Anguillara: arriva “AccogliGiovani” il programma per il week end di Halloween e d’Ognissanti

 

Red. Cultura

 

ANGUILLARA (RM) – Ad Anguillara su iniziativa dell’Assessorato alla Cultura e al Centro Storico si è pensato di riunire le iniziative patrocinate dalla Città di Anguillara Sabazia in un unico programma rivolto ai giovani “AccogliGiovani”.

“E’ un modo – dichiara l’Assessore alla Cultura, al Turismo, al Centro Storico Dott.ssa Viviana Normando – per accogliere i giovani in particolare, affinchè nella festa di Halloween, così vissuta dai ragazzi, vi siano punti di ritrovo nel nostro territorio, in cui ci si possa divertire finalmente nel centro storico, nei giardini del Torrione così come ad Aviosuperficie come anche all’Oratorio sul lungolago accanto al Santuario della Madonna delle Grazie. In questa maniera la vera origine della festa di Halloween viene vivificata e finanche conciliata con il suo carattere pagano cosicchè tutti possano trascorrere ore spensierate senza sapere cosa fare e dove andare bensì tra, ad esempio, musica, teatro, cultura. Raccogliere gli sforzi di chi ha fatto delle belle proposte per questo fine settimana è il minimo che si possa fare, in questo periodo di riordino, perché tutti uniti possiamo fruire la nostra Città. Abbiamo appena cominciato ad occuparci dei temi culturali ed abbiamo tante cose da fare e da proporre ma intanto anche un’organizzazione di Halloween, inserita in un programma ed una visione più ampia, potrà avere un valore sociale e di aggregazione sostanziale importante. A tal fine si invitano sempre le Associazioni promotrici degli eventi a presentare domanda alla Pro Loco e al Comune di Anguillara Sabazia affinchè le loro proposte possano avere l’opportunità di essere istituzionalizzate e si possa avere una visione omogenea e camminare tutti nella stessa direzione a vantaggio della collettività. Di certo non meno pieno di vita sarà il Concerto dedicato a Federica Mangiapelo, con un omaggio musicale straordinario ed emozionante a questa ragazza bellissima di Anguillara, scomparsa proprio nella notte di Halloween del 2012 ed alla quale, insieme alla sua famiglia, alla presenza di tanti cittadini ed istituzioni, le Associazioni Musicali di Anguillara, in particolare il Gruppo Folcloristico e l’Associazione Scuola Orchestra, il Gruppo Jazz The Swing Garden, il Maestro chitarrista Mauro Di Domenico, dedicheranno nella Chiesa di Regina Pacis il 1 novembre alle ore 19.00 brani classici e contemporanei”.   
 
Il Programma di Anguillara per Halloween “AccogliGiovani” prevede:
 
Domenica 30 e Lunedì 31 ottobre 2016 “Thorror” Manifestazione presso il Torrione promossa dall’Associazione Sabazia, ore 10-24.00, con un programma denso di animazione, divertimento e attività ludiche didattiche anche per i più piccoli e le loro famiglie ed una centralità nel territorio del Lago di Bracciano, vicino Roma.
Domenica 30 Ottobre 2016, ore 18-19.00, Apertura straordinaria Visita guidata agli affreschi cinquecenteschi del Palazzo Baronale Orsini.
Lunedì 31 ottobre 2016 “L’arte ovunque. I colori dello spettacolo. Teatro, Musica, Danza e Poesia”, promossa da: La Scuola Orchestra e l’Asvus, Aviosuperficie, in Località S. Stefano, Via Igino Annesi 8 ore 20.00.
Martedì 1 novembre 2016 “Festa della Luce” promossa dalla Parrocchia di S. Maria Assunta, Oratorio dell’Arena, ore 18.00.
Martedì 1 novembre 2016 “Concerto per Federica”, Chiesa di Regina Pacis, ore 19.00.

L’evento ha in realtà una valenza a sé ed è dedicato a Federica Mangiapelo la giovane scomparsa proprio nella notte di Halloween del 2012, uccisa per mano del suo fidanzato. Le Associazioni musicali di Anguillara Sabazia offriranno un omaggio in musica a Federica, alla quale, nell’ultimo Consiglio Comunale, su proposta dell’Assessorato ai Servizi Sociali, è stato anche intitolato il Giardino dell’Ulivo adiacente Piazza del Comune che sarà denominato “il Giardino di Federica”. Il concerto, espressione della solidarietà delle Associazioni Musicali di Anguillara, seguirà dopo la Messa (Chiesa di Regina Pacis, 1 novembre, ore 18.00) per l’anniversario della dipartita di Federica e avrà un valore non solo di ricordo e di affetto nei confronti di Federica e della sua famiglia ma più esteso proprio contro il femminicidio.
 
La storia della festa di Halloween e d’Ognissanti. Sia in quanto festa pagana sia cristiana, è molto sentita tra i giovani. Infatti Halloween (da “Hallow” santificare, “ave” da “evening” sera) ha una origine cristiana con l’istituzione della festa d’Ognissanti da parte di Papa Gregorio IV nel 840. Nel tempo vi è stata una distorsione per la sovrapposizione di date con la festa celtica di Halloween, molto festeggiata soprattutto in Inghilterra e in America, il cui simbolo è la zucca, perché molto floride sono le zucche nel mese di ottobre e novembre. La presenza dei fantasmi, in particolare, così come delle streghe, è una credenza di origini celtiche, dalla festa di Samhain (pronuncia Sawin) dove si pensava che gli spiriti dei defunti resuscitassero per determinare, nella buona e cattiva sorte, il raccolto dell’anno (vedi simbolo zucca).
 
Il Programma “AccogliGiovani” è stato voluto dalla Sindaca Sabrina Anselmo,
proposto dall’Assessorato alla Cultura, al Turismo e al Centro Storico, in collaborazione con l’Assessorato ai Servizi Sociali e con i Consiglieri delegati agli Eventi, ai Giovani, alle Associazioni. Si ringraziano tutte le Associazioni promotrici e partecipanti e le Parrocchie di S. Maria Assunta e di Regina Pacis.
 




Anguillara, Bracciano e Trevignano: scuole inutilmente chiuse?

 

di Silvio Rossi


ANGUILLARA (RM), – La prudenza non è mai troppa, recita un vecchio adagio. Ma esagerare in precauzioni quando questa decisione va a influire nell’organizzazione di altre persone, può non essere una decisione definibile come “saggia”. Non mettendo in discussione la giusta preoccupazione riguardo la tutela degli alunni, prima di prendere un provvedimento di chiusura, specialmente se “all’ultimo momento”, bisogna saper valutare bene se esiste un pericolo reale, o perlomeno plausibile, oppure se la nostra azione ha la stessa credibilità del grido “al lupo al lupo” della famosa favola di Esopo.


Mercoledì sera, in una zona compresa tra i comuni di Visso e Camerino, nelle Marche, a oltre 120 chilometri di distanza dal lago di Bracciano, alcune scosse sismiche, probabilmente legate al terremoto del 24 agosto scorso avvenuto al confine tra le regioni di Marche, Umbria e Lazio, sono state avvertite in un’ampia zona che ha compreso tutta l’Italia centrale, capitale e suo hinterland compresi.A Roma, e nei paesi limitrofi, il terremoto si è limitato alla percezione della scossa, avvenuta a macchia di leopardo nelle varie zone. Un evento che può aver fatto spaventare le persone al momento, ma che non ha certo messo in crisi la stabilità degli edifici esistenti. Non avrebbe potuto farlo. Quelle di mercoledì sono state scosse di media potenza, certamente preoccupanti nelle immediate vicinanze dell’epicentro, ma che non possono giustificare un allarmismo esagerato alla distanza di oltre cento chilometri in una direzione che è perpendicolare rispetto al verso della faglia. In fondo nessuno, a Roma, ha passato la notte in strada. Né la prefettura ha dato indicazioni relativamente alla sicurezza degli edifici, o alla chiusura delle scuole. Infatti, il giorno dopo, 27 ottobre, le scuole di ogni ordine e grado della città di Roma, e di molti comuni della Città Metropolitana sono state regolarmente aperte, non c’era infatti motivo di tenerle chiuse.


Stupisce però il fatto che tutti e tre i comuni del lago di Bracciano, – Anguillara, Bracciano, Trevignano – espressioni di diversi schieramenti politici, hanno emesso delle ordinanze di chiusura delle scuole, neanche fossimo nei pressi dell’epicentro. Una decisione, o meglio tre, che hanno rappresentato la sconfitta delle amministrazioni, è stato come se i sindaci dei tre comuni avessero detto ai genitori: “le nostre scuole sono un pericolo, per cui è meglio che i figli ve li teniate in casa vostra”. Seguendo questo esempio, le scuole del lago dovrebbero quindi essere chiuse anche quando nella penisola ci sarà la prossima alluvione, indipendentemente da quale sia la città colpita. Oppure sarebbe bene che gli alunni non si rechino in classe neanche quando soffia la Bora, per pericolo che il vento possa far scoperchiare il tetto della scuola, anche se questo fenomeno avviene in genere nei dintorni di Trieste.


Tralasciando i paradossi che abbiamo utilizzato per stigmatizzare le decisioni adottate, un provvedimento inutile, in questo caso, non aumenta la sicurezza dei nostri figli, ma è qualcosa di molto simile a un “procurato allarme”.
Oltretutto, in tutti e tre i casi, la decisione è stata presa la notte, per cui molte persone non hanno avuto conoscenza delle ordinanze, e hanno mandato regolarmente i figli a scuola, essendo poi costretti a tornare indietro (dovendo usufruire di un giorno di ferie dal lavoro), per andare a recuperarli. Ordinanze prese senza un’attenta valutazione, senza una adeguata comunicazione, senza che ci sia stata una ragione reale.




Anguillara, referendum: all'Hotel Massimino il confronto tra due costituzionalisti

di Silvio Rossi


ANGUILLARA (RM) – Un incontro che, invece di fermarsi agli slogan politici, cerca di entrare nel merito delle questioni, di spiegare quali saranno le conseguenze del voto referendario del 4 dicembre. Per questo motivo, invece di invitare dei politici, sono stati chiamati come relatori due docenti universitari che illustreranno le diverse posizioni durante l’incontro, organizzato dall’associazione Vivanguillara che si svolgerà domenica 30 ottobre, alle ore 17:30, presso l’hotel Massimino in via Anguillarese.


A sostenere le tesi del SÌ è stato chiamato Alessandro Sterpa, docente di Diritto Pubblico presso l’Università della Tuscia di Viterbo, Commissario straordinario dell’Istituto Regionale di Studi Giuridici del Lazio “Arturo Carlo Jemolo”, ha paragonato l’importanza di questo referendum a quello del 1946, con l’unica differenza è che in questo caso la scelta non è tra monarchia e repubblica, ma tra due repubbliche.

 

A sostenere le tesi del NO è stato chiamato il suo collega dell’ateneo di Roma3, Massimo Siclari, uno dei più autorevoli docenti di diritto costituzionale, schierato per il NO, che ha partecipato alla Festa della Costituzione.

 

Due punti di vista, quindi, diametralmente opposti, due interpretazioni della riforma costituzionale, che puntano l’attenzione su quegli aspetti che, a favore o contro, vengono visti dai due docenti come fondamentali per far pendere l’ago della bilancia nelle scelte che i cittadini dovrebbero fare il 4 dicembre. Moderati da Luciano Cozzolino, giornalista di Radio Rai, i due costituzionalisti andranno nel merito dei temi, proprio per questo, ci dicono gli organizzatori dell’incontro, non saranno presenti tra i relatori esponenti politici, proprio per evitare la tentazione di trasformare l’incontro in una guerra di slogan.


 




Anguillara, nuova palestra Black Mamba: allenarsi in modo scientifico ed innovativo

 

Redazione


ANGUILLARA (RM)
– Il 3 ottobre ad Anguillara Sabazia è stata inaugurata la nuova Palestra Black Mamba, un nuovo rivoluzionario ed efficentissimo “Centro della Cultura Fisica”, dove il benessere fisico nel senso più Scientifico del termine viene curato nei minimi particolari da uno staff di Istruttori giovani Laureati in Scienze Motorie e Scienze della Nutrizione Umana e Scienze Biologiche e brevettati nelle varie specialità presso la Scuola di formazione del CONI. Uno staff fortemente voluto e ricercato dalla due proprietarie Natascia e Alfonsa. In questa nuova struttura curata nei minimi particolari dalla proprietà, troverete un ambiente confortevole  che vi abbraccerà in una  vera coccola in ogni vostro passo verso il miglioramento fisico-organico. Sarete accolti dal personale competente che già dai primi colloqui e anamnesi personali saprà indirizzarvi verso i “Protocolli di Allenamento” a voi più congeniali, seguendovi con attenta e mirata professionalità.


La nuova Palestra nasce in realtà come “Accademia della Cultura Fisica”, quindi un “Centro” destinato agli studi più raffinati e ricercati delle conoscenze di più alto livello nel campo delle Scienze Motorie e della Biomeccanica applicata all’allenamento e al sano nutrizionismo.
Presso la Black Mamba troverete un “Centro”, dove gli allenamenti altamente funzionali, sono studiati e realizzati  interamente a corpo libero o con l’ausilio di strumentazioni innovative che troverete solo presso la “Black Mamba”. Quindi il fulcro, il cuore pulsante di ogni proposta allenante, che sia un corso classico di gruppo o un corso con il “Personal Trainer” ha come base di sviluppo, l’allenamento “Multi Articolare e Funzionale”, eliminando completamente le ripetitive e noiose macchine isotoniche.


 Ma cosa vuol dire “Allenamento Funzionale” una parola che va decisamente troppa  di moda. Nella fisiologia articolare non esistono movimenti mono articolari. Li possiamo eseguire, ma non sono la scelta del nostro apparato locomotore. Per una scelta di praticità il nostro corpo utilizza quasi esclusivamente movimenti complessi e quindi multi articolari. Funzionale letteralmente significa “la rispondenza alla funzione, all’uso, allo scopo, cui qualcosa a o qualcuno è destinato. L’Allenamento Funzionale è l’allenamento relativo alla funzione per cui un muscolo una articolazione e una catena cinetica esiste e si è evoluta in un certo modo. In parole povere consiste nello sviluppare in modo scientifico tutti quei movimento che i muscoli e l’apparato locomotore e circolatorio fanno compiere al nostro corpo nei gesti e negli impegni della vita quotidiana.


Ecco perche nella Black Mamba Gym l’evoluzione dell’allenamento moderno è allenare ogni muscolo, ogni snodo articolare secondo la sua azione naturale e la sua funzione, eliminando il concetto di “isolamento muscolare” che invece è tanto caro alle macchine isotoniche.
Decisamente innovativi sono due corsi proposti dalla Palestra Black Mamba, il corso di TRX Suspension Traning e il corso di Gymstick, entrambe le proposte allenanti provengono direttamente dagli Stati Uniti.
Il TRX Suspension Traning è un allenamento nato originariamente per mano delle forse Speciali dei Navy Seals, le quali dovendosi addestrare in scenari di missione, ove non era possibile avere la disponibilità di palestre, si inventarono questo attrezzo con le cinghie dei paracaduti appese alle canne dei carri armati.
 Si tratta di un allenamento a corpo libero in parte in sospensione, che sviluppa simultaneamente la forza, la flessibilità, l’equilibrio, la resistenza. Con più di 100 diversi esercizi il TRX  è un allenamento estremamente efficace per ogni parte del nostro corpo, in quanto nel corso degli allenamenti vengono simulati gesti della vita di tutti i giorni o di uno sport specifico. Ognuno può sviluppare il suo personale allenamento: ridurre il peso, aumentare la forza e la flessibilità, sviluppare una ipertrofia naturale e omogenea, ed anche sviluppare riabilitazione articolare, insomma un work training super completo e divertente.

L’altro allenamento completamente innovativo è il Gymstick. Il workout prevede l’utilizzo di uno strumento formato da una barra in fibra di vetro molto resistente, con due bande elastiche in lattice legate alle impugnature poste all’estremità. La barra favorisce il lavoro dei muscoli stabilizzatori e permette di sviluppare equilibrio, mentre gli elastici permettono di sviluppare flessibilità , forza resistente e tonicità. Questo strumento innovativo permette di sviluppare un allenamento divertente e completo per il rafforzamento muscolare, il coordinamento, perdere la massa grassa, per la tonificazione, la flessibilità e per il recupero del tono muscolare nella riabilitazione di numerose patologie


Un'altra proposta altamente Funzionale ed Innovativa riguarda l’allenamento con il SLIDE Traning Board. Nello specifico il workout utilizza uno lastra in resina antisdrucciolevole di 180 cm per 60 cm, chiusa ai lati da due rampe di 2 cm che bloccano i movimenti laterali, da inserire nei piedi e nelle mani.  L’attività con lo SLIDE è Funzionale ed è per migliorare la velocità ed i tempi di reazione, la stabilità articolare,  oltre ad uno sviluppo muscolare particolare dovuto allo slittamento degli esercizi su di un piano sagittale, oppure dall’alto verso il basso con inclinazioni ed angoli di lavoro molto impegnativi. Ottimo nella prevenzione degli infortuni poichè rafforza le capsule articolari. Altri allenamenti davvero molto particolari ed efficaci proposti dalla Black Mamba sono sicuramente il Functional Training ed il Cross Traning. Probabilmente i due allenamenti più completi.  Due diverse discipline dove lo studio raffinato di movimenti e la ricerca di esercizi altamente funzionali e specifici per un omogeneo e forte sviluppo muscolare vanno di pari passo con la ricerca scientifica di prestazioni che portino il corpo e la mente ad un netto miglioramento organico generale, rafforzando l’apparato muscolare, l’apparato cardio-circolatorio e le strutture osseo-articolari . Si tratta di due workout dove gli Istruttori cambiano di continuo i “Protocolli” di allenamento, alternando di volta in volta circuiti a veri e propri workout di forza e muscolazione con l’impiego di diverse attrezzi: bilancieri, manubri, kettlebell, step, palle mediche esercizi a corpo libero e circuiti aerobici metabolici.
   
Altre innumerevoli proposte allenanti sono presenti nei pacchetti a disposizione di ogni socio della Black Mamba Gym:  In primis la Boxe Olimpica, la Boxe Professionistica, la Prepugilistica, tutti i corsi sono seguiti da un Istruttore Federale  CONI giovane e preparatissimo ed  attualmente pugile agonista. L’Areboxe e la mini Kick Boxing (4 – 13 anni). I corsi sono seguiti dalla Campionessa Italiana di Kick Boxing ed  istruttrice Federale CONI. Mini Functional Traning (4-13 anni) Corsi diretti da una Istruttrice Federale Diplomata CONI con specializzazione sui bambini e Laureata in Scienze Biologiche. La Posturale e la Ginnastica per la terza età, la cui direzione dei corsi è affidato ad un Insegnante laureato in Scienze Motorie. Il  Mat Pilates ,  lo Yoga, e lo Stretching La Salsa Cubana, la Danza del Ventre, la Zumba Kids, Hip Hop Laboratorio Teatrale Diretto da una attrice professionale.La Palestra si trova in via Strada Vicinale dei Vignali 28, (vicino il campo di calcio) Tel. 392.2906660 – 0669311242.

 




Anguillara, stabilimenti balneari: denunciate 21 persone per violazioni edilizie

Red. Cronaca

ANGUILLARA (RM) – Esercizio di attività commerciale senza concessione demaniale. Questo il reati che viene contestato a 21 titolari di stabilimenti balneari ad Anguillara e per alcuni anche quello di abusi edilizi. Si concludono quindi le indagini portate avanti dalla Compagnia dei carabinieri di Bracciano con la collaborazione della Polizia Municipale di Anguillara e del personale specializzato della Regione Lazio, dopo numerosi sopralluoghi ed accertamenti edilizi.

Lo scorso 21 luglio gli uomini dell'Arma insieme alla Polizia locale e agli operatori dell'ex Ardis, avevano effettuato un primo blitz sul lungo lago di Vigna di Valle ad Anguillara. E l'operazione congiunta era stata effettuata al fine di verificare la regolarità degli stabilimenti balneari nonché degli esercizi commerciali che insistono nella zona balneare. Resta quindi ancora oggi irrisolta la vicenda, che si trascina da anni, delle concessioni degli arenili di Vigna di Valle ad Anguillara da parte della Regione Lazio e che ora, per 21 titolari, proseguirà nelle aule del Tribunale.




Anguillara, molestava le bambine tra i pedalò: pedofilo condannato a 7 anni

Redazione

ANGUILLARA – Una spiaggia dove i genitori si sentivano tranquilli, ma dove tra pedalò e altalene, alcune bambine erano esposte alle molestie sessuali del titolare. Per questo M.T., gestore in concessione di uno stabilimento balneare sul lungolago Belloni di Anguillara è stato condannato a sette anni di reclusione oltre all’interdizione dei pubblici uffici dal Tribunale di Civitavecchia. L’uomo, 56 anni, è stato ritenuto responsabili di violenza sessuale continuata perpetrata nei confronti di due bambine, all’epoca dei fatti, attorno ai dieci anni di età, che frequentavano la spiaggia. Una sentenza che dà soddisfazione alle due famiglie, difese dai legali Barbara Sermarini e Maria Grazia Raimondo, che da anni si battono per ottenere giustizia nei confronti del presunto pedofilo. I fatti all’attenzione del Tribunale presieduto da Antonella Capri (giudici a latere Francesco Filocamo e Antonia Giammaria) risalgono al 2007. In un caso l’uomo avrebbe molestato una ragazzina mentre la aiutava a fare i tuffi, toccandola nelle parti intime. Massaggi pesanti dal tipico tenore sessuale sono stati inoltre riservati alla stessa ragazzina presso l’abitazione dell’uomo. All’epoca tra le famiglie c’era un rapporto di amicizia. Altre molestie, nei confronti di un’altra bambina, sarebbero avvenute nel casotto dove custodiva i lettini, dove l’uomo, anche denudandosi, ha messo in atto approcci più diretti, “fortunatamente” non sfociati in violenze. Durante il procedimento si è resa necessaria anche la raccolta della testimonianze delle due bambine in modalità protetta alla presenza di uno psicologo. Il Pm aveva chiesto 6 anni ed 8 mesi di carcere, ma il collegio giudicante ha inflitto all’uomo una pena di 7 anni. Nonostante i fatti risalgano al 2007, il processo è iniziato nel 2013, poiché per alcuni anni la famiglia, per proteggere la bambina anche in considerazione che Anguillara è una piccola cittadina, non avevano denunciato l’accaduto. “Noi comprendiamo bene il contesto nel quale queste famiglie si vengono a trovare – dice l’avvocato Maria Grazia Raimondo – però in questi casi è sempre meglio denunciare subito, sia perché c’è sempre il rischio della prescrizione, sia per il benessere stesso dei figli”.Le due ragazzine potrebbero non essere state le sole a ricevere attenzioni da parte dell’uomo. In particolare ci sarebbe una vittima, oggi adulta, pronta a testimoniare di aver subito molestie da parte dell’uomo.




Anguillara: l'acqua è "buona" ma l'ordinanza resta

 

Ivan Galea

 

ANGUILLARA (RM) – Un ritardo nella manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di dearsenificazione potrebbe essere la causa dell’aumento della percentuale di arsenico nell’acqua di Anguillara. Questa ipotesi arriva dal dottor Giovanni Ronzani Responsabile Asl dei distretti F2-F3-F4 del servizio Igiene degli alimenti e nutrizione SIAN interpellato dal nostro giornale.

 

L’Osservatore d’Italia infatti, rispetto una pubblicazione "frettolosa" dei comunicati – preconfezionati – già pronti da “incollare” e propinare ai lettori, ha cercato di fare chiarezza a distanza di cinque giorni dall’emissione delle ordinanze del sindaco Sabrina Anselmo di divieto di potabilità ad Anguillara Sabazia pr i tre acquedotti.

 

Odinanze che ancora non sono state revocate, nonostante il comunicato stampa odierno diramato dall’amministrazione comunale riportasse in oggetto “Anguillara Sabazia, acqua: parametri rientrati nella norma”. Ma chi dice che i valori dell’acqua sono tornati nella norma nei pozzi di Ponton dell’Elce, Montano e Le Pantane? Qui le ultime analisi effettuate e alle quali sono seguite le ordinanze hanno dichiarato che la concentrazione di arsenico ha sforato il parametro di legge di 10 microgrammi litro.

 

In qualità di responsabile del distretto Ronzani ha confermato che dato il parametro imposto dall’Ue bisogna attenersi scrupolosamente ai 10 microgrammi litro, quindi anche se si sfora di pochissimo, come successo nel caso di Anguillara dove si parla pressappoco di 12/13 microgrammi litro, scatta l’ordinanza di non potabilità e quindi tutte le autorità competenti sono tenute a mettere in atto quanto prevede il caso per tutelare la salute pubblica.

 

Ma torniamo al comunicato dell’amministrazione: chi ha detto che i parametri sono rientrati? Ebbene lo hanno detto dei laboratori privati. In pratica il sindaco ha deciso di far effettuare le analisi dai privati, effettuando l’autocontrollo ai fini di tranquillizzare la cittadinanza, per poi però dover comunque attendere che l’Arpa Lazio effettui le analisi valide per legge, in quanto è l’Arpa Lazio l’organo deputato a fare le analisi in grado di consentire la revoca dell’ordinanza di potabilità tramite prescrizione della Asl.

 

Ma l’Arpa Lazio non viene citata nel comunicato dell’Amministrazione a differenza della Asl che però non effettua i prelievi bensì riceve le analisi dall’Arpa e successivamente comunica all’amministrazione se i valori sono rientrati o meno e se è possibile revocare o meno l’ordinanza. Quindi nonostante l’amministrazione abbia comunicato che secondo i laboratori privati l’acqua si può bere si dovrà comunque attendere e per il momento vige ancora il divieto.

 

Ma una rassicurazione comunque arriva dalla chiacchierata con il dottor Ronzani il quale ha parlato anche in veste di medico e non come responsabile Asl asserendo che nella letteratura scientifica non vi è traccia di casi di malattie o tumori o altro causati dall’assunzione di piccole dosi di arsenico e ha citato invece il caso che ci fu in Bangladesh dove l’arsenico era presente nell’acqua addirittura con 600 microgrammi litro causato soprattutto dall’inquinamento industriale del Paese. Quindi secondo Ronzani piccoli quantitativi di arsenico non possono nuocere alla salute anche se è giusto e doveroso rispettare alla lettera i parametri imposti dall’Europa.


L’ipotesi che le cause possano essere dovute a un ritardo nella manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti idrici e di dearsenificazione non è da escludere. Per esempio se non viene effettuata la manutenzione con il cloro nell’acqua si possono facilmente produrre coliformi, cosa che si è verificata ad Anguillara. E’ possibile che siano subentrate nuove ditte nella gestione della manutenzione dei pozzi e abbiano destabilizzato una situazione di regolarità che permaneva ormai da oltre 5 anni?


Di fatto un passaggio c’è stato per l'impianto di dearsenificazione di Ponton dell’Elce dalla Zilio alla Calligan per 5 centesimi in meno per ogni litro di acqua trattata. Oppure si è trattato di una mancanza imputabile al Comune e della quale non si è avuta spiegazione in onor della sbandierata trasparenza? Si perché nel comunicato si legge ancora “gli operai comunali si sono subito attivati per rimuovere il problema risolvendolo nella giornata di domenica 16 ottobre 2016”.

 

Si parla di rimozione del problema dunque… di che problema si è trattato? Sicuramente di un problema grave visto che ha causato l’alterazione dei valori delle analisi tanto da dover emetter una ordinanza di divieto di bere. Tanto vale parlare chiaro e spiegare i motivi, così s’inganna anche l’attesa delle analisi ufficiali che effettuerà l’Arpa Lazio. 




Anguillara, politiche sociali: partita la campagna contro il Femminicidio


di Alberto De Marchis

 

ANGUILLARA (RM) – “Violenze di genere e femminicidio” questo il tema affrontato lo scorso 15 ottobre all'evento – Insieme contro le violenze di genere ed il femminicidio –  organizzato  dal comune di anguillara in compartecipzione con il gruppo acilf – Coordinamento Infermieristico Legale e Forense – che si è tenuto al Museo Storico dell’Aeronautica di Vigna di Valle.  Anche Anguillara, quindi, scende in campo concretamente per contrastare quella che oggi rappresenta una vera e propria piaga sociale grazie alla sinergia e all'impegno del vicesindaco e assessore alle politiche sociali di Anguillara  Sara Galea e dell’infermiera forense Cinzia Spaccatrosi.


Un primo evento costruttivo dal punto di vista socio culturale che ha visto partecipare un numeroso pubblico che ha seguito con interesse gli interventi dei vari relatori. "Purtroppo le parole non bastano più, – hanno commentato gli organizzatori – e lì dove non arriva la politica, si tenta di dare vita ad iniziative volontarie come questa appena trascorsa. I frequenti fatti di cronaca – proseguono – accendono i riflettori sulla lunga serie di violenze, sfocianti anche nell’omicidio, avvenute a danni di giovani donne, colpevoli di essere semplicemente libere o di sognare la libertà, in barba al volere del proprio compagno e dell’ex di turno. In attesa di una legge contro il femminicidio, nella speranza che questa possa contribuire a salvare anche solo una donna in più, ci si adopera a sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema della violenza contro le donne. L’obiettivo – concludono – è quello di raccogliere e divulgare testimonianze, ma soprattutto diffondere informazioni utili su come è possibile chiedere aiuto.


Tra gli intervenuti la psicologa Maria Soriano, dell’Associazione “Be Free Donna”  che ha analizzato il fenomeno anche attraverso racconti di casi vissuti da donne che si sono rivolte ai loro centri per chiedere supporto. Presenti in sala il sindaco di Anguillara , Sabrina Anselmo, il sindaco di Trevignano Romano, Claudia Maciucchi, il Direttore del Museo di Vigna di Valle, Ten. Colonnello Adelio Roviti, il comandante della stazione dei Carabinieri di Anguillara, Maresciallo Triscari. All'evento sono intervenuti anche i genitori di Federica Mangiapelo, la ragazza di Anguillara uccisa nel 2012 dal fidanzato.


L'assessore e vice sindaco Sara Galea
ha concluso l'incontro ringraziando tutti gli intervenuti e auspicando una maggiore sensibilizzazione riguardo il tragico fenomeno contro il quale non va abbassata la guardia.   
 




Anguillara, Toro Loco: allarme ballo rientrato

 

Red. Cronaca


ANGUILLARA (RM) – Si riaprono le danze al Toro Loco di Anguillara dopo che lo scorso 7 ottobre l'amministrazione comunale di Anguillara aveva ordinato la cessazione immediata dell’attività di trattenimenti danzanti all’interno del locale. Infatti durante una ispezione dei carabinieri era stata appurata la mancanza dell'autorizzazione prevista per poter ballare nei luoghi pubblici.

I gestori del locale hanno quindi provveduto alla regolarizzazione della pratica relativa il permesso per ballare e dal Comune di Anguillara hanno revocato la precedente ordinanza di divieto. Allarme ballo rientrato, dunque, per uno dei locali più gettonati di Anguillara.
 




Anguillara: ordinanze di non potabilità all'ombra del Consiglio comunale

 

Red. cronaca

 

ANGUILLARA (RM) – "Ieri sera nell'aula consigliare – giovedì 13 ottobre Ndr. –  si è svolto l'ennesimo consiglio farsa di questa amministrazione approssimata e incompetente! Sull'invito di tutta la minoranza (nella riunione di Capi Gruppo) di ritirare i Regolamenti all'ordine del giorno, per una condivisione e ulteriori verifiche in ordine alla regolarità e carenza normativa riscontrata, i fantomatici del Movimento hanno deciso di affrontare il Consiglio ben sapendo delle irregolarità e pregiudiziali che sarebbero emerse in sede di discussione". Questo il commento del Capogruppo Pd Silvio Bianchini in merito alle gravi criticità che si stanno riscontrando ad Anguillara dopo che nella giornata di ieri sono state emesse ben tre ordinanze di non potabilità dell'acqua relative tre acquedotti della città lacustre.


"Non entrando nel merito dei singoli argomenti, voglio soltanto evidenziare i due fatti piu gravi avvenuti. – prosegue Bianchini Sul Regolamento utilizzo mezzi comunali, fatto ad arte per concedere ai consiglieri l'uso di alcuni mezzi meccanici e auto, non vi era il parere del Responsabile di area che richiamasse le verifiche efettuate con la compagnia di assicurazione, alla domanda posta al Segratario Comunale non ci è stato risposto. In ultimo, più grave dal punto si vista politico è stata l'approvazione dello Statuto Comunale, strumento che detta i principi regolatori e rappresentanza di tutti i cittadini. Siamo alla paranoia da Regolamento copia ed incolla di altri Comuni, preferibilmente della stessa appartenenza politica. Come quello del decoro che da oggi vieta di stendere il bucato al centro storico!!!"


"Ma la cosa più grave accaduta è che mentre il Consiglio era riunito, l'Amministrazione pubblicava le Ordinanze di non potabilità sui tre acquedotti comunali (Montano, Biadaro, Le Pantane). Ordinaze per il superamento dei limiti di arsenico e fecali. Questo è intollerabile!!! e soprattutto il Presidente del Consiglio quale delegato all'ambiente ( secondo il nostro parere, delega illegittima per un consigliere) non ha minimamente informato il Consiglio Comunale della vicenda. Ma neanche i cittadini visto che ne sul sito del Comune ne sono stati apposti manifesti per il paese, che informasserola.gravità della cosa. Come mai.i social sono sempre attivi per le stupidagini che si fanno e quando invece devono comunicare cose omportanti tacciono???? Questo è irresponsabile e procederemo con un esposto alla Procura per verificare se sono state osservate tutte le forme di informazione alla popolazione. Alla quale chiedo di non utilizzare acqua..
Come capo gruppo PD chiedo che il Sindaco venga subito a riferire in Consiglio sulle cause che hanno portato a questa preoccupante situazione".
 




Anguillara, emergenza acqua: arsenico e batteri coliformi su tre acquedotti

 

di Ivan Galea

 

ANGUILLARA (RM) – Emergenza acqua ad Anguillara dove sono stati riscontrati valori fuori dalla norma su ben tre acquedotti. Si tratta  dell'acquedotto Pantane, dell'acquedotto Ponton dell'Elce e dell'acquedotto Montano.

Arsenico e Batteri coliformi fuori norma
Le analisi chimiche effettuate dall'Arpa Lazio hanno confermato la presenza fuori norma di batteri Coliformi totali per l'acquedotto Pantane che serve la Zona Artigianale, la località Torretta e la zona 167 (Le Fontane – Loc. Trinità – I Grassi). Per quanto riguarda invece l'acquedotto di Ponton dell'Elce, che serve il popoloso quartiere periferico, è stato riscontrato il superamento dei limiti di arsenico ammessi nell'acqua pari a 10hg/L. Stesso problema con l'arsenico per l'acquedotto Montano che serve il centro storico comprese le vie e zone limitrofe, viale Belloni, Prati della Rena, Provinciale Vigna di Valle, Trevignanese, San Francesco, Santo Stefano, via Romana, via Anguillarese, Mola Vecchia, Monte Le Forche, Montano, Campo la Noce, Monaco, Grazioli e Poggio dei Pini.

La nota della Asl Rm4
La Asl Rm4 ha quindi inviato una nota al Comune di Anguillara a seguito della quale il primo cittadino ha emesso tre ordinanze di divieto di uso potabile dell'acqua proveniente dai tre acquedotti, per la preparazione degli alimenti (reidratazione e cottura) e per l’igiene
dentaria.

Manciuria (AnguillaraSvolta) chiede una commissione d'indagine "Siamo sorpresi della scarna pubblicità alla popolazione di Anguillara sull'emissione di tre ordinanze di non potabilità che interessano l'incolumità in primo luogo dei nostri figli. – tuona Sergio Manciuria presidente di "AnguillaraSvolta" – Di fronte ad una nuova emergenza arsenico *- prosegue Manciuria – l'Amministrazione istituisca una commissione d'indagine per comprendere come sono state spese le risorse e le motivazioni del reiterarsi di un fenomeno che incide sulla salute pubblica e sulla quotidianità degli utenti. Dopo quattro mesi generici di 'lavori in corso' – ha proseguito il Presidente di "AnguillaraSvolta' su agibilità scuole, manutenzione viabilità , assegno di cittadinanza ecc. , mai materializzati con azioni e atti trasparenti, la Sindaca invece di pensare alla propria infruttuosa carriera politica cominci a dare quelle risposte concrete e soluzioni agli impegni presi in campagna elettorale. Abbiamo dato la nostra disponibilità – conclude Manciuria – a collaborare costruttivamente ma la nostra pazienza sta raggiungendo il limite di sopportazione."