Miss Italia, Raoul Bova, Mara Venier e Vincenzo Salemme in giuria

Redazione

JESOLO – Tre grandi personaggi del Cinema, della televisione e del teatro, Raoul Bova, Mara Venier e Vincenzo Salemme, formeranno la giuria della Finale di Miss Italia 2016 che sarà condotta da Francesco Facchinetti su La7 e La7D sabato 10 settembre, alle 20,35, dal PalaArrex di Jesolo.
La produzione del programma è affidata quest’anno al Gruppo Eventi di Vincenzo Russolillo. Tra i tre big amati dal pubblico, soltanto Salemme è all’esordio a Miss Italia. Bisogna risalire a 23 anni fa per scoprire il giovane attore Raoul Bova tra i giurati di Salsomaggiore, dove presidente era Franco Nero. Quaranta, come quest’anno, le finaliste, tra le quali si impose Arianna David. La popolarissima Mara Venier è stata proprio a Jesolo presidente della giuria di Miss Italia nel Mondo nel 2010, con la conduzione di Massimo Giletti e Cristina Chiabotto, ma già nel 2001 era tra i giurati che assegnarono la vittoria a Daniela Ferolla.
La ragazza che il 10 settembre prenderà la corona di Alice Sabatini sarà scelta dal televoto del pubblico e da due giurie, una tecnica – la stessa che selezionerà le 40 finaliste tra le 205 miss che arriveranno in Veneto il 29 agosto – e quella artistica con i tre grandi rappresentanti dello spettacolo italiano.
La Finale sarà preceduta da due Anteprime, che andranno in onda alle 23,15 su La7 – giovedì 8 e venerdì 9 settembre – condotte da Giulia Arena, Miss Italia 2013.




NARDO': CHIEDONO PIZZO PER GIRARE FILM CON BOVA

Redazione

Due uomini ritenuti vicini alla Sacra Corona Unita sono stati arrestati a Nardo', in quanto ritenuti responsabili di un tentativo di estorsione ai danni dei produttori del film "Sei mai stato sulla luna?" Di Paolo Genovese, e con Raoul Bova, girato qualche mese fa proprio a Nardo. Le ordinanze di custodia cautelare sono state firmate dal gip Giovanni Gallo, su richiesta del sostituto procuratore Guglielmo Cataldi. Nel mese di settembre alcune attrezzature della produzione furono danneggiate e altre rubate dal set di Nardo'. Le indagini, partite in seguito alla denuncia da parte della produzione, hanno consentito di appurare che il furto e il danneggiamento erano atti finalizzati alla richiesta di una tangente per continuare a lavorare