DOPO LA SPARATA SHOCK DEL CAVALIERE, COLPO DI FULMINE TRA BERSANI E MONTI. GALEOTTO FU BERLINO
Redazione
Roma – ''Monti è arrivato da solo. Era il professor Monti. Gli abbiamo dato noi la maggioranza. Lo abbiamo voluto noi''. Da Berlino Pierluigi Bersani ha ricordato le fasi del rapporto con il premier uscente. ''Abbiamo affrontato insieme il popolo per le riforme – ha proseguito – ci sentiamo protagonisti nel bene e nel male di questo anno e mezzo. Ora bisogna andare avanti e fare le elezioni, come in tutti i Paesi''. Attualmente – ha proseguito Bersani – con il professore ci sono ''schermaglie elettorali'', ma non esclude una collaborazione con Monti dopo il voto. "Ho sempre detto che sono prontissimo a una collaborazione con tutte le forze che sono contrarie al leghismo, al berlusconismo, al populismo. Con tutte queste forze e, certamente, anche con il professor Monti", ha spiegato Bersani.
Mario Monti ha risposto all'appello di Bersani a collaborare dopo il voto: "Apprezzo ogni apertura e ogni disponibilità e anche questa frase che Bersani ha detto dalla Germania, dove, mi pare, la politica fatta in quest'ultimo anno con l'aiuto del Parlamento, è stata apprezzata". "Io – ha assicurato – sarò disponibile ad alleanze con tutti e solo coloro che saranno seriamente impegnati sul piano delle riforme strutturali".