MARINO LAZIALE: AL PROTOCOLLO LE DIMISSIONI DI ARIANNA ESPOSITO

Redazione

Marino Laziale (RM) – Ancora non ufficiali le incombenti dimissioni dell'assessore alla  Cultura, Turismo, Pubblica Istruzione, Valorizzazione territorio e prodotti tipici, Bilancio e tributi, Attività produttive del Comune di Marino Laziale Arianna Esposito, la quale per il momento tiene la bocca cucita su quello che si profila essere un nuovo terremoto nella ormai sfaldata giunta marinese che vede, come ormai ben noto, il primo cittadino Fabio Silvagni in carcere. Arianna Esposito, probabilmente nel pomeriggio di oggi si incontrerà con la maggioranza e soltanto dopo, fa sapere raggiunta al telefono dal nostro quotidiano, spiegherà i motivi della sua decisione. Intanto da indiscrezioni sembrerebbe proprio che nella prima mattinata di oggi le dimissioni di Arianna Esposito siano state protocollate al Comune di Marino Laziale da suo padre.




MARINO SAGRA DELL'UVA 2014: ANCORA UN MESE PER LE SPONSORIZZAZIONI

Redazione
Marino Laziale (RM)
– Scadranno il prossimo 6 agosto (ore 12), i termini di presentazione delle proposte di sponsorizzazione da parte di soggetti e/o enti pubblici e privati che Palazzo Colonna sta acquisendo in vista della 90ma edizione della Sagra dell’Uva, manifestazione di risonanza internazionale in programma, come da tradizione, per la prima settimana di ottobre.
 
A darne notizia il sindaco Fabio Silvagni con l’assessore alla Cultura, Turismo e Attività produttive Arianna Esposito che, informando come al progetto per i novanta anni di vita della Sagra, la più antica d’Italia, da mesi siano già al lavoro gli organizzatori e le associazioni, rendono noto come l’avviso completo relativo al reperimento di sponsorizzazioni e la scheda di adesione siano presenti sul sito istituzionale www.comune.marino.rm.it, sezione Notizie al Cittadino.
 
Le domande, che dovranno riportare all’oggetto Adesione Sponsor Sagra dell’Uva 2014, dovranno essere indirizzate a Ufficio Protocollo Comune di Marino, Settore Cultura, piazza della Repubblica 1.
 
Ideata nel 1925 dal poeta e drammaturgo Ercole Pellini (noto con lo pseudonimo di Leone Ciprelli) per diffondere in Italia e nel mondo l’immagine di Marino e del suo prodotto vinicolo, oltre alle specifiche iniziative a carattere religioso che culminano la domenica mattina con la solenne processione storica con la statua della Madonna del SS. Rosario portata a spalla e la benedizione dell’uva, la manifestazione consta di elementi a carattere storico e di forte attrattiva culturale e promozionale. Tra questi il miracolo delle fontane che danno vino, al quale è legata la celebre canzone romanesca «Nannì» ovvero «Na gita a li Castelli» di Ettore Petrolini e il corteo in costume rinascimentale con circa 500 figuranti che rievoca il vittorioso ritorno del principe Marcantonio Colonna dalla battaglia di Lepanto del 1571.
 
«A 85 giorni dall’inizio di una festa che, ormai da 90 anni, coinvolge tutta la comunità – afferma il sindaco Fabio Silvagni di concerto con l’assessore Arianna Esposito –  siamo pronti a muoverci, insieme al territorio, per far sì che, ancora una volta, a parlare il linguaggio della tradizione e della cultura sia la nostra città, con le sue eccellenze, potenzialità e specificità. A dimostrazione di quanta bellezza sappia produrre. Insieme ai tanti che, ogni anno sempre più numerosi, ci affiancano in questa manifestazione – sottolinea – racconteremo, per il novantesimo anno, un traguardo importante, la nostra storia. Quella di un popolo di viticoltori che, già dall’età romana, ha visto nella coltura della vite la sua fonte di lavoro e sostentamento principale. Nel rispetto delle limitazioni del bilancio comunale e degli impegni imprescindibili ai quali la macchina amministrativa comunale ogni giorno deve far fronte – fa sapere ancora – fondamentale, sarà, anche quest’anno, la presenza di contributi e sponsorizzazioni. Il nostro grazie a tutti quelli che, con la loro presenza e il loro sostegno, ci permettono di rendere possibile un evento così importante per la nostra Città. Un ulteriore strumento per parlare di Marino al mondo e avvicinare sempre più visitatori alla tradizione, cultura ed eccellenze di una realtà unica».
 




MARINO, ALBERGHIERO: GIORNATA DI ESAMI PER GLI STUDENTI

Redazione
Marino (RM)
– Promuovere le potenzialità individuali degli studenti, formandoli a livello umano e professionale e mettendoli in grado di accedere, con competenza, consapevolezza e responsabilità, nel mondo dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, operando in nome delle nuove tecnologie e strategie comunicative previste per il settore. Sono queste le finalità del Centro di Formazione Professionale Alberghiero e della Ristorazione di via Ferentum a Marino che oggi, 1 luglio, ha promosso un giorno di incontro tra gli studenti e il territorio, quale momento dimostrativo delle competenze acquisite nei tre anni di corso previsti.
Curato dalla Provincia di Roma il centro professionale, oltre duecento iscritti ogni anno, sette tipologie di corsi tre dei quali dedicati anche agli adulti, è coordinato da Maria Teresa Di Santo. Presente l’ente provinciale con la responsabile Progetti Speciali Gabriella Nicolosi coadiuvata da Marina Budoni e Ilaria Rondinelli.
A complimentarsi con gli studenti per i brillanti risultati conseguiti, l’assessore alla Pubblica Istruzione Arianna Esposito che, nel suo incontro con dirigente, insegnanti e studenti, non ha mancato di portare il saluto da parte del sindaco Fabio Silvagni. A rappresentare Palazzo Colonna anche Gianfranco Bartoloni, assessore all’Urbanistica con il consigliere Franco Marcaurelio.

All’incontro di fine anno all’Alberghiero di Marino, anche molti fra i rappresentanti delle associazioni di categoria del territorio con i quali i ragazzi hanno dato vita a collaborazioni durante il loro percorso formativo. Tra loro Andrea Catarinozzi dell’AMIRA (associazione maitres italiani ristoranti e alberghi) e Roberto Rotelli, presidente della Strada dei Vini dei Castelli Romani. Collaborazioni anche con Carlo Zappulla, chef e presidente dell’Unione Cuochi Lazio associata alla Federazione Italiana Cuochi.
Molte, come riferito da Gabriella Nicolosi, le iniziative intraprese dalla Provincia di Roma ai fini della formazione dei ragazzi iscritti al centro professionale marinese, a coinvolgere nomi e settori di rilievo del panorama enogastronomico e della ristorazione del territorio e oltre. Strategie didattiche che, come affermato dalla dirigente Di Santo, puntano all’attivazione di percorsi di confronto e crescita degli studenti, anche all’esterno del centro formativo, finalizzati ad un loro brillante inserimento nel mondo del lavoro.

“Ogni anno di più – ha affermato l’assessore Esposito nel complimentarsi con la dirigenza del centro per i brillanti risultati raggiunti dagli studenti e con la Provincia di Roma per l’attenzione dedicata al territorio e alla formazione dei giovani – prendiamo atto dei valori positivi che un istituto di formazione professionale come l’Alberghiero di Marino annovera in sé. A voi – ha detto l’assessore rivolgendosi agli insegnanti – il compito e il merito di fare emergere le potenzialità, l’autostima, l’autonomia, le capacità relazionali, di concretizzazione e la motivazione nei ragazzi, preziose per la consapevolezza di sé e delle scelte da operare nel futuro. A loro il pregio di aver recepito le finalità formativo-educative del percorso di studi proposto. A tutto vantaggio della loro affermazione professionale. Siamo felici e orgogliosi – ha concluso – che un’eccellenza nel settore dell’enogastronomia, del turismo e dell’ ospitalità alberghiera sia presente sul nostro territorio. Opereremo, in termini di collaborazioni e progetti condivisi, per un’affermazione, costante e incisiva, delle sue potenzialità”.
 




MARINO ELEZIONI: ARIANNA ESPOSITO "COACH" CONSEGNA LE MAGLIETTE…PER LEI ASSICURATO UN POSTO IN GIUNTA

Redazione

Marino (RM) – Arianna Esposito e la sua nuova lista civica accendono il futuro della Coalizione dei Moderati e svegliano Marino in un assolato pomeriggio di primavera.
La giovane assessora alla Cultura e all'Istruzione della Città di Marino ci ha messo la faccia ma anche il nome sul simbolo di "Accendi il Futuro" la sua creatura schierata per Fabio Silvagni sindaco e presentata venerdì pomeriggio alla Domus Caesari.
Ora, c'è da scommetterci, Arianna e i suoi ci metteranno l'impegno per confermare nell'urna i numeri di una popolarità, quella della Esposito, chiara a tutti, ancor più luminosa dopo l'ultimo anno in giunta, e confermata assieme alla fiducia dell'ex sindaco Adriano Palozzi, da quella dell'uomo che nella Coalizione dei Moderati sperano sia il prossimo primo cittadino.
"Se io sarò sindaco – ha detto Silvagni – dico da subito che confermerò Arianna nel ruolo di assessore". Una cordialità affettuosa ricambiata dalla Esposito con la grinta tenace e gentile al tempo stesso di chi è già in pieno clima agonistico:"Ringrazio il candidato sindaco della grande fiducia che dovrò confermare sul campo assieme alla mia lista".
Una lista che garantisce sin da ora l'impegno e l'entusiasmo di una squadra composta in particolare da giovani e volti nuovi convocati quasi come in una formazione di calcio, uno ad uno, con tanto di consegna di una maglia e l'invito: comincia a correre.
Tra i ventiquattro candidati anche tre rappresentanti del movimento intercomunale "Patto tra cittadini" per il quale erano presenti in sala il responsabile dei Castelli Romani, Cesare Falloni e il rappresentante regionale, avvocato Bruno Chiarantano.
Fabio Silvagni nell'intervento seguito a un video di presentazione dell'anno in giunta di Arianna Esposito ha riassunto i punti fondamentali del suo programma di governo, tuttavia prima di iniziare la sua rassegna il leader dei Moderati ha voluto dedicare un lungo prologo proprio alla leader di Accendi il Futuro: “Va detto che Arianna è stato il nostro candidato a sindaco fino a novembre, poi per buon senso e per amore di questa città con grande maturità ha guardato l'interesse generale, l'unità della Coalizione ed è andata oltre chiudendo sulla mia candidatura”.
In seguito Silvagni ha iniziato con gli obiettivi che la sua Coalizione si è prefissata: "Per quanto riguarda le imprese e di conseguenza il lavoro abbiamo intenzione di creare tre consorzi che raggruppino tutte le piccole, le medie e le grandi imprese territoriali per favorire il loro operato sul territorio”.
In seguito Silvagni ha fatto un accenno all’annosa questione Divino Amore: “A differenza degli altri sul fronte Divino Amore, noi non ci fermiamo, infatti vogliamo valorizzare anche questo territorio negli interessi dei cittadini. Abbiamo preso accordi con i costruttori per la realizzazione di un campus che ospiterà una scuola, un centro anziani, dei centri sportivi e un teatro della musica”.
Il leader dei moderati ha poi parlato del settore terziario marinese: “L’8 Maggio sarà inaugurato il Mitreo, l’apertura di questo luogo è attesa da tantissimi turisti, in questo senso ci siamo seduti ad un tavolo di trattativa con ventiquattro tour operator, i quali hanno presso atto dell’attrattiva turistica che Marino ha”.
Silvagni ha poi parlato di scuole: “Frattocchie, in Via Giorgio Amendola avrà la prima scuola ecosostenibile, interamente in legno, che ospiterà ottanta bambini che potranno stare finalmente in una struttura all’avanguardia, unica nella Provincia di Roma.”
Discorso a parte per l’Ospedale San Giuseppe: “Dobbiamo combattere le lobbies che vogliono chiudere il nostro Ospedale. La sanità non ha colore politico per questa ragione ho più volte invitato anche il Senatore Bruno Astorre a venire a Marino per combattere con noi questa battaglia, non venga solo per chiedere voti!"
Alla presentazione è intervenuto anche Adriano Palozzi, Consigliere regionale di Forza Italia ed ex sindaco della Città di Marino: "Fabio e Arianna sono stati il mio braccio destro e sinistro durante questi otto anni. Grazie a loro abbiamo portato serenità e stabilità a questa città, che nel 2006 era sull’orlo del default finanziario con venti milioni di debiti”.
In seguito è intervenuta la leader di Accendi il Futuro, Arianna Esposito: “Fare politica per me è difendere le nostre tradizioni. Fabio Silvagni è una persona che ha un cuore infinito ed è stato sempre al servizio della gente".
"E anche se – ha chiuso con una punta di veleno agonistico – sento dire da molti che questa lista non raggiungerà il 'quorum', vi dico che li smentiremo forti della nostra volontà e del nostro amore per questa città". 

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MARINO LAZIALE: ELEZIONI SPECCHIO D'ITALIA… I CANDIDATI E L'INIZIO DELLA CONTA DEI LORO "CONTENUTI"

di Chiara Rai

Marino Laziale (RM) – Oggi ci si sposta ai Castelli Romani, nella città di Marino che sul piano delle elezioni amministrative può rappresentare uno dei tanti specchi d’Italia. In primavera si voterà il nuovo sindaco nella città castellana alle porte di Roma. Quello che si vede percorrendo la via Dei Laghi è uno scorcio dell’Italia speculista: c’è tanto di quel cemento a Marino che è molto difficile individuare delle aree verdi e, detto francamente, per un giornale come il nostro che abbraccia battaglie di salvaguardia dell’ambiente, questo scenario stride.

A Santa Maria delle Mole e dintorni ci sono innumerevoli appartamenti vuoti, diverse gru, tanti cartelli. Tutto frutto di una politica di cementificazione che non ripaga. Ma per fortuna ancora c’è il divino Amore, quello sì che è verde e non ancora sconvolto dalla colata da un milione di metri cubi di cemento che ha avuto il via libera dall'ultima giunta di Adriano Palozzi con il lasciapassare della Regione sotto la giunta di Renata Polverini.

Tutto questo tra i rumors dell’opposizione e le proteste e lo sdegno dei cittadini. Lo sdegno perché i soldi delle pensioni dei cittadini potrebbero finire per il mega progetto dell’ ”Eco Village”, cioè la colata di cui prima che con il prefisso “eco” di fronte è l’edulcorante ideale per la grossa pillola che vorrebbero far ingerire a coloro che guardano il panorama dei Castelli Romani, colline prima verdi e adesso tendenti al grigio.
Dietro la cementificazione del Divino Amore ci sarebbe un accordo – quadro con una società di Parnasi. Secondo "Il Fatto quotidiano", l’Inps cederebbe al costruttore il palazzo affittato alla Provincia del valore di 70 milioni di euro. Ma anche una quota delle nuove azioni Ecovillage per Parsitalia più 26 milioni da pagare cash, 18 dei quali in favore di Banca Imi del gruppo Intesa San Paolo, la banca che finanzia il progetto.

Adesso dopo due giunte di centrodestra si torna al voto. E la squadra dell’ex sindaco Adriano Palozzi (Nuova Coalizione dei Moderati, il cartello politico formato da Forza Italia, Udc, Nuovo Centrodestra, Api, Idee Nuove, Costruiamo il decentramento, Uniti per Marino, Movimento Aurora, Realtà Nuova Marino, Lista Fabio Silvagni Sindaco) si è riunita sotto il segno di Fabio Silvagni, lasciando abortire la ventata di freschezza ma forse scomodità che avrebbe portato l’attuale assessore alla Cultura Arianna Esposito.

Quest’ultima ha sostituito Otello Bocci che nell’ultimo periodo non ha brillato per trasparenza e affidabilità: Chi non ricorda che l’assessorato di Bocci firmò un finanziamento di 5 mila euro all’associazione Bacco Jazz Festival ma tenne mai fede a quanto scritto e firmato lasciando i musicisti e l’organizzazione senza un euro? [ Articolo del 10/05/2013 MARINO: SITO AGGIORNATO E BENSERVITO A OTELLO BOCCI ] Si è finiti poi in Tribunale e il giudice di Pace di Albano ha intimato al Comune il pagamento ma l’ente ha pensato bene di presentare ricorso in appello. Insomma soldi ancora non se ne vedono ma forse se quest’associazione avesse avuto un altro appeal e altre aderenze sarebbe stato liquidato in un batter di ciglia. Marino specchio d’Italia.

Dicevamo che se vince il centrodestra si continua con la linea finora perseguita, cioè con il panorama di cui sopra.

Il Pd sembra brancolare alla ricerca del candidato perfetto ma per ora pare non esserci nulla all’orizzonte. La composizione della coalizione nascente di centrosinistra ampio (Pd, Sel, Pdci, Psi, Idv, Lista Onorati, Azione Cittadina, Assoc. Riformismo Avanti!, Unire la Società alla Politica, Comitato cittadino S.Maria delle Mole) è intenzionata, almeno fino ai prossimi giorni, a cercare di individuare una candidatura unitaria anche senza ricorrere alle primarie. Verosimilmente però, si giungerà alla adozione delle primarie perché alcuni protagonisti politici delle forze in campo, o in rappresentanza di parti delle forze in campo, sono potenziali candidati.

Così è per Emanuele Ciamberlano, capogruppo uscente Pd, sostenuto da una parte del Pd di Marino centro. Ciamberlano, da candidato “sostenuto ufficialmente dal Pd” nelle primarie della precedente consultazione amministrativa fu sconfitto.

E anche per Aldo Anellucci, presidente uscente della Banca San Barnaba di Marino, uscito sconfitto dalla battaglia per la presidenza della Banca, ed ora candidato sostenuto dal Pd astorriano (anche come candidato unitario a disposizione di tutti, ma non accettato) nelle eventuali primarie.

Poi c’è Marco Rapo, con il quale è intercorso con il giornale un puntuto dialogo: Rapo non ama essere presente sulla stampa, diciamo che si risente subito per qualsiasi critica venga avanzata. Rapo appare parzialmente favorevole nel sostenere Anellucci, egli stesso con Azione Cittadina, si pone a disposizione del Pd per essere sostenuto nelle primarie. [ Articolo del 30/07/2013 MARINO: COTTIMO PER POCHI INTIMI  – Articolo del 31/07/2013 MARCO RAPO: "L’OSSERVATORE LAZIALE, PRATICAMENTE MI ACCUSA DI REATO, EVIDENTEMENTE INSIEME ALL’ATTUALE AMMINISTRAZIONE. VEDIAMO COME PERCHÉ O PER CHI".Articolo del 31/07/2013 MARINO, CONSIDERAZIONI DEL DIRETTORE CHIARA RAI ALLA NOTA DEL CONSIGLIERE MARCO RAPO ]

Non manca anche la figura di Sergio Ambrogiani, consigliere uscente del Pd, che in caso di primarie ambisce a misurare il proprio consenso per la battaglia del consenso.

Sempre dal Pd, Eleonora Di Giulio, già sostenitrice di Rosa Perrone, è la candidatura di una parte del Pd delle frazioni per le primarie.

Ancora dalle frazioni, viene la candidatura, del leader del Comitato Cittadino, Alessandro Lioi.

Mentre, col sostegno di Idv e Onorati, potrebbe consolidarsi la candidatura del segretario Idv Marco Comandini. Ex amministratore della Mutiservizi nel 2006 – 2007. Coordinatore di centrosinistra da un anno e mezzo. Comandini è presente a Marino sui temi di carattere ambientale, soprattutto sulla problematica dei rifiuti. Insomma cittadino tra i cittadini sostenitore della qualità della vita attraverso una politica di salvaguardia.

Detto ciò, ci sono anche Sel e Pdci, che eventualmente accederanno alle primarie per “ancorare a sinistra” la coalizione e continuare a portare avanti la battaglia dello “stop cemento”.

Ci sono alternativamente le forti candidature politiche di Mirko Laurenti o di Maurizio Aversa. Il sostegno alla candidatura a sinistra verrebbe da buona fetta dell’associazionismo marinese; da buona parte del Pd di base; dalla sinistra non rappresentata in coalizione, da ambienti degli elettori che fecero il successo, la volta precedente delle amministrative, del consigliere Adolfo Tammaro; da molta parte, trasversale nel centrodestra e nel centrosinistra, che vogliono buttare a mare la politica del cemento mangia suolo e speculativo, per sostituirlo con una robusta attività edilizia fatta di recupero, ristrutturazione, riqualificazione, rigenerazione dell’esistente (come è nelle corde della politica urbanistica scelta da Nicola Zingaretti per la campagna elettorale che ha sostenuto ai Castelli Romani; confermata dal commissariamento del Parco dei Castelli romani con un uomo dallo stesso spessore qualitativo: Sandro Caracci).

Adesso L’osservatore d’Italia monitorerà le battaglie di contenuto e darà spazio alla sostanza più che l’apparenza e soprattutto alla lealtà e bontà delle promesse che gli aspiranti sindaci faranno ai cittadini.

In questi primi giorni dell’anno, a proposito di contenuti, evidenziamo la presa di posizione di Pdci-Sel (sostenuti da molti nella coalizione) per imporre subito un intervento attivo “politico-amministrativo” da parte del presidente della Regione Lazio Zingaretti, “la Regione Lazio – si legge in una nota della coalizione – che sin dall’insediamento della giunta Zingaretti ha mostrato attenzione e sensibilità verso scelte di tutela del territorio e ripristino della “legalità”, deve proseguire su quella strada fermando definitivamente i progetti speculativi nel marinese. In particolare per quel che riguarda l’area cosiddetta del “Divino Amore”, ci aspettiamo che il Presidente Zingaretti prosegua ancor più decisamente verso la revoca di tutti quegli atti che su quelle aree ha indebitamente varato la Polverini e la sua Giunta, quando già era ampiamente esaurito il mandato di governo Regionale. Ci aspettiamo che Zingaretti, così come fatto sin qui, sottolinei con decisione la necessità di cambiare passo e ristabilire, anche a Marino, la legalità e il rispetto delle norme urbanistiche tese alla difesa e alla tutela della vivibilità e del territorio. E’ chiaro che solo così facendo si potrà dare seguito ai già tanti buoni propositi mostrati: dai pronunciamenti pre e post campagna elettorale dello stesso Nicola Zingaretti e della sua maggioranza, alle prese di posizione pubbliche di dirigenti del Centrosinistra locale, regionale e addirittura nazionale, e fino alla mozione già depositata in Consiglio regionale da alcuni consiglieri del più rappresentativo partito della maggioranza che sostiene Zingaretti e che va in modo inequivocabile verso quella direzione. E’ chiaro che solo così facendo potremo dire di aver dato una prima visibile sterzata verso quel cambiamento così necessario a Marino, dopo otto anni di devastante Governo delle Destre”.




MARINO, MUSEO CIVICO MASTROIANNI: LA IX MOSTRA COLLETTIVA DI PITTURA SCALDA I MOTORI

Esposito: "Un grazie a Sandro Caracci commissario straordinario del Parco Regionale dei Castelli Romani"

 

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Marino (RM) – E’ un percorso alla scoperta dei luoghi più segreti e ricchi di storia dei Castelli Romani e della Città di Marino la IX mostra collettiva di pittura «En Plein Air» che, promossa dal Parco dei Castelli Romani in collaborazione con l’associazione In Labore Fructus, verrà inaugurata sabato 30 novembre prossimo (ore 10.30) al Museo Civico Umberto Mastroianni.
 
Patrocinata dal Comune di Marino tramite l’assessorato alla Cultura guidato da Arianna Esposito, è inserita nel progetto «Cose mai viste 2.0» promosso dall’Ente di tutela regionale.
 
«All’interno – spiega l’assessore – il risultato del percorso pittorico itinerante realizzato nell’estate scorsa da pittori professionisti e non, il cui spirito è stato lo stesso che, già nei secoli scorsi, animò gli artisti del Grand Tour e la corrente degli impressionisti e dei macchiaioli. Un’occasione in più – aggiunge – per far conoscere, attraverso il contributo emozionale e la capacità degli artisti che ringraziamo per il loro prezioso contributo, le ricchezze del nostro territorio. Con i suggestivi luoghi, la grande storia, il patrimonio naturalistico e architettonico, i tesori e le particolarità che, custoditi da secoli, la rendono unica».
 
«Un grazie a Sandro Caracci commissario straordinario del Parco Regionale dei Castelli Romani – dice ancora la Esposito – per aver promosso una così interessante iniziativa e aver scelto la nostra città quale teatro della sua fase finale. Il nostro riconoscimento anche a Mauro Trombetti, presidente dell’associazione In Labore Fructus, per la realizzazione del progetto e la sua consulenza artistico culturale».
 
All’interno della cerimonia di inaugurazione, arricchita dalla presenza di esponenti del mondo della cultura, dell’arte, della poesia dialettale interregionale e della società civile, un momento di declamazione di poesie in vernacolo.
 
La mostra, allestita fino all’11 dicembre, sarà visitabile dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 18 (da lunedì a venerdì) e dalle 9 alle 13 (sabato e domenica).