Anguillara Sabazia, alunni plesso di via Verdi: niente scuola domani per le classi seconde

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Oggi nuova convocazione del COC – Centro Operativo Comunale – ad Anguillara Sabazia dove sono state effettuate le ultime operazioni fra enti. Gli amministratori confermano quindi che per domani l’inizio dell’attività didattica per le classi “terze” e “quarte” nel plesso della Primaria di Scalo e delle 2 classi “prime” nei locali resi disponibili dall’Hotel Massimino.

“Purtroppo – fanno sapere dal Comune – non è stato completato il verbale di presa in consegna da parte dell’Ente Parco per l’utilizzo della struttura ‘La Porta del Parco’ che ospiterà fino al 7 giugno altre 4 aule. Pertanto mentre le classi “quinte” sono al campo scuola, purtroppo non sarà possibile domani far riprendere le lezioni alle 2 classi ‘seconde’ che riprenderanno quindi direttamente mercoledì 29/5”.

Gli amministratori comunali hanno quindi ringraziato “tutti coloro che a vario titolo si sono prodigati per permettere di far fronte tempestivamente a questa emergenza” e si sono scusati con i genitori ed i ragazzi delle 2 classi a cui non sono riusciti a garantire il rientro già nella giornata di domani.




Anguillara Sabazia, sicurezza bambini e personale scuola: dopo Manciuria si mobilita anche la dirigente scolastica

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Ad Anguillara Sabazia dopo la richiesta di pubblicare gli indici di rischio delle scuole e delle strutture che verranno utilizzate in alternativa al plesso di via Verdi, protocollata dal Presidente di “AnguillaraSvolta” Sergio Manciuria, si mobilita anche la Dirigente scolastica Paola Di Napoli che ha formalizzato agli amministratori comunali la richiesta di voler comunicare alla scuola le soluzioni trovate per le 10 classi di scuola primaria e le 4 sezioni di scuola dell’infanzia nonché per gli uffici di segreteria e dirigenza del 205imo circolo – edificio via Verdi, quindi di fornire anche l’assunzione di responsabilità relativa i locali individuati per gli alunni che insieme al personale riprenderanno le attività dal prossimo martedì 28 maggio.

La Dirigente ha anche rinnovato la richiesta della documentazione comunale comprensiva dei due verbali stilati durante gli incontri tenuti presso l’ufficio del sindaco gli scorsi 22 e 23 maggio.

Inoltre, la dirigente scolastica ha richiesto all’architetto Andrea Crociani – RSPP – di mettersi in contatto con il responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale Architetto Egidio Santamaria al fine di procedere celermente a sopralluoghi nei locali individuati dagli amministratori comunali al fine di poter garantir, per quanto di competenza della scuola, la sicurezza degli alunni e di tutto il personale.




ANGUILLARA: SCUOLE SENZA AGIBILITA' PRONTA LA DENUNCIA DEI CITTADINI

 

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Redazione
Anguillara (RM)
– Dopo le vicende avvenute nei plessi scolastici di Anguillara Sabazia, che hanno messo a serio rischio la sicurezza degli alunni e di tutto il personale che giornalmente lavora all’interno degli edifici scolastici e dopo l’ultimo avvenimento che ha visto l’allagamento del plesso di Via degli Oleandri con distacco di parte di controsoffittatura e grave rischio di shock elettrico, il Comitato Scuola Sicura Monte Le Forche di Anguillara Sabazia ed il Comitato Anguillara in Movimento, dopo aver ottenuto insieme ad un nutrito gruppo di genitori l’impegno del Vice Sindaco Bianchini ad eseguire una perizia strutturale del tetto che è stata poi eseguita lo scorso 15 novembre 2014 solo a livello “visivo”, hanno provveduto tramite regolari richieste di accesso agli atti (per le quali per ottenere risposta sono dovuti ricorrere al Difensore Civico Regionale) a richiedere riscontro sul possesso della Certificazione di Agibilità degli edifici scolastici di Via della Mainella (Scalo), di Via degli Oleandri (Monte Le Forche, sede succursale 205° Circolo Didattico) e di Via Verdi (sede centrale del 205° Circolo Didattico).

"Il risultato, ottenuto a maggio 2015 dopo una lunga attesa durata oltre 6 mesi per la reticenza del Comune di Anguillara – commentano in una nota dal Comitato Anguillara in Movimento – M5S –  a rispondere nel termine di 30 giorni stabiliti dalla legge, è che ufficialmente nessuno dei 3 plessi dispone di Certificazione di Agibilità. Partendo proprio dal documento dell’Ing. Vittori a seguito dell’ispezione del tetto del plesso di Monte Le Forche, datato 25/11/2014, dove si legge che “…ai fini di determinare con precisione il grado di sicurezza dell’intero complesso strutturale, si rappresenta che questo servizio si è attivato in merito e sta procedendo a riunire tutti i documenti di archivio relativi ai lavori fino ad oggi eseguiti sul plesso. Sulla scorta delle informazioni contenute nei suddetti documenti si procederà, se necessario, ad eseguire un accurato rilievo strutturale al fine di consentire verifiche più puntuali anche di carattere numerico”, codeste Associazioni, in mancanza di riscontro di alcun tipo nei 6 mesi successivi all’emissione di questo documento, richiedono che il Comune di Anguillara disponga immediatamente un piano temporale che porti in tempi stretti alla Certificazione di Agibilità di tutti gli edifici scolastici del Paese. A tale scopo si rendono immediatamente disponibili a calendarizzare un incontro. In mancanza di una pianificazione chiara, precisa e che contempli tempi brevi, il Comitato Scuola Sicura Monte Le Forche di Anguillara Sabazia ed il Comitato Anguillara in Movimento come da loro preciso dovere, – conclude la nota – procederanno con una denuncia alle autorità giudiziarie che purtroppo metterà a rischio l’apertura del prossimo anno scolastico a causa delle deficienze gestionali degli amministratori comunali".
 




ANGUILLARA SCUOLE: CONSIGLIO COMUNALE APERTO PER STANZIAMENTO FONDI

Redazione
Anguillara (RM) – “Questa convocazione è il frutto della costante pressione sulla disAmministrazione Pizzorno e premia gli sforzi del Gruppo ScegliAmo Italia per Anguillara e le attenzioni dei genitori intervenuti numerosi alla manifestazione di protesta dello scorso Novembre, riguardante lo stato vergognoso di degrado e agibilità cui sono oggetto i plessi scolastici comunali". – Questo quanto affermato attraverso una nota dai consiglieri del gruppo ScegliAmo Italia Sergio Manciuria e Mario Fantauzzi dopo la notifica della convocazione della seduta straordinaria d’urgenza aperta del Consiglio comunale, fissata per Giovedì 20 Marzo 2014 ore 18.30  .

“Ringraziamo la sensibilità del Presidente del Consiglio Comunale Ricci – sottolineano Manciuria e Fantauzzi – nel dare seguito alla nostra richiesta avanzata quattro mesi fa, ma rimaniamo basiti riguardo il documento elaborato dal sindaco e dall'assessore Botti – successivamente indirizzato all'attuale Ministro in carica – che affida unicamente l'azione ad eventuale risorse della Regione Lazio, dimenticando che già l'anno scorso la stessa Regione ha bocciato due progetti per 550.000 Euro proposti da Pizzorno o altri enti preposti”.  

“I tempo delle parole e promesse ipocrite – evidenziano i referenti sabatini – fanno parte del recente passato, ora pretendiamo un’azione incisiva e programmatoria che nel giro di tre mesi affronti con fondi comunali le problematiche emergenziali delle scuole per garantire l'apertura del nuovo anno scolastico ”.
“Invece di piangersi addosso sulla carenze di risorse finanziarie dopo aver regalato uno sconto super alle banche per la tariffa rifiuti – proseguono i due consiglieri –  l’amministrazione si impegni seriamente, invece di galleggiare a vista, a riscattare quelle somme pari a circa un milione e cinquecentomila euro dovute dalle cinque cooperative assegnatarie in maniera definitiva dei lotti del Piano di Edilizia Economica e Popolare delle Fontane ”.

“Le televendite alla Renzi  – avvertono i due esponenti di ScegliAmo Italia – non ci interessano, né siamo intenzionati ad  avallare documenti o mozioni che si basano solo buoni propositi. Se l’Assessore Botti intende affrontare questa emergenza  anche con fondi comunali saremo ben felici di votare il documento, parimenti, non saremo complici di venditori di fumo. Come primo passo presenteremo un emendamento che obblighi gli uffici a garantire la copertura di almeno 600.000 Euro entro il mese di maggio, di cui 150.000 per la videosorveglianza dei plessi della scuola Media S. Francesco e della Stazione, quotidianamente oggetto di intrusione sia durante l'orario lavorativo sia al di fuori. Come già ribadito in più occasioni – concludono Manciuria e Fantauzzi – la nostra azione deve superare gli steccati della politica e mettere al centro della programmazione amministrativa la tutela dell’incolumità pubblica dei nostri bambini".  
 




ANGUILLARA, EMERGENZA SCUOLE. SCEGLIAMO ITALIA: "PRIMA DI TUTTO L'INCOLUMITA' DEI NOSTRI BAMBINI"

Redazione

Anguillara (RM) – “Trenta giorni per documentare che le scuole pubbliche di Anguillara non sono dotate delle certificazioni previste dalla normativa vigente e che in attesa dell’agibilità sono sottoposte ad una costante attività di verifica al fine di garantire gli standard di sicurezza previsti”.

Lo denunciano i consiglieri del gruppo ScegliAmo Italia Sergio Manciuria e Mario Fantauzzi in base all’attestazione emessa dal Capo Area Ing. Claudio Dello Vicario, in relazione alla richiesta di sopralluogo richiesta nell’esercizio del mandato consiliare. “La richiesta di sopralluogo – sottolineano Manciuria e Fantauzzi – ci è sempre stata negata con cavilli giuridici dalla Giunta Pizzorno costringendoci a rivolgerci all’ANCI Lazio per un parere di merito.   Eppure avevamo ragione: tale stato di fatto si protrae sicuramente da tempo, come per buona parte delle scuole del patrimonio pubblico, ma la notizia sconcertante è che nonostante l’evidenza, sono due anni che questa amministrazione di sinistra latita nella gestione e nella programmazione – ed anche nella manutenzione straordinaria – tentando di risolvere la situazione alla meglio omettendo di ottemperare all’assenza di certificazioni di legge”.  

“Nel mese di settembre – ricordano i referenti sabatini – avevamo chiesto all’assessore Botti di rinunciare ai vari scranni che occupa all’interno del Consiglio comunale (Vicepresidenza e Commissione Statuto e Regolamenti) per dedicarsi a tempo pieno alle manutenzioni della viabilità ed in modo particolare all’elaborazione di un piano straordinario sulle scuole, quest’ultimo finalizzato soprattutto alla salvaguardia e tutela della salute dei nostri figli che le frequentano ignari”. “Invece – evidenziano i due consiglieri – la disAmministrazione Pizzorno sorda al nostro sollecito, invece di rimboccarsi le maniche e integrare il piano triennale delle opere pubbliche con cospicue risorse, è riuscita a dare il meglio di sé: oggi sarebbe in procinto di approvare  interventi esigui per  soli 200.000 euro complessivi – tra l’altro da attuarsi il prossimo anno (2014) e oltrepassando i limiti della mediocrità amministrativa -, riuscendo a farsi dichiarare inammissibili dalla Regione Lazio due richieste di finanziamento per 550.000 euro per i plessi scolastici di S. Francesco e Maria Felice, nonostante la vicinanza politica alla Giunta Zingaretti ”.

“A questo punto – anticipano i due esponenti di ScegliAmo Italia – presenteremo dapprima una richiesta di convocazione per un consiglio comunale straordinario aperto al pubblico, e in subordine un’interrogazione scritta a risposta immediata per sapere come l’Assessore BOTTI intende affrontare questa emergenza e, se verrà negata un azione amministrativa concreta, audace e coraggiosa che affronti il problema seriamente, ci rivolgeremo al Prefetto e alla Procura per l’esercizio dei poteri sostitutivi. Prima di tutto – concludono – la tutela dell’incolumità pubblica dei nostri bambini". 
 




ANGUILLARA, PUBBLICA INCOLUMITA': "SCEGLIAMO ITALIA" CHIEDE LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI SPORTIVI E SCUOLE

Redazione

Anguillara (RM) –  "Riteniamo necessario e urgente un sopralluogo sugli impianti sportivi e scuole di pertinenza comunale da effettuare congiuntamente ai responsabili di area, per verificare lo stato di agibilità, manutenzione e conservazione di siti e locali per garantire la pubblica incolumità di bambini e adolescenti che ne usufruiscono”. Lo richiedono i consiglieri del gruppo ScegliAmo Italia Sergio Manciuria e Mario Fantauzzi. Nella richiesta, inviata al presidente del consiglio comunale ed estesa ai responsabili degli uffici Patrimonio e LL.PP. arch. Franco Lorenzetti e ing. Claudio Dello Vicario, i due esponenti evidenziano che dall’assegnazione provvisoria – nelle more di un bando pubblico – di alcuni impianti sportivi di Via Prato Viale alla Polisportiva Anguillara, avvenuta a dicembre 2011, non è stato adottato nessun atto per l’assegnazione definitiva.

Oltre a questo, i richiedenti denunciano “l’equivoco generato dal recente comunicato stampa dell’assessora Botti che sembra delineare nell’immediato l’utilizzo di due aule didattiche e un aula informatica frutto del recente ampliamento, e in seconda battuta l'integrazione della nuova palestra e di nuovi locali da adibire a laboratori. Il fatto è – evidenziano Manciuria e Fantauzzi – che  tutt’ora entrambi gli spazi conclamati all’opinione pubblica non risultato denunciati al catasto e  sono sprovvisti del certificato di agibilità”.

Ma anche per quanto riguarda gli impianti sportivi, i due consiglieri ritengono necessario “determinare le lavorazioni effettuate dalla Polisportiva per la messa in sicurezza e le motivazioni che hanno protratto i tempi di assegnazione temporanea senza la pubblicazione dei bandi, che sta alimentando i contrasti e le conflittualità di inizio stagione per l'utilizzo degli spazi.  L'ispezione – spiegano – vuole prevenire e portare a conoscenza dell'opinione pubblica la reale agibilità di locali così importanti come le scuole e gli impianti sportivi spesso usufruiti da bambini dai 6 ai 12 anni. Abbiamo dato tempo alla “Disamministrazione Pizzorno” di organizzare e programmare ma è stato tempo perso: dopo 24 mesi di mediocrità e immobilismo è ora di dire no a tanto lassismo e tirare le somme”.

“Il concetto basilare per una classe dirigente politica – concludono i rappresentanti di ScegliAmo Italia – deve essere quello di avere come obiettivo il primato della legalità e di garantire l’uso di proprie strutture secondo quanto previsto dalle norme sulla sicurezza, soprattutto quando è in gioco l’incolumità di ragazze a ragazzi che deve sempre prevalere su clientelismi di parte o, peggio, sulla smania di accaparrarsi un po’ spazio mediatico sulla stampa locale".