ANGUILLARA: STIPULATO PROTOCOLLO TRA COMUNE E ASSOCIAZIONE VIVANGUILLARA

Redazione

Anguillara (RM) – Formalizzato il protocollo tra il Comune di Anguillara e l'associazione Vivanguillara per la riqualificazione, manutenzione e cura del monumento ai marinai in piazza del Molo. La firma del contratto è avvenuta lo scorso 4 novembre nonostante l'iter fosse stato avviato a metà luglio 2015..

Il protocollo ha la durata di un anno, eventualmente rinnovabile, periodo in cui i ragazzi di Vivanguillara sono autorizzati ad accedere alla rete idrica ed elettrica, quindi ad avviare i lavori di riqualifica della scultura commemorativa che domina piazza del Molo.
"I lavori prevedono il ripristino dell'impianto idraulico ed elettrico – afferma Stefano Caprinozzi presidente dell'associazione Vivanguillara – ammesso che non costi eccessivamente cambiare i faretti a led, – prosegue Caprinozzi – la messa a dimora di un nuovo prato, di una siepe con funzione di ringhiera nella speranza che la gente non ci vada sopra, di essenze floreali e di apposita segnaletica."

Per quanto riguarda l'aspetto economico sarà necessario raccogliere diverse centinaia di euro. "E proprio per questo – fa sapere il presidente di Vivanguillara – oggi stesso abbiamo iniziato la raccolta di adesioni da parte di molti esercizi commerciali che, mettendo in palio qualche premio, ci permettono di dare il via ad una riffa. Questa riffa, – prosegue Caprinozzi – oltre che aiutare noi a raccogliere qualche soldo, aiuta ovviamente anche i commercianti stessi visto che per ritirare i premi ci si dovrà recare da loro e magari i vincitori non sono mai stati in un negozio piuttosto che un altro". Il presidente, visibilmente soddisfatto, fa sapere non appena iniziata la raccolta di fondi sono arrivate molte adesioni confermando quindi una grande attenzione e stima per questa iniziativa.

"Ci tengo – aggiunge Caprinozzi –  già da ora a ringraziare tutti coloro che stanno aiutando, siano essi commercianti, privati cittadini o altre associazioni e per concludere, mi auguro vivamente che questa iniziativa faccia da apripista per ulteriori iniziative di "recupero" di parti dimenticate del nostro paese e che sia uno stimolo in più per avvicinare i cittadini alla "cosa comune". Se si ha a cuore Anguillara non può valere la scusa "io pago e qualcuno deve fare" visto che tanto sappiamo che per un motivo o per l'altro non viene fatto! Questa è casa nostra – conclude – ed è quindi anche compito nostro renderla migliore.