VITERBO, PER LA GIOIA DI GRANDI E PICCINI TORNA “BAZ BURATTINI A ZONZO" 12° EDIZIONE

A.P.

Nei due ultimi week end di Agosto, il 18/19 e il 25/ 26, si svolge a Viterbo ai Giardini di Porta della Verità e per lo Spettacolo Finale in Piazza Unità d’ Italia,  la 12ma Edizione di  BAZ; Burattini a Zonzo d’ estate , Rassegna di Teatro di Figura inclusa anche per quest’anno nel Cartellone del Settembre Viterbese del 2012. Il consueto appuntamento ai Giardini di Porta della Verità è come sempre atteso e partecipato  dai bambini e dalle famiglie di Viterbo al ritorno dalle vacanze estive. La Formula del Festival , che quest’anno compie 12 anni, è sempre quella: al pomeriggio alle 18 , Laboratori Creativi  e la sera Spettacoli di Teatro di Figura e Teatro Ragazzi. Il Direttore Artistico,ideatore e padre di Baz ,è il viterbese Augusto Terenzi, Burattinaio e Danzatore, figura familiare a tutti i bambini ( e agli ex bambini ) della Città dei Papi,che da oltre venti anni opera anche nel Territorio della Tuscia e che con Baz ha trovato la formula per trasmettere e far conoscere anche  ai bambini del Terzo Millennio la memoria dell’antica Arte del Teatro di Figura. Quest’anno il cartellone degli spettacoli di Baz 2012 vede sfilare nel primo week end , ai Giardini di Porta della Verità  il 18/ 8 alle h. 21 la Compagnia Sandro Gindro di Roma, con “ Favole con le ali “ , poi il 19/ 8  alle  h. 21 il Teatro delle Condizioni Avverse di Montopoli in Sabina ( RI) con lo spettacolo di Teatro Ragazzi  “ L’arca Avversa”  e nel secondo week end ai Giardini di Porta della Verità  appuntamento alle h. 21 il 25/ 8 con la Compagnia del Banco Volante di Genova per lo Spettacolo di Pupazzi “ Nel Paese dei Piedoni”  . Gran Finale poi il 26 agosto sempre alle h. 21 ma in  Piazza Unità d’Italia,con la Compagnia Teatrombria di Firenze con “Oggi sposi…ovvero la vera storia di Cenerentola” Spettacolo da palco per burattini, pupazzi e attori. I Laboratori creativi, come sempre di grande qualità,sono pure attesi  con entusiasmo dal pubblico affezionato di Baz  e sono curati come  gli anni passati, dal Coordinamento del Teatro di Figura dell’ Alta Tuscia e diretti in tre giornate da Marcella Brancaforte, Saskia Menting e Augusto Terenzi. La 12ma Edizione di Baz sarà anche l’ ultima. Non esistono più infatti le condizioni per finanziare adeguatamente questa rassegna. 

Ecco la lettera d’addio del direttore Artistico del Festival, Augusto Terenzi, che spiega le motivazioni che hanno costretto il Direttore e il gruppo di lavoro a questa scelta.


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Carissimi,
 Eccoci arrivati in questa calda estate alla partenza della XII° edizione di BAZ 2012.
Il dodici e’ un numero speciale!
Sono dodici i mesi dell’anno e dodici sono le ore del giorno, dodici sono gli apostoli e da dodici è il servizio di piatti per le grandi occasioni … Sgombrando il campo da numerologie alchemiche e coincidenze magiche, noi che da tanti anni (molti più di dodici) facciamo attività culturale per l’infanzia siamo costretti a chiudere le porte dei giardini di porta della verità alla fine della dodicesima edizione evidentemente si chiude un ciclo! Quest’anno le risorse economiche per la nostra rassegna sono state dimezzate per assenza della partecipazione della Provincia. lo sforzo per riuscire a programmare (che era già enorme) diventa insostenibile e i miracoli noi ci proviamo a farli ma non ci riescono ancora.
In questi dodici anni sono passate per questo piccolo e romantico giardino molte compagnie teatrali italiane e straniere….sempre perché forse i miracoli esistono, siamo riusciti con pochi mezzi ad avere in programma compagnie di qualità’…delle volte anche strane cose ma le proposte sono state molto diversificate ma sempre di teatro di figura, oltre allo spettacolo abbiamo proposto laboratori creativi molto coinvolgenti e diversificati ma sempre creatività ed arte, didattica ludica, sperimentazione. Abbiamo fatto giocare imparando tanti tanti bambini. lo scorso anno abbiamo chiesto un contributo economico ai partecipanti che senza nessun commento hanno accettato comprendendo la condizione.
Questo ci ha fatto molto piacere. Quest’anno non possiamo neanche affittare il palcoscenico per mancanza di fondi….è come dire ad un clown di lavorare senza naso rosso o ad una ballerina classica di danzare senza punte….ma lo facciamo lo stesso. Ci sono ultimamente in giro dei promotori culturali che dicono che si può fare cultura senza necessariamente tante risorse (e con questo siamo d’accordo se prima ci intendiamo sul termine “tante”, ma perché continuare a assottigliare quel filo di sostentamento della vita culturale Italiana che già soffre da molto tempo rispetto ad altre realtà europee o internazionali, o meglio, perché i soldi destinati alla cultura sono pochi o veicolati in altri “ambiti” non propriamente culturali?).

Al momento la città di Viterbo non ha un luogo al chiuso propriamente chiamato “teatro” ora durante l’ estate la nostra città ci offre scenari straordinari dal quartiere medioevale ai piccoli giardini, appunto e dopo quando arriva la pioggia? Il freddo?
La fine della rassegna è anche un po’ colpa nostra perché’ non siamo molto bravi nel found resource o nella visibilità o nell’ adulazione insomma quello che sappiamo fare è: attività ludico didattica culturale per sensibilizzare e dare strumenti di riflessione e crescita divertendo e sperimentando. siamo alla terza o quarta generazione di viterbesi che abbiamo avuto il piacere di conoscere ed è una grande soddisfazione vedere quei bambini diventare adolescenti e poi giovani uomini e donne e incontrarli per la strada e ancora ti salutano e si ricordano.

Abbiamo arato un terreno neutro o quasi per anni e piantato semi che sono cresciuti speriamo che chi arriverà farà come e meglio di noi ….. speriamo
Vi ricordo per coerenza le realtà più importanti del panorama italiano e non che si sono esibite per noi viterbesi all’interno di BAZ: Comp. Porte Girevoli (Firenze), Comp. Arrivano dal Mare (Cervia), Comp. Teatro in Trambusto (lignano Sabbia d’oro), Comp. Capra Ballerina (Acquapendente), Comp. Laborincolo (Perugia), Comp Topo Birbante (Milano), Comp, K2 (Russia), Comp. Silano Manno (Roma), Comp. Treatrombria (Firenze), Comp. Pupi di Stac (Firenze), Comp. Marco Grilli (Torino), Orlando della Morte (Milano) e molte ancora……..
la storia di BAZ finisce qui, speriamo che in futuro siano stanziati più fondi alla cultura e che questi siano gestiti con più consapevolezza delle esigenze territoriali e con criteri meritocratici …..allora torneremo a fare il nostro lavoro e non più miracoli.
Ringraziando per l’attenzione

Augusto Terenzi , Direttore Artistico di  Burattini a Zonzo d’estate  (dalla I° alla XII° edizione )"