Bracciano, questione Cupinoro. Tondinelli risponde a Crocicchi: “Un’istituzione prima di parlare dovrebbe conoscere gli atti e non parlare per spot soprattutto su temi cosi delicati”

Arriva puntuale la nota del Consigliere comunale e capogruppo FdI a Bracciano Armando Tondinelli dopo la nota dello scorso 4 marzo del sindaco Marco Crocicchi su Cupinoro dove tra l’altro il primo cittadino affermava che “…In occasione del consiglio comunale del 28 febbraio per l’approvazione del bilancio di previsione, da una parte dell’opposizione e in particolare dal consigliere Tondinelli, la lettera della Regione è stato il pretesto per porre riserve sugli accantonamenti posti nel bilancio approvato.” 

Di seguito la nota del Capogruppo FdI Armando Tondinelli

“Leggendo quanto recentemente comunicato dal signor Crocicchi trovo la definitiva conferma di quanto questa amministrazione sia lontana dalla realtà!” Inizia così la nota del Consigliere comunale di opposizione Armando Tondinelli in risposta a quanto
Adesso (e SOLO adesso) che la Regione Lazio si risveglia da torpore e “distrazione” durati anni e anni (governi regionali di sinistra) nei confronti dei destini della discarica di Cupinoro, ecco che il sindaco di Bracciano chiama all’adunata tutta la popolazione per trovare una soluzione al “problema Cupinoro”.
Tali e tante sono le “inesattezze” riferite dal signor Crocicchi che, per evitare di annoiare troppo chi avrà la bontà di leggere queste righe, ne commenterò solo alcune.
Dice il sindaco:“Cupinoro è un tema che ha riguardato e riguarderà tutti i cittadini di Bracciano e le amministrazioni che verranno almeno per i prossimi 30 anni”, dimenticandosi che , mentre è pura verità che Cupinoro abbia riguardato lunga parte della storia di Bracciano, dal 2014 in poi DEVE essere un problema di tutti tranne che dei cittadini di Bracciano, che hanno fatto tutto quello che è stato loro richiesto riguardo alla discarica! E ancora :”abbiamo chiesto all’opposizione di prendersi la responsabilità di decidere e di dichiarare pubblicamente da che parte stare in questa vicenda”; mi domando, dov’era il signor Crocicchi quando il tanto vituperato Consigliere Tondinelli denunciava pubblicamente il totale abbandono della gestione della discarica da parte dei suoi predecessori nelle mani di loro sodali e dell’avvocato personale di uno di loro (non lo dice il Consigliere Tondinelli, lo ha denunciato, più volte, la Corte dei Conti, rilevando la totale assenza del dovuto Controllo Analogo da parte del Comune)? Su quali guanciali dormiva il signor Crocicchi quando il Consigliere Tondinelli stigmatizzava gli sprechi milionari che sembravano invece sconosciuti agli allora occupanti di Piazza IV Novembre? Tanto che proprio per questi ”sprechi” nel 2016 quando il consigliere Tondinelli viene eletto Sindaco trova il Comune di Bracciano in predissesto finanziario con circa 9 milioni di euro da ripianare per evitare il dissesto del Comune, dissesto che grazie al lavoro di Tondinelli e della sua maggioranza viene evitato, ma che comunque è gravato ancora una volta sui cittadini di Bracciano.
Ennesima dimostrazione della scarsa conoscenza della “storia di Cupinoro” da parte del signor Crocicchi emerge dalla sua affermazione inerente il “ricorso contro la Regione Lazio per vedere riaffermato il riconoscimento al Comune di Bracciano di 10 milioni di Euro a titolo di risarcimento per i costi non di competenza sostenuti per garantire la sicurezza dell’intera discarica, ovvero relativi alla parte di discarica gestita da privati fino al 2004 e corrispondente a circa 2/3 dell’invaso complessivo”; premesso che è semplicemente falso il rapporto nell’entità dei conferimenti di rifiuti (ma evidentemente il sindaco si fida ciecamente delle dichiarazioni di chi lo ha preceduto), quella dei “10 milioni di risarcimento” è una vera e propria favola senza alcuna base di concretezza (gli basterebbe richiedere alla Regione “amica” la successione delle delibere in proposito emesse e successivamente ritirate fino alla definitiva rinuncia) ma forse un buon sistema per l’emissione di parcelle da far pagare (queste sì?) ai cittadini di Bracciano.
E concludiamo con l’ultima, apodittica affermazione secondo la quale “la Bracciano Ambiente NON era una Società “in house” del Comune di Bracciano in quanto non presentava i requisiti previsti dalla normativa e dalla giurisprudenza comunitaria e nazionale”; al di là del fatto che risultano recenti pronunce di Corte di Cassazione che si esprimono in maniera differente, al di là di definizioni “giurisprudenziali” sul tipo di società, è un FATTO che il Comune di Bracciano ha per anni salvato il proprio bilancio sottraendo importantissime risorse (nell’ordine delle centinaia di migliaia di euro l’anno) alla sua società partecipata, di fatto attivamente contribuendo al suo fallimento (e anche questo non lo dice il Consigliere Tondinelli, lo dicono i bilanci della Bracciano Ambiente.
Si ricordi, signor Crocicchi, che mentre lei inizia la sua battaglia adesso (e SOLO adesso), alla ricerca della soluzione del “problema Cupinoro”, il Consigliere Tondinelli si è pervicacemente battuto perché quel problema non si creasse! All’attuale sindaco spetta ora il compito da un lato di impedire che si compia un ulteriore e arbitrario sopruso ai danni dei suoi concittadini, e dall’altro di avviare la dovuta azione di responsabilità nei confronti degli amministratori che, in tutta evidenza, hanno palesemente mancato al loro dovere di corretta gestione delle risorse pubbliche.
Detto questo per chiarire al Signor Crocicchi che un’istituzione prima di parlare dovrebbe conoscere gli atti e non parlare per spot soprattutto su temi cosi delicati, come capogruppo di Fratelli d’Italia del comune di Bracciano confermo, come già detto in consiglio comunale, che il mio gruppo collaborerà lealmente e costruttivamente con la maggioranza sempre con l’obiettivo di affermare la verità storica sulla gestione di Cupinoro che è agli atti del comune e che consiglio al signor Crocicchi di andarsi a leggere ma soprattutto per salvaguardare i cittadini che già troppo hanno dato sulla questione Cupinoro, lo abbiamo fatto ieri, lo facciamo oggi e lo faremo domani al di là di quale governo ci sia in regione ed al comune al contrario del Signor Crocicchi che nella sua cronistoria ha creato volontariamente un vuoto, dimenticando che Bracciano è stato governato da giunte di sinistra dal 1993 al 2002 e dal 2007 al 2015, e che anche la Regione Lazio negli ultimi decenni è stata in gran parte governata dalla Sinistra, e soprattutto dimenticando che i cittadini hanno subito un predissesto finanziario del comune di Bracciano grazie alla mala-gestio di amministrazioni che hanno preceduto l’amministrazione Tondinelli.




Bracciano, Crocicchi: “Su Cupinoro dovere di tutti impegnarsi a difesa del territorio. Appuntmento sabato 9 in aula Consiliare”

Riceviamo e pubblichiamo la nota del Sindaco di Bracciano, Marco Crocicchi

“La Regione Lazio, che dopo il fallimento della Bracciano Ambiente si è occupata di monitorare il sito e realizzare il capping sull’intero invaso, ha comunicato in maniera unilaterale che intende restituire al comune la gestione della discarica. 

In occasione del consiglio comunale del 28 febbraio per l’approvazione del bilancio di previsione, da una parte dell’opposizione e in particolare dal consigliere Tondinelli, la lettera della Regione è stato il pretesto per porre riserve sugli accantonamenti posti nel bilancio approvato. Ho risposto contestando con decisione tale lettura e affermando che Cupinoro è un tema che ha riguardato e riguarderà tutti i cittadini di Bracciano e le amministrazioni che verranno almeno per i prossimi 30 anni, ed è preoccupante vederlo ridotto a oggetto di strumentalizzazione politica fine a sé stessa.

Abbiamo allegato alla delibera del bilancio la nota con la quale abbiamo replicato alla lettera della regione, ribadendo con fermezza che ci opporremo agli atti che andranno in questa direzione, soprattutto senza prima avere garanzie e chiarezza sul piano della competenza economica. Abbiamo iniziato un’interlocuzione con gli uffici e con l’Avvocatura regionale e intendiamo proseguirla anche con la parte politica della Regione Lazio per vedere affermati questi principi, presenti nelle relazioni dirigenziali e nelle delibere regionali e soprattutto nelle numerose sentenze emesse dai tribunali. Per questo abbiamo chiesto all’opposizione di prendersi la responsabilità di decidere e di dichiarare pubblicamente da che parte stare in questa vicenda che non permette ambiguità. Abbiamo rappresentato in consiglio la nostra disponibilità ad aprire un tavolo condiviso aperto a tutti coloro che intendono difendere gli interessi di Bracciano e abbiamo preso atto di una potenziale disponibilità dell’opposizione a farne parte.

Abbiamo lavorato fin dal primo giorno nell’interesse dei cittadini di Bracciano e continueremo a farlo senza esitazioni: dopo averne subito il peso sul piano ambientale, i braccianesi non devono e non possono farsi carico dei costi economici per mantenere in sicurezza il sito. Continueremo a farlo anche a costo di dover affrontare una battaglia sul piano politico e legale con la Regione. 

Noi su quel tavolo ci stiamo seduti da sempre. Ci aspettiamo che lo facciano anche i consiglieri di opposizione e chiediamo a tutta la cittadinanza di unirsi a noi in questa battaglia per il nostro territorio. 

Per questo invitiamo tutti all’assemblea pubblica che si svolgerà Sabato 9 Marzo alle 16:00 presso l’aula consiliare per confrontarci sugli scenari e su come affrontare questa battaglia insieme!

Per una migliore comprensione della vicenda è bene effettuare una breve cronistoria della vicenda: fin dal giorno del mio insediamento ad ottobre 2021 ci siamo dedicati con grande impegno all’annosa questione della discarica di Cupinoro. Con uno dei primi atti a mia firma,(oggetto del primo comunicato e della prima conferenza stampa), abbiamo incaricato gli avvocati di coltivare il ricorso contro la Regione Lazio per vedere riaffermato il riconoscimento al Comune di Bracciano di 10 milioni di Euro a titolo di risarcimento per i costi non di competenza sostenuti per garantire la sicurezza dell’intera discarica, ovvero relativi alla parte di discarica gestita da privati fino al 2004 e corrispondente a circa 2/3 dell’invaso complessivo. Il ricorso, promosso nel 2016 dalla Commissaria prefettizia, era ormai giunto ad un mese dalla perenzione, visto che nessuno se ne era minimamente preoccupato negli anni precedenti. La nostra decisione, unita al grande lavoro quotidiano condiviso in questi due anni con gli avvocati, ha portato alla sentenza di annullamento della delibera con cui la Regione Lazio revocava il riconoscimento di 10 milioni di € al Comune di Bracciano. È stato quindi riaffermato il principio secondo il quale 2/3 della discarica non potevano essere a carico della Bracciano Ambiente né tantomeno del Comune. Inoltre, per quanto riguarda la parte gestita dalla B.A. (circa 1/3 dell’invaso) la Regione Lazio deteneva Polizze Fideiussorie per circa 9 milioni di Euro (che dovevano coprire i costi di capping e gestione post operativa per la parte gestita da B.A., fallita nel 2016) la cui escussione, tentata dalla Regione con 7 anni di ritardo, non ha avuto esito positivo.

Evito in questa occasione, quantomeno per motivi di sintesi, di parlare della genesi della Bracciano Ambiente Spa nonché delle motivazioni del suo fallimento. Anche altri  forse dovrebbero evitarlo, ma per motivi di decenza. Quello che è necessario in questa occasione è rilevare che diverse sentenze della Corte dei Conti ( Sezione di Appello e sezione giurisdizionale per il Lazio) e del Tribunale civile di Civitavecchia, hanno sancito che la Bracciano Ambiente NON era una Società “in house” del Comune di Bracciano in quanto non presentava i requisiti previsti dalla normativa e dalla giurisprudenza comunitaria e nazionale.

La discarica di Cupinoro è stata quindi gestita per 2/3 da privati e per 1/3 da Bracciano Ambiente Spa, che non era una Società in house del Comune e della quale la Regione deteneva le Polizze Fideiussorie”




BRACCIANO DISCARICA CUPINORO: QUELLO STRANO SILENZIO

Normal 0 14 false false false IT X-NONE X-NONE MicrosoftInternetExplorer4

st1:*{behavior:url(#ieooui) } /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-priority:99; mso-style-qformat:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin-top:0cm; mso-para-margin-right:0cm; mso-para-margin-bottom:10.0pt; mso-para-margin-left:0cm; line-height:115%; mso-pagination:widow-orphan; font-size:11.0pt; mso-ascii- mso-ascii-theme- mso-fareast- mso-fareast-theme- mso-hansi- mso-hansi-theme- mso-bidi- mso-bidi-theme-}

di Marco Tellaroli*

Bracciano (RM) – Ed ora la Politica come si mette, prima volevano cavalcare la protesta della discarica di Cupinoro, quindi SEL, NCD e FI erano sulla cresta dell accadere. La Storia si ripete, nuovi principi dei rifiuti, o solo silenzio stampa.

Quindi a due giorni dalle elezioni europee torniamo a parlare di territorio e di rifiuti. La discarica di Cupinoro non ha ancora trovato la propria destinazione nel rispetto della sostenibilit ancora oggetto d'interesse da parte di molti, come testimonia il protocollo n. 0013307 a firma del cav. Mario Ruggieri, ex dipendente e attuale socio della Municipalizzata, che in ottemperanza della Legge Regionale 267/2000 chiede che la Lazio Ambiente SpA prenda in carico la gestione degl'impianti e del servizio integrato dei rifiuti della Bracciano Ambiente. Secondo la vigente regionale, infatti, le aziende municipalizzate in forte crisi gestionale ed economica possono essere inglobate in Lazio Ambiente che, grazie a fondi pubblici e a investimenti nelle rinnovabili da biomassa, riescono a recuperare decoro e igiene urbani e posti di lavoro. Per intenderci, possiamo guardare l'esempio della riconversione del Consorzio GAIA, con il recupero di 500 posti di lavoro. A chilometri di distanza, stessa situazione, stessa soluzione. L'amministratore unico della Lazio Ambiente, Vincenzo Conte, ex consigliere comunale di Frascati in quota FI, favorevole al biogas come il suo collega Ruggieri, recupera la Bracciano Ambiente e reinserisce nel mondo del lavoro i ventuno cassintegrati e licenziati: dove sta l'inghippo? Le nostre nonne dicevano: : noi lo vediamo nelle centrali a biomassa e nei contratti regionali di lavoro, che obbligheranno gli operativi della Bracciano Ambiente a viaggiare in tutto il territorio della Regione tra scuole, ospedali e trasporti. Da non dimenticare l'intervento del cav. Ruggieri rispetto alle centrali che si vogliono istallare nel territorio di Tarquinia, dove egli specifica il proprio interesse e la propria volont le centrali siano realizzate anche nel Comune di Bracciano: ricordiamo che nella nostra discarica a cielo aperto sono presenti ben dodici pozzi per l'estrazione del biogas, sar Secondo le recentissime dichiarazioni del Sindaco di Roma Ignazio Marino, la Capitale avrebbe urgente bisogno di trovare dei terreni fertili per ospitare impianti a biomassa anaerobici; sar solo l'ennesimo tentativo politico di salvare l'emergenza attuale per mettere le basi della prossima, ennesima emergenza?

 Il nostro territorio dev'essere salvaguardato, le nostre coste devono rimanere integre e la nostra tradizione agricola dev'essere sviluppata in un contesto sociale sano e salubre. Non vogliamo che il nostro bel Parco sia rovinato da insalubri scelte gestionali di piccoli politicanti regionali: vogliamo invece un turismo ecosostenibile, vogliamo materiale da riuso invece del rifiuto. Vogliamo il rispetto verso la capacit larghe intese nelle stanze dei bottoni. Vogliamo onest * Movimento 5 Stelle Bracciano




BRACCIANO RIAPERTURA DISCARICA CUPINORO: IL POPOLO DICE NO!

 

Oltre 600 persone sono scesa in piazza per chiedere il rispetto della legalità, il diritto alla salute e la difesa del territorio  contro chi vuole realizzare la nuova industria della monnezza. Assenti istituzioni e politica

 

Redazione

Bracciano (RM) – “La minaccia è gravissima, ma siamo ancora in tempo per  fermarli.  Negli anni scorsi è già successo,  i cittadini uniti e determinati hanno sventato pericoli che sembravano ineludibili. Quindi ce la possiamo fare. Loro hanno l’autorità, noi abbiamo la coscienza. Loro pensano ai soldi e al potere, noi pensiamo alla salute dei nostri figli. Le nostre ragioni valgono più delle loro”. E’ l’appello finale lanciato  dalla piazza del Comune di Bracciano a conclusione della fiaccolata indetta dal Comitato Bracciano Stop discarica e sostenuta dai Comitati e dalle associazioni anti discariche del Lazio.

Dopo la grande manifestazione unitaria dello scorso 26 ottobre 2013, davanti ai cancelli di Cupinoro, sabato 29 marzo 2014, Bracciano è stata nuovamente teatro di un lungo corteo illuminato da centinaia di fiaccole. Più di 600 cittadini, da ogni comune del territorio, hanno partecipato alla marcia partita silenziosa ma poi scandita dalla ripetizione del monito  Noi non ci fermiamo. Noi non ci fermiamo dall’esprimere  dissenso contro il progetto di fare di Bracciano il polo industriale dei rifiuti del Lazio.

Minaccia che, dopo le affermazioni allarmanti dell’assessore ai rifiuti della Regione Lazio, Michele Civita, dopo l’ultimo comunicato del Comune di Bracciano, si fa sempre più concreta.

La  discarica di Cupinoro, chiusa a gennaio per esaurimento degli spazi di conferimento, per 20 anni ha ingoiato rifiuti tal quale da 25 paesi ed ora necessita solo di bonifica. 

Regione Lazio e  Comune di Bracciano, invece, non puntano solo a riaprire la discarica ma a realizzare sullo stesso sito un mega impianto di trattamento dei rifiuti, sovradimensionato per i 25 comuni che già vi smaltivano. Intendono realizzare impianti di trattamento meccanico biologico con produzione di Cdr per 135.000 tonnellate all’anno ed una centrale a biogas da 33.000 tonnellate per la frazione umida. Il piano prevede grandi investimenti che la Bracciano Ambiente, azienda gestore della discarica, non possiede in quanto è in una grave crisi finanziaria tanto che  ha già licenziato 21 impiegati. A dire non a questo progetto -che farebbe di Bracciano la nuova industria della monnezza-  non sono solo i comitati di cittadini dei comuni interessati. Infatti a far crollare il fragile castello di Regione e Comune è intervenuto il Mibac, Ministero dei Beni culturali, che oltre ad aver evidenziato carenze nella documentazione presentata dalla Bracciano Ambiente, ha con forza affermato che l’area di Cupinoro, soggetta a usi civici, a vincoli paesaggistici ed archeologici, è zona a protezione speciale e dunque un patrimonio da tutelare dove non è possibile costruire né realizzare alcunché. In una nota del Comune di Bracciano di questi giorni si esprime chiara l’intenzione  di superare ogni barriera e di ricorrere al Consiglio dei Ministri per poter riaprire Cupinoro e realizzare i nuovi impianti.

I cittadini riuniti nei comitati, anche con la fiaccolata del 29 marzo, hanno riaffermato la netta contrarietà ad una  politica scellerata nella gestione dei rifiuti. Dopo essere stati esposti per oltre 20 anni ai veleni della discarica, i cittadini di Bracciano, Cerveteri e di tutto il territorio limitrofo, pretendono il rispetto del diritto alla salute. Sono fermamente contrari  all’idea di impianti di vecchia concezione  come la centrale a biogas o il TMB , funzionali a ben altri progetti, come quello di sfamare gli inceneritori attivi e allargare a dismisura il bacino di riferimento del sito. Dal Comitato Stop Discarica il messaggio ad istituzioni e politica è Noi non ci fermeremo.
 

LEGGI ANCHE:

16/02/2014 BRACCIANO DISCARICA CUPINORO: L'INCONTRO TRA LA BRACCIANO AMBIENTE E I SINDACATI
12/02/2014 BRACCIANO, CUPINORO: DANNI ERARIALI PER OLTRE 4,7 MILIONI DI EURO

    05/02/2014 BRACCIANO: DOPO LA CHIUSURA DI CUPINORO RIFIUTI A VITERBO 30/01/2014 BRACCIANO: CUPINORO CHIUDE IN ATTESA DI PERMESSI E AUTORIZZAZIONI PER AMPLIAMENTO

 26/01/2014 BRACCIANO, CUPINORO: VOLUMETRIE AUTORIZZATE ESAURITE. LA BRACCIANO AMBIENTE CHIUDE LA DISCARICA IN ATTESA DELL'AMPLIAMENTO
 23/01/2014 BRACCIANO, LA DOMANDA DEI COMITATI E ASSOCIAZIONI CONTRO LA DISCARICA ALL'ASSESSORE REGIONALE MICHELE CIVITA: "CARO CIVITA, MA I 450.000 METRI CUBI?"
 22/01/2014 BRACCIANO: SEL PRESENTA UNA MOZIONE CONTRO LA DISCARICA DI CUPINORO IN CONSIGLIO REGIONALE
 18/01/2014 LAZIO, RIFIUTI: ANCORA EMERGENZA, ANCORA DISCARICHE ILLEGALI. SUBITO COMMISSIONE D'INCHIESTA REGIONALE SUGLI ULTIMI VENTI ANNI DI GESTIONE RIFIUTI
 09/01/2014 BRACCIANO, CUPINORO: I CITTADINI SCRIVONO A IGNAZIO MARINO SU QUELLA PICCOLA "DISCARICA" DA 4MILA TONNELLATE AL DI'
 04/01/2014 BRACCIANO: CONTRO L'ALLARGAMENTO DELLA DISCARICA DI CUPINORO SI ATTENDE IL RESPONSO DEL TAR
 27/12/2013 BRACCIANO, CUPINORO NUOVO LOTTO "VAIRA 1": PARTITO IL RICORSO AL TAR
 16/12/2013 BRACCIANO, CUPINORO: ECCO PERCHE' NON DEVONO ESSERE REALIZZATI IMPIANTI INDUSTRIALI
 15/12/2013 CERVETERI, CUPINORO: PRONTA LA BATTAGLIA LEGALE
 04/12/2013 ROMA / BRACCIANO, DISCARICHE FALCOGNANA E CUPINORO: IL MINISTERO BLOCCA FALCOGNANA E ALEMANNO GUARDA A CUPINORO?
 04/12/2013 CERVETERI, DISCARICA CUPINORO: "CERCASI DISPERATAMENTE SINDACO"
 28/11/2013 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: SI PREPARA IL RICORSO AL TAR
 28/11/2013 BRACCIANO, CUPINORO: BUFERA SUI PERMESSI DI COSTRUZIONE RILASCIATI DAL COMUNE ALLA BRACCIANO AMBIENTE
 27/11/2013 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: COLPO DI SCENA, IL MINISTERO CHIEDE AL COMUNE DI RITIRARE IL PERMESSO DI COSTRUIRE
 23/11/2013 CERVETERI, DISCARICA CUPINORO. IL SINDACO RIBADISCE: "NO AI RIFIUTI DI ROMA"
 22/11/2013 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: SI SCAVA ALLA RICERCA DELLA VERITA'
 19/11/2013 BRACCIANO, CUPINOROPOLI. TUONA IL COMITATO BRACCIANO STOP DISCARICA: "CHI HA AUTORIZZATO GLI SCAVI SENZA PERMESSI?"
 14/11/2013 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: CONTESTANO CON FIALETTE PUZZOLENTI IN CONSIGLIO COMUNALE
 09/11/2013 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: L'EUROPA S'E' DESTA
 06/11/2013 BRACCIANO, OGGI LA PROTESTA DEI CITTADINI DI BRACCIANO ALL’UNIVERSITA’ AGRARIA
 05/11/2013 BRACCIANO, AMPLIAMENTO DISCARICA CUPINORO: IL FALLIMENTO DELLA POLITICA
 03/11/2013 BRACCIANO, RIFIUTI: A CUPINORO PROSEGUE LO SVERSAMENTO DELLA "MONNEZZA"
 28/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: IL COMITATO BRACCIANO STOP DISCARICA DICE NO AI RIFIUTI DI ROMA.
 26/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: LANCIATA LA MOBILITAZIONE DAL BASSO
 26/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: LE PROTESTE SI FANNO SEMPRE PIU’ SERRATE
 24/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA. "BUONGIORNO MONNEZZA": LE TELECAMERE DELLA RAI SBARCANO A CUPINORO
 23/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA EXTRA LARGE: VIETATO ABBASSARE LA GUARDIA
 23/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: BOTTA E RISPOSTA TRA DIPENDENTI E PRESIDENZA DELLA BRACCIANO AMBIENTE SPA
 21/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: LA BRACCIANO AMBIENTE RISPONDE ALLA LETTERA DEI 26 DIPENDENTI
 21/10/2013 BRACCIANO, PROTESTA CUPINORO: 4 MANIFESTAZIONI ED UNA DIRETTA RAI CONTRO LA DISCARICA
 20/10/2013 CERVETERI, GESTIONE RIFIUTI. ASSOTUTELA ATTENDE RISPOSTE "VELOCI"
 19/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: "LA QUESTIONE SI FA SERIA"
 18/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: LA PROTESTA ARRIVA AL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO
 17/10/2013 ANGUILLARA, DISCARICA CUPINORO: IL CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO
 16/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: SUL CONSIGLIO COMUNALE INFUOCATO ARRIVA LA NOTA DELL'AMMINISTRAZIONE
 16/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: CONSIGLIO COMUNALE INFUOCATO
 15/10/2013 ANGUILLARA, DISCARICA CUPINORO: CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO APERTO
 15/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: DOMANI LA PROTESTA SOTTO LA SEDE DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO
 14/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: I CITTADINI DICONO NO A UNA MALAGROTTA BIS
 12/10/2013 ANGUILLARA, DISCARICA CUPINORO: "IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI"
 10/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: SABATO IL PRIMO INCONTRO APERTO TRA AMMINISTRAZIONE E CITTADINANZA
 10/10/2013 BRACCIANO, RIFIUTI CUPINOROPOLI: FUOCO INCROCIATO TRA CARONE E SALA
 08/10/2013 DISCARICA CUPINORO: I SINDACI DI ANGUILLARA, BRACCIANO, CERVETERI E LADISPOLI SI SONO INCONTRATI CON NICOLA ZINGARETTI E MICHELE CIVITA
 08/10/2013 BRACCIANO, CUPINOROPOLI: PEZZILLO – TONDINELLI: “LA DISCARICA SARA’ ILLEGALE”
 07/10/2013 ANGUILLARA – SCEGLIAMO ITALIA CHIEDE LA CONVOCAZIONE URGENTE DI UN CONSIGLIO COMUNALE APERTO PER RIBADIRE NO ALLO SCEMPIO DI CUPINORO
 06/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO. DE SANTIS DICE NO AI RIFIUTI DI ROMA SUI TERRENI DELL'UNIVERSITA' AGRARIA
 06/10/2013 BRACCIANO, CUPINOROPOLI: L'ASSOCIAZIONE "I CITTADINI CONTRO LE MAFIE" E IL M5S CHIEDONO CHIAREZZA
 05/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: PARLA IL PRESIDENTE DELLA BRACCIANO AMBIENTE SPA
 03/10/2013 BRACCIANO DISCARICA: QUEL “SOTTILE” E INSOSTENIBILE PESO DELLA MONNEZZA
 02/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA: LADISPOLI E CERVETERI NON VOGLIONO UNA “MALAGROTTA” A CUPINORO
 02/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO. SEL: "SPUNTA IL LUNGO NASO DEL SINDACO PINOCCHIO"
 02/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA: VECCHIE E NUOVE SU CUPINORO…
 01/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: ARRIVANO 20 MILA TONNELLATE DI RIFIUTI E DI … POLEMICHE
 01/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: IL SINDACO PRECISA CHE NON C'E' STATA NESSUNA VENDITA DI TERRENI A PRIVATI
 29/09/2013 BRACCIANO, "CUPINHORROR": QUAL'E' IL FUTURO DELLA DISCARICA?


 




BRACCIANO DISCARICA CUPINORO: L'INCONTRO TRA LA BRACCIANO AMBIENTE E I SINDACATI

Redazione

Bracciano (RM) – Incontro tra le parti l’11 febbraio a Bracciano presso la sede della municipalizzata Bracciano Ambiente ad intero capitale pubblico riguardante la crisi occupazionale determinata dalla chiusura dal 31 gennaio scorso della discarica di Cupinoro per esaurimento delle volumetrie disponibili.
Presenti per la Bracciano Ambiente l’amministratore Marcello Marchesi, il direttore generale Andrea Riccioni, il sindaco di Bracciano Giuliano Sala, per le organizzazioni sindacali Amedeo Rossi, segretario regionale FLAICA, Giancarlo Crispino, RSA FLAICA, Leonida Mazza, segretario territoriale della Cgil FP, quale rappresentante del sindacato firmatario del Contratto Nazionale di Lavoro, Alessandro Mancini, segretario provinciale FAILEA-FALCEV, Claudio Valentini, responsabile territoriale SLI.
In apertura dell’incontro l’amministratore Marchesi ha fatto il punto sulla situazione. Si è fatto riferimento – come si legge dal verbale dell’incontro –  “alla procedura di rinnovo dell’autorizzazione integrata ambientale Decreto 46/2007 e smi, la quale ha ricevuto il parere favorevole del Comune, della Provincia e di tutte le aree regionali interessate alla conferenza”. Procedura “attualmente paralizzata – prosegue il verbale – dal solo parere (obbligatorio e vincolante) negativo del MIBACT e la cui definizione dipenderà dalla decisione che sarà assunta dal Consiglio dei Ministri, ex arti. 14 quater L 241/1990, cui è demandata la decisone ultima in merito al rinnovo delle autorizzazioni esistenti, propedeutiche alla gestione operativa dell’impianto di Cupinoro ed alla realizzazione degli impianti di trattamento”. “Procedura – si legge ancora nel verbale – che prevede una tempistica indipendente dall’azione societaria e del tutto imprevedibile, atteso anche l’attuale quadro di incertezza politica”.

Per evitare “ulteriori ricadute occupazionali”, l’amministratore ha presentato “un piano transitorio di reimpiego del personale, applicabile dal 1 marzo 2014 al 30 aprile 2014, che potrebbe prevedere l’utilizzo del personale del cantiere di Cupinoro: nei servizi svolti da terzi operatori economici, quali la vigilanza non armata e la pulizia degli uffici e spogliatoi delle sedi aziendali, che saranno immediatamente internalizzati; nei servizi espletati in favore del Comune di Bracciano; nelle attività di manutenzione, sistemazione e messa in sicurezza dell’impianto di Cupinoro”.
Nell’incontro le organizzazioni sindacali si sono impegnate a sottoscrivere, congiuntamente ai lavoratori interessati, gli accordi relativi al trasferimento temporaneo degli stessi ad altre mansioni. Si sono inoltre impegnate a proporre eventuali prepensionamenti e a sottoporre ai lavoratori interessati la rinuncia al superminimo per l’intera durata del periodo di crisi aziendale. Le organizzazioni sindacali hanno inoltre osservato “che – alla data dell’incontro – non è stato ancora corrisposto l’EGR a far data da marzo 2013”. Le parti hanno concordato di aggiornare il tavolo di confronto al 18 febbraio 2014 alle ore 11.

LEGGI ANCHE:

12/02/2014 BRACCIANO, CUPINORO: DANNI ERARIALI PER OLTRE 4,7 MILIONI DI EURO

    05/02/2014 BRACCIANO: DOPO LA CHIUSURA DI CUPINORO RIFIUTI A VITERBO 30/01/2014 BRACCIANO: CUPINORO CHIUDE IN ATTESA DI PERMESSI E AUTORIZZAZIONI PER AMPLIAMENTO

 26/01/2014 BRACCIANO, CUPINORO: VOLUMETRIE AUTORIZZATE ESAURITE. LA BRACCIANO AMBIENTE CHIUDE LA DISCARICA IN ATTESA DELL'AMPLIAMENTO
 23/01/2014 BRACCIANO, LA DOMANDA DEI COMITATI E ASSOCIAZIONI CONTRO LA DISCARICA ALL'ASSESSORE REGIONALE MICHELE CIVITA: "CARO CIVITA, MA I 450.000 METRI CUBI?"
 22/01/2014 BRACCIANO: SEL PRESENTA UNA MOZIONE CONTRO LA DISCARICA DI CUPINORO IN CONSIGLIO REGIONALE
 18/01/2014 LAZIO, RIFIUTI: ANCORA EMERGENZA, ANCORA DISCARICHE ILLEGALI. SUBITO COMMISSIONE D'INCHIESTA REGIONALE SUGLI ULTIMI VENTI ANNI DI GESTIONE RIFIUTI
 09/01/2014 BRACCIANO, CUPINORO: I CITTADINI SCRIVONO A IGNAZIO MARINO SU QUELLA PICCOLA "DISCARICA" DA 4MILA TONNELLATE AL DI'
 04/01/2014 BRACCIANO: CONTRO L'ALLARGAMENTO DELLA DISCARICA DI CUPINORO SI ATTENDE IL RESPONSO DEL TAR
 27/12/2013 BRACCIANO, CUPINORO NUOVO LOTTO "VAIRA 1": PARTITO IL RICORSO AL TAR
 16/12/2013 BRACCIANO, CUPINORO: ECCO PERCHE' NON DEVONO ESSERE REALIZZATI IMPIANTI INDUSTRIALI
 15/12/2013 CERVETERI, CUPINORO: PRONTA LA BATTAGLIA LEGALE
 04/12/2013 ROMA / BRACCIANO, DISCARICHE FALCOGNANA E CUPINORO: IL MINISTERO BLOCCA FALCOGNANA E ALEMANNO GUARDA A CUPINORO?
 04/12/2013 CERVETERI, DISCARICA CUPINORO: "CERCASI DISPERATAMENTE SINDACO"
 28/11/2013 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: SI PREPARA IL RICORSO AL TAR
 28/11/2013 BRACCIANO, CUPINORO: BUFERA SUI PERMESSI DI COSTRUZIONE RILASCIATI DAL COMUNE ALLA BRACCIANO AMBIENTE
 27/11/2013 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: COLPO DI SCENA, IL MINISTERO CHIEDE AL COMUNE DI RITIRARE IL PERMESSO DI COSTRUIRE
 23/11/2013 CERVETERI, DISCARICA CUPINORO. IL SINDACO RIBADISCE: "NO AI RIFIUTI DI ROMA"
 22/11/2013 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: SI SCAVA ALLA RICERCA DELLA VERITA'
 19/11/2013 BRACCIANO, CUPINOROPOLI. TUONA IL COMITATO BRACCIANO STOP DISCARICA: "CHI HA AUTORIZZATO GLI SCAVI SENZA PERMESSI?"
 14/11/2013 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: CONTESTANO CON FIALETTE PUZZOLENTI IN CONSIGLIO COMUNALE
 09/11/2013 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: L'EUROPA S'E' DESTA
 06/11/2013 BRACCIANO, OGGI LA PROTESTA DEI CITTADINI DI BRACCIANO ALL’UNIVERSITA’ AGRARIA
 05/11/2013 BRACCIANO, AMPLIAMENTO DISCARICA CUPINORO: IL FALLIMENTO DELLA POLITICA
 03/11/2013 BRACCIANO, RIFIUTI: A CUPINORO PROSEGUE LO SVERSAMENTO DELLA "MONNEZZA"
 28/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: IL COMITATO BRACCIANO STOP DISCARICA DICE NO AI RIFIUTI DI ROMA.
 26/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: LANCIATA LA MOBILITAZIONE DAL BASSO
 26/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: LE PROTESTE SI FANNO SEMPRE PIU’ SERRATE
 24/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA. "BUONGIORNO MONNEZZA": LE TELECAMERE DELLA RAI SBARCANO A CUPINORO
 23/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA EXTRA LARGE: VIETATO ABBASSARE LA GUARDIA
 23/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: BOTTA E RISPOSTA TRA DIPENDENTI E PRESIDENZA DELLA BRACCIANO AMBIENTE SPA
 21/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: LA BRACCIANO AMBIENTE RISPONDE ALLA LETTERA DEI 26 DIPENDENTI
 21/10/2013 BRACCIANO, PROTESTA CUPINORO: 4 MANIFESTAZIONI ED UNA DIRETTA RAI CONTRO LA DISCARICA
 20/10/2013 CERVETERI, GESTIONE RIFIUTI. ASSOTUTELA ATTENDE RISPOSTE "VELOCI"
 19/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: "LA QUESTIONE SI FA SERIA"
 18/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: LA PROTESTA ARRIVA AL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO
 17/10/2013 ANGUILLARA, DISCARICA CUPINORO: IL CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO
 16/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: SUL CONSIGLIO COMUNALE INFUOCATO ARRIVA LA NOTA DELL'AMMINISTRAZIONE
 16/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: CONSIGLIO COMUNALE INFUOCATO
 15/10/2013 ANGUILLARA, DISCARICA CUPINORO: CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO APERTO
 15/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: DOMANI LA PROTESTA SOTTO LA SEDE DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO
 14/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: I CITTADINI DICONO NO A UNA MALAGROTTA BIS
 12/10/2013 ANGUILLARA, DISCARICA CUPINORO: "IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI"
 10/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: SABATO IL PRIMO INCONTRO APERTO TRA AMMINISTRAZIONE E CITTADINANZA
 10/10/2013 BRACCIANO, RIFIUTI CUPINOROPOLI: FUOCO INCROCIATO TRA CARONE E SALA
 08/10/2013 DISCARICA CUPINORO: I SINDACI DI ANGUILLARA, BRACCIANO, CERVETERI E LADISPOLI SI SONO INCONTRATI CON NICOLA ZINGARETTI E MICHELE CIVITA
 08/10/2013 BRACCIANO, CUPINOROPOLI: PEZZILLO – TONDINELLI: “LA DISCARICA SARA’ ILLEGALE”
 07/10/2013 ANGUILLARA – SCEGLIAMO ITALIA CHIEDE LA CONVOCAZIONE URGENTE DI UN CONSIGLIO COMUNALE APERTO PER RIBADIRE NO ALLO SCEMPIO DI CUPINORO
 06/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO. DE SANTIS DICE NO AI RIFIUTI DI ROMA SUI TERRENI DELL'UNIVERSITA' AGRARIA
 06/10/2013 BRACCIANO, CUPINOROPOLI: L'ASSOCIAZIONE "I CITTADINI CONTRO LE MAFIE" E IL M5S CHIEDONO CHIAREZZA
 05/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: PARLA IL PRESIDENTE DELLA BRACCIANO AMBIENTE SPA
 03/10/2013 BRACCIANO DISCARICA: QUEL “SOTTILE” E INSOSTENIBILE PESO DELLA MONNEZZA
 02/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA: LADISPOLI E CERVETERI NON VOGLIONO UNA “MALAGROTTA” A CUPINORO
 02/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO. SEL: "SPUNTA IL LUNGO NASO DEL SINDACO PINOCCHIO"
 02/10/2013 BRACCIANO, DISCARICA: VECCHIE E NUOVE SU CUPINORO…
 01/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: ARRIVANO 20 MILA TONNELLATE DI RIFIUTI E DI … POLEMICHE
 01/10/2013 BRACCIANO, CUPINORO: IL SINDACO PRECISA CHE NON C'E' STATA NESSUNA VENDITA DI TERRENI A PRIVATI
 29/09/2013 BRACCIANO, "CUPINHORROR": QUAL'E' IL FUTURO DELLA DISCARICA?

 




BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: DIVIETO DI ACCESSO AI TECNICI, VIA LIBERA SOLO AI CONSIGLIERI

Redazione

Bracciano (RM) – "Il movimento politico Bracciano Bene Comune ha  più volte stigmatizzato l’atteggiamento di totale chiusura alla richiesta dei cittadini di partecipazione e trasparenza, dell’attuale maggioranza che governa la città di Bracciano, e lo ha fatto sempre nella sede che ritiene più opportuna: il Consiglio Comunale. – Dichiara in una nota Elena Carone del movimento politico Bracciano Bene Comune – Ma ciò che sta accadendo – prosegue la nota – merita di essere condiviso e portato a conoscenza di un pubblico più vasto di quello che normalmente frequenta le sedute dei Consigli Comunali.
Ecco i fatti:
Il 7 Dicembre 2013,  ho protocollato, presso gli uffici della B.A., una semplice e regolare richiesta di autorizzazione ad effettuare, insieme a due tecnici di mia fiducia, una visita presso la discarica di Cupinoro. Ho atteso una risposta fino al 4 Gennaio, quando perplessa per il protrarsi dei tempi, la ho sollecitata telefonicamente.
Il 7 Gennaio, il Direttore Generale mi comunicava che l’accesso in discarica era consentito a me, in qualità di consigliera, ma non avrei potuto essere supportata dai miei tecnici che, al contrario, non potevano essere autorizzati.
Ho subito ricontattato telefonicamente il D.G. chiedendo spiegazioni  su tale decisione e, dopo un approfondito confronto, lo stesso mi ha consigliato di inviargli una mail indicando le generalità dei due tecnici in questione.
Ho immediatamente eseguito quanto mi era stato chiesto e ho aspettato diversi giorni prima di risollecitare una risposta che ho ricevuto il 29 gennaio, quando ho appreso, con non poco stupore, che la mia richiesta era stata inserita tra le varie ed eventuali dell’ordine del giorno del CDA della B.A. che si sarebbe tenuto il 7 Febbraio 2013. Quindi, il giorno 8 febbraio , ho inviato una nuova mail al D.G. per conoscere il parere del CDA in merito alla mia richiesta. Il riscontro l’ho avuto dal Presidente che ha confermato la decisione precedentemente assunta di autorizzare il mio ingresso in discarica e di non consentire l’accesso ai due tecnici di mia fiducia che , invece, avrebbero potuto accedere in discarica solo in occasione di visite guidate che la B.A. organizza per i cittadini.

Il movimento politico Bracciano Bene Comune ha chiesto, già da tempo, in sede di Consiglio Comunale, l’istituzione di un Comitato per la trasparenza e la partecipazione ; la risposta è stata negativa e abbiamo iniziato una raccolta di firme per sensibilizzare i cittadini che dovrebbero essere, non solo periodicamente informati sullo stato della nostra discarica, ma dovrebbero poter partecipare alle scelte e alla programmazione delle politiche su un tema, quello dei rifiuti, che a nostro avviso riveste un importanza strategica soprattutto in questo momento in cui , governo regione e provincia stanno cercando di affrontare il grande problema dello smaltimento dei rifiuti della capitale.

Ricordiamo che la B.A. s.p.a. ha richiesto e ottenuto un’autorizzazione integrata ambientale (AIA) per la realizzazione di un impianto di trattamento meccanico biologico (TMB) da 135.000 tonnellate che a noi appare molto sovradimensionato considerando che attualmente il conferimento annuo dei rifiuti a Cupinoro è di 120.000 tonnellate e che, per legge, tutti i comuni dovranno avviare la raccolta differenziata, fatto questo che dovrebbe far diminuire il conferimento in termini di quantità. Ricordiamo inoltre che, come spesso avviene, si potrebbe arrivare ad una situazione d’emergenza in virtù della quale tutto potrebbe essere possibile.
Non capiamo quali possano essere le motivazioni che hanno indotto il CDA della B.A. a negare ad una consigliera comunale e ai suoi tecnici di fiducia l’accesso presso gli impianti di Cupinoro. Sicuramente riteniamo questo un atto lesivo del diritto di controllo che legittimamente dovremmo poter esercitare anche e solo come semplici cittadini.

LEGGI ANCHE:

22/10/2012 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO: SEL CHIEDE AL SINDACO LA MASSIMA TRASPARENZA CON I CITTADINI
19/10/2012 BRACCIANO, DISCARICA CUPINORO NON E' IL SITO PER LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI DI ROMA CAPITALE

18/10/2012 BRACCIANO, SITO POST MALAGROTTA. SALA: "NESSUN SITO PROVVISORIO O DEFINITIVO SUL NOSTRO TERRITORIO"

17/10/2012 BRACCIANO, GUERRA APERTA TRA SINDACO E RIFONDAZIONE COMUNISTA SULLA GESTIONE RIFIUTI.

17/10/2012 BRACCIANO, PRESIDIO A CUPINORO: LA POLEMICA INCALZA DOPO LE DICHIARAZIONI DEL SINDACO DI BRACCIANO. GUITARRINI (BBC) RISPONDE A SALA

16/10/2012 BRACCIANO, CUPINORO: MUSMECI RISPONDE A SALA

16/10/2012 BRACCIANO, PRESIDIO A CUPINORO. SALA: SENTO ODORE DI STRUMENTALIZZAZIONE

16/10/2012 BRACCIANO, IL COMITATO RIFIUTI ZERO DI FIUMICINO: “A CUPINORO I CONTI NON TORNANO”