BOLOGNA: UN RAGAZZO TENTA IL SUICIDIO MA VIENE SALVATO DA UN MILITARE DELL'ESERCITO

Redazione

Bologna – La mattina di domenica 2 febbraio 2014 – alle ore 07.15 circa – nelle vicinanze dell’Ospedale Maggiore di Bologna, il Caporal Maggiore dell’ Esercito, Damiano Ricchiuto, si è reso protagonista di un gesto eroico, sventando il suicidio di un giovane cittadino rumeno.
Il militare, in forza al 121° Reggimento Artiglieria Controaerei “Ravenna”, durante l’attività di pattugliamento nei pressi di Via Prati di Caprara nell’ambito dell’Operazione “Strade Sicure”,  ha notato un uomo avvicinarsi alla sporgenza di un cavalcavia di circa quindici metri di altezza nel tentativo di togliersi la vita. I componenti della pattuglia, con un’azione sinergica, sono riusciti a distrarre l’uomo dal suo intento, consentendo al Caporal Maggiore Ricchiuto di sorprenderlo alle spalle e di trarlo in salvo.

Gli altri componenti della pattuglia, il 1° Caporal Maggiore Capra Roberto e il Caporale Torina Giuseppe, hanno provveduto ad avvertire le forze dell’ordine e l’ambulanza, mentre il collega Ricchiuto tentava di calmare l’uomo a terra, in stato confusionale.
L’uomo, un ventottenne di origine rumena, è stato identificato da un nucleo di Carabinieri giunti sul posto a seguito della chiamata dei militari, e successivamente trasportato in ospedale per le cure del caso.
Sono circa 4.000 gli uomini e le donne dell’Esercito che garantiscono, quotidianamente, la sicurezza sul territorio nazionale nelle principali località italiane, da Chiomonte a Lampedusa, con l’operazione “Strade Sicure”  in concorso alle forze di polizia nella vigilanza di obiettivi sensibil, dei centri per immigrati e in attività di pattugliamento delle aree metropolitane..

Dall’inizio dell’operazione “Strade Sicure” (agosto 2008), sono stati effettuati 14 mila arresti, controllati quasi 2 milioni di persone e 1milione tra auto e motoveicoli, sequestrati 8000 veicoli, 600 armi e 2.100 chili di droga.
 




BOLOGNA: UN CITTADINO INSEGUE UNA BORSEGGIATRICE E LA FA ARRESTARE

Redazione
Bologna
– Alle ore 9.20 di ieri, la Centrale Operativa dei Carabinieri di Bologna ha ricevuto una telefonata da parte di un giovane che segnalava di aver fermato una borseggiatrice all’altezza della fermata autobus – linea 25 – di via Guido Matteotti. All’arrivo di una pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna, il richiedente ha riferito di aver agito in quel modo perché aveva visto una donna asportare il portafogli a una passeggera che per obliterare il biglietto aveva momentaneamente lasciato la borsa aperta. La vittima, una 40enne di Bologna, ha reagito ed è riuscita a riprendersi il suo portafogli, ma in cambio ha ricevuto un violento pugno al torace dalla malvivente che si è data alla fuga. E’ stato in quel momento che il coraggioso cittadino l’ha inseguita e bloccata poco dopo.

L’autrice è una 24enne, nata in Bulgaria, senza fissa dimora e con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio. La giovane è stata arrestata per rapina impropria. Un altro portafogli, contenente soltanto dei documenti riferiti a un'altra persona, è stato rinvenuto dai Carabinieri all’interno di un cestino per i rifiuti collocato accanto alla pensilina dell’autobus. Nelle tasche del giubbotto della 24enne sono stati rinvenuti 116 euro e tre titoli di viaggio per autobus non ancora utilizzati. Più tardi, gli inquirenti hanno scoperto che il secondo portafogli era stato rubato 20 minuti prima a un’altra passeggera, una 61enne di Taranto che si trovava a bordo dell’autobus nr. 27. L’arrestata è stata condotta questa mattina nelle aule giudiziarie di via Farini per la celebrazione del rito direttissimo.
 




BOLOGNA: 77ENNE GUIDA CON PATENTE SOSPESA E ASSICURAZIONE FALSA

Redazione

Bologna – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna hanno denunciato un 77enne di Zola Predosa, con precedenti di polizia, per falsità in scrittura privata e uso di atto falso. La denuncia è scaturita al termine di un controllo alla circolazione stradale che i militari stavano effettuando in via Sant’Isaia. L’anziano conducente, alla guida di un’auto di proprietà, era sprovvisto di patente di guida perché gli era stata sospesa dall’autorità competente e il tagliando RCA, esposto sul parabrezza, è risultato falso poiché la copertura assicurativa, intestata all’uomo e relativa al mezzo, era scaduta da nove anni. I Carabinieri hanno sequestrato il veicolo in attesa della confisca giudiziaria.




BOLOGNA, LOTTA AL DEGRADO URBANO A PIAZZA VERDI: BLITZ DEI CARABINIERI E DELLA POLIZIA MUNICIPALE.

Redazione

Bologna – Tra venerdì sera e sabato notte, i Carabinieri della Stazione Bologna, unitamente al personale della locale Polizia Municipale, hanno svolto un servizio finalizzato al contrasto del degrado urbano che da diverso tempo si sta manifestando tra piazza Verdi e le vie limitrofe.

Un marocchino 51enne, senza fissa dimora, un indiano 41enne, residente a San Lazzaro di Savena e un croato 21enne, residente a Bologna, sono stati denunciati per atti contrari alla pubblica decenza. I tre soggetti sono stati sorpresi in via del Guasto, adiacenze con via Zamboni, mentre orinavano lungo la strada, alla vista dei passanti. A parte il più giovane che è incensurato, gli altri due fermati hanno precedenti di polizia per furto in abitazione, minaccia, ingiuria e invasione di terreni.

Un barista 42enne, residente a Bologna, con precedenti di polizia per reati in materia di gioco d’azzardo, è stato denunciato ai sensi dell’art. 689 del c.p. (Legge 189/12). Il commerciante, socio di un locale ubicato in via Petroni, è stato visto dagli operanti, che sono entrati nel suo locale, mentre somministrava una bevanda alcolica a un 15enne del luogo. Il minore è stato accompagnato in caserma e affidato ai genitori.

Altri tre giovani, sulla ventina, due spagnoli e un italiano, sono stati sanzionati per un importo pari a 150 euro ciascuno (art. 4 e 29 del Regolamento di Polizia Urbana), perché sorpresi ad orinare dietro il Teatro Comunale, in un luogo “meno visibile” ai passanti.

Un bengalese 33enne, domiciliato a Bologna, è stato sanzionato per un importo pari a 5.164 euro, perché è stato visto in piazza Verdi mentre esercitava la professione abusiva di venditore di bottiglie di birra. Nel corso della serata sono state rinvenute e sequestrate 23 bottiglie di birra destinate alla vendita da parte di soggetti, non ancora identificati, che alla vista delle forze dell’ordine si sono allontanati.

 




BOLOGNA, SUICIDIO PER LE TASSE: EQUITALIA CHIEDE ALLA VEDOVA 60MILA EURO

Redazione

Bologna – Il marito si è suicidato a marzo 2012, dopo essersi dato fuoco davanti all'Agenzia delle Entrate di Bologna. L'artigiano aveva un debito con l'erario che non riusciva a pagare. Ora Equitalia ha mandato alla vedova di Giuseppe Campaniello, Tiziana Marrone, una cartella da 60mila euro di tasse non pagate che risalgono al triennio 2005-2007. La donna le ha "ereditate" a causa della comunione dei beni con il marito. "Questa gente è senza pietà", si sfoga.
 
Come riporta il quotidiano Il Giorno, quando la donna ha aperto la busta non ha creduto ai suoi occhi. Anche perché il direttore dell'Agenzia delle Entrate Befera quel tragico 28 marzo 2012, con il marito ancora agonizzante su un letto di ospedale, le aveva promesso: "Siamo estremamente dispiaciuti seguiremo attentamente questa situazione per non creare ulteriori problemi".

Ma la promessa non è bastata. La cartella esattoriale, implacabile, è arrivata lo stesso. Ora la moglie ha reagito, organizzando la marcia delle vedove della crisi per chiedere attenzione da parte delle istituzioni.

 




LAZIO, MOBILITA': GLI STUDENTI ROMANI SONO I PIU' "INQUINATORI" D'ITALIA

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Lazio – Sono gli studenti romani quelli che inquinano di più nel percorso casa-scuola utilizzando prevalentemente auto privata e scooter. Lo rivela “Mobilità di classe”, l'indagine nazionale di Legambiente ed Euromobility realizzata in collaborazione con FIAB e #Salvaciclisti sugli spostamenti degli studenti realizzata in otto città d'Italia.

Il 68,9% degli studenti romani utilizza veicoli a motore per coprire la distanza casa-scuola. Il 55,4% ci arriva in macchina (seguita da Catania al 44,6%), mentre il 13,5% predilige lo scooter (solo a Carrara i motorini sono usati più di Roma). La conseguenza più immediata è quella sulle emissioni inquinanti: il valore delle PM10 è pari a 29 milligrammi per chilometro percorso dagli studenti romani, l'emissione di CO2 raggiunge quota 121 grammi/km. I dati sono ancora più significativi se si considera che, rispetto alle altre città italiane, l'istituto romano incluso nel campione è la scuola di quartiere Liceo Democrito, la più vicina alle abitazioni degli studenti rispetto al resto d'Italia. Il tempo di percorrenza casa-scuola a Roma è infatti di 11 minuti per coprire 3,6 chilometri, rispetto ad una media nazionale pari a 25 minuti per percorrerne mediamente 9.

“ Nella Capitale bisogna ripensare la mobilità puntando sugli spostamenti a piedi, in bici e col trasporto pubblico, togliendo il primato che l'auto privata si è conquistato in questi anni –ha dichiarato Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio-. Il traffico è sempre più insostenibile, lo smog invade i quartieri, le auto sono praticamente ovunque. L'amministrazione capitolina che i romani eleggeranno nei prossimi giorni dovrà ripartire dalla mobilità nuova per far rinascere Roma.”

L'indagine è stata realizzata su 5.516 studenti di 8 istituti superiori nelle città di Bologna, Catania, Potenza, Ravenna, Roma, Torino, Venezia per rappresentare tutte le tipologie di percorso (scuola di quartiere raggiungibile in poco tempo, scuola frequentata da studenti pendolari ecc.) e che desse un quadro adeguato della situazione al nord, centro e sud del paese. Lo studio è stato presentato oggi a Bologna nell’ambito della 13a Conferenza Nazionale Mobility Management. Per saperne di più mobilitadiclasse.wordpress.com
 




VITERBO, STORIA DEL CINEMA: FILM E FICTION GIRATI SUL TERRITORIO IN UNA APPLICAZIONE SMARTPHONE

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Viterbo – Viterbo e il Grande cinema su Foursquare, se ne è parlato  a Palazzo dei Priori. Ad illustrare il progetto che entrerà nel vivo nel mese di maggio, sono stati Roberto Cobianchi, titolare dell'agenzia Mimulus e Francesca Fabbri, insieme all'assessore al Turismo Luigi Maria Buzzi, entusiasta per l'iniziativa che metterà in risalto Viterbo, film e fiction girati nel nostro territorio, ma anche attori e registi che hanno scelto la città dei papi come set naturale per le loro produzioni. "Ricordo che a un grande regista, Giorgio Capitani, nel 2004 l'allora sindaco Gabbianelli conferì la cittadinanza onoraria. In quegli anni Viterbo entrò in gran parte delle case degli italiani grazie alla fiction Il Maresciallo Rocca con Gigi Proietti, girata in diversi angoli della nostra città. Ricordo tante altre fiction, Rita da Cascia, Papa Giovanni, e ancora Enrico Mattei, I Borgia, solo per rimanere nell'ultimo decennio. Guardando indietro negli anni penso subito al grande Alberto Sordi con Il Vigile, oppure a I Vitelloni di Fellini. L'elenco sarebbe davvero molto lungo, e il peccato più grande sarebbe lasciare nel dimenticatoio questo patrimonio cinematografico vantato dalla nostra città. Mimulus – aggiunge l'assessore Buzzi – che ha scoperto e apprezzato questa nostra risorsa, anche sulla scia di analoghi percorsi portati aventi in altre città italiane, ha voluto proporre questa iniziativa che passa dalle nuove tecnologie, strumenti che usiamo ogni giorno e che in questo caso possono rappresentare una perfetta cassa di risonanza per trasmettere ciò che Viterbo custodisce in ambito cinematografico. Di questa iniziativa abbiamo voluto informare gli organizzatori del Tuscia Film Fest, da anni ormai principali promotori di eventi cinematografici sul territorio. Confidiamo in una loro collaborazione per arricchire ulteriormente questo progetto che, sono certo, potrà riportare alla luce un'ampia fetta di storia viterbese e del cinema italiano". "Abbiamo messo in piedi analoghi percorsi in altre città italiane – hanno spiegato i promotori -: Bologna, Genova, Milano, Rimini. Il funzionamento è semplice, non occorre un collegamento speciale, basta solo scaricare l'applicazione sul proprio smartphone. Al momento siamo nella fase della raccolta del materiale da inserire nel circuito e della digitalizzazione delle informazioni legate ai set cinematografici; il tutto consentirà la realizzazione di un percorso guidato all'interno della città, per far scoprire e conoscere tutte quelle notizie e quelle curiosità che non si trovano nelle guide turistiche. Entro maggio tutti i contenuti saranno online. A quel punto faremo un evento di lancio per presentare l'intero progetto. Uno dei principali vantaggi – aggiungono Capobianchi e Fabbri – sta proprio nell'utilizzo di Foursquare, un ambiente aperto, con connessioni a social come Facebook, Twitter e Istagram. Ogni utente dovrà fare il check-in nelle varie tappe della città per scoprire la particolarità della location e per proseguire nell'itinerario. Ogni tappa avrà un collegamento, il testo fornirà informazioni sul luogo, sul film che vi è stato girato, quando, con quale regista e con quali attori. Il tutto potrà assere corredato da foto o connesso a link che consentiranno direttamente l'accesso a materiali multimediali, come ad esempio brevi file audio e video".