI SERVIRÀ ANCHE PER MERCOLEDÌ»

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Ciampino (Rm) – Nel momento più caldo della stagione, il Città di Ciampino accumula sorrisi. La squadra del presidente Antonio Paolo Cececotto vola a +6 sulla Lepanto Marino seconda e può affrontare con l’entusiasmo a mille il turno di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia, mercoledì al “Superga” contro la Bovillense che partirà dalla vittoria dell’andata per 3-2. «La vittoria per 2-0 sul Palocco (in rete Tornatore e Spaziani, ndr) può darci tanto entusiasmo in vista della Coppa perché i ragazzi potranno giocare questa sfida con la mente sgombra da pressioni forti sul campionato – sottolinea il direttore sportivo ciampinese Alberto Drago -. Vincere sul campo del Palocco, che in casa aveva messo insieme sei vittorie e quattro pareggi senza mai perdere, ha avuto un grandissimo valore anche perché ci ha consentito di andare a +6 sulla seconda in classifica. La squadra è stata perfetta dall’inizio alla fine, sarebbe difficile citare un migliore in campo perché tutti coloro che sono scesi sul terreno di gioco sono stati impeccabili. Grandi complimenti al mister che sta gestendo la rosa nel miglior modo possibile». Il Città di Ciampino è stato finora protagonista di una splendida rimonta, per questo Drago sostiene che, al di là della stanchezza per gli impegni ravvicinati, la rincorsa in campionato può avere “conseguenze” pure sulla Coppa. «Aver recuperato la bellezza di 11 punti nel giro di un mese e mezzo di campionato – rimarca il direttore sportivo – ci regala grandissimo slancio, ma quando eravamo sotto di cinque lunghezze sapevamo che non era finita la stagione, figuriamoci se ora consideriamo chiuso il discorso promozione. Se sono sorpreso della vittoria del Sermoneta a Marino? Anche da noi, i pontini fecero una grande impressione e in generale in questo campionato sono diverse le gare difficili dove puoi perdere punti». In arrivo, comunque, un doppio impegno casalingo per la prima squadra del Città di Ciampino: mercoledì (alle ore 15) la Bovillense, poi il Garbatella. «Pensiamo una sfida per volta. La squadra ciociara è molto forte, soprattutto nel reparto avanzato, e noi abbiamo un solo risultato a disposizione. Sarà durissima, ma vogliamo le semifinali» conclude Drago. 
 




ATLETICO MORENA CALCIO – I CAT., SERAFINI: «FARE RISULTATO A VALMONTONE SAREBBE MOLTO IMPORTANTE»

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Roma – «Quando possiamo spiccare il volo ci manca sempre qualcosa». C’è ancora del rammarico nelle parole del direttore generale dell’Atletico Morena, Sandro Serafini, nel ripensare alla sfida casalinga persa domenica scorsa contro la Vivace Grottaferrata per 3-1. Una gara (affrontata senza il portiere titolare Galassi) nata male e finita peggio. «Nel primo tempo abbiamo costretto la Vivace Grottaferrata nella sua metà campo e abbiamo sciupato un paio di ghiotte opportunità, colpendo una traversa e vedendo salvato sulla linea un tiro a botta sicura – dice il dg -. Poi nella ripresa un’ingenuità difensiva al primo affondo ospite ci ha costretto allo svantaggio, poi una “rissa” ha convinto l’arbitro a lasciare le due squadre in dieci uomini (per i capitolini espulso Meconi, ndr) e poco dopo è arrivato anche il raddoppio. La squadra, però, è riuscita a tornare in partita con un rigore di Placidi, ma i ragazzi erano molto nervosi e così abbiamo finito addirittura in otto subendo le espulsioni di Marconi e Gazzella. Nel finale la Vivace ha triplicato i conti infliggendoci una sconfitta pesante perché eravamo appena arrivati molto vicini alla Pro Roma seconda della classe, ma purtroppo come è capitato in occasione della sfida con la Virtus Poli, non siamo stati in grado di “cogliere l’attimo giusto”. Comunque finora la stagione è stata sicuramente positiva, la squadra deve rimanere serena e rimboccarsi le maniche come ha fatto in altri momenti». La seconda della classe è tornata a +5 e dietro ai capitolini, sempre terzi, spingono (a -1) la stessa Vivace e il Valmontone prossimo avversario. «Fare risultato domenica sarebbe molto importante perché poi il calendario ci proporrebbe alcune sfide alla portata. Che ricordi ho del Valmontone? All’andata dominammo il primo tempo e poi perdemmo 2-1, avevano un forte centrocampista, ma sinceramente non so se in questi mesi hanno cambiato qualcosa a livello di organico. Finora fuori casa abbiamo quasi sempre fatto bene eccetto alla prima di campionato col Colle di Fuori, il nostro obiettivo dev’essere piazzarci tra le prime tre del campionato. La Pro Roma? Nello scontro diretto mi è sembrata un’ottima squadra, noto dai risultati che fanno un po’ fatica in campo esterno, ma ora dobbiamo pensare solo in casa nostra e cercare di fare più punti possibili».