ATLETICO MORENA CALCIO (I CAT), FERRAZZA: «NON COMMETTEREMO GLI STESSI ERRORI DEL PASSATO»

Redazione

Roma – Ha dovuto sudare le classiche sette camicie, ma alla fine non solo ha vinto la sua partita, ma ha anche accorciato le distanze dalla vetta. Per l’Atletico Morena è stata una domenica molto positiva: la squadra dei patron Enzo e Mauro Fabrizi ha piegato 2-1 il Segni fanalino di coda, ma per farlo ha dovuto attendere il 90esimo. «Abbiamo giocato un buon primo tempo – spiega il centrocampista centrale classe 1984 Mauro Ferrazza -, sciupando però troppe occasioni che ci avrebbero consentito di andare al riposo con un vantaggio superiore all’1-0 che invece si è concretizzato grazie alla punizione di Placidi. Il calcio, poi, in questi casi sa essere spietato e così il Segni ha pareggiato i conti con il consueto “gol della domenica”, un tiro incredibile che ha riportato tutto in equilibrio. Ci siamo subito rigettati in avanti, ma purtroppo ho sbagliato un calcio di rigore, il primo tirato in stagione. Sembrava una partita stregata e invece Ianni nel finale ci ha regalato tre punti pesantissimi». La Cavese capolista è ora a quattro punti di distanza, mentre il Real Rocca di Papa terzo (1-1 a Colle di Fuori) è a meno due. «Mi hanno insegnato a guardare sempre avanti – dice con orgoglio Ferrazza – D’altronde abbiamo dimostrato nello scontro diretto con la Cavese di non essere molto da meno della prima della classe». Il prossimo turno potrebbe essere molto importante perché l’Atletico Morena tornerà a giocare tra le mura amiche. «Sfideremo il Giardinetti che in questo momento è quinto in classifica – sottolinea Ferrazza – All’andata ci misero parecchio in difficoltà, ma noi negli spazi fummo devastanti. Sarebbe importantissimo vincere anche perché escluderemmo proprio l’avversario di turno dalla corsa ai primi quattro posti». Il dg Serafini, la scorsa settimana, si è augurato di non rivivere il finale un po’ in calando dell’Atletico Morena nella passata stagione. «Non commetteremo gli stessi errori – dice sicuro Ferrazza – Sono certo che conquisteremo un posto tra le prime tre perché questa squadra vale quel piazzamento. Purtroppo abbiamo pagato quattro gare negative a cavallo della fine dell’anno, altrimenti saremmo stati ancora più in alto».




ATLETICO MORENA CALCIO (I CAT), LA TABELLA DEL DG SERAFINI: «OTTO VITTORIE NELLE ULTIME DIECI GARE»

Redazione

Roma – L’Atletico Morena è entrato nella fase più delicata della sua stagione. Dieci partite alla fine del campionato e all’orizzonte per la squadra dei patron Enzo e Mauro Fabrizi, seconda ora assieme al Real Rocca di Papa nel girone G di Prima categoria, c’è un doppio incrocio casalingo. «Contro il Segni è una partita da non sbagliare – dice il direttore generale Sandro Serafini – Loro sono ultimi in classifica, ma nell’ultimo turno hanno battuto il Colle di Fuori. A seguire avremo lo scontro diretto col Giardinetti che attualmente è quinta ma che ha un ruolino esterno non impeccabile. Sono due partite fondamentali per la nostra stagione, le giochiamo sul nostro campo e serve fare il massimo». Il dg dà poi uno sguardo al finale di stagione. «I presidenti sono un po’ preoccupati perché temono di rivedere il film dello scorso anno quando la squadra iniziò molto bene e poi terminò al quarto posto, vedendo ripescate le prime tre del nostro girone. Siamo a sette punti dalla Cavese che probabilmente ha qualcosa in più, ma la squadra deve centrare almeno il secondo posto: dobbiamo cercare di vincere almeno otto delle ultime dieci partite rimaste». Una richiesta impegnativa, ma non impossibile se si va a guardare il calendario dei capitolini. In ogni caso l’Atletico Morena dovrà fare il massimo per non concludere anche questa stagione con un pugno di mosche tra le mani. Nell’ultimo turno ha bruciato la sconfitta (0-1) rimediata a Rocca Priora. «Abbiamo perso con gli avversari che hanno fatto mezzo tiro in porta – dice Serafini – I nostri ragazzi hanno sempre cercato di fare la partita anche se su quel campo non era per niente facile. Abbiamo subito questa rete poco prima dell’intervallo e quello ci ha condizionato. E’ mancata incisività nella parte conclusiva dell’azione e questo è un difetto che ogni tanto torna a galla. Ieri sera ne abbiamo parlato coi ragazzi: la società ha chiesto loro una maggiore determinazione perché ogni tanto ci specchiamo troppo e gli avversari ci beffano».




ATLETICO MORENA CALCIO (I CAT), GAVINI: «GRAN VITTORIA CON LA GIOC COCCIANO, BENTORNATO MATTEO»

Redazione

Roma – L’Atletico Morena è vietato ai deboli di cuore. La squadra dei patron Enzo e Mauro Fabrizi ha vinto un’incredibile partita per 3-2 contro la Gioc Cocciano Frascati. Le emozioni di domenica scorsa le rivive il centrocampista centrale classe 1988 Danilo Gavini. «Il primo tempo lo abbiamo giocato sicuramente sotto tono anche se abbiamo comunque colpito un palo con Ianni prima di subire il gol dello 0-1 in seguito ad un nostro infortunio poco prima dell’intervallo. Nella ripresa siamo rientrati e abbiamo subito immediatamente il gol del raddoppio e quel secondo “schiaffone” ci ha letteralmente scosso e aver segnato ben presto la rete dell’1-2 con Ianni ci ha aiutato molto. Ma da quel momento abbiamo davvero creato tantissimo segnando due reti con Balestrini e andando diverse volte vicino alla segnatura. E’ stata una vittoria fortemente voluta e frutto della grande coesione del nostro gruppo, ma anche dell’incredibile sostegno che pure stavolta ci hanno dato i nostri tifosi, davvero il 12esimo uomo in campo. Tra l’altro in questa gara c’è stato anche il rientro di Matteo Comparelli, un elemento molto importante per il nostro gruppo: siamo molto felici per il suo ritorno». Una rimonta che probabilmente non era pronosticabile nemmeno dai più ottimisti. «Sinceramente la partita si è messa male – dice Gavini -, sullo 0-2 era dura, ma ce l’abbiamo fatta e abbiamo ottenuto un successo fondamentale». Che consente all’Atletico Morena di rimanere in scia alla Cavese capolista (sempre a +4) e di allungare sul terzo posto, ora occupato dal Real Rocca di Papa. «Ma il nostro sguardo è sempre rivolto al primo posto – dice sicuro Gavini – Anche lo scontro diretto sul campo della Cavese ci ha detto che non siamo inferiori alla prima in classifica e non ci scoraggiamo da questa lunga serie di vittorie che stanno facendo negli altri incontri». Nel prossimo turno la squadra capitolina sarà di scena a Rocca Priora. «Una sfida molto importante considerando che avremo successivamente due gare casalinghe contro Segni e Giardinetti. All’andata il Rocca Priora ci mise molto in difficoltà, tra l’altro giocheremo su una superficie in erba naturale a cui non siamo abituati. Ma andiamo lì per cercare altri tre punti».




ATLETICO MORENA CALCIO (I CAT), BALESTRINI: «IL PRIMO POSTO? ABBIAMO IL DOVERE DI PROVARCI»

Redazione

Roma – Un pareggio sul campo della capolista reduce da sei vittorie consecutive (e da dodici nelle ultime tredici partite). Ma l’Atletico Morena non è totalmente soddisfatto dell’1-1 ottenuto all’Ariola di Cave, in una gara aperta dal gol dell’esterno offensivo classe 1992 Francesco Balestrini e poi impattata dai padroni di casa prima dell’intervallo. «Siamo andati presto in vantaggio – commenta l’autore del gol capitolino – e tatticamente nel primo tempo abbiamo fatto una grande partita, avvantaggiati anche dal fatto di essere in vantaggio. Una gara bellissima nei primi 45’ per chi l’ha vista da spettatore e forse noi abbiamo avuto qualche occasione in più, ma purtroppo abbiamo subito il pari allo scadere. Nella ripresa l’intensità è un po’ calata, era difficile mantenere gli stessi ritmi visti nella prima frazione, ma l’Atletico Morena ha sempre mantenuto un grande ordine tattico e la Cavese ha fatto un po’ più di possesso palla. Sicuramente per come si è svolta la partita un po’ di rammarico per il pareggio finale rimane, ma abbiamo affrontato una grande squadra e penso che alla fine il pareggio sia giusto». L’Atletico Morena è rimasto quindi a quattro punti dalla vetta e anche se alle sue spalle le concorrenti dirette si sono avvicinate, Balestrini continua a guardare avanti. «Io ci credo: abbiamo dimostrato di essere una grande squadra, abbiamo il diritto di crederci e il dovere di provarci. Ovviamente sappiamo che non dipende solamente da noi, ma questa è una squadra formata da grandi giocatori e grandi uomini». L’esterno tiene a fare una dedica per la sua pesante rete. «Ai ragazzi che domenica erano in panchina e in tribuna: sostengono me e la squadra sempre al massimo e sono fondamentali per me e per gli altri». Nel prossimo turno l’Atletico Morena ospiterà l’insidiosa Gioc Cocciano Frascati. «All’andata vincemmo per 4-1, ma ci misero comunque in difficoltà. Sicuramente verranno sul nostro campo per fare bella figura e giocarsela fino alla fine. Noi siamo convinti di essere più forti e giochiamo in casa, quindi dobbiamo vincere».




ATLETICO MORENA CALCIO (I CAT), IANNI PER TRE: «LA SFIDA ALLA CAVESE? NON FIRMO PER IL PAREGGIO»

Redazione

Roma – L’Atletico Morena è tornato al top nel momento giusto. La squadra di mister Fabio Branchini, dopo aver passato un brutto periodo a cavallo della fine dell’anno (un punto in quattro gare), è tornata a spingere come a inizio stagione e così, dopo il prezioso successo di Castelverde per 1-0, è arrivata finalmente una larga vittoria interna ai danni dell’insidiosa Borghesiana. Il 5-1 finale è stato caratterizzato dalle reti di Quadraccia e Ferrazza, ma soprattutto dalla tripletta (condita pure da due assist) di Marco Ianni, attaccante calabrese classe 1989 che all’inizio della stagione ha giocato con la Vivace Grottaferrata e che da un mese e mezzo fa parte del gruppo capitolino. «Una delle più belle partite stagionali, sentendo anche quello che mi hanno detto i compagni – dice l’attaccante – Abbiamo sbloccato presto il risultato, ma non ci siamo accontentati di gestire e poi nella ripresa, iniziata dal 2-0, abbiamo dilagato». L’attaccante, che qualche anno fa giocò per un paio di stagioni in serie C2 con la maglia della Vigor Lamezia, aveva rotto subito il ghiaccio entrando e segnando nella sua prima partita con l’Atletico Morena sul campo del Certosa, poi è stato costretto a saltare un paio di partite e ora è arrivata questa bella tripletta che gli dà fiducia in vista del proseguo di stagione. «Perché ho scelto l’Atletico Morena? In realtà quest’anno dovrei laurearmi in Scienze motorie e tra l’altro sto portando avanti un tirocinio presso il centro tecnico del Milan proprio a Morena. Insomma non volevo spostarmi troppo e questa è stata la situazione ideale: ho trovato un bellissimo gruppo, un tecnico estremamente competente e una società molto seria. La mia condizione? Non sono ancora al 100%, ma mi sto avvicinando». Domenica prossima l’Atletico Morena si giocherà una fetta di stagione al campo Ariola di Cave, con la sfida alla capolista schiacciasassi che ha quattro punti in più e arriva da una striscia di sei vittorie consecutive. Tra l’altro l’unica sconfitta la Cavese l’ha rimediata proprio a Morena, nella sfida d’andata, oltre tre mesi fa. «Ma noi andiamo per cercare di fare la nostra partita e vincere, pur sapendo che avremo di fronte una grande squadra che merita rispetto. Se firmerei per il pari? Personalmente no, poi vediamo che verdetto darà il campo» conclude Ianni.




ATLETICO MORENA CALCIO (I CAT), GRINTA IPPOLITI: «CHI NON CREDE ALLA VITTORIA PUÒ FARSI DA PARTE»

Redazione

Roma – Rientro con gol decisivo. E’ davvero di buon auspicio la prima partita del difensore classe 1991 dell’Atletico Morena Marco Ippoliti, che dalla fine dello scorso campionato non aveva più giocato una gara di calcio a causa di una delicata operazione. Il ritorno è avvenuto domenica scorsa sul campo del Castelverde e il difensore s’è vestito nei panni del bomber decidendo la gara a metà primo tempo. «Una vittoria troppo importante per noi, avrei esultato allo stesso modo o anche di più se avesse segnato un mio compagno – dice Ippoliti – Venivamo da un punto in quattro partite e bisognava per forza ripartire: la squadra si è compattata ancor di più e ha colto questo prezioso successo. Anche nel periodo negativo, comunque, le prestazioni non erano mai mancate e quindi serviva solo trovare il risultato per rilanciarci». L’Atletico Morena è rimasto a quattro punti dalla Cavese che continua a collezionare vittorie, mentre ora al terzo posto c’è il Giardinetti a meno quattro. «Se credo alla vittoria del campionato? Assolutamente sì e qui all’Atletico Morena bisogna crederci tutti, chi non se la sente può anche farsi da parte – dice Ippoliti con grande determinazione – Non sempre nel calcio vince chi spende di più: qui c’è un gruppo solidissimo che sa cosa vuol dire giocare, e vincere, per la squadra del proprio quartiere. Non molleremo nulla fino alla fine, poi vedremo dove saremo arrivati». La dedica per il gol di domenica non è univoca. «Voglio solo dire grazie alle tantissime persone che mi hanno scritto o telefonato. Per me è stata come una rinascita, soffrivo troppo a dover stare fuori dal campo». Nel prossimo turno l’Atletico Morena ospiterà la Borghesiana. «All’andata vincemmo con un risultato rotondo, ma sbloccammo la gara solo nel secondo tempo e quindi non ci illudiamo che sarà una sfida semplice anche perché con la finestra di mercato di dicembre possono essere cambiate molte squadre. Sarà un turno importante per noi: dovremo tornare a vincere in casa – conclude Ippoliti – visto che non ci riusciamo da un po’ e poi vedremo cosa avrà fatto la Cavese che non ha un match facile a Rocca Priora».




ATLETICO MORENA CALCIO (I CAT), CAMPAGNA NE È SICURO: «LA SQUADRA È VOGLIOSA DI RIPARTIRE»

Redazione

Roma – L’Atletico Morena sta vivendo un periodo di appannamento. Un solo punto raccolto nelle ultime quattro partite rappresenta sicuramente un magro bottino per la squadra capitolina che comunque è ancora seconda, a meno quattro dalla Cavese capolista e con due punti di vantaggio sul Real Rocca di Papa terzo. «Nell’ultimo match con sul campo del Praeneste quarto in classifica – racconta il dirigente Giovanni Campagna – la squadra non ha fatto una brutta gara e avrebbe anche potuto uscire con qualche punto. L’episodio che ha determinato il match è stato il calcio di rigore, con successiva espulsione del nostro capitano Battistelli, con cui il Praeneste ha sbloccato il risultato nel recupero della prima frazione. In dieci, nel secondo tempo, abbiamo provato a riprenderla, ma alla fine gli avversari hanno avuto la meglio per 1-0 al termine di una gara molto spezzettata e confusa». Campagna spiega così il calo dell’Atletico Morena. «Forse rispetto all’ottima prima parte di stagione ci mancano un po’ di concretezza, cattiveria e anche la serenità che con qualche risultato negativo è venuta un po’ meno. Tra l’altro mister Branchini ha avuto qualche problema di salute che lo ha tenuto lontano dal campo per più di qualche giorno e questo ha avuto sicuramente dei riflessi sul rendimento complessivo. Bisogna credere che tutti assieme si può superare questo momento e già in questa settimana di lavoro ho notato una grande voglia di riscatto da parte dei ragazzi». Discorsi che vanno catalizzati al meglio nel match di domenica prossima sul campo del Castelverde penultimo della classe con otto punti e una sola vittoria conquistata in tutto il girone d’andata. «La classifica dice che il prossimo avversario è certamente una squadra alla nostra portata – spiega Campagna -, ma si tratta di una formazione spigolosa che cercherà di fare punti per avvicinarsi alla salvezza. Noi, però, dobbiamo assolutamente vincere per interrompere questa striscia negativa e anche per tenere a distanza le squadre dietro di noi».




ATLETICO MORENA CALCIO (I CAT), F. PLACIDI: «COL REAL ROCCA DI PAPA MERITAVAMO DI PIÙ»

Redazione

Roma – Un punto per ricominciare. Dopo due sconfitte consecutive a cavallo della fine dell’anno, l’Atletico Morena muove la classifica con un pareggio interno nel big match contro il Real Rocca di Papa terzo della classe. Un risultato giunto al termine di una prestazione positiva che, però, è costata ai capitolini la vetta della classifica a favore di una Cavese in grande spolvero. Al termine del match coi castellani ha parlato il difensore Francesco Placidi, fratello dell’attaccante Stefano. «Quella col Real Rocca di Papa è stata una gara equilibrata, con poche occasioni da rete. In questo genere di partite – dice il centrale classe 1981 – può essere decisivo un episodio: noi non li abbiamo concretizzati, peccato». L’occasionissima per l’Atletico Morena è capitata proprio nel recupero quando Tarquini, che tra l’altro segnò proprio al Real Rocca di Papa un pesantissimo gol nell’anno della vittoria in Seconda categoria, non è riuscito a inquadrare la porta dopo una corta respinta del portiere ospite. «Meglio il secondo tempo del primo? Non direi – continua Placidi -, la squadra ha fatto una buona gara e il Real Rocca di Papa, che si è confermato formazione ostica, è stato pericoloso solo su qualche situazione di palla inattiva». Il difensore è approdato all’Atletico Morena nella finestra di mercato di dicembre, proveniente dalla Promozione e in particolare dal Garbatella. «Non c’è stato un motivo particolare per il mio approdo qui, anche se lavoro e vivo a due passi dal campo – spiega Placidi – Qui comunque c’è una società importante che vuole arrivare in Promozione: l’obiettivo è cercare di essere protagonisti fino alla fine. La presenza di mio fratello ha sicuramente inciso, con lui abbiamo già vinto assieme alcuni campionati nel corso degli anni». L’Atletico Morena proverà a interrompere questo mini-digiuno da vittorie nel prossimo turno, sul delicato campo del Praeneste che attualmente è quarta in classifica e che in casa ha perso una sola partita contro lo stesso Real Rocca di Papa. La voglia dei ragazzi di mister Branchini di ritornare al comando è già altissima.
 




ATLETICO MORENA CALCIO (I CAT), IL DG SERAFINI: «NESSUN DRAMMA, FIDUCIOSI NEL RISCATTO DELLA SQUADRA»

Redazione

Roma – Una doppia sconfitta a cavallo del nuovo anno e l’Atletico Morena ha dissipato il vantaggio di classifica costruito in precedenza nel girone G di Prima categoria. Dopo il k.o. interno dell’ultima del 2015 contro l’Atletico Zagarolo, la squadra dei patron Enzo e Mauro Fabrizi è caduta anche nella prima gara del 2016 sul campo del Colle di Fuori. «Una partita un po’ particolare perché giocata su un campo di terra reso molto pesante dalle piogge di queste giorni – spiega il direttore generale dell’Atletico Morena Sandro Serafini – In ogni caso nel primo tempo avevamo comunque costruito alcune buone opportunità per andare in vantaggio, mentre il Colle di Fuori aveva creato pochi pericoli alla nostra porta. Negli ultimi venti minuti siamo un po’ calati e i padroni di casa ne hanno approfittato, anche se voglio sottolineare che il Colle di Fuori non ha rubato nulla, ha messo tanta energia e forza di volontà in campo e ha conquistato con merito la vittoria». Il direttore generale capitolino, comunque, non fa drammi. «Non avevamo vinto il campionato due settimane fa e non è tutto da buttare ora – spiega Serafini – Se ci pensiamo bene anche con due pareggi, che ci avrebbero mantenuti imbattuti in questa stagione, saremmo stati a +3 sulla prima inseguitrice che in questo momento è tornata essere la Cavese. Insomma, non proprio un vantaggio decisivo». Proprio la seconda della classe è accreditata da molti addetti ai lavori per la vittoria del girone. «Loro hanno investito tanto e hanno grande entusiasmo, ma il campionato è lungo e ci sono tanti punti in palio – rimarca Serafini – Abbiamo parlato in settimana ai ragazzi invitandoli a rimanere tranquilli e a scendere in campo con la massima determinazione nei prossimi incontri: noi abbiamo grande fiducia in questo gruppo». Il calendario mette un bel bivio di fronte ai ragazzi di mister Branchini: domenica al “Fabrizi” arriverà il Real Rocca di Papa terzo della classe e poi ci sarà la visita al Praeneste quarto. «Il primo avversario sta sorprendendo tutti rispetto alle previsioni di inizio stagione, ma è una squadra quadrata con attaccanti rapidi e una difesa solida: sarà un match difficile – avverte Serafini – in cui avremo però un solo risultato a disposizione. Il Praeneste, come anche il Giardinetti, è una compagine in chiaro progresso e anche questi due team potranno dire la loro nella corsa verso la Promozione».




ATLETICO MORENA CALCIO (I CAT), MECONI: «COL CERTOSA ABBIAMO CAMBIATO PASSO NEL SECONDO TEMPO»

Redazione

Roma – Una domenica perfetta per l’Atletico Morena. La squadra dei patron Enzo e Mauro Fabrizi, nella giornata in cui le dirette inseguitrici pareggiano tra loro (1-1 tra Rocca di Papa e Cavese), allunga in classifica grazie al rendimento perfetto e incredibile fuori casa: sei partite e sei vittorie, 19 gol fatti e soli tre subiti. L’ultimo successo è arrivato ieri sul campo del Certosa: un chiaro 4-1 conquistato grazie ai gol di Placidi, del neo arrivato Marco Ianni (che nella prima parte di stagione ha militato nella Vivace Grottaferrata), di Battistelli e di Tarquini. «Un bel successo anche se nella prima parte della gara abbiamo faticato un po’ – commenta il centrocampista classe 1992 Giorgio Meconi – Dopo essere andati subito in vantaggio forse abbiamo calato un po’ la concentrazione e poi è arrivato un rigore a favore degli avversari totalmente inesistente. Nella ripresa, però, abbiamo cambiato passo e dopo il gol del 2-1 non c’è stata più partita». Meconi si è districato molto bene nel ruolo di esterno destro difensivo. «Abbiamo avuto un po’ di defezioni su quel lato, dall’infortunio grave di Gazzella all’indisponibilità di Ledda. Col mister Branchini ne abbiamo parlato in settimana e io mi sono messo a disposizione. A gara in corso avevamo già fatto questo tentativo, cerco di dare il massimo in qualsiasi ruolo mi si chieda di giocare». Anche l’Atletico Morena sta facendo il massimo, in special modo in campo esterno. «Ci esprimiamo meglio probabilmente non in maniera casuale – dice Meconi – Il nostro campo ha dimensioni più piccole e gli avversari vengono a chiudersi: detto questo finora anche al Fabrizi abbiamo rimediato quattro vittorie e un pareggio…». E il prossimo turno, l’ultimo del 2015, si giocherà proprio sul campo amico: avversario sarà la Fortitudo Calcio Roma. «Non so che tipo di squadra sono e nemmeno con quale tipo di atteggiamento verranno a giocare in casa nostra. Certo, quando si affronta la prima in classifica ci si mette sempre qualcosa in più». Chiusura sulla partenza di Polani che non sembra avere influito sul rendimento della squadra. «Enrico è un giocatore di grandissimo spessore, ma ora ci sentiamo tutti più responsabilizzati. Il neo arrivato Ianni – conclude Meconi – ha caratteristiche diverse, ma è comunque un ottimo giocatore e altri ne abbiamo nel reparto offensivo: possiamo fare bene».
 




ATLETICO MORENA CALCIO (I CAT), MATERA: «COL TORBELLAMONACA LA NOSTRA MIGLIOR PARTITA»

Redazione

Roma – L’Atletico Morena è di nuovo da solo in testa alla classifica del girone G di Prima categoria. La squadra dei patron Enzo e Mauro Fabrizi ha piegato per 3-1 lo Sporting Torbellamonaca tra le mura amiche (mentre il Real Rocca di Papa ha perso contro la Borghesiana): match winner dell’incontro è stato indubbiamente Daniele Matera, esterno offensivo classe 1992 autore di una doppietta che ha aperto e chiuso l’incontro e pure dell’assist per il momentaneo 2-0 firmato da Gavini. «Una bella prestazione da parte di tutti – dice Matera -, probabilmente la nostra miglior partita fino a questo punto della stagione. Abbiamo creato tante occasioni e potevamo vincere con un punteggio ancor più rotondo, la vittoria non è stata mai in discussione visto che, dopo il 2-0 con cui siamo andati al riposo, gli ospiti hanno segnato solo nel finale il gol del 3-1. La mia doppietta? Sono contento, ci voleva proprio per sbloccarmi visto che a livello personale ho vissuto una prima parte di stagione non semplice». L’esterno, che in realtà giocava da mezzala o anche trequartista prima di approdare all’Atletico Morena, è al primo anno nel club capitolino. «L’anno scorso ho cominciato la stagione alla Roma VIII dove ho conosciuto mister Fabio Branchini che poi mi ha voluto qui in estate. Nella seconda parte della scorsa annata ho fatto l’esperienza di un talent a Londra (quello denominato “Leyton Orient” e condotto da Simona Ventura su Agon Channel, ndr) che sicuramente è stata molto utile da diversi punti di vista». L’Atletico Morena sembra non aver risentito (almeno nell’immediato) della separazione col bomber Polani. «Diciamo che la partenza di Enrico ha responsabilizzato tutto il gruppo. E’ cambiato anche l’atteggiamento in campo perché con lui cercavamo di sfruttare le sue caratteristiche e aspettavamo una sua giocata, mentre ora cerchiamo un gioco più collettivo». Nel prossimo turno l’Atletico Morena sarà ospite sul campo del Certosa. «Tutte le avversarie mettono qualcosa in più quando si sfida la capolista – rimarca Matera -, inoltre affronteremo una squadra che è un po’ in affanno almeno a livello di risultati e per la prima volta giocheremo di pomeriggio. Dettagli che potrebbero fare la differenza, ma noi andremo lì per vincere».