ALBERONE CALCIO (PROM), MISTER CIPPITELLI: «CI SONO DIFFICOLTÀ, MA CERCHEREMO DI REAGIRE»

Redazione

Roma – Non era l’esordio sperato, Ma l’Alberone ha tante attenuanti per lo 0-3 subito sul campo del Team Nuova Florida e ora vuole mettersi alle spalle quella partita cercando di mettere tutto quello che è nelle sue possibilità nella sfida interna di domenica (ore 11, campo Bettini di Cinecittà) contro la Vigor Perconti. «Una squadra che ha un’età media bassa – dice mister Gianluca Cippitelli -, ma di ragazzi molto validi e cresciuti quasi tutti nell’importante settore giovanile di quel club. Giocano un calcio veloce e propositivo e certamente sarà una sfida insidiosa per noi. Ma ciò che sarà importante è vedere la reazione dell’Alberone dopo una prima giornata in cui è andato tutto storto, comprese le espulsioni di Ferrari e Ippoliti e l’infortunio al ginocchio di Composto che è da valutare bene e che si aggiunge a tutta una serie di problemi fisici che hanno colpito i nostri ragazzi a partire dai primi giorni di preparazione». Insomma, la dea bendata sembra aver voltato le spalle all’Alberone, ma mister Cippitelli conosce un solo modo per riuscire a cambiare questo andamento. «Ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo lavorato con ancor maggiore concentrazione e curiosità durante questa settimana: siamo curiosi di vedere nuovamente all’opera questa squadra». Il tecnico torna a parlare del negativo esordio di campionato. «Devo ancora imparare a conoscere i ragazzi, a capire come si approcciano alle partite ufficiali. D’altronde questo è un gruppo quasi totalmente nuovo e ognuno di loro ha voglia di farsi apprezzare dalla società e dallo staff tecnico: questo può comportare un po’ di precipitazione o poca lucidità, ma siamo convinti delle possibilità di questo gruppo». L’Alberone vuole smuovere al più presto la classifica: la situazione degli infortunati, purtroppo, non facilita i compiti per la riscossa, ma il club da sempre ha nello spirito battagliero uno dei suoi punti di forza e da domenica servirà proprio appellarsi a quello.
 




ATL. TORBELLAMONACA CALCIO (I CAT.), 1-1 NELLA PRIMA DI COPPA PER LA SQUADRA ORA AFFIDATA A LI VIGNI

Redazione

Roma – Sono giorni intensi per l’Atletico Torbellamonaca. Ieri pomeriggio la squadra di capitan Alessio De Santis ha giocato la prima gara ufficiale della stagione nella seconda giornata del primo turno di Coppa Lazio. Al Panichelli i capitolini hanno impattato per 1-1 nel derby con la Borghesiana e sulla panchina della squadra di casa ha esordito mister Claudio Li Vigni, esperto tecnico che ha preso il posto di Daniele Persico con cui si erano divise le strade qualche giorno fa. E’ il direttore sportivo Paolo Michesi a fare il resoconto del match e a presentare la figura del nuovo allenatore dell’Atletico Torbellamonaca. «Per quanto riguarda la gara, abbiamo avuto risposte molto positive. Avevamo di fronte una squadra costruita per essere protagonista nel suo girone di Prima categoria (che non è lo stesso dell’Atletico, ndr) e i ragazzi hanno risposto bene. Dopo un primo tempo terminato sullo 0-0, siamo rimasti in dieci uomini per l’espulsione (doppio giallo, ndr) di Tiziano Romozzi. Poco dopo, però, siamo riusciti ad andare in vantaggio con il fratello Alessio Romozzi e a quel punto abbiamo toccato con mano una vittoria che sarebbe stata pesante. Invece a una manciata di minuti dal termine, sugli sviluppi di un corner, la Borghesiana ha trovato il gol dell’1-1 anche se, già in precedenza, il nostro De Bernardo aveva effettuato un paio di parate decisive. Sul nuovo tecnico? E’ un personaggio che ci dà ampie garanzie, uno che conosce bene l’ambiente per aver allenato già il vecchio Torbellamonaca. Li Vigni è un allenatore di spessore che ha raggiunto diversi risultati importanti in carriera e che l’anno scorso ha guidato l’Accademia Roma». Tornando a parlare della Coppa, considerato lo 0-0 della prima giornata tra Borghesiana e Vicovaro, il verdetto finale di questo triangolare è affidato al match di domenica prossima che l’Atletico Torbellamonaca giocherà sul campo dello stesso Vicovaro. «Sappiamo che affronteremo una buona squadra – dice Michesi -, ma anche che con una vittoria passeremmo il turno. Alla Coppa ci teniamo molto: abbiamo una rosa di qualità e anche abbondante e cercheremo di fare di tutto per andare avanti». Sarà l’ultima sfida prima del debutto in campionato previsto per il 4 ottobre sul campo della Spes Montesacro. «Anche in quel caso affronteremo subito una delle favorite per la vittoria del girone assieme all’Estense Tivoli. Ma l’Atletico Torbellamonaca – conclude il diesse – vuole giocarsi le sue carte».
 




COLLE DI FUORI CALCIO (I CAT), IL DS D’INNOCENTI: «I RAGAZZI DEVONO ABITUARSI AL CAMPO IN TERRA»

Redazione

Rocca Priora (Rm) – Prosegue la preparazione del Colle di Fuori in vista del campionato di Prima categoria (girone G). La squadra dei presidenti Antonio Di Martino e Roberto Di Stefano ha perso l’ultima amichevole disputata, quella casalinga di domenica scorsa contro il Montecompatri, formazione di Seconda categoria. «Abbiamo perso 1-0 e non abbiamo avuto riscontri positivi – dice il direttore sportivo Giampiero D’Innocenti – La squadra, però, aveva lavorato tantissimo nei giorni precedenti e si vedeva che mancava di brillantezza. Tra l’altro di fronte c’era una squadra ben costruita che probabilmente farà un buon campionato nella sua categoria. Quello che ci preme di più, però, è far capire ai ragazzi di adattarsi in fretta al nostro campo in terra: capiamo che molti di lavoro sono disabituati a giocare su questa superficie, ma la forza del Colle di Fuori è stato sempre il campo di casa e deve rimanere tale». Già stasera si replica contro un’altra formazione di Seconda categoria di San Cesareo, poi sabato (ancora in casa) l’avversario sarà una squadra di Prima di Lariano. «Il gruppo è ancora a corto di condizione, com’è ovvio che sia in questo periodo. Direi che siamo ancora al 50-60% e poi mancano alcuni tasselli, su tutti Said Lamzouri che purtroppo ha rimediato un infortunio alla spalla durante un’amichevole e bisognerà verificarne i tempi di recupero. Sono convinto, però, che grazie al lavoro di mister Domenico Tripodi e del suo staff i ragazzi si faranno trovare pronti per l’esordio sul campo dell’Atletico Monteporzio, previsto per il 4 ottobre. Sui primi avversari sappiamo poco se non che sono neopromossi e sembra abbiano costruito un organico di buona qualità». A proposito di organico, non è detto che il Colle di Fuori lo rafforzi da qui all’inizio delle gare ufficiali. «Forse inseriremo qualche tassello per completare la rosa – rivela D’Innocenti – Non so dove può arrivare questa squadra, ma sono convinto che abbia le potenzialità per fare una buona stagione».
 




REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM), PARTENZA OK – MARITI: «LA CONCORRENZA NON È UN PROBLEMA»

Redazione

Roma – Buona la prima per il Real Colosseum che ha dovuto aspettare circa 75’ per avere la meglio di un combattivo Cori nel match del Certosa di domenica. A decidere l’incontro sono state le marcature di Federico Parini e Dario Mariti, uno dei pochi rimasti della “vecchia guardia”. Il 24enne attaccante era al debutto in Promozione anche se in carriera è stato protagonista in Eccellenza con le maglie di Real Pomezia, Cisterna (dove ha giocato per tre anni) e Villanova prima di sposare il progetto del Real Colosseum e “retrocedere” (l’anno scorso) in Prima categoria. «Sono felice per il gol e per la vittoria della squadra, ci tenevamo a cominciare bene – sottolinea l’attaccante – Col Cori non è stata una partita semplice perché loro si sono chiusi molto bene e noi non riuscivamo a trovare lo spazio giusto. Diciamo che abbiamo fatto diverse cose positive fino ad arrivare all’area di rigore avversaria, poi è mancata un po’ di incisività sotto porta». Alla fine, però, l’enorme potenziale del club presieduto da Sergio Maoloni ha fatto sentire il suo peso. «Il gol di Parini ha “spaccato” la partita, poi in pieno recupero sugli sviluppi di una punizione di Pennazzi ho segnato il gol del 2-0». Mariti ha così ricominciato da dove aveva finito, vale a dire gonfiando la rete avversaria come era accaduto per cinque volte in Prima categoria nella seconda parte di stagione scorsa che lo ha visto protagonista con la maglia del Real Colosseum. Quest’anno ci sarà da sgomitare decisamente di più per ottenere un posto in squadra. «La concorrenza non è un problema, tutti sappiamo che ciò che conta è l’obiettivo di squadra finale. Tra l’altro ci sono tante partite tra campionato e una Coppa a cui teniamo molto, dunque ci sarà spazio per tutti e io voglio farmi trovare pronto quando verrò chiamato in causa da mister Bellei». Domenica si va a Nemi, tana dello Sporting Genzano. «Una squadra che avevamo già nel girone lo scorso anno e che abbiamo affrontato anche in amichevole quest’estate. Vogliamo dare seguito alla prima vittoria perché l’obiettivo della società è chiaro: stare ai vertici della classifica».
 




RACING CLUB CALCIO (PROM), ARTISTICO GIÀ INCIDE: «UN GOL CON LO SGUARDO AL CIELO»

Redazione

Ardea (Rm) – Il Racing Club ha messo in tasca i primi tre punti. La squadra di mister Fabio Panno ha esordito nel campionato di Promozione con un pesante successo (1-0) sul campo della Vivace Grottaferrata. La firma, manco a dirlo, è stata quella più attesa: Mario Artistico. L’attaccante ha deciso l’incontro nel finale, con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione e tra l’altro col Racing ridotto in dieci uomini per l’espulsione di Bisogno. «La Vivace si è dimostrata una squadra niente male – spiega il numero 10 e capitano del Racing – che ha provato a sfruttare il fattore campo. Noi abbiamo fatto un po’ fatica a prendere le “misure” del campo stesso e poi abbiamo avvertito un po’ di stanchezza per le recenti sfide di Coppa. Tra l’altro ci è stato negato un rigore abbastanza evidente per un fallo su Ferrari allo scadere del primo tempo, l’arbitro ha detto di aver fischiato la fine, ma la sua decisione ci ha lasciato più che perplessi». L’attaccante ha vissuto delle ore delicate a livello personale prima dell’esordio in campionato. «Dico solo che evidentemente ho avuto una spinta dall’alto e la mia dedica per questa rete la faccio proprio con lo sguardo al cielo». Il 30enne attaccante è stato uno dei colpi di mercato più importanti del presidente Antonio Pezone. «E’ stato totalmente merito suo se ho firmato con questo club: so di avere tante responsabilità, ma non ho paura di prendere. Sono convinto che assieme ai miei compagni di squadra potremo portare il Racing in alto». Nel prossimo turno il Racing ospiterà il Team Nuova Florida, che ieri ha strapazzato l’Alberone nella gara d’esordio. «Conosco alcuni dei loro giocatori, ma noi dobbiamo guardare in casa nostra ed essere orgogliosi di indossare questa maglia. Cercheremo di fare un bell’esordio casalingo – conclude Artistico – e soprattutto di essere protagonisti in questo campionato: non vogliamo fare le comparse».
 




VIS ARTENA CALCIO (ECCELL), PEPPE MONACO DI MONACO: «VITTORIA DEDICATA A CHI CI TIRA I PIEDI»

Redazione

Artena (Rm) – La Vis Artena bissa. Dopo il successo di Anzio, la squadra di mister Granieri ha battuto per 3-2 l’Itri centrando la sua prima vittoria davanti al pubblico del Comunale. Dopo le prime due gare senza gol, gli attaccanti della Vis Artena si sono sbloccati: prima il sigillo di Scacchetti su calcio di rigore (per il momentaneo 1-1), poi la perla di Giuseppe Monaco di Monaco per il sorpasso e infine il sigillo di Castellano prima del 3-2 ospite. «E’ stata un’ottima prestazione – dice Monaco di Monaco – e personalmente ero convinto che avremmo vinto la partita anche quando siamo andati sotto perché vedevo come si esprimeva la squadra. Un po’ di timore l’ho avuto nel finale, dopo il gol del 3-2: ecco, lì abbiamo sbagliato perché sul 3-1 e con un uomo in più la partita dev’essere finita. Questa bella vittoria la dedichiamo alla nostra gente che è venuta nuovamente in massa al campo, ma anche a quelli che ci “tirano i piedi” che sono la nostra forza: noi guardiamo per la nostra strada e andiamo avanti». Molto significativa anche la dedica per il gol dell’attaccante al secondo anno di Vis Artena. «A tutto il gruppo e al nostro ambiente, in particolare ai compagni d’attacco come mio fratello Mario e Bobo Salvagni che stanno giocando di meno in questo periodo». A proposito di attaccanti, la Vis Artena ha cambiato modulo rispetto alla prima gara col Lariano. «Ora giochiamo con un 4-2-3-1 e il mister mi impiega da punta. Devo dire che è una posizione che mi piace di più – spiega Monaco di Monaco -, ma quest’anno dobbiamo avere ben chiaro in testa che bisogna giocare dove serve al gruppo». La testa della Vis Artena è già proiettata alla gara di domenica sul campo del Pomezia. «Sono una squadra ostica, allenata da un allenatore espertissimo che sa il fatto suo. Vorrei però ricordare la frase di un mio vecchio allenatore, Carannante, che mi diceva: “se noi ingraniamo la chiave, la porta si apre”. Come a dire che se giochiamo come sappiamo, è molto dura per gli altri. Speriamo – conclude Monaco di Monaco – di dimostrare di poter essere una squadra da vertice».
 




COLLE DI FUORI CALCIO (I CAT), GIOVANNETTI: «IL DERBY COL ROCCA PRIORA? DATA SEGNATA IN ROSSO»

Redazione

Rocca Priora (Rm) – Il dado è tratto. Il Comitato regionale ha finalmente stilato i calendari del campionato di Prima categoria e il Colle di Fuori può cominciare a studiare le sue avversarie: la prima sarà l’Atletico Monteporzio (fuori casa) il 4 ottobre. «Si inizia a fare sul serio – dice il capitano storico Paolo Giovannetti – e quest’anno c’è tanto entusiasmo, grazie all’ingresso dei nuovi presidenti Antonio Di Martino e Roberto Di Stefano. La squadra ha notato un’aria nuova e vuole fare bene per valorizzare gli sforzi della società». Difensore centrale di 27 anni, Giovannetti milita nel Colle di Fuori da ormai sette stagioni, una vita sportiva. «Tra l’altro sono proprio colleforano e quindi questa maglia la indosso con grande orgoglio» sorride il capitano che si dice ottimista sulla stagione della squadra castellana. «L’organico sembra molto competitivo e mister Tripodi è un allenatore preparato – dice Giovannetti – Ci sono i presupposti per fare un campionato di alta classifica, ma l’ultimo giudice resta sempre il campo. Il periodo di preparazione, comunque, è filato liscio a parte qualche piccolo problema, c’è fiducia e siamo in crescita sia a livello individuale che di gruppo». A proposito di calendario c’è una data che Giovannetti ha subito “stampato” in testa. «Il 20 dicembre c’è il derby con il Rocca Priora e sarà sicuramente una forte emozione: per me è la prima volta da quando sarò qui e indubbiamente ci sarà una forte voglia di affermarsi da parte nostra, che rappresentiamo una frazione di Rocca Priora». Giovannetti conosce a menadito l’ambiente e sa cosa serve per far innamorare il pubblico locale. «Come accade da altre parti, i risultati servono a dare entusiasmo e trasmettere fiducia a tutti. Gli appassionati di calcio di Colle di Fuori ci seguiranno la domenica se riusciremo a fare un bel campionato e potrebbero darci una bella spinta».
 




REAL COLOSSEUM CALCIO (PROM), GIACCHÈ: «SE CI HANNO CHIAMATO QUI, È PER UN SOLO OBIETTIVO»

Redazione

Roma – La serata di presentazione, celebrata mercoledì scorso al Parco dei Principi, è ancora negli occhi. Ma il Real Colosseum, ora, ha nella testa solo l’esordio ufficiale in campionato: accadrà domenica alle ore 11 al campo Certosa, nuova casa stagione del team del presidente Sergio Maoloni, contro il Cori. «E’ una squadra ringiovanita rispetto alla scorsa stagione – dice l’esperto centrocampista Emanuele Giacchè -, ma al di là dell’avversario che incontreremo conterà il nostro atteggiamento: dobbiamo subito cercare un successo». L’ex Città di Ciampino, un vero “professore” in tema di vittorie in Promozione, è stato insignito della fascia di capitano. «Una decisione presa dalla società, dallo staff tecnico e dai compagni: è stato sicuramente un bel gesto da parte dell’ambiente del Real Colosseum, mi ha fatto tanto piacere. La fascia la indossai al tempo della Crecas, dividendola con Ferramini. Ora avrò questa responsabilità in più, ma non scappo da questo genere di incombenze». Secondo Giacchè il Real Colosseum è pronto per una gara da tre punti. «Abbiamo iniziato molto presto la preparazione – sottolinea il centrocampista – e ora nel gruppo c’è tanta voglia di fare gare ufficiali. Speriamo di essere al meglio per domenica, quello che manca in questo momento è solo “l’abitudine” al match che conta». Il Certosa presenterà un buon colpo d’occhio anche se «questo è un ambiente tranquillo – rimarca Giacchè – Abbiamo delle pressioni giustificate da parte della società che si aspetta tanto da noi e il gruppo cercherà di ripagare queste attese». Il centrocampista non è uno che sa fare catenacci verbali e già si è esposto sul tipo di stagione che può fare il Real Colosseum. «Se la società ci ha scelto e ha preso determinati giocatori – chiosa Giacchè – è per un solo obiettivo: vincere. Lo sappiamo molto bene e scenderemo in campo per fare il massimo».
 




RACING CLUB CALCIO (GIOV ELITE), SABATINO: «PRONTI PER LA GARA D’ESORDIO DI DOMENICA»

Redazione

Ardea (Rm) – Non solo la Promozione di mister Fabio Panno che farà il suo esordio a Grottaferrata. Domenica toccherà anche ai Giovanissimi Elite del Racing Club iniziare ufficialmente la stagione con la prima gara di campionato sul campo della Fortitudo e dare il via all’annata del settore giovanile (le altre categorie inizieranno a ottobre). Dell’avversario capitolino mister Emanuele Sabatino, neo allenatore del club del presidente Antonio Pezone, non sa molto. «Per me si tratta del primo anno in questa categoria – spiega l’allenatore – visto che finora ho allenato in prime squadre e Juniores e l’anno scorso sono rimasto fermo per motivi personali. In realtà avrei potuto arrivare al Racing già la stagione passata, ma come detto cause di “forza maggiore” mi hanno tenuto lontano dai campi. Fuori dal calcio, però, non ci so proprio stare e allora eccomi qui, pronto ad iniziare questa nuova avventura». Allenare la categoria Giovanissimi non lo ritiene affatto un declassamento. «Ci mancherebbe, è un onore guidare una delle squadre giovanili più importanti di questo ambizioso club: anche questa esperienza contribuirà indubbiamente ad arricchire il mio bagaglio professionale». I Giovanissimi d’Elite hanno iniziato prestissimo gli allenamenti, addirittura prima di Ferragosto. «Lo abbiamo fatto un po’ per preparare al meglio la categoria che è molto dura – rimarca Sabatino -, ma soprattutto perché avremmo dovuto rappresentare il Racing al “memorial Varani”. Il torneo è stato molto intenso e mi auguro che non ci abbia tolto qualcosa in vista dell’avvio di stagione: non mi riferisco al lato atletico perché dal punto di vista della preparazione qui c’è uno staff di assoluti professionisti, ma magari dal punto di vista delle energie mentali. Tra l’altro il nostro è un gruppo quasi totalmente “novizio” della categoria d’Elite, ma questo non vuol dire che ci accontenteremo. Sono abituato a partire sempre per fare il massimo – conclude Sabatino – che in questo momento vuol dire fare 30 vittorie e subire zero reti, poi a fine stagione vedremo cosa ci avrà detto il responso del campo».
 




ALBERONE CALCIO (PROM), IL PRESIDENTE CENTRA PARLA DELL’ACQUISTO DI IPPOLITI E DELL’AVVIO DI STAGIONE

Redazione

Roma – L’Alberone conta le ore che la separano allo storico esordio in Promozione. Avverrà domenica sul campo del Team Nuova Florida. «Personalmente so poco del nostro primo avversario, ma sicuramente il diesse Ivano Petrini e mister Gianluca Cippitelli saranno più informati – dice il presidente del club capitolino Emanuele Centra – Da quello che ho sentito, si tratta di una squadra ostica che gioca su un campo di terra, un fondo che potrebbe crearci qualche difficoltà. Dovrebbero essere una squadra difensivamente valida, ma siamo comunque fiduciosi di poter fare una buona prova anche perché dovremmo recuperare quasi tutti gli elementi che hanno avuto dei problemi fisici ultimamente». Il presidente è riuscito nell’intento di portare la sua “creatura” nel secondo campionato regionale: grazie ai movimenti di mercato estivi portati avanti dal ds Petrini, l’Alberone è cresciuto molto a livello di considerazione generale. «Questo mi fa piacere, vuol dire che stiamo operando bene. La squadra è quasi totalmente nuova e quindi ci vorrà un po’ di pazienza nella prima parte di stagione: i ragazzi si stanno allenando intensamente per trovare i giusti equilibri. Ci tengo a ricordare, inoltre, che quest’anno avremo una Juniores provinciale che sarà guidata da mio fratello Gianluca: il progetto dell’Alberone, nel corso del tempo, dovrà passare necessariamente da un settore giovanile forte con la prima squadra a fare da vetrina ai giovani cresciuti nel vivaio». L’ultima perla dell’Alberone sul mercato si chiama Christian Ippoliti che ha speso parole importanti per Centra e il suo club. «Il nostro nuovo attaccante ha già giocato qualche minuto nell’amichevole di domenica scorsa sul campo del Casal Barriera. Ovviamente – conclude il presidente – deve ancora trovare la migliore condizione e dovrà calarsi in una categoria che non ha mai fatto, ma Ippoliti è un giocatore con grandi colpi che può farci fare il salto di qualità».
 




CASILINA CALCIO, I DUE GRUPPI GIOVANISSIMI TORNANO DAL RITIRO DI ROCCAPORENA

Redazione

Roma – «Una grande esperienza». Così i tecnici dei Giovanissimi provinciali fascia A e fascia B del Casilina, rispettivamente Rossano Sperati e Luigi Di Stante, commentano i sei giorni di ritiro che i due gruppi hanno trascorso in quel di Roccaporena, frazione di Cascia (in provincia di Perugia). Un posto incantevole dove i ragazzi del club del presidente Umberto Coratti hanno corso, giocato e socializzato ancor di più: davvero un gran bel modo per cominciare una stagione. «Il tempo, a livello meteorologico, ci ha assistito – racconta Sperati – e i ragazzi sono stati molto felici di questa possibilità. Tra l’altro allenarsi per due volte al giorno è stata una novità assoluta per loro, ma ci sono stati tanti altri elementi positivi che il gruppo si porterà dietro per molto tempo». «L’idea di essere nello stesso posto dove si sono allenate squadre di grandissimo prestigio – aggiunge Di Stante – ha trasmesso ai ragazzi ulteriore entusiasmo. Per finire i sei giorni di allenamento il nostro gruppo, che è ancor più numeroso di quello di Sperati, ha potuto fare una partitella in famiglia: il bilancio è assolutamente positivo». I due tecnici danno poi uno sguardo a quella che potrà essere la nuova stagione. «Il gruppo a mia disposizione – dice Sperati – è molto simile a quello dello scorso anno. Forse ci mancano ancora un paio di pedini per dirci competitivi ai massimi livelli, ma la nostra mentalità dovrà essere quella di chi cerca di imporsi su ogni campo. Siamo curiosi di capire in quale girone saremo inseriti, ora è presto per fare altre valutazioni». «Abbiamo fatto diversi innesti – dice Di Stante – e crediamo che la nostra sia una squadra competitiva che può fare un campionato divertente anche se bisogna lavorare molto e far parlare il campo». I 2002 da oggi iniziano il torneo “Luffarelli” che si disputa tra il De Fonseca e il campo della Lodigiani: i ragazzi di Di Stante sono stati inseriti nel girone con Colonna, Torbellamonaca e Lupa Frascati, mentre dall’altra parte ci saranno la Lodigiani, il Savio, la Pro Roma e la Lupa Castelli. Finale in programma domenica sul campo amico del De Fonseca dove domenica la prima squadra (denominata Libertas Casilina) di mister Damiano Casarola ha pareggiato 1-1 col Torpignattara accedendo al tabellone principale della Coppa Italia di Promozione: decisivo il gol di Orsini impattato dagli ospiti a cui, però, serviva una vittoria per passare il turno dopo il 2-2 della sfida d’andata.