ROMA, ARB TRIO E MARIO DONATONE ALL'AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA: UN CONCERTO DA NON PERDERE

Redazione

Roma – Un concerto sicuramente da non perdere quello del prossimo Venerdì 9 maggio all'auditorium parco della musica di Roma dove l'ARB Trio presenterà il cd EGEO contenente tutti brani originali di Alessandro Russo. Mario Donatone e Giò Bosco Band presenteranno invece il disco Blues for Joy.

Sarà sul palco alnche la World Spirit Orchestra e, ospite di eccezione, il chitarrista Rodolfo Maltese dell'ormai leggendario Banco del Mutuo Soccorso.

L'ARB Trio è già stato sotto l'attenta 'osservazione' de l'Osservatore d'Italia e questa attenzione è stata evidentemente opportuna perchè sembra che ora la formazione stia facendo un vero e proprio salto di qualità. Dopo i numerosi concerti in tutti i locali della Capitale ora si esibiranno in un vero tempio della musica. Luogo dove si sono esibiti e si esibiscono i più grandi nomi del panorama musicale mondiale, da ultimo Sonny Rollins, Joshua Redman, etc.

Ci sono due cose, antiche e rivoluzionarie allo stesso tempo, che si avvertono nella musica di questo trio. Un approccio intuitivo alla composizione ed all’improvvisazione, frutto di una formazione musicale lontana dall’accademia e più vicina al palco ed alla strada, ed una forte comunione spirituale della band per cui, cambiando l’ordine degli gli addendi, il risultato cambia! In un epoca in cui l’insegnamento strutturato della musica improvvisata spinge la ricerca verso aree più intellettualizzate, la via per un nuovo approccio può essere quella di riscoprire ‘l’inconsapevolezza’ dell’improvvisazione, il tratto ‘pre-conscio’ della musica: ‘io non penso quando suono!’ lo ha detto Sonny Rollins. Non si viaggia con sofisticati strumenti di bordo alla ricerca di nuove frontiere, ma si naviga ‘a vista’ alla scoperta di un’isola, che c’è sempre stata, ma è rimasta per troppo tempo inesplorata.
Il territorio ha confini semplici e riconoscibili, ma, tutto intorno, vortica il continuo movimento della energia vitale e delle onde emotive, dalle quali captare ogni minimo spunto per l’ispirazione. Non esiste errore in questa musica, come non esiste errore nel movimento del mare. Ogni accadimento può essere fonte di ritmo e melodia e diventare un nuovo motivo portante del tessuto musicale. Ma si può avere ‘fiducia’ che ciò accada, solo se si conosce perfettamente il territorio, e se si raggiunge una completa comunione emotiva con i propri compagni di esplorazione.

‘Egeo’ nasce dall’esperienza  artistica e di vita di Alessandro Russo, leader della band, chitarrista e compositore di tutti i brani originali e dal suo incontro con Flavia Ostini contrabbasso ed arrangiamenti ed Antonio Donatone batteria e arrangiamenti. 
‘Egeo’ è un Mare che tocca  la Grecia e conduce in Italia e, in certa misura, raccoglie lo spirito di Alessandro – che è di madre greca ed ha vissuto in entrambi i Paesi – e della sua musica che, pur in perenne movimento, trova nella tradizione partenza ed  approdo. E nei diversi brani che compongono il disco, anche  i percorsi  più bizzarri  intrecciati dalle corde di Alessandro e di Flavia, richiamano alla tradizione dei grandi chitarristi del jazz (Django Reinhardt Wes Montgomery) e del Blues (Jimi Hendrix) che più hanno ispirato Alessandro, ma anche alla musica classica (Danse Norvegienne) ed alla melodia popolare (Egeo, Non Preoccuparti).
Le suggestioni che invadono la musica di ARB non sono però solo  ‘musicali’, una componente imprescindibile è la trascinante vena ‘comica’ che aleggia nelle composizioni e nel modo di improvvisare di Alessandro, che gli consente di disporre di un ulteriore e fecondo canale comunicativo. 

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ROMA, CONCERTI: ARB TRIO INCONTRA REMO SILVESTRO AL VICOLO 88

Redazione

Roma – Venerdì 30 agosto nell’elegante spazio del ‘Vicolo 88’ all’Eur (Viale America, 18 – Piscina delle Rose) ARB Trio, la band del chitarrista  Alessandro Russo, si esibirà con Remo Silvestro.

Il trio, (Alessandro Russo chitarra, Flavia Ostini contrabbasso e Antonio Donatone batteria) è in procinto di pubblicare il suo primo album e propone brani della tradizione swing e nuove composizioni, nella  originalissima chiave musicale del leader, Alessandro Russo, studioso e divulgatore dello stile di Django Reinhardt ed improvvisatore esilarante e di straordinaria fantasia.

Di sicuro interesse sarà l’incontro della band con Remo Silvestro – chitarrista, cantante e autore di  molti brani di successo – che si unirà al trio per una breve performance.  

 




ROMA, L'ARB TRIO SBARCA AL TEMPIO DEL JAZZ ROMANO

A. De M.

Roma – In un caleidoscopio di suoni, ritmi e gestualità si incontrano atmosfere “cool” e musica circense, tante anime e culture differenti. Così si può riassumere il genere musicale proposto dall’Arb Trio, che giovedì 9 maggio sera sbarca al Tempio del Jazz Romano per antonomasia: il Music Inn. Ancora oggi quando si nomina il Music Inn il tono divenga caldo e partecipe: con un’altalena serratatra nostalgia e proposta, testimonianza e auspicio, suggestioni, atmosfere, sensualità: mani che corrono su strumenti misucali e voci che intonano swing; si parla insomma di jazz (ma non solo), di cultura, di intellettualità autentica, spontanea, informale. Chet Baker, Bill Evans, Ornette Coleman, Lee Konitz e, poi, ancora Charlie Mungus, Roberto Gatto e, Steve Grossmann e Roach e Urbani e Danilo Rea alcuni dei nomi dei mostri sacri del jazz che sono passati per il Music Inn.

L’Arb Trio di recente formazione, propone un viaggio nel variegato e sorprendente repertorio del chitarrista e band-leader Alessandro Russo, alla scoperta di un territorio dove il limite tra musica scritta, improvvisazione ed interplay è spesso indistinguibile. In un caleidoscopio di suoni, ritmi e gestualità si incontrano, senza tabù, la tradizione del Gypsy Jazz e le sonorità della Jimi Hendrix Experience, atmosfere ‘cool’ e musica circense, suggestioni del cinema e melodie popolari, come in un ideale bus metropolitano che raccoglie, su un percorso comune, tante anime e culture differenti. La performance proposta dal vivo è emotiva, coinvolgente ed a tratti esilarante, grazie alla intensità delle composizioni ed alle esplorazioni sonore collettive nelle quali viene valorizzato in modo estemporaneo ogni spunto musicale e gestuale suggerito dal momento scenico. La formazione: Alessandro Russo  alla  chitarra,  Flavia Ostini al contrabbasso e Antonio Donatone alla batteria.

Il trio sta ultimando le registrazioni per la produzione del primo cd che sarà presentato prossimamente al pubblico.

Per info & prenotazioni: Music Inn tel. +39 06 68806751 / Email info@musicinn.eu

 




MARINO, L'ASSOCIAZIONE BACCO JAZZ VINCE LA CAUSA CONTRO IL COMUNE: L'ENTE CONDANNATO A RISARCIRE 5 MILA EURO PIU' SPESE LEGALI E INTERESSI

Angelo Parca
 
Marino (RM) – Vittoria per l’associazione Bacco Jazz che ha intentato la causa contro il Comune di Marino a seguito della mancata contribuzione del Bacco Jazz Festival, che si è si è tenuto dal 7 al 10 Luglio del 2011 nel bosco Ferentano, nonostante la perfetta riuscita dell’evento e nonostante ci fosse, nero su bianco, l’impegno firmato dall’assessorato alla Cultura di Otello Bocci. Il Comune dovrà pagare all’associazione la somma di 5 mila euro più interessi e spese legali.

Questo, quanto scritto nel dispositivo di sentenza depositato l’8 febbraio 2013 che porta la sigla del Giudice di Pace di Albano Pierluigi Lorenti.  “Si Condanna il Comune di Marino – si cita testualmente il dispositivo –  al pagamento in favore della somma di euro 5 mila oltre agli interessi dalla data di approvazione del bilancio fino al saldo e le spese legali”.

Lo scorso maggio, il Comune di Marino ha affidato all’avvocato Simone Bulgarelli il servizio di rappresentanza e difesa in giudizio dell’Ente per cercare di resistere all’atto di citazione, notificato al Comune da parte dell’Associazione Culturale Bacco Jazz rappresentata dall’avvocato Antonio Donatone.
Il Comune con provvedimento dirigenziale urgente ha destinato all’avvocato Bulgarelli la somma di euro 1.500 per la gestione del contenzioso e degli incarichi legali.

In pratica ci ha messo altri soldi e spese sopra anziché cercare di onorare l’impegno assunto.
Perché, si ricorda, che l’assessore alla Cultura Otello Bocci di suo pugno firmò, il 20 giugno 2011, un atto ufficiale dove assegnava 5 mila euro, “da erogare non appena concluse le formalità relative l’approvazione del bilancio 2011, previa rendicontazione delle spese sostenute” all’associazione Bacco Jazz per l’organizzazione del Bacco Jazz Festival. Il Festival, è bene ricordare, ha riscosso un enorme successo di presenze e di critica, anche il TG1 ha realizzato un servizio consultabile sul sito dell’associazione.

“Se i tagli alla cultura affliggono la musica come altre forme di arte che non hanno sovvenzionamenti e soffrono talvolta di episodi come quello avvenuto all’associazione Bacco Jazz – asserisce il legale dell’associazione culturale Antonio Donatone, peraltro noto musicista – bisogna continuare a denunciare la propria causa e se necessario portarla in Tribunale con l’auspicio di una piena vittoria”.

Pienamente soddisfatto, l’organizzatore dell’evento Ivan Galea: “Giustizia è stata fatta rispetto ad una totale mancanza di rispetto che l’assessore Otello Bocci, della giunta di Adriano Palozzi, ha riservato a persone che hanno lavorato bene sul territorio di Marino, portando un contributo non solo in termini culturali ma anche di promozione del buon nome della città stessa. Palozzi, anziché intentare la strada del dialogo e della comprensione ha preferito che il Comune si difendesse pur sapendo di avere torto ed ha perso. Sono contento perché la vittoria di questa causa può fare giurisprudenza per tutte le associazioni che hanno subito questo trattamento ma anche perché in questo caso la buona condotta è stata ripagata mentre le promesse non mantenute sono state condannate dalla giustizia. Il caso Bacco Jazz dovrebbe far riflettere, soprattutto adesso che il signor Palozzi, sindaco di Marino, è impegnato con la campagna elettorale per le regionali: le promesse, signor sindaco, vanno mantenute!”.

tabella PRECEDENTI:

19/07/2012 MARINO BACCO JAZZ FESTIVAL, COMANDINI (IDV): “COME PUÒ L’ASSESSORE RIMANERE AL SUO POSTO? DIMISSIONI O RIMOZIONE SONO UNA LOGICA CONSEGUENZA”
18/07/2012 MARINO CAUSA BACCO JAZZ, IL COMUNE DA ADDOSSO AL SUO ASSESSORE. L'APPELLO DELL'ASSOCIAZIONE: OTELLO BOCCI… DIMETTITI!
18/05/2012 MARINO, CASO BACCO JAZZ: IL COMUNE SI AFFIDA A UN LEGALE.
14/05/2012 MARINO, FISSATA L'UDIENZA BACCO JAZZ
20/03/2012 MARINO, BACCO JAZZ, IL RITORNO… DAVANTI AL GIUDICE
15/03/2012 MARINO, BACCO JAZZ, ARRIVA UNA LETTERA UFFICIALE DEL COMUNE: NON C'ERANO I SOLDI PER PAGARE LA MANIFESTAZIONE
18/01/2012 L'ASSESSORATO ALL'AMBIENTE DELLA REGIONE LAZIO CONCEDE IL CONTRIBUTO AL BACCO JAZZ FESTVAL
12/01/2012 MARINO, L'IDV CHIEDE CHIARIMENTI AL SINDACO: LA SALA LEPANTO E BACCO JAZZ FESTIVAL
10/01/2012 IL COMUNE DI MARINO NON PAGA IL BACCO JAZZ FESTIVAL

 




ROMA, VENERDI' 1 FEBBRAIO IL CONCERTO DI ALESSANDRO RUSSO TRIO

Redazione

Roma – Per gli amanti del jazz segnaliamo un concerto da non perdere. Venerdì 1 febbraio al ReGusto in via dell'arte, 5 (Eur)  

Ad esibirsi il trio guidato da Alessandro Russo, chitarrista e compositore da tempo attivo ed apprezzato in ambito nazionale ed internazionale per il suo personalissimo stile ispirato a Django Reinhardt. Sul solco del percorso musicale di Django, Russo propone un repertorio di brani della tradizione swing e di sue composizioni originali, nelle quali prosegue l’idea dell’incontro tra jazz, musica europea e melodia popolare. La sezione ritmica, sensibile e reattiva, è affidata a Flavia Ostini al contrabbasso ed Antonio Donatone alla batteria.

Per info e prenotazioni: ReGusto: 06-88932294

     




MARINO BACCO JAZZ FESTIVAL, COMANDINI (IDV): “COME PUÒ L’ASSESSORE RIMANERE AL SUO POSTO? DIMISSIONI O RIMOZIONE SONO UNA LOGICA CONSEGUENZA”

"Con quale animo altre Associazioni a conoscenza di quest’episodio potranno recarsi a Palazzo Colonna e come potranno considerare gli interlocutori comunali seri ed affidabili, se questi sono i comportamenti e proprio con una Sagra dell’uva alle porte."

[LETTERA ASSESSORE OTELLO BOCCI INDIRIZZATA ALL'ASSOCIAZIONE BACCO JAZZ DEL 20 GIUGNO 2011]

[LETTERA DEL DIRIGENTE VINCENZO MONTENERO DEL 25 GENNAIO 2012]

Redazione

Riceviamo e pubblichiamo la nota dell'Italia dei Valori di Marino riguardo la vicenda Bacco Jazz

"Se nella vicenda “Bacco Jazz festival” come sembra, leggendo tutte le cronache dei giornali, l’avvocato difensore dell’istituzione comunale asserisce che  l’assessore Bocci abbia promesso soldi a titolo personale, e che comunque sembra abbia usato, carta e logo comunale con tanto di timbro e firma, quindi carta intestata, se ne traggano anche e subito le debite conseguenze, e cioè che si è fatto di una carica un uso distorto, non consentito e non in linea con il ruolo ricoperto che deve essere di assoluta trasparenza e correttezza, e rispettoso delle normative, tale da non provocare grave nuocimento ad associazioni e cittadini. Pertanto delle due l’una:  o si è agito in nome del Comune autorizzando una spesa senza averne la facoltà o si è agito per conto proprio con mezzi, strumenti e prerogative non consone. In entrambi i casi l’errore sembra grave ed evidente. A meno di una terza via che il Sindaco o il diretto interessato dovrebbe spiegare ai cittadini e che ad oggi a distanza di mesi non hanno ancora fatto. Pertanto la vicenda giudiziaria giustamente proseguirà il suo corso, ma va da sé che la vicenda politico-amministrativa assume contorni gravi e grotteschi, sulla quale la maggioranza ha messo la testa sotto la sabbia. Ci chiediamo come si possano in questa maniera, con leggerezza, ricoprire incarichi delicati quanto importanti, ma ci domandiamo soprattutto perché il Sindaco non abbia rimosso e subito l’Assessore, perché comunque e da qualunque lato si veda questa vicenda, riteniamo che ci siano stati errori gravi e responsabilità precise. Ci domandiamo poi con quale animo altre Associazioni a conoscenza di quest’episodio potranno recarsi a Palazzo Colonna e come potranno considerare gli interlocutori comunali seri ed affidabili, se questi sono i comportamenti e proprio con una Sagra dell’uva alle porte.
IdV Marino
Comandini Marco"

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18/07/2012 MARINO CAUSA BACCO JAZZ, IL COMUNE DA ADDOSSO AL SUO ASSESSORE. L'APPELLO DELL'ASSOCIAZIONE: OTELLO BOCCI… DIMETTITI!
18/05/2012 MARINO, CASO BACCO JAZZ: IL COMUNE SI AFFIDA A UN LEGALE.
14/05/2012 MARINO, FISSATA L'UDIENZA BACCO JAZZ
20/03/2012 MARINO, BACCO JAZZ, IL RITORNO… DAVANTI AL GIUDICE
15/03/2012 MARINO, BACCO JAZZ, ARRIVA UNA LETTERA UFFICIALE DEL COMUNE: NON C'ERANO I SOLDI PER PAGARE LA MANIFESTAZIONE
18/01/2012 L'ASSESSORATO ALL'AMBIENTE DELLA REGIONE LAZIO CONCEDE IL CONTRIBUTO AL BACCO JAZZ FESTVAL
12/01/2012 MARINO, L'IDV CHIEDE CHIARIMENTI AL SINDACO: LA SALA LEPANTO E BACCO JAZZ FESTIVAL
10/01/2012 IL COMUNE DI MARINO NON PAGA IL BACCO JAZZ FESTIVAL


 




MARINO CAUSA BACCO JAZZ, IL COMUNE DA ADDOSSO AL SUO ASSESSORE. L'APPELLO DELL'ASSOCIAZIONE: OTELLO BOCCI… DIMETTITI!

Galea: “L’assessore Bocci ha rilasciato un documento ufficiale su carta intestata del Comune con tanto di timbro e firma di un assessore alla Cultura che impegnava l’Ente a corrispondere 5.000 euro per la manifestazione. Asserire ora che Bocci non poteva emettere tale documento significa che l’Assessore ha sbagliato e pertanto deve essere destituito dalla sua carica per incapacità"

 

Angelo Parca

La prima udienza Bacco Jazz ha messo a segno un paradosso: il Comune di Marino si è difeso scaricando la responsabilità sul proprio assessore alla Cultura asserendo, sostanzialmente, che Otello Bocci non si sarebbe potuto impegnare per l'ente se non c'era la copertura di bilancio e che quindi, semmai, la responsabilità deve essere posta a carico personale dello stesso assessore. Questa la linea legale adottata dal Comune nella causa intentata dall’associazione Bacco Jazz, difesa dall’avvocato Antonio Donatone per avere il contributo promesso dal Comune di Marino. Ecco i fatti: l’assessore Bocci si è impegnato, con atto timbrato e firmato di suo pugno su carta intestata del Comune, a contribuire con 5 mila euro all’organizzazione della manifestazione che ha avuto luogo a Marino lo scorso giugno 2011 con un successo non solo di presenze ma anche mediatico. All’impegno di spesa non è seguito alcun contributo. Un tam tam di telefonate non andate a segno indirizzate agli amministratori marinesi non hanno dato l’esito sperato, tanto che si è arrivati in tribunale vista l’impossibilità di arginare una condotta discutibile da parte del Comune, il quale prima si impegna e poi si ritira, lasciando l’associazione in serie difficoltà a doversi fare intero carico dell’organizzazione del Festival. L’assurdità viene perseverata davanti al giudice, quando lo stesso legale del comune asserisce: "Questo difensore ritiene allora che nel caso di specie la controparte possa al più aver allegato a sostegno della propria pretesa una semplice mera promessa di pagamento formulata di propria iniziativa dall'Assessore alla Cultura Sport e Spettacolo e all'adempimento della quale quest'ultimo potrebbe eventualmente essere tenuto in proprio nell'ambito di un diverso giudizio". Tempestiva la reazione del responsabile dell’organizzazione del Bacco Jazz Festival Ivan Galea che non esita, forte della difesa dell’Ente, a chiedere le dimissioni di Otello Bocci: “L’assessore Bocci ha rilasciato un documento ufficiale su carta intestata del Comune con tanto di timbro e firma di un assessore alla Cultura che impegnava l’Ente a corrispondere 5.000 euro per la manifestazione. Asserire ora che Bocci non poteva emettere tale documento significa che l’Assessore ha sbagliato e pertanto deve essere destituito dalla sua carica per incapacità. Questo non è avvenuto fino ad oggi. Perciò il Comune pagasse e poi si rifacesse sul suo assessore. Grazie a queste persone, quest’anno a Marino non si è potuto organizzare la seconda edizione che probabilmente sarà organizzata a settembre in un altro Comune dei Castelli Romani dove gli assessori sanno fare il loro lavoro. Ma quando mai si è visto che un componente di una giunta non ha facoltà di concedere contributi sebbene sia in possesso di timbro e carta intestata?”. Intanto la causa è stata rinviata per la precisazione delle conclusioni e per il deposito delle note conclusive al 26 ottobre prossimo.

tabella PRECEDENTI:

18/05/2012 MARINO, CASO BACCO JAZZ: IL COMUNE SI AFFIDA A UN LEGALE.
14/05/2012 MARINO, FISSATA L'UDIENZA BACCO JAZZ
20/03/2012 MARINO, BACCO JAZZ, IL RITORNO… DAVANTI AL GIUDICE
15/03/2012 MARINO, BACCO JAZZ, ARRIVA UNA LETTERA UFFICIALE DEL COMUNE: NON C'ERANO I SOLDI PER PAGARE LA MANIFESTAZIONE
18/01/2012 L'ASSESSORATO ALL'AMBIENTE DELLA REGIONE LAZIO CONCEDE IL CONTRIBUTO AL BACCO JAZZ FESTVAL
12/01/2012 MARINO, L'IDV CHIEDE CHIARIMENTI AL SINDACO: LA SALA LEPANTO E BACCO JAZZ FESTIVAL
10/01/2012 IL COMUNE DI MARINO NON PAGA IL BACCO JAZZ FESTIVAL