Roma, studentesse molestate a bordo del bus: arrestato un trentenne nigeriano

ROMA – I Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca, su delega della Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato un cittadino nigeriano di 31 anni, dando esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma, per il reato di violenza sessuale aggravata nei confronti di minori.
Le indagini, dirette dalla Procura della Repubblica di Roma, sono scattate a seguito della denuncia presentata da due studentesse romane, a fine ottobre scorso, che riferivano di aver subìto, in due distinte occasioni, delle pesanti molestie a bordo del bus ATAC linea 058, che percorre la tratta Tor Vergata – Ponte Mammolo. Nelle denunce, le vittime hanno descritto fedelmente un uomo che, approfittando dell’affollamento della vettura, si avvicinava insistentemente a loro, tentando di “allungare le mani”.
Gli immediati accertamenti svolti dai Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca hanno consentito, in breve tempo, di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico di un uomo che è stato anche riconosciuto dalle ragazze.
L’indagato, dopo la notifica dell’ordinanza a suo carico, è stato portato nel carcere di Regina Coeli dove, a seguito dell’interrogatorio di garanzia, il G.I.P., alla luce dei gravi indizi di colpevolezza raccolti dai Carabinieri, ne ha confermato la custodia in carcere.
Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari e che, pertanto, l’indagato deve considerarsi innocente sino ad eventuale condanna definitiva.
 

 
 




Roma, polemiche per il messaggio contro le vaccinazioni sul display del bus di Atac. Avviata indagine per trovare autore

ROMA – Una messaggio contro le vaccinazioni è comparso sul displey di un bus di Atac a Roma. qualcuno l’ha fotografato e postato su facebook innescando un vortice di polemiche. L’azienda ha subito fatto sapere che “Atac ha immediatamente avviato tutti gli accertamenti utili ad individuare le responsabilità e conseguenze derivanti dall’uso improprio del display di un bus di linea, che stamattina è stato tabellato con una scritta contro le vaccinazioni. Al termine dei necessari approfondimenti, l’azienda prenderà ogni provvedimento non solo a carico del conducente, ma anche di eventuali altri responsabili, che col proprio comportamento avessero favorito, in qualsiasi modo, la grave ed inaccettabile violazione dei regolamenti aziendali e conseguente danno all’immagine della società”.




Fermi bus e metro, a Roma è il caos

 

ROMA – Giovedì nero per lo sciopero del trasporto pubblico, proclamato dai sindacati Sul, Usb e Faisa Confail, che si svolge con modalità diverse da città a città. L'adesione è stata "altissima" secondo quanto riporta l'Usb. A Roma sono chiuse tutte linee metropolitane, riferisce, così come la Roma-Lido; oltre il 90% delle linee su gomma è rientrata nei depositi. Inoltre, continua la sigla sindacale in una nota, "altissima l'adesione" anche a Napoli, dove le tre linee funicolari della ANM sono ferme così come la linea 1; chiuse la linea Cumana e la Circumflegrea di EAV, adesione allo sciopero di oltre il 70% dei lavoratori ATC che gestisce i collegamenti per l'isola di Capri. Il servizio su gomma entrerà in sciopero nella fascia oraria pomeridiana a partire dalle ore 13,00. E' di circa il 70%, continua la nota, l'adesione nel servizio urbano di Modena, Reggio e Piacenza.
 
Alla SAD di Bolzano oltre il 60% dei lavoratori hanno aderito allo sciopero con il 100% negli impianti di Egna e Monte San Pietro; rilevanti adesioni alla Trentino Trasporti, con ricadute sul servizio della ferrovia Trento-Malè e della Trento-Bassano. Ampie le adesioni in tutte le maggiori città, dove lo sciopero si sta svolgendo in fasce orarie diversificate con percentuali destinate a crescere nei turni serali che coinvolgeranno anche i lavoratori della Lombardia, Umbria, Toscana. "Gli autoferrotranvieri, in queste ore, stanno di nuovo dimostrando la loro straordinaria volontà di non cedere il passo a chi sta aggredendo il mondo del lavoro", si legge infine nella nota dell'Usb.
 
ROMA – La situazione più caotica si registra a Roma dove sono chiuse le tre linee della metropolitana e la ferrovia Roma-Lido. Per lo sciopero sono possibili cancellazioni di corse per bus e tram e forti rallentamenti ci sono per la ferrovie Roma-Viterbo, nel tratto urbano, e Termini Centocelle. Il servizio sarà garantito, secondo le consuete fasce di garanzia, dalle ore 17 alle ore 20. A Termini alcuni viaggiatori, armati di pazienza, aspettano un autobus alle fermate del capolinea semi deserte. Altri cercano di prendere un taxi, ma le file per salire su un'auto bianca sono lunghissime. Nella Capitale il traffico è in tilt. Rallentamenti, informa Luceverde, si registrano in mattinata sulla Tangenziale Est, Via Trionfale, via Flaminia, via Salaria, via Cassia e via Laurentina. Code sul Grande Raccordo Anulare di Roma e sul tratto urbano dell'A24. E' spenta la Ztl diurna del centro, mentre saranno in funzione quelle notturne di Trastevere e San Lorenzo.
 
NAPOLI – Disagi anche a Napoli per lo sciopero di 4 ore previsto per le linee bus dalle ore 09:00 alle ore 13:00. Il servizio tornerà completamente regolare circa 30 minuti dopo la fine dello sciopero. L'agitazione interessa anche la Metro Linea 1 e le funicolari. MILANO – Anche a Milano lo stop ai mezzi pubblici durerà 4 ore e scatterà alle 18:00 per terminare alle 22:00. TORINO – A Torino lo sciopero si svolgerà con le seguenti modalità: Servizio urbano e suburbano della Città di Torino e Metropolitana: dalle ore 18.00 alle ore 22.00; Autolinee extraurbane: dalle ore 18.35 alle ore 22.35; sfm1 Pont-Rivarolo-Chieri (ferrovia Canavesana) e sfmA Torino-Aeroporto-Ceres: dalle ore 18.35 alle ore 22.35. Sempre oggi l'organizzazione sindacale Faisa Cisal ha proclamato uno sciopero aziendale di 8 ore del personale della azienda Ca.Nova che gestisce alcune linee per conto di GTT. Di conseguenza non sarà garantito il servizio su alcune linee urbane dalle ore 15.00 alle ore 23.00 e extraurbane dalle ore 11.30 alle ore 14.30 e dalle 17.30 alle 22.30.



NIGERIA: AUTOCISTERNA PIOMBA SU STAZIONE BUS. DECINE I MORTI

di M. L. S.

Awla –È successo ad Onitsha, nello stato federale dell'Anambra in Nigeria: un'autocisterna deputata al trasporto del carburante ha investito una stazione dei bus all'ora di punta, spezzando la vita di decine di persone. Secondo quanto appreso, il conducente dell'autocisterna era impegnato ad affrontare una rotatoria con il carico altamente infiammabile, quando, perso il controllo del mezzo, quest'ultimo sarebbe finito proprio contro la stazione degli autobus, prendendo subito fuoco. L'incendio sarebbe stato alimentato successivamente dal carburante fuoriuscito da una dozzina di veicoli in sosta, investiti a loro volta dalle fiamme.

Le vittime, per cui sarà disposto l'esame del DNA, sono irriconoscibili poiché completamente carbonizzate. Sarebbero oltre 70 le vite spezzate dalle fiamme dell'incandescente tragedia.