ROCCA PRIORA CALCIO, IL VICE PRESIDENTE ROCCHI: «STAGIONE MOLTO POSITIVA PER I NOSTRI GIOVANI»

Redazione

Rocca Priora (Rm) – Se la Promozione dovrà soffrire fino all’ultimo per evitare la retrocessione diretta e cercare la salvezza tramite i play out, il settore giovanile del Rocca Priora “scoppia di salute”. A confermarlo è il vice presidente Marco Rocchi che analizza l’andamento delle squadre dell’agonistica del sodalizio caro alla famiglia Amelia. «Nello scorso week-end hanno giocato solamente Juniores regionale e Giovanissimi 2001. Il primo gruppo, allenato da mister Marcello Belli, ha vinto con un netto 8-2 col Valmontone centrando la quinta vittoria consecutiva e consolidando il quarto posto in classifica in attesa degli scontri diretti della fase finale di stagione con le prime della classe. Il loro bilancio stagionale è molto positivo anche per il continuo “sostegno” fornito alla prima squadra. I Giovanissimi 2001 di Alessandro Moglioni stanno stracciando ogni record: sono arrivati a 21 vittorie in altrettante gare dopo il successo per 4-0 sul campo dell’Anziolavinio e hanno sei punti di vantaggio sulla seconda in classifica. Questo gruppo non si fermerà nemmeno sotto Pasqua visto che parteciperà al prestigioso torneo internazionale del “Pisa World” da venerdì e fino a lunedì 6 aprile, una maniera per confrontarsi con realtà importanti e per vedere a che tipo di livello siano arrivati questi ragazzi». Rocca Priora, dunque, potrebbe avere due squadre regionali nella prossima stagione. «In realtà c’è una speranza legata anche agli Allievi B di mister Mari – sottolinea Rocchi – che nello scorso fine settimana non hanno giocato (così come gli Allievi provinciali A e i Giovanissimi provinciali A, ndr) e che stanno facendo una grandissima stagione. Le altre due squadre dell’agonistica hanno avuto qualche problema legato ai numeri, ma hanno cercato comunque di fare il massimo». Un ultimo passaggio per parlare di Promozione. «Le ultime due partite hanno registrato due k.o. pesanti, ma si giocava anche contro Lepanto Marino terza e Sermoneta seconda – ricorda Rocchi – Sapevamo che i ragazzi di Forlani e Catarinelli avrebbero dovuto soffrire fino all’ultimo, ovviamente l’obiettivo è centrare i play out e poi giocarsi tutto nella doppia sfida per la salvezza».
 




REAL CAVA FRATTOCCHIE CALCIO (II CAT.), BROCCO COME IL TRAP: «FUGA DECISIVA? NON DIRE GATTO…»

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Marino (Rm) – Il Real Cava Frattocchie potrebbe aver scavato il solco decisivo. Proprio nel turno che ha preceduto la sosta pasquale la squadra del presidente Roberto Grossi e del ds Pasquale Carnevale ha preso un margine importante sulle dirette inseguitrici: battuto lo Sporting Torbellamonaca per 1-0 nel big match giocato al “Ferraris”, mentre in contemporanea l’Arcefo cadeva clamorosamente in casa al cospetto dell’Esercito calcio. Dopo la sosta, i marinesi si troveranno a gestire un vantaggio di cinque punti nelle ultime cinque partite. «Se pensassimo che è fatta commetteremmo l’errore più grande – frena subito il 25enne difensore centrale Gianluca Brocco, uno dei più esperti del gruppo di mister Santamaita -, ci attendono cinque gare una più difficile dell’altra tra cui lo scontro diretto in casa dell’Arcefo. Come diceva Trapattoni… “non dire gatto se non ce l’hai nel sacco”». Il Real Cava Frattocchie, comunque, ha messo un mattoncino molto pesante domenica scorsa. «Quella con lo Sporting Torbellamonaca è stata una gara tosta, equilibrata, decisa a metà secondo tempo dal gol di Tiberi. Non è stata una partita molto bella dal punto estetico, ma sicuramente molto maschia e comunque ben diretta da un arbitro giovane e preparato. L’abbiamo vinta ed è stato sicuramente un successo fondamentale, coinciso tra l’altro con la sorprendente sconfitta interna dell’Arcefo». Il neopromosso Real Cava Frattocchie “vede” la seconda promozione consecutiva. «Stiamo facendo un campionato al di là delle mie aspettative – ammette Brocco -, pensavo potessimo avere maggiori difficoltà visto che il cambio di categoria di solito comporta qualche problema di “ambientamento” e visto che qui c’è un gruppo dall’età media bassissima che poteva soffrire difetti di “esperienza” per la categoria. Nulla di tutto questo, ora siamo lì a giocarci il primo posto e non intendiamo mollarlo. Va dato merito a tutta la società, dal presidente all’ultimo dei collaboratori, allo staff tecnico, al preparatore atletico e a tutto il gruppo di giocatori, anche a quelli che hanno avuto meno spazio dando comunque un gran contributo a livello di sostegno». Dopo la sosta c’è l’insidiosa trasferta sul campo della Dacica penultima della classe. «Non sarà una passeggiata, questo è certo. All’andata loro ci misero in difficoltà nella prima frazione, dovremo essere molto concentrati e non commettere errori in questa delicatissima fase di stagione» conclude Brocco.
 




ALBERONE CALCIO, I CAT – PEDALINO: «DOPO PASQUA CI GIOCHIAMO IL CAMPIONATO»

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Roma – Sarà una Pasqua decisamente dolce quella dell’Alberone. La squadra del presidente Emanuele Centra ha colto contro il Licenza la sua terza vittoria consecutiva, la settima nelle ultime otto gare. Il 3-0 maturato al “Pionieri” di San Basilio la dice lunga sulla superiorità della capolista del girone D di Prima categoria, capace di andare a bersaglio nella prima mezzora con il solito Composto (doppietta che lo porta a quota 25 centri in altrettante gare di campionato) e con il gol del momentaneo 2-0 di Gianni Pedalino. E’ proprio il 24enne trequartista o seconda punta a commentare la gara di domenica. «Abbiamo iniziato con grande determinazione, arrivando all’intervallo in vantaggio di tre gol. Nella ripresa abbiamo rallentato perché ormai la partita era in cassaforte». L’Alberone ha dunque conservato i quattro punti di vantaggio sul Tor Pignattara, capace di sbancare Tivoli e rimanere al secondo posto solitario. «Avrei preferito un pareggio in modo che saremmo rimasti con sei punti di distanza da entrambe le concorrenti, ma posso assicurare – dice Pedalino – che faremo di tutto per mantenere questo vantaggio nella parte finale del campionato». Dopo la sosta la squadra di mister Cippitelli sarà ospite proprio del Tor Pignattara. «Firmare per un pareggio? Non se ne parla proprio anche se una “ics” lascerebbe le cose come stanno. Loro sono sicuramente una buona squadra anche se, personalmente, quelle che mi hanno fatto la migliore impressione in questo girone sono Castelverde e Vicovaro. La sosta in questo momento è molto fastidiosa, anche perché il mister – sorride Pedalino – ci farà correre lo stesso con la differenza che non ci potremo sfogare con la partita. E’ chiaro che col Tor Pignattaro, comunque, ci giochiamo una bella fetta di campionato». Con il gol al Licenza, Pedalino ha toccato quota dieci sigilli personali. «Ero fermo praticamente da due anni e mezzo a causa della rottura dei legamenti quando giocavo a Nemi (dove un anno fece anche 16 reti in Eccellenza, ndr). All’inizio ho faticato molto e giocato poco, mi chiedevo se fossi diventato improvvisamente scarso – scherza il trequartista -, poi ho guadagnato sempre più spazio e ora ho preso una buona continuità. Siamo in testa dalla sesta giornata e speriamo di poter concludere questo campionato con una vittoria perché tutto l’Alberone lo meriterebbe, io sto benissimo in questa società e sarebbe bello regalare loro questa gioia».
 




ATLETICO MORENA CALCIO – I CAT., QUADRACCIA: «A SEGNI VITTORIA CONVINCENTE»

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Roma – L’Atletico Morena si tiene stretto il secondo posto. La squadra dei patron Enzo e Mauro Fabrizi sbanca Segni con un largo 4-2 firmato dal rigore in apertura di Placidi, dalla doppietta di uno scatenato Quadraccia e dalla rete (nel secondo tempo) di Gavini che ha chiuso i conti. «Abbiamo iniziato alla grande la partita – racconta proprio il 21enne centrocampista esterno Flavio Quadraccia – e nella prima mezzora abbiamo segnato tre gol. I miei? Sono arrivati con un pallonetto e con un tiro da fuori, con questi sono a quota 6 in stagione nonostante abbia saltato alcune partite per un infortunio. Sono contento del mio rendimento, ma ancor di più di quello che sta facendo la squadra in questo campionato di Prima categoria anche se c’è addirittura un po’ di rammarico per qualche punto perso per strada». Quadraccia aggiunge ancora un pensiero sulla gara di Segni. «Ad inizio ripresa abbiamo subito il gol del 3-1 che ha caricato i padroni di casa, ma poco dopo siamo andati in gol con Gavini che di fatto ha archiviato la pratica. L’unico vero peccato è stato il cartellino rosso, sicuramente eccessivo, comminato a Gazzella che dovrà saltare la fondamentale gara interna con la Pro Roma terza della classe». Dopo la sosta di Pasqua, infatti, l’Atletico Morena riposerà ancora un turno (per il girone con numero di squadre dispari), poi al “Fabrizi” andrà in scena la decisiva sfida per il secondo posto. «Loro sono un’ottima squadra – dice Quadraccia -, ma noi contiamo sul fattore campo. Sappiamo che sarà una gara fondamentale. Il fatto di doverla giocare addirittura tra tre settimane? Un po’ disturba perché in questo momento stiamo molto bene, ma la sosta ci potrebbe permettere di recuperare pedine importanti come per esempio Balestrini». Il gruppo di mister Andrea Aquilanti, ora, si prenderà qualche giorno di “pausa mentale” per prepararsi al meglio al rush finale: il sogno di un altro salto di categoria (sarebbe il terzo consecutivo per una squadra che due anni fa stava per vincere il campionato di Terza) è molto vicino dal realizzarsi.
 




VIS ARTENA CALCIO, ECCELLENZA – PRATI IL GLACIALE: «QUEL PALLONE PESAVA COME UN MACIGNO»

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Artena (Rm) – Il suo secondo gol stagionale è valso un pesantissimo passo in avanti verso la salvezza della Vis Artena. Francesco Prati, 24enne centrocampista centrale della squadra del presidente Roberto Matrigiani, è stato glaciale quando a pochi minuti dal termine della sfida interna con l’Audace Sanvito Empolitana si è incaricato del calcio di rigore decisivo: portiere spiazzato e tre punti di platino in cassaforte per la Vis. «Mi sono preso una bella responsabilità – dice il rigorista della squadra di mister Granieri -, vedevo i volti tirati dei miei compagni e poi ci si sono messe anche le proteste degli avversari che hanno allungato il tempo di attesa. Non nascondo che quel pallone pesava come un macigno vista l’importanza del momento della gara e dell’intera stagione. Ho deciso prima l’angolo dove tirare, per fortuna è andata bene». Prati ha deciso una gara giocata sul filo dell’equilibrio. «L’Audace ha confermato di essere una buonissima squadra, allenata da un grande tecnico come Ferretti. Serviva un episodio per risolvere quel match e il fallo su Proia mi ha mandato dal dischetto». Un gol che contribuirà a mettere alle spalle un periodo per lui non semplice. «L’anno scorso mi sono rotto il legamento e all’inizio di questa stagione ho sofferto abbastanza prima di riprendere a buoni ritmi – spiega Prati -, ora non sono ancora al 100%, ma ieri ho giocato senza particolari problemi e questo è importante per me». Stante la sosta pasquale, Prati e la Vis Artena avranno due settimane di tempo prima di tornare a giocare gare ufficiali. «Ora ci godiamo questo importante successo, ma siamo ancora a tre soli punti dalla zona play out e già da questa settimana inizieremo a preparare la trasferta di Albano. La squadra di Gagliarducci ha un attacco fortissimo e dovremo stare difensivamente attenti, è chiaro che per noi sarà una partita dura e una sorta di “remake” della finale di Coppa Italia. Abbiamo un po’ meno pressione di dover fare risultato – conclude il centrocampista -, ma non andiamo al Pio XII per fare una passeggiata».
 




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO, CECECOTTO: «OK LA PROMOZIONE, COMPLIMENTI AI GIOVANISSIMI REGIONALI»

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Ciampino (Rm) – Il Città di Ciampino ha messo subito alle spalle la delusione della semifinale di ritorno di Coppa con l’eliminazione per mano del Palocco al termine di una gara rocambolesca mercoledì scorso al Superga. Gli uomini di mister Baiocco hanno dilagato per 5-1 sul difficile campo del Falasche grazie al tris di uno scatenato Tornatore (salito all’incredibile quota di 31 reti in campionato) e ai gol di Carnevali e Matozzo. «Giovedì scorso avevamo parlato coi ragazzi e ci eravamo detti che serviva mettere un punto e ripartire: lo abbiamo fatto» dice il presidente Antonio Paolo Cececotto che poi prosegue: «Loro, come anche il sottoscritto e tutta la società, erano molto dispiaciuti per l’esito della gara di Coppa, ma hanno saputo rispondere con forza sul campo, senza piangersi troppo addosso. La gara è stata aperta da un rigore più un’espulsione che ci ha agevolato il compito, ma vincere sul campo di una squadra dotata di alcuni ottimi elementi non era semplice. Dopo la sosta, dovremo difendere questi cinque punti nelle prossime cinque partite e farlo negli scontri diretti con Lepanto Marino e Sermoneta che sono le più dirette inseguitrici. Ci saranno comunque tanti scontri diretti perché le squadre coinvolte, per esempio, nella lotta play off sono diverse». Il week-end ha saputo regalare un’emozione fortissima. «I Giovanissimi regionali di Simone Santoni hanno vinto il titolo con quattro turni d’anticipo – dice con orgoglio Cececotto – Il trionfo della programmazione, un gruppo su cui stiamo lavorando da tre anni e che è totalmente o quasi “fatto in casa”: questo successo è una grandissima soddisfazione per tutto il nostro club e in particolare per il responsabile del settore agonistico Roberto Vichi e per quello della Scuola calcio Claudio Peroni che con grande abnegazione si dedicano quotidianamente alla causa del Città di Ciampino. Questo gruppo ha fatto un lavoro fantastico e mister Santoni è ormai un uomo-società come lo sono tanti altri tecnici dell’agonistica che fanno parte della nostra famiglia. Il prossimo anno avremo un settore Giovanissimi d’Elite (considerando la salvezza quasi acquisita dei “fascia A”, ndr), ma speriamo che questo non sia l’unico titolo stagionale visto che altre squadre dell’agonistica si stanno comportando benissimo come anche la prima squadra del calcio a 5». Aprile sarà un mese decisivo anche per una questione extracalcistica che riguarda il Città di Ciampino. «Il 16 aprile è una data segnata in rosso sul nostro calendario – dice sibillino Cececotto senza entrare nello specifico -, quel giorno per noi sarà come vivere una finale».
 




GIOC COCCIANO FRASCATI CALCIO, MANDOLESI: «BENE LE DUE SQUADRE ALLIEVI, OK LA SECONDA CATEGORIA»

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Frascati (Rm) – E’ un buon momento per le due squadre Allievi della Gioc Cocciano Frascati. A confermarlo è il dirigente responsabile del settore giovanile agonistico Angelo Mandolesi che parla dei gruppi affidati al giovane tecnico Emilio Faraglia (quello 98 che gioca tra i provinciali) e a Massimo De Luca (che allena i Giovanissimi regionali B 99). «I primi hanno trovato davvero un buon ritmo in campionato, basti pensare che nelle ultime due partite sono riusciti a conquistare quattro punti nelle gare interne con la seconda e la terza in classifica. I ragazzi di Faraglia, infatti, prima hanno imposto l’1-1 alla Tevere Roma (in rete Mariotti, ndr) e poi hanno battuto in rimonta il Racing per 2-1 grazie ad una doppietta di Falciatore. In quest’ultimo caso è stata pure vendicato un pareggio nella sfida d’andata maturato grazie ad un gol irregolare per una carica sul nostro portiere. Al di là di questo, i nostri Allievi provinciali sono in evidente crescita e cercheranno di centrare il quarto posto finale a cominciare dalla prossima gara a Rocca Priora». Hanno qualche difficoltà in più in classifica gli Allievi regionali B di De Luca, ma anche loro hanno dato dimostrazione di volere e potere migliorare. «La forza di questi ragazzi è l’unione del gruppo: anche nei momenti più complicati sono sempre stati presenti agli allenamenti e non hanno mai mollato – sottolinea Mandolesi – Ultimamente si sono tolti delle soddisfazioni importanti come il derby vinto con la Vivace Grottaferrata due settimane fa per 1-0 con la rete decisiva di Sebastiani. Per loro il prossimo appuntamento è in casa col Cynthia: la speranza di riuscire a salvare la categoria non è svanita». Per la Seconda categoria, invece, c’è una speranza ancor più grande: la promozione. «Domenica scorsa – conclude Mandolesi – abbiamo recuperato due punti sull’Atletico Monteporzio capolista (ora in vantaggio di due lunghezze, ndr) grazie ad una bella vittoria per 3-2 nel duro scontro con il Real Rocca di Papa in cui siamo andati sotto due volte, ma poi grazie al gol di Rocchi e alla doppietta di Romei siamo riusciti a ribaltare il risultato. Abbiamo ipotecato una delle prime due posizioni, ma l’ambizione è quella di finire davanti a tutti».
 




CITTÀ DI CIAMPINO CALCIO, PROMOZIONE – PACI: «LA COPPA? TRASFORMIAMO DELUSIONE IN RABBIA»

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Ciampino (Rm) – Il Città di Ciampino non è riuscito a centrare l’ambita finale di Coppa Italia di Promozione. La squadra di mister Baiocco ha pareggiato 1-1 nella gara di ritorno giocata ieri al Superga e, in virtù dello 0-0 dell’andata, è stata sorprendentemente eliminata dal Palocco. La sfida di ritorno è stata caratterizzata da condizioni meteorologiche allucinanti, con pioggia battente per tutto l’incontro e soprattutto un forte vento che ha impedito alle due squadre di giocare a calcio in maniera fluida. «Forse bisognava insistere con la terna arbitrale per non giocare la partita anche se a quel punto potevano crearsi problemi sulla scelta della data per il recupero, ma una volta iniziata servita un altro atteggiamento» dice con la solita pacatezza il direttore generale del Città di Ciampino Giuseppe Paci, che poi aggiunge: «Nel primo tempo, col vento a favore, abbiamo fatto troppo poco e nella ripresa, pur in condizioni molto difficili, siamo riusciti a creare tre o quattro occasioni da rete molto importanti senza concretizzarle. Il Palocco ha sfruttato un episodio nel finale realizzando il gol che ha cambiato gli equilibri della qualificazione e il gol di Figlioli a tempo scaduto non è servito per ribaltare le sorti a nostro favore». Il Città di Ciampino, ora, ha un imperativo: mettere immediatamente alle spalle questa amarezza. «Dobbiamo trasformare la delusione in rabbia: tutto l’ambiente ha già fatto cerchio e anche il presidente Cececotto, a caldo, ha inviato un messaggio molto positivo. Dobbiamo voltare pagina e concentrarci sul campionato». Il club ciampinese ha cinque punti di vantaggio sul Sermoneta quando mancano sei gare alla fine della stagione regolare. La prima di queste si giocherà domenica a Falasche, poi ci sarà la sosta pasquale e a seguire le sfide di fuoco con Lepanto e Sermoneta stessa. «Ragioniamo una gara per volta – dice Paci – e quella di domenica, anche in virtù della fatica fisica e mentale della Coppa, è molto insidiosa. Il Falasche è tranquillo, ma giocherà sereno e con la testa libera, voglioso di farci lo sgambetto. Per noi è una gara fondamentale come tutte quelle che rimangono, l’augurio è di passare una Pasqua serena…».
 




ROCCA PRIORA CALCIO, JUNIORES REGIONALE – BELLI: «PROVIAMO A VINCERE LE ULTIME SEI»

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Rocca Priora (Rm) – La Juniores regionale del Rocca Priora ha ripreso a viaggiare con le marce alte. La squadra di mister Marcello Belli è di nuovo al quarto posto in classifica (al momento assieme alla Libertas Centocelle), ma proverà a guadagnare qualche altra posizione nelle sei gare finali di campionato. «Sarà molto difficile, ma dobbiamo tentare di vincerle tutte: in questo modo abbiamo la speranza di riacciuffare il terzo o addirittura il secondo posto considerando che sono ancora molti gli scontri diretti da giocare» rimarca il tecnico della squadra castellana. Al primo anno di regionali, comunque, il percorso della Juniores del Rocca Priora è stato certamente positivo. «Ma vogliamo finire in crescendo» ribadisce Belli. Nell’ultimo turno la sua squadra ha imposto un chiaro 3-0 al Garbatella, in campo esterno. «Non era una gara semplice perché, se è vero che l’avversario occupa una posizione di bassa classifica, è altrettanto vero che si tratta di una squadra scorbutica e non facile da affrontare, non a caso all’andata ci mise in difficoltà. Stavolta, però, i ragazzi hanno fatto un’ottima prestazione e devo dire che da quattro o cinque partiti stanno giocando molto bene al calcio, come sanno fare». Nel primo tempo il Rocca Priora è passato in vantaggio grazie alla rete di Spina, mentre nella ripresa un rigore di Matano conquistato da Barone e un fantastico gol dello stesso Barone hanno permesso ai castellani di arrotondare i conti e portare a casa altri tre punti. Nel prossimo turno, poi, il Rocca Priora potrebbe sfruttare una sfida casalinga sulla carta comoda, quella contro il Valmontone fanalino di coda. «Erano ultimi anche all’andata – ricorda Belli – e allora i ragazzi interpretarono il match in maniera presuntuosa, non riuscendo ad andare oltre al 2-2 finale. Sono sicuro, però, che stavolta il mio gruppo non commetterà lo stesso errore. Vincere sarebbe fondamentale perché a seguire avremo la delicata sfida esterna con la Pro Cisterna terza (che attualmente ha un vantaggio di sei punti sui roccaprioresi, ndr) e quella molto attesa, in casa, contro i Vigili Urbani primi della classe».
 




ATLETICO MORENA CALCIO – I CAT., LEDDA: «FINALMENTE SECONDI, ORA DIPENDE DA NOI»

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Roma – Non era facile riprendersi dalla delusione di Frascati. Ma l’Atletico Morena dei patron Enzo e Mauro Fabrizi, ancora una volta, ha saputo rialzarsi. E tornare vincere guadagnando la seconda posizione solitaria in classifica. Il 2-0 interno contro il Real Tuscolano, infatti, è coinciso con il pareggio della Pro Roma (ormai ex seconda) contro il Frascati capolista così i biancocelesti di mister Andrea Aquilanti ora anticipano di un punto sia la Pro Roma che una Vivace Grottaferrata tornata in corsa prepotentemente. Proprio dal team criptense arriva il 22enne Gianluca Ledda, centrocampista che negli ultimi due mesi di stagione è stato adattato ad esterno difensivo con ottimi riscontri. «Contro il Real Tuscolano abbiamo fatto una buona partita, non era semplice ripartire dopo la sconfitta con il Frascati. Nel primo tempo siamo andati in vantaggio con una bella azione che ha mandato in rete Placidi, poi abbiamo gestito con pochi rischi la gara nonostante di fronte avessimo una buona squadra e nel finale Tarquini ha siglato il raddoppio». Sul suo nuovo ruolo, Ledda è chiaro. «Mi sto adattando, credo anche con buoni risultati. Sinceramente l’importante è giocare e riuscire a dare un contributo a questa squadra». Il secondo posto in solitudine, anche se per un solo punto, cambia gli orizzonti di campionato dell’Atletico Morena. «Ora dipende solo da noi, il destino è nelle nostre mani. Anche se sono convinto che Pro Roma e Vivace Grottaferrata non molleranno fino all’ultimo». Ledda non sembra sorpreso dal cammino dei suoi ex compagni di squadra. «Avevano allestito un buon organico, ma poi non erano partiti bene. Ora sembrano aver trovato la quadratura e si sono rifatti sotto». Prima della sosta pasquale l’Atletico Morena si troverà a difendere per la prima volta in stagione il secondo posto. «Saremo ospiti del Segni e sarà sicuramente una gara complicata. All’andata ricordo una squadra segnina molto valida e sul loro campo ci creeranno difficoltà. Ma sappiamo – conclude Ledda – che non possiamo commettere errori se vogliamo mantenere l’attuale posizione di classifica che sarebbe un grandissimo risultato considerando che siamo una neopromossa».
 




CENTRO CALCIO ROSSONERO, IL CT DELLA NAZIONALE SVIZZERA PETKOVIC IN VISITA AL “FABRIZI”

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Roma – Un commissario tecnico in visita al Centro Calcio Rossonero. Venerdì scorso, presso il centro sportivo di Morena intitolato ad Amedeo Fabrizi, ha fatto capolino nientemeno che Vladimir Petkovic, ex tecnico della Lazio e attuale selezionatore della nazionale Svizzera. E’ Leonardo Tibuzzi, responsabile dell’area agonistica del Centro Calcio Rossonero nonché tecnico degli Allievi regionali B, a raccontare la giornata speciale del club capitolino. «L’idea di una visita di Petkovic è nata grazie alle amicizie comuni tra il nostro dirigente dei Giovanissimi regionali Massimiliano Strappetti e l’ex allenatore della Lazio che, molto cortesemente, si è prestato ad una visita presso il nostro centro sportivo. Ho scoperto una persona molto pacata e disponibile con cui il sottoscritto, Strappetti, i preparatori Daniele Cascino e Lorenzo Marcelli oltre ai tecnici Alessandro Rodo e Fabio Marini (che in quel momento stavano allenando i rispettivi gruppi, ndr) si sono intrattenuti in modo molto piacevole». Gli argomenti della chiacchierata sono stati molteplici. «Petkovic ha voluto capire la “natura” del nostro settore giovanile e noi gli abbiamo spiegato che non andiamo a “reperire” giocatori in giro per la provincia di Roma, ma cerchiamo di “costruirceli” in casa – spiega Tibuzzi -. Poi gli abbiamo chiesto quali differenze ci fossero nell’allenare una squadra di club o una nazionale e se le metodologie sono diverse a seconda delle circostanze. Infine il commissario tecnico della Svizzera ha invitato una nostra delegazione a recarsi a Berna nel periodo tra l’8 e il 15 giugno durante il periodo di preparazione agli Europei della nazionale elvetica per poterne osservare un allenamento. Siamo stati davvero orgogliosi di questa visita – conclude Tibuzzi – e molto colpiti dall’atteggiamento di un professionista di grande livello».
Nel week-end di calcio giocato del Centro Calcio Rossonero, infine, gli Allievi provinciali hanno vinto con un bel 3-0 contro l’Atletico Acilia, mentre gli Allievi regionali B hanno realizzato un bel colpo battendo 2-0 il Colleferro. Tra i Giovanissimi, i regionali hanno piegato in casa il Castelliri per 2-1, i regionali B hanno ceduto per 2-1 a Ponte di Nona e due sconfitte hano rimediato i due sperimentali (1-0 quelli di Trenta contro la Lodigiani e 2-1 contro la Tor Tre Teste quelli di Tarquini).