Normal
0
14
false
false
false
MicrosoftInternetExplorer4
Redazione
Lazio – Parte lunedi 22 ottobre alle ore 21.00, dal cinema Virgilio di Bracciano, con Et in terra pax di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini, la prima edizione di TENIAMOLI D’OCCHIO, progetto di promozione cinematografica ideato e realizzato da La rete degli spettatori in collaborazione con la provincia di Roma, assessorato alle politiche culturale e con il patrocinio della Roma Lazio Film Commission. La manifestazione farà tappa nelle sale cinematografiche di Grottaferrata (cinema Alfellini), Tivoli (cinema Giuseppetti), Tolfa (Teatro Claudio) e Bracciano (Cinema Virgilio) per sensibilizzare il pubblico della provincia di Roma verso il cinema italiano di qualità e per sostenere le sale dei piccolo centri cittadini in difficoltà contro lo strapotere dei multisala. Venti le proiezioni previste, con il meglio della cinematografia italiana d’autore delle ultime stagioni rappresentata dagli autori e dagli interpreti. Ospiti della manifestazione saranno: Matteo Botrugno, Giorgia Cecere, Guido Chiesa, Roberto Citran, Daniele Coluccini, Ivan Cotroneo, Claudio Cupellini, Gaetano Di Vaio, Filippo Gravino, Valerio Jalongo, Francesco Pamphili, Marco Pettenello, Marco Pozzi, Paola Randi, Michele Rho, Marina Spada, Matteo Torre e Luca Vendruscolo.
La Rete degli spettatori è un progetto del movimento dei 100 autori finalizzato alla valorizzazione del linguaggio cinematografico e audiovisivo e alla crescita culturale del pubblico italiano, grazie alla realizzazione di una rete nazionale di sale, scuole e università che garantiscano a ciascun spettatore la sua libertà di scelta. Il progetto gode del patrocinio dei comuni di Bracciano, Grottaferrata, Tivoli e Tolfa. Si ringrazia della collaborazione la Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia e il comune di Allumiere.
A seguire il programma della manifestazione:
22 ottobre Bracciano ET IN TERRA PAX di M. Botrugno e D. Coluccini
ospiti Matteo Botrugno e Daniele Coluccini, registi
23 ottobre Grottaferrata CAVALLI di Michele Rho
ospite Michele Rho, regista
24 ottobre Tivoli LA SCUOLA E’ FINITA di Valerio Jalongo
ospite Valerio Jalongo, regista
26 ottobre Tolfa UNA VITA TRANQUILLA di Claudio Cupellini
Ospiti Claudio Cupellini e Filippo Gravino, regista e sceneggiatore
29 ottobre Bracciano LA KRIPTONYTE NELLA BORSA di Ivan Cotroneo
ospite Ivan Cotroneo, regista
30 ottobre Grottaferrata IL MIO DOMANI di Marina Spada
ospite , produttore Francesco Pamphili
31 ottobre Tivoli ET IN TERRA PAX di M. Botrugno e D. Coluccini
Ospite Matteo Botrugno, regista
5 novembre Bracciano LA BAS – EDUCAZIONE CRIMINALE di Guido Lombardi
ospiti Gaetano Di vaio, produttore e Jean Claude Lopez, critico cinematografico
6 novembre Grottaferrata LA SCUOLA E’ FINITA di Valerio Jalongo
Ospite Valerio Jalongo, regista
7 novembre Tivoli IL PRIMO INCARICO di Giorgia Cecere
ospite Giorgia Cecere, regista
9 novembre Tolfa CAVALLI di Michele Rho
ospite Michele Rho, regista
12 novembre Bracciano IO SONO LI di Andrea Segre
Ospite Marco Pettenello, sceneggiatore
13 novembre Grottaferrata LA BAS – EDUCAZIONE CRIMINALE di Guido Lombardi
Ospite Gaetano Di Vaio, produttore
14 novembre Tivoli BORIS di M. Torre, G. Ciarrapico e L. Vendruscolo
Ospiti Mattia Torre, Luca Vendruscolo e Giacomo Ciarrapico, registi
16 novembre Tolfa IO SONO LI di Andrea Segre
ospite Roberto Citran, attore
19 novembre Bracciano MALEDIMIELE di Marco Pozzi
Ospite Marco Pozzi, regista
20 novembre Grottaferrata INTO PARADISO di Paola Randi
Ospite Paola Randi, regista
21 novembre Tivoli IO SONO CON TE di Guido Chiesa
Ospite Guido Chiesa, regista
23 novembre Tolfa LA KRIPTONYTE NELLA BORSA di Ivan Cotroneo
Ospite Ivan Cotroneo, regista
30 novembre Tolfa IL MIO DOMANI di Marina Spada
Ospite Marina Spada, regista
Girardi (Sel):: "Vogliamo credere di essere stati troppo severi: e allora il Sindaco dimostri di non avere nulla da nascondere, si confronti con i cittadini e li coinvolga a pieno titolo in questa vicenda. Visto che, ultimamente e contrariamente a quanto affermato in Consiglio Comunale, si è dichiarato favorevole al Comitato per la Trasparenza e la Partecipazione, si impegni per favorirne la sua rapida costituzione."
Redazione
Bracciano – "Si è recentemente diffusa la notizia della individuazione di Cupinoro (Bracciano) come possibile nuovo sito ove conferire i rifiuti di Roma a seguito della chiusura della discarica di Malagrotta; – Dichiara in una nota Giuseppe Girardi (Sel circolo lago di Bracciano) – stranamente ciò è avvenuto poche ore prima che si diffondesse la notizia – prosegue Girardi – dell’avvio di indagini sull’avvocato Cerroni per associazione a delinquere, truffa, estorsione, traffico illecito di rifiuti. Non sappiamo se le due vicende siano collegate ma, da quanto riportato sulla stampa, nelle indagini vi sarebbero ipotesi di reato anche per il sito indicato dal commissario Goffredo Sottile per sostituire Malagrotta, l'area di Monti dell'Ortaccio.Non sappiamo quanto la notizia sia vera; sappiamo, però, che è assolutamente verosimile. E’ tanto verosimile che noi stessi, già nell’estate dello scorso anno, contrastammo duramente la reiterata intenzione del Sindaco e della società Bracciano Ambiente di realizzare un impianto di trattamento di 130.000 tonnellate all’anno di rifiuti indifferenziati, e una discarica ad esso collegata; denunciammo, successivamente, il gravissimo pericolo derivante da quanto asserito in una lettera di Bracciano Ambiente: << l'area di Cupinoro presenta la possibilità di …. sviluppare altre volumetrie di discarica per un valore attuale stimato per difetto di circa 1.200.000 mc; tale volumetria aggiuntiva servirà al conferimento dei sovvalli dell'attività di trattamento dei rifiuti, ove necessario prodotti anche in ambito provinciale e regionale, che la società ha in programma di realizzare>>. Denunciammo tutto ciò come una adesione di fatto al Piano sui rifiuti della Polverini, che non credeva nella raccolta differenziata puntando a impianti di trattamento, discariche e inceneritori. Dicemmo, anche, che in questo modo si esponeva il territorio ad interventi emergenziali. L’ipotesi è, purtroppo, verosimile, e occorre che i cittadini tutti si mobilitino per scongiurare un simile scempio: non vogliamo che Bracciano diventi la città dei rifiuti, con un mega impianto di trattamento, né tantomeno vogliamo che la discarica rimanga in vita, ingigantendosi, compromettendo un intero territorio; e non può essere l’introito che deriverebbe al Comune una buona ragione per accettare questa prospettiva. Il Sindaco Sala, e con lui il vertice della Bracciano Ambiente, dichiara di essere estraneo a tutto ciò, che mai permetterà un simile scempio; ci auguriamo che sia così, vorremmo credere alla sua parola, ma già altre volte ha mostrato di non essere affidabile, proprio in tema di rifiuti quando in una precedente campagna elettorale si impegnò a chiudere Cupinoro e a non realizzare impianti, salvo cambiare drasticamente idea, la stessa idea che oggi riconferma. Non è credibile perché, in questi anni e in questi mesi si è mostrato, piuttosto che un oppositore, un fiancheggiatore della Polverini. E non è credibile se, alle argomentazioni di chi lo critica, risponde con l’invettiva personale, affermando cose non vere per discreditare il suo interlocutore, come è accaduto proprio di recente. – Conclude la nota – Vogliamo credere di essere stati troppo severi: e allora il Sindaco dimostri di non avere nulla da nascondere, si confronti con i cittadini e li coinvolga a pieno titolo in questa vicenda. Visto che, ultimamente e contrariamente a quanto affermato in Consiglio Comunale, si è dichiarato favorevole al Comitato per la Trasparenza e la Partecipazione, si impegni per favorirne la sua rapida costituzione."
tabella PRECEDENTI:
Angelo Parca
Dopo la notizia diffusa ieri 18 ottobre da quasi tutti gli organi di stampa – non il nostro quotidiano che ha subito smentito la notizia [BRACCIANO, SITO POST MALAGROTTA. SALA: "NESSUN SITO PROVVISORIO O DEFINITIVO SUL NOSTRO TERRITORIO"] – in merito ad un iincontro tra Gianni Alemanno e i comitati cittadini di Valle Galeria in cui sarebbe "emerso" che la discarica di Cupinoro avrebbe costituito il sito definitivo per lo smaltimento dei rifiuti di Roma Capitale. Dopo la secca smentita del Sindaco di Bracciano arriva la smentita del Presidente della Bracciano Ambiente SpA Avv. Marcello Marchesi.
Riceviamo e pubblichiamo la nota dell'avvocato Marcello Marchesi Presidente Bracciano Ambiente SpA:
"In merito alle affermazioni – riportate da tutti gli organi di stampa e, successivamente alla pioggia di smentite, immediatamente rimaste orfane – secondo cui, all'esito di un incontro tra il sindaco di Roma e i comitati dei cittadini di Valle Galeria, sarebbe “emerso” o “trapelato” che la discarica di Cupinoro, gestita da questa società pubblica, costituirebbe il sito definitivo deputato allo smaltimento dei rifiuti di Roma Capitale, è interesse di questa azienda confutare recisamente l'esistenza di qualsivoglia accordo che coinvolga la discarica di Cupinoro e questa azienda nella soluzione, anche parziale e temporanea, della emergenza rifiuti romana.
Tali affermazioni, di cui non si conosce l'autore, risultano smentite dai fatti.
Il consiglio comunale di Bracciano ha appena (il 10 ottobre scorso) deliberato gli indirizzi del piano industriale e di sviluppo della partecipata, che prevedono la realizzazione:
– di un impianto di trattamento della FORSU (frazione organica) della capacità di 30.000 ton/anno;
– di un impianto di trattamento meccanico biologico della capacita massima di 135.000 ton/anno;
– di una discarica residuale per sovvalli (residuo inertizzato da trattamento e stabilizzazione dei RSU), a servizio degli impianti come previsto dalla legge, della capacità di 450.000 mc, la cui richiesta non è ancora stata avanzata alla Regione Lazio, che preveda una quota di riserva minima del 70% in favore dei 25 comuni costituenti l'attuale bacino dei conferitori.
Il 30% di volumetria residua disponibile ammonterebbe a 135.000 mc.
Roma Capitale produce circa 1.500.000 ton/anno di rifiuti.
I RSU hanno un rapporto pari a circa 1 ton = 0,8 mc.
Se ne deduce che, al netto della quota del 70% del nuovo invaso riservata ai 25 comuni conferitori, il piano industriale appena approvato dal consiglio comunale e che sarà applicato alla lettera da questa azienda, consentirebbe lo smaltimento dei rifiuti di Roma Capitale per poco più di un mese. Davvero poco per un “sito definitivo”.
Se davvero fosse esistito un “accordo” per fare di Cupinoro la nuova Malagrotta, il consiglio comunale avrebbe deliberato una volumetria di gran lunga maggiore e, contestualmente, sarebbe stata sensibilmente ridotta la quota di riserva in favore dei comuni di bacino, così da rendere disponibili volumi proporzionali alle enormi quantità di rifiuti prodotti da Roma. Non avendo deliberato che quanto appena rammentato, su tale vicenda non c'è altro da aggiungere.
Il presidente del consiglio d’amministrazione
Avv. Marcello Marchesi"
tabella PRECEDENTI:
Dopo le note di Fabio Musmeci [BRACCIANO, CUPINORO: MUSMECI RISPONDE A SALA] e Massimo Guitarrini [BRACCIANO, PRESIDIO A CUPINORO: LA POLEMICA INCALZA DOPO LE DICHIARAZIONI DEL SINDACO DI BRACCIANO. GUITARRINI (BBC) RISPONDE A SALA] pubblicate da questo quotidiano in riscontro alle dichiarazioni del primo cittadino braccianese Giuliano Sala [BRACCIANO, PRESIDIO A CUPINORO. SALA: SENTO ODORE DI STRUMENTALIZZAZIONE] si incendia il dibattito tra Sala, Rifondazione Comunista e la lista Civica Bracciano Bene Comune.
Sala: "Chiudo qui la querelle, confermando la mia volontà ad un continuo confronto, perchè i miei avversari stanno a destra, non a sinistra!!"
Sdanghi (Prc): "Rifondazione lasciò la maggioranza regionale e passò all'opposizione del governo regionale di Piero Marrazzo proprio sul suo piano Rifiuti citato dalla nota di Giuliano Sala"
Ecco il botta e risposta tra il Sindaco e Prc:
Giuliano Sala Sindaco di Bracciano:
"Caro Guitarrini, siete talmente contrari alla politica sui rifiuti della precedente giunta, che avete abbandonato la coalizione due mesi prima delle elezioni amministrative del 2012, anziché nel 2008 allorquando la vostra rappresentante votò contro la delibera di indirizzo sulle azioni da svolgere da parte della Bracciano Ambiente e dopo che il vostro candidato a sindaco di Bbc, ha svolto per 4 anni e 7 mesi il ruolo di consigliere/assessore/vicesindaco di quella giunta. Perché non ha lasciato subito la coalizione? Come mai ha continuato a svolgere il ruolo di assessore e poi anche vicesindaco sino alla fine di febbraio 2012? E perché la vostra candidata nel 2007 non ha esplicitamente chiesto di svolgere il ruolo di assessore all'ambiente, in modo da indirizzare le scelte su Cupinoro e sulla politica dei rifiuti dell'amministrazione, ma ha esplicitamente chiesto, e ottenuto, il ruolo di assessore alla pubblica istruzione e ai servizi sociali? Forse perché declamare sul tema dei rifiuti, è più facile che agire? La realtà è che la legittima aspirazione e l’ambizione insita in ognuno di noi, ha giocato un ruolo più forte della scelta di condividere, e magari criticare dall'interno, le scelte di una maggioranza. Ognuno è libero, viva iddio, di fare le proprie scelte, ricercando il ruolo che più predilige, scendendo in piazza per difendere i propri intendimenti, attivandosi per fare presidi con la presenza esclusiva di coloro che sono stati i fautori della rottura consumatasi a febbraio 2012 . Si vuole mettere in piedi il Comitato per la partecipazione e la trasparenza sullo stato dell’ambiente e della giustizia ambientale, secondo la convenzione di Aarhus del 2001, scoperta oggi nel 2012? Sono favorevole, ma non è l'amministrazione comunale che lo deve promuovere e nemmeno,penso, i gruppi politici che hanno partecipato alle elezioni, visto che sono proporzionalmente rappresentati in consiglio comunale! Perché sia rappresentativo, il comitato deve partire dal basso, nascere spontaneamente, composto da associazioni e gruppi che vogliano perseguire quell’intendimento. Altrimenti, come si può non affermare che sia una iniziativa strumentale? Noi saremo pronti a svolgere il nostro ruolo, quello di amministratori che hanno presentato un programma chiaro e sul quale stiamo lavorando per realizzarlo. Altrettanto siamo pronti a confrontarci, cercando comunque di migliorare le nostra scelte, qualora sollecitati e confortati da proposte serie, sostenibili economicamente, migliorative e integranti il nostro programma , quello che la gente ha votato, votando Unione Democratica per Bracciano. La partecipazione, quello che tu hai detto essere un grande inganno solo perché non hai letto lo Statuto del comune, l’abbiamo istituzionalizzata, con la creazione dei consigli di frazione e di quartiere, la consulta dei giovani, delle donne, dei migranti ( scelta condivisa dalla vostra attuale rappresentante). Ben vengano altri comitati per la partecipazione, quella “per davvero” come vi piace dire, non quello che il gruppo politico BBC sollecita e cerca di metter in piedi, facendo inviare mail di richiesta alla posta elettronica degli amministratori comunali e del sindaco, da parte di fratelli, figli , coniugi di candidati a vario titolo nella lista, oltre cha da candidati stessi! Alla faccia della partecipazione che parte dal basso! Credo che il modo di ritrovare il bandolo di una matassa della quale, non certo noi, qualcuno ha perso il capo, non sia propriamente quello attivato. Concludo affermando che non faccio illazioni su nessuno, caro Guitarrini, ma verifico solamente atti, documenti e comportamenti: i veri professionisti della politica, per quanto mi riguarda, sono coloro che, sponsorizzati da qualche rappresentante della sua parte, vanno a svolgere ruoli che sono, di fatto ,il miglioramento soprattutto economico, della propria attività lavorativa, ricevendone pertanto un beneficio “personale” e andando a rappresentare esclusivamente se stessi, senza essere messo in discussione, in quanto non eletto, ma cooptato. Personalmente non credo che certe persone siano titolate a dare lezioni di coerenza e di stile ad altri. Chiudo qui la querelle, confermando la mia volontà ad un continuo confronto, perchè i miei avversari stanno a destra, non a sinistra!!"
Il circolo di Rifondazione Comunista "Carlo Giuliani" – Comprensorio del Lago di Bracciano
Ancora una volta il Sindaco, anziché rispondere nel merito della gestione dei rifiuti sul nostro territorio, preferisce fare false accuse ai nostri compagni e verso il nostro partito. Non intendiamo rispondere nello specifico delle accuse rivolte al cittadino e compagno (ora semplice iscritto) Fabio Musmeci,il quale ha già risposto ampiamente e al quale va la nostra solidarietà. Una precisazione però è doveresa. Fabio Musmeci, durante il suo incarico all'Osservatorio Provinciale sui Rifiuti, ha contribuito in modo determinante alla nascita di un progetto di raccolta differenziata nel comune di Anguillara dove, anche grazie a questo, ancora oggi la raccolta ottiene buoni risultati. Detto questo intendiamo inoltre ricordare al Sindaco di Bracciano che:
1) Rifondazione lasciò la maggioranza regionale e passò all'opposizione del governo regionale di Piero Marrazzo proprio sul suo piano Rifiuti citato dalla nota di Giuliano Sala;
2) Rifondazione Comunista, nel 2008, votò contro la delibera comunale che prevedeva il nuovo impianto TBM, con tanto di dichiarazione di voto contrario in Consiglio Comunale.
3) Grazie all'impegno di Rifondazione Comunista nell'allora Giunta Provinciale Gasbarra, dove ci era stato affidato l'Assessorato Ambiente, oggi la raccolta differenziata porta a porta è patrimonio comune di tutti e la sua pratica si sta diffondendo.
Oltre a dire che difenderemo l'onestà del nostro partito e dei suoi tesserati in ogni sede, Rifondazione Comunista intende ricordare a Giuliano Sala che forse sarebbe il caso per un Sindaco di parlare solo dopo essersi informato con cura, ma soprattutto che attacchi di questo tipo ai suoi concittadini sono per lui controproducenti, e sembrano essere, in realtà, solo il segnale di una incapacità di rispondere nel merito del progetto dell'Amministrazione riguardo alle attività presenti e future della Bracciano Ambiente. Gli chiediamo poi di far sapere ai cittadini di Bracciano se la raccolta differenziata ha raggiunto il 50%, come egli stesso aveva promesso durante la campagna elettorale, a noi risult essere ferma al 36%; di chiarire come mai nel regolamento comunale ha soppresso (insieme alla sua maggioranza) qualsiasi forma di partecipazione dei cittadini alle scelte dell'Amministrazione e alla vita politica del paese. Da parte nostra, continueremo a vigilare sulla attività comunale e della Bracciano Ambiente, affinchè i cittadini possano avere voce in capitolo e affinchè tutto avvenga con la massima trasparenza, così come previsto dalla convenzione di Aarhus.