Palermo, Roma, Bagheria e Argentina, sgominato maxi traffico di cocaina: 12 arresti

PALERMO – Dalle prime ore della mattina a Palermo, Roma, Bagheria e Tolmezzo (UD), i Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 12 persone, emessa dal Giudice per le indagini preliminari di Termini Imerese su richiesta della Procura della Repubblica di quel Tribunale, nei confronti di trafficanti, fra i quali alcuni appartenenti al mandamento mafioso di Bagheria, che avevano realizzato un traffico internazionale di sostanza stupefacente del tipo cocaina con l’Argentina.

Inoltre, è stato individuato un gruppo di spacciatori prevalentemente operante nei locali notturni delle province di Palermo e Trapani.

E’ stato documentato ancora una volta che il settore degli stupefacenti riveste per cosa nostra un’importanza fondamentale, imprescindibile nelle dinamiche criminali e, al contempo, fonte di accese e continue tensioni tra gli stessi sodali.

TESTA Nicolò, al vertice della famiglia mafiosa di Bagheria, e il suo stretto collaboratore D’AMICO Carmelo entravano in rapporti di “affari” con DRAGO FERRANTE Salvatore, procacciatore all’ingrosso di cocaina che, nel volgere di qualche mese, aveva creato una “squadra”, un gruppo di persone tra cui anche DI SALVO e MILITELLO, dedite all’importazione in Italia di stupefacente proveniente dall’Argentina e alla cessione in favore di spacciatori all’ingrosso sul mercato palermitano. DRAGO FERRANTE Salvatore ha consentito di accedere ad ingenti forniture e a prezzi più bassi rispetto a quelli praticati dai fornitori locali, vantando egli dei contatti con i narcotrafficanti argentini.

Le attività di indagine, condotte anche in territorio estero, hanno consentito il sequestro di 5 chilogrammi di cocaina.

Grazie alle intercettazioni è stato poi individuato un gruppo di giovani palermitani, posto alle dipendenze di TESTA Pasquale (figlio di Nicola) e ROTOLO Salvatore, i quali si erano accordati al fine di reperire stupefacente da piazzare poi sul mercato attraverso una serie di pusher che agivano all’interno di locali notturni.

In dettaglio, le indagini hanno permesso di ricostruire:

–     l’acquisto in Argentina ai fini dell’importazione in Italia di 4,6 kg di cocaina, sequestrati presso l’Aeroporto di Buenos Aires;

–     la cessione di 1 kg di cocaina sulla piazza di spaccio palermitana;

–     un gruppo dedito allo spaccio di stupefacenti di vario tipo (cocaina,  MDMA o MD, Ecstasy, marijuana e hashish) operante in Provincia di Palermo.

 




ARGENTINA, SCONTRO TRA ELICOTTERI: 10 MORTI

Redazione

Un tragico incidente ha scosso l'Argentina per lo scontro fra due elicotteri che stavano girando le riprese di un reality per la tv francese, una sorta di "Isola dei famosi": nell'incidente sono morti otto francesi, fra cui tre glorie dello sport transalpino, e i due piloti argentini. L'impatto tra i due velivoli e' avvenuto vicino a Villa Castelli, nella provincia settentrionale di La Rioja.
 Tra le vittime ci sono la nuotatrice Camille Muffat, medaglia d'oro ai Giochi di Londra, la famosa velista Florence Arthaud e il pugile Alexis Vastine, vincitore di un btonzo olimpico. Stavano partecipando alle riprese di una programma di sopravvivenza per il canale televisivo francese TF1, "Dropped", in cui squadre di partecipanti devono sopravvivere in un ambiente sconosciuto. Al momento dell'impatto tra i due velivoli le condizioni meteorologiche erano buone e non sono ancora chiari i motivi dell'incidente. Uno dei due elicotteri apparteneva al governo locale e l'altro a quello della vicina provincia di Santiago del Estero.

I produttori del programma, che avevano gia' usato location argentine per edizioni precedenti, avevano scelto la Quebrada del Yeso, una zona desertica ai piedi della cordigliera delle Ande, per le riprese della prossima stagione. Camille Muffat, 25 anni, aveva vinto tre medaglie alle Olimpiadi di Londra nel 2012: l'oro nei 400 metri stile libero, l'argento nei 200 metri stile libero, e il bronzo con la staffetta 4×200 stile libero. Tra gli altri titoli del suo palmares, quattro bronzi ai campionati mondiali, nel 2013 a Barcellona (200 metri stile libero e staffetta 4×200 stile libero) e nel 2011 a Shanghai (200 e 400 metri stile libero).
  Florence Arthaud, che aveva 57 anni, era nota come "la fidanzata dell'Atlantico". Era stata la prima donna a compiere la traversata della "Rotta del Rum" nel 1978, quando era appena ventenne. Si piazzo' seconda nella sua categoria e undicesima in quella generale. Alexis Vastine, 21 anni, era un peso superleggero. Aveva vinto il bronzo alle Olimpiadi del 2008 a Pechino. Gli altri cinque francesi morti sono Laurent Sbasnik, Lucie Mel-Dalby, Volodia Guinard, Brice Guilbert e Edouard Gilles