ANGUILLARA – M5S: "FINALMENTE REALIZZATO UN ALTRO CANTIERE FERMO"

Red. Politica
Anguillara (RM)
– Il M5S di Anguillara Sabazia interviene attraverso una nota sul caso della strada di collegamento che doveva realizzarsi tra Anguillara e Cesano e che ad oggi non ha visto ancora luce.

Riceviamo e pubblichiamo dal M5S di Anguillara Sabazia

"Il 7 maggio 2011, con grande clamore e alla presenza di numerose personalità tra le quali figurava la Presidente della Regione Lazio Renata Polverini, inauguravano il cantiere di un’opera importante per Roma Nord: la strada che avrebbe dovuto collegare Cesano ad Anguillara.

Era questo uno di quei progetti che una volta realizzati possono davvero trasformare in maniera decisiva la viabilità e la vivibilità di una grande porzione di territorio. La nuova strada é lunga 3,2 chilometri, di cui un terzo si trova nel Comune di Roma mentre i restanti due chilometri in quello di Anguillara, e per la realizzazione di questa arteria la Regione Lazio alla nostra cittadina ha erogato un finanziamento di circa tre milioni di euro per il progetto.

L’apertura del cantiere è avvenuta nel 2011, dopo un decennio di progetti e studi ha ricordato all’epoca dell’inaugurazione Renata Polverini sottolineando che la strada “seppur breve sarà di grande importanza per i cittadini”. Questa idea di tracciare una linea retta per unire i due centri vede le sue radici addirittura negli anni ’60. Da allora è stato il sogno di tutte le amministrazioni che si sono succedute fino al 2000, quando, alla fine il Comune di Anguillara é riuscito ad ottenere dalla Regione Lazio un finanziamento di due miliardi di lire. I tre anni successivi sono stati impiegati nell’ideazione del progetto e nel reperimento di ulteriori fondi che (nel frattempo si sono succedute nuove elezioni e altre amministrazioni) sono stati ottenuti solo con delibera di Giunta Regionale dell’ottobre 2009. Delibera poi attuata nel 2010 quando si procedette a una gara di assegnazione dei lavori con la formula dell’appalto integrato ad offerta economicamente più vantaggiosa. In seguito il Comune di Anguillara ha fatto richiesta alla Regione Lazio e al Comune di Roma di due Dirigenti tecnici per formare la Commissione di gara insieme al Dirigente tecnico dello stesso Comune. Commissione che, nel dicembre 2010, ha attribuito l’assegnazione della gara al Consorzio COIRES (punteggio 98.4, ribasso d’asta 6.5%).

Questa é la storia del progetto. Una storia, però, anche politica infatti l’inaugurazione del cantiere é stata fatta pochi giorni prima delle elezioni amministrative nel Comune di Anguillara, e per molti é stata una propaganda elettorale della Giunta di destra (che per la cronaca quelle elezioni le ha perse). La Presidente della Regione Lazio Renata Polverini all'epoca é accorsa in aiuto dell’allora sindaco Stefano Paolessi inaugurando il cantiere prima ancora che il Comune di Anguillara procedesse agli espropri.

Come da propaganda elettorale i lavori dovevano durare non più di 18 mesi ed invece chissà quanti ancora ne serviranno, visto che i cantieri appaiono fermi da tempo. Gli espropri, com’è noto, sono materia comunale non dell’impresa, per cui il compito di provvedere agli stessi spetta al Comune di Anguillara. Inoltre bisogna considerare che la Ditta DA.MA. srl, classificata seconda nella gara di assegnazione dei lavori (punteggio 90.7, ribasso d’asta 0.5%) ha fatto ricorso al TAR. Questi due fatti, unitamente alla considerazione che tutto accade sempre nei cambi di amministrazione, che tendono a distruggere l’operato dell’amministrazioni precedenti, hanno portato a rallentamenti burocratici ed infatti siamo arrivati alla situazione attuale: cantieri fermi. Anche in questo caso ad Anguillara é stato realizzato un altro cantiere fermo".
 




ANGUILLARA, PRIMARIE PD: VINCE MATTEO FLENGHI

di Silvio Rossi

Anguillara (RM) – Sarà Matteo Flenghi il candidato del Partito Democratico per le elezioni amministrative di Anguillara. L’assessore al turismo e alle attività produttive ha ottenuto 917 voti, superando di poche preferenze l’attuale vicesindaco Silvio Bianchini che si è fermato a 899 schede a suo favore.

Il risultato è giunto a tarda notte, segno evidente dell’attenzione nelle operazioni di spoglio che una consultazione così equilibrata tra i due esponenti dell’attuale giunta ha generato. Una battaglia vera per conquistare la candidatura al palazzo baronale, che ha visto il partito diviso praticamente a metà, tra il vincitore, che aveva dalla sua parte l’endorsement del sindaco uscente, del resto della giuunta e del deputato Emiliano Minnucci, e lo sconfitto che, numeri alla mano, va riconosciuto l’onore delle armi.

I votanti sono stati circa duemila, un buon risultato, che ha premiato lo sforzo dei volontari del partito, presenti in quattro seggi per tutta la giornata di ieri. Al termine dello spoglio ci sono state 7 schede bianche, 13 nulle e 5 schede contestate, segno evidente dell’equilibrio tra le due fazioni.

Il segretario della sezione ci ha detto: “Posso dire che l’affluenza è in linea con le precedenti primarie. Considerato che a Roma o in altre realtà locali, rispetto a qualche anno fa i votanti alle primarie sono diminuiti, lo ritengo un segno di buona salute del Partito Democratico di Anguillara Sabazia”. Sarà compito di Flenghi ora cercare di attirare i voti della coalizione, cercando di trovare l’intesa con la sinistra più radicale e con le associazioni cittadine.




ANGUILLARA ELEZIONI: MANCIURIA INAUGURA LA SEDE ELETTORALE DI "ANGUILLARA SVOLTA"

di Simonetta D'Onofrio

Anguillara (RM) – Ad Anguillara Sergio Manciuria ha inaugurato la sede del comitato elettorale di “Anguillara Svolta”, in via Anguillarese 41, presso la rotatoria con Via Ponte Valle Trave. Davanti a un numeroso pubblico, e alla presenza degli altri consiglieri dell’opposizione cittadina, che hanno condiviso con Manciuria il palco, ha puntato subito i temi che saranno il focus della campagna elettorale.

Il capogruppo di «ScegliAmo Italia» ha paragonato le elezioni a un Gran Premio, asserendo che i paragoni sul calcio, come il famoso “scendere in campo”, ormai hanno stancato, e forse è meglio parlare di una corsa, anche se le strade di Anguillara non sono affatto in condizione per far correre nessuno.

A sostenere l’iniziativa sono arrivati Luciano Ciocchetti e Pietro Sbardella, due nomi storici dell’UDC capitolina, partito in cui Manciuria ha militato fino al 2013 quando ha fondato il nuovo movimento politico, legati da una forte amicizia con l’esponente anguillarino. Erano presenti anche i consiglieri Stefano Paolessi e Antonio Pizzigallo, che hanno condiviso l’opposizione alla giunta Pizzorno e che faranno parte della coalizione assieme a Manciuria.

Dopo un breve discorso (ha detto che non era oggi il giorno per tediare i presenti con lunghi comizi, per cui ha evitato ai presenti la sfilza di dichiarazioni degli intervenuti), ha simbolicamente tagliato il nastro della nuova sede, che da oggi sarà aperta a quanti vorranno portare il loro contributo per il benessere della città.

Abbiamo chiesto al diretto interessato quale sarà il lavoro che lo attenderà in questa campagna elettorale: "Oggi inauguriamo la sede di AnguillaraSvolta per iniziare il Gran Prix di Anguillara che ci vedrà protagonisti alle prossime Amministrative. Siamo profondamente convinti – ci dice Manciuria – di anticipare quella primavera di cui la Città sente bisogno per ritrovare quel decoro e vocazione turistica che solo una Giunta incapace e presuntuosa è stata in grado di vanificare in cinque anni di Disamministrazione. È giunto il momento di svoltare facendo leva su esperienza, competenza e preparazione di una rinnovata mentalità programmatica: basta con i tomi e punti irrealizzabili, conditi da cambiamenti di facciata o peggio impreparazione alla gestione della cosa pubblica. Ci giochiamo il futuro di Anguillara e dei nostri ragazzi e non possiamo permetterci il lusso di sbagliare. Per questo motivo ripeto qui davanti a voi e agli amici della coalizione con Antonio, Daniela Stefano, Enrico e Leonardo avanti con cinque-sei tematiche in tempi certi, oppure tutti a casa perché l'epoca delle deleghe in bianco è finita. Scendiamo in gara e anche se la pista è piena di buche lasciate da Pizzorno, raccogliamo con forza e coraggio la sfida e ci rimbocchiamo le maniche per far resuscitare la Città da questo degrado e tenere lontano dalla compagine gli opportunisti e coloro che mantengono il piede in due scarpe vera piaga delle ultime amministrazioni. Un grazie di cuore agli amici Luciano Ciocchetti e Pietro Sbardella e un ricordo speciale per l'amico Antonio Flenghi e mio padre Aldo".




ANGUILLARA SABAZIA: LA VIDEO INTERVISTA ALLA SQUADRA ROSA DEL MOVIMENTO CINQUE STELLE

Redazione

Anguillara Sabazia (RM) – Un salotto “rosa” quello de L’Osservatore d’Italia ad Anguillara Sabazia in occasione dell’intervista alla squadra femminile del Movimento Cinque Stelle capitanata dalla candidato sindaco Sabrina Anselmo.

Le pentastellate si sono rivelate delle vere e proprie risorse virtuose e indispensabili in questa competizione elettorale che sta entrando nel vivo. Anselmo e la squadra non cercano il cambiamento ma si definiscono “sono il cambiamento” e con questa premessa hanno dato vita ad una video intervista piena di sorprese dove sono state avanzate proposte ma anche critiche: dall’albo pretorio, al biogas, dai rifiuti all’acqua alle risorse umane. Buona visione




ANGUILLARA, M5S: "PISCINA… LA STORIA INFINITA"

di Emanuel Galea

Anguillara (RM) – È tempo di cantieri “pre-elettorali”: asfaltature strade, accensione lampioni fin'oggi spenti, segnaletica stradale da rifare, taglio dell'erba sui bordi stradali, rifacimento del manto stradale, livellamento buche stradali, pulizia canali e chiusini dell'acqua piovana, passaggio a livello , e chi più ne ha più ne metta. Sono tutti interventi che ricordano la prima neve di primavera che, con il suo manto, nasconde lo strato  fangoso lasciato dietro di se dall’autunno. Ma sciolta la neve, il fango riaffiora e peggio di prima!

 

Così in un articolo dello scorso 6 ottobre 2015 dal titolo ANGUILLARA, ELEZIONI E PISCINA COMUNALE: RIESUMATA L'OPERAZIONE "LAZZARO ALZATI E CAMMINA" commentavamo su queste colonne l'annuncio fatto il 18 settembre 2015 dall'attuale sindaco di Anguillara Francesco Pizzorno in merito all'inizio dei lavori di copertura della piscina comunale.

 

Una storia iniziata circa un decennio orsono, quella della piscina comunale, sotto l'allora giunta del sindaco Emiliano Minnucci, oggi parlamentare del Pd. Una storia che nasce con uno stanziamento di due milioni e sette mila euro, da parte della Regione Lazio per un “polo natatorio” venuto su nel giro di otto mesi e che vide il momento di massimo splendore nel 2009 quando fu inaugurato dal sindaco Pizzigallo, che succedette a Minnucci, di fronte ai massimi esponenti politici regionali e provinciali e a altri personaggi della Federazione Italiana Nuoto.

 

Ma la gloria della piscina durò appena un mese. Infatti dopo la chiusura dei Mondiali la vasca chiuse i battenti. E fu durante l’interim del facente funzione, dopo la caduta del sindaco Pizzigallo, Stefano Paolessi che la gestione estiva dell’impianto fu affidata al Forum Sport Center. Aperta nell’estate del 2010 la piscina fu costretta a riabbassare le saracinesche in inverno in quanto mancava un'adeguata copertura. Si adoperò quindi l’allora consigliere provinciale Paolo Bianchini e l'allora Provincia di Roma, oggi Città Metropolitana, stanziò un milione di euro per questo scopo. Seguirono bandi di gara per arrivare al progetto dell’architetto Mauro Schiavone. Il 20 giugno 2012, il consigliere della Provincia di Roma Paolo Bianchini, diramava la notizia che la Regione Lazio aveva stanziato l’ultima tranche di finanziamento di euro 900 mila per la piscina. Nel frattempo, la Giunta Regionale, ritenuto opportuno procedere al riparto dell’ulteriore stanziamento di  € 1.000.000,00 sul capitolo G 32514 per l’esercizio finanziario 2009, al Comune di Anguillara Sabazia toccarono  ulteriori euro 250mila per la realizzazione di una piscina scoperta più servizi annessi. La piscina olimpionica intanto languiva tra erbacce, sporcizia ed usura. Sommando i contributi dei cittadini, quelli versati dal Comune, quelli della Regione e quelli della Provincia, quello che esce fuori lascia tanto amaro in bocca.

 

Sull'argomento piscina intervengono attraverso una nota dal Movimento Cinque Stelle di Anguillara: "Nel corso della passata organizzazione dei mondiali di nuoto nella Capitale il nostro Comune ha avuto l’onore di essere scelto come Polo Natatorio, ricevendo in regalo una piscina olimpionica di 33 metri finanziata dalla Regione. L’ex Sindaco Emiliano Minnucci, nell’ormai lontano 2009, annunciava tronfio l’imminente opera. A tutt’oggi, peró, non sono mai stati analizzati i costi e ricavi che potessero chiarire i termini di una futura possibile gestione.

 

Una cattedrale nel deserto o un servizio per la cittadinanza? Finora si può solo affermare che questo megaprogetto ha portato un esborso per le casse del nostro comune, casse che a detta della stessa politica anguillarina non versano certo in condizioni eccelse. Forse sarebbe bastato che nelle precedenti dichiarazioni dell’estate del 2008, oltre ai soliti proclami, il signor Minnucci fosse stato più corretto senza creare false aspettative con programmi che già si sapeva non poter rispettare. In questa commedia i politici non si sono fatti mancare neanche l’inaugurazione “farlocca”; nella cerimonia del 12 luglio 2009 il Sindaco Pizzigallo, subentrato nel frattempo allo sfiduciato Emiliano Minucci, dichiarava l’apertura ufficiale della piscina scoperta impegnandosi a trovare i finanziamenti per la copertura dell’intero impianto.

 

Siamo nel 2016, sono passati ormai 7 anni dai mondiali e quell’impianto praticamente non è mai entrato in funzione. L’abbandono di una struttura costata diverse centinaia di migliaia di euro ha provocato danni evitabili con la semplice istallazione di una pompa di sollevamento delle acque piovane e un piccolo gruppo elettrogeno. La piscina Comunale potrebbe diventare l’unica struttura olimpionica della provincia di Roma equivalente a quella del Foro Italico, l’impianto con le sue tribune, e con la copertura, sarebbe idoneo anche ad ospitare gare internazionali. Come spesso accade nel nostro martoriato territorio, coloro che si definiscono esperti dell’amministrazione si sono rimpallati le responsabilità sull’ennesimo fallimento della vecchia politica. Si è assistito persino a patetiche interviste su una delle reti nazionali. Come nelle gare di staffetta esponenti della destra Anguillarina, e quelli del Partito Democratico, ad ogni passaggio di testimone hanno promesso un forte impegno per il completamento in tempi brevi dell’impianto, impegno che avrebbe dovuto portare alla realizzazione della copertura e alla gara di affidamento della gestione del centro. Se almeno una delle amministrazioni precedenti fosse passata dalle parole ai fatti avremmo finalmente avuto un servizio di eccellenza per i nostri concittadini, oltre che introiti per le casse comunali. Solo alcuni fedelissimi dei due vecchi schieramenti politici di Anguillara continuano a negare quella che ormai è una lapalissiana incapacità di gestione della cosa pubblica. Siamo ormai rassegnati, all’avvicinarsi di ogni elezione, ad assistere alle ennesime dichiarazioni da parte dell’amministratore di turno. Se nelle precedenti elezioni l’allora esponente della destra si era spinto all’inaugurazione, in quelle attuali si è fatto un ulteriore passo, infatti il vice Sindaco Bianchini si è esposto dichiarando il termine dei lavori di copertura per il mese di marzo 2016, a noi cittadini non rimane che aspettare la scusa per giustificare l’ennesimo ritardo. Com’è accaduto prima delle elezioni del 2011 con l’assegnazione superficiale della gestione dei rifiuti anche stavolta assisteremo all’ennesimo disastro amministrativo. Infatti per la fretta di fare, dovuta allo scadere del mandato, nel bando di gara per i lavori della piscina non sono stati considerati alcuni lavori.

 

Sono state “dimenticate” opere indispensabili per l’uso dell’impianto: il riscaldamento, la sistemazione dell'impianto elettrico e idraulico interno, il ripristino dell’esterno. Come Movimento Cinque Stelle, ma soprattutto come cittadini, siamo stanchi di assistere a questo lampante bluff e siamo veramente basiti nel sentire le giustificazioni di chi cambiando vestito e maschera si sta ricandidando per amministrarci nuovamente. Come cittadini attivi di Anguillara abbiamo deciso di dire basta a queste cariatidi della politica e, soprattutto, sappiamo che il vecchio mai potrà diventare il nuovo, lo avrebbe già fatto. Noi abbiamo il coraggio di metterci in gioco dicendo con convinzione di poter cambiare le cose ma i cittadini sono pronti a cambiare? Vogliono veramente che questo sistema venga destrutturato? Vogliono veramente che anche in questo paese si possa vivere ben oltre la decenza e la sopravvivenza?"
 




ANGUILLARA, QUARTIERI E COMITATI: SCACCO DI MANCIURIA. SECONDO RICCI RIMETTE LA DELEGA

di Silvio Rossi

Anguillara (RM) – Ad Anguillara il Presidente del Consiglio Comunale, Secondo Ricci, ha rimesso nelle mani del sindaco la delega ai quartieri.

La notizia, con la campagna elettorale già bella che avviata, ha sorpreso diversi cittadini, almeno inizialmente. Le motivazioni, secondo le dichiarazioni dello stesso Secondo Ricci, sarebbero da ricondursi nella sofferenza manifestata dai rappresentanti dei vari comitati nel non ricevere risposte da parte degli amministratori comunali alle varie richieste. Infatti il Presidente del Consiglio Comunale di Anguillara ha messo nero su bianco che i comitati “sono allo stremo”.

La notizia non è passata inosservata per alcuni residenti del luogo "strano il fatto che solo pochi giorni fa, – dichiarano alcuni cittadini – su un giornale del luogo, si lodavano le mille iniziative dei tre comitati esistenti, raccontati come la più grande istituzione democratica dopo le polis greche". Occorre qui ricordare che il territorio di Anguillara è stato suddiviso in 9 quartieri e che per ognuno di questi è stata prevista l'istituzione, a mezzo di pubblica consultazione, di un comitato. Ad oggi sui 9 quartieri di Anguillara sono stati ufficialmente istituiti 3 comitati di quartiere: Comitato 1 "Centro Storico", Comitato 5 "Residenza Claudia e Poggio dei Pini", Comitato 9 "Colle Sabazio, Ponton dell'Elce".

"Non riusciamo a credere che Secondo Ricci sia veramente così affranto delle mancate risposte date dagli assessori alle sue 'creature' istituzionali. – Hanno commentato ancora i cittadini – Perché se è vero – proseguono – che pretende attenzione dagli altri, avrebbe dovuto per primo lui fornire le risposte a chi, certo di aver subito un’ingiustizia, ha chiesto il suo intervento, come responsabile dei quartieri". La critica, quindi, che viene mossa a Secondo Ricci è quella di non aver fornito risposte neanche in presenza di richieste regolarmente protocollate in Comune. "Dietro precise e documentate accuse, – evidenziano alcuni residenti del luogo – ci si sarebbe attesi una presa di posizione da parte di Ricci, anche fosse stata di diniego. Invece no, il consigliere delegato ai quartieri ha pilatescamente ignorato qualsiasi richiesta d’intervento, applicando ripetutamente quel comportamento che oggi rimprovera ai suoi colleghi di coalizione. In certi casi le dimissioni non sono un atto di orgoglio, – concludono i cittadini – ma una fuga dalle proprie responsabilità, effettuata nel momento in cui ha raggiunto la consapevolezza di non essere capace a governare in maniera adeguata la partecipazione popolare tanto sbandierata, ma poco sostenuta dai fatti".

Probabilmente, a determinare la scelta di Secondo Ricci di rimettere la delega ai quartieri è stata l'interrogazione fatta dal consigliere di opposizione Sergio Manciuria. Infatti Manciuria, con l'interrogazione diretta a Secondo Ricci quale Presidente del Consiglio Comunale di Anguillara, lo avrebbe costretto a dover discutere delle presunte mancanze riferite ai quartieri di cui lo stesso Ricci risultava essere il delegato istituzionale. Una scelta quindi, che sembrerebbe essere stata effettuata per uscire fuori da un'imbarazzante empasse politica.

La patata bollente, ora è nelle mani del sindaco Francesco Pizzorno che dovrà rispondere in Consiglio comunale all'interrogazione del Consigliere Sergio Manciuria. Una scelta, quindi, quella di Ricci, che fa accendere maggiormente i riflettori sulla questione dei quartieri di Anguillara e dei relativi comitati e soprattutto mette in luce i risultati (non) conseguiti da Ricci quale delegato agli stessi, che vengono definiti da molti come "impalpabili".

Un vero e proprio boomerang politico, quello innescatosi, che ora rischia di far incrinare alcuni equilibri politici all'interno di un Pd locale che rischia di presentarsi alla consultazione elettorale formalmente unito, ma di fatto spaccato all’interno molto più di quanto già avviene in ambito nazionale.




ANGUILLARA, M5S: FLENGHI SI SVEGLIA DAL "LETARGO STIPENDIATO" E SCOPRE IL LAGO DI MARTIGNANO

Red. Politica

Anguillara (RM) – Tra le particolarità di Anguillara Sabazia la presenza, sul territorio, di due laghi: Il lago di Martignano, vero e proprio gioiello naturalistico, protetto anche dal  Parco Naturale Regionale di Bracciano – Martignano e quello di Bracciano. Per quanto riguarda il lago di Martignano, meta ogni anno di turisti e residenti e dove insiste il divieto di poterlo raggiungere con gli autoveicoli era stato presentato, dall'attuale amministrazione comunale,  un progetto denominato “Naturalmente Martignano”, che avrebbe dovuto segnare una svolta epocale all’area protetta.

"La stagione turistica è alle porte e, come ogni anno, ci si domanda come verranno affrontati i flussi turistici per il lago di Martignano. – Dichiarano i portavoce del M5S di Anguillara – Nel corso della durata dell'Amministrazione uscente l’assessore Matteo Flenghi, con delega al Turismo, ha sempre evitato di affrontare il problema in maniera concreta e definitiva. Eppure ha sempre manifestato un interesse rilevante per la questione del parco, visto che con il suo insediamento in Giunta portò un progetto nominato: “Naturalmente Martignano”, che doveva apportare una svolta epocale all’area protetta. Purtroppo, come spesso accade, – proseguono i portavoce M5S – il progetto è rimasto fermo alla campagna elettorale ed in questi 5 anni, il giovane assessore, ha dimostrato poca spina dorsale unitamente all'incapacità di risolvere un problema che sembrava essere addirittura il suo cavallo di battaglia, insieme al suo gruppo 'Movimento Argo'. I pentastellati di Anguillara puntano quindi il dito su quelli che definiscono 'cinque anni di inattività' evidenziando il fatto della mancata attuazione di un piano turistico adeguato che non riguarderebbe solo  il Lago di Martignano, ma tutte le situazioni turistiche ed economiche della città di Anguillara.

"Matteo Flenghi – dichiarano ancora dal M5S – ha passato il suo lungo letargo quinquennale incassando il suo stipendio da assessore e si è risvegliato a pochi mesi dalle elezioni consegnando nelle cassette postali dei propri concittadini una lettera dove spicca subito la prima frase '…ho deciso di mettermi in gioco….' come se avesse vissuto cinque anni di stenti lontano da questo paese e fosse tornato per salvarlo quando invece è stato uno dei complici del suo inginocchiamento. Già inviando questa lettera – sottolineano i portavoce M5S – piena di belle parole per i prossimi 5 anni sembra aver prodotto di più di quanto da lui prodotto in totale nell’arco dei precedenti 5 anni. Ad oggi il turismo ad Anguillara è vissuto in modo caotico e scriteriato. Sembra quasi esserci maestria e forte creatività nell'attuare, forse senza volontà di farlo, progetti per mantenere distante il turismo di qualità, lasciando invece spazio a bivacchi e accampamenti sugli arenili illegali e che non portano introiti all'economia locale".

Parole dure, quindi da parte del Movimento 5 Stelle di Anguillara, nei confronti di quello che viene definito il modus operandi dell'amministrazione comunale uscente. "L'unica cosa che sono riusciti a fare – rimarcano i portavoce M5S – per il turismo di Martignano, sembrerebbe essere un misero bando annuale (a stagione inoltrata) per l’assegnazione del parcheggio di scambio dove, in una strada indecente, vengono usati mezzi comunali per portare le famiglie giù al lago scaricandole in mezzo a polvere e sterpaglie. Senza voler fare inutile polemica – continuano nelle dichiarazioni dal M5S – vorremmo sottolineare che con una piccola manutenzione si potrebbe creare veramente un angolo di paradiso accessibile per un turismo di qualitá. La stagione estiva è alle porte ma il 2016 é un anno particolare perché a giugno ci saranno le elezioni amministrative e, sebbene preoccuparsi usualmente non é consigliato, ci chiediamo cosa succederá se non verrà preventivamente preparata una strategia per concertare i giusti passi per pianificare il turismo di Martignano e le concessioni delle spiagge sia a Vigna di Valle che su via Reginaldo Belloni, visto che l'organo di competenza é preso dalla corsa verso il Comune. Ci vuole saggezza, e un minimo di coscienza, per sapere che è questo il periodo per organizzare al meglio una stagione estiva in tutte le sue sfaccettature ma vediamo che, come anche le altre amministrazioni passate, questa amministrazione è in ritardo su ogni argomento, in fondo lo è da 5 anni. Approfittando del suo “tempestivo” risveglio, – concludono dal M5S di Anguillara – vorremmo fare qualche domanda direttamente all’Assessore Matteo Flenghi: Come si pensa d’intervenire per la stagione estiva 2016 per il lago di Martignano? Esiste un piano turistico adeguato per la stagione che sta per iniziare sopratutto per agevolare il lavoro alla nuova amministrazione che dovrà garantire efficienza nonostante sarà appena impiantata e, quindi, i giochi dovrebbero essere già stati preparati e organizzati? Ci auguriamo che la saggezza sia il valore che conduce l'Amministrazione uscente a dimostrare amore per il suo territorio".
 




ANGUILLARA, PICCOLI GRANDI LETTORI: LA BIBLIOTECA PREMIA "I MAGNIFICI 10"

di Ivan Galea

Anguillara (RM) – Ad Anguillara, lo scorso sabato presso la biblioteca Angela Zucconi, sono stati premiati 10 studenti, tra bambini e ragazzi, scelti tra quelli che hanno letto più libri nel corso dello scorso anno.

La premiazione è avvenuta nel corso dell'evento "I Magnifici 10" nell'ambito del progetto "Nati per Leggere", al quale la biblioteca di Anguillara aveva aderito, progetto nazionale, finalizzato alla promozione della lettura fin dai primi mesi di vita del bambino, nato dalla collaborazione tra bibliotecari e pediatri.

"I Magnifici 10" ha visto quindi una vasta presenza di bambini, anche molto piccoli, ragazzi, genitori e nonni. A presiedere l'evento la scrittrice di Anguillara Stefania Fabri e il sindaco Francesco Pizzorno. All'evento anche una rappresentante del Movimento 5 Stelle di Anguillara, Gabriela Blanca in veste di nonna di uno dei premiati. L'evento è stato organizzato dalle responsabile della biblioteca: Maria Assunta Montori e dal personale della biblioteca dedicato a questa fascia di età. Era presente tutto il personale della biblioteca che ha collaborato alla realizzazione di una manifestazione riuscita e molto partecipata.




ANGUILLARA, ENRICO SERAMI (FDI-AN): "BASTA CON LE LOGICHE 'PAESANE' DEL PASSATO CHE HANNO CONSEGNATO IL PAESE ALLA SINISTRA"

di Ivan Galea

Anguillara (RM) – L'Osservatore d'Italia prosegue con le interviste ai vari rappresentanti della politica del comune di Anguillara dove ci si prepara a rinnovare la massima assise che governerà la cittadina per i prossimi 5 anni.

Enrico Serami Coordinatore FdI-AN di Anguillara  ha la grande responsabilità di traghettare FdI-AN alle prossime amministrative. Ecco l'intervista:
 
Qual è il suo ruolo e cosa si aspetta dalla sua squadra?

Innanzitutto vorrei ringraziare il suo giornale per lo spazio che gentilmente ha deciso di concederci. Tornando alla domanda, sono in FDI-AN sin dalla sua fondazione, seguo Giorgia Meloni sin dai tempi di Azione Giovani, il movimento giovanile dell'allora Alleanza Nazionale, di cui Giorgia stessa fu brillante Presidente Nazionale, e vista la lunga militanza, in questa fase costituente sono stato nominato Coordinatore locale verso le prossime elezioni amministrative con l'obiettivo di creare le condizioni più proficue per la crescita e lo sviluppo del partito sul territorio. Devo dire che l'interesse verso FDI-AN è cresciuto in maniera esponenziale nell'ultimo anno e questo ci ha consentito di creare un nucleo direttivo con elevate competenze tecnico-amministrative che si è subito messo a lavoro per redigere una proposta forte e concreta per il futuro di Anguillara. Come amiamo ripetere: gli uomini, i nomi, altro non sono che le gambe su cui devono camminare le idee in cui crediamo e che vogliamo rappresentare.

Secondo lei qual è la maggiore criticità di Anguillara?

Ad oggi credo sia la mancanza di una programmazione a lungo termine che passi attraverso scelte coraggiose. Fino ad oggi si è amministrato Anguillara inseguendo o facendosi inseguire da problemi vecchi e nuovi senza mai dare l'impressione di adottare politiche di ampio respiro: vivere alla giornata è sembrato anche il motto di questa Giunta PD ormai al tramonto.

Quale sarebbe per lei il candidato Sindaco ideale?
Come detto prima crediamo fermamente che prima degli uomini vengano le idee e dunque il miglior candidato per noi è colui che sarà in grado di rappresentare e garantire l'attuazione dei punti programmatici che proporremo. Vede, in passato si è sempre deciso di intraprendere un percorso inverso, partire dagli uomini e alla fine arrivare alle idee. Beh Fratelli d'Italia ha la presunzione di voler invertire questo approccio convinti che il centrodestra Sabatino debba imparare dagli errori del passato, traendo le giuste lezioni per evitare che certi errori possano essere ripetuti. Per noi al centro c'è il programma: entro pochi giorni inizieremo a presentare le nostre proposte in incontri dedicati con i Cittadini, andremo in piazza per proporre ascoltare e condividere.

Quale contributo fondamentale può apportare Fdi alla guida del palazzo comunale?
Liberi, onesti e senza paura: è lo slogan coniato da Giorgia Meloni per presentare Fratelli d'Italia all'atto della fondazione e che sentiamo rappresenti appieno lo spirito che anima e animerà le nostre scelte, fuori e dentro il palazzo Comunale. Anguillara ha bisogno di coraggio. Il coraggio di rompere alcuni circoli viziosi che hanno portato il nostro paese a somigliare più a una degradata periferia piuttosto che al gioiello che avrebbe potuto e dovuto essere.
Siamo un movimento giovane, che ad appena due anni dalla fondazione è già cresciuto esponenzialmente in termini di partecipazione e consenso, tra l'altro approfitto dello spazio concessoci dal vostro giornale per informare i lettori che i dirigenti locali di FDI-AN sono a disposizione dei Cittadini ogni martedì dalle ore 18.30 alle 20.00 presso la sede di Via Umberto I (centro storico).

Se le dico scuole?
Un disastro. Edifici in cui la manutenzione straordinaria non esiste e quella ordinaria spesso (ovvero sempre) è demandata all'impegno volontario dei genitori con tutte le implicazioni che ne discendono. D'altra parte è anche impensabile che per una banale sosituzione di un vetro ovvero per un banale intervento tecnico su una caldaia si debbano attendere dei mesi. Anche qui però il problema ha radici antiche e la mancanza di programmazione e attenzione da parte del comune, oggi ci consegna una realtà relativa all'edilizia scolastica da terzo mondo: si è mai chiesto come mai edifici nati 30 o 40 anni fa, sembra ancora manchino di regolare accatastamento ovvero delle giuste certificazioni di conformità e di sicurezza degli impianti? Forse perché nel tempo le varie amministrazioni succedutesi hanno pensato più all'edilizia privata che a quella pubblica? A pensar male si fa peccato ma molto spesso ci si azzecca se poi questo è lo "schema" che vediamo replicato in altre strutture pubbliche….

E se le dico piazza del Molo?
L'autoritratto di un'amministrazione di Sinistra. Non c'è altro da dire.

Ritiene che le periferie versino in buono stato?
Assolutamente no. Anzi, la situazione delle periferie è davvero preoccupante, facendo un giro per Ponton dell'Elce o Colle Sabazio ad esempio, si percepisce chiaramente l'assenza dell'Amministrazione Pubblica sotto ogni aspetto. Su questo punto non vogliamo transigere, gli uffici pubblici devono avere un presidio permanente anche nelle zone periferiche, uno sportello pubblico in grado di erogare i principali servizi e ascoltare le istanze e dare risposte ai cittadini in tempi brevi deve essere presente in tutte le aree decentrate, su tutte PdE e Colle Sabazio.


Mi parla del suo impegno in politica?

L'interesse per la Politica quale più alta forma di impegno civico, nasce sin da ragazzo a scuola e proseguito all'Università. Negli anni di liceo classico mi sono avvicinato alle organizzazioni studentesche appartenenti all'universo della Destra risultando più volte eletto Rappresentante di Istituto sotto le insegne di Azione Studentesca mentre sul territorio contibuii ad aprire il primo circolo di Azione Giovani (movimento giovanile erede del Fronte della Gioventù). Furono gli anni anche della prima tessera ufficiale di Partito, Alleanza Nazionale. Dove ho avuto modo di maturare esperienza politica amministrtativa ricoprendo diversi ruoli direttivi all'interno del partito. Era il tempo in cui nei partiti si imparava ad essere Cittadini Consapevoli in cui vi erano veri e propri laboratori di Cittadinanza, in cui reperire strumenti e dove approfondire tematiche importanti, e perché no, studiare anche la storia politico-amministrativa della propria città. Con lo scioglimento di Alleanza Nazionale ho vissuto la parabola del Popolo della Libertà unitamente alla mia diretta partecipazione alle elezioni del 2009, vinte con un risultato eclatante, e nelle quali venni eletto con un ottimo risultato in termini di preferenze. Ottimo risultato riconosciuto dagli allora colleghi Consiglieri Comunali che decisero di nominarmi Capogruppo Consiliare del Partito. L'esperienza e le capacità acquisite mi hanno consentito di essere eletto poi nel 2010 Vice Presindente Vicario della Consulta ANCI (Associazione Nazionale Comuni d'Italia) Giovani Amministratori, ruolo che mi ha permesso di approfondire il funzionamento della macchina amministrativa anche in relazione con altre realtà. Il contatto e il confronto con diverse amministrazioni pubbliche mi ha dato la dimensione di come la sinergia tra realtà territoriali debba essere perseguita a tutti i livelli per favorire azioni di sistema che, salvo alcuni esempi virtuosi a nostro modo di vedere (vedi l'impegno in tal senso del Consorzio di Navigazione) mancano nel territorio sabatino. Per tornare alla mia esperienza politica nel 2013, sono stato Candidato alla Camera dei Deputati per Fratelli d'Italia. Queste diciamo sono le mie esperienze strettamente politiche alle quali andrebbero aggiunte le esperienze prettamente civiche all'interno di diverse associazioni locali e attive tanto nell'organizzazione di eventi (qualcuno ricorderà il Musicarnevart) quanto nel sociale.

Come giudica l’operato dell’attuale sindaco Pizzorno?

Un vero disastro, dalla testa ai piedi. Credevo che il PD fosse contrario all'accanimento terapeutico invece vediamo come non solo il locale partito democratico non abbia avuto il coraggio di staccare la spina a quella che non esitiamo a definire la peggiore amministrazione che Anguillara ricordi ma addirittura, attraverso il finto gioco partecipativo delle primarie, tenta di rifilare lo stesso identico “pacco” agli elettori. Ad Anguillara dalla politica dei due forni siamo passati alla politica della minestra riscaldata. Cinque anni di nulla, di navigazione a vista e di ordinaria amministrazione. Oltre metà delle opere messe in campo sono frutto del lavoro della precedente amministrazione, il resto giudicate voi: strade, tassazione locale, servizi pubblici, scuole, impianti sportivi, gestione turistica. Cosa è stato fatto? Nulla nella migliore delle ipotesi, ulteriori disastri dove hanno deciso di intervenire, basta pensare alla messa in sicurezza dell'Anguillarese, l'innalzamento di tutte le tasse locali a fronte dell'abbassamento della qualità dei servizi erogati, o la gestione della questione Martignano, per non parlare della manutenzione stradale, degli edifici scolastici e del decoro urbano. Anguillara è stanca di tanta approssimazione.

Pensa che il centrodestra possa vincere?

Assolutamente si ma siamo convinti sia giunto il momento di marcare un segno di discontinuità rispetto alle logiche del passato. Le vecchie alchimie della politica paesana infatti, non hanno ottenuto altro che consegnare il paese alla sinistra e allontanare gli elettori dal voto. Sebbene qualcuno si ostini a non capire che le coalizioni e dunque le relative candidature non possono essere “calate dall'alto” dei coordinamenti provinciali o regionali di questo o quel partito ovvero decise su tavoli bilaterali o trilaterali, noi di FDI-AN come da sempre sottolineato dal Presidente Giorgia Meloni continuiamo a sostenere, banalmente, che debbano essere il frutto di un percorso di condivisione di idee e progetti, di valorizzazione delle competenze e delle capacità, di sintesi rappresentativa e soprattutto il risultato di un iter franco e cristallino che porti ad individuare il “Primus inter Pares” in grado di rappresentare tutte le anime della costituenda coalizione e soprattutto di essere scrupoloso interprete delle istanze e dei reali bisogni della cittadinanza.

Condivide la candidatura di Bertolaso a Roma?
Bertolaso è certamente un uomo di provata esperienza ed indiscussa capacità che speriamo possa essere il sindaco che farà uscire la Capitale d’Italia dalla infinita emergenza nella quale è precipitata.

Chi avrebbe candidato nella Capitale?

Avrei preferito un candidato di Fratelli d'Italia certo, e secondo me vista l'indisponibilità di Giorgia Meloni, la scelta di Fabio Rampelli (Capogruppo alla Camera) sarebbe stata un'ottima opzione.

Si aspetta di far parte di un’ampia coalizione alle amministrative di Anguillara?

Sono certo che FDI-AN parteciperà alle prossime elezioni amministrative da protagonista, se in coalizione ampia o meno saranno i prossimi giorni a dirlo: si è intrapreso un percorso di confronto con le altre forze politiche e civiche che vogliono dare una risposta forte e concreta ad Anguillara dopo cinque anni di inconcludente gestione PD. Vedremo chi sentirà la responsabilità di guardare all'unità di intenti e progettualità come un valore non sacrificabile sull'altare delle aspirazioni personali. Se partiamo da questo presupposto siamo certi che la quadra si troverà entro breve. Per dirla con Goethe “E' necessario unirsi, non per stare uniti, ma per fare qualcosa” e ad Anguillara, concorderà… c'è tanto da fare.

 




ANGUILLARA, PONTON DELL'ELCE: LA PALESTRA DOPO 5 MESI DALL'INAUGURAZIONE ANCORA NON DECOLLA

Red. Politica

Anguillara (RM) – Ad Anguillara i consiglieri di opposizione Stefano Paolessi e Sergio Manciuria hanno pubblicato una nota in cui puntano il dito sul sindaco Francesco Pizzorno e sul vicesindaco Silvio Bianchini per aver mentito ai cittadini del quartiere periferico di Anguillara di Ponton dell’Elce, Colle Sabazio e Albucceto.

L'accusa riguarderebbe alcune dichiarazioni del primo cittadino e del suo vice, durante l’assemblea pubblica dello scorso 31 gennaio presso il Centro Anziani, quando annunciarono di aver affidato a un professionista l’incarico finalizzato ad ottenere il certificato di agibilità della struttura affidata all’associazione sportiva Boxe & Son’s.

“Durante l’assemblea fu proprio il vicesindaco ad affermare come, dopo alcune traversie, eravamo ormai in dirittura finale, – sottolinea Sergio Manciuria – e a chi gli chiese quanto tempo ci sarebbe voluto per avere tutti i documenti mancanti, rispose che si trattava ormai di poche settimane”. Senza voler entrare nei dettagli della vicenda, che qualora fosse confermata costituirebbe di per se un fatto molto grave per la mancata soluzione del problema, soprattutto nei confronti dei soci che hanno investito i loro soldi per i lavori di manutenzione della struttura e di adeguamento, ma, come riferisce il consigliere di opposizione: “per la sensazione di essere presi in giro che pervade i cittadini del quartiere”.

Fatto è che a tutt'oggi la palestra non riesce ancora a decollare, nonostante l’inaugurazione in pompa magna dello scorso 13 settembre quando furono consegnate a sindaco e assessore allo sport alcune targhe e sempre nel quartiere di Anguillara sembra che anche  altri progetti comunali non abbiano avuto una gestazione più semplice.

I residenti ricordano ancora che circa tre anni fa venne  annunciato, dal consigliere comunale Marco Cutillo, con delega alle aree periferiche e alla sicurezza, che nel terreno a fianco del campo pozzi si sarebbero insediati i Vigili del Fuoco, che avrebbero garantito un presidio costante nel territorio.

Un annuncio tormentone, quello del presidio, dove in ogni occasione veniva ribadito che la presenza dei Vigili del Fuoco sarebbe stata imminente e che mancava solo qualche formalità. Così come qualche formalità sembrava mancare due anni fa anche per la costruzione di una piazza, nei pressi del centro sportivo, che avrebbe dovuto realizzare la società Generali, come opera di compensazione dell’ampliamento di una cava presente nel territorio limitrofo al quartiere.

I lavori, a voce congiunta del vicesindaco Bianchini e del consigliere Cutillo, sarebbero dovuti partire entro la fine del 2014. Ma ad oggi anche per questa vicenda nulla di definitivo si è potuto scorgere né per quanto riguarda la piazza né per i vigili.

Non è andata certamete meglio con il previsto prolungamento della linea Atac 030. Con la modifica alla viabilità, con l’istituzione di trecento metri di senso unico, richiesti da Roma Mobilità, per permettere il transito dei bus. Un’operazione semplice, che avrebbe necessitato pochi giorni, ma che è stata realizzata solo quattro mesi dopo, esattamente lo stesso giorno in cui era atteso il TG Regionale Rai, che ha ripreso la protesta dei residenti. Troppo tempo, con la conseguenza che, complici le elezioni romane e il cambio del sindaco e della dirigenza, i pali delle fermate predisposti per la sosta dei bus sono rimasti a triste monumento di ciò che avrebbe potuto essere e non è stato.

Un’altra opera costantemente in dirittura d’arrivo è la presa in carico di via di Tragliatella, nel tratto di competenza del Comune di Anguillara. Annunciata più volte, ma mentre il comune di Fiumicino, competente per un altro tratto di strada, ha deliberato in tal senso, ad Anguillara pare proprio che ci si sia fermati solamente alla fase del “faremo”.

Un continuo rinvio, quello dei lavori a servizio del quartiere di Ponton dell'Elce, che ormai non rappresenta una novità. Niente che possa far sorprendere i molti cittadini ormai stanchi di una amministrazione comunale che non riesce a rispettare i tempi di una promessa. Tranne una volta, quando si è trattato di vendere la Farmacia Comunale. In quel caso, nel giro di pochi mesi, l’operazione è stata conclusa. Ma non si trattava di realizzare un’opera per il quartiere. In quel caso Ponton dell’Elce ha funzionato solo da cassaforte per risolvere un problema dei debiti fuori bilancio di tutta Anguillara.
 




ANGUILLARA, ELEZIONI: L'INTERVISTA A DANIELA GASPERINI

di Ivan Galea

Anguillara (RM) – Prosegue il count down per le prossime elezioni amministrative ad Anguillara Sabazia. L'Osservatore d'Italia ha intervistato Daniela Gasperini coordinatrice locale dei Conservatori Riformisti.

La Gasperini  non è certamente nuova nel quadro politico di Anguillara: Consigliere Comunale di Anguillara Sabazia – vice Presidente del Consiglio dal 2009 al 2011 Coordinatrice di Anguillara dei Conservatori Riformisti. Ha svolto l'attività di progettazione ed organizzazione degli spettacoli e degli eventi di rilievo artistico e culturale dell’assessorato Sport Spettacolo Tempo libero e Turismo dell’Amministrazione Provinciale di Roma. Wedding planner Campagne elettorali comunali. Provinciali ,Regionali e Nazionali. Voce dell’emittente Radio Cuore Tricolore nella fascia oraria serale per interviste a politici. E in ultimo svolge l'attività, certamente non meno importante di mamma di due splendidi ragazzi.

Pronti per le prossime amministrative di Anguillara 2016 e del comprensorio sabatino?
Siamo pronti dal giorno dopo che Pizzorno è stato eletto Sindaco, e sinceramente non mi aspettavo di vivere cinque anni di assoluta incapacità amministrativa che ha fortemente penalizzato l'immagine di Anguillara ed ha ridotto la città ad un' aspetto indecoroso riguardo alle potenzialità e vocazioni turistico-culturali e commerciali. Io rappresento il coordinamento locale dei Conservatori Riformisti, ma il rapporto con Luciano Ciocchetti e Raffaele Fitto è quotidiano, stiamo organizzando in simbiosi l'intero territorio sabatino che andrà al voto con le amministrative di fine maggio o inizio giugno 2016.

Farete accordi con gli schieramenti in corsa?

Stiamo lavorando ad un progetto unitario alternativo allo schieramento rappresentato dal Partito Democratico di Anguillara che non ha il fegato di ripresentare Pizzorno per le ovvie considerazioni  esposte. Ci vuole coraggio a non confermare il sindaco uscente perché in questo modo confermano alla popolazione sabatina di aver fallito supportando la peggior Giunta della storia locale. Sarebbe stato un atto di grande responsabilità quello di dimettersi da parte del Primo Cittadino attuale e di chi lo sosteneva verso chi vive in questo comune e di rimandarci alle elezioni. Soprattutto per questo motivo non sono credibili e noi dobbiamo essere la speranza ed il sogno di rinascita del Paese. Gli accordi sono funzionali alla scelta del programma e del candidato a Sindaco che non può essere una rievocazione stantia e obsoleta calata dall'alto. Siamo per istituzionalizzare le primarie che vedrei di buon occhio ad Anguillara per dirimere ogni eventuale controversia. Sono fiduciosa sulla convergenza di tutti i moderati nei confronti di una figura capace, dotata di esperienza e garante del programma.  

Quale la vostra ricetta per vincere?
Mi piacerebbe essere uno chef pluristellato………..ma non ho ricette magiche da proporre, piuttosto posso avere una strategia credibile lungimirante e soprattutto un programma politico a medio lungo termine, si questo mi si confà di più.
La strategia per la campagna elettorale è presto detta: andremo in vacanza in attesa del giorno delle votazioni, in quanto questa disamministrazione ha fatto per noi ben 5 anni di campagna elettorale!! Non credo ci sia ad Anguillara una persona che abbia ancora desiderio di eleggere un Sindaco e una Giunta che non ha fatto nulla, non ha agito, non ha ascoltato, non ha programmato……… si è solo lamentata delle precedenti amministrazioni senza trovare una benché minima soluzione.
A parte le battute di rito, per quanto riguarda il nostro programma avrà pochi punti ed ognuno dei quali con una scadenza precisa che dovremmo rispettare e soprattutto una soluzione plausibile delle coperture finanziarie. Fortunatamente ci riteniamo persone che pur stando all'opposizione conosciamo la macchina amministrativa e sappiamo come organizzare e far risorgere dalle profonde acque melmose, questo comune.
Faremo un accordo con le persone dandoci delle scadenze alle quali faremo fronte altrimenti con la stessa determinazione ci rimetteremo in gioco… cosa che questa Disamministrazione non è stata capace di fare.

Quest'anno le elezioni ad Anguillara hanno il sistema a doppio turno può riservare delle sorprese , quali ?  Quali saranno le liste che concorreranno?
 Con il doppio turno non si può più vincere per un solo voto di scarto, come è stato fino ad ora, è tutto più complicato se non raggiungi al primo turno oltre il 50% e soprattutto prevede anche successive alleanze delle liste in caso di ballottaggio. Per il momento l'unica candidatura è quella proposta dai Cinque Stelle e nonostante nutra rispetto per l'elettorato che rappresentano non li vedo ad Anguillara diretti antagonisti delle formazioni tradizionali. Certamente brave persone ma per rappresentare questa città bisogna conoscere la macchina amministrativa altrimenti si crea uno stallo, esattamente come con Pizzorno che non ha saputo amministrare. Credo che ce la giocheremo noi con i democratici in caso di ballottaggio, e li vedremo i cinque stelle chi sosterranno.  Ripeto però un concetto: per unire e non dividere in questo momento di organizzazione c’è bisogno di fare concretamente un passo indietro per il bene di Anguillara. Se ciò non fosse possibile  noi andremo dritti per la nostra strada perchè la dignità e l'attuazione del programma non possono accettare compromessi al ribasso. Prima di tutto il futuro della città e dei giovani che “tentano” di viverci. Non abbiamo la bacchetta magica ma  non raccontiamo frottole e saremo concreti nel rispetto di chi vive e ha scelto di vivere in questo comune. Con la partecipazione di tutti  è possibile soprattutto perchè è l'ultima occasione per evitare il declino definitivo di Anguillara!